La Lega Calcio ha effettuato il sorteggio arbitrale per la 18esima giornata di andata di Serie A. Lazio – Carpi sarà diretta dall’arbitro Russo della sezione di Nola. Il fischietto campano sarà coadiuvato da Longo, Galloni, Rocchi e Baracani. I precedenti parlano di 11 incroci totali conditi da 4 sconfitte e sette vittorie biancocelesti. Appuntamento all’Olimpico per mercoledì 6 gennaio ore 15.00.
Fair Play Finanziario: 6 club europei sanzionati
Dalle indagini condotte dall‘Organo di Controllo Finanziario dei Club dell’UEFA, sono state denunciate diverse società che non avevano dimostrato di essere in regola con pagamenti a vario titolo. La Camera Aggiudicatoria del CFCB ha perciò emesso dei provvedimenti sanzionatori per 6 club coinvolti: ASA Targu Mures, FC Astra Ploiesti, FC Dnipro Dnipropetrovsk, FC Botosani, Inter Baku IK ed SC Braga. Le società, ad esclusione di Braga e Botosani, qualora non firmassero la prova liberatoria, non potranno partecipare alla prossime competizioni UEFA per club alle quali si qualificheranno per le prossime tre stagioni. Inoltre le società sono state già multate per una cifra che va dai 15mila agli 80mila euro.
LAZIOSOCIAL – Hoedt felice con i bambini del Christmas Camp insieme a Felipe Anderson
Ieri era stato il turno di Onazi e Keita; oggi sono stati Wesley Hoedt e Felipe Anderson a far visita ai giovani impegnati nel Lazio Christmas Camp organizzato in occasione delle festività natalizie. Momenti di gioia e felicità per i ragazzi ed i bambini, ma anche per i giocatori stessi. Hoedt ha voluto immortalare il momento dell’incontro in una foto di gruppo pubblicata sul suo profilo Twitter. “Lazio Camp per i piccoli laziali” recita la didascalia sotto la foto. Ma la cosa più bella sono i sorrisi dei ragazzi.
Lazio camp per gli piccoli laziali! ⚪️🔵🎆⚽️ pic.twitter.com/9n0GMUvKAG
— Wesley Hoedt (@wesleyhoedt) 3 Gennaio 2016
Keita: “Lavoro ogni giorno per migliorare. Grazie ai tifosi per l’affetto”. Poi partecipa all’evento benefico in onore di Chiara Insidioso
AGGIORNAMENTO ORE 17: Successivamente Keita, come da lui stesso annunciato qualche giorno fa, ha partecipato all’evento benefico in onore di Chiara Insidioso e del piccolo Leo (tifoso romanista), evento organizzato per la presentazione del progetto sociale COAV (Centro Operativo Anti Violenza) e svoltosi al Palatorrino. Evento di solidarietà in cui non c’è stato spazio per parlare di calcio e di mercato, anche se il giovane attaccante ha voluto rispondere ad un tifoso preoccupato che gli chiedeva di una sua eventuale partenza destinazione Londra per vestire la maglia del Watford: “No, no, assoutamente. Resto alla Lazio!“
Ai microfoni di SkySport è intervenuto Keita Balde Diao. Il giovane attaccante spagnolo di origine senegalese è apparso sempre come uno dei più in palla quest’anno, anche nei momenti più difficili della squadra. In questo momento, con l’apertura della sessione invernale di mercato alle porte, si fanno molte voci su una sua eventuale partenza, direzione Premier League, ma Keita per il momento sembra non pensarci: “Sono carico, lavoro ogni giorno per migliorare e mettermi a disposizione della squadra“. Ieri, nonostante una pioggia incessante, sono accorsi in migliaia a Formello per assistere all’amichevole dei biancocelesti contro il Real Carsoli: “Siamo molto contenti che la gente venga a vederci, i tifosi ci danno tanto supporto e tanta forza“. Il 2015 della Lazio si è chiuso col botto, grazie alla vittoria in casa della capolista Inter, i biancocelesti ora devono dare continuità ai risultati: “Ci siamo battuti da squadra, correvamo l’uno per l’altro, credevamo nella vittoria e così è stato“. Keita è pronto per il nuovo anno, l’anno che potrebbe definitivamente consacrarlo tra i grandi.
FORMELLO- Prove tattiche in vista del Carpi, tra conferme ed assenze importanti…
Mattinata di lavoro in vista della ripresa del campionato a Formello. La Lazio torna ad allenarsi dopo l’amichevole vinta davanti i suoi tifosi, per 18-0 contro il Real Carsoli. Il 6 gennaio all’Olimpico arriva il Carpi e i biancocelesti dovranno dare seguito alle ultime due vittorie del 2015 contro Udinese ed Inter. Prove tattiche per Pioli che durante la seduta ha dovuto fare a meno di alcuni calciatori come: De Vrij, Marchetti, Gentiletti, Kishna, Lulic e Dusan Basta. Quest’ultimo alle prese con la pubalgia, quasi sicuramente non sarà presente nella prima sfida del 2016. Al suo posto il mister schiererà il rientrante Konko che nei giorni scorsi non si era allenato. A centrocampo, viste le assenze per squalifica di Biglia e Milinkovic, ci saranno quasi sicuramente Cataldi e Parolo ai lati di Onazi. In avanti i tre titolari dovrebbero essere con tutta probabilità Candreva, Matri e Felipe Anderson. Tra quest’ultimi il più sicuro di un posto sembra essere l’esterno azzurro, mentre il brasiliano, seppur in vantaggio per l’undici iniziale, dovrà battere la concorrenza di Keita. Per quanto riguarda Matri, è al momento il centravanti che da più garanzie anche se Klose, dopo qualche problema che lo ha tenuto fuori, è tornato ad allenarsi e i 4 gol nell’amichevole di ieri danno a Pioli maggiori possibilità per il reparto avanzato.
Trovato morto un ex calciatore del Bologna…
Steve Gohouri, ex calciatore del Bologna è stato trovato morto a Krefeld, precisamente sulla riva del fiume Reno. Nella giornata odierna è stato identificato dalla Polizia tedesca. L’ex Costa d’Avorio, dopo aver risposto presente ad inizio dicembre alla festa di Natale dello Steinbach, è poi scomparso. la polizia ha confermato alla Bild: “Confermiamo il suo decesso, ma non è possibile dire altro”.
La Lazio ha deciso la meta del ritiro per i prossimi anni…
Come ormai da tradizione, sarà anche per i prossimi tre anni Auronzo di Cadore la sede del ritiro estivo della Lazio. Secondo quanto riporta Il Gazzettino, la Media Sport Event che dirige gli eventi della società Lazio, ha firmato un accordo con il comune per le prossime tre stagioni, escludendo così l’ipotesi di un cambio, con destinazione Pinzolo, come aveva già dichiarato Galeno, l’Assessore al bilancio del comune di Auronzo: “So che la società ha effettuato un sopralluogo a Pinzolo, ma la Media Sport Event mi ha assicurato che l’intenzione è quella di tornare qui da noi”.
Quindi possiamo immaginare che la Lazio, come ormai accade da ben 7 anni consecutivi, continui la sua esperienza nella cittadina di Auronzo di Cadore.
Sperando che non si ripetano più i gravi problemi organizzativi visti lo scorso anno, quando tenne banco la questione della preparazione estiva, in vista della finale a Shanghai (poi persa malamente contro la Juventus), anche per via di un’incapacità organizzativa ed egoistica da parte della Media Sport Event, la società che cura gli eventi estivi per la Lazio. Infatti ci auguriamo che la formazione di mister Pioli possa soggiornare ventuno giorni fra le montagne dolomitiche e non soltanto una settimana, come accaduto all’inizio della stagione in corso.
Quindi non c’è da meravigliarsi se l’inizio della stagione è stato pieno di problemi per il povero mister Pioli, che ha dovuto fare i conti con una realtà allucinanate, pregiudicando in modo inequivocabile la stagione biancoceleste.
Pertanto dalle notizie che trapelano in questi giorni, la scelta del ritiro estivo sarà ancora una volta un tassello fondamentale, che condizionerà inevitabilmente, in maniera positiva o meno, l’andamento di tutta la stagione. Stavolta la Lazio ha deciso di non stravolgere i piani confermando la sua meta estiva fino al 2019.
Derby di mercato per Candreva…
E’ al momento il calciatore più ambito della Lazio, dalle squadre di alto livello. Antonio Candreva è divenuto l’oggetto del desiderio di tutte quei top club che cercano l’esterno capace di stravolgere le partite anche da solo. Nell’ultimo periodo la squadra che ha bussato alla porta di Formello con più convinzione è stata l’Inter, con Thohir pronto ad offrire cash e contropartite tecniche per accontentare Mancini. Ma nelle ultime ore, secondo quanto riporta calciomercato.com sembra si sia aperto un derby di mercato tra le squadre di Milano per portare via da Roma Candreva. Infatti la notizia riportata è di un incontro avvenuto tre giorni fa tra la Lazio e il Milan in cui si è parlato molto dell’esterno azzurro. I rossoneri avrebbero messo sul piatto tre contropartite per abbassare le richieste di Lotito ritenute troppo alte: Alessandro Matri, El Shaarawy e Cristian Zapata. Il Milan fa leva sulle esigenze dei biancocelesti, sapendo che c’è da parte di Lotito la voglia di trattenere Alessandro Matri, ma soprattutto di rinforzare la difesa dopo il grave infortunio di De Vrij, arrivando così ad proporre il centrale ex Villareal.
Gerrard: “Penso che questa sarà mia ultima stagione”. Liverpool pronto ad accoglierlo…
«Non sono ancora sicuro al 100% ma penso che questo sarà probabilmente il mio ultimo anno come giocatore»: a parlare è l’ex bandiera del Liverpool, Steven Gerrard, che oggi gioca nella MLS americana (con i Los Angeles Galaxy), secondo quanto riportato dal ‘Telegraph‘ che lo ha avvicinato a Liverpool dove l’ex capitano è tornato per le vacanze di fine anno in attesa della ripresa dell’attività. Una volta appesi gli scarpini al chiodo, per Gerrard si potrebbe profilare un futuro nello staff tecnico di Jurgen Klopp. «Ho fatto una chiacchierata con lui – spiega ancora il calciatore – ma nessuna offerta anche se il club mi ha fatto sapere che sono pronti a farmi tornare». Presumibilmente a novembre-dicembre di quest’anno, una volta terminato il campionato americano.
Fonte: ANSA
RASSEGNA STAMPA – Lazio, Nkoulou vicinissimo
Nkoulou è vicinissimo alla Lazio. I biancocelesti avrebbero trovato l’accordo con il giocatore per il suo arrivo nella capitale per rinforzare la difesa a disposizione di Pioli, orfana fino al termine della stagione di De Vrij. Se dovesse saltare l’acquisto per la sessione di mercato invernale il calciatore sarà tesserato in vista della prossima estate essendo in scadenza di contratto con il Marsiglia.
Fonte : La Gazzetta dello Sport
RASSEGNA STAMPA – Lazio, Klose-Morrison show: goleada a Formello
La Lazio torna in campo e bagna il primo impegno del 2016 con un rotondissimo 18-0. Quello con la Real Carsoli (Promozione) non era un incontro ufficiale ma la classica amichevole di inizio anno, davanti a 2mila tifosi giunti a Formello per salutare la squadra. Protagonista assoluto del match è stato Miroslav Klose: il tedesco ha confermato di aver ritrovato la forma e si candida per un posto da titolare nella sfida contro il Carpi. I 4 gol messi a segno al “Fersini”, nel primo tempo, dimostrano che il tedesco ha voglia di tornare protagonista in campionato e in Europa League, dove pesa quel numero “zero” nella casella dei gol fatti. Gli altri a segnare al termine del 45esimo sono stati Mauri (tripletta), Keita, Candreva e Cataldi.
LA RIPRESA – Pioli cambia formazione nel secondo tempo, dove trova spazio Ravel Morrison candidato a partire in questo mercato di gennaio. L’inglese, però, strappa gli applausi del pubblico quando segna il gol dell’11-0 con un dribbling vincente ai danni del neo entrato Casu. Dopo i gol di Felipe Anderson e Prce, è sempre l’inglese a segnare con un plastico colpo di testa all’11’. C’è anche Matri nel festival del gol, l’attaccante che cerca un posto ai prossimi Europei, ne fa 2 dimostrando di meritare il posto da titolare conquistato nelle ultime partite. Un po’ in ombra Djordjevic: il serbo, impiegato come esterno d’attacco, sembra quello meno in palla tra i bomber biancocelesti. A chiudere la partita è il gol di Biglia allo scadere.
Marcatori primo tempo: 5′, 8′, 12′, 31′ Klose, 15′ Keita, 17′, 36′, 37′ Mauri, 38′ Candreva, 43′ Cataldi.
Marcatori secondo tempo: 1′ Morrison, 6′ Prce, 9′ Felipe Anderson, 10′ Morrison, 14′ Onazi, 18′ Matri (rig), 25′ Matri, 45′ Biglia
Lazio (4-2-3-1): Berisha; Patric, Prce, Hoedt, Braafheid; Onazi, Cataldi; Candreva, Mauri, Keita; Klose.
A disp. Guerrieri, Matosevic, Basta, Konko, Seck, Radu, Mauricio, Parolo, Biglia, Milinkovic, Morrison, Felipe Anderson, Oikonomidis, Kishna, Djordjevic, Matri. All. Pioli
Lazio secondo tempo (4-3-3) Guerrieri; Patric, Prce, Braafheid, Radu; Cataldi, Onazi, Morrison; Djordjevic, Matri, FAnderson
Real Carsoli: Proietti; Ferrari, Pecchi Alessandro, Franghì, Di Marco; De Angelis, Vendembia (15′ D’Andrea), Pecchi Andrea; Flamini, Leone (38′ Cossu), Boncompagni. A disp. Casu, Olivieri, Pinciotti, Gutierrez, Rubini, Carlizza. All. Forti
Arbitro: Alessandro Buzzi (sez. Roma)
Fonte : Il Corriere dello Sport
RASSEGNA STAMPA – Lazio, festa di gol nel test e Klose fa poker
L’appello della squadra ai tifosi ha funzionato. Circa 4000 laziali hanno riempito le tribune dello stadio “Mirko Fersini” nel centro sportivo di Formello, per l’amichevole di inizio anno con i dilettanti del Real Carsoli. Una bella festa che anche il meteo ha deciso di non rovinare visto che la pioggia si è concessa una pausa proprio nel corso dei 90 minuti.
18 RETI AL REAL CARSOLI – La partita finisce 18-0, poker di Klose, tripletta di Mauri, doppiette per Morrison e Matri, reti di Onazi, Cataldi, Prce, Felipe Anderson, Biglia, Keita e Candreva. Risultato rotondo, che permette a Pioli di ottenere buone risposte e provare anche qualcosa a livello tattico. Nel primo tempo l’allenatore parte con il 4-2-3-1, che si trasforma poi in un 4-3-3 nella ripresa. In difesa è sempre emergenza, Hoedt è l’unico centrale di ruolo disponibile, affiancato dal giovane Prce per quasi tutta la gara e da Radu negli ultimi venti minuti. Una prova, quella del romeno al centro, solo nel caso in cui Mauricio non dovesse recuperare in tempo per la gara con il Carpi. Altre indicazioni tattiche arrivano dalle posizioni di Djordjevic (esterno destro nel 4-3-3), Mauri (trequartista) e Morrison (mezzala).
MAURI TITOLARE CON IL CARPI – Posizioni che lasciano supporre un 4-2-3-1, con Mauri sulla trequarti, anche in occasione della partita di campionato di mercoledì prossimo. Ai suoi fianchi dovrebbero agire Felipe Anderson e Candreva, con Matri (in vantaggio su Klose) centravanti. In mediana Cataldi favorito su Onazi per affiancare Parolo, mente in difesa dipenderà tutto da chi riuscirà a recuperare in tempo dai rispettivi infortuni: Basta è ancora alle prese con la pubalgia, mentre il suo sostituto Konko si è dovuto fermare per un banale incidente domestico (gli è caduto un piatto sul piede), che lo ha costretto a farsi applicare dei punti di sutura. Niente di grave, ma comunque un problema fastidioso.
Fonte : La Repubblica
RASSEGNA STAMPA – La Lazio “riscopre” i suoi tifosi
Un mazzo di rose rosse, una scatola di cioccolatini e una cena romantica. La Lazio vuole riconquistare i suoi tifosi, si veste elegante e prova a vincere, l’unica tattica che conta per farsi perdonare le delusioni nel finale del 2015. Soltanto l’impresa con l’Inter ha riacceso un po’ la fiamma, l’entusiasmo ha ripreso a bruciare, all’alba del 2016 la squadra biancoceleste torna ad abbracciare i laziali dopo mesi di distanza.
La Lazio apre le porte di Formello in un sabato pomeriggio piovoso e freddo di inizio gennaio, in programma c’è la partita amichevole contro il Real Carsoli, squadra che milita nel campionato di Promozione abruzzese. A riscaldare gli uomini di Pioli ci sono circa 3mila tifosi sugli spalti bagnati del Fersini, sarà il periodo delle feste ma non c’è voglia di contestare la dirigenza capitolina. Ci sono incitamento e cori per i giocatori, sarà la goleada biancoceleste (finisce 18-0) ma la Lazio sembra far colpo, e questo è già un buon inizio per l’anno nuovo. In fondo Parolo lo aveva detto qualche giorno fa: «Riportiamo i tifosi all’Olimpico», e intanto li ha accolti a Formello con la speranza di rivederli allo stadio già con il Carpi nel giorno della Befana. Perché tra contestazione per i deludenti risultati e la protesta per la divisione delle curve, la Lazio si è ritrovata sola. Addirittura negli ottavi di Tim Cup contro l’Udinese, lo scorso 17 dicembre, c’erano appena 1500 persone sugli spalti. Quasi da chiamarsi per nome, lo spartito è lo stesso da inizio stagione, d’altra parte con il Dnipro in Europa League e con il Palermo in campionato non si è arrivati nemmeno a 3mila spettatori. Gli stessi che ieri pomeriggio erano a Formello per una gara di allenamento, nonostante la pioggia e il freddo.
I tifosi biancocelesti tendono la mano, ora la Lazio è chiamata a rispondere sul campo. Con il Real Carsoli è un gioco da ragazzi, gli uomini di Pioli rifilano diciotto gol ai malcapitati e mettono benzina nelle gambe per la ripresa del campionato. Mercoledì con il Carpi all’Olimpico c’è la prova del nove, e una Lazio a certificare che la vittoria con l’Inter ha segnato un grande passo per uscire dalla crisi e risalire la china della classifica. Con il tour de force a cui è chiamata la squadra biancoceleste – a gennaio 6 partite in 26 giorni – c’è da rispondere subito presente.
Il tecnico emiliano sfrutta l’amichevole di ieri per studiare la squadra da schierare, è condizionato da squalifiche e infortuni. Un’occhiata al 4-2-3-1 nel primo tempo, Klose è scatenato e cala il poker, il tedesco conta di far gol anche in campionato visto che è ancora a secco in stagione. Mauri fa il trequartista, mette a segno una tripletta e si candida per una maglia da titolare. Le altre firme sono di Keita, Candreva (ha smaltito la febbre dei giorni scorsi) e Cataldi. L’ex Primavera si muove davanti la difesa con Onazi, poi resta in campo anche nella ripresa da mezzala in un centrocampo a tre.
Nel 4-3-3 c’è anche Morrison, all’inglese basta un niente e sigla una doppietta mentre a valanga le reti di Prce, Felipe Anderson, Onazi, Matri (bis per l’attaccante, uno su rigore) e Biglia in extremis chiudono l’amichevole. Nonostante le squalifiche dell’argentino e di Milinkovic-Savic, dal centrocampo in su Pioli può scegliere interpreti e modulo, ma in difesa rischia di essere emergenza. Basta è alle prese con la pubalgia, Konko è fermo per una ferita lacero-contusa al piede, Mauricio ha un fastidio al ginocchio. Senza dimenticare Gentiletti e De Vrij ai box, gli uomini a disposizione sono contati. Il tecnico emiliano spera di ritrovare i primi tre già nell’allenamento di stamattina, ma restano comunque in dubbio. Per questo contro il Real Carsoli ha provato alcune alternative, al momento le uniche certezze sono Hoedt e Radu da terzino sinistro o da centrale: novanta minuti per il giovane Prce al centro della retroguardia, altrettanti per Patric e Braafheid sulle corsie esterne.
Fonte : Il Tempo
RASSEGNA STAMPA – Lazio, in tremila a Formello per l’amichevole con il Real Carsoli. Keita cambia procuratore
Poker di Klose, tripletta di Mauri, doppiette di Matri e Morrison. La Lazio inaugura il 2016 con uno schiacciante 18-0 nell’amichevole giocata a Formello contro gli abruzzesi del Real Carsoli, squadra dilettante che è affiliata al Carpi, prossimo avversario dei biancocelesti alla ripresa del campionato il 6 gennaio. Al di là della goleada, da sottolineare i circa 3.000 tifosi che hanno sfidato la pioggia riempiendo la tribuna del ‘Fersini’ per il primo test dell’anno giocato a porte aperte. Dagli spalti ci sono stati cori per tutti, in particolare Candreva, Keita, Klose e Mauri. Dopo 5′ la Lazio passa in vantaggio con Klose che nel giro di mezzora completa l’opera firmando quattro reti. Tripletta anche per l’ex capitano, Stefano Mauri, e reti di Candreva (per lui anche una traversa dalla distanza), Keita e Cataldi per un parziale di 10-0. Nella ripresa dentro Guerrieri, Radu, Morrison, Djordjevic, Matri e Felipe Anderson: l’inglese, sempre sul piede di partenza, si esalta siglando una doppietta, come Matri. In gol anche Anderson, Prce e Onazi. Ultima mezzora per Parolo, Seck e Biglia, autore del definitivo 18-0 proprio allo scadere. Domani si riprenderà con una seduta mattutina, da lunedì si entra nel vivo della preparazione di Lazio-Carpi, dove mancheranno gli squalificati Biglia e Milinkovic-Savic, oggi unico dei convocati a non aver preso parte al match.
L’attaccante della Lazio, Keita Balde Diao, cambia procuratore e passa da Ulisse Savini a Roberto Calenda, lo stesso del giallorosso Maicon: «Lui è l’unico autorizzato a parlare per conto mio, curare i miei interessi e gestire la mia immagine», ha annunciato il giocatore biancoceleste sul suo profilo Facebook, al termine dell’amichevole giocata oggi a Formello contro il Real Carsoli. «Questo segna un nuovo inizio – ha aggiunto Keita -, lavorerò ancora più duramente, correrò ancora più veloce, tirerò ancora più forte per dimostrare che chi crede in me non sbaglia». Una mossa che arriva a due giorni dall’inizio ufficiale della finestra di mercato e non va sottovalutata considerato l’interesse di diversi club per il giocatore, tra cui Monaco e Watford. Concludendo il suo post, il biancoceleste ha comunque rasserenato i tifosi: «Giochiamo per vincere, e per farlo serve la squadra migliore possibile. Dal mio club, la Lazio, al mio team. Uniti e compatti. Per volare».
Fonte : Il Messaggero
Miranda: “Nel 2016 voglio vincere lo scudetto con l’Inter”
“Cosa chiedo al 2016? Voglio conquistare titoli con l’Inter”: lo ha detto il difensore nerazzurro Joao Miranda rispondendo alle domande dei tifosi su Facebook. “Credo molto in questa squadra – ha aggiunto il centrale – e vogliamo lottare per lo scudetto. Siamo un gruppo unito, concentrato per vincere. Faremo il massimo per restare primi e con dedizione non falliremo. Spero di realizzare il sogno di diventare campione con l’Inter”. Miranda non si nasconde, crede in un’Inter campione d’Italia. E’ convinto che una grande squadra si basi su una grande difesa e sicuramente lui e Murillo insieme stanno facendo un ottimo lavoro e, spiega Miranda, “una grande squadra si basa su una difesa efficace“. Ed è sicuro che i nerazzurri potranno togliersi soddisfazioni: «Sono arrivato all’Inter con la consapevolezza che fosse stata costruita una squadra forte per vincere. Faremo il massimo per restare primi e con dedizione non falliremo».
Fonte: ANSA.
Calcio e Amore: Fiorentina, 10 mila tifosi accorsi per salutare i beniamini
Come riporta il portale Ansa.it, sono almeno diecimila i tifosi che hanno riempito la tribuna coperta dello stadio Franchi per salutare Sousa e i giocatori viola per il primo allenamento del 2016. Nonostante la pioggia e il freddo, il popolo viola è accorso numeroso per salutare e spronare la propria squadra, che ha chiuso il 2015 al secondo posto in classifica, ad un solo punto dalla capolista Inter e quindi in piena corsa per lo scudetto, il grande sogno che accomuna Firenze e la Fiorentina.
I giocatori di Sousa, colpiti da tanto affetto, hanno formato un grande cuore viola al centro del campo per ringraziare i tanti tifosi presenti. Di seguito il video pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook della Serie A Tim:
In 10.000 al Franchi per l’allenamento della ACF Fiorentina e la squadra ringrazia formando un grande cuore viola. #IlCalcioèDiChiLoAma
Posted by Serie A TIM on Sabato 2 gennaio 2016
OLTRECONFINE – Premier League: West Ham da favola. Ranieri e Klopp, inizio da incubo!
L’inizio del nuovo anno non porta fortuna a Claudio Ranieri e al suo Leicester, non più capolista della Premier League a vantaggio dell’Arsenal che guida ora a +2 sui Foxes. Dopo la sconfitta contro il Liverpool, il pareggio a reti bianche contro il City a fine anno, è arrivato lo 0-0 contro il Bournemouth (la futura squadra di Iturbe, oggi in tribuna), con l’ex capolista che sembra aver perso lucidità e un pò di smalto, anche se per la verità l’undici del tecnico testaccino ci ha messo anche del suo, visto gli errori sotto porta di Vardy e Morgan e, soprattutto, il rigore sbagliato a mezz’ora dalla fine (con tanto di espulsione per chiara occasione da gol del difensore ospite) da Mahrez. A godere è così Arsene Wenger, anche se i Gunners hanno dovuto faticare più del previsto per avere ragione del Newcastle: un gol di Koscielny a un quarto d’ora dal termine leva le castagne dal fuoco ai Gunners che adesso hanno due punti in più sui Foxes (42 contro 40) e sei sul City (36), impegnato nel pomeriggio contro il Watford. Torna a sorridere anche Luis van Gaal dopo otto partite senza vittoria (Champions compresa) e una miriade di critiche: all’Old Trafford i Red Devils hanno oggi piegato non senza difficoltà (ma è stato un leit motiv per tutte le big in questo inizio di anno) lo Swansea per 2-1: avanti con Martial (2′ st), i padroni di casa si sono fatti raggiungere da Sigurdsson (25′ st), prima di un colpo di classe del capitano Rooney, di nuovo in gol (32′ st) dopo un’eternità.
WEST HAM – Da registrare inoltre la vittoria pesante del West Ham contro il Liverpool (2-0 con reti di Antonio e Carroll): Jurgen Klopp è letteralmente infuriato a fine partita per la brutta prestazione dei suoi che consente agli Hammers (in attesa delle altre gare della giornata) di superare momentaneamente proprio i Reds in classifica (al momento sono al 5/o posto con 32 punti contro i 30 dei Reds). Queste le parole del tecnico tedesco a fine partita: «Sono davvero infuriato, oggi abbiamo meritato di perdere – dice alla tv inglese a fine match -. Questo non è un giorno per essere delusi, è un giorno per essere arrabbiati. Abbiamo avuto più possesso ma senza concretizzare e non è quello che voglio vedere. Non si può vincere una partita giocando al 90%. Il 2-0 è meritato».
IL RESTO DELLA PREMIER – Le altre vittorie di giornata sono state: del Norwich sul Southampton (1-0), del Wba sullo Stoke City (2-1) e del Sunderland sull’Aston Villa (3-1). Il Chelsea di Guus Hiddink sarà invece impegnato domani in trasferta contro il Crystal Palace (attualmente 6/o con 31 punti, mentre i Blues ne hanno appena 20).
Fonte: Ansa
Keita: anno nuovo…procuratore nuovo
“Anno nuovo, vita nuova” si dice in questi casi, e Keita sembra aver preso alla lettera tale proverbio, visto che il suo 2016 inizia subito con un’importante novità personale: il giocatore biancoceleste infatti ha annunciato tramite i suoi profili ufficiali di Facebook e Twitter che non sarà più rappresentato da Ulisse Savini (l’agente che ha seguito lo spagnolo fin dai suoi primi passi in Italia) ma da Roberto Calenda: l’agente FIFA, procuratore tra gli altri anche del giallorosso Maicon, da oggi curerà gli interessi del giocatore della Lazio. Questo il contenuto del post riportato nel social network: “Ciao amici, voglio comunicarvi una novità nella mia vita professionale. Da oggi il mio agente è Roberto Calenda. Lui è l’unico autorizzato a parlare per conto mio, curare i miei interessi e gestire la mia immagine. Questo segna un nuovo inizio. Lavorerò ancora più duramente, correrò ancora più veloce, tirerò ancora più forte per dimostrare che chi crede in me non sbaglia”. Infine parole di grinta e carisma anche nei confronti della Lazio: “Giochiamo per vincere, e per farlo serve la squadra migliore possibile. Dal mio club, la Lazio, al mio team. Uniti e compatti. Per volare”.
Ciao amici, Voglio comunicarvi una novità nella mia vita professionale. Da oggi il mio agente è Roberto Calenda. Lui è l…
Posted by Keita Balde Diao on Sabato 2 gennaio 2016
Samba d’Oro 2015: niente premio per FA10. Vince…
In attesa di conoscere l’esito del premio più ambito, il Pallone d’Oro, dove sfiderà il suo compagno di squadra Messi e Cristiano Ronaldo, Neymar si è aggiudicato per la seconda volta consecutiva il “Samba d’Oro“, premio che ogni anno viene assegnato al miglior brasiliano che gioca in Europa. L’asso del Barcellona ha letteralmente surclassato gli altri concorrenti ricevendo il 37,87% dei voti totali. Al secondo posto si è piazzato Douglas Costa con il 13,3% dei voti, mentre terzo l’unico “italiano” cioè il giocatore dell’Inter Felipe Melo con il 9,39%. Solo lo 0,07% per Felipe Anderson che si è ritrovato in 29esima posizione alle spalle di Luiz Adriano e davanti ad Alex Telles.
Real Madrid – James Rodriguez scappa dalla polizia a 200 km/h. Poi si giustifica…
James Rodriguez, colombiano del Real, ha cominciato l’anno col piede sbagliato: quello dell’acceleratore, visto che è stato inseguito dalla polizia dopo aver sfrecciato a 200 km/h con la sua Audi R8 per raggiungere il centro sportivo di Valdebebas. Il giocatore non avrebbe risposto all’alt e ha proseguito la corsa fino al centro sportivo dove la polizia (“Andava a 200 kmh“, hanno detto gli agenti) non è però potuta entrare. Oltre a una pesante multa, il giocatore rischia il ritiro della patente.
“Credevo fosse un sequestro” – Il giocatore del Real Madrid è scappato via a 200 kmh prima di essere denunciato per eccesso di velocità. Il colombiano ha dato la sua versione su quanto accaduto nei pressi di Valdebebas, il centro sportivo del Real Madrid, dove il campione colombiano si è rifugiato dopo non aver risposto all’alt della polizia. Secondo il rapporto stilato dagli agenti, e riportato da ‘AS‘, il calciatore ha sostenuto di non aver notato che si trattava di un’auto della polizia, né di aver sentito le sirene, piuttosto ha temuto che fosse un tentativo di sequestro: da qui il piede sull’acceleratore e la fuga verso Valdebebas. Il colombiano ha spiegato che nel suo Paese è prassi comune vedere i criminali utilizzare auto della polizia ‘camuffate’ per rapire e derubare gli occupanti delle auto di lusso. E lo stesso ha pensato stesse capitando a lui, alla guida di una potentissima Audi R8. Comunque sia, il giocatore del Real si è ‘beccato‘ una denuncia per eccesso di velocità, guida spericolata e resistenza a pubblico ufficiale. Nei prossimi giorni è prevista, scrive il quotidiano, la testimonianza del giocatore davanti al giudice.
Fonte: Ansa