In questi minuti è stata riaperta ufficialmente la campagna abbonamenti della Lazio, questa è la terza riapertura.La società ha in mente un obiettivo chiaro, c’è fiducia nel raggiungimento.

I tifosi, nonostante la delusione dello scorso anno, sono sempre stati vicino alla squadra sia nei momenti migliori che nei peggiori.Il dato sugli abbonamenti di questa stagione ha confermato la vicinanza dei tifosi alla squadra.

Da quando ha aperto la campagna abbonamenti ci sono state 2 riaperture, quella di oggi è la terza volta che riapre, il dato fino a questo momento è di 27.000 tessere, l’obiettivo della società è quello di arrivare a quota 30.000 abbonamenti.Con questa riapertura si può raggiungere questa cifra.

Negli scorsi minuti c’è stata la conferenza stampa di Marco Brescianini, l’ex centrocampista del Frosinone si è messo subito in mostra con l’Atalanta, nella prima giornata ha realizzato subito una doppietta.

Durante la conferenza di oggi qualcuno ha chiesto il paragone a Milinkovic Savic, lui ha risposto in maniera chiara e umile.

Brescianini su Milinkovic

“Milinkovic? Non mi sento ancora vicino a lui, ho indicato il suo nome per modello e prototipo, devo ancora dimostrare. Il mio obiettivo è migliorare ogni giorno, voglio essere Brescianini non essere paragonato ad altri giocatori. Mi concentro su me stesso per valorizzare le mie qualità.”

Dopo la gara Lazio-Milan la società ha ricevuto un’ammenda da parte del giudice sportivo. Ci sono già stati dei precedenti negli scorsi anni.

Sabato sera è stata una bella partita, finita 2-2. La Lazio poteva ottenere qualcosa di più, hanno pagato gli errori di Provedel e della difesa nel primo gol e la capacità di non aver letto la situazione all’entrata di Theo Hernandez e Rafael Leao.

Già all’inizio del secondo tempo la squadra è stata trascinata e spinta dalla Curva Nord verso una reazione che è arrivata subito, per tutti e 45 i minuti i sostenitori biancocelesti hanno cantato ininterrottamente, in 4 minuti la rimonta è stata completata.

Nonostante questo però la società ha ricevuto una multa.

La multa dopo Lazio-Milan

La Lazio ha ricevuto un’ammenda di 4.000 euro per aver i suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco un fumogeno e alcune bottigliette di plastica.

Ciro Immobile è il protagonista assoluto del Besiktas, l’attaccante ha subito fatto capire che ha il gol nelle vene, per lui sono 7 reti in 6 partite.Nei play-off per l’Europa League ha segnato una doppietta che ha decretato la qualificazione della squadra turca.

Ieri sera Jessica Melena, la moglie di Immobile, ha risposto ad alcune domande dei suoi followers su Instagram, alcune di queste riguardavano l’attaccante, la distanza da Roma e l’atmosfera lì in Turchia.Qualcuno ha chiesto se sente la mancanza di Roma, lei ha risposto dicendo che è stata la città che l’ha adottata per 8 anni, la carriera di un calciatore è imprevedibile, sicuramente torneranno un giorno a Roma, questa la risposta di Jessica Melena.

Un possibile ritorno di Immobile all’Olimpico?

Qualcuno chiede anche di un suo possibile ritorno all’Olimpico per salutare per bene la sua gente.

La risposta: ” Sarebbe piaciuto tanto anche a me…Dopo quello che ha dato e fatto, l’amore che ci ha messo.

Chissà, mai dire mai.”

Questa settimana riprendono gli impegni per le Nazionali, in Europa comincerà la Nations League, in Sud America invece cominciano già le qualificazioni al prossimo mondiale del 2026.

Sabato la Lazio ha pareggiato 2-2 contro il Milan, l’MVP del match è stato Nuno Tavares, il terzino portoghese ha collezionato ben 2 assist. Ha lavorato duramente per ottenere un esordio così, la speranza di tutti i tifosi è quella che abbia continuità nelle sue prestazioni.

Dopo la sosta per le nazionali si ricomincerà anche con l’Europa League, quest’anno ci saranno moltissime partite ed è fondamentale dare sempre il massimo in ogni impegno.

Anche l’ex calciatore Lele Adani ha parlato a Viva El Futbol della bella prestazione di Tavares.

Le parole di Lele Adani

“Oggi chi ti subisce prepara l’attacco, sono bastate 3/4 volate di Nuno Tavares che ti hanno portato a perdere le marcature. Ha scombussolato le letture del gioco del Milan, è stato devastante.”

In Italia il calciomercato è finito venerdì 30 agosto, nell’ultima giornata la Lazio ha chiuso le cessioni di Nicolò Casale e Danilo Cataldi, è stato ufficializzato invece l’arrivo di Samuel Gigot.

In altri paesi c’è ancora qualche giorno disponibile per acquistare nuovi calciatori, la società biancoceleste approfitta di questi ultimi giorni per piazzare gli ultimi esuberi, tra questi ci sono Hysaj, Akpa-Akpro e Toma Basic.

Per il centrocampista croato sembra molto vicino l’accordo con l’Hajduk Spalato, in queste ore potrebbe già partire per fare le visite mediche di rito.

Fino a questo momento non sono arrivate offerte ufficiali per il terzino albanese, per Akpa-Akpro invece Fabiani ha pronte due soluzioni. Il DS sta lavorando per eventuali offerte dalla Grecia e dalla Turchia.

Julio Velasco durante un video ha parlato dei suoi tempi alla Lazio, ha spiegato che la mentalità della squadra cambiava a partire dai magazzinieri.

In questo video ha raccontato un aneddoto sui magazzinieri della Lazio, lui ha cambiato lo spogliatoio in tutti i sensi. Velasco è conosciuto come uno dei motivatori più bravi al mondo, nelle ultime Olimpiadi ha anche vinto la medaglia d’oro con la Nazionale femminile di pallavolo.

Le parole di Julio Velasco ai tempi della Lazio

“Quando ero direttore generale alla Lazio c’erano due magazzinieri gemelli. Lo spogliatoio era uno schifo, soprattutto quando pioveva, vado da loro e gli dico di mettere dei bidoni grandi, dove i calciatori mettevano le loro cose sporche, così non ci doveva essere niente per terra, perchè se anche così vedo qualcosa fuori divento una bestia. 

A questi due magazzinieri ho detto se la squadra lavora come voi noi vinciamo lo scudetto.”

Clicca qui per vedere il video completo

Sabato nella partita contro il Milan lo Stadio era quasi tutto sold-out, i tifosi sono stati vicini alla squadra per tutti e 90 i minuti, emozionante anche il saluto a mister Sven-Goran Eriksson.

Durante il prepartita è stato proiettato sui maxi schermi dell’Olimpico un video emozionante per Sven-Goran Eriksson, dalla due curve sono apparsi uno striscione e un telone per lui.

In Curva Nord lo striscione citava: ” In cima al mondo ce l’hai portata tu…buon viaggio Mr. Sven”. 

Dai ragazzi presenti in curva Maestrelli è stato aperto un telone con sopra mister Sven.

Proprio in occasione della partita contro il Milan la Curva Nord ha ritirato fuori un vecchio coro sulla base di “Don’t Look back in anger” degli Oasis. Già nel corteo fuori lo stadio è stato intonato, anche all’interno durante il riscaldamento è stato cantato più volte.

Questo coro veniva cantato già all’inizio degli anni 2000, con il passare degli anni si sentiva sempre di meno. Sabato è tornato ad essere intonato dai tifosi biancocelesti.

Il coro della Curva Nord

“C’è solo la Nord,
gli Ultras della Lazio non mollano mai,
la Lazio alè…
sosteniam la Lazio!
sosteniam la Lazio!
la Lazio alè…”

La Lazio ha chiuso le prime 3 giornate con 4 punti, qualche punto è stato perso tra Udinese e Milan. Ora durante la sosta per le Nazionali mister Baroni potrà lavorare con i giocatori presenti per migliorare alcuni aspetti tattici e tecnici.

L’aspetto su cui lavorerà molto il tecnico sicuramente è la difesa, ha due settimane per migliorare questo reparto, al rientro oltre al campionato ripartirà anche l’Europa League.

I giocatori che partiranno con le rispettive nazionali sono: Zaccagni, Mandas, Marusic, Dele-Bashiru, Castellanos, Isaksen e Hysaj.

Tra questi sono 3 i titolari che partiranno, Baroni avrà 8 giocatori titolari con cui lavorare.

In questa settimana ci sono delle buone notizie, rientreranno sia Mario Gila che Luca Pellegrini, ci sarà tempo anche per inserire Samuel Gigot nella rosa e farlo ambientare.

Nella gara di sabato contro il Milan hanno impressionato le qualità di Boulaye Dia e Nuno Tavares, quest’ultimo è stato protagonista di due assist che hanno permesso di ribaltare la gara contro i rossoneri.

Quella contro il Milan è stata una buona gara da tutta la squadra, nel primo tempo c’era qualcosa da migliorare, all’intervallo Baroni ha parlato con i giocatori e nel secondo tempo c’è stata la reazione.

In 4 minuti la partita da 0-1 è passata al risultato di 2-1, c’erano anche i presupposti per fare il terzo gol ma Fonseca ha schierato Theo Hernandez e Leao che in 30 secondi hanno pareggiato la partita.

Nuno Tavares è stato l’MVP della partita, i suoi numeri hanno impressionato, ha siglato 2 assist ed è riuscito a fare 3 passaggi chiave su 9. Inoltre durante la partita ha raggiunto una velocità massima di 35,3 chilometri orari.

La speranza è di vedere questo Nuno Tavares in tutte le partite di campionato.

Hanno riscosso molte critiche i comportamenti di Rafael Leao e Theo Hernandez, i due nell’ultima partita contro la Lazio durante il Cooling Break sono rimasti lontani dalla squadra.

Nel post-partita sia Theo che Fonseca hanno ribadito che loro due non avevano bisogno di andare con il resto del gruppo perchè erano appena entrati. Molte persone non l’hanno presa bene e hanno criticato i due, in questo modo si è danneggiata l’immagine del Milan, questo uno dei commenti.

Già nelle settimane prima hanno ricevuto critiche per il loro comportamento in campo, questo ha anche portato Fonseca a farli partire dalla panchina contro i biancocelesti.

Durante le trasmissione di Sky anche Paolo Di Canio ha criticato i due.

Le parole di Di Canio contro Theo e Leao

“Adesso sento dire i buonisti che sono ragazzotti così, da 8 milioni di euro! Questa cosa qua è una vergogna. Il capitano si mette la a parlottare, come a dire: <Ma vedi questo…ma che stai facendo>! Ai miei tempi i compagni di squadra li avrebbero attaccati al muro con i cazzottoni”.