La storia d’amore tra Mauri e la Lazio lunga dieci anni e 303 gare è giunta ormai al suo epilogo. Secondo quanto riporta il sito lalaziosiamonoi.it, Lotito telefonicamente avrebbe detto all’ex capitano biancoceleste di non volergli rinnovare il contratto. Il centrocampista era stato bocciato da Bielsa, ma con l’arrivo di Simone Inzaghi sperava di essere confermato. Questa volta però non c’è stata la richiamata come accadde un anno fa. Mauri era convinto che arrivasse dato che c’era stata una stretta di mano con Lotito mesi fa che aveva sancito il rinnovo. Ma adesso le cose sono cambiate. Intanto Mauri continua ad allenarsi da solo a Coverciano in cerca di una nuova squadra.
De Vrij, la gioia del ritorno in campo in un tweet. Nuovi numeri per Cataldi, Morrison e Kishna
Grande momento per Stefan de Vrij quando ieri è tornato a calcare un campo di calcio contro il Brasil Team. L’olandese ha espresso tutta la sua gioia su twitter. Intanto cambio di maglia per Cataldi che sceglie la 5 come il suo idolo Zidane al Real Madrid, Morrison prende la numero 11 al posto della numero 7 che va a Kishna. Infine l’ultimo arrivato Vargic avrà la numero 55.
Prima partita dopo 10 mesi, mi fa contento indossare questa maglia di nuovo #ForzaLazio pic.twitter.com/ThsEea25V7
— Stefan de Vrij (@Stefandevrij) 17 luglio 2016
L’ex ct dell’Argentina Menotti su Bielsa: “Ma quale Selecciòn? Ha rifiutato la Lazio perché era insoddisfatto”
L’ex ct della Selecciòn e attuale dg dell’Independiente César Menotti, ai microfoni de La Nacion, ha detto la sua sul caso Bielsa saltato alla Lazio all’ultimo momento: “E’ sciocco ipotizzare che Bielsa si sia dimesso dalla Lazio per diventare ct dell’Argentina. Ma chi si dimetterebbe per questo? Lo ha fatto perché non era soddisfatto e ha preferito non accettare. Non penso che Bielsa verrà qui”.
EVENTI – Torna Roma Caput Lucis condotto da Ruffini: 3 date con 3 grandi artisti
ROMA – Tornano i Signori del Fuoco di Caput Lucis. Fuoco, colore e musica, in una sfida sensazionale!
Da Valmontone torna a Roma l’appuntamento con l’evento pirotecnico più sensazionale d’Italia: ROMA CAPUT LUCIS, il Festival di Arte Piromusicale, che si terrà dal 21 al 23 Luglio 2016 all’Ippodromo delle Capannelle, storico tempio della musica estiva della Capitale, con un’edizione tutta rinnovata.
A condurre l’avvincente competizione tra le migliori aziende pirotecniche del panorama nazionale sarà l’irresistibile Paolo Ruffini.
Protagonisti del Festival i grandi Maestri pirotecnici italiani, impegnati a realizzare straordinari spettacoli di fuochi d’artificio in perfetta sincronia con la musica, con multi postazioni di lancio, partenze simultanee radiocomandate, grandi batterie di fuochi e fantastiche coreografie di luci e colori che quest’anno, grazie alla diversa location, potranno essere ammirate dalle partenze fino al cielo. Irripetibili opere che regaleranno al pubblico divertimento e meraviglia nell’emozione unica di ammirare, a distanza ravvicinata ma in tutta sicurezza, l’esplosione di tonnellate di fuochi d’artificio che raggiungeranno ampiezze di oltre 200 mt.
Una vetrina d’eccellenza firmata Made in Italy con 6 Aziende in Gara, 2 spettacoli ogni sera, che daranno vita ad uno show straordinario di fuochi d’artificio eseguiti in sincronia con la musica!
La nuova edizione esalterà l’arte pirotecnica abbinata alla musica proponendo tre grandi concerti per il nuovo format del Firevillage:
aprirà il Festival 2016, Giovedì 21 Luglio, il concerto di DOLCENERA con “Le stelle non tremano” tour 2016 alle ore 21.30, a seguire Venerdì 22 Luglio il concerto di PATTY PRAVO con “Eccomi” tour 2016 e Sabato 23 Luglio gli ZERO ASSOLUTO con “Di me e di Te” Live anche questi ultimi alle ore 21.30.
Dopo il concerto, ogni sera, dalle ore 23.30 la Grande Sfida del Fuoco godibile dall’interno del Firevillage con una visione spettacolare…. e il cielo non basterà!
Il Firevillage, il villaggio d’intrattenimento dedicato al pubblico, aprirà ogni sera alle ore 19.00 con giochi per bambini come la pista di pattinaggio sul ghiaccio, la pista dei kart, il simulatore di surf, il cabaret con il magico Alivernini, il dj set di Radio Globo, la Radio Ufficiale, tre grandi concerti, ristorazione e la visione degli spettacoli piromusicali dall’interno della location.
Roma Caput Lucis 2016 propone una fantastica occasione di divertimento per tutti, specialmente le famiglie e i giovani che, oltre ammirare i fuochi d’artificio potranno godere del concerto e divertimento del Firevillage con un unico biglietto ingresso.
Infatti, è prevista la prevendita del biglietto FanTicket di €10 + d.p. per minimo 3 Ticket acquistabili sui circuiti di prevendita autorizzati e l’ingresso gratuito per i bambini fino a 10 anni di età.
Per questa nuova edizione a Roma tornano in Gara 6 grandi squadre pirotecniche:
Giovedì 21 Luglio dalle ore 23.30
PIROTECNICA SAN PIO (Puglia) e FIREWORKS LIETO (Campania)
Venerdì 22 Luglio dalle ore 23.30
ALESSI EVENTS (Marche) e PIROTECNICA ANGELO MEGA (Puglia)
Sabato 23 Luglio dalle ore 23.30
PIROTECNICA SANTA CHIARA (Marche) e RAFFALELE’S FIREWORKS (Lazio)
COME ARRIVARE
IN AUTO
Occorrono 30 minuti dal centro della città.
Arrivando dal Grande Raccordo Anulare prendere l’uscita 23 “Appio San Giovanni” Via Appia Nuova, direzione Roma.
Coordinate GPS: 41.824677, 12.568445
IN TRENO
Andata. La fermata del treno è Capannelle, a circa 700 metri dalla venue. Il servizio ferroviario FL4 che effettua fermata a Capannelle parte dalla Stazione Termini ed ha come direzioni: Ciampino, Albano Laziale, Frascati, Velletri.
Il tempo impiegato dalla Stazione Termini a Capannelle è di 9 minuti.
Rientro. Sono stati istituiti treni speciali da Capannelle a Roma Termini (tutte le informazioni qui •>)
HOTEL
Per pernottare in città potrete contattare l’agenzia TMC Travel
IN AUTOBUS
La fermata del bus più vicina ( Capannelle – Appia nuova) è distante 100 metri dall’ingresso principale della venue.
I bus che effettuano collegamento presso questa fermata sono:
linea 664 L.go Colli Albani – Cosoleto
linea 654 Lagonegro – Cinecittà
linea notturna n26 L.go Colli Albani – Cosoleto.
Maggiori informazioni su: http://www.atac.roma.it/
Andata:
Metro A fino alla fermata di Cinecittà e autobus di linea n° 654 direzione Lagonegro – fermata Capannelle/Appia Nuova.
Metro A fino Stazione Colli Albani e autobus n° 664 direzione Cosoleto – fermata Capannelle/Appia Nuova.
Ritorno:
Autobus notturni Atac: Linea N 26 dalla fermata Pizzo di Calabria direzioni L.go Colli Albani.
Altro che Street Wiev, meglio Sheep Wiev. La geniale idea delle Isole Faroe
Stanchi di aspettare Google Street View per mappare a 360 gradi il loro territorio, gli abitanti delle isole Faroe hanno fatto da sé. Lo staff dell’ente del turismo ha montato una fotocamera sul dorso di una pecora per scattare immagini del paesaggio e mappare così dal livello stradale alcuni dei punti più suggestivi delle isole che compongono l’arcipelago.
Le foto, con annessa posizione Gps, vengono trasmesse al cellulare di Andreassen, ideatore di questa iniziativa, che le carica su Google Street View. “Ora però abbiamo bisogno di Google”, conclude, perché le pecore non riescono ad arrivare dappertutto. Il team di Sheep View ha già realizzato le immagini panoramiche di cinque siti e ha prodotto il primo video a 360 gradi per esplorare i luoghi come se si fosse sul posto.
SOCIAL – Nuova truffa su Whatsapp. State attenti se vi arriva questo messaggio
“Chi ha visitato il tuo profilo whatsapp?” è questo il messaggio che diversi utilizzatori di whatsapp stanno ricevendo. Il messaggio si riceve da un contatto, anche lui infettato dal virus… Il messaggio contiene un link che contiene il virus. Nel caso riceviate il messaggio cestinatelo e avvertite l’amico che ve lo ha mandato. A riferirlo è la pagina facebook Una vita da social gestita della polizia postale .
Nuovo tecnico per la Lazio nuoto
Nuvo mister per la Lazio Nuoto
Sarà Massimo Tafuro il nuovo tecnico della Lazio Nuoto. Un mister di grande esperienza, legato al mondo Lazio e con un lungo trascorso sia da giocatore che da allenatore biancoceleste. La società ringrazia Pierluigi Formiconi per l’ottimo lavoro svolto e il suo indiscusso legame con la Lazio Nuoto di cui resta un vessillo, squadra per la quale ha accettato di tornare in un momento delicato della stagione.
Le prime parole di Massimo Tafuro: “L’idea è quella di iniziare un percorso con un gruppo da far crescere e maturare grazie anche al supporto di atleti di esperienza e sulla scia del successo in Under 20, una vittoria se vogliamo commuovente per il fortissimo desiderio di ottenerla insieme e per questo mi sento di complimentarmi con Claudio Sebastianutti.
La prima squadra rientrerà in un contesto più ampio nel quale si inseriranno società con le quali creare nuovi rapporti. Sarà un lavoro lungo che potrebbe non produrre risultati nell’immediato. Le difficoltà economiche che riguardano le società che provano a fare sport a Roma non devono rappresentare un problema, farei questa scelta anche se mi trovassi al Recco. Ho allenato la Lazio per diversi anni, sono stato capitano, sono legato a questi colori, per me nella capitale la pallanuoto è la Lazio, un senso di appartenenza che credo sia fondamentale, un valore che deve appartenere a tutti, dal primo ragazzino al presidente. Sono tornato a casa”.
Parole piene zeppe di lazialità che fanno ben sperare sulla stagione ventura.
Dalla nostra redazione i migliori auguri a Massimo Tafuro per una stagione ricca di momenti esaltanti.
Cataldi: “L’anno scorso ho avuto problemi fuori dal campo”. Poi su Biglia e Keita
Questa la conferenza stampa di Danilo Cataldi:
Ci fai il quadro dei primi giorni di ritiro?
“Stiamo lavorando bene, specie in questa settimana abbiamo fatto un buon allenamento fisico. Stiamo lavorando con intensità anche con la palla. Lo spogliatoio è unito, siamo più o meno gli stessi della scorsa stagione”.
Che ne pensi delle situazioni Felipe Anderson e Keita?
“Sono situazioni che valuta la società”.
L’ambiente è scettico verso la squadra
“Lo scetticismo ci può stare, abbiamo avuto un inizio di stagione un po’ travagliato, un inizio diverso da quello che ci si aspettava, ma poi sarà il campo a parlare, se faremo bene i tifosi ci daranno sicuramente una mano”.
Come si è reinserito Keita? Si è confrontato con voi?
“C’è stato un piccolo confronto, una chiacchierata tra di noi, il gruppo e lo staff. Ha spiegato la sua situazione e ha ripreso gli allenamenti con noi”.
Hai voglia di specializzarti in un ruolo?
“Sì, sarebbe importante sapere il mio ruolo. Io mi alleno, sto dove mi dice il mister e cerco di dare il massimo. Oggi ho fatto un piccolo cambio con Morrison, il mister sta valutando le situazioni. Deciderà il mio ruolo…”
Ti senti pronto per battere i calci piazzati?
“Sì, mi sentirei pronto. Se dovesse capitare qualche calcio piazzato e lo dovessi tirare fuori forse ci sarebbe qualche problema. Se ci sarà Lucas in campo vedremo. Anche lui ha il piede per fare bene da fermo”.
Cosa vuoi dire ai tifosi?
“E’ difficile parlare ora, ci è mancato tutto nella scorsa stagione. Non ne facciamo un mistero. Quando siamo arrivati terzi ci hanno dato una grossa mano. Tante partite, nonostante la stanchezza, con un pubblico del genere gli avversari sentono la pressione. L’anno scorso non è stato positivo”.
Biglia l’hai sentito? Cosa gli consigli per il futuro?
“Non l’ho sentito. Gli ho mandato un messaggio la sera della finale di Coppa America e non mi ha risposto. Gli consiglio di fare quello che si sente. E’ un giocatore di talento e una persona intelligente che saprà cosa fare. Gli auguro ogni bene. Se sarà con noi meglio”.
Cosa ti auguri per la prossima stagione?
“Sicuramente come gruppo dovremo fare qualcosa di più tutti perché sono cambiate tante cose. Se sono andati giocatori e persone importanti nello spogliatoio. Chiedo alla squadra di dare qualcosa in più perché manca il peso di alcuni giocatori. Da me stesso chiedo di confermare quanto fatto due anni fa, di certo non quanto fatto la scorsa stagione. Voglio fare qualcosa di importante per questi colori”.
Ti sei dato una spiegazione alla tua scorsa stagione?
“La scorsa stagione mi è servita, chi non sbaglia non impara. Sono cresciuto. Abbiamo avuto problemi di squadra ma anche io personalmente. Non avrebbe dovuto toccarmi il rendimento della squadre invece ne ho risentito. Ho avuto problemi extra calcio che mi hanno scombussolato. Penso che la brutta scorsa stagione possa darmi lo stimolo per fare qualcosa in più. Speriamo che si possa iniziare già da questa stagione. Doppio ruolo? Ho sempre detto di saper fare meglio la mezzala perché ho sempre giocato in quel ruolo, tranne due anni fa che ho giocato sulla mediana. Questo non vuol dire che io non posso farlo, ma è un ruolo particolare che se non lo si fa in maniera costante è difficile svolgerlo al meglio”.
Perché hai scelto il numero 5?
“L’ho preso a prescindere dal ruolo. Lo volevo già due anni fa ma ce l’aveva Biglia. Poi l’ha preso Braafheid, ora che se n’è andato l’ho preso io. E’ un numero che ho avuto quando ho vinto le finali scudetto e che aveva il mio idolo Zidane”.
Fabrizio Piepoli
Onazi: “Abbiamo solo due competizioni e dobbiamo fare bene. Morrison? Dipende da lui”
Al termine del secondo test amichevole contro il Brasil Soccer Team terminato 6-0 per i biancocelesti, Eddy Onazi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel:
“Stiamo lavorando per riprendere il ritmo gara, siamo pronti per questa stagione. È importante che la squadra sta giocando bene, quest’anno ci dobbiamo concentrare solo sul campionato e sulla Coppa Italia e vogliamo far bene. Morrison è un bravo ragazzo, dentro il campo ha ottime qualità e spero che in questa stagione faccia quello che deve fare per diventare un giocatore importante per questa Lazio. Come è nata l’idea del rigore a due? Semplice, Ravel me lo ha proposto e lo abbiamo fatto”.
LEGGI IL RISULTATO DEL TEST AMICHEVOLE CONTRO IL BRASIL TEAM
AURONZO – Lazio-Brasil Team, il risultato finale
Si è disputato nel pomeriggio allo Stadio Zandegiacomo di Auronzo l’incontro amichevole tra la Lazio e il Brasil Team Soccer, squadra composta da giocatori brasiliani svincolati. Queste le formazioni.
LAZIO (4-3-3) primo tempo: Berisha; Patric, Mauricio, Hoedt, Radu; Onazi, Murgia, Lulic; Kishna, Djordjevic, Oikonomidis
LAZIO (4-3-3) secondo tempo: Vargic; Basta, de Vrij, Prce, Germoni, Milinkovic, Cataldi, Morrison; Lombardi, Palombi, Oikonomidis (74′ Javorcic)
A disp.: Borrelli, Strakosha, Keita.
All.: Simone Inzaghi
BRASIL SOCCER TEAM (4-4-2): Merigo (46′ Tomarelli); Ferrari, Botturi (52′ Personi Gianmarco), Ilisei, Goncalves; Metuschi (52′ Personi Giulio), Dias, Maschi (46′ Rebbass), Zanini (52′ D’Amico); Seganfredo (49′ Carvaglio), De Andrade.
A disp.: Simoes, Vilela.
All.: Alberto Pasini
Arbitro Brighini (sez. Bolzano)
Ass.: Betta-Reperro
Marcatori: 32′ Murgia (L), 42′ rig. Oikonomidis (L), 61′ rig. Cataldi (L), 73′, 81′ Lombardi (L), 79′ Palombi (L)
CALCIOMERCATO – Due squadre su Palombi
Simone Palombi, il ventenne attaccante della Primavera laziale attualmente ad Auronzo con la prima squadra di Simone Inzaghi, potrebbe lasciare la Lazio per dare inizio a una nuova avventura con una maglia diversa da quella biancoceleste.
Le 21 reti messe a segno tra campionato e Coppa Italia Primavera hanno attirato sul giocatore le attenzioni di un paio di squadre della serie cadetta. Palombi infatti è finito nelle mire di Spezia e Frosinone. Il giovane attaccante cresciuto nel vivaio biancoceleste, nel caso dovesse lasciare la Lazio, lo farebbe solo con la formula del prestito dato che la società capitolina punta molto su di lui.
Caso ricorda Nesta: “Era legatissimo alla Lazio. Era tifoso prima che giocatore”
Mimmo Caso ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport dove ha ricordato i tempi trascorsi sulla panchina laziale sottolineando in particolar modo il suo rapporto con Alessandro Nesta, l’indimenticato e sempre amato capitano dei tempi belli dei successi della squadra capitolina.
Caso è stato una guida preziosa per la crescita di Nesta, un rapporto speciale instauratosi tra i due in tre anni di Primavera, durante i quali i giovani biancocelesti vinsero lo scudetto nel 1995 nella finale contro il Perugia: “Alessandro ha sempre avuto una grandissima forza di volontà. Mi colpì subito per il suo grado di concentrazione, per la disponibilità, per il desiderio di imparare, per l’applicazione. Si soffermava sempre su quei dettagli che fanno la differenza.
Con Caso in panchina Nesta giocò anche da terzino: «Aveva una struttura muscolare e fisica già formata. Spingeva, copriva, era attento in marcatura. Giocare sulla fascia gli ha permesso di completarsi».
Alessandro, da parte sua, nelle interviste spesso ricorda il suo primo maestro e ciò ovviamente inorgoglisce Caso che ne parla sempre con orgoglio: «In campo aveva la capacità di leggere in anticipo ogni situazione, i movimenti di chi si trovava davanti, gli sviluppi di una partita».
La rete siglata da Nesta nella finale di Coppa Italia contro il Milan sembra la classica ciliegina sulla torta a coronamento di un grande Amore: «Alessandro aveva un legame fortissimo con il club biancoceleste. Era prima tifoso e poi giocatore. E la rete in Coppa Italia, nella sfida decisiva contro il Milan, rappresentò un premio alla sua lazialità, al suo amore per questa squadra».
Mimmo Caso da giocatore fu uno degli eroi della Lazio dei -9. Da tecnico ha avuto il merito di valorizzare diversi talenti non solo Nesta, ma anche Di Vaio, Grandoni, Franceschini, Roma. E inoltre è stato il primo allenatore della Lazio di Lotito. Adesso Caso è fermo in attesa di un’opportunità che lo possa far rientrare nel grande giro: «Ora viaggio, mi aggiorno, vedo tante partite».
Negro neo allenatore dello Spoleto: “Sono contento. Sogno di allenare la Lazio ma con Lotito è impossibile”
Paolo Negro a 44 anni riparte dalla panchina della Voluntas Spoleto e dall’Eccellenza, dove gli spoletini sono retrocessi. L’ex difensore della Lazio (264 presenze con il record di 64 gare nelle competizioni internazionali) si rimette in gioco dopo l’esperienza di un mese e mezzo, l’anno scorso, alla guida del Latina Primavera quando sostituì Mark Iuliano promosso in prima squadra. Queste le sue parole intervistato dal Corriere dello Sport:
“Ho una passione sfrenata per il calcio e non volevo stare fermo. Mi hanno chiamato e appena sono arrivato ho visto che c’era un’aria pulita con le condizioni giuste per fare bene. Non l’avvertivo da parecchio tempo. Sono stato subito colpito, Spoleto oltretutto è bellissima. Serie D? Io voglio arrivare più in alto possibile. L’ho fatto da calciatore e ci provo da allenatore. Stiamo costruendo qualcosa di serio e importante”. Poi su un suo ritorno alla Lazio in futuro, Negro è pessimista: “Purtroppo il conflitto che ho avuto quando è arrivato Lotito mi ha chiuso la prospettiva. Mi dispiace non esserci, me ne sono fatto una ragione e si va avanti. Se un giorno si presentasse l’occasione, sarei strafelice”.
Felipe Anderson saluta la Lazio e parte per Rio: “Due giorni intensi. Grazie a tutti”
Giusto il tempo di un caffè sulle tre cime di Lavaredo e Felipe Anderson saluta tutti e parte per la spedizione Olimpica che lo terrà impegnato per tutto agosto. Il numero 10 biancoceleste ha voluto scrivere un tweet per salutare tifosi e squadra: “Un paio di giorni insieme, ma sono stati intensi, grazie ai miei compagni di squadra e tifosi per tutto l’amore e l’affetto”. Con la speranza di ritrovare a settembre un giocatore motivato e voglioso di fare bene con la maglia biancoceleste.
Poucos dias juntos, mas foram intensos, obrigado ao meus companheiros e torcedores por todo amor e carinho. @OfficialSSLazio Nos vemos logo
— Felipe Anderson (@F_Andersoon) 17 luglio 2016
CALCIOMERCATO – Di Marzio: “Lazio, preso il terzino. La prossima settimana Tare vola in Brasile”
Ecco il primo rinforzo in casa Lazio: preso Jordan Lukaku dall’Oostende per un cifra intorno ai 6 mln più bonus sulla futura vendita. Questo è quanto rivela l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio che poi parla anche di un viaggio programmato da Tare in Brasile per Rodrigo Caio con cui la società ha quasi trovato l’accordo. Ora va convinto il San Paolo.
Strakosha: “E’ un bene che sia tornato Inzaghi perché ci conosce bene”
Thomas Strakosha è intervenuto, dal ritiro di Auronzo di Cadore, ai microfoni di Lazio Style Channel.
“Siamo tutti contenti, diamo tutto noi stessi con mister Inzaghi. È importante averlo ritrovato perché conosce i nostri pregi e difetti, sa dove deve lavorare. La Serie B è un campionato tosto ma ti fa maturare, una volta che esci dalla Lazio trovi delle difficoltà, però è stata un’annata che mi ha fatto crescere. Inzaghi può ricompattare il gruppo ma sul campo sta a noi fare molto meglio della scorsa stagione. Tutti i ragazzi che sono qui ad Auronzo hanno le qualità per rimanere poi dipende dalla volontà del singolo di dimostrare quanto può valere. Il lavoro di mister Grigioni mi è mancato. La mia difficoltà, in Serie B, è stata nel riprendere il ritmo partita, è un campionato più fisico che di qualità. Qui siamo tutti amici e non c’è concorrenza”.
Werder Brema: “Ringraziamo la Lazio. Al loro posto il Chelsea”
AGGIORNAMENTO 17/7/2016 ORE 15:00 – Il Werder Brema ha sostituito la Lazio con il Chelsea per il 6 agosto. Queste le parole del CEO del club tedesco: “Siamo lieti di annunciare i nostri tifosi di aver trovate un così importante avversario in poco tempo. Vogliamo, comunque, ringraziare la Lazio che ha risposto con cortesia alla cancellazione dell’amichevole”.
La notizia era rimbalzata già da qualche ora, ma adesso ha assunto anche i crismi dell’ufficialitá: l’incontro amichevole tra il Werder Brema e la Lazio, previsto per il prossimo 6 agosto, non si disputerà. Problemi di ordine pubblico, questa la motivazione addotta al sito ufficiale del Werder da Klaus Filbru, CEO del club tedesco:
“Abbiamo concordato di non giocare più l’amichevole con la Lazio per motivi di ordine pubblico, vista la possibile presenza di gruppi di estrema destra. Con un pubblico simile, come confermato anche da diverse fonti, si rischiava di non assistere ad una gara amichevole. Chi ha acquistato il biglietto potrà essere rimborsato oppure aspettare, visto che probabilmente il tagliando sarà valido anche per l’amichevole ‘sostitutiva’ che fisseremo entro il fine settimana“.
Keita e il suo strano tweet enigmatico
Che Keita non sia più felice alla Lazio è cosa risaputa, d’altronde il giocatore nella lettera di qualche settimana fa fu molto esplicito. La società non lo ascolta ed è chiaro che il giocatore sta sostenendo il ritiro a denti stretti. Chissà quante cose vorrebbe dire ma non può. Twitter è il suo unico strumento per condividere quello che ha dentro. Quello di stamattina è alquanto enigmatico. A voler pensar male potrebbe voler sottolineare che i problemi con la dirigenza non sono risolti ma anzi si sono amplificati nonostante la chiacchierata avuta qualche giorno fa con Lotito.
— keita balde diao (@keitabalde14) 17 luglio 2016
Gaffe dell’agente di Candreva su Instagram. Rivela a un tifoso del Napoli la situazione poi cancella…
“Ma Candreva proprio non ce lo vuoi portare a Napoli, eh?”, la domanda esplicita di un tifoso napoletano a Federico Pastorello su Instagram, agente del numero 87 della Lazio. Pastorello ha risposto: “Guarda che non dipende proprio da me! Se non ci propongono un contratto all’altezza del suo valore, cosa posso farci io?”. Qualche minuto dopo si è accorto della gaffe e ha cancellato tutto, ma non in tempo da non permettere di fare uno screenshot. Candreva vuole andare via dalla Lazio, ma finora tutte le pretendenti stanno facendo un passo avanti e due indietro. Più passano i giorni più aumenta la possibilità che l’ala resti a Roma anche la prossima stagione.
Lulic, prove da capitano
La possibilità che Biglia possa andare via dalla Lazio è ancora concreta e per questo motivo il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi sta cercando di capire quale possa essere l’elemento in rosa in grado di riceverne in eredità la fascia.
E, a quanto riportato dal Corriere della Sera, in base all’anzianità ed all’esperienza il maggiore indiziato sembra essere Senad Lulic. Anche Radu potrebbe avere delle probabilità ma il giocatore ha un carattere un pò schivo e inoltre la prossima stagione potrebbe fare molta panchina.