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L’ERBA DEL VICINO – Apre un nuovo Roma Store in centro. E la Lazio?

La As Roma allarga i propri orizzonti commerciali, cercando di trarre i massimi profitti dalla commercializzazione del brand e del marchio. E lo fa in grande stile.

La prossima settimana infatti aprirà un nuovo Roma Store in Via del Corso, un negozio enorme, 200 mq su due piani, in cui sarà possibile acquistare tutto il materiale della As Roma griffato Nike ed i biglietti per lo stadio. Nello spazio saranno inoltre ospitati eventi e varie iniziative aperte al pubblico e ai tifosi. Per inaugurare il nuovo store saranno presenti il direttore generale Baldissoni, il tecnico Luciano Spalletti ed una folta rappresentanza di giocatori. Lo storico store del centro sito in Piazza Colonna rimarrà comunque aperto. La Roma continua dunque ad investire molto sul merchandising e sul brand, con l’apertura di un nuovo negozio in pieno centro come avviene per i più grandi club europei.

E la Lazio resta a guardare, relegata in centri commerciali lontani dal centro o in luoghi difficilmente accessibili ai turisti e con poca visibilità. Del resto è ormai palese la totale incapacità gestionale e manageriale della società nel commercializzare e trarre profitti dal marchio…

Mercato Lazio: vicina la cessione del difensore

E’ sempre più vicina la cessione di Santiago Gentiletti al Genoa. Il difensore argentino, così come Bisevac, non è stato convocato per il ritiro di Auronzo di Cadore e la società si sta adoperando per trovargli una sistemazione al più presto.

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano di Genova, Il Secolo XIV, oggi dovrebbe essere la giornata decisiva per l’approdo di Gentiletti alla corte di Preziosi. Dopo le cessioni in prestito dei giovani Guerrieri e Crecco, un altro tassello sta per lasciare Roma. Ma quando si concretizzerà qualcosa in entrata?

Adesso tutti vogliono Keita: aperta la caccia al talento senegalese

E adesso tutti vogliono Keita Balde Diao. Il classe ’95 è al centro di un vero e proprio caso: dopo aver disertato il ritiro di Auronzo di Cadore ha espresso tramite una lettera aperta pubblicata sul proprio profilo Twitter tutto il suo malumore contro il trattamento riservatogli dalla società.

La rottura tra giocatore e club sembra grande, forse insanabile ed ecco che molte società italiane ed europee si stanno muovendo per cercare di accaparrarsi il talento scuola Barcellona. Su tutte ci sarebbe la Juventus: secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà i bianconeri sarebbero disposti ad offrire fino a 25 milioni per Keita, a fronte di una richiesta di Lotito di 30. L’intenzione dei campioni d’Italia sarebbe quella di prelevare il senegalese per poi girarlo in prestito ad una squadra di Liga Espanola.

Ma non ci sarebbe solo la Juventus sul talento di Arbùcies: il Monaco, come riportato oggi dal Corriere dello Sport, avrebbe già presentato alla Lazio un’offerta di 18 milioni di Euro, offerta rispedita prontamente al mittente dai vertici societari. Su Keita infine, vigilano anche Inter, Milan ed Atletico Madrid

Pres. Pescara chiude a Hoedt e Mauri: “Non rientrano nelle nostre aspettative tecnico-tattiche”

Il presidente Sebastiani ha parlato di potenziali trattative di mercato con la Lazio, chiudendo però la porta a due biancocelesti che nei giorni scorsi sono stati accostati al Pescara: Posso affermare decisamente che Hoedt e Mauri non rientrano nei piani del Pescara. I due giocatori reduci dalla stagione con la Lazio, non corrispondono alle nostre aspettative tecnico-tattiche oltre che economiche. Al contrario, ammetto i due nostri sondaggi fatti presso Atalanta e Roma rispettivamente per Stendardo e Gyombèr, che insieme a Campagnaro, andrebbero a comporre un reparto centrale della nostra retroguardia degno della massima serie. Stessa cosa dicasi per il figlio di Diego Simeone, giovane argentino cui abbiamo fatto una proposta attendendo a breve una sua risposta”.

Il club abruzzese è a caccia di un sostituto di Lapadula, Sebastiani a Radio Incontro Olympia spera nella suggestione Matri: Magari… Il nostro ex numero 10 è andato al Milan dopo un lungo inseguimento da parte della Juventus, del Napoli, del Sassuolo e soprattutto del Genoa, club al quale pensavo che il capocannoniere della serie B andasse prima dell’inserimento finale rossonero. Negli ultimi giorni mi aveva chiamato Galliani per sapere se Lapadula aveva chiuso con la squadra di Preziosi come ripeto oramai sembrava, alla mia risposta negativa in tal senso, il Milan è stato rapido e concreto nell’assicurarsi un bomber in rampa di lancio di sicuro affidamento. Chissà se proprio per la pista Matri, durante la battute conclusive di questa sessione di mercato, l’affare Lapadula-Milan non possa agevolarci… Anche la Lazio, tramite un pranzo fra me, Lotito e Tare, si era avvicinata a Lapadula, poi non ho sentito più nessuno e l’interersse laziale è andato affievolendosi”.

Infine sull’ex capitano della lazio e attuale tecnico del Pescara Massimo Oddo: “Semplice è stato convincere Massimo a sposare in pieno il nostro progetto una volta ottenuta la promozione in serie A. Lui ne è sempre stato convinto, la Lazio prima di Bielsa non si è mai accostata a Oddo. Il Pescara è felice di averlo sulla propria panchina, convinto di giocarsi tutte le possibilità a disposizione per centrare l’obiettivo stagionale, il nostro scudetto, che corrisponderebbe alla salvezza”.

Lazio, è caos anche sulla campagna abbonamenti: quando inizierà?

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Non sembra esserci proprio pace per la Lazio, tra Formello e Auronzo. Per domani alle 18, nella cornice di Piazza Sant’Apostoli, è prevista infatti la protesta dei tifosi contro l’attuale dirigenza, ritenuta incapace di gestire la Lazio, come testimoniano non solo il mancato accordo con Bielsa, ma anche moti ormai esplosi qua e là all’interno della squadra, i vari Felipe, Keita & co. In più il mercato resta al palo e la Lazio al momento si ritrova senza un colpo di mercato che compensi le partenze, ormai certe, dei pilastri della squadra (vedi Candreva e, forse, Biglia).

Sarà per questo che il comparto marketing biancoceleste avrebbe effettuato una scelta clamorosa: bloccare la campagna abbonamenti, il cui avvio era in programma ieri. Bloccata a tempo indeterminato, almeno fino a quando le acque non saranno un po’ più calme. Il tempo magari di portare a Roma un nome di grido, un nuovo acquisto di cui servirsi come immagine-copertina nello slogan. A oggi, infatti, con il caos totale in atto, forse non si arriverebbe nemmeno a mille tessere per la prossima stagione. Sarebbe insomma un altro flop, l’ennesimo: proprio l’ultima cosa di cui la Lazio avrebbe bisogno in questo momento.

Giorgio Sandri: “Io e mio figlio parteciperemo alla contestazione. Venite tutti in giacca”

“Negli ultimi tempi mi sembrava quasi di vivere una favola. L’arrivo di Bielsa alla Lazio mi faceva sognare e avrebbe ridato nuovo entusiasmo all’ambiente, ma alla fine tutti i dubbi che ho sempre nutrito verso questa proprietà si sono rivelati fondati”. Questo il commento amareggiato di Giorgio Sandri a I Laziali Sono Qua, trasmissione in onda su ElleRadio: “Non è cambiato nulla e stavolta sono più deluso che mai, ci stiamo facendo prendere in giro da tutto il mondo del calcio e vederci derisi mi ha dà davvero molto fastidio. Ho trovato molto irritante anche l’arroganza con la quale Lotito si è presentato in conferenza stampa, non è così che ci si comporta. Tutto questo fa il paio con i casi di Keita e Felipe Anderson, e anche Biglia e Marchetti molto difficilmente resteranno. Gestione della società davvero molto “fanciullesca” e per nulla professionale e la Lazio, essendo la squadra più antica di Roma, non merita assolutamente questo trattamento irriguardoso nei suoi confronti. 

Poi sulla contestazione che si terrà domani in piazza SS Apostoli: “Domani andrò con mio figlio Cristiano, spero che questa manifestazione venga ripresa dai media e che abbia la giusta risonanza. Invito chi può a venire in giacca e cravatta e in maniera elegante, per dimostrare che siamo gente perbene. Dobbiamo essere compatti per un unico scopo: liberare la Lazio da Lotito. Ci tengo a ricordare inoltre che la nostra è una tifoseria importante e meritiamo rispetto. Senz’altro può scuotere la coscienza di qualcuno, sono sicuro che domani ci sarà parecchia gente a manifestare contro Lotito, che in questi 12 anni ha arrecato tanti danni (soprattutto d’immagine) alla Lazio e ha fatto disamorare parecchia gente, soprattutto i bambini che hanno perso la voglia di andare allo stadio e di seguire la squadra. Mi auguro che questa manifestazione sia composta e civile, è solo questione di tempo ma prima o poi questo personaggio si farà da parte e per tutto il popolo biancoceleste non potrà che essere una liberazione”.

CALCIOMERCATO – L’agente di Valencia confida: “Ecco come stanno davvero le cose”

AGGIORNAMENTO ORE 12:20 – Non bastavano le smentite giunte da più fronti (vedi Rodrigo Caio, Geromel e Vizeu), ora ci si mettono anche alcune complicazioni nell’affare Enner Valencia a portare sempre più in salita il mercato della Lazio. Sì perché il West Ham sembra deciso a non fare sconti e, dopo aver speso 15 milioni per accaparrarsi l’honduregno, per privarsene chiede la stessa cifra, ritoccata al massimo a 13. La Lazio invece al momento è arrivata a mettere sul piatto 2,2 milioni per il prestito più altri per il riscatto obbligatorio. Che inoltre il club inglese vorrebbe in vigore dopo una sola partita, anziché dopo una decina come vorrebbero Lotito e Tare. Questo perché c’è il rischio che Valencia si infortuni già alla prima e il West Ham, che dovrà spendere non poco per prendere Bacca, vuole essere certo di rientrare, almeno in parte, dell’esborso. Queste le ultime indiscrezioni raccolte da Cittaceleste, che l’agente di Valencia Fernando Baredes avrebbe confermato a uomini a lui vicini: “Enner andrebbe volentieri alla Lazio, ma a queste condizioni è difficile”. Oggi il manager incontrerà gli Hammers per provare a smussare un po’ l’angolo, ma non sarà facile. Anche perché sulle tracce dell’ecuadoregno, che ha già rifiutato la proposta cinese, adesso c’è anche il West Bromwich.

“La prossima settimana ufficializzeremo due acquisti aveva detto Tare in conferenza stampa. Quattro giorni dopo di acquisti neanche l’ombra, piuttosto da varie parti del mondo arrivano puntualmente smentite dai diretti interessati o dai club di appartenenza (vedi alla voce Rodrigo Caio e Geromel). Per questo motivo, probabilmente Tare sta cercando insistentemente di chiudere per Valencia. Almeno stando a quanto riporta l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio. Previsto oggi un incontro tra Valencia e il West Ham, in cui l’attaccante ecuadoregno chiederà al club di lasciarlo partire e quindi di accettare l’offerta della Lazio che dovrebbe essere di 3 mln per il prestito e all’incirca una decina per il diritto di riscatto. La Lazio aspetta e spera. Probabilmente saranno decisive le prossime 48 ore.

Vizeu-Lazio, le parole dell’agente e del Flamengo

Era giunta ieri dai media brasiliani la voce secondo cui il ds della Lazio Tare sarebbe volato in prima persona in Brasile per chiudere l’acquisto di Felipe Vizeu, centravanti del Flamengo. In realtà il dirigente biancoceleste al momento è in Italia (ieri sera era a Roma con il presidente Lotito per pianificare le prossime mosse di mercato). Per fare chiarezza sulla vicenda, dunque, ai microfoni di ‘lalaziosiamonoi.it’ ha parlato Dudu Baptista, manager del giovane brasiliano: “Né io né il Flamengo abbiamo ricevuto alcuna offerta ufficiale. Io, in qualità di agente del giocatore, non ho mai avuto contatti con la dirigenza della Lazio. Al ragazzo piacerebbe sicuramente giocare in un club importante come questo, assolutamente“. Vizeu, che di recente ha prolungato il suo contratto con il club rossonero, nonostante la giovanissima età (è un classe ’97), fa già parte della prima squadra, con cui ha siglato una doppietta nella prestigiosa sfida contro l’Atletico Mineiro: “Il suo contratto scade nel 2020 – continua Baptista – il suo club non ha ancora fissato il prezzo per cederlo“.

Almeno per il momento, dunque, niente Lazio, come ha confermato anche il direttore esecutivo del Flamengo, Rodrigo Caetano, ai microfoni di foxsports.com.br: “Non abbiamo avuto assolutamente nessun colloquio né ricevuto alcuna offerto dalla Lazio. Il nuovo contratto di Felipe scade nel 2020 e il suo ingaggio è molto alto, per cui escludo che possa partire. Si dice spesso che il Flamengo non dia spazio ai propri giovani. Vorrei far presente che 1/3 della nostra rosa è composta da giocatori che sono cresciuti proprio qui“.

L’ag. di Adriano ammette: “C’è una trattativa con la Lazio, ma non…”

Il mercato della Lazio sta diventando di una pesantezza inaudita. Ci si aspettava un segnale forte dopo la delusione di Bielsa e invece ancora niente. Anzi…sembra che tutte le trattative date per vicine alla chiusura in realtà o si trovano in fase embrionale o c’è sempre un ostacolo banale ad ostacolare la gioia dell’acquisto. Una di questi “casi irrisolti” è la trattativa per Adriano: una delle trattative più facili da concludere eppure sembra una delle 12 fatiche di Ercole. Tanti troppi colpi di scena ma nessuna conclusione, né negativa né positiva. La Lazio ha da tempo l’accordo con il giocatore e, almeno sentendo i media spagnoli, sembrava finalmente risolta la questione inerente il cartellino, con Lotito pronto a sborsare 1.8 milioni. Poi si era sparsa l’insistente notizia di un pressing di Adriano nei confonti del club blaugrana per ottenere la rescissione del contratto. Voce prontamente smentita dall’agente del terzino, Paulo Affonso, ai microfoni di Calciomercato.it:

E’ tutto falso, Adriano non ha alcuna intenzione di chiedere la rescissione, anzi. Il suo intento è quello onorare il contratto, di fare il precampionato con il Barcellona e lottare per un posto come terzino. Io sono da 13 anni l’unico agente di Adriano e nessun altro è autorizzato a parlare a nome del giocatore. Con la Lazio c’è una trattativa, che sto seguendo direttamente io con Tare, ma non c’è nessun accordo, nessuna firma. Lo ribadisco chiaramente, Adriano non pretende di svincolarsi dal Barça”.

Lazio, mancano gli italiani: tentativo per un giocatore del Sassuolo

Con l’ormai certo addio di Candreva e con quello probabile di Keita, le difficoltà per la Lazio sembrano aumentare. Non solo perché nello scacchiere tattico di Inzaghi le 2 ali sono elementi preziosissimi e difficile da rimpiazzare, ma le difficoltà aumentano se teniamo conto delle norme FIGC. Con queste 2 cessioni infatti la Lazio vedrebbe diminuire il numero di italiani in rosa e di giocatori cresciuti nel vivaio italiano (almeno 4 caselle sono obbligatorie riservate ai calciatori cresciuti nel vivaio italiano). La Lazio ad oggi potrebbe ritrovarsi come italiani, i soli Marchetti e Parolo (escludendo i vari giovani, più Onazi e Cataldi, che invece rientrerebbero nella lista dei 4 prodotti del proprio vivaio) con il requisito di almeno 3 anni (tra i 15 e i 21) trascorsi in squadre italiane. Per questo la Lazio nelle ultime ore ha intensificato i contatti con Francesco Acerbi, 28enne difensore del Sassuolo. Non sarà una trattativa semplice, perché gli emiliani dopo Vrsaljko non vogliono più cedere, ma il club biancoceleste ci proverà, anche perché De Virj non dà ancora garanzie e mezzo reparto difensivo è in vendita. Bisevac (verso la Grecia) e Gentiletti (a un passo dal Genoa) non sono nemmeno partiti per Auronzo, mentre Hoedt è stato richiesto dal Pescara. Tra gli obiettivi italiani restano pure il centrale Barba dell’Empoli e gli attaccanti Pavoletti e Immobile, rispettivamente di Genoa e Siviglia.

Candreva, il Napoli non ci sta e rilancia, manca solo…

Ormai i tifosi si sono rassegnati all’idea che Candreva lasci la Lazio quest’estate. Qualsiasi speranza che resti è svanita per sempre (come dargli torto). Il numero 87 vuole cambiare aria, resta solo da capire dove: lui vuole l’Inter ma sembra che i nerazzurri abbiano abbandonato la pista, anche perché non sono mai riusciti nemmeno ad avvicinarsi alle pretese del presidente Lotito. Sembrava esserci stato ieri un sorpasso del Milan sul Napoli che ha acquistato Giaccherini ma, secondo quanto riportato da Gianlucadimarzio.com, il Napoli ha realizzato un nuovo clamoroso sorpasso ed ha intenzione di chiudere.

L’accordo con il presidente Lotito è già stato trovato da tempo (Napoli con quei 25 milioni più altri 3 di bonus), resta da colmare solamente la distanza tra l’offerta del club partenopeo e le pretese del giocatore: balla un milione di euro, legato ai diritti d’immagine. Una forbice minima ma si spera che non sia sufficiente per far saltare tutto ancora. Nel caso in cui la trattativa dovesse saltare ancora è pronto il piano B 2.0 (il primo piano B era Giaccherini) Pereyra della Juventus.

AURONZO – Prove tattiche in vista della sfida con l’Auronzo di oggi

La seduta di ieri pomeriggio si è basata prevalentemente sulle prove tattiche. Dopo una fase iniziale di riscaldamento i calciatori si sono dedicati al lavoro con il pallone e a seguire i dettami di Simone Inzaghi. Confermato il 4-3-3 anche nella partitella finale a metà campo giocata ad alti ritmi. Questi gli schieramenti:

  • Verdi: Patric, Farris, Prce, Radu; Onazi, Cataldi, Lulic; Lombardi, Palombi, Kishna.
  • Blu: Basta, Mauricio, Hoedt, Germoni; Morrison, Murgia, Milinkovic; Javorcic, Djordjevic, Oikonomidis.

La partita si è conclusa con la vittoria dei Blu per 3-2. Tripletta di Djordjevic. Bene anche Morrison. C’è gloria anche per il giovane Palombi. Al termine del match, divertente sfida di precisione tra Cataldi, Onazi, Milinkovic-Savic e Morrison: i 4 hanno messo in atto una vera e propria gara di sensibilità nei piedi, dovendo colpire la palla partendo dallo tesso punto e facendola arrivare il più vicino possibile sulla linea dell’area di rigore. Sfida vinta da Danilo Cataldi.
L’allenatore si è proiettato quindi alla prima amichevole stagionale di oggi alle 17 contro il C.S. Auronzo, la squadra locale. La probabile formazione: Berisha; Basta, Mauricio, Hoedt, Radu; Onazi, Cataldi, Lulic; Lombardi, Djordjevic, Kishna.

METEO – Shock Termico in questi giorni, le temperature crolleranno di oltre 10°C

L’anticiclone Nerone ha le ore contate. L’ondata di caldo, la prima dell’estate, volge al termine. Secondo quanto riportato dal sito www.iLMeteo.it «già da oggi Nerone verrà sconfitto dai temporali di flash storm, una violenta linea temporalesca seguita da aria fresca di maestrale che dilagherà in Italia, portando un crollo termico anche di 10°». Torneremo quindi su valori più consoni al periodo e facendo due conti è facile attendersi massime inferiori a 30°C in moltissime città. Avremo però temporali, le precipitazioni dovrebbero colpire maggiormente Nord e adriatiche. Questo perché il vortice instabile sembra destinato a scivolare in quella direzione, risparmiando probabilmente settori tirrenici e Nordovest. Ma occhio alle sorprese, perché l’esatta traiettoria del Vortice la scopriremo presumibilmente a lavori in corso.

Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it ribadisce che «dopo il passaggio di flash-storm, la pressione tornerà di nuovo ad aumentare, specie dal prossimo weekend, ma le temperature rimarranno molto gradevoli e a stento saliranno sopra i 30° al Nord e su gran parte del Centro; solo il Sud vedrà questa soglia superata più facilmenteTornerà la neve sulle Alpi sopra i 1800/1900 metri entro la serata di domani, ma soprattutto giungeranno al Nord temporali forti con grandine e con rischio di locali trombe d’aria dapprima su Alpi e Prealpi, poi a carattere più sparso sulla Pianura Padana. Prestare attenzione ai fenomeni particolarmente violenti». Venerdì le regioni adriatiche centro-meridionali saranno colpite da forti temporali, sempre con rischio di nubifragi, grandine e trombe d’aria, soprattutto su Marche, Abruzzo e Gargano; instabile anche sul resto del Sud, mentre migliorerà sul resto del Paese.

 

 

E’ una Juve sempre più forte: ecco le cifre dell’affare Pjaca

Se continua così i prossimi 10 campionati saranno i suoi. Dopo Pjanic e Dani Alves, un altro grande giocatore indosserà la maglia bianconera. Stiamo Parlando di Marko Pjaca. Il nuovo gioiello del calcio croato, ha incantato così tanto la dirigenza bianconera ad Euro 2016, che non ha pensato un secondo a fare questo investimento da 36 milioni di euro complessivi.

Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb. Il calciatore apporrà infatti questa mattina la firma su un quinquennale “a salire” così costruito: 1,8 milioni per il primo anno più bonus, che saliranno a 2 nella seconda stagione. 2,2 per la terza, 2,5 nella quarta e 2,8 milioni nel suo quinto anno in bianconero. Alla Dinamo Zagabria 22 milioni più tre di bonus: un investimento niente male, che testimonia quando Marotta e Paratici credano nel suo talento, sponsorizzatissimo anche dal compagno di Nazionale Mandzukic.

Colpo Napoli: preso Giaccherini. Bocciato Candreva?

Il Napoli di Sarri si sta rinforzando tantissimo in questa sessione di calciomercato. Dopo l’arrivo di Tonelli i difesa, ecco l’arrivo di Giaccherini dal Sunderland. L’esterno offensivo che ben ha figurato agli Europei, è stato acquistato per l’irrisoria cifra di 2 milioni di euro.

Al giocatore è stato proposto un triennale da 1,5 milioni a stagione. Un’ottima alternativa ad Insigne e Callejon. In orbita sempre Witsel, che potrebbe firmare a breve. E se davvero restasse Higuain, il Napoli potrbbe dire la sua anche in questa stagione. Con l’arrivo di Giaccherini, sfuma definitivamente il passaggio di Candreva al Napoli.

Lotito sulla Salernitana: “Non è squadra satellite della Lazio”

Nonostante la delusione su Bielsa, Claudio Lotito sta provando a portare avanti le sue strategie sia con la Lazio che con la Salernitana. Club che vedono intrecciarsi i calciatori. Spesso i primavera fuori quota del club biancoceleste vengono “parcheggiati” a Salerno. Per questo motivo molti vedono la Salernitana come squadra satellite della Lazio.

Ma Lotito non ci sta e chiarisce: “Non è vero che la Salernitana è la succursale della Lazio. Anzi è proprio per questo che cerchiamo di non portare troppi calciatori dalla Lazio al club granata altrimenti la gente si fa strane idee. Inzaghi? Non aveva sottoscritto nessun contratto con la Salernitana“. Queste le sue parole a Telecolore.

Wanda Nara sempre più procuratrice: “L’Inter rinnovi ad Icardi”

E’ scoppiata la grana Icardi in casa Inter. L’attaccante argentino è salito alla ribalta delle cronache del calciomercato a causa dei numerosi e, spesso fuori luogo, tweet della sua compagna Wanda Nara. La bionda modella nei giorni scorsi aveva annunciato che l’Inter doveva vendere Icardi per fare cassa. Tweet poi “misteriosamente” scomparsi dopo che si scatenò il putiferio tra i tifosi nerazzurri.

Ma ora eccola di nuovo in azione. Questa volta tramite Rtl, Wanda Nara ha chiesto espressamente all’Inter di rinnovare il contratto ad Icardi speigando che appena ci fosse stato il cambio di proprietà e quindi più soldi, all’argentino sarebbe stato promesso l’adeguamento del contratto. Wanda ne sa una più del diavolo… e continua a far parlare di sè.

CALCIOMERCATO – Hoedt richiesto da una neopromossa

In casa lazio si parla molto pià di cessioni che di acquisti. la squadra sembra potersi smantellare facilmente. vista la volontà di molti calciatori di cambiare aria. Ma ci sono anche calciatori che, cercano spazio, magari anche in prestito.

Il Pescara, secondo larepubblica.it, sarebbe sulle tracce di Hoedt. Il giovane difensore olandese non ha convinto lo scorso anno ed un prestito potrebbe fargli bene. Il problema è che la difesa della Lazio non ha molte alternative e, se prima non verrano acquistati calciatori, difficilmente si potrà cedere. Inoltre ricordiamo che Bisevac e Gentiletti potrebbero essere ceduti a breve.

Felipe Anderson – Lazio: la resa dei conti tra giovedì e venerdì

Prima Bielsa, poi Keita, i dubbi di Candreva ed ora anche Felipe Anderson. In casa Lazio ogni giorno nasce un malumore, per un motivo o per un altro. L’effetto catena sta avendo degli effetti disastrosi sul club. Ma la grana Felipe Anderson va avanti già da qualche tempo. Il brasiliano vuole fortemente le Olimpiadi, ma la Lazio no. Soprattutto dopo aver negato ad Onazi la presenza con la Nigeria, dovrebbe, per forza di cose, negare anche a Felipe Anderson la presenza con il suo Brasile.

Un rifiuto che potrebbe aprire scenari ad una probabile cessione (Chelsea?). Come riportato da cittaceleste.it, il brasiliano è atteso a Roma tra giovedì e venerdì, per parlare faccia a faccia con la società. Lotito e Tare sicuramente rifileranno una multa salata al numero 10, per poi prendere la decisione finale sulle Olimpiadi. Sicuramente, qualsiasi decisione verrà presa, porterà una delle due parti ad essere scontenta.

Altro nome accostato alla Lazio: Felipe Vizeu

Altro giorni, altri nomi. Ormai in casa Lazio si parla tanto ma di fatti ancora (e purtroppo), zero. Nel mentre sembra che Candreva si stia avvicinando al Milan, la Lazio prosegue la sua ricerca di giocatori per rinforzare il reparto offensivo. Reparto che potrebbe perdere Candreva, Keita e Felipe Anderson.

Ultimo nome accostato alla Lazio, secondo InfoSports BR, è quello del brasiliano Felipe Vizeu. Classe 1997, attaccante del Flamengo, in patria viene considerato un talento per il futuro del Brasile. Si vocofera che Tare sia in Brasile per studiarlo. Il suo cartellino si aggira intorno ai 6.5 milioni di euro.