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Copa America 2016 – Ecco la prima finalista

Finisce il sogno degli USA alla Copa America. La squadra di Tata Martino ha interrotto la corsa degli Stati Uniti con un secco 4-0 che non ammette repliche, quindi la prima finalista della competizione è proprio l’Argentina, che ora è in attesa della vincente di Cile-Colombia, in campo stanotte alle ore 02.00 italiane, per conoscere la sfidante.

La squadra argentina parte forte sin dall’inizio e dopo tre minuti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, passa in vantaggio con Lavezzi. Alla mezz’ora sale in cattedra Messi, già autore dell’assist sulla prima rete. La “Pulce” calcia magistralmente una punizione e deposita il pallone in rete da oltre 25 metri. Gli Stati Uniti non reagiscono, sorpresi dallo strapotere della squadra avversaria non creano nulla per tutta la gara. Dopo cinque minuti dall’inizio del secondo tempo arriva la firma di Higuain, che poi fa il bis a cinque minuti dal termine in contropiede quando, servito ancora dal fantastico Messi, realizza il poker argentino.

IL TABELLINO

STATI UNITI-ARGENTINA 0-4

U.S.A. (4-4-2): Guzan, Yedlin, Cameron,  Brooks, Johnson, Zusi, Bradley, Beckerman (84′ Kitchen), Zardes, Wondolowski (46′ Pulisic), Dempsey (77′ Nagbe). All.: Klinsmann

ARGENTINA (4-3-3-): Romero, Mercado, Otamendi, Funes Mori, Rojo, Fernandez (60′ Biglia), Mascherano, Banega, Messi, Higuain, Lavezzi (68′ Lamela). All. Martino

AMMONITI: Wondolowski (U)

ESPULSI:

MARCATORI: 4′ Lavezzi (A), 32′  Messi (A), 50′  e 85′ Higuain (A)

De Martino: “Ecco quando arriverà l’ufficialità del nuovo tecnico. Sul mercato…”

Il responsabile della comunicazione della SS Lazio Stefano De Martino è intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio nel primo pomeriggio di mercoledì:

Riavvolgiamo il nastro di ciò che abbiamo vissuto: veniamo da una stagione avara di soddisfazioni, che archiviamo con la voglia di ripartire con un comune denominatore importante che è quello di far bene. Il primo fattore riguarda la guida tecnica, sapete bene cosa è accaduto nelle ultime settimane. Si è vissuta una lunga attesa per l’ufficialità della guida tecnica che ancora non abbiamo: sarà la proprietà stessa ad annunciare l’ufficialità del cambio in panchina. Il segretario Calveri è stato in Argentina per discutere i contenuti contrattuali di quello che sarà l’impegno professionale del nuovo allenatore. I documenti sono stati consegnati al presidente Lotito che sta verificando tutti i contenuti burocratici che permetteranno poi lo scambio di firme che darà il via libera all’ufficialità della nuova guida tecnica. L’annuncio arriverà negli orari previsti per una società quotata in borsa sul sito ufficiale, e comunicheremo anche la data della presentazione ufficiale del tecnico qui a Formello.

Sul ritiro: “Le date sono quelle che sono già circolate, ci potrà essere una variazione di circa 24 ore, entro la fine della settimana speriamo di poter comunicare con assoluta certezza le date ufficiali.

Il mercato: “Stiamo vivendo un antipasto di Europeo importante, ma è chiaro che il mercato monopolizzerà l’attenzione dei tifosi. Posso anticipare che ci saranno novità importanti e le seguiremo quotidianamente: essendo in contatto con la proprietà posso dire che si sta imbastendo già un lavoro importante, fatto di grande impegno e sacrificio. Da parte della società c’è una concentrazione massima, un silenzio nel lavoro che punta alla massima concretezza per non lasciare nulla al caso e far sì di correggere quello che purtroppo non è andato nella scorsa stagione. Non si può pensare ad una Lazio fuori dalle competizioni europee: sarà un grande handicap che quest’anno cercheremo di compensare. Ci chiediamo come sia possibile non aver raggiunto l’obiettivo con questa rosa, ma l’interesse di tanti campioni che vogliono vestire la maglia biancoceleste ci incoraggia a far bene ed allestire una grande squadra in vista della prossima, decisiva stagione.

Fabio Belli

Rinnovo Mauri, l’avv. Melandri: “Vuole sentirsi ancora protagonista. Alla Lazio o…”

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AGGIORNAMENTO ORE 14:50 – Un anno dopo il dilemma si ripropone. Mauri resta o no? L’amore per la Lazio non pone dubbi, ma la voglia di sentirsi protagonista (e non una semplice pedina per arginare l’obbligo di italiani in rosa) è ancora tanta e così l’idea di cambiare aria sta prendendo piede nella testa del’ex capitano biancoceleste. La Lazio però nonostante tutto resta la priorità e a confermarlo ai microfoni di Radio Incontro Olympia è ‘avvocato Matteo Melandri: “Circa un paio di settimane fa, subito dopo la promozione in serie A, il Pescara si è presentato all’entourage di Stefano Mauri presentando la propria offerta. L’ex capitano della Lazio ci sta pensando, perché vuole valutare bene ogni situazione inerente alla prossima stagione. Il numero 6 biancoceleste, come è noto, da tanti anni è a Roma dove adora la città, la società, la maglia con l’aquila e soprattutto i tifosi laziali. Per questo la precedenza di Mauri è sempre dedicata alla Lazio. Ma, allo stesso momento, Stefano vuole sentirsi ancora protagonista nella massima serie, ben sapendo che con l’età che avanza deve saper scegliere non avendo la carta d’identità dalla sua parte. Alla Lazio o no, è ancora il tempo di Mauri…”.

Anche se il suo approdo sulla panchina biancoceleste non è ancora stato ufficializzato, in casa Lazio la ‘rivoluzione’ targata Marcelo Bielsa può già dirsi iniziata. Il Loco infatti ha bisogno di nuovi interpreti per il suo nuovo progetto e ha già stilato una lista dei desideri, in cui sono presenti diversi nomi. Portarseli a casa non sarà tuttavia affatto semplice e molto dipenderà dalle cessioni che la società riuscirà a realizzare. Proprio su questo fronte, l’edizione odierna de La Repubblica rivela che saranno due i giocatori che non rinnoveranno il contratto con i biancocelesti: Stefano Mauri e Abdoulay Konko. Due nomi il cui futuro in relazione al club capitolino era già da tempo un’incognita e che, stando alle ultime indiscrezioni, non dovrebbero far parte della squadra allenata il prossimo anno dal tecnico argentino. In particolare, sembra che il centrocampista laziale sia molto vicino ad accasarsi al Pescara. In attesa dunque di ulteriori sviluppi, previsti nei prossimi giorni, una cosa sembra certa: il futuro di entrambi non sarà più tinto di biancoceleste.

CALCIOMERCATO – Per l’attacco si punta forte su Immobile: c’è l’offerta

Per l’attacco, la Lazio punta forte su Ciro Immobile. Il centravanti napoletano rappresenta il primo obiettivo del club del presidente Lotito, di cui Immobile è da sempre un ‘pupillo’ e che oggi avrà modo di vederlo all’opera con la Nazionale contro l’Irlanda e magari, dopo la partita, di parlarci ancora. Il numero uno dell’aquila sta portando avanti da tempo la trattativa con l’agente Sommella, con cui ha già pranzato a Lione in occasione della prima uscita azzurra all’Europeo. Adesso, per mettere a segno il colpo, serve il placet del neo tecnico Bielsa, ma i presupposti ci sono tutti. A confermarlo l’edizione odierna del quotidiano spagnolo Estadio Deportivo, che svela un clamoroso retroscena: se infatti in Italia le voci di corridoio parlano di un interesse per il giocatore di Milan, Juve, Napoli e Sassuolo, la realtà mostra invece una sola offerta ufficiale recapitata al Siviglia, club proprietario del cartellino: quella dei biancocelesti, pronti a mettere sul piatto 9 milioni di euro.

Bollini alla Ternana. E un suo ex ‘allievo’ potrebbe presto raggiungerlo

Ritorno in panchina per Alberto Bollini, pronto ad accasarsi alla Ternana. Il club umbro ha fatto una proposta importante all’ex tecnico della Primavera biancoceleste e nelle prossime ore dovrebbe ufficializzarne l’ingaggio. Sul quale ha inciso sicuramente la presenza di un ex laziale come Sebastiano Siviglia in qualità di club manager e che potrebbe ora essere accompagnato da quello di diversi ex giocatori biancocelesti. Tra questi, secondo indiscrezioni raccolte da Lalaziosiamonoi, ci sarebbe Gianluca Pollace, che potrebbe essere il primo a raggiungere il suo ex allenatore. Fu, a quanto pare, proprio Bollini a fargli questa promessa, al momento dell’addio. L’ex colonna dei baby aquilotti attende dunque una chiamata dal suo ‘papà’ e intanto si gode le meritate vacanze con gli amici di sempre, Lorenzo Filippini e Cristiano Lombardi. E chissà che il suo non sia solo il primo di una lunga serie di nomi ex biancocelesti pronti a vestirsi di rossoverde…

Felice Pulici: “Curioso per Bielsa, ma con Prandelli brutta figura”

Felice Pulici ha parlato a tuttomercatoweb.com della situazione finalmente sbloccatasi riguardo la panchina della Lazio, con l’ormai imminente annuncio dell’arrivo di Marcelo Bielsa.

Uno così mancava al calcio italiano: non lo conosco a fondo -dice perTuttomercatoweb.com l’ex gloria biancoceleste-, ma sono curioso di vedere all’opera uno che in molti definiscono un vero maestro. Non so come si siano lasciati ma a Prandelli andava comunicato qualcosa prima dei contatti ufficiali con Bielsa. In primis viene la persona, poi il fatto di trattarlo come seconda scelta è sbagliato. Prandelli ha guidato con successo più club ed è stato anche ct azzurro, arrivando pure in finale agli Europei. Con la Nazionale è stato così trasparente e leale che non può essere lui l’unico responsabile. Nel calcio ci sono situazioni simili, lui fece bene a lasciare l’incarico, assumendosi le responsabilità per salvare quella rosa che aveva scelto. Racconta di come la persona sia retta e corretta e di come non sia stata trattata come meritava“.

Roncaglia, accordo col giocatore raggiunto. Il viola primo rinforzo in difesa?

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, sarebbe Facundo Roncaglia il primo rinforzo per la difesa per la nuova Lazio di Marcelo Bielsa. Il tecnico apprezza da sempre il difensore viola, in scadenza di contratto con il club toscano e sembra pronto già ad accordarsi con il club capitolino. Ci sarebbe già un accordo di massima col giocatore, che potrà essere ingaggiato a parametro zero.

Bacci: “De Vrij acquisto più importante per la prossima stagione”

Roberto Bacci, ex difensore biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM.

Bielsa sarebbe un grandissimo colpo, con lui si riaccenderebbero gli animi dei tifosi dopo una stagione non bellissima, questo allenatore riporterebbe linfa ed entusiasmo. E’ tra i tecnici più forti del mondo quindi già solo grazie alla sua esperienza porterebbe qualche punto in più.

L’argentino è un allenatore particolare, c’è da mettere tanta carne sul fuoco. La società dovrà anche capire quali giocatori riconfermare, quali avranno gli stimoli giusti, i giocatori della Lazio devono capire la fortuna che hanno nel trovarsi in una società così gloriosa dove non tutti hanno la possibilità di giocarci. Per indossare la casacca biancoceleste ci vuole grande personalità, il pubblico non aspetta tanto, alcuni non hanno l’esperienza di sbloccarsi e alcuni deludono perché non riescono a reggere la pressione del campo.

Aspettiamo l’ufficialità, ma una partenza così ha stupito tutti, nessuno pensava ad un allenatore del genere, è un salto importante e questo vuol dire che si vogliono fare grandi cose. Bielsa non ha bisogno di venire a Roma per fare una passeggiata, sarà sicuramente consapevole che la Serie A è un campionato molto difficile. Anche per lui è un modo per rimettersi in gioco.

Una volta ufficializzato l’allenatore, si inizierà a buttare giù un progetto. Potrebbero arrivare giocatori di cui noi ignoriamo l’esistenza ma che il mister conosce molto bene. Il mercato dipenderà dalle sue indicazioni, certamente alla Lazio servono, come ha detto Tare, un difensore e un attaccante.

Il rientro di de Vrij è come se fosse un nuovo acquisto, anzi, un super acquisto, per le qualità del giocatore. Klose si è rivelato, anche l’anno scorso, un giocatore determinante, trovare un sostituto sarà difficile. Non è facile trovare un attaccante, soprattutto non è scontata la facilità con cui si può trovare la via del gol nel campionato italiano. Se non si segna, si perdono le partite.

Per il reparto offensivo si leggono tanti nomi. Gabbiadini ha sofferto dietro a Higuain e ha bisogno di rilanciarsi, sarebbe una scommessa e per quello che abbiamo visto è un ottimo giocatore. Pavoletti mi piace molto, preferisco lui ad Immobile, se devo scegliere in questo momento. Pavoletti è un uomo d’area e con le ali che ha la Lazio, potrebbe essere un reparto offensivo devastante. L’attaccante del Genoa è il classico centravanti, come quando avevamo in squadra Riddle, noi dovevamo solo crossare e lui, ad occhi chiusi, la buttava dentro”.

Caprio: “Lotito si è messo in un viatico ambizioso e pericoloso: Bielsa vorrà giocatori importanti”

Il famoso doppiatore e attore Mino Caprio è intervenuto durante la trasmissione ‘Avanti Lazio’, sulle frequenze di Tmw Radio: “La mia lazialità affonda le radici in tempi lontani, ho avuto un papà romanista, che purtroppo scomparve quando avevo quattro anni. Lui non riuscì a catechizzare mio fratello, che aveva una personalità spiccata e divenne laziale ed io l’ho emulato. Fui contagiato da mio fratello, ora anche i miei figli sono laziali”.

Mino Caprio commenta così l’arrivo di Bielsa sulla panchina della Lazio: Lotito si è messo in un viatico ambizioso e pericoloso: quando tu prendi contatto con un tecnico di spessore internazionale, di cui parla tutto il mondo, ti metti nei pasticci perché non si può scherzare, ti chiederà dei calciatori importanti. Non elementi, con tutto il rispetto, come Bisevac e Mauricio. Bielsa non è uno yes-man, la squadra la fa lui. È un tipo alla Ferguson. Sarò felicissimo se viene lui, come lo sarà tutto il popolo laziale. Però bisogna vedere il mercato: una volta che ti affidi ad un allenatore come l’argentino, non si possono fare acquisti mediocri. Io credo che anche quest’anno il presidente Lotito, abbia molto delegato a Tare. Non credo che sia entrato in questioni tecniche. Ritengo che lascerebbe fare a Bielsa. Se Lotito si è rivolto a lui deve dare spazio all’allenatore. Sicuramente non ti chiederà Cristiano Ronaldo, però ti chiederà dei buoni giocatori sotto i 30 anni poiché il suo gioco è molto dispendioso a livello fisico. Stiamo davanti ad un cambio di rotta, come avvenuto in queste ultime elezioni a Roma. Speriamo bene, siamo ad una svolta”. 

Infine sul capitolo cessioni: “Io so che Candreva è intenzionato ad andar via, ha dato tanto alla Lazio. Quest’anno ho sentito, da abbonato, molte critiche su di lui. Se bisogna racimolare soldi e vendere un pezzo da 90, purtroppo Candreva può essere venduto obtorto collo. Cosa direbbe Peter Griffin al Loco Bielsa? Fatta la Lazio, facciamo i laziali! (ride, ndr). Peter si metterebbe nei panni di Bielsa e farebbe il tifo per lui”.

 

Lo Monaco conferma Bielsa alla Lazio: “Nonostante alcuni momenti di criticità la trattativa è andata in porto”

E’ un Pietro Lo Monaco entusiasta quello che ha parlato ai microfoni di TMW Radio. L’ad del catania ha raccontato Bielsa, dipingendolo come maestro del calcio che fa divertire i tifosi: “Non vedo l’ora che arrivi. Con lui i tifosi si divertiranno. Bielsa è un grande colpo per la Lazio e per il campionato italiano. Sa fare gruppo e sa come relazionarsi con i suoi calciatori. La Lazio ha fatto un affare e un grosso investimento“. Infine un consiglio a Lotito: “Dovrà accontentare Bielsa assecondando ogni sua richiesta. Solo così il progetto sarà vincente“.

Il dirigente campano ha parlato anche a Radio Incontro Olympia: “Era davvero strano che uno dei tecnici più preparati al mondo non avesse mai avuto il piacere di venire ad allenare in Italia. Non dargli modo di lavorare in serie A era una stortura del nostro calcio. Oggi sono felice per la gente laziale perché sono sicuro lui sia in grado di dare qualcosa di speciale. Se riesce a lavorare con serenità e ad esprimersi come crede sono certo che si divertiranno. La cosa che conta è che, nonostante alcuni momenti di criticità, la trattativa sia andata in porto. Io non voglio meriti, a un certo punto ho semplicemente visto la convinzione negli occhi di Lotito e lì mi sono rassicurato che lo avrebbe preso. Era la volta buona. Si parla molto della possibilità che due personalità forti non vadano d’accordo. Non è così. Bielsa ha un profondo senso del dovere e vive esclusivamente per il suo lavoro, è fatto così. Non può esserci modo che un grande dirigente come Lotito crei esplosività con un tecnico del genere. Mi auguro soltanto che la società gli metta a disposizione la squadra che lui richiede. Andate a vedere la storia di Bielsa, quasi nessuno di tutti i giocatori che ha allenato ha mai parlato male di lui. E’ uno che con la squadra crea un rapporto importante, fatto di rispetto delle regole prima di tutto. Sono certo che consiglierà dei giocatori adatti al proprio modo di concepire il calcio. Lui è garanzia di sviluppo degli atleti e questo può aprire scenari interessanti di mercato. Mi fa piacere che sia tornato entusiasmo nel mondo Lazio e questo lo sentiranno anche i giocatori. Sono certo che anche Biglia con un tecnico così vorrà restare. Questo è un punto di partenza, ora si deve lavorare!”.

Del Nero: “La Lazio la ciliegina sulla torta della mia carriera. Candreva? Vale 30 mln”

L’ex centrocampista biancoceleste, “doppio passo” Simone Del Nero ha parlato su TMW radio del suo trascorso nella Capitale: “E’ stata una tappa importantissima, la ciliegina sulla torta della mia carriera. Ho fatto parte di un gruppo fantastico e mi sono tolto le mie soddisfazioni”. Del Nero elogia l’ingaggio di Bielsa: “E’ un allenatore di grande esperienza, come primo colpo è ottimo.

Infine su Candreva: “Per quello che ha fatto e sta facendo merita di valere certe cifre. Lotito crede molto nel giocatore e anch’io personalmente credo che 30 milioni siano consoni al valore del giocatore. Vedo che c’è l’Inter su di lui, vedremo cosa succederà questa estate. Dipende da lui, se vuole cambiare aria è giusto che le società si mettano d’accordo per evitare problemi in futuro”.

Venturin: “Bielsa alla Lazio novità fuori dagli schemi”

Incalzato da TMW radio, Giorgio Venturin ha commentato il quasi certo arrivo di Bielsa alla Lazio: “E’ una grande novità, un po’ fuori dagli schemi. Tutti i tifosi sono curiosi, di solito nell’era Lotito il primo anno è sempre buono, io credo che la speranza sia che anche questa volta sia rispettata questa consuetudine. Già il fatto di prendere un allenatore nuovo con tanto fascino può dare qualche stimolo in più a un gruppo che era già buono l’anno scorso e che non ha reso secondo le aspettative. Poi dipenderà molto da quali giocatori rimarranno. Si dice che Candreva partirà e secondo me questa sarebbe una grande partita. Si parla tanto anche di Biglia, sono giocatori importanti sui quali la Lazio dovrebbe comunque puntare”.

EURO 2016 – Agli ottavi sarà Italia – Spagna

L’epilogo di Croazia – Spagna è tremendo per l’Italia. Il gol allo scadere di Perisic condanna gli iberici al secondo posto, che sta a significare Italia – Spagna agli ottavi. Tanta sfortuna per Conte e i suoi ragazzi, che si trovano nella parte del tabellone più complicata.

Per la Croazia un primo posto meritato, frutto di un ottimo gioco e di tanto talento in mezzo al campo. Straordinario il gol di Kalinic che ha pareggiato l’iniziale vantaggio siglato da Morata. Poi il 2-1 definitvo dell’interista Perisic. Nell’altra sfida del girone D, la Turchia ha superato la Rep. Ceca per 2-0, classificandosi terza a quota 3.

Serena: “Parolo è da ammirare. Candreva ha tecnica sopraffina”

Intervenuto dalle frequenze di Lazio Style Radio, Aldo Serena ha aprlato dei centrocampisti della Lazio impegnati con l’Italia, poi un commento su Bielsa:

Candreva è un giocatore completo, abbina la tecnica sopraffina ad una notevole tenuta atletica, nel primo tempo con la Svezia si è abbassato troppo, io avrei invertito le fasce con Florenzi. Il numero 87 biancoceleste è multiuso. Di Parolo ammiro la sua corsa e la sua generosità, è bravissimo negli inserimenti, ha buone giocate di testa e un tiro con discreta precisione, forse gli manca l’esplosività, il cambio di passo“.

Se Bilesa dovesse essere il nuovo allenatore della Lazio sono certo che lui darà delle indicazioni ben precise su come intervenire sul mercato. È il tecnico giusto per i biancocelesti, riesce a costruisce giocatori portandoli ad un rendimento elevato. Si leggono tanti nomi per l’attacco, per il gioco di Bielsa sarebbe Immobile il giocatore più adatto. Anche Pavoletti, se supportato da giocatori che portano palla in area di rigore, può arrivare oltre i 15 gol“.

EURO 2016 – Le formazioni ufficiali di Croazia – Spagna

Alle ore 21, a Bordeaux, Croazia e Spagna si sfideranno per la conquista del primo posto del gruppo D. Chi si classificherà in seconda posizione incrocerà l’Italia agli ottavi di finale. Di seguito le formazioni ufficiali:

CROAZIA (4-2-3-1): Subasic; Srna, Corluka, Jedvaj, Vrsalko; Rog, Badelj, Perisic, Rakitic, Pjaca; Kalinic. PANCHINA: Vargic, Kalinic, Strinic, Kovacic, Kramaric, Modric, Schildenfeld, Brozovic, Mandzukic, Coric, Vida, Cop. ALL: Cacic.

SPAGNA (4-3-3): De Gea; Juanfran, Pique, Ramos, Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; Silva, Morata, Nolito. PANCHINA: Casillas, Rico, Azpilicueta, Bartra, Koke, Vazquez, Pedro, Thiago Alcantara, San Josè, Bruno Soriano, Aduriz. ALL: Del Bosque.

ARBITRO: Kuipers (NED)

EURO 2016 – Le formazioni di Rep. Ceca – Turchia

Alle ore 21 a Lens, per il gruppo D, si sfideranno Rep. Ceca e Turchia. Se la squadra del Bosforo è già fuori, nutre qualche speranza a nazionale ceca. Una vittoria e la sconfitta della Croazia potrebbe proiettarla al secondo posto. Di seguito le formazioni ufficiali.

REP. CECA (4-3-3): Cech; Kaderabek, Sivok, Hubnik, Pudil; Pavelka, Darida, Plasil; Dockal, Necid, Krejci. PANCHINA: Vaclik, Koubek, Kadlec, Selassie, Limbersky, Rosicky, Skoda, Suchy, Surat, Skalak, Lafata. ALL: Vrba

TURCHIA (4-2-3-1): Volkan, Goniil, Topal, Balta, Koybay; Tufan, Inan; Emre Mor, Arda Turan, Sen, Ylmaz. PANCHINA: Kivrak, Tekin, Kaya, Calik, Sahin, Hakan, Tosun, Sahan, Oguzhan, Erkin, Malli, Sener. ALL: Terim

ARBITRO: Collum (SCO)

EURO 2016 – Germania e Polonia a braccetto agli ottavi di finale

Cala il sipario sul Gruppo C degli Europei. Alle ore 18, in contemporanea, si sono disputate Irlanda del Nord – Germania e Ucraina – Polonia. Entrambe le gare si sono chiuse sul punteggio di 0-1 rispettivamente per i tedeschi e per i polacchi.

I match winner, che hanno permesso alle due nazionali di approdare agli ottavi di finale, sono stati Gomez al 30′ e Blaszczykowski al 54′. Per la differenza reti la Germania si qualifica al primo posto, secondo posto per la Polonia. L’Irlanda del Nord resta ferma a quota 3 punti, sperando di rientrare nelle migliori terze.

CONFERENZA – Buffon: “Non possiamo permetterci passi indietro, anche se già qualificati”

Insieme ad Antonio Conte, in conferenza stampa, era presente il capitano Gianluigi Buffon. Ecco le sue parole:

Non possiamo permetterci di fare passi indietro quindi sappiamo che domani dobbiamo sempre dare il meglio. Non dobbiamo abassare la guardia se vogliamo toglierci delle soddisfazioni. Domani penso di non giocare anche perchè ho avuto qualche giorno di influenza. E’ insolito per l’Italia arrivare alla terza gara in tranquillità. Però ce lo siamo guadagnati e meritato. Credo che per molti giocatori avere una settimana intera per recuperare e per allenarsi bene è una buona cosa. Spero che poi possiamo dimostrare il nostro valore agli ottavi“.

Per ogni calciatore che ha voglia di mettersi in discussione e di raggiungere un sogno, credo che Conte sia l’allenatore ideale, perchè sa mettere bene in campo la squadra e trasmette grinta. Ovviamente deve esserci disponibilità da parte dei calciatori anche da parte di chi non gioca. Le premesse facevano presagire ad un ritorno immediato in patria. Per ora non è andata così. Siamo un bel gruppo, orgoglioso e abbiamo un unico modo di lavorare e di pensare“.

LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI ANTONIO CONTE

CONFERENZA – Conte: “Non esistono partite inutili. Mi aspetto risposte da chi ha giocato meno”

Le parole del CT Antonio Conte, durante la conferenza stampa alla vigilia del match tra Italia e Irlanda, in programma dmani alle ore 21.

L’Irlanda è una squadra tosta e fisica. dalla nostra parte abbiamo già la qualificazione. per noi sarà una partita tranquilla. Cercheremo però di fare la partita migliore e provare a vincere, perchè vincere aiuta a vincere. Buffon non giocherà perchè ha avuto influenza nei giorni scorsi. le scelte che farò saranno ponderate. Ma non per prendere la partita sottogamba. Anche cpntro la Svezia ho fatto dei cambi. Ripeto che questa non è una partita inutile, soprattutto per me. Non voglio sentir parlare di titolari e riserve. E’ una partita per far giocare chi ha giocato qualche minuto in meno. Cercherò di mettere la formazione migliore o rischieremo di fare figure. E’ una partita da cui mi aspetto delle risposte da molti giocatori. Il terreno di gioco sicuramente non è dei migliori e non all’altezza di un Europeo”.

“Non voglio dare alibi ai miei calciatori però mi sarei aspettato un prato migliore all’altezza della manifestazione. Se si è orgogliosi del nostro paese si indossa la amglia mentre si guarda la partita. Altrimenti no. Non dimentichiamo che l‘Irlanda nelle qualificazioni ha sconfitto la Germania. hanno delle qualità importanti. Si aiutano è una squadra compatta e fisica. Dobbiamo fare molto attenzione perchè per loro è la partita della vita. I cambi saranno da 7 a 9. Queste sono partite spartiacque anche all’interno del gruppo. Non vorrei che una sconfitta possa far cambiare idea sulla nazionale. Bernardeschi è un tipo di giocare che sull’uno contro uno dà il meglio, come Candreva, El Sharaawy e Florenzi. E’ un calciatore che sicuramente ha del potenziale. Ora sta a lui continuare su quaesta squadra e lavorare. Candreva sta lavorando a parte. oggi ha fatto un buon lavoro sul campo. Ho fiducia di averlo nella prossima partita, allo stesso tempo valuteremo sulle alternative. Domani mi aspetto una prestazione da squadra e non da singolo. Si vince e si perde da squadra”.

LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI BUFFON

Comunicazione per i possessori della Fidelity Card Millenovecento

La S.S. Lazio invita tutti i possessori della Fidelity Card Millenovecento in scadenza o già scaduta, che volessero usufruire della prelazione in vista della prossima Campagna Abbonamenti, ad affrettarsi a rinnovare la stessa attraverso le seguenti modalità:

– On line (clicca qui);

– Recandosi presso uno dei Lazio Style 1900 abilitati: (via Calderini 66/c; Parco Leonardo, via Prenestina 200).