Home Blog Pagina 40

L’ex calciatore della Lazio Ravanelli elogia Maison Greenwood. Il suo pensiero

0

L’ex giocatore della Lazio Fabrizio Ravanelli ha rilasciato un’intervista a Il Foglio, ha espresso il suo parere su Greenwood elogiandolo. Il calciatore ora è di proprietà del Marsiglia, per molto tempo era stato seguito dalla Lazio.

Già dalla scorsa estate il presidente Claudio Lotito aveva seguito costantemente Maison Greenwood, la richiesta era troppo alta. Quest’estate ci ha riprovato nuovamente, la trattativa sembrava andare bene fino a quando si è inserito il Marsiglia, la squadra francese ha presentato un’offerta leggermente più alta e il Manchester United l’ha accettata.

L’inglese tra l’altro è uno dei protagonisti della squadra, ha già messo a segno molte reti.

Le parole dell’ex Lazio su Greenwood

“Greenwood pratica un altro sport. Non capisco come i grandi club se siano lasciati scappare. L’anno scorso al Getafe è esploso, ha un pregio: su 10 tiri 9 sono gol.”

Come sono andati i Nazionali? Esordio per Castellanos. Amarezza per Zaccagni e Guendouzi, Marusic…

0

Nella Lazio sono 7 i giocatori che sono stati convocati dalle rispettive Nazionali: Zaccagni, Castellanos, Mandas, Marusic, Hysaj, Isaksen e Dele-Bashiru. Tra di loro alcuni hanno già  giocato altri devono ancora scendere in campo.

Nonostante questi assenti mister Baroni però a Formello sta lavorando con quelli presenti, vuole migliorare alcuni aspetti che non sono piaciuti nelle prime partite. Sta provando anche nuove tattiche e coppie, una di queste è Gigot-Gila.

Il report sui Nazionali

C’è grande gioia per il Taty Castellanos, l’attaccante è subentrato nel secondo tempo nella vittoria dell’Argentina per 2-1. Dall’altra parte c’è amarezza sia per Guendouzi che per Zaccagni, entrambi i giocatori sono rimasti in panchina per tutta la partita di Francia-Italia. Marusic ha giocato invece l’intera partita tra Monetengro e Islanda.

Lazio, il centrocampo è il reparto più scoperto. Le possibili soluzioni di Baroni in vista anche dell’Europa League

0

La sessione estiva di calciomercato della Lazio si è conclusa con le cessioni di Casale, Cataldi e l’acquisto di Samuel Gigot dal Marsiglia. Con la cessione alla Fiorentina di Cataldi ora la squadra di Baron si trova con un centrocampista di meno.

In vista dell’inizio dell’Europa League questo si può rivelare un grande problema, da qui a gennaio si giocherà quasi ogni 3 giorni e in questo modo sarà difficile fare turnover.

Marco Baroni in ottica di questa problematica sta pensando a delle soluzioni.

Come potrebbe giocare la Lazio

Potrebbe giocare con il suo 4-2-3-1 o 4-4-2, la coppia Dia-Castellanos potrebbe funzionare bene, con il secondo modulo sicuramente i centrocampisti spenderebbero meno energie, in questo Baroni dovrà essere molto bravo.

I 5 giocatori più in forma di questo inizio stagione di Serie A, tra questi c’è un biancoceleste

0

Dopo le prime tre giornate di Serie A sono stati annunciati dal CDS i 5 giocatori più in forma in questo inizio di stagione. Tra di loro c’è anche un calciatore della Lazio che è stato protagonista in queste partite.

Arrivati alla sosta della Nazionali ci sono delle squadre nella parte alta della classifica inaspettate, in testa ci sono: Juventus, Inter, Torino e Udinese. Queste quattro sono tutte a 7 punti, a 6 punti ci sono Napoli e Empoli, al di sotto c’è la Lazio a 4 punti.

I 5 giocatori più in forma della Serie A

Coco(Torino), Ismajli(Empoli), Castellanos(Lazio), Neres(Napoli), Yldiz(Juventus).

C’è Castellanos per la Lazio, protagonista nelle prime tre

Il taty nella prima partita contro il Venezia ha segnato un gol, conquistato un rigore e centrato due pali. Contro l’Udinese grazie al suo tiro in porta è arrivato il gol di Isaksen, rete che è servita a poco ma che comunque è arrivata.

Nell’ultima partita con il Milan ha segnato il gol del pareggio.

Pedro a LSC: “C’è la voglia di vincere un trofeo. Sull’inizio del campionato…”

0

Durante la sosta per le Nazionali a Formello la squadra non si ferma,  questa settimana sono state svolte molte sedute di allenamento. Sono entrati anche i volti nuovi, qualcuno arriva dalla primavera.

Pedro è intervenuto a LSC, lo spagnolo ha parlato degli obiettivi stagionali e dell’inizio di campionato della squadra.

L’intervista di Pedro

“C’è voglia di vincere un trofeo, vincere un’Europa League è ciò che ti spinge ad andare avanti e allenarti meglio. Lavoriamo per vincere, è difficile quando hai tanti anni ma devi avere questa mentalità per giocare.

L’aspetto mentale è fondamentale, devi essere forte, devi sempre lavorare in allenamento, bisogna restare concentrato. Se ti alleni bene è facile che in partita ti vengono cose buone. In queste prime tre partite siamo partiti bene poi abbiamo subito gol, dobbiamo essere concentrati non possiamo permetterci di fare errori nei minuti iniziali.”

Lazio, il report sull’ultimo allenamento settimanale. Il punto della situazione tra recuperi e differenziati

0

Oggi è stato svolto l’ultimo allenamento settimanale, mister Baroni questa settimana ha potuto lavorare con i calciatori presenti per migliorare alcuni aspetti, uno di questi è senza dubbio la difesa.

Il prossimo weekend ricomincia la Serie A, la Lazio affronterà lunedì 16 il Verona alle 20:45, il tecnico Baroni si ritroverà di fronte la sua ex squadra e sicuramente vuole fare bella figura.

Ecco il report sull’ultimo allenamento della Lazio

Hanno lavorato in maniera differenziata i due centrali: Patric e Romagnoli, un rientro invece importante è quello di Castrovilli. Visti i tanti assenti per le Nazionali Baroni ha deciso di aggregare in prima squadra molti volti della Primavera.

Al posto di Patric e Romagnoli sono stati provati Gigot e Gila, a Nuno Tavares gli è stato concesso un po’ di riposo.

Un altro assente è stato Nicolò Rovella, il centrocampista aveva dei sintomi influenzali.

Campagna abbonamenti Lazio, il dato record continua a salire e ora c’è la data di chiusura

0

La campagna abbonamenti Lazio per la stagione 2024/2025 continua a registrare numeri importanti, confermando l’entusiasmo e la passione dei tifosi biancocelesti. La società ha deciso di riaprire le vendite durante la sosta per il campionato, una scelta che si sta rivelando vincente, con un costante aumento delle adesioni.

Numeri in Crescita per la Campagna Abbonamenti Lazio

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, sono già 28.300 i tifosi che hanno scelto di acquistare un abbonamento per sostenere la Lazio allo Stadio Olimpico. Questo numero rappresenta un incremento di 500 unità rispetto ai dati precedenti, grazie alla seconda fase di riapertura della campagna abbonamenti.

Curva Nord e Tevere Esaurite: Disponibilità Limitata

L’entusiasmo dei tifosi ha portato all’esaurimento rapido della Curva Nord, uno dei settori più caldi e rappresentativi del tifo laziale, e della Tevere Laterale e Parterre. Attualmente, resta disponibile solo una limitata quantità di posti nei Distinti Nord, con i tifosi che hanno tempo fino a mezzanotte di domenica per assicurarsi un posto per tutta la stagione.

Un Record Storico per l’Era Lotito

Il numero attuale di abbonamenti Lazio piazza la stagione 2024/2025 come la terza più seguita nell’era del presidente Claudio Lotito, dietro solo ai 30.333 abbonamenti della scorsa stagione e ai 28.731 dell’anno dell’insediamento del presidente.

“La Lazio si impegna per trionfare. Ogni partita è impegnativa” A dirlo è Pedro

0

Pedro: «La Lazio lavora per vincere. Ogni sfida è difficile, per me questo aspetto è fondamentale»

Pedro, l’attaccante della Lazio, ha rilasciato delle dichiarazioni importanti riguardo alle ambizioni della squadra e al suo impegno sul campo. Parlando degli obiettivi della Lazio, Pedro ha evidenziato il duro lavoro dei biancocelesti orientato alla vittoria, sottolineando quanto ogni partita sia una sfida complessa e cruciale per il suo percorso professionale.

Impegno quotidiano per il successo

La determinazione a lavorare duramente ogni giorno è un punto chiave per Pedro e la Lazio. Ogni allenamento rappresenta una pietra miliare verso il successo, e il calciatore spagnolo evidenzia quanto sia fondamentale mantenere questo livello di dedizione per raggiungere gli obiettivi della stagione.

Ogni partita è una sfida

Pedro non esita a sottolineare le difficoltà che ogni partita comporta. Il calciatore sa che ciascun incontro è una nuova sfida da affrontare con il massimo impegno e professionalità. La competizione è sempre alta, e questo rende ogni vittoria ancora più significativa per il morale della squadra e il raggiungimento dei traguardi stagionali.

Importanza della mentalità vincente

Un altro aspetto importante menzionato da Pedro è la mentalità vincente. Essere consapevoli delle proprie capacità e lavorare con l’obiettivo costante della vittoria è per lui un fattore cruciale. La convinzione e l’atteggiamento positivo sono elementi che possono fare la differenza nelle performance della squadra durante la stagione.

La chiave del successo

In conclusione, Pedro attribuisce il successo della Lazio alla combinazione di duro lavoro, determinazione e una mentalità vincente. Ogni dettaglio, dall’allenamento quotidiano alla preparazione mentale per le partite, contribuisce a costruire una squadra capace di competere ad alti livelli e affrontare ogni sfida con la giusta attitudine.

Onorato commenta l’annuncio di Lotito sullo Stadio Flaminio «Gli stadi non si costruiscono a parole»

0

Il progetto per il futuro utilizzo dello Stadio Flaminio torna al centro del dibattito sportivo romano. Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha recentemente dichiarato l’intenzione di recuperare e restaurare la storica struttura. Tuttavia, l’assessore allo Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato, mette in guardia: “Gli stadi non si realizzano solo con le parole”.

Lotito e il progetto Stadio Flaminio

L’annuncio di Lotito riguardo al recupero dello Stadio Flaminio ha suscitato entusiasmo tra i tifosi della Lazio. Il presidente ha sottolineato l’importanza di restituire alla città una delle sue storiche strutture sportive, rendendola nuovamente funzionale per le partite.

I dubbi di Onorato

Nonostante l’entusiasmo generale, Alessandro Onorato ha espresso scetticismo riguardo ai tempi e alle modalità. Secondo l’assessore, la realizzazione di un progetto così ambizioso richiede molto più che semplici dichiarazioni: un piano pratico e dettagliato è essenziale per il successo.

Il contesto storico dello Stadio Flaminio

Lo Stadio Flaminio conserva un’importante eredità culturale e sportiva per Roma. Originariamente costruito per ospitare eventi internazionali, ha conosciuto periodi di grande splendore prima di cadere in disuso. I piani di recupero, se realizzati, potrebbero quindi riscrivere la storia dello sport romano.

La volontà di Lotito

Claudio Lotito sembra determinato a portare avanti il progetto. Tra le sue priorità c’è la riqualificazione dell’area, trasformando lo stadio in un centro multifunzionale capace di ospitare eventi sportivi e culturali, rafforzando così il legame con la comunità locale.

Pavlovic, dal mancato arrivo al gol contro : il retroscena di Tare

0

Durante una recente intervista rilasciata a MilanNews.it, l’ex direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, ha rivelato un clamoroso retroscena riguardante Pavlovic, il difensore serbo che attualmente milita nel Milan. Autore della sua prima rete in rossonero proprio contro la Lazio, avrebbe potuto vestire la maglia biancoceleste, se non fosse stato per un imprevisto che ha cambiato il corso della sua carriera.

Le Parole di Igli Tare su Pavlovic

Igli Tare, durante l’intervista, ha raccontato come la Lazio avesse messo gli occhi su di lui già da tempo, grazie al lavoro di scouting condotto dal suo team.

“Quando ero a Roma, notammo con il nostro scouting un giovane difensore di grande prospettiva che in un campionato come quello italiano sarebbe potuto crescere tantissimo. Era proprio Pavlovic.”

Secondo Tare, la Lazio era molto vicina a concludere l’acquisto del difensore serbo. I contratti e i documenti erano già pronti per essere firmati, e sembrava tutto fatto per portare Pavlovic a Roma. Tuttavia, un imprevisto ha impedito che l’affare si concretizzasse:

“Purtroppo, il serbo fallì le visite mediche e la cosa finì lì. Se ci ripenso, me ne rammarico.”

“Eriksson mi ha insegnato l’educazione ai tempi della Lazio. Ecco un aneddoto con Boksic”

0

La Lazio e Sven-Göran Eriksson: Lezioni di Vita e di Calcio di Ravanelli

L’ex calciatore italiano Fabrizio Ravanelli, in una recente intervista, ha condiviso affascinanti aneddoti sul suo periodo alla Lazio sotto la guida dell’allenatore Sven-Göran Eriksson. Rivelando dettagli su come Eriksson non solo ha influenzato la squadra ma ha anche instillato valori importanti nei giocatori, Ravanelli mette in luce l’importanza del manager svedese nella sua carriera. Con un tocco personale, Ravanelli racconta un episodio particolare con il compagno di squadra Alen Boksic, sottolineando con affetto e rispetto le lezioni imparate durante quel periodo.

L’Impatto di Eriksson sulla Squadra

Ravanelli ha sottolineato come Eriksson non fosse solo un allenatore, ma anche un mentore. Ha raccontato che con lui in panchina i giocatori non apprendevano solo tattiche e tecniche calcistiche, ma anche valori umani essenziali. Eriksson era conosciuto per il suo approccio equilibrato, capace di gestire le personalità diverse della squadra creando un gruppo coeso e determinato.

Aneddoto con Boksic

Il calciatore italiano ha inoltre condiviso un episodio particolarmente significativo con Alen Boksic. Durante un allenamento, Ravanelli ha visto come Eriksson gestiva situazioni di tensione tra i giocatori, dimostrando una capacità unica di risolvere conflitti e promuovere un ambiente armonioso e produttivo. Questo metodo ha lasciato un’impronta duratura su Ravanelli, facendogli capire l’importanza della comprensione reciproca e della pacifica convivenza nel contesto sportivo.

I Risultati sul Campo

Sotto la guida di Eriksson, la Lazio ha raggiunto livelli straordinari, vincendo titoli e conquistando i tifosi con un gioco bello ed efficace. Ravanelli ha affermato che il successo della squadra in quel periodo non era solo il frutto della qualità dei singoli giocatori, ma anche della guida lungimirante di Eriksson.

Conclusioni di Ravanelli

Fabrizio Ravanelli ha espresso profonda gratitudine per le lezioni di vita apprese durante il suo periodo alla Lazio con Eriksson. Ha voluto ringraziare pubblicamente il suo ex allenatore, riconoscendo l’impatto duraturo che ha avuto sulla sua carriera e vita personale. Queste esperienze vissute a Roma resteranno per sempre nel cuore di Ravanelli, simbolo di una formazione non solo calcistica, ma anche morale e educativa.

Lazio, torna l’Europa League sotto il segno degli esordi

0

L’Europa League si appresta a riabbracciare una Lazio determinata a lasciare il segno in questa edizione, segnata da un nuovo format che promette emozioni e sfide impegnative. Con l’esordio di Marco Baroni sulla scena europea, i biancocelesti si preparano a una stagione in cui vorranno essere protagonisti assoluti.

Un Nuovo Format per l’Europa League

La novità di quest’anno è il format rinnovato della competizione. La fase a gironi prevede un totale di otto partite per ciascuna squadra: quattro da disputare in casa e altrettante in trasferta. Questa modifica aumenta il livello di difficoltà e l’importanza di ogni singolo incontro, rendendo ogni punto conquistato cruciale per il cammino verso la fase a eliminazione diretta.

Gli Avversari della Lazio

Il sorteggio non è stato dei più agevoli per la Lazio, che dovrà vedersela con avversari di grande spessore. Tra le squadre più temibili spiccano l’Ajax, ora guidato dal giovane allenatore Francesco Farioli, e il Porto, formazione sempre pericolosa e con una lunga tradizione europea. Questi club rappresentano sfide di alto livello, che richiederanno il massimo impegno e concentrazione da parte dei biancocelesti.

La Storia della Lazio in Europa League

La Lazio ha una lunga e gloriosa storia in Europa League, essendo uno dei club più esperti della competizione. Questa sarà la 21esima partecipazione dei biancocelesti, un traguardo che sottolinea la costanza del club romano a livello europeo. La prima apparizione della Lazio risale al 1973, quando la competizione era ancora conosciuta come Coppa UEFA. Da allora, i biancocelesti hanno spesso recitato un ruolo da protagonisti, raggiungendo anche le fasi finali in diverse occasioni.

Marco Baroni e l’Esordio Europeo

Se la Lazio è una veterana dell’Europa League, lo stesso non si può dire per il suo allenatore, Marco Baroni. Per il tecnico biancoceleste, infatti, questa sarà la prima esperienza in una competizione europea. Nonostante l’inevitabile ansia che accompagna ogni esordio, Baroni ha mostrato grande determinazione e voglia di dimostrare il proprio valore anche a livello internazionale. Il suo obiettivo è chiaro: portare la Lazio il più lontano possibile e consolidare la propria filosofia di gioco anche in Europa.

Situazione Infortuni Lazio: Chi Torna e Chi No

0

Lazio si prepara per i prossimi impegni con un occhio attento agli aggiornamenti sui giocatori infortunati. La situazione sanitaria della squadra è variegata, con alcuni elementi pronti a rientrare e altri che necessitano di più tempo per il recupero.

Castrovilli e il Suo Recupero

Gaetano Castrovilli, centrocampista della Lazio, è uno dei giocatori più attesi per il ritorno in campo. L’atleta ha seguito un rigoroso programma di riabilitazione e sembra vicino al completo recupero. Tuttavia, lo staff medico monitora costantemente le sue condizioni per evitare ricadute.

Altri Giocatori in Distinte Condizioni

Non solo Castrovilli, ma anche altri componenti della squadra sono sotto osservazione. Tra questi, alcuni hanno già ricominciato ad allenarsi con il gruppo, mentre altri necessitano di ulteriori cure. La gestione tempo e risorse sanitarie diventa essenziale per la fase critica della stagione.

Strategie della Lazio per Gestire gli Infortuni

La Lazio adotta una meticolosa strategia per la gestione degli infortuni. Ciò include programmi di allenamento personalizzati, trattamenti specifici e periodiche verifiche mediche. Tutto mirato a garantire una pronta e sicura ripresa degli atleti, minimizzando i tempi di assenza dal campo.

Impatti Sugli Impegni Prossimi

La condizione fisica dei giocatori ha un impatto diretto sugli appuntamenti futuri della Lazio. Un elenco aggiornato degli infortuni è fondamentale per l’allenatore nella pianificazione delle formazioni. Il ritorno graduale dei giocatori chiave potrebbe portare a un sensibile miglioramento delle prestazioni complessive della squadra.

Abbonamenti Lazio, nuovo record ? Conto alla rovescia per la chiusura della terza fase

1

Il termine della terza fase per gli abbonamenti della Lazio è ormai alle porte, e i numeri mostrano una significativa ascesa. I tifosi biancocelesti stanno rispondendo con entusiasmo, e si sta registrando un nuovo record di adesioni. Con solo un giorno rimanente prima della chiusura ufficiale, l’attesa è palpabile.

Crescita degli Abbonamenti

L’entusiasmo tra i sostenitori della Lazio è evidente, con un numero crescente di tifosi che scelgono di rinnovare o sottoscrivere nuovi abbonamenti. Il club biancoceleste sta beneficiando di questo aumento, con un’impennata significativa nelle adesioni rispetto agli anni precedenti.

Nuovo Record in Vista ?

Il club è molto vicino a stabilire un nuovo record di abbonamenti. I dati attuali indicano che il numero di abbonati potrebbe superare quello delle stagioni passate, manifestando una forte connessione tra la squadra e i suoi tifosi. Questa risposta positiva è un segnale chiaro della passione e del sostegno dei fan per il loro club.

Chiusura della Terza Fase

Con la terza fase degli abbonamenti che sta per concludersi, il tempo stringe per tutti coloro che ancora non hanno avuto l’opportunità di assicurarsi il proprio posto allo stadio. La chiusura ufficiale è prevista per domani, pertanto i tifosi interessati devono affrettarsi per non perdere l’occasione.

Lazio, dopo 3 giornate c’è già chi ha convinto Baroni : i fedelissimi

0

Il centrocampo della Lazio sta attraversando un periodo di cambiamenti e incertezze, come riportato dall’edizione romana de Il Corriere dello Sport. L’allenatore Marco Baroni si trova a dover fare scelte difficili per un reparto che, dopo l’addio di Danilo Cataldi, sembra aver perso una delle sue pedine fondamentali, senza trovare un vero sostituto all’altezza.

La Situazione del Centrocampo della Lazio

L’addio di Cataldi ha lasciato un vuoto difficile da colmare, soprattutto in un reparto che non ha visto l’arrivo di rinforzi adeguati durante il calciomercato estivo. La situazione si complica ulteriormente con le condizioni di Gaetano Castrovilli, arrivato alla Lazio con grandi aspettative, ma ancora non al meglio della forma fisica. La sua esclusione dalla lista Europa League ne è una testimonianza, segnale che il centrocampista ex Fiorentina avrà bisogno di tempo per tornare in piena efficienza.

Le Scelte di Baroni e l’Adattamento Tattico

Con un centrocampo ridotto all’osso, Baroni dovrà affidarsi ai suoi uomini di fiducia per le prossime sfide. Al momento, i giocatori su cui l’allenatore sembra fare maggiore affidamento sono Matteo Guendouzi, Nicolò Rovella, Dele-Bashiru e Matías Vecino. Questi quattro centrocampisti dovranno sobbarcarsi il peso del reparto, in attesa che Castrovilli possa essere reintegrato a pieno regime.

Inoltre, Baroni sta valutando un possibile cambiamento tattico, passando dal classico 4-3-3 a un più compatto 4-4-2 per sfruttare le qualità del duo Castellanos-Dia.

Folorunsho Lazio, un’estate ad inseguirsi e ora Conte se lo coccola

0

L’estate del 2024 è stata tutt’altro che tranquilla per Michael Folorunsho, il talentuoso centrocampista del Napoli. Dopo una ottime stagione è tornato a Napoli, ma il rapporto tra il giocatore e il club partenopeo si è incrinato, tanto da portare a una rottura con l’allenatore Antonio Conte.

Folorunsho – La Rottura con il Napoli e l’Interesse della Lazio

La rottura tra Folorunsho e il Napoli è stata una delle principali storie di mercato dell’estate. Il centrocampista, desideroso di trovare maggiore continuità e spazio, è stato vicino a un trasferimento alla Lazio, club che aveva manifestato un forte interesse per il giocatore. Il calciomercato Lazio sembrava pronto ad accogliere Folorunsho, con i tifosi biancocelesti che già pregustavano l’arrivo di un rinforzo di qualità per il centrocampo di Baroni.

Tuttavia, la Lazio non ha affondato il colpo decisivo. Per il centrocampista la permanenza al Napoli sembrava ormai un destino inevitabile, ma le tensioni con Conte non promettevano nulla di buono per il suo futuro.

Il Ritorno a Castel Volturno e la Riconciliazione con Conte

Nonostante l’estate turbolenta e le voci di mercato, la situazione ha preso una svolta positiva negli ultimi giorni. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, Michael Folorunsho è stato definitivamente reintegrato nella rosa del Napoli dopo un colloquio risolutivo con Antonio Conte.

Il confronto tra i due ha permesso di chiarire i malintesi e ristabilire la fiducia reciproca, tanto che il giocatore è stato nuovamente aggregato al gruppo a Castel Volturno. Questo sviluppo rappresenta una notizia positiva per il Napoli, che potrà contare su un giocatore motivato e desideroso di dimostrare il proprio valore.

Gazzetta dello Sport prima pagina Edizione di Oggi, Sabato 07 Settembre 2024

0

In questa articolo puoi trovare la copertina della prima pagina del giornale di oggi.
Per sfogliare e leggere il giornale completo, puoi acquistare una copia del quotidiano.

Clicca qui se non riesci a leggere la prima pagina
https://giornali.it/quotidiani-sportivi/la-gazzetta-dello-sport/prima-pagina/

Per Siviglia Baroni ha esperienza da vendere perchè ha fatto tanta gavetta

0

Maurizio Siviglia: «Baroni ha fatto gavetta e sta lavorando nel modo giusto. Difesa? Ecco il mio punto di vista»

Maurizio Siviglia, opinionista noto nel mondo del calcio, ha recentemente espresso il suo parere sul lavoro di Marco Baroni e sulla situazione difensiva della squadra. La sua opinione si distingue per una particolare attenzione al percorso professionale dell’allenatore e alle dinamiche difensive.

Il percorso di Marco Baroni

Siviglia ha evidenziato come Baroni, grazie all’esperienza accumulata nel corso degli anni, sia riuscito a sviluppare un metodo di lavoro efficace. Ogni tappa della sua carriera, infatti, ha contribuito a rafforzare le sue capacità tecniche e strategiche, rendendolo un allenatore competente e preparato. Il rispetto delle gerarchie e l’approfondita conoscenza del gioco sono stati due pilastri fondamentali nella crescita professionale di Baroni.

La gestione della difesa

Parlando della difesa, Siviglia ha sottolineato come questa sia un aspetto cruciale per ogni squadra competitiva. Secondo lui, Baroni ha compreso l’importanza di consolidare un reparto difensivo solido e ben organizzato, capace di affrontare con successo le sfide stagionali. La coesione e l’affiatamento tra i difensori sono elementi che non possono essere trascurati, e Baroni è ben consapevole di quanto questi fattori influenzino le prestazioni globali della squadra.

L’importanza della gavetta

Siviglia insiste sul fatto che ogni allenatore di successo debba passare attraverso un periodo di gavetta. Questo processo permette agli allenatori di acquisire la necessaria maturità e consapevolezza, indispensabili per gestire squadre a livello professionale. La capacità di affrontare e superare le difficoltà attraverso l’esperienza diretta è ciò che distingue un buon allenatore da uno mediocre. Baroni, avendo attraversato questa fase, ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative.

Le prospettive future

Infine, Siviglia ha esposto le sue prospettive per il futuro. Egli ritiene che, continuando su questa strada, Marco Baroni possa portare la squadra a raggiungere traguardi importanti. Le basi solide costruite finora possono rappresentare un fondamentale punto di partenza per ambizioni più grandi e successi futuri.

Francia – Italia 1-3 : Spalletti trionfa in rimonta dopo un avvio da incubo

0

Nations League: Spalletti guida l’Italia a una vittoria in rimonta contro la Francia

In una partita cruciale della Nations League, l’Italia, sotto la guida di Luciano Spalletti, ha ottenuto una vittoria impressionante in rimonta contro la Francia. Sebbene il match sia iniziato con uno shock per la squadra italiana, gli Azzurri sono riusciti a ribaltare la situazione e vincere per 3-1.

Inizio Shock per l’Italia

L’incontro tra Francia e Italia ha preso il via con un avvio difficile per la squadra di Spalletti. Le prime fasi della partita sono state contrassegnate da un gol precoce della squadra francese, mettendo così l’Italia in una situazione di svantaggio fin dai primi minuti.

La Determinazione degli Azzurri

Nonostante l’inizio difficile, gli Azzurri non si sono arresi. La squadra ha mostrato una notevole forza di volontà e determinazione, cercando di recuperare il controllo del gioco. L’allenatore Spalletti ha effettuato delle modifiche tattiche che si sono rivelate decisive per l’andamento della partita.

La Rimonta dell’Italia

Grazie a una serie di giocate ben orchestrate e a una difesa compatta, l’Italia è riuscita a pareggiare il punteggio. Dopo il gol del pareggio, gli Azzurri hanno continuato a pressare, creando numerose occasioni da gol. Questa pressione ha portato a segnare altri due gol, sigillando così una vittoria di 3-1.

L’Importanza di Questa Vittoria

Questa vittoria in rimonta è particolarmente significativa per la squadra italiana e per l’allenatore Spalletti. Non solo dimostra la resilienza e la capacità di adattamento della squadra, ma rafforza anche la loro posizione nella Nations League, aumentando le speranze per un futuro successo nel torneo.

Le Parole di Spalletti

Dopo la partita, Spalletti ha elogiato i suoi giocatori per la loro tenacia e spirito di squadra. Ha sottolineato come questa vittoria sia il risultato di un duro lavoro e di una forte coesione all’interno del gruppo, aspetti su cui cercheranno di continuare a costruire nei prossimi incontri.

Lazio e il Ritorno di Cataldi: Sentimenti e Paragoni di Oddi

1

Nell’ultima intervista, Pino Oddi, ex difensore della Lazio, ha espresso le sue emozioni riguardo l’addio di Danilo Cataldi durante il recente calciomercato. Oddi ha paragonato la partenza di Cataldi a quando lui stesso lasciò la Lazio, sottolineando la tristezza che si prova quando si lascia un club amato.

La Partenza di Cataldi

L’addio di Danilo Cataldi non è stato accolto facilmente dai tifosi e dagli ex giocatori come Oddi, che hanno espresso il loro dispiacere. Cataldi era visto come uno dei punti fermi della squadra, e la sua partenza ha lasciato un vuoto non solo in campo ma anche nei cuori dei sostenitori biancocelesti.

Paragoni Personali di Oddi

Oddi ha raccontato come le parole di Cataldi gli abbiano ricordato i suoi tempi, quando fu ceduto dalla Lazio. Il legame emotivo con la squadra e i tifosi è qualcosa che non si perde facilmente, e queste esperienze personali spesso riemergono in occasioni come questa.

L’Eredità di Cataldi alla Lazio

Cataldi non è solo un talento in campo, ma rappresenta anche i valori e lo spirito della Lazio. La sua assenza sarà sentita, ma Oddi spera che possa ritrovare successo e felicità anche lontano dal club romano. Parole di conforto e speranza, dunque, che riflettono l’importanza del centrocampista nel recente passato della squadra.

Il Futuro della Lazio Senza Cataldi

La domanda ora è come la Lazio gestirà questo cambiamento. La squadra dovrà cercare nuove soluzioni e strategie per colmare il vuoto lasciato da Cataldi. Non sarà facile, ma il club ha sempre dimostrato resilienza e capacità di adattamento.