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PROBABILI FORMAZIONI – Tim Cup: Lazio-Juventus

NEWS LAZIO: Pioli non vuole lasciarsi andare a un eccessivo turnover, ecco perchè il grosso della formazione titolare sarà presente anche in Coppa Italia. I padroni di casa dovrebbero riproporre La Maravilla Keita dal primo minuto. Al fianco dello spagnolo sono favoriti Klose (dopo la bella prestazione di Bologna) e sopratutto Candreva. A centrocampo Biglia e Milinkovic non si toccano, mentre il fresco di rinnovo Lulic dovrebbe far riposare Parolo. Probabile esordio di fuoco per Bisevac in difesa, con Mauricio, Konko e Radu intoccabili sulle fasce. Berisha tra i pali.

NEWS JUVENTUS: Dall’altra parte Allegri schiera nuovamente titolare Pogba dopo la panchina di Udine: insieme a lui Hernanes e Sturaro interni, mentre Alex Sandro e Cuadrado, quest’ultimo favorito su Lichtsteiner, agiranno sulle due corsie di centrocampo. Non convocato Evra, così come Khedira. In attacco Allegri ha evidenziato di non aver ancora deciso i titolari, non è da escludere che uno da Mandzukic e Dybala parta subito: favoriti però Morata e Zaza, le riserve di campionato. In difesa scalpita Neto, ma potrebbe esserci ancora Buffon davanti a Caceres, Bonucci e Chiellini (anche se quest’ultimo potrebbe riposare lanciando così Rugani dal 1′).

LAZIO (4-3-3): Berisha; Konko, Bisevac, Mauricio, Radu; Lulic (Parolo), Biglia, Milinkovic; Candreva, Klose, Keita. A disp. Guerrieri, Matosevic, Braafheid, Hoedt, Patric, Cataldi, Mauri, Onazi, Parolo, Felipe Anderson, Djordjevic, Matri. All. Stefano Pioli

IndisponibiliDe Vrij, Kishna, Basta, Gentiletti, Marchetti, Morrison
Squalificati: –
Diffidati: Cataldi

JUVENTUS (3-5-2): Neto; Caceres, Bonucci, Chiellini (Rugani); Cuadrado, Sturaro, Hernanes (Marchisio), Pogba, Alex Sandro; Morata, Zaza. A disp. Buffon, Rugani, Audero, Lichtsteiner, Asamoah, Padoin, Marchisio, Dybala, Mandzukic. All. Massimiliano Allegri

Indisponibili: Khedira, Barzagli, Pereyra, Lemina, Evra
Squalificati: –
Diffidati: 
Zaza, Marchisio

ARBITRO: Damato (sez. Barletta)
ASSISTENTI: Tonolini e De Luca
IV UOMO: Giacomelli

 

 

VIDEO – Furiosa lite Sarri-Mancini. Il tecnico nerazzurro: “Parole vergognose”

Succede tutto a fine match, dopo la rete di Ljajic, l’arbitro espelle Mancini che inveisce contro la panchina del Napoli. Ma cos’è successo di tanto grave da far infuriare il tecnico nerazzurro? A spiegarlo è lo stesso Mancini ai microfoni di Rai Sport: Battibecco? Domandate a Sarri, che è un razzista. Io dico che uomini come lui non possono stare nel modo del calcio. Sarri ha usato parole razziste: Avevo chiesto solo al quarto uomo il perché dei cinque minuti di recupero e lui ha iniziato a inveire contro di me, dandomi del ‘frocio’ e ‘finocchio‘. Ha 60 anni e si deve vergognare, questo episodio cancella tutto. È una vergogna, uno che si comporta così in Inghilterra non vedrebbe più il campo. Negli spogliatoi sono andato a cercarlo, lui mi ha detto ‘ti chiedo scusa’, io ho risposto ‘ti devi vergognare, se tu sei un uomo sono orgoglioso di essere frocio e finocchio”. “Il quarto uomo? Ha sentito tutto, era lì, siamo stati allontanati tutti e due”, ha spiegato il tecnico dell’Inter.

Sarri ha poi cercato di spiegare quanto avvenuto: “Ero nervoso per l’espulsione a Mertens. Sono cose che in campo succedono e devono finire lì. Sono andato a chiedergli subito scusa negli spogliatoi e ora mi aspetto che anche lui faccia lo stesso. Può darsi io l’abbia offeso, ma secondo me sono cose che devono rimanere in campo”.

 

Lutto nel mondo del cinema italiano

E’ morto Ettore Scola. Il regista, nato a Trevico (AV) nel 1931, aveva 84 anni ed è morto per cause naturali. Maestro del cinema italiano, Scola era noto per capolavori come ‘C’eravamo tanti amati’ (1974), ‘Una giornata particolare’ (1977) e ‘La famiglia’ (1987). E’ stato un campione assoluto del miglior cinema italiano del secondo ‘900, un maestro che detestava i titoli altisonanti, che amava l’autoironia, ma che mai ha rinunciato ad essere in prima fila nelle grandi battaglie civili ed artistiche del paese. Ha vinto a Cannes, a Venezia, per quattro volte è stato nominato all’Oscar e sulla bacheca di casa figurano 8 David di Donatello, compreso quello alla carriera ricevuto nel 2011. Ha tenuto a battesimo imprese culturali come il Festival di Annecy e quello di Bari, la Casa del Cinema (fondata dall’amico Felice Laudadio), la Festa di Roma (di cui ha presieduto la prima giuria, nel 2006). Ha vissuto tra i libri, le passioni, il disegno, la musica, senza sentirsi quel grande intellettuale europeo che era diventato.

FIFA – Infantino: “Voglio un Mondiale con 40 squadre…”

Un Mondiale allargato a 40 nazionali, con la possibilità di organizzare la rassegna iridata “non solo in uno o due paesi ma in un’intera regione“, e un ricorso “più ampio” alla tecnologia. Sono alcune delle proposte contenute nel programma elettorale di Gianni Infantino, candidato alla presidenza della Fifa nelle elezioni in programma il 26 febbraio a Zurigo. L’avvocato svizzero ha pubblicato oggi il proprio manifesto, un documento di 24 pagine che si sviluppa su tre pilastri fondamentali: riforme e buona governance; democrazia e partecipazione; sviluppo del calcio. Infantino parla nel suo programma di una “separazione chiara dei poteri e delle funzioni” e definisce “particolarmente importante, per evitare i problemi del passato, garantire che non vi siano influenze politiche” nella gestione della Fifa. L’attuale segretario generale della Uefa prevede una “separazione chiara fra le funzioni ‘politico-sportive’ e quelle esecutive“, con la creazione di un ‘Consiglio della Fifa‘ che prenderebbe il posto dell’attuale Esecutivo, con compiti di “strategia e supervisione“. “Tale organismo -si legge nel programma- non deve avere nessuna responsabilità esecutiva né di gestione diretta” e sarà composto da 36 membri, espressione delle singole confederazioni.
La Uefa, nelle intenzioni di Infantino, avrà il maggior numero di rappresentanti (9) e di vicepresidenti (3) e ciascuna confederazione dovrà eleggere almeno un membro di sesso femminile. Un maggior peso sarà inoltre garantito ai club, che andrebbero a confluire in una nuova Commissione ad hoc insieme ai rappresentanti delle leghe e dei giocatori e che sarà interpellata su questioni relative allo statuto, al trasferimento dei giocatori e al calendario internazionale delle competizioni.
Nel suo programma Infantino propone inoltre di “destinare almeno il 50% delle entrate” della Fifa alle federazioni affiliate “per progetti di sviluppo del calcio“: in concreto, almeno 5 milioni di dollari in 4 anni a ciascun membro. Per quanto riguarda l’organizzazione dei Mondiali, oltre all’ipotesi di un Mondiale allargato a 40 squadre contro le 32 attuali, Infantino propone l’apertura di un dibattito “sull’uso più ampio della tecnologia” e una revisione dei ranking Fifa. “La federazione internazionale attraversa una delle peggiori crisi della sua storia centenaria -scrive Infantino introducendo il suo programma-. L’immagine e la reputazione dell’organizzazione è stata gravemente offuscata dai fatti recenti e questo impone l’adozione di misure positive per il rivolvere il problema. Come presidente della Fifa, la mia priorità sarà quella di dare una svolta radicale a questa situazione e soprattutto rimettere il calcio al centro di tutto ciò che fa la FifaLa Fifa -conclude il candidato designato dalla Uefa dopo l’esclusione di Michel Platinideve tornare ad essere un organizzazione che ci riempie di orgoglio, un organismo credibile, degno di fiducia e trasparente, che sviluppi il calcio in tutte le nazioni del mondo“.

Fonte: Adnkronos

La città di Alessandria in festa per la storica qualificazione dei “Grigi” di Gregucci

Alessandria è una città in festa per la storica qualificazione alla semifinale di Coppa Italia. Cominciata in piazza dove era stato allestito un megaschermo, la festa è proseguita al Moccagatta, dove si sono radunati centinaia di tifosi. Entusiasta il sindaco, Rita Rossa, che si dice “riconoscente” alla squadra a nome della città: “Non ho meriti per la vittoria – ha scritto su fb – . In questi anni quando ho potuto sono andata allo stadio, esulto e sono contenta. Da sindaco se non lodassi i meriti della squadra, del presidente, dei tifosi e sostenitori verrei meno a un dovere di riconoscenza“. Molti i messaggi via Facebook di tifosi e simpatizzanti, compresi milanisti e spezzini. Molti i messaggi da altre regioni: Napoli, Nocera, Palermo, Salerno, Bari. “Vorrei essere stasera tifoso dei Grigi – ha scritto un palermitano – per capire l’emozione che state provando. Spero siate da esempio a tutti club blasonati. A volte succede di vincere col cuore più che con i milioni. Tiferò per voi fino alla fine“.

Fonte: ANSA

COPPA ITALIA – Clamoroso al San Paolo

Sblocca Jovetic, la chiude Ljajic: il quarto di finale di Coppa Italia al San Paolo tra Napoli e Inter finisce 0-2, in semifinale vanno i nerazzurri di Mancini, che affronteranno la vincente di Lazio-Juventus. Dopo un primo tempo in cui è la squadra di Sarri a sfiorare un paio di volte il gol (Handanovic bravo su Mertens e Callejon), ci pensa Jovetic al 29′ s.t. a sbloccare con uno splendido tiro a giro. Nel finale chiude i conti Ljajic, con il Napoli in dieci per il rosso a Mertens e Mancini espulso dopo un battibecco con la panchina azzurra.

Fonte: Gazzetta.it

Guidolin allo Swansea, giocatori increduli: “Ma chi è? Noi non lo conosciamo”

Dopo un periodo di lontananza dal campo di gioco, Francesco Guidolin è tornato, o meglio, si appresta a tornare su una panchina. Precisamente in premier League, in Galles, allo Swansea. L’ex Udinese è stato ingaggiato dai Cigni gallesi per centrare una salvezza che eviti la discesa in Championship. Ma l’avventura del tecnico italiano non è iniziata nel migliore dei modi. Come raccontato dal difensore Ashley Williams, lui e i suoi compagni hanno utilizzato Google per cercare notizie su Guidolin: “Non sapevamo chi fosse così ci siamo serviti di internet per scoprire la sua storia. Ora sappiamo chi è e ci metteremo al suo servizio anche per aiutarlo ad ambientarsi in fretta“.  Infine svela come è stato comunicato l’arrivo del tecnico italiano: “Ci hanno semplicemente detto che lui (Guidolin ndr) sarà il vostro tecnico“. Buona fortuna mister!

L’AVVERSARIO DI TURNO – Ancora Juventus: non succede, ma se succede…

Mercoledì la Juventus fa visita alla Lazio nell’ennesima sfida tra biancocelesti e bianconeri dell’ultimo anno: dopo la finale di Coppa Italia e di Supercoppa Italiana, dopo la gara di campionato, le due compagini si affrontano per i quarti di finale di Coppa Italia. Sicuramente è un avversario che, in questo momento altalenante, i biancocelesti avrebbero evitato molto volentieri, sopratutto alla luce del fatto che i bianconeri sono una corazzata inarrestabile riuscendo a realizzare ben 10 vittorie consecutive (pura utopia ad oggi per i ragazzi di Pioli). Ma si sa cara Lazio, la coppa ti fa bella e perché non dare una bella sterzata ad una stagione che si sta rivelando anonima con una bella vittoria contro i campioni d’Italia in carica, a maggior ragione sapendo (ogni gesto scaramantico è d’obbligo) cosa ha portato ogni volta l’eliminazione dei bianconeri dalla coppa per mano dei biancocelesti (leggi sotto)…per la serie: “Non succede, ma se succede…“. Certo, poter immaginare il match di mercoledì è un impresa impossibile, perché questa Lazio è troppo difficile da interpretare: l’unica cosa certa è che questa Juve è molto pericolosa e analizzando anche i bookmakers l’esito sembra quasi scontato. Però si sa, il laziale non si arrende mai e anche se mercoledì la sua Lazio si scontrerà con un titano che ultimamente ha dato solo dolori, è pronto a sostenere la sua squadra in questa battaglia calcistica…per la legge dei grandi numeri prima o poi la gioia deve arrivare. Certo, in caso di passaggio del turno ci sarebbe una tra Napoli e Inter…ma è inutile pensarci ora…step by step. Se si vince domani nessun traguardo è precluso. Dipende solo dalla Lazio, è e sempre sarà padrona del suo destino. Analizziamo nel dettaglio l’avversario di mercoledi:

PRECEDENTI – Sarà la 23esima sfida di Coppa Italia tra Lazio e Juuventus, il bilancio è quasi in equilibrio ma i bianconeri vincono di poco: sono infatti 8 vittorie bianconere, 7 biancocelesti e altrettanti pareggi. Lazio però ha un particolare discorso scaramantico che spera di proseguire anche domani: ogni volta che ha eliminato la juve nei turni che precedono la finale alla fine si è sempre aggiudicata il trofeo.

  • E’ successo nel 2000, infatti, l’allora squadra di Eriksson perse 3-2 al Delle Alpi ma all’Olimpico si impose per 2-1 volando in finale.
  • Nel 2009 e nel 2013 le due squadre si affrontarono in semifinale e in entrambi i casi furono le aquile a staccare il pass. Doppio 2-1 biancoceleste nel 2009, mentre nel 2013 dopo l’1-1 allo Stadium, l’allora squadra di Petkovic si impose nel recupero. La rete di Floccari evitò i supplementari e giocare (e poi vincere) la storica finale contro la Roma in quel famoso e indimenticabile 26 maggio. Questa è anche l’ultima volta che la Lazio ha battuto la Juventus.

I CONVOCATI DI ALLEGRI –  Sono 20 i giocatori che Allegri porterà con se a Roma. Ecco l’elenco completo diramato dal tecnico bianconero al termine della rifinitura svolta a Vinovo. Spiccano le assenze di Khedira ed Evra: 1 Buffon, 3 Chiellini, 4 Caceres, 7 Zaza, 8 Marchisio, 9 Morata, 10 Pogba , 11 Hernanes , 12 Alex Sandro, 16 Cuadrado, 17 Mandzukic, 19 Bonucci, 20 Padoin, 21 Dybala, 22 Asamoah, 24 Rugani, 25 Neto, 26 Lichtsteiner , 27 Sturaro, 38 Audero

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Sarà ancora una volta 3-5-2.  Allegri, con tutta probabilità, confermerà il modulo che ha sancito la rinascita della sua squadra, ma cambierà qualche pedina e molti dei giocatori non impiegati al Friuli dovrebbero essere invece in campo dal primo minuto nella sfida di coppa: Tra i pali ci sarà Neto, portiere di coppa, nel terzetto difensivo, invece, dovrebbe trovare spazio Caceres, vista la condizione non ottimale di Barzagli, mentre sulle  corsie esterne spazio a Cuadrado ed Alex Sandro. Torna nuovamente titolare Pogba dopo la panchina di Udine: insieme a lui ci sarà  Sturaro. In cabina di regia si registra un un ballottaggio tra HernanesMarchisio, con il brasiliano favorito per completare la mediana. In avanti ci sono buone possibilità che giochino Morata e Zaza, con Dybala pronto a subentrare. Le ultime decisioni Allegri le prenderà comunque al termine della rifinitura di domani mattina.

PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2): Neto; Caceres, Bonucci, Chiellini (Rugani); Cuadrado, Sturaro, Hernanes (Marchisio), Pogba, Alex Sandro; Morata, Zaza. A disp. Buffon, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Padoin, Marchisio, Dybala, Mandzukic, Audero All. Massimiliano Allegri

Indisponibili: Pereyra, Lemina
Squalificati: – 

I convocati di Pioli per il match contro la Juve

Il mister Stefano Pioli ha dirmatao la lista dei convocati per il match contro la Juventus. Per raggiungere la semifinale di Coppa Italia, il mister può contare su Lulic, mentre ancora tarda il rientro di Basta. Di seguito la lista completa:

Portieri: Berisha, Guerrieri, Matosevic;

Difensori: Biševac, Braafheid, Hoedt, Konko, Mauricio, Patric, Radu;

Centrocampisti: Biglia, Candreva, Cataldi, Felipe Anderson, Lulic, Mauri, Milinkovic, Onazi, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Keita, Klose, Matri.

Albertini, che attacco a Lotito!

Che Lotito non sia amato in Lega Calcio è risaputo. Più in generale possiamo affermare che o lo si ama o lo si odia. Non esiste una via di mezzo. Molti gli attacchi nei suoi confronti da colleghi, addetti stampa, team manager e soprattutto tifosi. Ora è la volta di Demetrio Albertini. L’ex centrocampista di Milan e Lazio, tramite Tuttosport, ha parlato duramente nei confronti del Presidente della Lazio. La causa è la visione di Lotito del calcio e del caso Salernitana, ormai satellite della Lazio: “Lotito per me non è adatto al calcio e non interpreta in maniera corretta il ruolo di Presidente. Per lui conta solo la gestione amministrativa. Così facendo si comporta da imprenditore, non facendo del bene al calcio“. Infine sulla Salernitana: “Non ha mai schierato dei giovani quando era in Lega Pro, ma solo calciatori prestati dalla Lazio che poi non sono più ritornati“.

UEFA – Un’incredibile novità per Euro 2016

Pierluigi Collina ha annunciato che, sempre con il consenso degli arbitri, la Uefa è pronta a prendere in considerazione la Goal Line Technology per le sue competizioni. Queste le sue dichiarazioni: “Da più di un anno il presidente Platini aveva proposto la possibilità della Goal Line Technology a fianco degli assistenti arbitrali ritenendo decisivo il parere del comitato arbitrale. Siamo tranquilli che l’Esecutivo possa prendere la decisione ora, con Euro 2016 alle porte riteniamo sia una buona opportunità di introdurla in un torneo importante.

Non solo Braafheid, la Salernitana…

La Salernitana, come annunciato nei giorni scorsi, ha richiesto alla Lazio l’olandese Edson Braafheid. La società campana, nel tentativo di rinforzare la propria rosa per la permanenza nella serie cadetta, è molto mobile sul mercato. Il giocatore, anche su insistenza del presidente Lotito, nei prossimi giorni deciderà se accettare o meno tale proposta. Ma il mercato dei campani non si ferma qui e a quanto riportato da Gianlucadimarzio.com starebbe facendo un pensierino anche su un altro elemento di Pioli. A finire nell’obiettivo del ds Fabiani è l’inglese Ravel Morrison. In questo primo periodo trascorso in Italia per il giocatore d’oltremanica le cose non sono andate benissimo. Il tecnico biancoceleste non ha mostrato di tenerlo molto in considerazione: per lui solo 7 presenze, di cui soltanto una da titolare contro il Rosenborg in Europa League. Ravel, in questo periodo fermo per infortunio, però non è molto attratto da questa opportunità di mercato. Al termine della sezione invernale mancano circa 15 giorni e Lotito spingerà molto in questa direzione dato che per la società biancoceleste l’inglese è un investimento sul quale si punta molto e non avrebbe nessuna intenzione di perderlo.

In 62 posseggono la stessa ricchezza della metà più povera della popolazione mondiale

A quanto emerso da un rapporto della charity britannica Oxfam, pubblicato nello stesso periodo dell’uscita annuale del World Economic Forum che si tiene questa settimana a Davos, sono 62 i supermiliardari più ricchi del mondo che hanno una ricchezza pari a quella della metà più povera della popolazione mondiale. Lo studio prende in considerazione la classifica dei più ricchi al mondo elaborata da Forbes che inoltre, indica che la ricchezza della metà più povera della popolazione mondiale (circa 3,6 milioni di persone) è scesa del 41% (pari a mille miliardi di dollari) dal 2010 a oggi. Ma nello stesso periodo la ricchezza delle 62 persone più ricche del pianeta è aumentata di oltre 500 miliardi, arrvando a 1.760 miliardi di dollari. Sempre secondo Forbes il più ricco dei supermiliardari risulta Bill Gates, che grazie al colosso Microsoft, possiede un patrimonio di 79,2 billioni di dollari. Oltre a Gates tra i supermiliardari risultano George Soros, Bezos, Zuckerberg e la vedova di Steve Jobs; tra gli italiani, la signora Ferrero e Leonardo Del Vecchio.

 

Ritiro – Confermata ancora per tre anni la sede di Auronzo

Al termine della conferenza tenuta da Pioli prima di Lazio-Juventus, in programma domani alle 20,45, è stata ufficializzata la scelta della sede del prossimo ritiro estivo che ospiterà la squadra biancoceleste per le prossime tre stagioni. La scelta ancora una volta è caduta sulla location di Auronzo.

Il tecnico biancoceleste ha così commentato la scelta: “La struttura di Auronzo è ottima e l’ambiente è molto disponibile. Siamo contenti di tornare a lavorare sotto le Tre Cime di Lavaredo, complimenti alla società e al comune veneto che ci dà la possibilità di lavorare nella modo migliore”.

Oltre al tecnico ha preso la parola anche Marco Canigiani, responsabile dell’area marketing Lazio: Auronzo sarà il posto dove la Lazio si riunirà per il ritiro estivo per le prossime tre stagioni. Per ora l’accordo con il comune veneto ha garantito ottimi risultati, sia a noi che a loro. Eravamo fiduciosi sulla riuscita dell’accordo e ora possiamo comunicare che Auronzo ci accoglierà per le prossime tre stagioni”.

Gianni Lacché, della Media Sport Event ha dichiarato: “Per i prossimi tre anni abbiamo trovato l’accordo per portare la prima squadra, la Primavera e gli Allievi in ritiro. Anche altre città si erano proposte per accoglierci ma abbiamo ritenuto quello con Auronzo un rapporto corretto. Devo ringraziare Marco Canigiani che mi è stato molto di aiuto. Delle novità ci saranno anche per i tifosi, il campo d’allenamento sarà dotato di una nuova tribuna da 800 posti, per un totale di circa 1500. Inoltre verrà organizzato un trofeo internazionale che si chiamerà Tre cime di Lavaredo, che stiamo già definendo con un club di altissimo livello”.

Il Comune di Auronzo:Il comune di Auronzo è onorato di ospitare la Lazio. Ci siamo conosciuti, poi fidanzati e sposati: ora siamo al decimo anno di matrimonio. E’ un onore per noi rappresentati della comunità, porto il salute del Sindaco a tutti i tifosi laziali. Un ringraziamento particolare a Gianni Lacché, a Marco Canigiani e allo staff della Lazio. Nella nostra comunità da quando c’è la Lazio i giovani che prima tifavano Milan e Juventus stanno diventando laziali. Ci vediamo presto ad Auronzo ed aspettiamo con ansia i tifosi. Sarà a disposizione una nuova palestra che sarà costruito da qui al 2017, utile per la Lazio e che poi rimarrà a disposizione per le famiglie che volessero fare una partitella”.

Il settore operatori turistici Auronzo e Misurina:Accordo fortemente voluto, ringraziamo per la fiducia confermata. Ci saranno tante novità, il Trofeo non sarà solo una partita ma una sorta di evento. Stiamo pensando di proporre la presentazione della squadra non al palazzetto ma in piazza. Dipenderà molto dal tempo. Altre cose che stiamo valutando sono la possibilità di poter fare l’abbonamento durante il ritiro con premi e promozioni per i tifosi, è una possibilità che stiamo valutando. D’accordo con lo sponsor tecnico potremmo anche presentare il materiale. Puntiamo ad offrire 12-15 giorni di grande intrattenimento”.

Infine è intervenuto Marco Canigiani: “La Lazio è stato un attivatore anche di investimenti, siamo cresciuti insieme in questi anni. Il campo, la tribuna nuova. Un percorso vincente che la Lazio ed Auronzo hanno portato avanti. Chissà per quanti anni e cosa andremo a costruire insieme per il futuro. Le attività che già conosciamo sono tutte confermate”.

 

 

 

 

Lazio–Juventus, ecco il punto di raccolta dei tifosi ospiti…

Il tema della sicurezza negli stadi è uno degli argomenti di maggior interesse nella capitale d’Italia, la città di Roma e in particolare le curve delle due squadre capitoline, stanno fronteggiando ormai da mesi restrizioni e limitazioni messe in atto con l’intento di ribattere alla problematica riguardante il tifo violento, ma quello che fa pensare è che tutto questo colpisce da mesi solo ed esclusivamente i tifosi di Lazio e Roma. Tutte queste componenti, che si sono abbattute anche sul più pacato dei tifosi hanno procurato disagio, scontentezza e di conseguenza dati che hanno registrato di fatto un netto calo del pubblico pagante. Domani si terrà alle ore 20:45 allo stadio Olimpico LAZIO-JUVENTUS valido per i quarti di finale di Coppa Italia e per questo sono stati predisposti i servizi riguardanti i tifosi della Juventus che raggiungeranno la Capitale a bordo di pullman turistici e mezzi propri. Per garantire ai tifosi ospiti l’arrivo in sicurezza verso lo stadio, sono state individuate aree di sosta per i Pullman presso le barriere autostradali di “Roma Nord” e “Roma Sud”. Punto di raccolta previsto presso l’area di parcheggio di scambio della stazione metro A “CIPRO”, da dove i tifosi della Juventus saranno accompagnati allo stadio a bordo di mezzi Atac, messi a disposizione dall’azienda di trasporto, scortati dalla polizia. L’apertura dei cancelli dello stadio è prevista per le ore 18:45.

CONFERENZA- Pioli: “Non è una rivincita. Marziani? No, solo forti”

La Lazio non va in campionato, ed allora ecco che le coppe sono diventate indispensabili per centrare gli obiettivi stagionali. Domani la Lazio sfiderà la lanciatissima Juventus (10 vittorie in fila in campionato) nei quarti di Coppa Italia, quella che è la rivincita della finale della scorsa stagione. Queste le parole di Pioli nella conferenza pregara.

La coppa Italia, vista la classifica, che importanza ha?

Noi vogliamo giocare in Europa anche il prossimo anno. La coppa Italia è una strada importante. Marziani? No, sono forti, non imbattibili

Che Lazio vedremo? Difesa a 3?

Sarà fondamentale stare dentro la partita per 95′, gli uomini e gli schemi contano poco.

Bisevac lo vedremo?

Sta sicuramente meglio, è disponibile ma come tutti gli altri, decideró solo domani.

Che le ha detto Bologna ?

Che abbiamo dei grandi valori, ma solo se abbiamo l’atteggiamento giusto.

Klose come l’anno scorso avrà un finale in crescendo?

Sicuro ha contribuito al cambio di marcia a Bologna, ultimamente i gol li facciamo, ma possiamo fare meglio.

Felipe Anderson?

Schiero i più adatti per la partita da giocare, arriverà anche il suo turno.

Dopo i rinnovi di Marchetti e Lulic per lei è più facile allenare?

Le motivazioni sono fondamentali, la società sta prendendo le decisioni giuste. Questi giocatori si sono legati a lungo alla Lazio.

Un tridente con Keita Felipe Anderson e Candreva?

In avanti ho tanti bravi giocatori. Sceglierò la formula che ci garantisce le migliori prestazioni di partita in partita.

Con la Juve sarà una rivincita?

Sono sempre portato a pensare poco al passato, che non si può cambiare. Penso a domani, ogni partita è una storia a sè, siamo pronti per fare una partita al massimo delle nostre possibilità, solo così possiamo passare il turno.

Cosa deve fare la Lazio?

Dobbiamo giocare con solidità, compattezza e precisione. Non dobbiamo fare errori, loro sono bravi a punirti.

Matri si farà perdonare per quel gol in finale nei supplementari?

 È un giocatore che si farà trovare pronto se verrà chiamato in causa.

È giusto non pensare al passato, ma lei soffre Allegri?

Non soffro Allegri, so che sta allenando una grande squadra. Io voglio vincere con la Lazio, speravo di farlo nella scorsa stagione, ma siamo solo all’inizio del nostro percorso, sono certo che se continueremo a lavorare sodo accadrà presto

Si torna ad Auronzo anche il prossimo anno…

Sono contento, abbiamo trovato strutture ottime, con un ambiente fantastico. Sono contento di tornarci, brava la società e grazie al comune di Auronzo.

Coppa Italia, ecco secondo i bookmaker chi vincerà tra Lazio e Juventus…

Dopo che il Milan ha strappato il pass per la semifinale di coppa Italia e passata la storica qualificazione dell’Alessandria, ora per conoscere il nome delle prossime due semifinaliste bisognerà attendere due veri e propri big match: Napoli-Inter e Lazio-Juventus. I bookmaker vedono, nei due incontri in programma tra stasera e domani, favorite Napoli e Juventus. Stando alle quote di www.stanleybet.it il passaggio alle semifinali dei partenopei è dato a 1.67 mentre un trionfo in casa Inter è quotato 5.25, il segno x è a 3.75. Lazio-Juventus, in programma mercoledì 20 ore 20:45 allo stadio Olimpico, è una gara delicata e contrapporrà due squadre che vivono momenti diversi. Se i bianconeri arrivano da 10 partite vinte, la Lazio è ancora alla ricerca della sua vera identità. Troppi risultati altalenanti per la squadra di Pioli, prestazioni al di sotto delle aspettative ma quei picchi alti raggiunti con le vittorie quasi insperate come quelle di Milano contro l’Inter e la convincente vittoria datata 9 gennaio contro la Fiorentina. I bianconeri partono favoriti a 2.15. Ma attenzione ai biancocelesti che non vorranno interpretare certo il ruolo di vittima sacrificale, il segno 1 è quotato 3.55. Il pareggio al termine dei tempi regolamentari è invece quotato a 3.25.

Lulic e la gioia per il rinnovo: “L’avventura continua con questa maglia unica…”

AGGIORNAMENTO DEL 19/01 ALLE 13:00 – Quando sembrava concludersi con un addio, la storia tra Senad Lulic e la Lazio continua fino al 2020 e il centrocampista biancoceleste, entusiasta del rinnovo, esprime la propria felicità attraverso il proprio profilo Instagram, postando questa frase: “L’avventura biancoceleste continua…”. Poi sulla sua pagina ufficiale di Facebook scrive: “Insieme a voi e con questa maglia unica per continuare a raggiungere grandi traguardi. Forza Lazio!”.

 

L’avventura biancoceleste continua…

Una foto pubblicata da Senad Lulic (@senad.lulic) in data:

Zajedno sa vama do 2020 godine. FORZA LAZIO Insieme a voi e con questa maglia unica per continuare a raggiungere grandi traguardi FORZA LAZIO

Posted by Senad Lulic on Martedì 19 gennaio 2016

 

AGGIORNAMENTO DELLE 19:50 C’è ricrescita e non solo: Senad Lulic nel giorno del suo compleanno fa un grande regalo a se stesso ma soprattutto ai tifosi biancocelesti. L’eroe del 26 maggio, pochi minuti fa, ha infatti posto la propria firma sul tanto atteso rinnovo contrattuale con la Lazio. L’annuncio è stato dato direttamente dal sito ufficiale biancoceleste attraverso questo breve comunicato: “La S.S Lazio comunica che il calciatore Senad Lulic ha rinnovato il proprio contratto con la società biancoceleste fino al 2020“.
L’amore per questi colori alla fine ha prevalso e finalmente svaniscono nel nulla tutti i rumors che vedevano il centrocampista bosniaco lontano da Roma: il matrimonio con la Lazio continuerà per altri 4 anni.

Dopo il rinnovo ufficiale di Federico Marchetti della scorsa settimana, un altro giocatore biancoceleste sembra essere vicino ad apporre la propria firma sul prolungamento del contratto: Senad Lulic. Secondo quanto riportato da cittaceleste.it, il bosniaco percepirà 1,2 milioni a stagione più bonus (per arrivare fino a 1,4 milioni). Il giorno dopo l’infortunio era stato il presidente Lotito stesso, in clinica, a proporre il rinnovo, segnale di fiducia e vicinanza della società biancoceleste.A confermare un accordo vicino le parole dello stesso Lulic: “Ne stiamo parlando e siamo a buon punto“. Notizia importante per la Lazio e i tifosi, proprio nel giorno del 30esimo compleanno del jolly bosniaco. L’eroe del 26 maggio è una pedina fondamentale nello scacchiere di Stefano Pioli, lo ha ulteriormente confermato la sua prestazione di ieri (condita dal gol del pareggio) al rientro dopo il brutto incidente alla mano occorsogli all’inizio di dicembre.

 

CRONACA – A Cagliari scontro tra due metro

Uno scontro fra due treni della metropolitana leggera di Cagliari è avvenuto verso le 8 nei pressi della stazione ‘Centro commerciale’, all’Auchan di Pirri: ferite una settantina di persone tra i passeggeri e i due macchinisti. Uno dei due era rimasto incastrato tra le lamiere ed è stato liberato dai vigili del fuoco. Sul posto diverse ambulanze del 118. Nessuno dei feriti, quasi tutti studenti che stavano andando a scuola, è in pericolo di vita, ma oltre al macchinista è ricoverata al Brotzu in prognosi riservata anche una passeggera.

Uno dei mezzi, secondo le prime verifiche, era appena partito dalla fermata del centro commerciale di Pirri e aveva percorso una quarantina di metri, mentre il secondo aveva lasciato la fermata di via Vesalio non troppo distante dal luogo in cui poi è avvenuto lo scontro. La velocità, quindi, non sarebbe stata elevata anche se il peso dei due convogli avrebbe reso difficile la frenata. Uno dei tram ha superato un cantiere ancora aperto lungo quel tratto di ferrovia, anche se dall’Arst escludono al momento collegamenti con l’incidente. Arrivati all’altezza del parcheggio del centro commerciale i due tram si sono scontrati frontalmente. La polizia municipale ha prelevato le scatole nere dei due tram, sono in corso gli accertamenti per ricostruire l’incidente.

Fonte: Ansa

Juve, Allegri: “Vogliamo passare il turno, quindi con la Lazio giocheranno i migliori”

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Vigilia di Coppa Italia in casa Juventus, che domani sera all’Olimpico sfideranno la Lazio nella gara dei quarti di finale. Per i bianconeri, che, come gli avversari, hanno l’obiettivo di vincere per approdare al turno successivo, ha parlato in conferenza stampa il tecnico Massimiliano Allegri: “Turnover? In linea di principio, se gioca Hernanes sta fuori Marchisio. Quanto a Bonucci e Chiellini, invece, vedrò. Comunque io non parlerei di turnover: domani a Roma schiererò una formazione importante, con l’obiettivo di passare il turno. Pogba ha giocato molte partite e può rimanere fuori, mentre Asamoah sarà a completa disposizione. La squadra non si è mostrata debole, anche con molti cambi. Domani giocherà la formazione migliore, anche in vista della gara di domenica. Morata? Tornerà a segnare di più, ha qualità importanti e non le ha perse. Vedrò domani chi far giocare: Mandzukic e Dybala stanno bene e Zaza, per i suoi numeri, meriterebbe di giocare. L’Alessandria? Gli faccio i complimenti, hanno meritato la qualificazione. In Inghilterra capita spesso, è il bello della competizione“.