Home Blog Pagina 2570

OLTRECONFINE – Anche Mazzarri in Premier ma il suo primo pensiero è per i laziali…

AGGIORNAMENTO ORE 19:30 – Il neo tecnico del Watford ha ufficializzato il suo trasferimento in Inghilterra ai microfoni di Radio Incontro Olympia nella trasmissione “La Lazio siamo noi”, tenendoci in particolare anche a ringraziare i tifosi della Lazio: “Yes, è fatta con il Watford. Saluto e ringrazio i tifosi laziali che gradivano il mio nome per la panchina biancoceleste per la prossima stagione. Crepi il lupo…”. 

Se si continua così invece di Premier League, potremmo tranquillamente chiamarla Serie A Parallela. Il motivo? La Premier League sta diventando la terra degli allenatori italiani. Così dopo Ranieri, fresco vincitore con il Leicester, Guidolin che ha salvato lo Swansea, Conte che allenerà il Chelsea, ecco che anche il Watford della famiglia Pozzo avrà il suo manager italiano.

Walter Mazzarri ha firmato un contratto che lo legherà al Watford. Dopo un anno sabbatico e dopo la disastrosa esperienza con l’Inter, il tecnico livornese è pronto a vivere la sua prima esperienza all’estero. Per rilanciarsi ha scelto il club di Pozzo, sperando che sia l’inizio di una nuova carriera.

Protagonisti inaspettati al Giro d’Italia 2016 (VIDEO)

Scena da film al Giro d’Italia. In un tratto in discesa della quattordicesima tappa, tra Alpago e Corvara, due meravigliosi cavalli si sono resi protagonisti affiancando i ciclisti impegnati lungo i tornanti dolomitici.

I due animali, si trovavano al pascolo, e al passaggio dei corridori si sono lanciati al galoppo sull’asfalto. Le immagini sono state riprese dall’auto del team Lampre Merida che le ha caricate sulla propria pagina Facebook:

https://www.youtube.com/watch?v=_NWbdbdkNT8

Contatto Lazio-Oddo, le parole del tecnico del Pescara

AGGIORNAMENTO: A smentire quanto riportato questa mattina da Tuttomercato è intervenuto ai microfoni di Radio Deejay lo stesso tecnico ed ex giocatore biancoceleste Massimo Oddo. Queste le sue parole: Il Milan non mi ha mai contattato, tanto meno la Lazio“.

Asse molto attivo in queste ore quello tra la Lazio e il Pescara. Sono diverse le operazioni di mercato che coinvolgono la società biancoceleste e quella abruzzese, attesa a breve dai playoff per la promozione in serie A. Secondo quanto riporta ‘Tuttomercatoweb‘, oltre a quello, ormai noto, dell’attaccante Gianluca Lapadula, nel mirino dei capitolini sarebbe finito, per quanto concerne la panchina, anche il profilo di Massimo Oddo, che farebbe così ritorno a Formello da allenatore dopo l’esperienza da giocatore, capitano della squadra, nel 2006. Portando inoltre con sè il talentuoso difensore Michele Fornasier. I contatti tra le parti sono continui e non si esclude che alla fine il rilancio della Lazio parta proprio da un tris d’assi in salsa pescarese.

Guardia di Finanza in azione a Torino: arresti e prodotti di calcio sequestrati

La Guardia di Finanza di Torino ha scoperto tre imprese che producevano abbigliamento, sciarpe e cuscini falsi con i marchi delle più importanti squadre di calcio italiane ed europee, in particolare della Juventus. I finanzieri hanno individuato un giro di affari illeciti, con merce contrafatta che se immessa sul mercato avrebbe dovuto fruttare circa due milioni di euro. Protagonisti dell’illecito tre ditte produttrici e una società di import-export situate nelle province di Torino, Perugia e Brescia.

Gli articoli sequestrati dai militari dell’arma sono stati 85mila, venti macchinari industriali, sei apparati informatici, cliché e file dei marchi registrati. La merce veniva prodotta, per far fronte alla richiesta dei tifosi, in occasione dei principali eventi sportivi. Fra la merce messa sotto sequestro sono stati trovati articoli per la vittoria dello scudetto della Juventus e della finale di Coppa Italia in programma a Roma questa sera. Undici le persone denunciate con l’accusa di “produzione e immissione in commercio di articoli falsi”.

Roma, aggrediti militanti vicino Colle Oppio e un pullmino diretto al concerto di Casapound (VIDEO)

Mattinata ai limiti della correttezza quella di oggi nella Capitale dove erano in programma il corteo di Casapound e un sit-in organizzato dall’Anpi proprio per contrastare l’azione degli antagonisti.

A quanto denunciato dalla sezione di Gioventù Nazionale di Colle Oppio una trentina di estremisti di sinistra si sono resi protagonisti di un’aggressione ai danni di due militanti del movimento giovanile di Fratelli d’Italia: I due giovani stavano transitando su via Cavour a bordo di un motorino, quando sono stati improvvisamente fermati e aggrediti da trenta individui armati di caschi e bastoni“. Secondo il responsabile giovanile di Colle Oppio e dirigente di Gioventù Nazionale Roma, Francesco Todde, è stato “un atto vile e intollerabile reso ancora più grave dagli appelli che in queste ore giungono da alcuni candidati a sindaco, come Stefano Fassina, che invece di affrontare i problemi della Città, invitano a scendere in Piazza all’Esquilino per dare vita a fantomatici ‘presìdi antifascisti’. Queste sono le conseguenze dei deliri di chi semina odio, di chi vorrebbe riportare Roma nel far west degli anni ’70 e offre copertura politica alla violenza dei centri sociali. Ma noi non ci facciamo intimidire e non indietreggiamo di un millimetro, continuando a svolgere le nostre attività nell’interesse esclusivo di Roma e dei romani”.

Nel secondo episodio invece un gruppo di antagonisti ha preso d’assalto un furgone diretto al concerto di Colle Oppio in programma dopo la manifestazione di CasaPound. Gli antagonisti hanno spaccato a colpi di mazze e caschi i finestrini del pullmino, che poi fortunatamente è riuscito a sfuggire a retromarcia ed ad allontanarsi. Di seguito il video dell’assalto al furgone:

Moto GP – E’ pole italiana nel Gran Premio del Mugello!

Sono da poco terminate le prove ufficiali del Gran Premio d’Italia, sesta prova del campionato mondiale Moto Gp, dal circuito del Mugello, in Toscana.

E’ un Valentino Rossi su Yamaha scatenato quello che va a prendersi la pole position sulla pista di casa, mettendo in fila Maverick Vinales e Andrea Iannone, velocissimo con la Ducati. Solo quarta la Honda di Marc Marquez, che precede l’altra Yamaha ufficiale del capofila del mondiale Jorge Lorenzo ed Alex Espargaro. Sesto Dani Pedrosa, poi Bradley Smith e Danilo Petrucci. Male Andrea Dovizioso sull’altra Ducati ufficiale, fuori dalla top ten.

GABRIELE DE BARI SENTENZIA SU IGLI TARE!

W Gabriele De Bari

Ormai è palese, evidente, scontato. Tutti in casa Lazio si domandano come sia possibile continuare in questo modo. Anche giornalisti molto esperti e quotati come Gabriele De Bari, giornalista del Messaggero, non le manda a dire e, senza troppi fronzoli dice la sua sull’operato del direttore sportivo della Lazio Igli Tare.

Senza peli sulla lingua.

Intervenuto in mattinata su Radio Incontro Olympia da Elisa Di Iorio, in modo molto schietto il giornalista dice quello che gran parte della tifoseria della Lazio ha ormai capito da diverso tempo. “Tare ormai è come un presidente, fa il bello e il cattivo tempo. Nessuno lo caccia nonostante continui a portare giocatori scrausi come Kakuta, Postiga, Pereirinha, Perea. Porta bidoni su bidoni, non è un direttore sportivo! Fa il mister, il presidente, insomma fa tutto lui. Io ho una mia idea riguardo come mai non venga rimosso dalla società, ma non la posso dire in radio. In qualsiasi società seria, quando un dirigente fa degli errori, viene rimosso dalla carica, mentre qui alla Lazio, nessuno fa nulla. Anche ieri sulla vicenda Klose, lui e De Martino si sono fatti l’intervista da soli, come Gigi Marzullo, uno faceva la domanda e l’altro diceva la risposta”. 

Una dichiarazione lucida di quanto sta accadendo all’interno della Lazio, dove si sta toccando il fondo per via di una gestione che purtroppo non riesce a far decollare il brand della Lazio.

Finalmente un ritiro di due settimane!

Un buon ritiro estivo

Come già scritto ieri la Lazio dovrebbe partire alla volta di Auronzo di Cadore venerdì 8 luglio e restare nella località bellunese fino a sabato 23. Spesso ci ritroviamo a scrivere tante cose che non vanno bene in casa Lazio, ma stavolta dobbiamo “gioire” per un ritiro che seppur non al massimo delle sue potenzialità, comunque raggiunge un lasso di tempo pari a due settimane, il minimo sindacabile per poter parlare di un ritiro ben fatto. Insomma finalmente una buona notizia in un clima di apatia generale. Per fare un esempio di quanto sia importante il ritiro estivo per affrontare bene una stagione, ricordiamoci del ritiro dello scorso anno, dove la Lazio restò sulle Tre cime di Lavaredo soltanto per dieci giorni e con una miriade di amichevoli troppo ravvicinate, una attaccata all’altra (non dimentichiamoci che addirittura fu disputata una gara contro l’Anderlecht che si giocò in Belgio, all’indomani dell’amichevole giocata ad Auronzo contro la formazione biancorossa del Vicenza).

Ancora peggio fu l’anno precedente con Petkovic in panchina. Il ritiro fu sempre di quindici giorni (10- 25 luglio), ma poi dal 27 luglio al 4 agosto gli uomini di Petkovic andarono in Cina, per poi tornare a Roma per preparare la gara del 18 agosto contro la Juventus per la Supercoppa Italiana per rimediare una cocente sconfitta per 4-0.

Insomma quest’anno, senza coppe nazionali e senza preliminari di Champions e Europa League, la Lazio potrà avere tutta la calma del caso per potersi preparare al meglio in vista di quella che dovrà essere una grande stagione. Una stagione che vedrà la Lazio OBBLIGATA a tornare in Europa. Non importa se in Champions League o in Europa League. Quello che deve essere fondamentale è che la Lazio deve tornare a Volare. Lotito e Tare sanno cosa fare. Daje!

Per la panchina spunta anche un ex giocatore biancoceleste. E su Reja dt…

0

Si è parlato molto in questi giorni della possibilità di un ritorno di Edy Reja alla Lazio in veste di direttore tecnico. Ebbene, oggi è stato proprio il diretto interessato a commentare le voci, queste le sue parole:

Lunedi o martedì incontrerò la dirigenza dell’Atalanta per parlare ed eventualmente pianificare il nostro futuro ancora insieme. Perchè, se dalle nostre comuni vedute dovessimo arrivare ad un accordo, ci sarebbero buone probabilità che io resti a lavorare a Bergamo. La Lazio? Al momento sono solo voci. Molti mi chiedono di ritornare a Roma, dove però, oltre al presidente Lotito, ci sono già anche Tare e Simone Inzaghi, e in più, fino a prova contraria, sono ancora un allenatore. Nessuno mi ha ancora chiamato per offrirmi il ruolo di Direttore di un’Area Tecnica“.

Intanto, sul fronte della panchina, sarebbe spuntata la candidatura di Roberto Di Matteo, ex giocatore biancoceleste (dal 1993 al 1996) e tecnico di Schalke e Chelsea (con cui ha vinto la Champions League). Secondo quanto rivela l’emittente britannica ‘SkySports’, si troverebbe proprio in queste ore a Roma per parlare con i dirigenti biancocelesti. Tare starebbe dunque sondando anche la sua disponibilità per guidare la Lazio nella prossima stagione. Ulteriori sviluppi in tal senso sono attesi per i prossimi giorni.

TENNIS – Sei gli azzurri al Roland Garros: Fognini testa di serie

Sono sei gli atleti azzurri che parteciperanno al torneo maschile del Roland Garros che prenderà il via domenica prossima a Parigi. Infatti, il ritiro dell’ucraino Oleksandr Dolgopolov, numero 30 Atp e 28esima testa di serie, permette a Thomas Fabbiano di essere ripescato come lucky loser nel main draw. Il pugliese, attualmente numero 118 del ranking, affronterà al primo turno lo spagnolo Feliciano Lopez, numero 23 Atp e 21 del seeding; tra i due tennisti non c’è alcun precedente. Sorteggio non troppo fortunato per gli italiani, questi gli abbinamenti in cartellone:

Fabio Fognini, n.34 Atp, rientrato tra le teste di serie per il forfait del francese Gael Monfils (numero 14 Atp), dovrà affrontare lo spagnolo Marcel Granollers, numero 58 Atp e due volte al quarto turno a Parigi (2012 e 2014): il bilancio tra i due vede il ligure in vantaggio per 5-3. Fognini al Roland Garros vanta i quarti del 2011 ed è stato sorteggiato dalla parte del tabellone di Rafa Nadal (n.4) per un eventuale terzo turno;

Andreas Seppi, numero 41 del ranking mondiale, reduce dai quarti di finale a Nizza, debutterà contro il lettone Ernests Gulbis, numero 76 Atp, che è avanti per 5-1 nei confronti diretti ed è stato semifinalista del torneo parigino nel 2014; l’unico successo dell’italiano risale al lontano 2008. In dieci partecipazioni Seppi vanta come miglior risultato gli ottavi raggiunti nel 2012;

Paolo Lorenzi, attualmente numero 50 Atp, nelle cinque precedenti apparizioni parigine non è mai riuscito ad andare oltre l’incontro di esordio,incontrerà l’argentino Carlos Berlocq, numero 126 Atp e giunto quattro volte al secondo turno nel torneo.

Simone Bolelli, numero 116 Atp, dovrà vedersela con il giapponese Kei Nishikori, numero 6 della classifica mondiale e quinta testa di serie. A Parigi il tennista italiano ha raggiunto il terzo turno nel 2008 e l’anno scorso. Il giapponese ha vinto i due precedenti con il bolognese (atteso al rientro dopo un infortunio al ginocchio) al quinto set.

Matteo Cecchinato, numero 124 nel ranking, dovrà vedersela con l’australiano Nick Kyrgios, numero 19 del ranking e 17 del seeding, per un testa a testa inedito.

Emozione Lazio e Federsupporter si schierano contro Lotito

Iniziativa clamorosa quella di Emozione Lazio, il nuovo gruppo di tifosi laziali, e Federsupporter. Domani sul Corriere dello Sport ci sarà una pagina acquistata per rivolgere un appello ai piccoli azionisti.

Scopo dell’iniziativa è quello di trovare un punto d’incontro comune per poter contrastare il  dominio assoluto del presidente, Claudio Lotito. Messaggio chiaro sulla posizione della piazza nei confronti del gestore della società capitolina. L’appello è rivolto ai piccoli azionisti della Lazio – possessori del 33% delle azioni sul mercato – a prendere posizione con l’intento di iniziare una azione di contrasto a quella che è la gestione societaria da parte di Lotito.

Emozione Lazio, dopo una prima fase di studio su come muoversi e dopo aver tracciato le linee guida per una strategia vincente, si è così pronunciata. A fronte della crisi che attanaglia da tempo il mondo Lazio sono ancora una volta i tifosi a schierarsi e a scendere in campo.

Nel titolo dell’appello Emozione Lazio e Federsupporter fanno ricorso ad una citazione storica, quella che il maggiordomo di Luigi XVI° fornì all’ultimo sovrano assolutista di Francia la mattina dopo la presa della Bastiglia: Si tratta di una rivolta? si informò il monarca al momento del risveglio. NO, MAESTA’, NON E’ UNA RIVOLTA: E’ UNA RIVOLUZIONE…“.

Brindisi, abusa di un 12enne e il padre della vittima lo riduce in fin di vita

A Brindisi un 19enne, fingendosi una ragazza, avrebbe adescato tramite un profilo “fake” su Facebook un ragazzino di 12 anni. Il ragazzo maggiorenne gli aveva dato appuntamento nel parco Cesare Braico di Brindisi, dove per tre volte avrebbe abusato di lui. Una volta accortosi di quanto successo il padre della vittima lo ha aggredito a colpi di martello riducendolo in fin di vita.

Questi i motivi per cui il 19enne Simone Perrino, accusato di pedofilia, e il padre del bambino sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. Per il secondo l’accusa è di lesioni. I fatti si sarebbero svolti nell’agosto scorso. Le indagini sono state condotte dai poliziotti della Squadra mobile e dai colleghi della polizia giudiziaria della Procura. I due fascicoli sono confluiti in un’unica richiesta di arresto. Secondo la ricostruzione degli investigatori, il 19enne sarebbe riuscito a contattattare il minore tramite il social e i due si sarebbero dati appuntamento nel parco pubblico della cittadina pugliese. Tre gli incontri avvenuti, durante i quali le violenze sarebbero state consumate con la promessa di incontrare successivamente la donna del falso profilo Facebook. A marzo, la madre della vittima, ha scoperto tutto leggendo le chat del figlio e ha subito sporto denuncia in Procura. Il padre invece avrebbe voluto farsi giustizia da solo. Ha così mandato Perrino in ospedale con gravi fratture alla calotta cranica. Il ragazzo però avrebbe detto agli agenti di essere stato aggredito da un gruppo di extracomunitari. Nel frattempo è stato sottoposto a un delicatissimo intervento di Neurochirurgia alla testa ma non sarebbe in pericolo di vita.

Roma, cortei Casapound e ANPI tengono in scacco la Capitale

Due cortei renderanno dal punto di vista dell’ordine pubblico quella di oggi una giornata veramente calda nella Capitale.

Partenza da piazza Vittorio con arrivo a Colle Oppio per il corteo di CasaPound Italia “Difendere l’Italia” contro le politiche sulla gestione della crisi dei migranti. Raggiungeranno Roma militanti e simpatizzanti di estrema destra da tutta Italia. Alle 9 invece a piazza dell’Esquilino l’Associazione nazionale partigiani, gli antifascisti e i collettivi dei centri sociali si ritroveranno in un sit-in proprio contro la manifestazione di CPI. Imponente lo spiegamento delle forze dell’ordine, che blinderanno il corteo per evitare che i due schieramenti possano entrare in contatto.

La manifestazione di Casapound avverrà in concomitanza con altri eventi simili organizzati dai partiti locali neofascisti Alba Dorata, Alternativ Europa e Hogar Social, ad Atene, Budapest e Madrid, e inoltre cade nell’anniversario della morte dell’attivista di estrema destra Dominique Venner, suicida nella Cattedrale di Notre-Dame il 21 maggio 2013. La partenza del corteo è prevista per le ore 10 dall’angolo con piazza Vittorio Emanuele II, vicino alla sede di CPI. La manifestazione attraverserà poi via dello Statuto, via Merulana, via Labicana, via dei Normanni, via della Domus Area, via Mecenate, via delle Terme di Traiano, via Monte Oppio e viale delle Terme di Tito. Per le 14 a Colle Oppio è in programma un comizio dei militanti di Casapound Italia e quindi un concerto con vari gruppi musicali.

L’Anpi di Roma nei giorni precedenti aveva scritto al Prefetto per chiedere di vietare la manifestazione di Casapound: “Basta con l’apologia del fascismo”. Secondo l’Anpi il corteo sarebbe dovuto essere vietato “per non consentire qualsiasi apologia o esaltazione del fascismo a cui il movimento di estrema destra fa sempre ricorso”. L’associazione ha annunciato esposti alla Procura della Repubblica “per ogni espressione di stampo fascista che dovesse essere intrapresa senza il pronto intervento delle forze dell’ordine”. L’incontro all’Esquilino è stato organizzato dall’Anpi ma vi prenderanno parte anche i centri sociali e l’universo antagonista. Sui siti di riferimento la linea è chiara: “Casapound not welcome. Razzisti, fascisti, sessisti fuori dalle nostre città”. E già da venerdì 13 maggio a “La Sapienza”, l’Università romana, in un’assemblea era emersa “con convinzione l’intenzione di opporsi allo svolgimento della manifestazione indetta da Casapound”, che “soffia sul fuoco della crisi seminando parole d’odio e intolleranza all’interno della campagna elettorale più assurda degli ultimi anni”.

 

Roma: sabato da bollino rosso tra cortei, manifestazioni e finale di Tim Cup

Il Tavolo Tecnico presieduto dal Questore Nicolò D’Angelo ha messo a punto la complessa pianificazione dei servizi di ordine pubblico per l’impegno straordinario a cui sarà chiamata domani l’intera città di Roma.
All’ordine del giorno le due manifestazioni politiche preavvisate – Casapound e Anpi – il funerale di Marco Pannella e la finale di Coppa Italia.

MANIFESTAZIONI – Il corteo promosso da Casapound si snoderà  da Piazza Vittorio Emanuele II con arrivo a Colle Oppio, mentre quella dell’Anpi avrà luogo in forma statica in piazza dell’Esquilino. Imponente l’impiego di uomini e mezzi che già da questo pomeriggio provvederanno a mettere in sicurezza i luoghi interessati.
Con l’impiego di unità cinofile e del nucleo artificieri, saranno effettuate bonifiche lungo il percorso e le aree che saranno interessate dal corteo e dalla manifestazione in forma statica; tutti gli eventi saranno videoregistrati da personale della polizia scientifica della questura.
In campo  anche le unità ippomontate e gli elicotteri al fine di scongiurare ogni pericolo.

PANNELLA – Nel tardo pomeriggio a Piazza Navona, ci sarà poi l’ultimo saluto a Marco Pannella; anche in questa circostanza, considerando la notevole partecipazione prevista, sono state predisposte  adeguate misure di sicurezza.

FINALE DI COPPA ITALIA – La giornata si concluderà con MilanJuventus la finale di Coppa Italia 2015/2016 prevista per le ore 20:45 allo stadio Olimpico. I cancelli saranno aperti dalle ore 16:00.
I tifosi giungeranno nella capitale prevalentemente a bordo di mezzi privati e pullman turistici noleggiati dai numerosi club nazionali.
Ai supporters della Juventus è stata destinata la Curva Nord e la Tribuna Tevere mentre, per i tifosi del Milan,  la Curva Sud e la Tribuna Monte Mario; in occasione dell’arrivo nella Capitale delle tifoserie, d’intesa con la Lega Serie A, è stato definito il piano d’afflusso, parcheggio e deflusso dei tifosi milanisti e juventini provenienti da tutto il territorio nazionale.
Si raccomanda ai tifosi di seguire le indicazioni di sicurezza, come quella  di non portare bagagli al seguito che potrebbero rallentare i controlli, che saranno comunque attenti ed efficaci al fine di  creare le maggiori condizioni di tranquillità all’interno dell’impianto sportivo.
Le misure necessarie al regolare svolgimento delle manifestazioni, nonché ad assicurare la tutela delle sedi istituzionali , sono state condivise con tutti gli enti che saranno chiamati a contribuire alla sicurezza.
Tutti gli eventi, oltre alla cura dell’ordine pubblico, richiederanno un particolare impegno anche sotto il profilo della mobilità urbana, per cui si cercherà di ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza.
Il coordinamento dell’intera giornata sarà affidato al Centro Gestione Grandi Eventi attivato per l’occasione presso la Sala Operativa della Questura assicurando il monitoraggio delle diverse aree urbane interessate anche attraverso le telecamere cittadine.

MEDICINA – 21-29 Maggio 2016: Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla

Dal 21 al 29 maggio si svolge il principale appuntamento con l’informazione sulla Sclerosi Multipla promosso da AISM-Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la sua Fondazione (FISM). Appuntamento fissato per parlare della ricerca e dei diritti dei malati.

Sette giorni per parlare della loro storia, i loro diritti e i loro bisogni, e per tentare di abbattere tutti quegli ostacoli che non permettono alle persone con Sclerosi Multipla di vivere una vita piena. Il tema dell’incontro è l’indipendenza“, che si può raggiungere solo con il tempo e la ricerca. Dopo gli incidenti stradali la sclerosi multipla è la prima causa di disabilità nei giovani tra i 20 e i 40 anni, la malattia colpisce una persona ogni quattro ore. Nel mondo le persone colpite dalla Sclerosi Multipla sono 3 milioni, 600mila in Europa di cui oltre 75mila in Italia.

Lo slogan della Settimana Nazionale e della Giornata Mondiale che si celebrerà il 25 maggio in oltre 70 paesi del mondo è La SM non mi ferma“. La campagna mondiale sarà molto “social”, con l’#strongerthanMS chiunque potrà condividere messaggi e raccontare in quale modo abbia superato le proprie barriere. I messaggi saranno poi riportati sul sito del World MS Day il 25 maggio.

In tante città italiane i Convegni territoriali presenteranno le novità della ricerca e aggiorneranno sulle terapie farmacologiche insieme ai relatori dei Centri clinici di riferimento. Previste anche delle speciali iniziative di sensibilizzazione realizzate dalle cento sezioni AISM presenti in Italia. Inoltre verrà presentato alle Istituzioni e ai ricercatori il Barometro della Sclerosi Multipla 2016. Uno strumento, in grado di misurare la realtà della condizione della sclerosi multipla in Italia, che consente di mettere in comune tutte le informazioni provenienti da diverse fonti e di inserirle all’interno di un disegno unitario e rigoroso per identificare il gap di diritti riconosciuti e le priorità sulle quali intervenire.

In occasione di questa XVIII Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla le piazze di diverse città italiane si coloreranno di verde. Per la prima volta l’Associazione presenterà un evento i cui fondi raccolti verranno tutti devoluti alla ricerca scientifica: Le erbe aromatiche di AISM, piantine aromatiche che potranno essere utilizzate per ornare e profumare la casa oppure in cucina per insaporire i piatti. Sui banchetti, con una donazione di solo 10 euro, si potrà scegliere tra due confezioni: una con tre erbe ideali per esaltare i piatti di carne e l’altra con tre erbe che si sposano alla perfezione con il pesce. “Le erbe aromatiche di AISM” si troveranno in 14 città italiane: Alessandria, Como, Cuneo, Genova, Messina, Milano, Napoli, Pistoia, Pordenone, Reggio Emilia, Roma, Savona, Siena e Varese.

“L’angelo caduto dal cielo” non era poi tanto angelico

Trovata sulla spiaggia una bella bambola gli abitanti di un villaggio indonesiano hanno creduto di essere stati benedetti da un angelo caduto dal cielo. Ma, dopo qualche giorno però, hanno scoperto che si trattava di una bambola gonfiabile di natura non proprio divina.

Nello scorso marzo il giorno dopo un’eclissi solare, esperienza profondamente spirituale per il Paese Indonesiano a maggioranza musulmana più popoloso al mondo, un certo Pardin, abitante di un piccolo villaggio, mentre stava pescando al largo delle isole Banggai ha trovato la bambola. Ciò ha indotto gli abitanti locali, superstiziosi, a pensare che i due eventi fossero collegati tra loro. Fatto sta che l’uomo ha portato la bambola nella sua abitazione a Kalupapi, dove gli altri abitanti lo hanno accolto con grande rispetto. La madre ha fornito all’“angelo” nuovi vestiti e un velo islamico, delle immagini mostrano il giocattolo su una sedia o mentre accompagna la gente del posto in barca per una gita.

La notizia del dono celestiale si era sparsa con velocità e molto scalpore nei villaggi vicini. Tanto da indurre la polizia locale, nel timore di disordini sociali, ad aprire un’indagine. Gli investigatori giunti a Kalupapi hanno scoperto quale fosse la verità dei fatti. Raggiunto da France Presse, il capo della polizia locale Heru Pramukarno, ha dichiarato: “Quando i nostri agenti sono arrivati hanno visto che l’angelo caduto era solo una bambola, un giocattolo sessuale. Avevamo sentito diverse storie, tra cui quella dell’angelo caduto che piangeva quando è stato trovato. Qui non hanno internet e non sanno cosa sia un giocattolo sessuale”. Una volta esaminata la bambola gli agenti l’hanno confiscata e portata al commissariato di polizia locale.

Non è la prima volta che un giocattolo sessuale viene scambiato per qualcosa di diverso. Nel 2012 in Cina una stazione televisiva ha dato la notizia di un fungo raro con qualità terapeutiche scoperto in una città durante la perforazione di un nuovo pozzo; solo in seguito si venne a sapere che in realtà era un giocattolo sessuale. Anni fa la polizia nella provincia di Shandong, sempre in Cina, ha lanciato un’operazione di salvataggio per soccorrere una donna che stava annegando in un fiume per scoprire, una volta tratta in salvo, che era solamente una bambola gonfiabile.

OLTRECONFINE – Scelto il nuovo tecnico del Celtic Glasgow

Nonostante il Celtic Glasgow abbia di nuovo vinto il campionato, il club bianco verde ha deciso di cambiare allenatore. Motivo è lo scarso andamento nelle competizioni europee. Il Celtic si è affidato a Brendan Rogers. L’ex tecnico del Liverpool, dopo l’esonero di ottobre, tornerà alla guida di un club.

Obiettivo, oltre a confermarsi in campionato, è andare avanti il più possibile nelle competizioni europee e far tornare i grandi calciatori a vestire la gloriosa maglai del Celtic Glasgow.

COPPA ITALIA – Incasso da record per Milan – Juve

Domani è il gran giorno per Milan – Juve. Le due compagini si sfideranno all’Olimpico per la finale di Coppa Italia. Per il match, lo stadio Olimpico ha registrato un incasso di quasi 4 milioni di euro, per un totale di 67000 tifosi.

I cancelli apriranno alle 16.30. Alle 18.00 ci sarà il torneo della Junior Tim Cup e l’inno di Mameli verrà cantato da Lorenzo fragola. All’intervallo manifestazione per sostenere Roma nella corsa alla candidatura per le Olimpiadi del 2024.

Mauricio – Gentiletti, la Lazio sta trattando la cessione

Poco meno di due settimane all’inizio del calciomercato, ma in casa Lazio qualcosa inizia a muoversi. Il reparto difensivo è sotto osservazione. Tare punta Jardel del Benifca ma prima la Lazio deve fare cassa. Così sta cercando di cedere Mauricio e Gentiletti allo Sporting Lisbona.

Come riposrtato da SkySport, la trattativa sembra essere ben avviata. Ci saranno altri incontri tra le due dirigenze per ceracre di non far saltare l’affare. Con i soldi incassati poi si tenterà l’affondo per Jardel.

Brocchi: “Milan, fai come la Lazio in quel famoso 26 maggio”

Per il Milan la Coppa Italia rappresenta il crocevia della stagione. Annata deludente in campionato con un misero settimo posto ed un cambio di allenatore. La finale di domani potrebbe salvare in parte la stagione, alzando al cielo un trofeo e tornando in Europa, anche se dalla porta secondaria. Brocchi ci crede e carica il suo Milan in modo particolare:

Il match di domani sarà difficilissimo. La Juventus è favorita, ma  se daremo il 110% potremo vincere. Pensando a domani mi tornano in mente le emozioni del 26 maggio quando vinsi con la Lazio. Dobbiamo fare come la Lazio di allora. Dobbiamo vincere, è l’unica cosa che conta“.