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SERIE B – Crotone a un passo dal sogno, Cagliari fischiato

Si è disputata nel pomeriggio parte della trentottesima giornata del campionato di Serie B. Prosegue la corsa del Crotone, vincente tra le mura amiche contro il Como e ormai a un passo della Serie A. Fischi per il Cagliari fermato in casa dal Lanciano. Questi i risultati:

BARIMODENA 1-1
Marcatori: Bentivoglio al 9’, Rosina al 38’ s.t.

CAGLIARILANCIANO 1-1
Marcatori: Sau all’8′, Ferrari al 38′ p.t.

CROTONECOMO 2-0
Marcatori: Modesto al 25′, Budimir al 45′ p.t.

PESCARABRESCIA 2-1
Marcatori: Dall’Oglio (B) al 19’ p.t., Memushaj (P) al 4’, Lapadula (P) al 32’ s.t.

PRO VERCELLIAVELLINO 1-1
Marcatori: Legati (PV) al 35′ s.t., Castaldo (AV) al 36′

TERNANAASCOLI 1-3
Marcatori: Pecorini (A) 33’p.t. Falletti (T) 21’ Cacia (A) 35’ e 45’ s.t.

TRAPANICESENA 2-1
Marcatori: Barillà (T) al 37’ p.t., Petkovic (T) al 12’, Dalmonte (C ) al 45’ s.t.

VICENZASPEZIA ore 18
SALERNITANALIVORNO 24 aprile, ore 15
LATINAENTELLA 24 aprile, ore 17.30
NOVARAPERUGIA 25 aprile, ore 20.30

Ventura: “Ho firmato per la Lazio”

Un Ventura ironico quello di oggi nella conferenza stampa rilasciata alla vigilia di Torino-Sassuolo.

Il tecnico granata, incalzato dai cronisti presenti, ha risposto ironicamente alla domanda sul suo futuro: “Sappiamo come vanno certe cose, con le voci che fuoriescono da ogni media. Diciamo che Cairo sta decidendo, stando alla stampa, con quale dei 15 allenatori potrà continuare, oppure se scegliere me, col quale ormai lavora da cinque anni. Io sono stato impegnato. Ho firmato con la Lazio e con il Cagliari“.

L’Avvocato Contucci: “Mercoledì prossimo, i 4 laziali ancora in carcere a Palermo, potranno tornare a casa”.

L’Avvocato Contucci, il legale dei tifosi biancocelesti arrestati a Palermo prima dell’incontro tra i rosanero e la Lazio, è intervenuto a Radio Olympia.

Queste le sue parole: “Ho chiesto al Giudice di Palermo di abbreviare i tempi ottenendo risposte soddisfacenti, affinchè i 4 tifosi laziali ancora detenuti in carcere per i fatti accaduti prima della gara Palermo-Lazio di due settimane fa, possano uscire dallo stesso al più presto. Mi sento di poter affermare oltre che sperare che mercoledì prossimo i 4 ragazzi potranno tornare a casa”.

SCUDETTO 1915 – L’avv. Mignogna ringrazia il Lazio Club Sezze

Questo il testo della mail di ringraziamento indirizzata dall’Avv. Mignogna al Lazio Club Sezze in seguito alla serata organizzata dal club pontino:

“Non posso che esprimere infiniti ringraziamenti al Lazio Club Sezze per la splendida serata di giovedì scorso.

Inni laziali, tanti bambini entusiasti, prelibatezze locali, un calore incredibile ed un’atmosfera di grandissima lazialitá hanno fatto accompagnato la raccolta firme organizzata dal club pontino che ha ora ha portato la petizione a quota 32000 adesioni.

Importantissimo in vista del rush finale in cui si decideranno le sorti di quel campionato, che ritengo non potrà che definirsi con l’assegnazione ex aequo dello scudetto 1914/15…

Continuiamo a firmare!”

Avv. Gian Luca Mignogna

CLICCA QUI PER FIRMARE LA PETIZIONE – LAZIO CAMPIONE D’ITALIA 1914/15

Rissa a Belgrado: morto un giovane tifoso

Verso le 3 di questa notte a Cacak, una cittadina della Serbia centrale nei pressi di Belgrado, è scoppiata una violenta rissa – nata probabilmente per futili motivi – tra tifosi, nel corso della quale un ragazzo di 21 anni è deceduto in ospedale a seguito delle gravi ferite riportate dopo essere stato colpito da un’arma appuntita.

Un altro ragazzo, anche lui rimasto ferito nella rissa, si trova in terapia intensiva ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Per questo motivo i vertici del calcio serbo ed il Ministero degli Interni hanno deciso di rinviare la sfida valevole per il 32° turno in programma alle 17 di oggi tra la squadra locale, il Borac, e la capolista in Super Liga, la Stella Rossa.

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Montella: “Domani vogliamo chiudere la pratica salvezza. Inzaghi? I giocatori lo stanno aiutando”

Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico blucerchiato Vincenzo Montella ha parlato della sfida di domani contro la Lazio. Di seguito la conferenza completa:

Come sta la squadra?

“Abbiamo sprecato tanti a livello fisico contro il Sassuolo. Sicuramente avendo giocato mercoledì sarà difficile recuperare tutti i giocatori, sicuramente non recupereremo Cassano. Nell’ultimo mese la squadra ha trovato il suo equilibrio, poi gli episodi possono cambiare la partita, ma la squadra ha fallito solo nel primo tempo contro il Chievo”.

Domani volete chiudere la pratica per arrivare al derby più sereni?

“Indipendentemente dal derby, noi abbiamo bisogno di chiudere i conti. Non ci facciamo prendere dall’ansia, sappiamo che manca solo un punto alla salvezza e domani vogliamo regalare una vittoria al nostro pubblico che ci ha dato di più di quanto meritassimo. Abbiamo speso tanto da inizio stagione, alcuni giocatori sono stanchi perché hanno dato tutto anche a livello mentale, quindi dobbiamo chiudere il discorso salvezza quanto prima. Dopo la Lazio ci saranno 3 gare difficili ma abbordabili”.

Cosa si aspetta da Correa?

“Mi aspetto tanto da lui, da Quagliarella, da Muriel… Chiunque giocherà dovrà dare il suo contributo”.

Contro il Sassuolo si è visto un grande Muriel. Ha qualche rammarico per non averlo avuto così prima?

“Da qualche mese il suo approccio in allenamento è diverso: è cresciuto molto negli ultimi mesi pur avendo giocato poco. Noi dobbiamo migliorare tutti i singoli ma prima viene la squadra”.

Perché la squadra fa fatica in trasferta?

“La squadra è cresciuta tantissimo in termini di continuità, consapevolezza e personalità. Questa squadra poteva fare di più. Dobbiamo migliorare fuori casa. Ci manca furbizia per portare punti in gare equilibrate”.

Inzaghi ha definito la Lazio spensierata. La Samp invece come sarà?

“Aggressiva fin da subito”.

Che idea si è fatto di Inzaghi come allenatore?

“Inzaghi ha avuto la fortuna di allenare qualche anno in più nelle giovanili. Subentrare a stagione in corso non è mai facile, ma lui allena grandi calciatori che gli facilitano il lavoro”.

La partita di domani la sente come un derby?

“No, ho già affrontato la Lazio altre volte anche a Firenze. La gara di domani non la sento come un derby. Penso solo che abbiamo bisogno di punti”.

Ferrero è diventato papà. Può essere uno stimolo in più vincere domani per fargli un regalo?

“Gli faccio gli auguri a lui e ad Emanuela. Col fatto che domani non ci sarà abbiamo più possibilità di vincere (ride, ndr)”.

Un aggettivo su Totti?

“Intramontabile”.

Samp sfortunata con Rizzoli…

“Non credo nelle statistiche. Ci manca qualcosa in furbizia, dobbiamo essere più abili a prenderceli noi i rigori. Sicuramente vinceremo il premio fair play quest’anno”.

Fabrizio Piepoli

CONVOCATI – Inzaghi dovrà fare a meno di 2 giocatori importanti

Al termine dell’allenamento odierno il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida di domani contro la Sampdoria (ore 15:00) allo Stadio Luigi Ferraris di Genova. Non saranno della partita per problemi muscolari Bisevac, Parolo e Klose. Recuperati, invece, Basta, Konko e Lulic.

Portieri: Marchetti, Berisha, Guerrieri;

Difensori: Basta, Braafheid, Gentiletti, Hoedt, Konko, Mattia, Mauricio;

Centrocampisti: Biglia, Candreva, Cataldi, Felipe Anderson, Lulic, Mauri, Milinkovic, Morrison, Onazi;

Attaccanti: Djordjevic, Keita, Rossi.

Simone Mattia indosserà la maglia numero 80

Alessandro Rossi indosserà la maglia numero 46

 

Fabrizio Piepoli

FORMELLO – Due recuperi e un avanzamento a centrocampo nella rifinitura pre Sampdoria

Rifinitura pre Sampdoria questa mattina a Formello per la Lazio. Con una piccola variazione tattica: Lulic infatti non convince come terzino e quindi Inzaghi lo sposta come mezzala sinistra. E probabilmente sarà questo il ruolo in cui il bosniaco agirà anche al Ferraris, accanto a Biglia e a Onazi, che si collocheranno rispettivamente in cabina di regia e sull’out destro. Un avanzamento quello di Lulic reso possibile dal recupero dalla lesione all’ adduttore di Konko, che sarà schierato subito dal 1′ sulla fascia sinistra di difesa, mentre sul vertice opposto, vista la squalifica di Patric, toccherà a Basta. Al centro, invece, confermati Hoedt Gentiletti, che completeranno il quartetto a protezione di Marchetti. In avanti, infine, spazio al tridente composto da Candreva (anche lui recuperato), Djordjevic Keita. Da segnalare che, a parte Candreva e Konko, nessuno degli altri infortunati si è allenato stamattina e quindi non avrà possibilità di essere inserito nella lista dei convocati.

CONFERENZA – Inzaghi: “La mia permanenza alla Lazio non dipende dalle ultime 4 gare. Konko e Basta sono recuperati”

Consueta conferenza stampa della vigilia di mister Simone Inzaghi, che ha parlato della gara di domani delle 15:00 contro la Sampdoria. Di seguito la conferenza completa:

Si riparte dal primo tempo di Torino?

“Sì, abbiamo fatto un primo tempo discreto mantenendo il possesso palla anche per scelta della Juventus che ci ha fatto giocare aspettandoci. Potevamo essere più veloci nel verticalizzare e dovevamo essere più convinti. Già giocavamo contro dei marziani, ma poi abbiamo preso gol su palla inattiva e con l’espulsione ingenua, la gara dopo 5′ del secondo tempo era già finita. Mi sarebbe piaciuto giocarmela in 11 anche nel secondo tempo per vedere la reazione della squadra in svantaggio di un gol”.

Cosa vuoi vedere a Genova?

“Una squadra propositiva che va là per vincere. Non abbiamo assilli di classifica quindi dobbiamo giocarcela con serenità. Abbiamo assenze pesanti date le assenze di Bisevac, Klose e Parolo ma vogliamo vincere”.

Credi ancora nell’Europa?

“Mancano 4 gare e 12 punti, tutto può succedere ma voglio vedere la mia squadra come nelle prime due gare e come nel primo tempo di Torino”.

Che partita ti aspetti tatticamente?

“Sarà una gara a ritmi alti, la Samp ha i 2 trequartisti dietro la punta che hanno qualità e andranno aggrediti. Siamo pronti e abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi”.

Che ricordi hai di Genova?

“Ho giocato in blucerchiato per 5 mesi. Ci torno volentieri, il Marassi è un bello stadio e la Samp ha qualità. Potrebbe essere più in alto in classifica ma si devono ancora salvare. Domani mi aspetto una squadra propositiva che cerca la vittoria, con la speranza che gli episodi siano a nostro favore”.

Altre assenze?

“Basta e Konko sono pienamente recuperati, anche Lulic ha recuperato dalla botta. Saranno assenti solo quei 3 succitati”.

Come vedi Cataldi? Lulic lo rivedremo a centrocampo?

“Danilo sta giocando bene come tutti gli altri. Lo conosco bene anche se non ho avuto la fortuna di allenarlo nelle squadre giovanili. Anche Milinkovic sta bene. Lulic l’ho provato oggi a centrocampo. Ho ancora 24 ore per fare le mie ultime scelte”.

Il tuo futuro è legato alla classifica?

“L’ho già detto alla vigilia di Palermo. Dobbiamo cercare di far bene, poi al di là del risultato, credo che la società debba essere analizzato il mio lavoro e quello del mio staff. Mi fa piacere che i ragazzi mi seguono e fanno di tutto per far bene. Questo è importante”.

Un commento sul derby primavera di ieri…

“Sono stati bravi i ragazzi e lo staff nuovo di cui sono rimasti Cerasaro e Zaparà. Lensen e Roque Junior hanno proseguito il mio lavoro e hanno fatto bene. La squadra avrebbe meritato la vittoria”.

Comunque vada con la prima squadra, si può dire terminata l’avventura di Inzaghi in Primavera?

“Sì, doveva terminare già prima. Ho fatto 6 anni e mezzo che mi hanno arricchito tanto in cui ho fatto molti errori che mi hanno fatto crescere. Penso la gavetta di averla fatta”.

E’ stato proposto di essere eliminato il campionato Primavera per creare le seconde squadre. Che ne pensa?

“Penso che sia giusto, però si potrebbe mantenere la Primavera e creare una seconda squadra. Magari le seconde squadre potrebbero giocare il giorno dopo la Primavera in modo da far ruotare i giocatori e dare la possibilità a tutti di giocare”.

Fabrizio Piepoli

 

VIDEO – Ciao Darwin 7: il toccante gesto di Bonolis che interrompe il gioco vedendo una ragazza in lacrime

E’ accaduto ieri sera, durante la sesta puntata dello show televisivo Ciao Darwin 7 in onda su canale 5. Il gioco face to face prevede che due fazioni opposte si scontrino esaltando i propri pregi e denigrando i difetti altrui. Ieri sera il confronto verbale è avvenuto tra italiani e stranieri e ad un certo punto una ragazza austriaca, ma di evidenti origini cinesi è scoppiata in lacrime. La ragazza ha spiegato di subire da anni sfottò e scherni a causa dei suoi connotati asiatici. A quel punto, il conduttore Paolo Bonolis ha interrotto il gioco, evento mai avvenuto prima, ha preso per mano la ragazza e l’ha portata nella squadra degli italiani. Poi, rivolgendosi alla giuria di Ciao Darwin ha ironicamente domandato: “Ma di che c*** stiamo parlando?!”. Un gesto toccante che ha scatenato gli applausi del pubblico. Davvero un bel gesto quello di Paolo Bonolis che ha dimostrato che oltre a essere un bravissimo conduttore televisivo, è anche un grande uomo.

MERCATO – Ecco chi può arrivare se salta Tonelli

Si complica per la Lazio l’affare Tonelli. Sul centrale dell’Empoli la concorrenza (dal Napoli, attualmente in pole per l’acquisto, senza dimenticare Juventus e Fiorentina) è folta e agguerrita, perciò la società biancoceleste si sta già guardando intorno alla ricerca di possibili alternative. Secondo quanto rivela ‘Calciomercato.com’, gli occhi dei dirigenti capitolini si sarebbero posati su Francesco Acerbi del Sassuolo. 28 anni, mancino, la sua prima esperienza in una big (al Milan, tre anni fa) non è stata esaltante, ma, ora che con la maglia dei neroverdi si è ritrovato, potrebbe ritentare il grande salto. Il costo è tuttavia alquanto elevato, intorno ai 9-10 milioni. Il giocatore però sembra alquanto allettato dell’ipotesi di un trasferimento nella Capitale che farebbe letteralmente lievitare il suo stipendio: la Lazio, infatti, sembra disposta ad offrirgli fino a 1 milione annuo, il doppio rispetto ai 500mila euro che percepisce attualmente in Emilia.

Amarcord Almeyda: “Gli arrivi di Simeone, Veron e Sensini furono importanti per lo scudetto. Lasciai la Lazio in lacrime”

In una lunga intervista alla rivista Sofoot, Matias Almeyda ha ricordato il suo trascorso biancoceleste: “In realtà, tecnicamente, sono stato un giocatore di medio livello, ma ho avuto sempre avuto consapevolezza dei miei mezzi. Una volta, ho fissato l’obiettivo di diventare il miglior centrocampista della Serie A e l’ho fatto. Una delle mie grandi qualità è stata quella di conoscere i miei limiti. Sapevo che giocare la palla lunga non era sufficiente, quindi ero contento di applicarmi realizzando passaggi corti. Nella Lazio, per esempio, i lanci erano compito di Verón. In tre anni, abbiamo vinto sette titoli. Prima avevamo vinto la Coppa delle Coppe, la Supercoppa Europea e la Coppa italiana, ma ci mancava lo scudetto. Il secondo anno, perdemmo il titolo di un nulla, in un modo terribile, avevamo sette o otto punti di vantaggio del Milan con sette partite rimanenti. Il terzo anno è stato quello buono. La campagna acquisti imponente realizzata dal club ha ovviamente aiutato: Sensini, Veron, Simeone… La squadra è migliorata in termini di qualità. Di fronte c’era la Juventus con Zidane, Montero, Inzaghi. Vincemmo il titolo all’ultimo minuto, tutto dipendeva dal risultato della Juve. Mi ricordo di tutti i tifosi. Abbiamo giocato tutte le nostre partite con 70.000/80.000 spettatori al seguito. È stato impressionante. In quest’ultimo derby ho visto che c’erano 7000 spettatori allo stadio Olimpico, l’ho trovato davvero triste”.

Almeyda elogia mister Eriksson: “La sua bravura risiedeva nella gestione del gruppo. Eravamo 24 giocatori e tutti erano felici. Ho apprezzato la sua serenità, la pazienza, la capacità di dialogo. La sua metodologia è stata anche innovativa”. Infine sul suo addio:È stato strano: avevo prolungato il mio contratto, e dopo tre mesi, mi è stato detto che tutto era pronto per la mia cessione al Parma insieme a Sérgio ConceiçãoHo lasciato il club in lacrime. Infine, a Parma, mi è stato detto che l’operazione avrebbe generato un sacco di soldi e quindi mi hanno potuto pagare generosamente. Poi ho chiesto uno stipendio sproporzionato pensando che avrebbero rifiutato, e invece hanno acconsentito (ride, ndr)“.

Il ‘tesoro’ musicale di Prince nascosto nella sua dimora. A chi tutta l’eredità?

E’ stato trovato un vero e proprio ‘repertorio’ mai pubblicato da Prince Rogers Nelson, in arte Prince. Parebbe possibile, a detta dei più esperti, ricavarne un album all’anno per cento anni. Il tutto dentro una cassaforte, in quella che è stata la sua dimora per tanto tempo: il seminterrato di Paisley Par, lo studio dove aveva accesso soltanto il cantante.

Secondo la Cnn, che ha citato un’intervista fatta ad un suo collaboratore, più del 70% della musica creata dall’artista non sarebbe ‘mai’ stata pubblicata, nonostante abbia venduto oltre 100 milioni di copie. Sembra che i suoi repertori migliori siano custoditi nella famoso “vault”. Resta il mistero su chi erediterà il tesoro, visto che non aveva né moglie né figli.

L’AVVERSARIO DI TURNO – Inzaghi cerca l’immediato riscatto con una Sampdoria in difficoltà

Arriva troppo presto la prima sconfitta dell’era Inzaghi. Fortunatamente è una sconfitta indolore, visto che fin dall’inizio si era consapevoli del fatto che vincere a Torino, per di più in emergenza, non era facile. Dopo aver convinto nelle partite contro Palermo ed Empoli (due prove non certo di grido) i biancocelesti contro la capolista hanno evidenziato tutte le sue lacune di questa annata ed i limiti di una rosa non rinforzata a dovere in estate. Fortunatamente la settimana calcistica fornisce ai biancocelesti la possibilità di rimediare, seppur in un altro campo non facile. Avversario di turno questa domenica sarà la Sampdoria di Vincenzo Montella: i blucerchiati stanno vivendo una stagione travagliata, iniziata con la pesante eliminazione nei preliminari di Europa League contro i serbi del Vojvodina fino a giungere a trovarsi in piena lotta per la salvezza in campionato. Salvezza che, numeri alla mano, dista solo 3 punti (la famosa quota 40) e faranno di tutto per ottenerli il prima possibile. Si prospetta una partita dura quindi per i ragazzi di Inzaghi domenica pomeriggio allo Stadio Marassi. La batosta di Torino potrebbe aver tolto quelle certezze psicologiche che le ultime 2 vittorie avevano dato. Starà a Simoncino cercare di tenere alta la concentrazione e la determinazione necessaria per continuare a inseguire l’obiettivo “Europa League”. Certo se riuscisse ad avere almeno una volta la possibilità di scegliere senza l’handicap degli infortuni sarebbe meglio, ma si sa…alla Lazio le cose facili non piacciono. La speranza è che riesca comunque a centrare l’obiettivo 3 punti. Non resta che attendere la gara di domani e vedere cosa succederà. Intanto analizziamo nel dettaglio l’avversario di domani:

MONTELLA VS INZAGHI – Primo incrocio in panchina tra Vincenzo Montella e Simone Inzaghi, giovani tecnici che si sono però incontrati sei volte da avversari nel corso delle loro carriere da attaccanti, sempre nel derby di Roma. Il bilancio sorride all’attuale tecnico blucerchiato: sono infatti 4 successi giallorossi, mentre un pareggio e una vittoria è il bilancio biancoceleste. Nelle sei stracittadine prese in esame Montella segnò ben sette reti, Inzaghi nessuna. Per quanto riguarda i precedenti Montella-Lazio, si tratta dell’undicesima volta in cui il tecnico della Sampdoria affronta da allenatore la squadra biancoceleste. Il bilancio è di 4 vittorie, 3 sconfitte e 3 pareggi.

PRECEDENTI, STATISTICHE & CURIOSITA’ –

  • La Sampdoria per raggiungere la fatidica quota 40 punti, la Lazio per onorare un campionato giocato ben al di sotto delle proprie aspettative: ci sono tutti i presupposti per vedere una sfida di livello allo Stadio Luigi Ferraris di Genova.
  •  Sono 49 i precedenti totali tra Sampdoria e Lazio, con i padroni di casa in vantaggio nella contesa con 17 successi. Ma l’ultima vittoria della Sampdoria risale alla stagione 2010/2011, quando Cassano e firmarono il 2-0 per la propria squadra. Ben 17 i pareggi, l’ultimo dei quali si è registrato due stagioni fa (1-1, Soriano e Cana). Fermi a 15 i successi della Lazio, che durante ha vinto lo scontro diretto della scorsa stagione grazie a una rete nella ripresa di Gentiletti, il quale ha fissato il punteggio sul definitivo 0-1.
  • Sono 115 le reti realizzate da Sampdoria e Lazio nei 49 precedenti disputati allo Stadio Luigi Ferraris di Genova. 61 portano la firma di calciatori blucerchiati, mentre i rimanenti 54 gol hanno permesso ai tifosi capitolini di esultare.
  • La formazione allenata da Vincenzo Montella ha il quinto miglior attacco del campionato 46 reti (1,35 a partita) mentre la Lazio è alle spalle della Samp con 44 reti (1,29 a incontro, al pari di Inter e Torino). A testimonianza di come i biancocelesti sfruttino spesso le corsie laterali per giungere a reti, infine, c’è la classifica cross: la Lazio conduce infatti in questo fondamentale con 291 traversoni giunti a destinazione.
  • Il miglior marcatore della Sampdoria sino a questo momento della stagione è Fabio Quagliarella, fermo a quota 8 reti, che condivide il primato della sua squadra con Roberto Soriano. Anche l’attaccante più prolifico della Lazio, Antonio Candreva, ha inoltre realizzato lo stesso numero di gol.
  • La Sampdoria ha dalla sua il fattore casalingo e la voglia di raggiungere la quota 40 punti il più presto possibile: queste motivazioni extra rispetto ai biancocelesti potrebbero fare la differenza.
  • Consigli scommesse: il GOL e l’over 2,5.

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Difesa blucerchiata orfana di Ranocchia squalificato, spazio a Silvestre al centro della retroguardia. Mister Montella rilancerà dall’inizio Quagliarella e Krsticic contro la Lazio. Nell’infermeria della Sampdoria ci sono ancora degenti importanti. Uno di questi è Cassano, a cui Montella dovrà rinunciare anche per la partita di domenica contro la Lazio. L’attaccante ancora non ha risolto l’affaticamento muscolare, ed oggi ha proseguito con il suo iter di recupero. Rischia invece ancora di essere escluso Alvarez che a Bogliasco svolge lavoro specifico al pari di Moisander. Fermo anche Ivan per lo stiramento al bicipite femorale sinistro. Il giocatore ha effettuato il suo programma personalizzato. Fuori anche Palombo, Sala e Carbonero.

PROBABILE FORMAZIONE – (3-4-2-1): Viviano; Cassani, Silvestre, Diakitè; De Silvestri, Fernando, Krsticic, Dodò; Soriano, Correa; Quagliarella. A disp: Brignoli, Puggioni, Skriniar, Pereira, Christodoulopoulos, Barreto, Rodriguez, Muriel. All. Vincenzo Montella

Squalificati: Ranocchia
Indisponibili: Ivan, Sala, Cassano, Carbonero, Moisander, Alvarez, Palombo
Diffidati: Cassani, De Silvestri, Ivan, Krsticic, Moisander

Marco Lanari

VIDEO – Scherzo di Carlo Verdone a ‘La Zanzara’, condotto da Cruciani

Sorpresa durante la puntata de ‘La Zanzara’ dove un certo Lorenzo, durante una telefonata in diretta, ha parlato direttamente con il conduttore Giuseppe Cruciani, raccontando e commentando un aneddoto relativo alle tematiche trattate dal programma. Ci sono buone, anzi ottime, possibilità che l’autore della telefonata sia Carlo Verdone, il quale si è calato nei panni di un noto personaggio interpretato da lui stesso durante un famosissimo film.

Di seguito il video dello scherzo, cui Verdone non è nuovo fare in radio.

CRONACA – Roma, campione di pugilato arrestato per sequestro di persona

La squadra mobile di Roma è intervenuta per liberare un bambino di 9 anni che era stato sequestrato con la forza e nascosto in un appartamento del quartiere Aurelio.

Arrestati i sequestratori: il campione di boxe dei pesi medio massimi, il pluripregiudicato 25enne Mirco Ricci, la sorella 30enne, Francesca Ricci, la madre 54enne, Palma Condemi, e un’altra giovane di 25 anni, Sonia Cataldi, titolare della casa nascondiglio del bambino. Mercoledì mattina il bambino era stato portato via a forza dalla sua casa dallo stesso Ricci, presentatosi alla porta in compagnia della sorella. Il pugile con un pugno alle costole aveva colpito la donna e portato via il figlio. Subito dopo il sequestro il bambino era stato portato in un nascondiglio. Da quel momento in poi sono iniziate le minacce di morte sul bambino nei confronti della madre per riavere indietro la droga: “Se non paghi non lo rivedi più. Lo ammazziamo”.

La donna per poter rivedere il figlio avrebbe dovuto dare ai sequestratori cinquemila euro, somma equivalente a una partita di droga. In preda al panico e disperata a quel punto si è rivolta alla polizia denunciando la sparizione del figlio e il possibile sequestratore. La squadra mobile, diretta da Luigi Silipo, in sinergia con la Procura, ha iniziato subito le indagini che hanno consentito di individuare il covo dei sequestratori nella periferia ovest di Roma dove, dopo alcune perquisizioni in un residence, all’alba di questa mattina si sono concluse con la liberazione dell’ostaggio.

CRONACA – Mc Donald’s davanti all’ingresso del Vaticano. I residenti insorgono

Residenti e commercianti del luogo sono insorti alla notizia dell’apertura di un Mc Donald’s in via del Mascherino angolo Borgo Pio a circa cinquanta metri dall’ingresso al Vaticano da Porta Sant’Anna. I residenti della zona stanno diffondendo un volantino con scritto Fermiamo il mostro“. Il timore è che il colosso americano possa influire negativamente sull’economia degli esercizi della zona costringendoli a chiudere.

SPETTACOLO – Mika lascia X Factor. Ecco il motivo e chi lo sostituirà

E’ uno dei personaggi più amati del talent show X Factor ma l’anno prossimo Mika non farà parte della giuria. A comunicarlo è stato proprio il cantante libanese alla trasmissione “E poi c’è Cattelan” su Sky: “Quando ho preso la decisione di iniziare questa avventura in Italia, di fare X Factor, è stato un momento di pazzia…io sono una persona che cerca sempre di farsi paura, di fare qualcosa di inaspettato. E dunque, questa volta per spaventarmi ho deciso di non fare X Factor l’anno prossimo e di cambiare strada ancora una volta”, ha spiegato Mika. Probabilmente il suo sostituto sarà una donna: in pole c’è Gianna Nannini che ha confermato contatti con la produzione. Tuttavia, la rockstar italiana potrebbe rifiutare visto il successo del suo tour, in alternativa si parla di Natalie Imbruglia.

Rambaudi: “Inzaghi? Ha le carte in regola per essere confermato”

L’ex attaccante della Lazio, Roberto Rambaudi, è intervenuto a Radiosei, per parlare di Inzaghi e del match contro la Juventus:”Per me il match contro la Juventus non deve fare testo. Spero che la società non abbia cambiato idea su Inzaghi, perchè credo che abbia tutte le carte in regola per far bene anche in futuro. Tare sicuramente sa già se sarà lui o no l’allenatore della prossima stagione”.

“Sarebbe grave se la Lazio nona vesse in mente già un progetto futuro. I problemi di quest’anno? Sicuramente sono fattori esterni al campo“.

CURIOSITA’ – Tyson, tweet di cattivo gusto per commemorare Prince

Mentre il mondo piange la scomparsa di Prince, il campione di pugilato Mike Tyson rende tributo alla rockstar con un tweet di cattivo gusto. Tyson, infatti, ha messo sul suo profilo un fotomontaggio col corpo di Prince e il suo volto. “Supertributo a Prince. Come il resto del mondo piango ma celebro il tuo spirito con la tua musica”, ha scritto l’ex pugile statunitente. Vedere per credere.