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Schillaci, le condizioni del bomber di Italia ’90

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Le ultime sullo stato di salute di Totò Schillaci, attualmente ricoverato a Palermo

Totò Schillaci è stato ricoverato ieri presso l’Ospedale Civico di Palermo e, secondo quanto riferito dall’ANSA, le sue condizioni di salute non hanno subito cambiamenti significativi. La direzione sanitaria dell’ospedale ha confermato che il quadro clinico dello sportivo resta critico. L’ex calciatore della Juventus è sotto l’attenta supervisione dell’équipe medica.

Condizioni stazionarie

Dall’ospedale fanno sapere che le condizioni di Schillaci rimangono stabili ma gravi. Non ci sono stati miglioramenti né peggioramenti, secondo quanto detto dal personale medico. Questa stabilità, seppur in una situazione critica, è sotto costante monitoraggio.

Equipe medica al lavoro

L’ex attaccante è seguito da un team di medici specializzati che stanno compiendo ogni sforzo possibile per migliorare la sua situazione clinica. L’intera squadra è focalizzata su un trattamento che possa stabilizzare e, possibilmente, migliorare la condizione di Schillaci.

Supporto e vicinanza

Nel frattempo, molti tifosi e colleghi del mondo del calcio hanno espresso la loro vicinanza nei confronti di Schillaci e della sua famiglia. Sono innumerevoli i messaggi di supporto e incoraggiamento, provenienti da tutto il mondo sportivo e non solo, sperando in un recupero quanto più rapido possibile.

Greenwod, per De Zerbi è “Un patrimonio della società”

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Un giovane talento del calcio, Greenwood, ha attirato l’attenzione di molti club, tra cui in passato anche la Lazio. Recentemente, l’allenatore Roberto De Zerbi ha elogiato fortemente il calciatore, sottolineando il suo valore per la squadra in cui gioca attualmente, il Marsiglia. Le dichiarazioni di De Zerbi evidenziano quanto Greenwood sia un patrimonio per il club e quanto sia consapevole del potenziale del giocatore.

Le Parole di De Zerbi

L’allenatore De Zerbi ha voluto esprimere il suo apprezzamento per Greenwood, definendolo un elemento fondamentale per il Marsiglia. “Greenwood è un patrimonio per la società,” ha dichiarato De Zerbi. Le sue parole fanno capire quanto il giovane giocatore sia importante per il futuro del club.

Potenziale Inespresso

Secondo De Zerbi, Greenwood ha ancora un grande potenziale inespresso che potrebbe portarlo a raggiungere livelli molto alti nel mondo del calcio. “Sappiamo bene quanto può crescere e migliorare,” ha affermato De Zerbi, indicando che il giovane ha ancora margini di sviluppo notevoli.

Effetti sul Mercato

Queste dichiarazioni aumentano l’interesse intorno al giocatore e potrebbero influenzare il mercato dei trasferimenti. Il fatto che un allenatore del calibro di De Zerbi ne parli in termini così positivi può spingere altri club a rivalutare il valore di Greenwood, potenzialmente generando nuove opportunità per il giovane talento.

Lazio: Arrivano i MINI abbonamenti per le competizioni europee – Dettagli e data di inizio

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Lazio, al via i mini abbonamenti per l’Europa: tutte le informazioni

La Lazio ha annunciato una nuova opzione per i tifosi: i mini abbonamenti per le competizioni europee. Questi nuovi piani si aggiungeranno agli abbonamenti tradizionali, rendendo più flessibile l’accesso alle partite internazionali per i sostenitori biancocelesti. La vendita di questi mini abbonamenti inizierà a breve, e i dettagli sono stati resi noti dalla società.

Cosa includono i mini abbonamenti

I mini abbonamenti comprenderanno tutte le partite casalinghe delle competizioni europee in cui la Lazio è coinvolta. I tifosi avranno così la possibilità di assicurarsi un posto allo stadio per ogni match della fase a gironi. Questa nuova formula è pensata per agevolare i supporter che non vogliono perdersi nessuna sfida della loro squadra del cuore.

Quando saranno disponibili

La vendita dei mini abbonamenti inizierà nei prossimi giorni. I dettagli precisi sulle date saranno comunicati attraverso i canali ufficiali del club. I tifosi dovranno quindi tenere d’occhio gli annunci della Lazio per assicurarsi di non perdere l’opportunità.

Come acquistare i mini abbonamenti

I mini abbonamenti potranno essere acquistati online attraverso il sito ufficiale della Lazio. Sarà inoltre possibile recarsi presso i punti vendita autorizzati e i Lazio Style 1900 Official Store. I dettagli riguardanti i prezzi e le modalità di acquisto saranno specificati prossimamente.

Vantaggi per i tifosi

Questa nuova formula di abbonamento offre diversi vantaggi. Innanzitutto, garantirà ai tifosi un prezzo più conveniente rispetto all’acquisto dei singoli biglietti. Inoltre, chi sottoscriverà i mini abbonamenti avrà la certezza di un posto a sedere fisso per tutte le partite della competizione, evitando così il rischio di non trovare disponibilità in caso di alta domanda.

«Lazio senza un leader dominante: le aspettative per i prossimi mesi»

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A differenza di altre squadre di Serie A, la Lazio di quest’anno sembra mancare di un leader indiscusso, secondo le osservazioni di autorevoli esperti del calcio. Questa carenza potrebbe influire sulla performance complessiva della squadra nel lungo termine. Rambaudi, esperto conoscitore del mondo biancoceleste, ha recentemente condiviso il suo punto di vista su quello che ci si può aspettare nei prossimi mesi per la Lazio. Ha evidenziato come la mancanza di un leader assoluto si stia facendo sentire, sottolineando che sarà opportuno fare un bilancio più chiaro tra qualche mese.

Leader Assenti

Il bisogno di una figura carismatica che possa guidare la squadra nei momenti cruciali è ormai evidente. In passato, la Lazio era nota per avere giocatori capaci di fare la differenza sia dentro che fuori dal campo. Quest’anno, però, sembra che nessuno sia in grado di prendere in mano le redini della squadra.

Prospettive Future

Rambaudi suggerisce che, nonostante le difficoltà attuali, ci sono ancora ampi margini di miglioramento. La Lazio deve concentrarsi su come sviluppare un leader all’interno del gruppo. Le prossime settimane saranno determinanti per capire se emergerà qualcuno che possa assumere questo ruolo fondamentale.

Vendita dei Biglietti Torino Lazio: Tutte le Informazioni per i tifosi

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La vendita dei biglietti per il match Torino-Lazio è finalmente iniziata. I tifosi delle due squadre possono ora acquistare i tagliandi per assistere a questa partita tanto attesa. Le modalità di acquisto, il costo dei biglietti e altre informazioni utili sono state appena pubblicate, promettendo di soddisfare sia i sostenitori della Lazio che quelli del Torino.

Modalità di Acquisto

L’acquisto dei biglietti può essere effettuato online attraverso i canali ufficiali dei due club. I tifosi possono anche recarsi presso le sedi delle rispettive società, dove gli addetti alle vendite forniranno tutte le indicazioni necessarie. Per chi preferisce, i tagliandi sono disponibili anche presso i punti vendita fisici autorizzati.

Prezzi e Settori

I biglietti sono disponibili per vari settori dello stadio, con prezzi che variano in base alla posizione. I settori più centrali, come è consuetudine, hanno tariffe più elevate, mentre quelli laterali e le curve offrono opzioni più economiche. La curva ospiti, riservata ai tifosi della Lazio, ha un prezzo specifico comunicato dalla società biancoceleste.

Requisiti e Raccomandazioni

L’accesso allo stadio è subordinato al rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e salute pubblica. Si consiglia ai tifosi di arrivare in anticipo per evitare code e agevolare i controlli. È importante seguire tutte le indicazioni fornite dal personale di servizio per un’esperienza serena e sicura.

Informazioni Aggiuntive

Per ulteriori dettagli, i tifosi possono visitare i siti ufficiali delle squadre o contattare i servizi di assistenza clienti. È sempre utile restare aggiornati attraverso i canali di comunicazione ufficiali, che forniscono tempestivamente tutte le novità e le eventuali modifiche relative all’evento.

Per tutte le info sui biglietti di Torino Lazio clicca sul sito ufficiale

Luca Pellegrini la stagione decisiva. Le parole di Gigi Corino del terzino della Lazio

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Analisi e Opinioni sul Calcio Italiano

In un’intervista recente, l’ex giocatore Antonio Corino ha condiviso le sue impressioni sui talenti emergenti del calcio italiano. Corino ha espresso ammirazione per Lorenzo Pellegrini, ma ha anche evidenziato che il giovane calciatore non ha ancora dimostrato appieno il suo potenziale. Inoltre, l’ex calciatore ha condiviso le sue opinioni su altri personaggi del calcio, inclusi allenatori come Marco Baroni.

Pellegrini: Un Talento in Evoluzione

Lorenzo Pellegrini è senza dubbio uno dei nomi più chiacchierati nel panorama calcistico italiano. Tuttavia, secondo Antonio Corino, non si può ancora affermare con certezza che il giovane abbia espresso tutto il suo valore sul campo. Nonostante le buone prestazioni, Pellegrini deve fare ancora molto per essere considerato un talento completo e affermato.

Le Opinioni su Marco Baroni

Passando agli allenatori, Corino ha voluto dare risalto anche alla figura di Marco Baroni. L’allenatore, noto per la sua capacità di lavorare con i giovani, è visto da Corino come una risorsa notevole per il calcio italiano. Corino ha sottolineato quanto sia importante avere tecnici in grado di guidare e formare le nuove generazioni di calciatori.

Impatti Sul Futuro del Calcio Italiano

Il futuro del calcio italiano dipende in gran parte da come verranno coltivati i talenti emergenti e da chi sarà incaricato di guidarli. Corino ha ribadito l’importanza di creare un contesto favorevole per la crescita dei giovani giocatori, sia attraverso l’insegnamento tecnico che attraverso un supporto psicologico solido. Questo approccio strategico potrebbe rivelarsi cruciale per il successo a lungo termine del calcio italiano.

In conclusione, attraverso le parole di Corino, emergono importanti riflessioni su come il calcio italiano debba progressivamente evolversi, puntando su una gestione attenta dei talenti e sulla leadership illuminata degli allenatori.

Ballotta su Inzaghi : “Aveva bisogno di allenare una squadra di prima fascia”

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Lazio: Ballotta Discute le Scelte di Inzaghi e il Futuro del Club

L’ex portiere della Lazio, Marco Ballotta, ha recentemente condiviso le sue opinioni riguardo la decisione di Simone Inzaghi di lasciare il club romano per approdare all’Inter. Ballotta ritiene che la mossa fosse inevitabile e necessaria affinché Inzaghi potesse confrontarsi con le sfide di una squadra di alto livello.

Inzaghi e il Passaggio all’Inter

Secondo Ballotta, Inzaghi sentiva l’esigenza di mettersi alla prova in una realtà più competitiva e strutturata, come quella offerta dal club nerazzurro. Questo cambiamento sarebbe stato fondamentale non solo per la crescita professionale del tecnico, ma anche per la sua ambizione personale di raggiungere obiettivi più prestigiosi.

La Situazione Attuale della Lazio

Ballotta ha anche riflettuto sulla situazione attuale della Lazio, evidenziando come il club stia affrontando una fase di transizione. Senza la guida di Inzaghi, la squadra deve riorganizzarsi e trovare nuovi equilibri sia tattici che motivazionali. È un momento critico ma anche un’opportunità per costruire un gruppo ancora più coeso e determinato.

L’Importanza di Allenare una Squadra di Prima Fascia

Per Ballotta, allenare una squadra di prima fascia come l’Inter offre a Inzaghi la possibilità di dimostrare ulteriormente le sue capacità. Questo tipo di sfida è essenziale per qualsiasi allenatore che aspira a raggiungere i vertici del calcio mondiale. La pressione e le aspettative altissime diventano un banco di prova cruciale per la carriera di un tecnico.

Lazio Primavera: Debutto da sogno per Bordon con la maglia del Brasile – FOTO

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Esordio entusiasmante per Bordon, giovane talento della Lazio Primavera, che ha indossato per la prima volta la prestigiosa maglia del Brasile. Lo straordinario debutto ha riempito di orgoglio il club romano, dimostrando il forte potenziale del giocatore.

Una Performance Da Sogno

Bordon ha sicuramente lasciato il segno nella sua prima apparizione internazionale. In campo, ha mostrato tutte le sue qualità, mettendo in evidenza abilità tecniche, tenacia e un’ottima comprensione del gioco. Questi elementi hanno fatto sì che il giovane si distinguesse tra i suoi pari.

Il Percorso di Bordon

Prima di arrivare a questo traguardo, il giovane calciatore ha lavorato duramente con la Lazio Primavera. L’impegno e la dedizione mostrati durante gli allenamenti e le partite sono stati fondamentali per attirare l’attenzione dei selezionatori della nazionale brasiliana. Questo debutto rappresenta, quindi, un’importante pietra miliare nella carriera del giovane.

Orgoglio per la Lazio

Il successo di Bordon non è passato inosservato neanche tra i tifosi biancocelesti, che hanno espresso tutto il loro supporto e affetto per il giovane talento. La soddisfazione del club è tangibile e conferma l’eccellente lavoro svolto nel settore giovanile.

Un Futuro Radioso

Con questa performance notevole, Bordon ha iniziato a scrivere le prime righe di quella che promette di essere una carriera brillante. Continueremo a osservare da vicino il suo percorso, sicuri che continuerà a regalarci grandi emozioni e successi.

 

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Lazio, il debutto in Serie A di Lulic e Klose: il RICORDO della società

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Lazio, il debutto in Serie A di Lulic e Klose: il ricordo del club

Il 9 settembre 2011 segna una data memorabile per i tifosi della Lazio: il debutto in Serie A di Senad Lulic e Miroslav Klose. La squadra, sotto la guida di Edy Reja, aveva iniziato la stagione con la partecipazione in Europa League, e quella sera si ritrovava a sfidare il Milan a San Siro. La partita terminò con un pareggio, ma rimarrà sempre impressa nella memoria dei tifosi biancocelesti.

Un esordio promettente

La Lazio, durante quella stagione, stava cercando di affermarsi sia in campionato che in Europa. La partita contro il Milan segnò l’inizio di un nuovo capitolo grazie all’inserimento di due figure chiave: Lulic e Klose. Entrambi giocatori portarono freschezza e talento alla squadra.

Lulic e Klose: figure chiave

Senad Lulic, versatile e determinato, dimostrò fin da subito il suo valore. Il suo contributo risultò fondamentale in molte partite della stagione. Dall’altra parte, Miroslav Klose, già affermato attaccante internazionale, aggiunse esperienza e carisma al reparto offensivo della squadra.

Il ricordo della società

Attraverso i suoi canali ufficiali, il club ha voluto ricordare quel giorno speciale, omaggiando l’impatto che entrambi i giocatori hanno avuto sulla squadra. Le loro prestazioni e il loro spirito di gruppo sono ancora oggi motivo di orgoglio per la società e per tutti i tifosi.

Un pareggio significativo

Anche se la partita contro il Milan finì con un pareggio, l’esordio di Lulic e Klose rappresentò un momento di svolta per la Lazio. Questo incontro segnò l’inizio di una stagione ricca di emozioni e successi, con entrambi i giocatori che si confermarono come pilastri fondamentali della squadra.

L’inizio della stagione 2011-2012 e l’esordio dei due nuovi giocatori rimangono un ricordo indelebile per il club e per i tifosi, segnando un capitolo importante nella storia recente della Lazio.

Il ricordo di Conceiaco : «Con Eriksson eravamo come una famiglia. Porto la Lazio nel cuore, ma ho un grande rimpianto»

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Sergio Conceiaco parla del suo passato alla Lazio, rievocando il periodo trascorso sotto la guida del tecnico Sven-Göran Eriksson. Il calciatore ha dichiarato di considerare la squadra e l’allenatore come una famiglia, esprimendo un grande affetto per il club e portandolo sempre nel cuore. Tuttavia, Conceiaco ha anche confessato di avere un grande rimpianto.

Una famiglia sotto la guida di Eriksson

Sotto l’allenatore Sven-Göran Eriksson, Conceiaco ha vissuto anni intensi e ha sottolineato come il clima all’interno del team fosse molto unito e familiare. Tale ambito ha contribuito a formare legami profondi tra i giocatori, rendendo quel periodo indimenticabile per il calciatore.

L’affetto per la Lazio

L’ex giocatore ha manifestato un legame speciale con la Lazio, un club che sente ancora vicino nonostante gli anni passati. Conceiaco ha detto di portare la squadra romana nel cuore, un segno del forte impatto che l’esperienza ha avuto sulla sua carriera e sulla sua vita personale.

Il rammarico di Conceiaco

Nonostante i bei ricordi e il profondo legame, Conceiaco ha rivelato di avere un rammarico riguardo la sua esperienza con la Lazio. Senza entrare nei dettagli, il giocatore ha lasciato intendere che, pur con tutto l’orgoglio di aver fatto parte della squadra, c’è un aspetto di quella fase che lo lascia insoddisfatto.

Calciomercato Lazio: Fabiani Continua a Monitorare un Giocatore in Scadenza a Giugno

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Calciomercato Lazio: Fabiani Continua a Monitorare un Giocatore in Scadenza a Giugno

Il mercato della Lazio si arricchisce di un nuovo capitolo. Il direttore sportivo, Angelo Fabiani, è attualmente focalizzato su un giocatore che vedrà il suo contratto terminare nel prossimo giugno. Questo interessa particolarmente la squadra biancoceleste, alla ricerca di nuove opportunità per rafforzare la rosa senza incorrere in costi eccessivi.

Interesse Acceso per il Giocatore in Scadenza

Dopo aver scandagliato diverse opzioni, Fabiani ha occhio per un giocatore chiave che potrebbe entrare a far parte del progetto Lazio : Rayan Cherki. Il fatto che il contratto del calciatore scadrà a breve rappresenta una ghiotta occasione per acquisirne i servigi a parametro zero.

Strategia di Mercato della Lazio

L’idea è di muoversi in anticipo per evitare la concorrenza e assicurarsi un elemento di valore senza esborsi eccessivi. La Lazio punta a integrare il nuovo giocatore per migliorare competitività e prestazioni.

Potenziale Acquisto a Costo Zero

Il calciatore in questione non solo contribuirebbe alla qualità della squadra, ma rappresenterebbe anche un investimento intelligente, massimizzando il potenziale di crescita della rosa con un acquisto a costo zero.

Lotito commenta l’addio di Cataldi : “Non l’ho mandato via io, ma…”

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In una recente intervista rilasciata a Il Messaggero, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha affrontato il tema dell’addio di Danilo Cataldi. Il centrocampista di fede laziale, ha lasciato la Lazio sul filo di lana del mercato, un trasferimento che ha sollevato non poche discussioni tra i tifosi e gli addetti ai lavori.

L’Addio di Cataldi: Non una Scelta Personale

Lotito ha voluto chiarire che l’addio non è stato frutto di una sua decisione.

“A tanti non è andato giù l’addio di Cataldi sul fotofinish e il mancato acquisto di un sostituto”.

ha dichiarato il presidente. L’ex Lazio stesso ha sottolineato che non è stata una sua scelta quella di lasciare il club, lasciando intendere che le dinamiche del mercato hanno avuto un ruolo predominante nella sua partenza.

L’Interesse della Fiorentina

La Fiorentina ha mostrato un forte interesse per il centrocampista, che alla fine si è concretizzato nel suo trasferimento al club viola. Lotito ha spiegato che la Lazio non ha ostacolato questa operazione, permettendo al giocatore di accettare l’offerta della squadra toscana.

“Mica Cataldi l’ho mandato via io. La Fiorentina lo voleva e alla fine l’ha preso”.

Il trasferimento di Cataldi ha comunque lasciato un vuoto nel cuore dei tifosi laziali, che avrebbero voluto vedere il centrocampista continuare la sua carriera a Formello.

Calciomercato Lazio, Yazici mai trattato ? Le ultime da Formello

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Negli ultimi giorni, il calciomercato Lazio è stato accostato al nome di Yusuf Yazici, centrocampista turco classe 1997. Yazici, recentemente svincolatosi dal Lille, è attualmente in cerca di un nuovo contratto e il suo nome è stato ripetutamente associato al club biancoceleste, alimentando voci su un possibile trasferimento.

Yazici – Smentita da Formello

Tuttavia, da Formello è arrivata una pronta smentita riguardo a un possibile interesse per il fantasista turco. Le fonti interne al club hanno negato categoricamente qualsiasi trattativa in corso o interesse per Yazici, spegnendo così le speculazioni che stavano circolando nei media sportivi.

Calciomercato Lazio – Le Parole di Nicolò Schira

A conferma di questa posizione è intervenuto anche il noto esperto di mercato Nicolò Schira. Schira ha ribadito che non c’è alcun interesse concreto da parte della Lazio nei confronti di Yusuf Yazici. Questa presa di posizione ufficiale conferma che la società biancoceleste non è attualmente interessata ad aggiungere il centrocampista turco alla propria rosa.

Vecino vuole stupire Baroni, la decisione su mercato e nazionale

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Matias Vecino, centrocampista uruguaiano della Lazio, ha preso una decisione importante ad un anno dalla scadenza del suo contratto. Nonostante le numerose offerte ricevute dall’estero, Vecino ha scelto di rimanere a Formello per onorare il suo accordo con il club biancoceleste. Questa scelta riflette la sua volontà di continuare a contribuire al progetto della Lazio, dimostrando un forte attaccamento alla squadra.

Vecino : L’Addio alla Nazionale per Concentrarsi sul Club

Oltre a rifiutare le proposte estere, Vecino ha deciso di fare un passo indietro dalla Nazionale uruguaiana. Questo addio, maturato anche per evitare i lunghi viaggi internazionali durante le soste per le nazionali, permette al giocatore di concentrarsi esclusivamente sugli impegni con la Lazio. La decisione di abbandonare la carriera internazionale non è stata facile, ma Vecino è determinato a dare il massimo per il club capitolino in questa fase cruciale della sua carriera.

La Fiducia di Mister Baroni

Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, il centrocampista si è messo completamente a disposizione di Mister Baroni. L’allenatore della Lazio ripone grande fiducia in Matias, considerandolo una pedina fondamentale per la squadra. La professionalità e la sua esperienza rappresentano un valore aggiunto per il gruppo, e il suo impegno totale sarà fondamentale per affrontare le sfide della stagione.

Lazio, bisogna fare gol : Baroni chiede agli esterni di fare di piu

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La Lazio è intenzionata a migliorare la propria efficacia in attacco: l’allenatore Marco Baroni chiede maggiore determinazione e precisione ai suoi giocatori. Gli esterni offensivi sono chiamati a fornire un contributo significativo per raggiungere questo obiettivo.

Richieste di Baroni

Durante le ultime sessioni di allenamento, Baroni ha sottolineato la necessità di un coinvolgimento più attivo degli esterni, sia in fase di assistenza che di finalizzazione. L’allenatore vuole vedere una maggiore partecipazione da parte degli esterni per creare più opportunità di gol.

Importanza della Concretezza

Uno dei maggiori punti di critica è la mancanza di concretezza sotto porta. Nonostante la creazione di numerose occasioni, la finalizzazione spesso lascia a desiderare. Baroni ritiene che con un maggiore apporto degli esterni, la squadra possa migliorare significativamente in fase realizzativa.

Alla Ricerca di Soluzioni

Baroni sta esplorando varie opzioni tattiche per sfruttare al meglio il potenziale offensivo della squadra. Tra queste, vi è la possibilità di modificare le posizioni in campo degli esterni per renderli più efficaci nel supporto agli attaccanti. La chiave è trovare il giusto equilibrio che permetta agli esterni di essere sia creativi che incisivi.

Matias Vecino vuole impressionare Baroni : ha deciso di rimanere alla Lazio perchè crede nel progetto

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Il centrocampista uruguaiano Matías Vecino ha deciso di restare alla Lazio, rinunciando contemporaneamente alla nazionale del suo paese. L’obiettivo principale di Vecino è stupire l’allenatore della Lazio, Marco Baroni, e affermarsi come una pedina fondamentale per la squadra biancoceleste. Questa scelta segna un importante capitolo nella carriera del calciatore, che ha scelto di concentrarsi al massimo sul club romano.

La Decisione di Restare alla Lazio

Per Vecino, rimanere alla Lazio è stata una scelta ponderata. Dopo alcune stagioni di alti e bassi, il centrocampista ha trovato il suo equilibrio nella squadra capitolina. La fiducia riposta in lui da parte della dirigenza e dello staff tecnico ha giocato un ruolo cruciale nella sua decisione di continuare la sua avventura in biancoceleste.

Addio alla Nazionale

Un altro aspetto rilevante della scelta di Vecino è il suo addio alla nazionale uruguaiana. A 31 anni, il centrocampista ha voluto focalizzare tutte le sue energie sul club, rinunciando così alle convocazioni della Celeste. Questo impegno esclusivo rappresenta un grande sacrificio, ma Vecino è convinto che sia la scelta migliore per prolungare la sua carriera e reggere il ritmo dei campionati più competitivi.

Obiettivo: Stupire Baroni

L’obbiettivo dichiarato di Vecino è impressionare l’allenatore Marco Baroni. Con il cambio della guida tecnica, il centrocampista intende dimostrare sul campo di meritare un ruolo da protagonista. La sua esperienza e la sua tenacia sono qualità che Baroni non sottovaluterà, e Vecino è determinato a dare il massimo per guadagnarsi la fiducia del nuovo tecnico.

Lazio, Provedel torna protagonista con Baroni

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Ivan Provedel sta riconquistando il suo ruolo cruciale nella Lazio. Con le richieste specifiche dell’allenatore Baroni, il portiere si trova al centro di un’importante fase di transizione per il club romano.

L’importanza del portiere nel nuovo ciclo

Subito dopo essere rientrato dalle ferie, Ivan Provedel ha ripreso il suo posto tra i pali, determinato a difendere la sua posizione come titolare. L’allenatore Marco Baroni ha chiarito che il suo ruolo sarà fondamentale per il nuovo ciclo della squadra, che mira a rinnovarsi e a migliorare le sue prestazioni.

Lavoro intensivo negli allenamenti

Baroni ha messo Provedel sotto un intenso programma di allenamenti. L’obiettivo è quello di perfezionare non solo le abilità difensive, ma anche la capacità di guidare la linea difensiva e partecipare attivamente alle manovre di gioco. Questo tipo di preparazione richiede un impegno costante e un adattamento rapido alle nuove tattiche.

Le aspettative dell’allenatore

Il tecnico della Lazio esige precisione e rapidità di riflessi da Provedel, nonché una forte presenza in area di rigore. Baroni ha espresso chiaramente che il portiere deve essere in grado di intervenire con sicurezza sia nelle uscite alte sia nel supporto alla gestione del possesso palla. Provedel, consapevole delle aspettative, ha mostrato grande determinazione e spirito di sacrificio.

Feedback dai compagni di squadra

I compagni di squadra di Provedel hanno già notato un miglioramento nella sua prestazione. Durante le sessioni di allenamento, la sua comunicazione e il contributo nelle dinamiche di squadra sono stati positivamente accolti. Questo feedback è un ulteriore incentivo per il portiere a continuare su questa strada.

Il percorso futuro di Provedel

Il ritorno di Provedel al centro del progetto Lazio non è solo una questione di prestazioni sul campo, ma anche di leadership. La sua capacità di influenzare positivamente i compagni potrebbe essere determinante nella stagione. Con l’appoggio di Baroni e del resto della squadra, Provedel è chiamato a diventare un pilastro fondamentale per la Lazio.

Lotito criticato e contestato, ma la campagna abbonamenti Lazio è tra le più alte di sempre : il dato

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I biancocelesti hanno ufficialmente concluso la terza fase della campagna abbonamenti Lazio per la stagione 2024/25, ottenendo un risultato notevole.

Il Dato Degli Abbonamenti Lazio: Terzo Migliore Nella Storia del Club

Il numero di abbonamenti venduti per la stagione corrente (28.400) rappresenta il terzo più alto nella storia della Lazio. Questo risultato è superato solo dai 30.333 abbonamenti registrati nella scorsa stagione e dai 28.731 dell’anno in cui Claudio Lotito è diventato presidente.

Lotito: Critiche e Soddisfazione

Durante l’estate, il presidente Claudio Lotito è stato al centro di contestazioni e critiche, parte della tifoseria difatti si sentiva insoddisfatta per alcune scelte di mercato e gestionali. Nonostante ciò, il presidente può ora sorridere, grazie a un dato sugli abbonamenti Lazio che alla vigilia in pochi si aspettavano. Lotito può quindi considerare la campagna abbonamenti un successo, soprattutto in un periodo non privo di difficoltà.

Lazio, Baroni chiede attenzione : le statistiche sui gol e i tiri subiti non mentono

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Lunedì, la Lazio affronterà il Verona in una partita cruciale valida per la quarta giornata di Serie A. Dopo un inizio di stagione non del tutto convincente, i biancocelesti cercano di migliorare la propria performance, soprattutto in fase difensiva. La squadra, infatti, ha subito troppe reti nelle prime tre giornate, un aspetto su cui il mister Marco Baroni sta lavorando intensamente.

Il Ritorno dei Nazionali e l’Importanza della Difesa

Mercoledì, a Formello, torneranno i giocatori impegnati con le rispettive Nazionali. Baroni è pronto a riunire il gruppo e a focalizzarsi su una maggiore attenzione in fase difensiva. Nelle prime tre partite, la Lazio ha subito 5 reti, di cui ben 3 nei primi 15 minuti di gioco. In tutte e tre le gare, i biancocelesti sono passati in svantaggio, una tendenza preoccupante che il tecnico è deciso a invertire.

Analisi dei Dati: Le Debolezze della Difesa della Lazio

I dati raccolti da whoscored.com e dalla Lega Serie A evidenziano ulteriori criticità. La Lazio ha subito 29 tiri nelle prime tre giornate, con il portiere Ivan Provedel che ha effettuato 5 parate. Tuttavia, Provedel sembra ancora un po’ arrugginito, come dimostrato dalla prestazione contro il Milan.

Il dato più interessante riguarda la provenienza dei tiri subiti: il 79% dei tiri arriva dal centro del campo, con il 55% di questi effettuati all’interno dell’area di rigore. Questi numeri sottolineano la facilità con cui gli avversari riescono a penetrare nella difesa biancoceleste, creando situazioni pericolose.

Baroni Pronto a Intervenire

Con questi dati alla mano, Baroni è determinato a lavorare per correggere queste debolezze. La difesa è un aspetto cruciale su cui il tecnico si concentrerà nei prossimi allenamenti, cercando di rafforzare il reparto e migliorare la compattezza della squadra. La sfida contro il Verona rappresenta un’opportunità importante per dimostrare che la Lazio è in grado di reagire e tornare a essere una squadra solida e competitiva.

Michela Giraud, l’attrice romanista, ma con la Lazio protagonista del suo ultimo film

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Michela Giraud, comica romana di grande talento, ha recentemente debuttato con il suo primo film intitolato “Flaminia”, ora in rotazione su Sky, Now TV e Amazon Prime Video. La pellicola, che ha ricevuto recensioni più che positive, rappresenta un’importante tappa nella carriera della Giraud, confermando il suo talento non solo nel mondo della stand-up comedy, ma anche in quello cinematografico.

La Storia di Flaminia De Angelis

Il film racconta la storia di Flaminia De Angelis, una giovane di Roma Nord figlia di un rinomato chirurgo plastico. La protagonista, interpretata dalla stessa Michela Giraud, appartiene alla categoria delle cosiddette “arricchite” e si trova a combattere quotidianamente con gli stereotipi e i pregiudizi tipici della sua città. La vita di Flaminia prende una svolta inaspettata quando sua sorella Ludovica, che vive in una comunità per problemi comportamentali, torna a casa. Questa convivenza forzata porta Flaminia a rivedere completamente il suo modo di vedere il mondo e le persone che la circondano.

La Lazio nel Film

Un aspetto interessante del film è lo spazio riservato alla Lazio. Flaminia, infatti, si mostra come una tifosissima del club biancoceleste, con numerosi riferimenti sparsi per il film: dal gagliardetto in macchina alla sciarpa in camera, fino all’aquila attaccata alle chiavi della macchina. In una scena memorabile, mentre riporta la sorella in comunità, Flaminia ha un divertente scambio con un altro ragazzo ricoverato, tifoso bianconero, rimanendo fermamente fedele ai colori biancocelesti e dichiarando:

“Sono della Lazio, la prima squadra della Capitale.”

Michela Giraud – Una Finzione Rispettosa

È importante sottolineare che, nonostante la forte presenza della Lazio nel film, Michela Giraud nella vita reale è una nota tifosa della Roma. Tuttavia, nel contesto della pellicola, il club biancoceleste viene trattato con grande rispetto, merce rara ultimamente parlando visti i casi dei trapper Tony Effe e Il Matador.