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Spinozzi: “Con la Samp gara tirata, Inzaghi punti su giocatori di carattere”

L’ex difensore biancoceleste Arcadio Spinozzi, è intervenuto ai microfoni di LazioStyleRadio per parlare della prossima sfida che attande la squadra di Inzaghi, la trasferta di Genova contro la Sampdoria di Montella.

La Lazio adesso non ha più obiettivi, Inzaghi dovrà essere bravo a motivare la squadra: “Ora che si sono persi tutti gli obiettivi bisogna che l’allenatore cerchi di dare serenità alla squadra e riesca a tirar fuori le motivazioni per affrontare questo finale di stagione. Per far ciò Inzaghi dovrà puntare sui calciatori di carattere e temperamento, l’aspetto caratteriale non si acquisisce in breve tempo, chi ha queste capacita ce le ha sempre dentro. Adesso si apre una fase difficile, bisogna programmare il futuro cercando di commettere meno errori possibili. Mi auguro che qualcosa di positivo possa venir fuori già da questa fase conclusiva per poi ridare smalto ad una squadra che nessuno si sarebbe aspettato che potesse dare così poco“. Domenica la sfida di Genova contro la Sampdoria: “La sfida di domenica è importante per tutte e due le formazioni, mi aspetto una partita tirata che può essere decisa da episodi, la Lazio ha elementi di grande valore, speriamo che siano supportati dalle motivazioni giuste. Non mi aspettavo l’uscita da tutte le competizioni ma ci sono ancora le motivazione per conquistare una buona posizione in classifica. Domenica la squadra biancoceleste deve trovare la giusta concentrazione, il cuore e l’affetto mi fa dire che la Lazio riuscirà a battere la Samp ma sarà il campo che darà il responso definitivo. Al di là del risultato la squadra ha l’occasione per dimostrare che questa annata negativa è stata condizionata da tanti fattori“.

Continua la querelle in casa Vojivodina sul trasferimento di Milinkovic

Nella scorsa estate l’ex vice presidente del Vojvodina, Dragoslav Vukovic, sollevò una grande polemica riguardante il trasferimento di Milinkovic-Savic al Genk e al compenso che lui avrebbe dovuto ricevere nel caso di una sua eventuale cessione, cessione poi concretizzata alla Lazio. “Il contratto con il Genk è nullo, non ci sono le basi legali. Il giocatore è stato venduto senza il consenso di chi ne deteneva i diritti. Il Vojvodina secondo il tribunale dovrebbe pagare 729 mila euro, ma io ho lasciato il mio conto. Il club mi deve il 50% della cifra pagata dalla Lazio per il giocatore, sono più di 4 milioni di euro”, furono queste le parole del vice presidente dei serbi, che deteneva una parte del cartellino del centrocampista.

Adesso nella vicenda è intervenuto Aleksandar Dunderski, attuale dg del club, che risponde tramite i microfoni di 021.rs: “Nel mese di aprile 2014, la società Mr FK Vojvodina ha inviato una lettera a Mr Vukovic con una proposta per l’acquisto del 50% dei diritti economici del contratto di Sergej Milinkovic-Savic. Noi non abbiamo falsificato i documenti come direbbe Vukovic. Lui ha già preso il denaro per il trasferimento di Milinkovic al Genk, anzi ha ritirato dal conto del club ulteriori 525 mila euro. Il 7 marzo ho presentato una lettera di denuncia all’Alta Corte di Novi Sad. Ora vogliamo un risarcimento, la procedura sta per essere risolta in tribunale”. 

Biglia: stavolta le sirene di mercato vengono da oltremanica…

Non si fermano le voci su vari e presunti interessamenti, dall’Italia e dall’estero, verso il capitano della Lazio, il centrocampista argentino Lucas Biglia.

Il rinnovo contrattuale tarda ad arrivare e le parole del procuratore dell’argentino non fanno dormire sonni tranquilli a tutti i tifosi biancocelesti. Ecco che quindi, oltre a Inter e Juventus, da tempo interessate al giocatore, secondo quanto riportato da TuttomercatoWeb stavolta l’interesse arriverebbe dall’Inghilterra, precisamente da Manchester, sponda United. I Red Devils puntano forte su Lucas Biglia, la cui valutazione è però altissima, sebbene gli inglesi non abbiano grossi problemi a spendere molti soldi: il budget messo a disposizione di José Mourinho supererà infatti agilmente i cento milioni.

Miele: “Samp alla portata della Lazio, spero il morale sia alto”

Sulle frequenze di LazioStyleRadio, è intervenuto l’ex difensore biancoceleste Renato Miele, per parlare del prossimo impegno che attende la Lazio, la trasferta di domenica a Genova contro la Sampdoria.

Miele spera che non ci sia un contraccolpo negativo dopo la sconfitta contro la Juventus: “Mi auguro che il morale non si sia abbassato con la sconfitta di mercoledì“. I blucerchiati sono una squadra alla portata dei biancocelesti: “La Sampdoria è, sulla carta, inferiore rispetto alla Lazio dal punto di vista tecnico. Il problema dei biancocelesti non è di carattere tecnico, questa squadra per me sarebbe da terzo posto, ma è l’ambiente“. Pronostico comunque difficile: “Non si possono fare previsioni per la partita di domenica, la Lazio perde lo stato di forma da un giorno all’altro. Mi aspetto almeno un pareggio, ma vista la situazione qualcosa può cambiare, il risultato contro la Juve era prevedibile. I doriani sono alla portata della Lazio“.

Sampdoria-Lazio, ecco l’arbitro. L’ultimo precedente fa ben sperare…

Sono arrivate le designazioni arbitrali per la 35esima giornata di Serie A Tim, ed a dirigere la sfida dello Stadio Marassi di Genova tra Sampdoria e Lazio, domenica alle ore 15, sarà Nicola Rizzoli (sezione di Bologna), coadiuvato dagli assistenti Tonolini e Tegoni, dal quarto uomo Barbirati, e dai due addizionali Gervasoni e Candussio.

Sono 31 i precedenti dei biancocelesti in Serie A con l’arbitro che ha diretto l’ultima finale dei campionati mondiali in Brasile: bilancio in negativo, con 11 vittorie, 7 pareggi e ben 13 sconfitte. Fa ben sperare però l’ultimo incorcio tra il fischietto bolognese e la Lazio, datato 9 gennaio 2016: quel giorno i biancocelesti si imposero a casa della Fiorentina con un netto 1-3, una delle migliori performance di questa stagione magra di note positive.

 

Taibi (ds Modena): “Crecco il più pronto dei nostri giovani, ma per la serie A…”

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Esperienza più che positiva quella di Luca Crecco al Modena. Il centrocampista classe ’95 sta trovando una discreta continuità in maglia gialloblu, e ciò non può che far piacere anche in casa della Lazio, che confida molto nelle capacità e nel talento di quello che è uno dei suoi giovani di maggiore prospettiva futura. Al quale, intanto, sono arrivati, dalle frequenze di ‘TMW Radio’, gli elogi del direttore sportivo del club emiliano Massimo Taibi: “Vogliamo trattenere alcuni dei nostri giovani, ma sarà il mister a giugno a decidere le condizioni per chi tenere. Comunque, tutti hanno delle qualità importanti, ma Crecco mi sembra il più pronto, è un bel centrocampista mancino di buona gamba. Quello che può fare strada è Camara, anche se non si è ancora espresso al meglio delle sue possibilità. Nessuno però è ancora pronto per la serie A, credo che abbiano bisogno di questa categoria ancora per un paio d’anni almeno“.

MERCATO – Tutti i nomi della rivoluzione “made in Italy”. E Konko…

Esaurito il discorso relativo alla stagione in corso, in casa Lazio ci si sta già concentrando sulla prossima e sulla rivoluzione di una rosa che quest’anno si è rivelata non proprio all’altezza degli obiettivi prefissati. Prima di comprare occorrerà però vendere per acquisire denaro liquido da reinvestire: in quest’ottica, tra i possibili partenti potrebbe esserci Felipe Anderson, che l’estate scorsa è stato trattenuto a tutti i costi (con effetti deleteri, come si è visto) e che a giugno, in presenza di una buona offerta, potrebbe fare le valigie. Per un’eventuale sostituzione, secondo quanto rivela ‘La Repubblica’, Tare starebbe pensando a Nicola Sansone del Sassuolo, ritenuta, per rapidità, dribbling e disciplina tattica, l’alternativa ideale al brasiliano. Sassuolo dove piace anche il centrocampista Simone Missiroli. Insomma, sembra parlare italiano la Lazio targata 2016-17. Anche per l’attacco, dove, oltre ai nomi, circolati nei giorni scorsi, di Borini e Gabbiadini, si valuta anche quello di Gianluca Lapadula, centravanti del Pescara e capocannoniere del campionato cadetto, di cui il ds biancoceleste è un grande ammiratore. Per la difesa, invece, si continua a parlare con l’agente di Tonelli, anche se al momento un’offerta ufficiale all’Empoli non è ancora stata formulata. Attenzione alla concorrenza del Napoli, che potrebbe giocarsi la carta Sarri (mentore del giocatore in Toscana) per strapparlo ai biancocelesti.

Biancocelesti che, sempre nel reparto arretrato, potrebbero perdere Konko, il terzino francese attualmente fermo per un problema agli adduttori, ma le cui buone prestazioni quest’anno, unitamente alla scadenza del contratto a giugno, hanno suscitato l’interesse di diversi club. Tra questi, secondo quanto rivela ‘lalaziosiamonoi’, Atalanta, Bologna Genoa (che aveva già fatto un tentativo a gennaio), che avrebbero chiesto informazioni nelle ultime settimane. Il giocatore però avrebbe preso tempo, preferendo provare un’esperienza all’estero (magari in Premier League, dove un club starebbe lavorando sottotraccia per portarlo alla propria corte) o, in alternativa, restare alla Lazio. Che, nonostante le dichiarazioni di qualche settimana fa del presidente Lotito (“Gli ho proposto il rinnovo ed è resuscitato“), al momento non ha ancora fatto pervenire un’offerta sul suo tavolo.

Di Giovambattista: “Lotito verso la cessione della Lazio. Ecco a chi”

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Hanno del clamoroso le dichiarazioni rilasciate questa mattina da Ilario Di Giovambattista. Il conduttore di ‘Radio Radio’ ha parlato della possibilità di una cessione della società da parte del presidente della Lazio Claudio Lotito, annunciando di aver raccolto alcune importanti indiscrezioni. “Volevo tenere un po’ la cosa per me, – ha detto – ma pare che Lotito stia parlando con dei russi. Ho cercato di capire di chi si tratta, ma non ci sono riuscito. Mi hanno riferito però che questa potrebbe essere davvero la volta buona che il patron ceda la società. È aperta la Borsa? No, perché bisogna stare attenti. Io non ho azioni della Lazio anche perché sono un po’ squinternate, non valgono niente. Questo è quello che mi hanno detto“.

165 Capi del Governo ‘insieme’ contro il riscaldamento del globo. Oggi si firma

Oggi l’Onu, nel giorno dell’anniversario della ‘Giornata mondiali della Terra’, firmerà lo storico accordo sul clima, per riuscire a tamponare il riscaldamento del ‘globo’. Presenti i Capi di Stato di (quasi) tutto il mondo, ben 165. Il Premier Renzi su twitter si è detto molto soddisfatto: “siamo orgogliosi dell’Italia, leader in green economy e rinnovabili”.

Tutti i rappresentanti dei paesi sigleranno un accordo, impegnandosi di restare, al raggiungimento dell’obiettivo, ‘al di sotto dei 2 gradi di aumento di temperatura’ rispetto ai livelli pre-industriali, e se possibile contenerlo entro 1,5. Così, dicono gli scienziati, si potranno evitare conseguenze catastrofiche. Per frenare il global warming, la strada è ridurre fino ad azzerare entro la seconda metà del secolo le emissioni di gas a effetto serra mettendo un freno ai combustibili fossili e dando slancio alle rinnovabili.

“La giornata mondiale della Terra è un’occasione utile per discutere di questioni globali cruciali sulle quali servono interventi urgenti. A partire dallo spreco alimentare con l’Italia in prima fila in questa battaglia di civiltà” ha sottolineato il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina.

SERIE A – Moviola in campo: Tavecchio ottiene l’ok di arbitri e Lega ma…

Passi avanti verso la moviola in campo. Un dibattito sempre acceso, intorno al quale si sta lavorando già da un po’. E a quanto pare ci sono novità interessanti. Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, ieri Carlo Tavecchio, presidente della Figc, si è confrontato con Maurizio Beretta (Lega A), Andrea Abodi (Lega B) e Marcello Nicchi (presidente AIA) per iniziare ad impostare la sperimentazione della Var (Video assistenza arbitrale). Serie A e Serie B si sono dette disponibili per procedere alla raccolta dati necessaria alla sperimentazione. In A la si potrà attuare in tre partite a giornata, mentre per quanto riguarda la B si dovranno apporre delle modifiche ai campi che dovranno essere tutti muniti di almeno 5 telecamere. Nulla di infattibile, certo con costi e tempi ancora da appurare. Il tutto dovrà essere ratificato martedì dal Consiglio Federale.

Un punto va comunque chiarito: la prossima, sarà solamente una stagione di ‘prova’: gli arbitri posizionati dietro lo schermo prenderanno nota degli episodi dubbi che avrebbero potuto essere oggetto della Var in quella partita, per poi spedire all’Ifab una valutazione. Per questo si dovrà ancora attendere, perché per il momento i dati raccolti serviranno solo a capire le potenzialità della novità. Se la sperimentazione andrà a buon fine, solo a partire dalla stagione 2017-2018 avremo la totale interazione tra arbitri di campo e arbitri di monitor.

Chi era Lisa Digrisolo, la ‘giovane’ ragazza travolta dal Frecciarossa

Era una studentessa e modella di 18 anni la ragazza travolta e uccisa da un Frecciarossa giovedì mattina. Lisa Digrisolo avrebbe compiuto 19 anni il 12 ottobre prossimo. Fino a stamattina era una studentessa dell’ultimo anno di design nonché una modella in ascesa. La sua pagina Facebook è piena di foto, selfie, backtage di sfilate: Lisa posava soprattutto per servizi fotografici e campagne pubblicitarie, complice la sua bellezza esotica. Giovedì mattina alle 7,48 però era solo una studentessa assonnata e distratta dalla musica nelle cuffiette. Aveva lo zaino pieno di libri, forse era anche di fretta perché in ritardo. Non si è accorta di niente, non l’ha visto quel Frecciarossa in partenza sul binario sul quale aveva deciso di attraversare, manovra pericolosa e tragicamente sottovalutata. Ne parla Repubblica: Attraversava i binari con la musica in cuffia e non si è accorta del Frecciarossa che arrivava.

Parte dei passeggeri, quella diretta a Milano Centrale, è stata fatta salire a bordo di un treno regionale e ha raggiunto la destinazione dopo circa 50 minuti. I viaggiatori diretti alle stazioni successive – hanno precisato le Ferrovie dello Stato – sono invece stati fatti salire a bordo di un altro Frecciarossa e hanno atteso per un’ora e dieci minuti. L’incidente richiama quello – dall’esito non tragico, fortunatamente – avvenuto qualche settimana fa, sempre a Milano, in piazza Duca d’Aosta, dove una ballerina della Scala che era al telefono non si è accorta del tram che stava arrivando. La ragazza si è sporta dal marciapiede ed è stata urtata da un tram in arrivo della linea 5. L’impatto le ha provocato delle fratture al massiccio facciale, cioè la parte inferiore e anteriore del cranio.

Fonte: Blitzquotidiano

MATURITA’ 2016 – Ecco le date degli esami

Sono state ufficializzate le date di inizio per la maturità 2016. Ad aprire le danze sarà la prova scrita di italiano il 22 giugno alle ore 8.30. La seconda prova il giorno seguente, 23 giugno, mentre il lunedì 27 giugno sarà la volta della terza prova scritta, che differisce a seconda dell’Istituto. Queste le disposizione del Miur.

 

Rambaudi: “La Juve con la Lazio ha giocato al gatto col topo. C’è da rifondare la rosa”

Roberto Rambaudi in collegamento ai microfoni di Radiosei commenta così la gara persa dalla Lazio ieri contro la Juventus: Ieri sera sembrava di vedere il gatto con il topo, ma non è ieri sera contro la Juventus il problema, è tutto l’anno che si ripete la storia. Basta che manchino due calciatori e si nota la differenza con le riserve. Sappiamo già tutto dei difetti ed i pregi di questa rosa, mi chiedo cosa poteva fare Inzaghi più delle cose che ha fatto in queste due settimane? Ha cercato di fare le cose semplici, evitando di aggiungere confusione alla confusione. Sappiamo che molti calciatori non sono all’altezza per lottare per posizioni importanti, questa è una squadra che per valori merita la metà classifica. Credo che si debba soprattutto guardare il lavoro, le prestazioni in campo, la tenuta mentale di questi calciatori, c’è da rifondare, tenendo i calciatori importanti e vendendo gli altri. Giustamente si deve parlare della gara di ieri sera, ma è fondamentale capire dove intervenire per il futuro”.

EURO 2016 -Ecco l’occhio di falco

Ormai è ufficiale, ad Euro 2016 sarà presente l’Occhio di Falco. L’UEFA si è convinta ad utilizzare il sistema per il goal – line technology, che permetterà aggli assistenti di gara di verificare se il pallone ha superato o meno la linea di porta, eliminando il gol fantasma.

Grande soddisfazione da parte di Pierluigi Collina, che rappresenta la categoria arbitrale, saranno installate ben 7 telecamere. L’occhio di falco sarà poi presente anche in Champions League per la prossima stagione.

MOTO GP – Lorenzo: “Ducati sfida affascinante”

Il passaggio di Jorge Lorenzo in Ducati, sta infiammando i tifosi della MotoGp. Lo spagnolo è entusiasta e da Borgo Panigale sprizzano gioia da tutti i pori. La prossima stagione potrà essere davvero all’insegna della Rossa a due ruote. Lorenzo, ha già rilasciato le prime dichiarazioni da ducatista:

Ora pesno soolo alla Yamaha e a vincere l’ultimo titolo con loro. Poi sarà solo Ducati. Mi affascina l’idea di creare una moto a mia immagine e somiglianza. Sicuaramente ci saranno tantissimi stimoli sia per me ma anche per i miei avversari.  Darò il massimo per la Ducati, come ho sempre fatto nella mia carriera“.

SERIE A – Brocchi stecca e litiga con Bacca

E’ terminato il posticipo tra Milan e Carpi. A San Siro è andata in scena una partita dai ritmi bassi, dove un buon Carpi, tatticamente perfetto, ha limitato le offensive del Milan, ottenendo un prezioso 0-0. Per Brocchi un passo indietro dopo la vittoria ottenuta al Marassi contro la Sampdoria. Da segnalare il diverbio tra il tecnico e Bacca.

Il colombiano non ha accettato la sostituzione avvenuta con Menez, lanciando a terra la tuta e non degnando di uno sguardo il neo tecnico rossonero. Con questo pari il Milan resta al sesto posto ma non allunga sul Sassuolo.

SASSUOLO – Di Francesco rinnova, niente big per lui?

Arriva improvvisamente la notizia del rinnovo contrattuale per Eusebio Di Francesco con il suo Sassuolo. L’allenatore neroverde, nelle mire di club come Milan e Fiorentina, ha prolungato il legame con il club emiliano fino al 2019. Una notizia che potrebbe far cambiare i piani di alcuni club italiani e, soprattutto, influire sul calciomercato degli allenatori di questa estate.

VIDEO- Barcellona, ecco come sarà il nuovo Camp Nou

Anche il Barcellona si rifà il look. Il club catalano ha deciso di rinnovare il celebre Camp Nou, teatro di mile trionfi del club blaugrana. Il fiore all’occhiello sarà la tettoia che permetterà di proteggere calciatori e spettatori da freddo e pioggia. La capienza tornerà ad essere di 105.00 spettatori. Comfort di ogni tipo, ristoranti ed una torre dove ammirare dall’alto tutta la città di Barcellona.

 

MUSICA – Morta una grande rockstar americana

Tragico lutto nel mondo della musica. Un altro cantante di fama mondiale ci ha lasciati. Dall’America è giunta la tragica notizia della morte del cantante autore della famosissima Kiss. Stiamo parlando di Prince, icona musicale degli anni 80. Il cantante, 57 anni, nei giorni scorsi aveva annullato il tuor a causa di problemi fisici.

Il suo agente aveva sminuito la cosa dicendo che fosse solamente influenza. Ma quest’oggi, nella sua abitazione, è stato rinvenuto il corpo senza vita. Ancora da chiarire le cause della morte. Se ne va un altro pezzo di storia della musica mondiale.

Delio Rossi: “Cambiare allenatore è una sconfitta per la società”. Poi incolpa…

L’ex allenatore della Lazio, Delio Rossi, è intervenuto a Radiosei per capire quali siano i veri problemi della Lazio di questo campionato. Una Lazio troppo diversa da quella spettacolare della scorsa stagione. I motivi sono tanti, ma Rossi ne indica uno preciso: “Lo scorso anno la forza era il gruppo, cosa che invece è mancata in questa stagione. Infatti ognuno ha pensato a se stesso alterando così il rapporto all’interno dello spogliatoio“.

Poi sul cambio di allenatore, da Pioli a Inzaghi: “Quando un allenatore viene esonerato, chi ne esce sconfitta è la società. Ciò significa rinnegare le proprie scelte. Secondo me però il problema non era Pioli“.