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EUROWAGS FOTO – Per il Belgio ecco Fanny, l’ex di Balotelli

Ore 15, Belgio e Irlanda si giocheranno il passaggio del turno agli ottavi. La squadra di Wilmots è ferma a quota zero, complice la sconfitta contro l’Italia. Gli irlandesi sono a quota 1 dopo il pari beffa cpntro la Svezia. Per i divoli è l’occasione giusta per un pronto riscatto. Con loro ci sarà l’aurea di Fanny Neguesha. La modella belga, ex fidanzata di Balotelli, è molto apprezzata nel nostro paese. Naufraga in un’edizione dell’isola dei famosi, è autentica star di Instagram, grazie agli scatti provocanti che posta. Curve sontuose, fisico statuario e viso da cattiva ragazza che manda in estasi il popolo maschile. Di seguito le FOTO della bad girls che ha scaricato Super Mario Balotelli.

FANNY NEGUESHA (BEL)

 

 

Parle à mon dos c’est le seul à te faire un tête à tête …

Una foto pubblicata da BabyGirl (@fanny.neguesha) in data:

CALCIOMERCATO – Walace chiarisce: “Nessun contatto con la Lazio né con l’Inter”

Nell’ultima settimana si è parlato di Walace del Gremio come rinforzo a centrocampo per la Lazio. Tuttavia, il centrocampista a zh.clicrbs.com ha smentito contatti con l’Italia: Non ho fretta di sbarcare in Europa e non ho ricevuto alcuna offerta né da Lazio né dall’Inter. In patria viene paragonato al nuovo Pogba, paragone che Walace sente un po’ stretto: “Fa piacere essere paragonato a lui, ma vorrei che la gente mi conoscesse come Wallace e non in un altro modo”.

EURO 2016 – FORMAZIONI UFFICIALI BELGIO-IRLANDA

Nella seconda giornata del gruppo E alle 15 scenderanno in campo Belgio e Irlanda. La formazione di Wilmots, dopo il ko contro l’Italia, dovrà assolutamente vincere per tenere in piedi il discorso qualificazione. I pronostici sono a favore dei belgi che non perdono una gara con gli irlandesi da 50 anni.  La squadra aspetta il primo gol di Hazard, la stella del Chelsea. L’Irlanda cerca l’impresa per realizzare quella che agl occhi di tutti sembra una “Mission Impossible“.

Ecco le formazioni ufficiali:

Belgio (4-2-3-1): Courtois; Meunier, Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Witsel, Dembélé; De Bruyne, Hazard, Carrasco; Lukaku. All. Wilmots

Irlanda (4-4-1-1): Randolph; Coleman, O’Shea, Clark, Ward; Hendrick, McCarthy, Whelan, Brady; Hoolahan; Long. All. O’Neill

Panchina, Lotito vuole solo Bielsa. Ma, se salta, è già pronta l’alternativa

Non ha dormito neanche stanotte Lotito, rientrato ieri nella Capitale da Tolosa per mettersi al telefono con il segretario Calveri a Rosario. La trattativa, scrive Cittaceleste, è durata sino alle 5 di mattina (italiane), perché il presidente biancoceleste vuole chiudere a tutti i costi l’affare Bielsa. Come mai prima il patron è stato disponibilissimo ad accogliere tutte le richieste del tecnico argentino: un solo anno di contratto, lo stipendio in dollari, l’ok ad aspettare il completamento dello staff (con un mental coach) da 700mila euro. Senza sponsor, pare proprio che stavolta a Formello vogliano ‘rovinarsi’ per prendere il Loco a 3 milioni di euro. E devono farlo, perché, dopo essersi persino sbilanciati pubblicamente, sarebbe una follia rinunciare adesso all’ex Ct di Cile e Argentina, che sta impuntando i piedi su ogni minimo dettaglio della sua nuova avventura a Roma. L’effetto boomerang che ne deriverebbe, soprattutto con i tifosi, sarebbe davvero devastante.

Contrariamente alle previsioni, Calveri è ancora a Rosario. Negli ultimi due appuntamenti con Bielsa e il suo legale non è arrivata la firma. C’è un cauto ottimismo che arrivi oggi, anche se nella Lazio serpeggia ora il timore che, dietro i ‘capricci’ di Bielsa, ci siano altre offerte (per esempio, quella del Paraguay, che, dicono in Argentina, sfiorerebbe i 5 milioni). La scorsa settimana l’accordo c’era su tutto, oggi invece il tecnico ha da ridire anche sulla rosa della Lazio. Che, pur di farlo sedere sulla propria panchina, aveva già accettato pure un’altra follia: la sua libertà di andarsene tra dodici mesi, se non dovesse trovarsi bene a Formello. Un po’ strano come progetto per chi deve rilanciarsi e poi provare a riconsacrarsi in Italia e in Europa.

Lotito però non sembra preoccuparsi di questo e va incontro a ogni condizione di Bielsa pur di portarlo alla firma. Il patron ha già deciso che vuole solo lui, anche se, nelle ultime ore, dall’Olanda parlano di “un nuovo contatto con Frank de Boer“. Probabilmente solo una cautela (c’è anche Inzaghi) nel caso in cui Marcelo dovesse avere oggi un altro attacco di locura.

Delio Rossi: “A Bielsa va data fiducia e la squadra adatta al suo gioco. Svolta epocale? No”

Intervistato da Radio Incontro Olympia, l’ex tecnico biancoceleste Delio Rossi ha parlato di Marcelo Bielsa, vicino alla panchina della Lazio: “E’ un maestro di calcio, che vive il suo lavoro in maniera maniacale, come lo vivo io, 24 ore al giorno. Crede in certi principi. Sul tecnico lui ritiene che esistono 24 moduli in totale tutti derivanti dal 4-4-2. Lui costruisce i suoi allenamenti in base a quello che vede nelle partite, i movimenti che impartisce sono tutti codificati. Sono curioso di vederlo in Italia. Però chi viene da fuori ha bisogno di tempo e di fiducia, non basta Bielsa a risolvere tutti i problemi. Gli allenatori italiani dal punto di vista tattico sono i più preparati, basti vedere De Biasi con l’Albania, Lippi in Cina o Ranieri in Inghilterra. Le squadre di Bielsa sono molto organizzate, come quelle di Conte, si vede subito la mano dell’allenatore. Una volta che scegli Bielsa però lo devi supportare, mi pare che non accetti il compromesso, crede in quello che fa e tu devi assecondarlo anche se i risultati vengono meno”.

Molti parlano di Bielsa come la svolta, ma Delio ci va cauto:La differenza la fanno sempre i giocatori. Un allenatore non può fare l’alchimista e trasformare il quarzo in oro. Può far rendere al massimo i giocatori, ma non può trasformarli: se uno nasce ciuccio resta ciuccio. Alla fine se tu scegli quell’allenatore devi mettergli a disposizione i giocatori adatti per il suo calcio”. Bielsa potrebbe essere favorito dal fatto che la Lazio non disputerà le coppe: “Giocare una volta a settimana incide maggiormente il lavoro dell’allenatore. La società sa che non basta Bielsa ma servirà una squadra per competere tra le prime 6”. Poi sulle probabili cessioni di Candreva e Keita: “La società avrà parlato con Bielsa anche dell’aspetto tecnico. Sono due giocatori importanti, se la Lazio se ne priva vuol dire che ha avuto l’ok dall’allenatore. Significherebbe che hanno in mente di prendere giocatori di pari livello o addirittura più forti. Biglia? E’ un vertice basso di grande livello. Sicuramente per il suo futuro inciderà il fatto se arriva Bielsa o meno. Poi bisogna vedere se lui ha bisogno di quel tipo di giocatore, ma penso di sì perché è difficile che uno voglia privarsi di Biglia”. 

Fabrizio Piepoli

Lazio, niente Adriano: per le alternative si guarda in Francia

L’ultimatum della Lazio ad Adriano è scaduto, senza che il brasiliano abbia dato una risposta positiva. E allora ecco che il mirino dei biancocelesti, alla ricerca di alternative, si è spostato altrove. Per la precisione, sulla Francia, dove c’è un altro pupillo di Marcelo Bielsa, ovvero Mauricio Isla. Il tecnico argentino ha infatti già lavorato, trovando un buon feeling, nella Nazionale del Cile con il 28enne esterno, di ritorno alla Juventus dopo un anno di prestito all’Oympique Marsiglia, dove ha ritrovato quella continuità mancatagli durante la parentesi bianconera. Il suo profilo sarebbe perfetto per il modo di giocare del ‘Loco’, anche se non è il solo sulla lista: sempre nell’OM i dirigenti capitolini hanno puntato anche Florian Thauvin, 23enne attualmente in prestito al Newcastle, che indiscrezioni danno come preferito dal probabile nuovo allenatore della Lazio.

Nuovi procuratori per Felipe Anderson

Nuovi procuratori per Felipe Anderson, che lo annuncia attraverso il suo profilo facebook: “Vorremmo comunicare che da oggi abbiamo firmato un accordo di partnership con Kia Joorabchian e Giuliano Bertolucci. Loro sono gli unici autorizzati a parlare di Felipe Anderson”

Candreva e Biglia, mercato in ebollizione

Nel prossimo mercato estivo Antonio Candreva e Lucas Biglia potrebbero lasciare la Lazio per tentare una nuova avventura in piazze con maggiori ambizioni. I calciatori biancocelesti interessano diverse squadre sia in Italia che all’estero.

Come riportato da Premium Sport tra le pretendenti ad Antonio Candreva l’Inter sembra essere in vantaggio sulle altre concorrenti ma, sull’esterno biancoceleste, non mollano la presa neanche Napoli e Milan. L’unico problema della squadra campana per affondare il colpo su Candreva è che prima di acquistare il giocatore dovrebbe cedere Callejon. All’estero il giocatore è seguito con insistenza dal Chelsea e dall’Atletico Madrid.

Per quanto riguarda Biglia, invece, è la Juventus che sta pensando al centrocampista e capitano biancoceleste considerato una valida alternativa a Mascherano e Kovacic.

Eder, la rivincita dei “criticati”

Vi siete mai posti la classica domanda “come sarebbe andata se …”, tentando di immaginare come sarebbero andati fatti, eventi e situazioni se un determinato evento si fosse mai verificato? Questa è una domanda che un appassionato di calcio si pone molto spesso. A volte è veramente incredibile come tutto puo’ cambiare in un lampo facendo mutare le opinioni della gente. Alcuni lo chiamano: “Effetto Sliding Doors

Sliding Doors” è un film del 1998 in cui la protagonista , Gwyneth Paltrow, si trova, all’improvviso, di fronte ad un “bivio, postole davanti dalla vita. Complici le “porte scorrevoli” di un metrò, da ciò il nome del film, il regista ci pone di fronte a due fatti totalmente diversi, ovvero, le due “possibilità” cui la protagonista sarebbe potuta venirsi a trovare prendendo o non prendendo quella metro. Ieri la “porta scorrevole” del giocatore della nazionale, Eder, è stato quel tiro al 88′ a termine di un azione personale bellissima. L’italo-brasiliano con quel tiro ha cambiato il peso specifico della situazione. E’ ironico come fino al momento del gol molti continuavano a ripetersi: “Ma perché Conte si ostina a tenere in campo Eder che sono 2 partite che sta facendo ridere? C’è Insigne ed El Shaarawy in panchina, facesse entrare loro…“. E invece…”proprio lui” (per dirla alla Piccinini) risolve la partita e regala gli ottavi di finale all’Italia, sfatando anche un fastidioso tabù: l’Italia non riusciva più a vincere la seconda partita degli europei. E ora? Puff. Le critiche? Accantonate. E’ il bello del calcio. Lui, con una maturità invidiabile che colleghi di di quasi 40 anni ancora non hanno, non da peso a queste critiche perché sa che oggi sei un fenomeno, domani sei scarso e viceversa…è il calcio.

Il gol di Eder da il là anche ad un altra considerazione importante che spesso noi appassionati di calcio tendiamo a dimenticare: quando un allenatore si ostina ad utilizzare un giocatore anche al costo di sembrare ottuso…non è perché è pazzo o perché gli viene imposto dall’alto. Il motivo è molto più semplice di quanto pensiate: vedendolo tutto il giorno tutti i giorni, allenamento dopo allenamento, l’allenatore conosce alla perfezione i suoi movimenti, le sue caratteristiche, i suoi punti di forza e i suoi punti deboli e quindi sa perfettamente cosa può dare in partita. Poi certo si può sbagliare nelle valutazioni (errare è umano) ed in campo esistono sempre gli avversari, in tal caso però si può cercare di rimediare con schemi, variazioni tattiche e sostituzioni. Morale della favola: cerchiamo di avere più fiducia nei nostri allenatori e nei loro ragazzi, non si sa mai…potrebbero diventare i nostri eroi.

Marco Lanari

METEO – Grande caldo al sud ma l’estate è ancora lontana

Grande caldo nel sud della penisola. A quanto riportato dal sito “il meteo.it” l’anticiclone africano Scipio oggi si farà sentire in maniera particolare al Sud. Mentre il Nord sarà ancora investito, anche se in maniera minore, dalle correnti instabili atlantiche, per cui potrebbero verificarsi fenomeni temporaleschi soprattutto al Nordovest.

In Calabria, Puglia e Sicilia, sono previste temperature fino a 35/38°, con punte a 40/42° (41° a Palermo). Dopo il passaggio di Summerstorm, si avrà una certa stabilità anche al Nord, fatta eccezione per le Alpi e il Nordovest, ma da domenica pomeriggio/sera nel Mediterraneo centrale arriverà un ciclone atlantico, Giunone, che peggiorerà la situazione ritardando l’arrivo dell’estate.

Da domenica 19 si avrà un peggioramento del tempo. Lunedì 20 forti temporali con grandinate e locali tornado, si sposteranno dal Centro-Sud al Nord. Tutta l’Italia verrà coinvolta dal maltempo. I valori massimi si assesteranno sopra i 20/21 gradi su quasi tutte le zone di pianura e costiere della Penisola, inferiori ad essi sui settori montuosi.

CRONACA – Latitante arrestato mentre guarda l’Italia

A Villaricca, nel Napoletano, un latitante è stato individuato e catturato dai carabinieri che non gli hanno lasciato via di scampo durante il blitz. Nicola Perrillo, un quarantenne affiliato al clan D’Alterio Pianete, era ricercato da maggio scorso per una condanna esecutiva a 9 anni e 8 mesi per associazione a delinquere di stampo mafioso.

L’uomo è stato tratto in arresto mentre stava guardando la partita Italia-Svezia in compagnia di un amico. Al vaglio la posizione dell’uomo che si trovava con il ricercato che ora potrebbe dover rispondere di favoreggiamento. Secondo quanto si è appreso il latitante per sfuggire alle ricerche cambiava casa fino a tre volte in una settimana.

 

Ex Sindaco Pechino: “In Cina si tifa Lazio. La Roma non è conosciuta”

Durante l’incontro tra Zingaretti, Presidente della Regione Lazio e Guo Jinlong, ex Sindaco di Pechino, si è parlato anche di calcio. Per la precisione di Lazio e Roma. Come è risaputo, Zingaretti simpatizza per i colori giallorossi e ha incalzato il collega sulla notorietà in Cina di Lazio e Roma.

Guo Jinlong ha così replicato al collega italiano: “In Cina la gente ama molto la Lazio, a differenza della Roma che è poco conosciuta“. Buona pubblicità per il club biancoceleste che, a questo punto, dovrebbe espandere il proprio marchio nel Sol Levante.

Sintesi e tabellino di Spagna-Turchia

La Spagna vince e convince contro una Turchia con più di un piede fuori dall’Europeo. Gara senza storia, se non per i primi venticinque minuti di gioco, dove la compagine di mister Terim riusciva a tenere botta al tiki-taka spagnolo. Poi l’errore di posizione di Topal consente allo juventino di sbloccare il match e per la formazione di del Bosque diventa tutto più facile anche perché dopo appena due minuti di gioco, un altro errore del difensore turco consente a Nolito di realizzare la rete del due a zero. Nella ripresa da sottolineare solo la terza rete della Spagna sempre con Morata che con la doppietta di oggi è il primo calciatore e realizzare due gol nella stessa partita. Molto bene Busquets e Iniesta

 

TABELLINO DI
SPAGNA-TURCHIA 3-0

Spagna (4-3-3): de Gea; Juanfran, Piqué, Ramos, Alba (dal 81′ Azpilicueta); Fàbregas (dal 69′ Koke), Busquets, Iniesta; Silva (dal 63′ Soriano), Morata, Nolito. A disp: Casillas, Rico, Bellerín, San José, Aduriz, Pedro, Bruno, Koke, Lucas Vázquez, Bartra, Alcántara. All. Vicente del Bosque

Turchia (4-3-3): Babacan; Gönül, Topal, Balta, Erkin; Tufan, Inan (dal 69′ Malli), Ozyakup (dal 62′ Sahan); Calhanoglu (dal 46′ Sahin), Yilmaz, Turan. A disp: Tekin, Ozbayrakli, Mor, Onur Kivrak, Sen, Köybasi, Kaya, Tosun, Calik. All. Fatih Terim

Arbitro: Milorad Mazic

Marcatori: 34′ Morata (S), 36′ Nolito (S), 47′ Morata (S)

Ammoniti: 1′ Ramos (S), 8′ Yilmaz (T), 40′ Tufan (T)

Espulsi:

NBA FINALS – Serie al cardiopalma. Si va alla decisiva gara 7

Quando i Golden State Warriors si erano portati sul 3-1, tutti ormai avevano dato per conclusa la serie delle Nba Finals. Raramente nella storia delle finali una squadra ha rimontato. Ma come sappiamo esistono le eccezioni. E così è accaduto che Cleveland, trascinati da un mostruoso Lebron james, hanno prima esspugnato il parquet dei californiani, per poi completare la rimonta sul 3-3 sul parquet amico.

Ora, nella notte tra domenica e lunedì, l’anello si dicederà in gara 7. Si giocherà nella “tana” dei Warriors ma, mai come adesso, il fattore campo non sarà decisivo. La serie lo ha dimostrato. Si vince sia in casa che fuori. Ma soprattutto ha dimostrato che i quintetti, a differenza della finale dello scorso anno, partono in equilibrio, con le stesse probabilità di vittoria. Lebron James è in uno stato di grazia fenomenale, a differenza del rivale – nemico Curry, in netta difficoltà e irriconoscibile in queste sei partite. Ma si sa, i campioni fanno la differenza sempre nei match decisivi. Puntate le sveglie alle ore 2 di notte tra domenica e lunedì e scoprirete chi indosserà al dito l’anello più prestigioso del pianeta… I LOVE THIS GAME!

Tacconi velenoso: “Ma che cosa ha vinto Bielsa in carriera?”. Poi critica Lotito…

Intervenuto dalle frequenze di radio Incontro Olympia, durante la trasmisisone “Diario di bordo campo” condotto dalla coppia Turco – Venanzangeli, Stefano Tacconi è andato giù duramente contro Bielsa. In particolar modo perchè non crede che gli allenatori stranieri possano fare bene in Italia:

Gli allenatori devono essere bravi in campo, non fuori. E’ difficile per gli allenatori stranieri affermarsi nel nostro paese. E’ più facile che accada il contrario. Bielsa? Ma cosa ha vinto nella sua carriera? Io non me lo ricordo. Ma pensate davvero che possa cambiare qualcosa? Tanto decide sempre Lotito, quindi un allenatore vale l’altro. E’ il classico nome che serve per far felice una tifoseria, ma state sicuri che alla prima sconfitta verrà subito contestato“.

EUROWAGS FOTO – Simge (TUR) in bikini per la Turchia all’ultima spiaggia

Quella di questa sera è davvero l’ultima spiaggia per la Turchia. La Nazionale del Bosforo ha bisogno della vittoria per non salutare prematuramente gli Europei. Dopo la sconftta contro la Croazia, ora c’è la Spagna.

In suo auito arriva la focosa Simge Tertemiz, showgirl turca che non ha paura di mettersi a nudo per distrarre gli avversari spagnoli. Alta, bionda e slanciata, ha le caratteristiche adatte per alzare il morale alla sua Nazionale. Gustatevi la GALLERIA FOTOGRAFICA!

SIMGE TERTEMIZ (TUR)

Euro 2016 – Formazioni ufficiali di Spagna – Turchia

Alle ora 21, per il gruppo D, scenderanno in campo Spagna e Turchia. Gli iberici avranno la possibilità, in caso di vittoria, di andare in testa al girone in solitaria. Per la Turchia è la classica partita da dentro o fuori, vista la sconfitta nel primo incontro. Di seguito le formazioni ufficiali.

SPAGNA (4-3-3): De Gea; Juanfra, Piquè, Ramos, Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; Silva, Morata, Nolito. PANCHINA: Casillas, Rico, Azpilicueta, Bartra, Koke, L. Vazquez, Pedro, Bellerin, Thiago Alcantara, San Josè, B. Soriano, Aduriz. ALL: Del Bosque.

TURCHIA (4-3-3): Volkan; Goniil, Topal, Balta, Erkin; Tufan, Inan, Ozyakup; Calhanoglu, Ylmaz, Arda Turan. PANCHINA: Kivrak, Tekin, Kaya, Calik, Sahin, Tosun, Sahan, Koybasi, Sen, Mor, Sener.
ALL: Terim.

Arbitro: Milorad Mazic (SRB)

EURO 2016 – Gol e spettacolo tra Rep. Ceca e Croazia

Bella partita quella che si è disputata alle ore 18 tra Repubblica Ceca e Croazia. A Saint Etienne le due nazionali dell’Est si sono date battaglia. Alla fine arriva un pari giusto. Croati padroni del campo e trovano il doppio vantaggio con Perisic (37esimo) e Rakitic (59esimo) con uno splendido pallonetto.

La risposta dei cechi arriva al 76esimo grazie alla rete realizzata da Skoda. Il forcing finale premia Cech e compagni che trovano il gol del pari al 94esimo su calcio di rigore con Necid. Termina 2-2 e la Croazia che si porta in testa al gruppo D (4 punti), Rep. Ceca 1 punto, in attesa di Spagna – Turchia di questa sera.

Canigiani: “La prima maglia verrà presentata a Roma. Per il ritiro aspettiamo il nuovo mister”

Dalle frequenze di Lazio Style Radio, è intervenuto Canigiani, il responsabile marketing della lazizo. In questi giorni, in Sardegna, ci sarà un meeting tra la società biancoceleste e gli sponsor, per delineare strategie ed iniziative per la nuova stagione. Ma è tempo anche di ritiro e nuova maglia:

La prima maglia verrà presentata a Roma e dalla prossima settimana sveleremo qualche dettaglio. La seconda e la terza verranno presentate durante il ritiro di Auronzo. Ritiro che, orientativamente, sarà tra l’8 e il 23 luglio, ma dobbiamo aspettare il nuovo allenatore per definire il tutto. Anche la campagna abbonamenti è già pronta. Alla fine del mese sarà svelata“.

EURO 2016 – Italia Svezia, Parolo: “Vittoria meritata, la Svezia non ha mai tirato”

Un’altra buona prestazione quella di Marco Parolo in Azzurro, che oggi è andato vicinissimo al suo primo gol in Azzurro, ma la traversa gli ha negato questa gioia. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il centrocampista della Lazio ha commentato la vittoria in extremis contro la Svezia: Peccato per il gol, sarà per la prossima… Oggi altra prova importante, siamo contenti di aver vinto. La Svezia ci ha pressato ma alla fine la vittoria è meritata. Obiettivo? Pensiamo partita per partita. Quando giochi di squadra i risultati arrivano. Oggi la Svezia ha fatto fatica a tirare in porta. Complimenti a chi è entrato che ha fatto la differenza. Questo deve essere lo spirito in tutte le gare, il mister insiste molto su questo punto. Nell’intervallo ci ha detto che non stavamo facendo quanto provato in allenamento, eravamo lenti e non riuscivamo a cambiare ritmo. Nel secondo tempo abbiamo fatto girare palla costringendo la Svezia a rincorrerci, in questo modo ci hanno lasciato più spazio. Noi abbiamo spinto e alla fine ce l’abbiamo fatta”.

Fabrizio piepoli