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21 aprile 2016 – Natale di Roma, ecco i festeggiamenti

Il 21 aprile verrà festeggiato il 2769° compleanno di Roma. Per commemorare la ricorrenza della nascita della città diversi incontri verranno organizzati dai vari centri culturali romani: convegni, laboratori didattici e rievocazioni storiche per rivivere la fondazione della città. Quattro le giornate – dal 21 al 24 aprile – che saranno dedicate alla quattordicesima edizione del Natale di Roma“, organizzato dal gruppo storico romano.

Il tutto però inizierà il 16 aprile quando, tramite un concorso che si terrà nella sede del gruppo storico romano, verrà scelta la ragazza che interpreterà la “Dea Roma”. La  prescelta guiderà il corteo di domenica 24 aprile. Quest’anno all’evento parteciperanno anche altre associazioni, chatters e due associazioni di cavalli che faranno una rappresentazione il 21 aprile.

Grande la partecipazione delle scuole cittadine: dalle 9 alle 16 del 21, 22 e 23 aprile nel Castrum del Circo Massimo saranno allestiti dei banchetti dove i rievocatori illustreranno la bellezza, la medicina, la scuola, le stoffe e le tattiche e le tecniche di combattimento delle legioni romane. Il tutto accompagnato da incontri con scrittori che hanno raccontato la nascita di Roma e gli spettacoli sui gladiatori.

Alle 15 del 21 aprile avverrà il Tracciato del solco e di seguito la Festa della Palilia“, ricostruzione della cerimonia religiosa per purificare le greggi e i pastori. Il 23 aprile, presso il Circo Massimo, si terrà un convegno organizzato dall’Ordine degli ingegneri della provincia di Roma dal titolo “Le costruzioni nell’antica Roma all’epoca dell’imperatore Claudio”.  Il 24 aprile si svolgerà il corteo – 2000 i rievocatori di 45 associazioni provenienti dall’Italia e dall’estero – che, partendo dal Circo Massimo, arriverà davanti la statua di Giulio Cesare per deporre la corona. Alla partenza del corteo in testa ci saranno un centinaio di motociclisti con i loro chatter. Al pomeriggio la ricostruzione della battaglia di Cartago, epilogo della conquista della Britannia. Infatti il tema di questa edizione è il periodo dell’imperatore Claudio.

Per spiegare il significato e l’importanza della manifestazione romana è intervenuto il presidente del Gruppo Storico Romano, Sergio Iacomoni: “Il 21 Aprile è la nostra festa. Quello che ci lega è la romanità, essere appartenuti a Roma e, stranamente, gli unici che non sono consapevoli di questa cosa sono proprio i romani. Lo slogan di quest’anno è “Io festeggio il Natale di Roma”, ci siamo accorti che a Roma è pieno di gente con orgoglio romano, che va ritrovato. Partecipate a questa festa perchè è un’occasione unica e non ci sono altre possibilità. I bambini li sognano i gladiatori, come gli americani”.

RASSEGNA STAMPA – Inzaghi gongola: ”Due gare bellissime, ora gran finale”

E sono due. Simone Inzaghi si gode la seconda vittoria consecutiva sulla panchina della Lazio: “Abbiamo fatto due bellissime partite, domenica in traserta e oggi in casa contro l’Empoli. Come ho detto nei giorni scorsi ho trovato una squadra che mi ha dato grandissima disponibilità, oggi siamo stati bravi, abbiamo meritato di vincere, forse dovevamo essere più concreti e fare il terzo gol, ma anche per la bravura del portiere avversario non ci siamo riusciti”.

Fonte : La Repubblica

 

RASSEGNA STAMPA – La Lazio torna in corsa per l’Europa

C’è Pippo Inzaghi allo stadio, s’è seduto dietro la panchina della Lazio, è arrivato a Roma per la prima all’Olimpico di Simone. L’esordio è convincente, anche l’Empoli finisce al tappeto, per il tecnico di Piacenza è il secondo successo consecutivo. Due a zero e 48 punti in classifica, meglio di così non si poteva cominciare, la squadra risponde perfettamente alle richieste dell’allenatore, a tratti sembra quasi di rivedere il calcio champagne dello scorso anno. Keita e Candreva (rete su rigore) imprendibili, Klose in versione rifinitore, Onazi (autore del raddoppio) e Gentiletti le due sorprese targate Inzaghi. L’Europa adesso è un po’ più vicina (in attesa dell’incontro tra Sampdoria e Milan stasera), la prossima tappa porta a Torino contro la Juventus. Inzaghi avrà due giorni di tempo per preparare il match. A fine partita l’abbraccio con i figli a bordo campo. In tribuna la compagna si commuove.

Fonte : Il Tempo

RASSEGNA STAMPA – La Lazio piega l’Empoli 2-0: Candreva su rigore, poi raddoppio di Onazi

Il cielo sopra l’Olimpico torna a colorarsi di biancoceleste. In quello che fu il suo stadio per anni e dove festeggiò l’ultimo scudetto della Lazio, Inzaghi conquista 3 punti e applausi. I biancocelesti al termine di una buonissima gara battono l’Empoli per 2-0 grazie ad un rigore di Candreva e ad un gol di Onazi. Cori da parte dei circa 10 mila spettatori che non sono rimasti indifferenti rispetto allo spirito messo in campo da Klose e compagni. Il 2-0 finale va anche stretto agli uomini d’Inzaghi che soprattutto nella ripresa hanno avuto l’occasione di dilagare. Un successo che consente alla Lazio di restare aggrappata a quel sogno, non più tanto proibito, che si chiama Europa.

Fonte : Il Messaggero

CRONACA – Roma, incidente mortale sull’Aurelia

Pesanti ripercussioni sul traffico a causa di un bruttissimo incidente avvenuto sulla via Aurelia dove, un uomo di 64 anni, è deceduto in seguito a un terribile impatto tra la sua moto e una Lancia Ypsilon.

L’uomo alla guida di una BMW, che si trovava in compagnia della moglie, è finito contro un’utilitaria sulla quale viaggiava un’altra coppia. L’impatto è avvenuto all’altezza del km 37,900 nel territorio di Ladispoli. L’Aurelia è stata chiusa per oltre un’ora in entrambe le direzioni tra Ladispoli e Cerveteri. Nel terrificante sinistro la persona alla guida della moto è stata sbalzata sull’asfalto ed è deceduta sul colpo. Sono apparse subito gravi anche le condizioni della moglie della vittima, per la quale si è reso necessario far atterrare un elicottero per trasportarla subito al Gemelli, dove sta lottando tra la vita e la morte. La seconda coppia invece è rimasta intrappolata nelle lamiere della Ypsilon. Per tirarli fuori dal veicolo si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco che, una volta estratti, li ha affidati alle cure del 118. I due sono entrati in codice rosso all’Aurelia Hospital.

CRONACA – Candreva e Onazi regalano 3 punti alla Lazio

ROMA – Lazio Empoli, la prima di Inzaghi in panchina all’Olimpico. Per l’evento ospite speciale il fratello Filippo. I biancocelesti confermano quanto di buono visto a Palermo. Candreva dagli 11 metri e Onazi regalano i 3 punti. Sassuolo raggiunto in classifica al settimo posto, adesso il Milan dista soltanto un punto in attesa del posticipo serale dei rossoneri al Marassi.

CANDREVA DI RIGORE

La Lazio parte bene con Keita che si invola sulla sinistra ma il suo tiro finisce sul fondo della rete. La partita si mette subito in discesa per i padroni di casa grazie a Cosic che respinge col braccio il tiro di Parolo. L’arbitro Cervellera indica il dischetto e Candreva non perdona. 1 a 0 per i capitolini. Al 12′ primo squillo di tromba dell’Empoli con Onazi che perde palla sulla mediana, ne approfitta Buchel che ci prova dalla distanza ma il suo tiro è centrale e viene facilmente bloccato da Marchetti. Al 17′ Keita delizia i (pochi) tifosi presenti all’Olimpico servendo con il no look Lulic che si inserisce in area ma viene contrastato da Laurini che in tackle gli sradica il pallone dai piedi ma per poco non rischia l’autogol con Pelagotti attento e bloccare la palla distendendosi.

ONAZI TROVA IL RADDOPPIO

Gli ultimi 10′ della prima frazione di gara sono un monologo biancoceleste. Al 37′ Mario Rui rischia di fare la frittata con un retropassaggio al suo portiere che viene intercettato da Candreva, ma Pelagotti è reattivo e riesce a murargli lo specchio della porta. L’Empoli non riesce a uscire dall’area, Lulic ruba palla sulla trequarti e crossa al centro per Klose che riesce a colpire di testa ma non a indirizzare la palla in rete. Doppia opportunità per i padroni di casa.  Prima del duplice fischio Onazi trova la sua prima rete in campionato dopo una bella triangolazione in area con Klose. La squadra di Inzaghi va negli spogliatoi sul 2 a 0. Empoli non pervenuto.

LA LAZIO SPINGE SULL’ACCELERATORE

Nella ripresa la Lazio continua a spingere in cerca del terzo gol. Solita azione sulla sinistra con Keita che crossa sulla destra a Candreva che prova la volèe che però viene facilmente bloccata dal numero 1 toscano. Al 50′ ci riprova l’ala romana con un potente destro da fuori area e anche in questo caso Pelagotti devia in tuffo. Al 55′ la Lazio ha l’occasione per chiudere la partita: Biglia recupera palla sulla trequarti e lancia a rete Klose, il tedesco dribbla due avversari e serve Candreva che però si fa murare da Costa il tiro a botta sicura. Al 57′ ancora Klose ci prova dalla sinistra, ma il suo tiro è facile preda del portiere avversario. Al 58′ il solito Keita si accentra e prova un diagonale velenoso che mette in risalto le qualità di Pelagotti.

Al 62′ Inzaghi regala la standing ovation a Keita, autore di un’ottima prestazione, al suo posto entra Felipe Anderson. Al 70′ applausi anche per Klose che lascia il campo per far posto a Djordjevic. All’82’ dormita della retroguardia biancoceleste, ne approfitta Pucciarelli che verticalizza per Saponara che si fa ipnotizzare da Marchetti e calcia a lato divorandosi la rete del 2 a 1. Sospiro di sollievo per l’11 capitolino. Inzaghi corre ai ripari inserendo Basta al posto di Patric in riserva d’ossigeno. Ritorno in campo per il terzino serbo dopo più di due mesi. Non accade più nulla fino al triplice fischio che sancisce il risultato sul 2 a 0. Per la Lazio vittoria meritata. Sugli scudi Onazi, Keita e un redivivo Klose. Empoli poca roba, mai pericoloso eccetto nell’occasione divorata da Saponara. Mercoledì conto la Juventus sarà un test importante per capire il livello di guarigione della squadra capitolina.

Fabrizio Piepoli

 

SERIE A – Il Milan vince di misura al Marassi ma la Sampdoria protesta

Basta Bacca al Milan per sorridere e allungare a +4 punti sulla Lazio. Festeggia Brocchi al suo esordio in panchina. Il Milan parte subito forte con Bacca che dopo aver dribllato un avversario conclude a lato. Alvarez scalda i guanti a Donnarumma e al 25′ la Sampdoria esulta dopo il gol di Dodò ma l’arbitro annulla per fuorigioco. I blucerchiati protestano ma il direttore di gara non cambia idea. Il Milan sfiora la rete con Bacca servito di testa da Balotelli ma Viviano gli mura la porta. Sempre Bacca al 63′ prova il gol di rabona ma Viviano devia in angolo. La risposta della Samp è nei piedi del solito Quagliarella che impegna Donnarumma con un diagonale velenoso. Al 71′ si accende Bonaventura che sulla destra dribbla Silvestre e serve al centro Bacca che stoppa e tira una rasoiata che batte Viviano. I padroni di casa non hanno più la forza di reagire e la gara si chiude sullo 0 a 1 per i rossoneri e con tante proteste dei blucerchiati che si lamentano che il gol nasca da un fallo di Kucka su Dodò.

 

LAZIOSOCIAL – Tornano i sorrisi in casa Lazio e Sky mostra il video della simulazione di Paredes

Tornano i sorrisi in casa Lazio dopo la seconda vittoria consecutiva. Ovviamente non mancano i festeggiamenti dei giocatori sui social network. Altresì la Lazio festeggia le 100 presenze di Felipe Anderson in biancoceleste. Infine Sky Sport mostra la simulazione di Paredes che è costata l’ammonizione a Keita. Di seguito la raccolta di tutti i post e i tweet dei giocatori.

Ancora grandi! #2-0 #forzalazio

Una foto pubblicata da Keita Balde Diao✔ (@keitabalde14) in data:

Congratulations my friend with your nice goal today 💪💪😊 #onamijesrceslomila #forzalazio 🔵⚪️ @onaziogenyi

Un video pubblicato da Sergej Milinkovic Savic (@sergej___21) in data:

Buona vittoria 🙏🏻⚽️ Lazio – Empoli 2-0

Una foto pubblicata da Wesley Hoedt (@wesleyhoedt14) in data:

Pelagotti e Croce in coro: “Brutta sconfitta,abbiamo giocato male”

Al termine dell’incontro tra Lazio ed Empoli ai microfoni di Radio Lady è intervenuto Alberto Pelagotti.

Queste le parole del portiere empolitano: “Quella di stasera è stata la prima gara stagionale che abbiamo giocato tanto male, non era mai capitato prima. La Lazio ha meritato la vittoria, sono stati bravi e non ci hanno fatto giocare. Forse le tante energie spese nel derby con i viola ci hanno fatto perdere qualcosa questa sera ma non deve capitare. Meno male che mercoledì si torna subito in campo contro l’Hellas Verona, vogliamo dimostrare che questo è stato solo un incidente di percorso. Sono alla mia seconda partita da titolare, il risultato ovviamente non mi aiuta. Se avessimo vinto sarei stato felicissimo. Ho provato delle emozioni incredibili. Giocare in uno stadio così importante, davanti a questo pubblico, è stato bellissimo”.

Al giovane portiere azzurro ha fatto poi eco il compagno di squadra Daniele Croce: “Peccato è stata una brutta sconfitta che interrompe un percorso bellissimo. Dobbiamo capire che non si possono fare gare del genere. E’ stata tutta colpa nostra, siamo noi giocatori che dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Uno stop ci può stare ma dobbiamo subito riprendere il nostro cammino. Abbiamo l’opportunità di poter rigiocare subito ma non dobbiamo sottovalutare l’Hellas altrimenti corriamo il rischio di fare un’altra figuraccia. Dobbiamo scendere in campo come fatto nel derby, in quella maniera e con quella convinzione possiamo davvero chiudere il discorso salvezza”.

Giampaolo ammette: “Lazio superiore. Maccarone? Non aveva senso farlo giocare oggi”

In conferenza stampa dell’Olimpico si è presentato un Marco Giampaolo amareggiato: La Lazio ha tanta qualità. Giocatori come Candreva, Keita e Felipe Anderson sono capaci di tutto. Siamo mancati a livello mentale e di intensità fisica, arrivavamo sempre dopo sulla palla. La Lazio ha evidenziato i nostri limiti tecnici vincendo meritatamente. Questa sconfitta ci disturba: tutta la squadra ha giocato al di sotto delle proprie possibilità. Probabilmente abbiamo speso troppo nel derby contro la Fiorentina. Oggi abbiamo corso male, non abbiamo accorciato le distanze. Maccarone? L’ho preservato per la prossima partita, non aveva senso farlo giocare oggi. Paredes? Può diventare un top player, in pochi hanno il suo tocco di palla e i suoi mezzi tecnici. Adesso si sta adattando a questo nuovo ruolo di regista”.

 

Lotito soddisfatto: “Possiamo segnare il nostro riscatto, per noi ma sopratutto per i nostri tifosi…”

La Lazio di Inzaghi vince e convince e tiene vivo il discorso Europa. A seguito della bella vittoria contro l’Empoli, spicca nuovamente il comunicato del presidente Claudio Lotito che ha voluto esprimere tutta la sua soddisfazione: I miei complimenti ai ragazzi e allo staff tecnico per aver conquistato tre punti importanti contro un avversario temibile e preparato. La vittoria odierna dà morale e costituisce uno stimolo per proseguire lungo un percorso nuovo e ambizioso. Mi auguro e sono convinto che la squadra saprà mostrare le sue qualità con convinzione. E’ stata una stagione difficile, ma possiamo segnare il nostro riscatto e l’obiettivo, in questo momento, è ottenere il massimo da qui alla fine del Campionato: per noi, ma prima di tutto per i nostri tifosi.

CONFERENZA – Inzaghi: “Bravi a rendere semplici due gare difficili. All’Europa ci crediamo”

Al termine della bella vittoria della Lazio contro l’Empoli, mister Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole:

Nelle ultime due partite si è vista una bella Lazio…

“Ho trovato massima disponibilità da parte dei giocatori. Molti dicono che abbiamo vinto due gare facili ma in realtà siamo stati bravi noi a rendere semplici due gare complicate”.

Come vivi questo momento magico?

“Sono contento perché partire così è qualcosa di importante però da stasera bisognerà pensare alla Juve perché abbiamo due trasferte nelle prossime gare. Dobbiamo cercare di recuperare molti giocatori che oggi sono apparsi stanchi”.

Quanto ci credete a questa Europa?

“Ci dobbiamo credere. Sarà dura ma questa squadra ha nelle corde grandi partite. Speriamo di fare bene nelle prossime 5 gare”.

Di cosa sei maggiormente soddisfatto?

“Dell’impatto alle partite. Partiamo bene e non a caso sia a Palermo che oggi abbiamo segnato nei primi minuti. Come detto prima, abbiamo reso semplici due gare difficili”.

Hai sentito qualcuno della società?

“Con Tare ci sentiamo tutti i giorni, lui è sempre vicino alla squadra. Col presidente ci siamo visti ieri. E’ un momento positivo ma mercoledì avremo un impegno difficile. Tuttavia nel calcio tutto è possibile”.

Onazi?

“L’ho visto a Norcia con tanta voglia ed energia. Ha fatto due ottime partite, ma non mi voglio fermare a parlare solo di lui. Tutti hanno fatto bene. Vedere allenarsi Matri e Djordjevic è un piacere perché danno sempre il massimo. Saranno delusi perché non stanno giocando ma ci sono ancora tanti impegni e avranno il loro spazio”.

Si rivede una squadra coesa: quanto hai contribuito ad amalgamare il gruppo?

“La squadra ha spirito di coesione. Rispetto a Palermo ho cambiato solo un giocatore. Avendo 3 gare in una settimana qualcosa cambierò”.

Eravamo convinti che la squadra fosse mentalmente già al mare poi sei arrivato tu. Sorpreso dalla reazione della squadra?

“Ero molto fiducioso dopo la settimana di Norcia, me l’aspettavo questa reazione. Ho avuto difficoltà a fare la formazione perché oggi si è fermato Bisevac. ero indeciso tra Maurico e Hoedt e poi ho optato per Wesley perché l’ho visto meglio. Vedremo mercoledì chi schiererò”.

Fabrizio Piepoli

 

Gentiletti: “Contenti per la vittoria, dobbiamo continuare così. La Juve? Abbiamo le nostre armi…”

Seconda vittoria consecutiva: Inzaghi cercava conferme e può ritenersi soddisfatto. Il tecnico piacentino ammira la sua creatura prendere forma: la sua Lazio crea bel gioco, è aggressiva e determinata come non la si vedeva da tanto (troppo) tempo. Per parlare di questa bella vittoria contro l’Empoli di Giampaolo è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM, Santiago Gentiletti. Queste le sue parole: “Siamo contenti perché abbiamo vinto la seconda gara consecutiva e questo è importante per il posto in Europa“. Torna lui torna l’equilibrio con le sue impostazioni dalla difesa: “E’ importante perché se parte l’azione bene da dietro si trova bene anche il centrocampista e l’attaccante, quando la palla si muove bene finisce puoi trarne beneficio. Noi abbiamo fatto una buona partita a Palermo e oggi contro l’Empoli, ora vogliamo continuare su questa strada“. Ora c’è la Juventus: “Sappiamo che è una gara difficile. La Juve è forte, ha vinto tutto in questi anni, però noi abbiamo le nostre armi e dobbiamo fare una grande partita come abbiamo fatto fino adesso“. Al difensore argentino viene fatto notare che gli avversari segnano di meno e tirano di meno: “E’ importante questo. Non aver subito gol né tiri è importante, siamo contenti di questo, per un difensore non prendere gol è come vincere una partita. Lo scherzo a Onazi? No no io non centro (ride ndr)“.

Allegri non si fida: “Occhio alla Lazio che è ancora in corsa per l’Europa”

In conferenza stampa, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ha commentato la vittoria delle 15:00 contro il Palermo: “Giornata positiva per il risultato ma negativa per Marchisio che nei prossimi giorni verrà operato al crociato”. Sul discorso scudetto, Allegri mette le mani avanti: “E’ presto per festeggiare, mancano ancora 5 partite. E’ vero, 9 punti sono tanti ma mercoledì sfideremo la Lazio che è ancora in corsa per l’Europa. Così come la Fiorentina e poi il Carpi che lotta per la salvezza. Adesso pensiamo solo a mercoledì, ad ottenere i 3 punti per fare un altro passo in avanti”.

 

Onazi: “Sento la fiducia del mister e sono felice. Possiamo centrare l’Europa”

Le parole di Onazi a Lazio Style Radio 89.3 FM:”Il mister mi ha dato fiducia e io l’ho ripagato sul campo. Sono felice anche per il gol. Dobbiamo giocare bene perché abbiamo bisogno di fare più punti possibile. Noi dobbiamo correre in ogni gara anche per riscattare una stagione poco positiva”.

“Il nostro obiettivo è l’Europa anche se non sarà facile per il calendario. Ma noi stiamo lavorando bene e duramente e se giochiamo così ce la potremo fare. Andare a Formello ora è un piacere perché non è solo allenamento ma anche per divertirsi con i compagni di squadra e ci serve per fare gruppo”.

Inzaghi: “Mi complimento con la squadra per la vittoria. Juve? Ce la giocheremo”

Il tecnico mister Inzaghi ha commentato così la vittoria sull’Empoli ai microfoni di Mediaset Premium: “Abbiamo fatto due bellissime gare e la squadra mi ha dato tanta disponibilità. Siamo stati bravi e abbiamio meritato la vittoria. L’unico neo è che dovevamo chiudere prima la gara. Ora pensiamo alla Juventus e alla sampdoria che saranno due gare molto gare. Ce la giocheremo. Dobbiamo recuperare energie”. Poi sulla tattica utilizzata: “Avevamo preparato i cambi di corsia perchè sapevamo che l’Empoli stringeva molto il gioco. L’obiettivo è fare un grande finale di stagione poi vedremo cosa accadrà, anche se il calendario non ci aiuta“.

Poco dopo il mister biancoceleste è intervenuto anche ai microfoni di SkySport. Il mister voleva la partita della conferma ed è stato accontentato a riguardo ha replicato: “Magari queste gare sono sembrate semplici ma non è stato così. Abbiamo trovato due squadre, soprattutto l’Empoli, molto organizzate. Ci eravamo prefissati di vincere per sistemare la classifica e ci siamo riusciti. Adesso ci aspettano due trasferte difficili, ma almeno la classifica va meglio. Dobbiamo continuare così, abbiamo giocato un ottimo calcio potevamo fare qualche altro gol in più però diciamo che due vittorie, 5 gol fatti zero subiti va bene“. Da quando è arrivato è un’altra Lazio, su questo punto Inzaghi ha ribadito: “Io ho trovato un gruppo molto disponibile che ha tanta voglia di rivalsa, veniva da risultati non buoni, vedi  il derby. Ho fatto due formazioni identiche, adesso vediamo cosa posso fare per Torino, qualcosa dovrò cambiare, ma sono fiducioso perché vedere Matri e Djordjevic allenarsi è un piacere perché danno tutto. Matri per due partite non ha giocato e sarà dispiaciuto ma vedere come si allena è un piacere. La visita di Pippo? E’ venuto venerdì perché era compleanno di mio piccolo Lorenzo poi ne ha approfittato vedendo al partita ma la visita era per questioni familiari (ride n.d.r)

Inzaghi a Lazio Style Radio: “Due vittorie importanti, anche se non sono state vittorie facili. Ora il calendario si fa difficile, ma ci proveremo per l’Europa. Sono molto felice per aver vinto davanti alla mia famiglia, amio fratello Pippo e ai miei figli. Le vittortie sono frutto del tanto tempo che abbiamo avuto per prepararle. Ora però dobbiamo recuperare le energie perchè abbiamo gare ravvicinate. Contro la Juventus non sarà semplice, anzi, loro sono i più forti, ma dobbiamo provarci. Abbiamo interpretato bene sia la fase offensiva che difensiva. Oggi sono stati tutti molto bravi, ma potevamoe dovevamo segnare più gol”.

Candreva: “Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi. La Lazio deve ambire a traguardi importanti…”

Al termine della bella partita tra Lazio ed Empoli è intervenuto ai microfoni di SkySport, il giocatore biancoceleste, Antonio Candreva, tornato finalmente ad alti livelli. Queste le sue parole: “Gli applausi fanno piacere ma non siamo contenti, chiediamo scusa ai tifosi per quello che abbiamo fatto perché non pensavamo neanche noi di fare questo brutto campionato. Mancano poche partite alla fine cercheremo di raggiungere l’Europa fino alla fine“. All’esterno biancoceleste viene chiesto se l’eventuale qualificazione in Europa può salvare questa brutta stagione: “No! L’europa non salva la stagione perché la Lazio deve ambire a traguardi importanti. Già abbiamo perso la Champions, i derby…non è sicuramente una stagione positiva“. L’effetto Inzaghi comincia a farsi sentire, a riguardo Candreva ha replicato così: “Adesso è facile con queste due vittorie, ma il mister ci ha dato quella voglia di crederci“.

LAZIO-EMPOLI, le pagelle di Davide Sperati

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ECCO LE PAGELLE DI LAZIO-EMPOLI

LAZIO

Marchetti 6 – Mai impegnato, né sulle conclusioni né sulle palle alte.

Patric 6,5 – Una delle soprprese di quest’ultimo scorcio di campionato, fa buona guardia sui movimenti di Manuel Pucciarelli. Elevato il tasso tecnico dello spagnolo ma aspettiamo test più probanti per giudicare anche il lavoro di marcatura. Dal 83′ Basta s.v.

Hoedt 6,5 – Al posto di Bisevac gioca una gara attenta riuscendo a limitare le giocate degli attaccanti avversari.

Gentiletti 6 – Confermato ancora una volta al centro della difesa, l’argentino dimostra di nuovo qualche limite tecnico.

Lulic 6,5 – L’eroe biancoceleste gioca una prova gajarda e tosta non concedendo nemmeno un metro alle giocate dell’Empoli.

Onazi 7 – Il migliore. Dopo la buona prestazione offerta a Palermo anche oggi fa buon filtro sui movimenti di Buchel. La rete realizzata sullo scadere della prima frazione è il giusto premio per un giocatore molto generoso. Su livelli importanti anche nei secondi quarantacinque minuti di gioco.

Biglia 7 – Il capitano della Lazio prende in consegna Saponara a cui concede poco o nulla. Per uno come lui giocare con questa libertà di manovra è un toccasana.

Parolo 6 – Da un suo tiro dal limite arriva il tocco con la mano di Ciosic che decreta il penalty per la Lazio. Contro avversari del suo livello, riesce a fare un ottimo filtro sulla linea mediana.

Candreva 6,5 – Infallibile dal dischetto, gioca un buon calcio anche se diversi spioventi dal fondo non sono molto precisi.

Klose 6,5 – Dopo la doppietta col Palermo, oggi al 37′ sbaglia il colpo di testa che poteva valere il raddoppio della Lazio ma chiude molto bene la triangolazione che porta in rete Onazi. Migliora nella ripresa. Dal 70′ Djordjevic 6 – Venti minuti al piccolo trotto.

Keita 6 – Scavalcato Anderson nelle gerarchie di Inzaghi, anche oggi sulla sinistra mette in difficoltà gli uomini di Giampaolo. Poco sveglio quando prende il giallo per eccesso di foga. Nella ripresa sfiora la rete al 58′. Dal 63′ Anderson 5 – Il cambio di mister ha aggravato la sua posizione. Anche oggi la differenza con Keita è netta ed evidente.

All. Inzaghi 7 – Prima all’Olimpico per “Inzaghino” con il fratello maggiore seduto in tribuna. Il primo tempo fila liscio concludendosi 2-0 per i suoi ragazzi. Aver dato fiducia a Onazi, rinforza la posizione di Biglia e valorizza il lavoro di Parolo, consentendo all difesa minor pressione avversaria. Con questa vittoria la sua squadra aggancia il Sassuolo.

EMPOLI

Pelagotti 6 – Dopo la prestazione positiva nel vittorioso derby toscano viene spiazzato dal penalty di Candreva e non può fare molto sul diagonale di Onazi. Nella ripresa è autore di qualche buona parata.

Laurini 6 – Il francese deve abbandonare il terreno di gioco dopo appena quindici minuti per un infortunio all’adduttore. Dal 18′ Bittante 6 – Keita e Lulic scendono spesso creando qualche grattacapo al terzino destro. Provvidenziale l’intervento in scivolata su Candreva al 77′.

Cosic 5 – Rileva Tonelli alle prese con affaticamento muscolare ma commette subito il fallo da rigore e si fa infilare con troppa facilità sulla seconda rete laziale.

Costa 6 – Una buona gara nonostante sia orfano del compagno di reparto. Provvidenziale l’intervento in scivolata volante al 40′.

Mario Rui 5,5 – Il portoghese è un tipo tosto e contro Candreva dà vita a un bel duello.

Buchel 5,5 – Al posto di Zielinski, durante il primo tempo gioca sia a destra che a sinistra. Nella ripresa non riesce a dare quel cambio di ritmo che serviva per riaprire il match.

Paredes 6 – Colpito duro dai giocatori della Lazio, il giovane centrocampista non perde mai la calma per organizzare il gioco della compagine toscana. Cala drasticamente nella seconda parte dell’incontro. Dal 68′ Dioussè 6 – Entra posizionandosi in cabina di regia assumendo compiti più difensivi rispetto al compagno sostituito.

Croce 5 – Con la fascia di capitano sul braccio, l’interno di centrocampo non riesce a contrastare le giocate degli avversari. Anche nella ripresa rimane ai margini della manovra.

Saponara 5 – Praticamente inoffensivo per tutto il primo tempo, non crea ma soprattutto concede troppi metri alle geometrie perfette di Biglia. Al 82′ si divora il gol che poteva riaprire il match.

Pucciarelli 5,5 – Pochi palloni giocabili e soprattutto zero conclusioni nello specchio della porta difesa da Marchetti. Unico squillo la buona verticalizzazione per Saponara a dieci minuti dal termine.

Piu 4,5 – Il Peggiore. Al posto di Big Mac Maccarone, gioca una partita a dir poco insufficiente contro una difesa che poteva e doveva, essere messa in difficoltà. Dal 60′ Mchedlidze 5 – Entra per cercare almeno un gol che possa riaprire un match senza storia. Anche lui viene oscurato dai difensori della Lazio.

All. Giampaolo 4,5 – Alla prese con qualche defezione non rischia Tonelli alle prese con un affaticamento – anche se fino a ieri tutti i colleghi lo davano titolare – e sopratutto Maccarone relegato in panchina chissà per quale misterioso motivo.

Arbitro: Cervellera 6,5 – Per la prima volta dirige la Lazio. Esagerata l’ammonizione rifilata a Biglia intorno alla mezz’ora del primo tempo. Nella seconda frazione dobbiamo annotare soltanto il giallo rifilato a Mchedlidze per gioco scorretto.

TABELLINO
LAZIO-EMPOLI 2-0

Lazio (4-3-3): Marchetti; Patric (dal 83′ Basta), Hoedt, Gentiletti, Lulic; Onazi, Biglia, Parolo; Candreva, Klose (dal 70′ Djordjevic), Keita (dal 63′ Anderson). A disp: Guerrieri, Matosevic, Mauricio, Mauricio, Germoni, Mattia, Milinkovic-Savic, Cataldi, Morrison, Matri. All. Simone Inzaghi

Empoli (4-3-1-2): Pelagotti; Laurini (dal 18′ Bittante), Cosic, Costa, Mario Rui; Buchel, Paredes (dal 68′ Dioussè), Croce; Saponara; Pucciarelli, Piu (dal 60′ Mchedlidze). A disp: Pugliesi, Camporese, Ariaudo, Maiello, Zambelli, Krunic, Maccarone. All. Marco Giampaolo

Arbitro: Angelo Cervellera della Sezione di Taranto

Marcatori: 6′ Candreva (L), 43′ Onazi (L)

Ammoniti: 5′ Ciosic (E), 26′ Keita (L), 28′ Biglia (L), 29′ Parolo (L), 88′ Mchedlidze (E)

Espulsi: —

TABELLINO DI LAZIO-EMPOLI

TABELLINO
LAZIO-EMPOLI 2-0

Lazio (4-3-3): Marchetti; Patric (dal 83′ Basta), Hoedt, Gentiletti, Lulic; Onazi, Biglia, Parolo; Candreva, Klose (dal 70′ Djordjevic), Keita (dal 63′ Anderson). A disp: Guerrieri, Matosevic, Mauricio, Mauricio, Germoni, Mattia, Milinkovic-Savic, Cataldi, Morrison, Matri. All. Simone Inzaghi

Empoli (4-3-1-2): Pelagotti; Laurini (dal 18′ Bittante), Cosic, Costa, Mario Rui; Buchel, Paredes (dal 68′ Dioussè), Croce; Saponara; Pucciarelli, Piu (dal 60′ Mchedlidze). A disp: Pugliesi, Camporese, Ariaudo, Maiello, Zambelli, Krunic, Maccarone. All. Marco Giampaolo

Arbitro: Angelo Cervellera della Sezione di Taranto

Marcatori: 6′ Candreva (L), 43′ Onazi (L)

Ammoniti: 5′ Ciosic (E), 26′ Keita (L), 28′ Biglia (L), 29′ Parolo (L), 88′ Mchedlidze (E)

Espulsi: —

MARCHISIO – Il comunicato della Juventus sull’infortunio del giocatore

Claudio Marchisio, uscito durante il primo tempo della sfida contro il Palermo dopo un contrasto di gioco, è stato sottoposto ad accertamenti nell’immediato post partita.

La risonanza magnetica effettuata ha confermato il sospetto clinico della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni il calciatore sarà sottoposto a intervento chirurgico

FONTE: www.juventus.com