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RASSEGNA STAMPA – Pioli: “Bene a Firenze ma non abbiamo fatto niente”

Una settimana fa, alla vigilia della partita con la Fiorentina, Pioli aveva utilizzato la metafora del genitore che va a parlare con i professori del figlio e si sente dire “è bravo, ma può fare di più”. Nell’esame in Toscana la Lazio è stata promossa a pieni voti, ma il dovere di fare sempre meglio non è affatto passato in secondo piano. A un giorno di distanza dalla partita con il Bologna, il tecnico biancoceleste spiega in conferenza i nuovi “compiti per casa” affidati ai suoi ragazzi: “Dobbiamo imparare dalle lezioni del passato e giocare con la fame necessaria per vincere. In questa stagione ci è mancata la costanza, quindi dobbiamo pensare a una gara per volta, senza lasciarci condizionare da quelle successive (in programma mercoledì la sfida di Coppa Italia con la Juve, ndr). Se vogliamo tornare nelle zone di alta classifica sarà necessario spingere tanto sull’acceleratore”.

Fonte : La Repubblica

RASSEGNA STAMPA – Lazio sulla rampa di rilancio

La squadra di Donadoni si presenterà all’appuntamento reduce dalla sconfitta interna contro il Chievo di Maran, ma per mister Pioli resta comunque un avversario da non sottovalutare: «Con il nuovo tecnico hanno dato una sterzata decisiva alla loro stagione, l’ultimo risultato è stato immeritato. Riescono a stare bene sul campo e giocano un calcio moderno. Attaccano con tanti giocatori, che sono di qualità. Ci aspetta una gara difficile, ma hanno punti deboli. E quelli cercheremo di colpire. Tornare a Bologna? Ho sensazioni molto positive della mia esperienza. Ho dato tanto e ricevuto tantissimo. Ma la mia missione è quella di vincere, la Lazio ne ha bisogno».

Fonte : Il Tempo

RASSEGNA STAMPA – Lazio, c’è il Bologna vicino all’Europa

Bologna vicina all’Europa. Suonano bene le parole di Lucio Dalla seppur geograficamente modificate. Alla fine però la sostanza non cambia. Bisogna battere i rossoblù se si vuole risalire in classifica. Non ripetere gli errori del passato e lanciarsi anima e corpo verso l’Europa. Questo l’imperativo in casa Lazio che si appresta ad iniziare il girone di ritorno con uno spirito decisamente nuovo. L’altalena tra Carpi e Fiorentina è un pericoloso sali scendi che non va ripetuto se non si vuole gettare via quel poco di buono visto finora in stagione. L’approccio e la mentalità messa in campo con i Viola sono la base dalla quale bisogna assolutamente ripartire. «A Firenze abbiamo vinto una partita importante ma non abbiamo fatto niente. Ora per noi tutte le gare sono fondamentali» ha sottolineato Pioli.

Fonte : Il Messaggero

VIDEO – 50 sfumature di Cissè: dal calcio alla musica, passando per il cinema…

Showman se ce ne è uno. Eccentrico e sempre in cerca della moda più in del momento. Nella sua vita c’è il calcio, certo, ma anche (se non soprattutto), film, video musicali, consolle da dj e…macchine su macchine. La sua passione sfrenata per le macchine di lusso e d’epoca ha fatto il giro del mondo tanto quanto i suoi gol. Nei mesi di permanenza laziale ha invaso il centro sportivo di Formello con le sue macchine, diventate attrazione turistiche quasi quanto i calciatori. Il suo garage è uno dei più ambiti al mondo, roba da far invidia al più appassionato degli sceicchi: attualmente si contano più di 20 macchine fra prototipi, auto d’epoca e auto di lusso. Non è un caso che il francese sia stato ospite nella celebre trasmissione di Mtv Pimp my ride condotta dal rapper Xzibit andata in onda a metà anni 2000.

Ma andiamo con ordine, perché Djibril Cissè non è solo calcio e macchine, ma tanto altro. Sempre alla ricerca delle luci dei riflettori lo abbiamo visto cimentarsi anche come attore nel film francese Taxxi 4 (una copia d’oltralpe di Fast and Furios) e nel film demenziale Gli 11 comandamenti. Djibril compare addirittura nel videogioco Juiced 2: Hot Import Nights.

Cissè è stato il protagonista di alcuni video musicali come Million Girl del celebre cantante Puff Daddy, fino ad arrivare nelle discoteche dove, dall’alto della sua consolle ha fatto ballare migliaia di persone. Memorabile il suo party d’addio al Panathinaikos in cui il francese diede spettacolo in consolle. Prima a suon di gol poi col suono, e basta. Giusto per non farsi mancare nulla, Cissè ha anche ideato un profumo che ha chiamato Mr Lenoir.



Ma Djibril è stato anche un eccelso calciatore. La bacheca è, quasi come il garage, di quelle da far invidia a tanti. Ha vinto in Francia, in Inghilterra ed in Grecia, ma soprattutto ha vinto in Europa, con il Liverpool: Champions League e Supercoppa, mica male insomma. Nel suo tour del mondo ha indossato anche la maglia della Lazio. Arrivato a Roma fra mille aspettative, purtroppo però, le ha deluse. Quella coppia incredibile con Klose, che in estate aveva fatto sognare i tifosi, funziona solo nella prima uscita stagionale, a San Siro, come ad aumentare ancora quelle aspettative, per poi invece deluderle. Il calcio è episodi, si sa, e ce ne è uno che avrebbe potuto cambiare la storia d’amore tra la Lazio e Cissè: quel palo pieno colpito nel derby che poi, sarà di Klose (o di Reja, sono opinioni….). Siamo nel secondo tempo, Hernanes ha già pareggiato i conti ma la Lazio vuole vincere, quella vittoria manca troppo. Mauri sulla trequarti alza lo sguardo, vede il numero 99 sulla linea del fuorigioco e lo serve con una palla a scavalcare la difesa, lui lascia scorrere la palla e di destro, al volo, fa partire un missile che si ferma sul legno, a portiere battuto. Sliding-door come poche, da idolo a quasi bidone per un centimetro, forse anche meno.

A gennaio parte, e continua a girare il mondo sulle sue macchine costose, che si farà portare anche nella sua avventura quatoriota. Da qualche mese ha detto stop al calcio, il fisico non lo supporta più ed ha deciso di smettere. Ma in fondo è solo la carriera da calciatore a finire, perchè quella da dj ed attore, sono pronte per esplodere, ed il video di “Ego” di Willy William in cui è il protagonista, è lì a testimoniarlo. Chiusa una porta (da centrare) si apre un portone, magari ad Hollywood…

Ecco i reati depenalizzati…

Non solo la depenalizzazione della cannabis per uso terapeutico. E’ lungo l’elenco dei reati cancellati dal governo che passano dalla sfera penale a quella degli illeciti amministrativi puniti con una multa. In totale il taglio al codice penale dovrebbe portare a un alleggerimento di 30mila processi all’anno.

Ecco alcune importanti novità:

Guida senza patente – Finora era un reato. Ora chi viene sorpreso al volante, per la prima volta, senza patente di guida o con una patente non in regola pagherà una sanzione molto più salata, tra i 5mila e i 30mila euro. La sanzione penale resta in caso di recidiva.

Ingiuria – Il reato contro la persona prevedeva la reclusione fino a un anno o una multa fino a 1.032 euro. Ora ci sarà una sanzione da 100 a 8mila euro.

Danneggiamento semplice – Distruggere o deteriorare cose mobili o immobili altrui non sarà più reato e dalla reclusione fino a 1 anno o una multa fino a 309 euro si passa a una sanzione pecuniaria da 100 a 8mila euro. Mentre il danneggiamento aggravato resta un illecito penale.

Omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali – Niente reclusione. Non pagare i contributi ai dipendenti per un importo non superiore ai 10mila euro comporterà una sanzione da 10mila a 50mila euro.

Falsità in scrittura privata – Chi, per procurarsi un vantaggio o danneggiare altri forma una scrittura privata falsa o ne altera una vera, era punito con la reclusione fino a 3 anni. Ora avrà una sanzione pecuniaria civile da 200 a 12mila euro.

Atti osceni – Chiunque in un luogo pubblico o aperto al pubblico compia atti osceni avrà una sanzione amministrativa pecuniaria da 5mila a 30mila euro. Prima era punito con la reclusione fino a 3 anni. Scatta però il carcere se si è vicini a scuole o luoghi frequentati da minori.

Pubblicazioni e spettacoli osceni – Prima comportava la reclusione fino a 3 anni e una multa non inferiore a 103 euro. Ora non sarà più reato ma è prevista una sanzione amministrativa dai 10mila ai 50mila euro.

Abuso della credulità popolare – Prima era previsto l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a 1.032 euro. Ora la sanzione va dai 5mila euro ai 15mila euro.

Fonte: Adnkronos

 

Hamilton e le coccole che non ti aspetti (VIDEO)

“Coccole inaspettate” quelle che hanno visto coinvolto il pilota di Formula 1 campione del mondo Lewis Hamilton durante la sua visita al Black Jaguar-White Tiger Fondation in Messico. In un breve video, postato sulla sua pagina Instagram, si vede infatti Hamilton mentre gioca con una enorme tigre bianca che all’improvviso lo ‘abbraccia‘ inaspettatamente e si fa fare le coccole.

Fonte: Adnkronos

Enzo & I playing @blackjaguarwhitetiger he’s so cool

Un video pubblicato da Lewis Hamilton (@lewishamilton) in data:

PROBABILI FORMAZIONI Bologna-Lazio: Squadra che vince non si cambia o quasi…

NEWS BOLOGNAL’ex tecnico del Parma schiererà i suoi con un 4-3-3. In porta ci sarà Mirante. La linea difensiva a quattro dovrebbe essere composta da RossettiniOikonomouGastaldello e Masina. A centrocampo tornerà Diawara, che agirà tra i tre insieme a Brighi e Taider (ballottaggio con Donsah). Davanti, invece, Giaccherini e Mounier, in vantaggio su Falco, saranno gli esterni larghi e Destro il terminale offensivo. Partirà dalla panchina il grande ex Floccari, arrivato pochi giorni fa dal Sassuolo.

NEWS LAZIO: Pioli schiera la stessa squadra di Firenze: l’unico ballottaggio è quello tra Mauricio e Biševac, Pioli in conferenza ha detto che il serbo “E’ Pronto e disponibile” quindi non è escluso che possa debuttare dal primo minuto. Confermato il 4-3-3: Davanti a Berisha quindi la linea a 4 sarà composta da Konko e Radu sulle fasce con appunto la coppia Biševac e Hoedt al centro della difesa. A centrocampo al fianco di Biglia ci saranno ovviamente Parolo e Milinkovic-Savic. In attacco confermati  Keita e Djordjevic. Torna tra i convocati Lulic

BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Rossettini, Oikonomou, Gastaldello, Masina; Diawara, Taider (Donsah), Brighi; Giaccherini, Destro, Mounier. A disp.  Da Costa, Stojanovic, Zuniga, Mbaye, Crisetig, Ferrari, Zuculini, Donsah, Pulgar, Falco, Acquafresca, Floccari. All. Roberto Donadoni

Indisponibili: Rizzo, Crisetig, Brienza, Morleo, Maietta
Squalificati: –
DiffidatiGastaldello

Lazio (4-3-3): Berisha; Konko, Mauricio (Biševac), Hoedt, Radu; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Candreva, Djordjevic, Keita. A disp. Guerrieri, Matosevic, Braafheid, Patric, Biševac, Lulic, Cataldi, Onazi, Matri, Mauri, Klose, Felipe Anderson. All. Stefano Pioli

Indisponibili: De Vrij, Kishna, Basta, Gentiletti, Marchetti, Morrison
Squalificati: –
Diffidati: 
Lulic, Milinkovic-Savic

Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi

 


 

 

Attacco Usa a deposito Isis, milioni di dollari in fumo…

I cacciabombardieri Usa hanno centrato un deposito di denaro dello Stato islamico a Mosul in Iraq: lo mostra un video della Difesa americana rilanciato dai media statunitensi. L’edificio viene centrato da una bomba e dopo l’esplosione si nota fluttuare nell’aria una vera e propria colonna di banconote. Gli esperti della Difesa stimano il denaro distrutto in “milioni di dollari”. Il bombardamento risale all’11 gennaio scorso.

E’ stato un ottimo raid“, commenta il generale Llyod Austin, capo del Comando centrale Usa: “Combinato con gli altri bombardamenti che abbiamo fatto contro le infrastrutture per la produzione e la distribuzione di gas e petrolio e altre fonti di finanziamento, si può scommettere che l’Isis senta la tensione sul suo libretto degli assegni“.
Il militare ha precisato che non è il primo raid di questo tipo contro le ‘casse’ dei seguaci di Abu Bakr al Baghdadi: “Hanno bisogno di questi soldi per pagare i combattenti, reclutarne di nuovi e portare a termine le loro attività vergognose“.

Fonte: Ansa

MERCATO – Strakosha torna alla Lazio

E’ già giunta al capolinea l’avventura di Thomas Strakosha alla Salernitana. L’albanese non ha mai convinto del tutto il tecnico Torrente che nell’ultimo periodo gli ha preferito il più esperto Terracciano. Secondo il sito tuttosalernitana.com Strakosha è in procinto quindi di tornare nella Capitale, ma probabilmente non starà molto. Pare infatti che il ds Tare sia già all’opera per cercargli una nuova squadra in cui l’ex Primavera possa esprimere il suo potenziale.

FOTO – Maradona attacca pesantemente Blatter e Platini

Una maglietta azzurra con l’immagine di un volto metà Blatter e metà Platini e la scritta ”due ladri”: la indossa da Dubai Diego Armando Maradona per il suo ennesimo affondo ai presidenti di Fifa e Uefa sospesi per 8 anni.

La foto è stata postata su Instagram da un amico dell’ex fuoriclasse, il giornalista argentino Daniel Ricucci che posta anche una frase di Maradona a corredo dell’immagine: ‘‘Sono 25 anni che lo dico”.

Fonte: Ansa

 

“Esto es lo que les dije en la cara hace 25 años”. Maradona, desde Dubai.

Una foto pubblicata da Daniel Arcucci (@daniarcucci) in data:

OLTRECONFINE – Chelsea – Everton da infarto e al 98esimo succede di tutto (VIDEO)

Chi lo ha detto che le partite terminano al 90′? Bè sicuramente nel manuale del calcio è scritto così, ma come spesso accade in questo sport, le sorprese non finiscono mai. E proprio oggi pomeriggio questa regola è stata spazzata via in Inghilterra. Lì nella terra dei Lord, precisamente allo Stamford Bridge di Londra, è andata in scena Chelsea – Everton. Una gara come tante di campionato, ma che, ne siamo certi, passerà non alla storia, ma sicuramente resterà nella memoria dei tifosi dei Blues e dei Toffees. Un 3-3 spettacolare dove è praticamente accaduto di tutto. Everton in vantaggio grazie all’autorete di Terry e che raddoppia al 57esimo. Tutto finito? Nemmeno per sogno! La rimonta dei londinesi arriva in due minuti con i timbri di Diego Costa e Cesc Fabregas che risvegliano dal coma il Chelsea. Eppur tutto questo non basta. Le due squadre (e l’arbitro) decidono di dare ancora più spettacolo al match per la gioia dei tifosi (ma non per i loro cuori). Così accade che l’Everton al 90′ si porta sul 2-3 con Funes Mori. Ok questa volta è tutto terminato. Ma nemmeno per idea! Così al 98′ il capitano Terry, che voleva farsi perdonare l’autogoal, si proietta in area di rigore avversaria. Il destino ha voluto premiarlo e fa rimbalzare il pallone sul suo tacco (mentre è in volo e mentre si trovi in fuorigioco), permettendogli di siglare il gol del 3-3. Sì ragazzi questa volta è tutto finito. Tornate a casa tifosi e raccontatelo ai vostri nipoti.

Handanovic come Benji. Parata SPETTACOLARE! (VIDEO)

L’Inter esce indenne da Bergamo grazie al suo portierone Samir Handanovic. Il numero 1 dei nerazzurri ha praticamente fermato da solo la corsa verso la vittoria da parte dell’Atalanta. Parate decisive, intervernti da urlo, ma sopratuto un salvataggio SPETTACOLARE su Cigarini da distanza ravvicinata. Parata effettuata in maniera acrobatica, con i piedi mentre era in volo. Se per caso ve la siete persa, ecco di seguito il VIDEO della prodezza. Forse Benji esiste davvero, ora andiamo in cerca di Holly…

 

https://youtu.be/2uHL7P05ISU

Bologna, i convocati di mister Donadoni

E’ stata diramata la lista dei convocati da parte di Roberto Donadoni. Il tecnico del Bologna ha inserito nella lista anche il neo acquisto, nonchè ex laziale, Floccari. Prima assoluta anche per Zuniga arrivato dal Napoli.

Portieri: Da Costa, Mirante, Stojanovic

Difensori: Ferrari, Gastaldello, Masina, Mbaye, Oikonomou, Rossettini, Zuniga

Centrocampisti: Brighi, Crisetig, Diawara, Donsah, Pulgar, Taider, Zuculini

Attaccanti: Acquafresca, Destro, Falco, Floccari, Giaccherini, Mounier

La carica passa dai social

La partita di domani è un crocevia a dir poco fondamentale nella stagione dei biancocelesti. Serve trovare continuità dopo la bella vittoria in casa della Fiorentina. A volte, per caricarsi basta davvero molto poco. Ed ecco che molti giocatori della Lazio usano i social per farlo, condividendo foto, pensieri e messaggi. C’è Mauricio, che, sul suo profilo Instagram, pubblica una foto con Felipe Anderson scrivendo: ““Bologna stiamo arrivando per questa partita importante”. Lo segue a ruota Onazi: “In viaggio verso Bologna. Una partita davvero importante, speriamo in una vittoria”. Si unisce al coro per dare la carica anche il rientrante Senad Lulic. L’importanza di questa sfida si capisce anche da ciò. A Bologna si avranno delle importanti risposte.

Si parte a Bologna🚝💨🇮🇹⚽️🙏. Partita importante.. #SempreJuntos👊💢

Una foto pubblicata da Mauricio 33 (@mausantos33) in data:

On transition to Bolognia. Very important game victory we pray for amen. ⚽️⚽️⚽️👏🏻👏🏻🇳🇬🇳🇬🇳🇬

Una foto pubblicata da Onazi Ogenyi Eddy(MON) (@onaziogenyi) in data:

Si riparte…⚪️🔵

Una foto pubblicata da Senad Lulic (@senad.lulic) in data:

Farris: “Gara condizionata dal vento, ma per noi è un passo falso. A Palermo per vincere!”

Al termine del pareggio interno per 1-1 contro il Pescara, ai microfoni di LazioStyleRadio è intervenuto il vice di Simone Inzaghi, Massimiliano Farris. Queste le sue parole: “Oggi non è bastato il gol inziale di Murgia, mentre con il Palermo era stato sufficiente un gol nel finale. Abbiamo pareggiato contro una squadra che viene da otto risultati utili consecutivi. La partita è stata condizionata dal vento, siamo stati bravi ad andare in vantaggio, ma non a concludere il primo tempo in vantaggio. Abbiamo creato molto ma se non si segna è difficile portare a casa i tre punti. È un mezzo passo falso, conoscevamo i risultati di chi è davanti e avremmo potuto recuperare posizioni in classifica. Speravamo di iniziare il girone di ritorno con una vittoria. Non siamo riusciti a segnare, con un pizzico di attenzione in più si poteva chiudere il primo tempo in vantaggio e nella ripresa, con il vento a favore e con loro che dovevano rimontare avremmo avuto una situazione più congeniale alle nostre caratteristiche. Sono rientrati quasi tutti, però qualche giocatore deve ritrovare la condizione migliore e ora lavoreremo per questo”. Dopo questo mezzo passo falso la Lazio deve andare a vincere a Palermo: “A Palermo siamo costretti a fare risultato, ci farebbe bene vincere. In Coppa Italia abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela, loro sono una delle squadre più attrezzate del girone se sono al completo. Ma dobbiamo guardare in casa nostra, continuare la fase di crescita, prendere, dalla partita di oggi, gli aspetti positivi e negativi per fare meglio la prossima volta. Anche oggi il portiere ospite è stato determinante, l’attacco fatica nella fase conclusiva, Rossi e Calì hanno creato diverse occasioni, aspettiamo la crescita costante di Palombi dopo l’infortunio, abbiamo bisogno dei suoi gol“. La squadra ha provato anch ad assumere un atteggiamento tattico diverso rispetto al solito: “Tatticamente abbiamo cambiato quando sono entrati Rokavec e Germoni, siamo passati al 4-2-3-1 avevamo un buon predominio territoriale e non rischiavamo sulle ripartenze, non è bastato per trovare il gol. L’obiettivo è quello di centrare i playoff, dipenderà da noi e dai risultati delle squadre che ci precedono in classifica. Le sconfitte di oggi del Crotone e del Frosinone ci lasciano ben sperare, abbiamo sfide importanti in trasferta che ci permetteranno di scoprire il nostro vero volto”.

Finale di Coppa Italia, ecco la data

La finale di Coppa Italia si disputerà sabato 21 maggio, o domenica 22 se una delle due finaliste arriverà all’ultimo atto di Europa League, in programma il 18 maggio. Lo ha deciso il Consiglio della Lega Serie A in linea con quanto accade nelle principali leghe europee, quella spagnola, tedesca, inglese e francese, che hanno in programma la finale della coppa nazionale il 21 maggio, una settimana dopo la conclusione dei campionati. In vista degli Europei, il ct della Nazionale Antonio Conte auspicava invece che la finale di Coppa Italia si disputasse prima della fine del campionato, fissata il 15 maggio.

Fonte: Ansa

FANTACALCIO – Ecco su chi puntare e non per Bologna-Lazio

Come ogni sabato, con l’aiuto di fantaclub.it, ecco i nostri i consigli sul fantacalcio e su chi puntare per quel che riguarda la partita del Dall’Ara tra Bologna e Lazio.

Tra gli emiliani si deve assolutamente puntare su Giaccherini, che con i suoi inserimenti tra le linee può mettere in difficoltà la retroguardia biancoceleste, e Mounier, da tenere d’occhio, visto che sta tornando in condizione. Meglio lasciar fuori Diawara, che dovrà vedersela con Lucas Biglia. Ed è proprio sull’argentino che i fantacalcisti devono scommettere, perché è lui il faro della Lazio. Assolutamente da schierare Milinkovic-Savic, in grandi condizioni. Di tutt’altro tenore, invece, la situazione di Berisha, La papera di Firenze è ancora negli occhi. Meglio affidare la propria porta a chi dà più sicurezza.

 

 

Diamanti torna in Italia

Alessandro Diamanti torna in Italia. Per l’attaccante italiano l’esperienza in terra inglese con la squadra del Watford è ormai alle spalle. Quella in Inghilterra per il giocatore non è stata una grande esperienza, ora per lui si apre una nuova occasione all’Atalanta: “A Londra ho vissuto mesi da incubo, con la città e con i compagni mi sono trovato benissimo ma non ho mai avuto la possibilità di scendere in campo dall’inizio. La Premier League è un campionato complicato ma anche quello cinese è più difficile di quanto si possa immaginare. Sono state delle esperienze che mi hanno fatto crescere. Sono felicissimo di tornare nel nostro campionato, è il calcio che ho sempre seguito e amato. Posso assicurare di sentirmi bene, mi manca solo un po’ di ritmo partita. Sono carico e molto contento di essere qui a Bergamo, non vedo l’ora di iniziare per dimostrare il mio valore. Ora bisogna solo lavorare e avere fortuna”.

“Ogni punto perdo un kilo”. L’incredibile scommessa fatta a Van Gaal

(ANSA) – LONDRA, 15 – Dall’insulto alla scommessa: un giornalista inglese, definito “grasso” da Louis van Gaal, ha sfidato il tecnico del Manchester United a conquistare più punti dei chili che lui promette di perdere entro la fine della Premier League. Per la precisione, trovandosi in Inghilterra, si tratta di libbre, 28 (l’equivalente di 13 chili), quelle che Neil Custis, cronista del Sun, conta di smaltire nei prossimi tre mesi, entro la scadenza del campionato. Nel frattempo il suo United dovrà aver raggranellato almeno 28 punti nelle prossime 17 partite. La querelle tra il tecnico olandese e il giornalista nacque a seguito di una domanda su posta da Custis dopo il 3-3 dei Red Devils a Newcastle. Van Gaal abbandonò polemicamente la conferenza stampa, non prima di aver rivolto l’appellativo di “grasso” all’autore di una domanda su Wayne Rooney, che in quel match aveva segnato una doppietta. Da qui la sfida del giornalista a van Gaal: “Il mio obiettivo è di dimagrire 28 libbre, quindi tu devi fare almeno 28 punti”.

PRIMAVERA – Lazio-Pescara 1-1, ancora un’occasione persa per gli Inzaghi-boys

Un pareggio che sa di ennesima occasione persa per la Lazio Primavera. Alla ripresa del campionato la squadra di Inzaghi non va oltre l’uno a uno contro il Pescara, e non solo la rincorsa ai primi due posti, ma anche alla zona play off si fa più difficile. Certo, gli abruzzesi si presentavano sull’onda lunga delle cinque vittorie consecutive con le quali avevano chiuso il girone d’andata, ma l’impressione è che alla Lazio sia mancata la giusta freddezza offensiva per fare bottino pieno.

ED E’ SUBITO MURGIA – La Lazio parte determinatissima e trova il vantaggio dopo appena 7′ di gioco. Bella iniziativa di Rossi che finisce per le terre in area. Calcio di rigore che Murgia trasforma con grande freddezza. Sembra tutto facile, ma come detto il Pescara si presentava all’appuntamento come squadra più in forma del girone prima della sosta. Gli abruzzesi vanno immediatamente vicini al pareggio con una traiettoria beffarda tracciata da corner da Mazzone, che per poco non beffa Matosevic che vede la sfera respinta dal palo. La Lazio è comunque pericolosa anche con i break dei suoi centrocampisti e, al 25′, per poco un inserimento di Folorunsho non produce la rete del raddoppio.

RISPOSTA ABRUZZESE – Il Pescara cresce sensibilmente nella seconda metà del primo tempo, avanzando il suo baricentro ed occupando più stabilmente la metà campo biancoceleste. Al 39′ la retroguardia di Simone Inzaghi si fa trovare mal posizionata ed arriva, sull’asse Del Sole-Odriozola, la rete del pareggio pescarese. Punizione non del tutto immeritata per una Lazio che, dopo un eccellente inizio di gara, ha finito con l’arretrare troppo e concedere spazio agli avversari. Nella ripresa Inzaghi prova a infondere coraggio ai suoi inserendo una punta, Calì (match winner nell’ultima sfida di Coppa Italia contro il Palermo) al posto di Borecki.

RIPRESA STERILE – Nel secondo tempo il pallino del gioco finisce di nuovo in mano alla Lazio, ma il primo quarto d’ora è avaro di emozioni. Il tecnico biancoceleste si gioca un altro cambio con Rokavec al posto di Folorunsho, la Lazio aumenta progressivamente la pressione, colleziona calci d’angolo ma non trova mai il guizzo giusto, con gli attaccanti poco ispirati. Al 30′ è anzi Ventola a scaldare i guanti di Matosevic, col Pescara che prova a trovare la ripartenza giusta per fare sua l’intera posta in palio. L’assedio finale è tutto laziale e al 47′ Murgia ha la palla buona, ma la mira non è quella giusta. E non arriva l’acuto sperato per una Lazio sempre più attardata in classifica.

Fabio Belli

IL TABELLINO

LAZIO-PESCARA 1-1

Marcatori: 7‘ Murgia (L), 39’ Odriozola (P)

LAZIO (4-3-3): Matosevic; Dovidio, Mattia, Quaglia, Germoni (74′ Bezziccheri); Murgia, Borecki (46′ Calì), Folorunsho (54′ Rokavec); Palombi, Rossi, Manoni. A disp. Borrelli, Lazzari, Cinti, Cotani, Cardoselli, Beqiri, Impallomeni, Bernardi. All. Inzaghi Simone

PESCARA (4-2-3-1): Kastrati; Vitturini, Forte, Milillo, Ventola; Mazzone, Mele; Odriozola, Del Sole, Acosta (62′ Maloku); Testi (82′ Acatullo). A disp. Giacchetta, Di Pietrantonio, Delli Carri, Barbarìa, Marcelli, Mongiello, Scimìa, Riolo. All. Ruscitti Davide

ARBITRO: Fiorini (sez. Frosinone).

ASS.: Assante – Vettore.

NOTE. Ammoniti: 28′ Borecki (L), 58′ Kastrati (P). Recupero: 3’st.