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RIO 2016 – 4-0 alla Danimarca, Brasile ai quarti. Ma Felipe Anderson…

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Il Brasile versione olimpico dimentica le ‘stecche’ contro Sudafrica e Iraq e, con il 4-0 rifilato alla Danimarca, conquista la prima (e unica) vittoria nel proprio girone, che gli consentirà di giocarsi i quarti di finale della competizione contro la Colombia. Merito della doppietta di Gabigol e delle reti di Gabriel Jesus e Luan, che scacciano l’incubo eliminazione e permettono ai verdeoro di continuare a coltivare il sogno (finora mai realizzato) della medaglia d’oro nella gara in programma alle 3 di domenica a San Paolo.

La mossa vincente della partita è stata indubbiamente l’inserimento di Rogerio Micale, a scapito di Felipe Anderson. Ha assistito a tutta la gara dalla panchina l’esterno di Brasilia, complice il cambio di modulo del ct del Brasile che ha optato per un 4-2-3-1, con Walace davanti alla difesa e Luan numero 10 del reparto offensivo. Sarà dunque per la prossima volta per Felipe, che spera di riavere una chance nelle prossime gare. Che saranno importanti, da dentro o fuori, per il Brasile, ma anche per lui, che non potrà sbagliare nulla per prendersi quel ruolo da protagonista in patria che tanto ha sognato.

CALCIOMERCATO – Lazio decisa su Ntep ma il prezzo…

Capitolo esterno d’attacco. Il Ds Igli Tare ha confermato l’interesse per Paul-Georges Ntep, classe ’92 del Rennes. E’ lui il nome caldo di queste ore ma il club di appartenenza lo valuta molto: 13 milioni di euro. In realtà, essendo il giocatore in scadenza nel 2017, Lotito offrirebbe 6-7 milioni e starebbe spingendo per definire l’acquisto prima di Ferragosto. Anche se Ntep, secondo il Corriere dello Sport, non vorrebbe fare uno sgarbo al proprio club e potrebbe decidere di rinnovare il contratto per permettere al club di cederlo ad un prezzo superiore. La domanda a quel punto sorge spontanea. La Lazio che farà in tal caso? Punterà al risparmio mollando la presa o farà qualcosa di concreto?

Le altre piste per i biancocelesti portano a Ivan Cavaleiro del Monaco che può partire in prestito con diritto di riscatto, mentre la clamorosa suggestione Hernanes non troverebbe conferme. Infine, sullo sfondo, il nome di Ryad Boudebouz, che ha dichiarato di essere onorato dell’interesse dei biancocelesti. Insomma un epilogo rapido sulla vicenda sembra tutt’altro che scontato.

Rio 2016 – Olimpiadi insanguinate: un morto e due feriti

A Rio de Janeiro è allarme sicurezza. Nella favela di Marè, nella zona nord di Rio de Janeiro, una pattuglia della Forza nazionale in servizio di pattugliamento durante le Olimpiadi è stata fatta oggetto a colpi di arma da fuoco.

Le prime informazioni raccontano di un soldato morto e due rimasti feriti. Uno dei due militari feriti, il soldato Helio Andrade, è stato colpito alla testa e ora si trova in gravi condizioni nell’ospedale Salgado Filho; l’altro militare, identificato come il capitano Alen Marcos Rodrigues Ferreira, è stato colpito di striscio al volto.

Cataldi: “La squadra ha il dovere di dare un segnale forte. I Tifosi? Capisco il loro sconforto, ma…”

Al termine dell’amichevole (0-0) tra Italia e Albania, Danilo Cataldi  si è presentato in zona mista per parlare della sua prestazione e ovviamente di Lazio:

La mia prestazione? Potevo fare qualcosa di più nel secondo tempo, come tutta la squadra. E’ mancato il gol perché se avessimo sbloccato il risultato con le occasioni che abbiamo avuto all’inizio sarebbe stata un’altra partita. Loro hanno fatto un solo tiro in porta su punizione. Cosa mi aspetto dalla nuova stagione? Risposte, soprattutto dalla squadra perché dobbiamo dare un segnale forte. La Lazio non è quella dello scorso anno e dobbiamo partire subito bene già da Bergamo contro l’Atalanta. Ho un altro anno in più di Serie A sulle spalle: quest’anno ho cercato di fare tesoro delle cose positive e imparare la lezione da quelle meno. Cercherò di comportarmi nel migliore dei modi in questa stagione. Le punizioni? Sono pronto per prenderle in mano anche alla Lazio, poi vediamo quello che succede! Qui in Nazionale, essendo uno dei più grandi, ho un po’ più di peso. Messaggio ai tifosi? Invito tutti a tornare allo stadio anche se so che è problematico, alla luce anche delle ultime vicende. Capisco il loro sconforto, purtroppo quando ti vogliono mettere i bastoni tra le ruote non ci si può fare niente. Quindi spero che nonostante tutto ci possano dare una mano“.

 

Mandolini, indagato per il caso Cucchi, promosso a maresciallo capo

Roberto Mandolini, uno dei carabinieri indagati per falsa testimonianza nel caso Cucchi dalla Procura di Roma (secondo l’accusa avrebbe mentito ai pm della prima inchiesta coprendo il “violento pestaggio” dei tre uomini dell’Arma nei confronti di Stefano) è stato promosso da maresciallo a maresciallo capo.

Come riportato da Il Fatto Quotidiano all’epoca dei fatti, nel 2009, il maresciallo capo era sottufficiale alla caserma Appia, da dove partirono i militari che fermarono Cucchi; prima di allora era stato vicecomandante a Tor Vergata, poi era stato messo al comando di una squadra del Battaglione mobile Lazio, caserma Tor di Quinto. Un reparto che si occupa in genere di ordine pubblico, soprattutto nei controlli a San Pietro e nelle altre zone sensibili, quindi in questo periodo in pieno servizio anti-terrorismo. Ora per Mandolini è arrivata la promozione di grado, da maresciallo a maresciallo capo: cambia poco dato che di fatto già comandava una squadra del Battaglione, ma è un premio che arriva mentre la Procura di Roma sta per chiudere le indagini dell’inchiesta bis sulla morte del Cucchi, avvenuta il 22 ottobre 2009 e, in tale inchiesta, il maresciallo capo è indagato per falsa testimonianza. Secondo l’accusa Mandolini è caduto in contraddizione proprio sulla perquisizione domiciliare eseguita la notte dell’arresto a casa dei genitori di Stefano e sulle ragioni del mancato fotosegnalamento.

La procura ha rivelato contraddizioni con quanto ricostruito e, molto probabilmente, a settembre le indagini verranno chiuse. Inoltre è da più di un anno che al reparto mobile di Tor di Quinto, anche se in un’altra squadra, c’è l’appuntato scelto Riccardo Casamassima. Lo stesso carabiniere dalla cui testimonianza si è mosso l’impianto accusatorio dell’inchiesta bis sulla morte di Cucchi, anche lui di servizio a Tor Vergata quando Mandolini ritornando dai suoi colleghi per informare il maresciallo Enrico Mastronardi, comandante della stazione, di quanto era capitato, dichiarò: “È successo un casino, i ragazzi hanno massacrato di botte un arrestato“.

La procura ha trovato importanti riscontri nel racconto di Casamassima e della sua convivente, anche lei carabiniere scelto. In teoria, in caso di missione tra più squadre del Battaglione Lazio, Mandolini potrebbe ritrovarsi nella posizione di dover dare ordini a Casamassima, che già ha subìto punizioni ufficiali. Il comandante generale dei carabinieri Tullio Del Sette non ha mai proferito parola sul caso Cucchi.

In una nota il Comando Generale dei Carabinieri ha precisato:

“In relazione alla notizia riportata da un quotidiano concernente la promozione del maresciallo Roberto Mandolini, indagato per ‘falsa testimonianza’ nel procedimento penale riguardante la morte di Stefano Cucchi, il Comando generale dei Carabinieri comunica che il militare è stato promosso ‘ad anzianità’ da maresciallo ordinario a maresciallo capo, decorrenza 30 giugno 2015, con decreto del 1^ agosto 2016 della Direzione generale del personale militare. E’ un avanzamento di grado automatico avendo maturato 7 anni di permanenza nel grado precedente, e dovuto, non essendo rinviato a giudizio. Presso l’8^ Reggimento Carabinieri ‘Lazio’, lo stesso svolge servizio di ordine pubblico e non comanda ne’ è componente di alcuna squadra anti-terrorismo”.

Tornano Holly & Benji: le nuove puntate per i mondiali di Russia 2018

Sono trascorsi 30 anni da quando Holly e Benji debuttarono in tv. I due fuoriclasse del calcio sono entrati nei cuori dei bambini (e non solo) degli anni ’80 e ’90. E’ ora di andare n pensione? Assolutamente no. Dopo tante indiscrezioni, ecco finalmente arrivare la conferma ufficiale: Holly e Benji tornano finalmente insieme! A dare l’ufficialità è lo stesso Yoichi Takahashi, produttore del cartone che ha cresciuto intere generazioni, che ha ammesso la lavorazione dei nuovi episodi della serie. Questi usciranno nel 2018, in concomitanza con i mondiali di calcio che si svolgeranno in Russia. Non è ancora chiara quale sarà la trama, e tanto meno se vedremo i vari Oliver Hutton e Benjamin Price ancora nelle vesti di giocatori o come allenatori pronti a insegnare calcio alle nuove leve. Difficile capire, però l’operazione di far uscire una nuova serie a ridosso dei mondiale non sarebbe inedita. Infatti, nel 2002 col torneo di Corea e Giappone, fu diffusa una nuova serie di Holly e Benji: Captain Tsubasa – Road to 2002 dove il giovane Hutton giocava nel Barcellona. Siamo curiosi di sapere che cosa si inventeranno gli autori per riportare alla ribalta questo indimenticabile cartone animato degli anni ’80. 

SOCIETA’ – Sagre di paese: 8 italiani su 10 vi partecipano

L’81% degli italiani, più di otto su dieci, quest’anno hanno preso parte a sagre e feste di Paese, che in questo periodo estivo si concentrano in tutta la Penisola. Ciò è quanto emerge da una analisi della Coldiretti/Ixè che evidenzia l’apprezzamento degli italiani per le sagre che fanno registrare un aumento del 10% nelle presenze rispetto alla stagione precedente.

Una vera e propria tendenza frutto dell’esigenza di risparmiare contenendo le spese ma anche per l’interesse sempre più crescente di ristabilire un rapporto più diretto con il cibo, la cultura e le tradizioni territoriali, soprattutto in estate quando le iniziative di valorizzazione dei prodotti locali con feste organizzate in tutta Italia, nei piccoli e grandi centri, sono moltissime. Eventi che riguardano le località turistiche, ma sempre più spesso anche le aree interne. Il business resta comunque modesto e secondo l’analisi della Coldiretti/Ixè l’8% dei frequentatori non spende niente, il 46% non più di 10 euro a persona e il 17% tra i 10 e i 30 euro a persona, mentre gli altri non rispondono. Spesso sagre, fiere e mercati di paese sono dedicate a ricorrenze storiche o religiose, ma soprattutto sono legate a prodotti tipici dell’enogastronomia locale.

 

Raiola confessa di aver proposto Balotelli alla Lazio. Ecco la risposta di Lotito

Con l’arrivo di Immobile e con la conferma di Djordjevic, voluto da Inzaghi, il parco attaccanti laziale è chiuso. Nelle scorse settimane vi avevamo parlato del nome di Balotelli accostato alla Lazio. Il suo agente Mino Raiola ha cercato di convincere Lotito dimezzando l’ingaggio del suo assistito ma la Lazio ha detto no. La conferma arriva dal sito cittaceleste.it, queste le parole che avrebbe detto Raiola sulla proposta alla Lazio: “Ma non lo vogliono. E la verità è che nessuno in Italia può permetterselo. Probabilmente andrà all’estero, per lui l’importante è ritrovare continuità, quindi giocare titolare”

CRONACA – Vince 1 milione di dollari alla lotteria. Una settimana fa era scampato ad un disastro aereo

È stata proprio una settimana fortunata per il 62enne indiano Mohammad Abdul Basheer Khadar. Dopo esser scampato al disastro aereo del volo Emirates EK521 martedì scorso, l‘uomo ha vinto un milione di dollari alla lotteria 7 giorni dopo. È quanto riferisce Al Arabiya on line. Il signor Khadar ha acquistato il biglietto milionario al Dubai Duty Free Millennium Millionaire dell’aeroporto internazionale di Dubai. Lo stesso scalo dove una settimana fa aveva rischiato la pelle quando il Boeing 777 su cui viaggiava proveniente da Thiruvananthapuram, in India, aveva preso fuoco dopo essere atterrato. Quando si dice «nascere con la camicia».

Per Khadar questa vincita non è solo un colpo di fortuna, ma una vera e propria benedizione. Infatti, il 62enne si è sacrificato per anni pur di riuscire a pagare le cure mediche per suo figlio, rimasto paralizzato poco dopo la nascita a seguito di una caduta. E ora con questo denaro vorrebbe aiutare coloro che hanno bisogno. Lui ha un progetto: tornare nel suo paese, l’India, e impegnarsi in un lavoro umanitario, dove sarebbe in grado di aiutare i bambini bisognosi del Kerala, nel sud dell’India. Khadar, che fino a qualche ora fa era povero, spiega di non voler dare soldi ad un ente di beneficienza o realizzare un business, «voglio cercare persone che hanno veramente bisogno di aiuto e dare direttamente a loro il denaro. Ero povero e so quello che significa».

SOCIAL – La rivista Men’s Healt ironizza sulla forma fisica di Gonzalo Higuain

Fa subito parlare di se Gonzalo Higuain, ma non per meriti sportivi,  sopratutto per “vizi di forma“. Il bomber argentino si è infatti presentato in ritiro con un’evidente “pancetta”, a testimonianza del fatto che per la perfetta forma fisica ci sarà ancora da lavorare. Tale episodio a quanto pare ha ispirato ilarità di ogni genere, una di queste è la “provocazione lanciata dalla rivista Men’s Health. Il mensile inglese, infatti, tramite il suo account ufficiale Twitter, propone esercizi per perdere peso ed evitare la forma fisica de “El Pipita”. Chissà se il campione argentino ne terrà conto per ritrovare presto il peso-forma ideale e rendere “pesanti” solo i gol… Di seguito il contenuto del Tweet: “Non finire come Gonzalo Higuain. Utilizza questi esercizi brucia-grassi per ridurre ora il tuo peso

Lazio, pronto il nuovo store: ecco dove sorgerà…

La Lazio si espande. Tra le novità che intende apportare il Presidente Lotito, c’è anche quella di aprire nei prossimi mesi, un nuovo Lazio Style presso il centro commerciale Roma Est. Sarà precisamente il quarto store ufficiale della società biancoceleste, dopo quello di Parco Leonardo, di Via Calderini e di via Prenestina.

E nel centro città? Il nulla. Mentre i cugini giallorossi infatti creano nuovi store nel cuore di Roma, monopolizzando così il turismo locale, la Lazio resta a guardare. Un paradosso visto che è la Lazio che il 9 Gennaio 1900 è nata nel cuore di Roma. Cambierà mai?

 

MARIENFELD – La seduta pomeridiana: sfida in famiglia, Djordjevic decisivo

Allenamento pomeridiano per i biancocelesti a Marienfeld. La squadra si è ritrovata alle 17:00 in campo, dopo la seduta mattutina in cui erano stati protagonisti centrocampisti ed attaccanti.

In apertura riscaldamento generale e dieci minuti di attività atletica a terra e con gli elastici. Successivamente fase di andature rapide e partitella a tema. Poi blocco di corsa di sei minuti con il gruppo diviso in due parti: lavoro intermittente per Leitner, Wallace, Biglia, Parolo ed Immobile. Inzaghi mischia le carte e prova due formazioni in una sfida in famiglia a metà campo. Fratinati: Marchetti, Basta, Mauricio, Hoedt e Lukaku compongono la difesa. A centrocampo tocca a Biglia aiutato da Parolo e Morrison. Davanti Kishna, Djordjevic e Oikonomidis. Rispondono i blu con Berisha, Patric, de Vrij, Wallace, e Prce. Murgia fa il regista, con lui ci sono Leitner e Milinkovic. Davanti Keita, Immobile e Germoni.  Decisivo il gol di Djordjevic (Immobile invece ha sbagliato un calcio di rigore sparando alto per colpa di una zolla). Nel frattempo differenziato per Radu. Stasera, invece, è prevista una cena particolare: carne alla brace a volontà.

Raffaell (Borussia M.): “Sarà un ottimo test per prepararci al meglio”. Vestergaard e Herrmann: “Siamo carichi”

AGGIORNAMENTO ORE 19:10 – Oltre al brasiliano, sempre ai microfoni di express.de hanno commentato i match il neo acquisto Jannik Westergaard e l’ala e punto fermo della formazione teutonica Patrick Herrmann: “Sono partite che ti permettono di ottenere l’allenamento di cui hai realmente bisogno in vista della stagione. Mi sento davvero carico per queste due partite”. Herrmann: “Qualche anno fa non avremmo incontrato queste squadre durante la preparazione estiva. Questo dimostra ciò che il Borussia è riuscito a creare. È arrivato il momento di prendere il ritmo per il play-off contro lo Young Boys e l’inizio del campionato”

Il Borussia Mönchengladbach si sta preparando ai preliminari di Champions League affrontando squadre di un determinato livello. Questa sera la squadra tedesca sarà impegnata contro l’Inter, mentre sabato prossimo sarà la volta della Lazio.

Per commentare i due impegni ai microfoni di express.de è intervenuto il centrocampista brasiliano Raffaell: “Ci aspettano due belle partite contro degli avversari tosti. Inter e Lazio sono due squadre italiane importanti. Sono test di livello, che serviranno per accrescere la nostra preparazione per arrivare pronti ai preliminari di Coppa”.

Rio 2016 – Colpi d’arma da fuoco verso il pullman dei giornalisti

La notte scorsa un pullman che trasportava dei giornalisti impegnati ai Giochi di Rio de Janeiro è stato colpito da alcuni colpi di arma da fuoco.

Il bus stava viaggiando sulla strada che dal palazzetto del basket, nella zona di Deodoro, porta al Villaggio Olimpico. I passeggeri a bordo hanno dichiarato di aver avvertito molto bene il suono dei proiettili sparati contro il mezzo. Nell’episodio sono rimaste ferite lievemente due persone, fortunatamente non c’è stata nessuna vittima. I due feriti sono stati leggermente colpiti dalle schegge di vetro dei finestrini. La polizia brasiliana per ora non ha rilasciato nessuna dichiarazione sull’accaduto.

 

Orsi: “Tutto è in mano ai procuratori, sono loro a fare le squadre”

L’ex portiere biancoceleste Fernando Orsi è intervenuto ai microfoni di Radio Radio per dire la sua su come vanno le cose nel calcio dei nostri giorni:

“Sono i procuratori a costruire certe società. Si è parlato di Mendes interessato al Milan. I procuratori sono quasi i padroni, le squadre vengono fatte da quelli che hanno in mano il mercato. Oramai sono dei veri e propri uomini d’affari. La commissione presa da Raiola nell’affare Pogba mi sembra altissima e spropositata. Oggi non c’è più il presidente padrone, le società sono vere e proprie aziende e puntano al guadagno. Per questo motivo gli agenti sono tanto importanti. Pogba è stato l’acquisto più oneroso della storia ma credo che lo sarà per poco. Nel calcio si stanno superando tutti i limiti”.

CALCIOMERCATO – Rodrigo Caio sempre più lontano: il Siviglia alza la posta

Forse anche a causa dei tre gol subiti ieri sera in Supercoppa UEFA dal Real Madrid, il Siviglia, ha deciso di alzare l’offerta per Rodrigo Caio, il centrale brasiliano inseguito a lungo anche dalla Lazio.

A quanto riportato dalla testata brasiliana Globoesporte il club spagnolo avrebbe offerto per il difensore circa 9,5 milioni di euro. La società iberica alla luce della positiva conclusione, sempre con il San Paolo, dell’operazione Ganso si augura di poter usufruire di una corsia preferenziale con il club brasiliano.

 

Premier League – Ranieri rinnova con il Leicester e a che cifre!

Claudio Ranieri ha raggiunto l’accordo con il Leicester e ha firmato il prolungamento del contratto: nella mattinata è arrivata anche l’ufficialità del club inglese.
Il tecnico italiano ha firmato l’accordo con le Foxes fino al 2020. Contratto da top manager per il tecnico romano: guadagnerà 5 milioni all’anno. Dopo la vittoria dello storico titolo di Premier League nella scorsa stagione dunque, è arrivata la meritata conferma per l’ex allenatore di Fiorentina, Juventus e Roma. Queste le sue prime dichiarazioni apparse sul sito ufficiale del club inglese: “Dal momento in cui ho parlato con i proprietari del loro progetto per il Leicester, ho capito che c’era qualcosa di cui volevo far parte a lungo. L’energia che c’è in questo club, dai proprietari e lo staff ai giocatori e ai tifosi, è qualcosa di molto speciale. Sono contentissimo e orgoglioso che ne farò parte nei prossimi anni. L’anno scorso lo spirito e il duro lavoro ci hnno aiutato a raggiungere qialcosa di magico. Se continuiamo a lavorare duro mantenendo la nostra passione e continuando a lottare con tutto il cuore, sono sicuro che possiamo continuare ad avere successo insieme“.

Lombardi in uscita, su di lui una squadra di LegaPro

Uno dei giovani aggregati alla prima squadra che più si è messo in evidenza in questo ritiro precampionato è Cristiano Lombardi.

Il classe ’95, tornato dall’esperienza più che positiva della scorsa stagione ad Ancona, ha così attirato l’attenzione di diversi club di Serie B e LegaPro. Tuttavia, secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, a spuntarla dovrebbe essere la Sambenedettese, club marchigiano che milita in LegaPro. Il percorso di crescita del giovane esterno d’attacco dovrebbe quindi proseguire lontano da Roma. La chiusura dell’operazione sarebbe vicina, il closing potrebbe arrivare già nelle prossime ore.

Tare: “Servono altri due innesti. Keita? Conosce la nostra volontà…”

Dopo la conferenza stampa congiunta con Calveri e Diaconale, il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare si è intrattenuto ai microfoni di SkySport per rispondere ad alcune questioni riguardanti il mercato.

Il mercato della Lazio non è ancora finito: “Penso che arriverà un difensore centrale e un esterno d’attacco. Bastos e Ntep sono nomi che possono essere buoni per diventare giocatori della Lazio. Ma ci sono anche altre piste“. Sulla questione portieri: “Non ci sono dei problemi, ma stiamo facendo delle valutazioni che, in breve tempo, avranno anche un epilogo. Berisha o Marchetti in partenza? Potrebbe accadere come non potrebbe accadere, stiamo aspettando qualche giorno e poi questa vicenda sarà chiarita”. Poi su uno dei casi più spinosi in casa Lazio, la questione Keita: “Abbiamo parlato a lungo con Keita e con il suo agente, loro sanno bene che la volontà della società è quella di rinnovare il contratto al giocatore e di dare una possibilità al ragazzo, in caso volesse lasciare la società in futuro, di essere accontentato. In questo momento la nostra priorità è fargli rinnovare il contratto”. Tare risponde a chi gli chiede come verrano reinvestiti i soldi incassati per la cessione di Candreva: “Il problema è che tutti si scordano che noi abbiamo già speso tanto sul mercato: l’acquisto di Immobile, quello di Wallace, quello di Lukaku sono costati alla Lazio tanti soldi, ne abbiamo già investiti molti”. Poi su Rodrigo Caio: “No, su Rodrigo Caio ci sono voci, sono solo presunte possibilità”. Infine il Ds parla degli obbiettivi stagionali: “Il nostro obbiettivo è quello di ogni anno: è un dovere da parte nostra essere competitivi e di lottare per l’Europa“.

PRIMAVERA – Altri due giovani tagliati, il gruppo si assottiglia

La nuova Lazio Primavera targata Bonatti si appresta ad iniziare la nuova stagione, stagione con la novità dei gironi non più divisi per zona geografica.

Per il ritiro di Pietralunga erano partiti in 32, ma è impensabile affrontare una stagione con un gruppo così folto, che necessariamente dovrà essere di 25 elementi. E’ per questo che l’opera di rinnovamento per la Primavera sta continuando a passi spediti, tra nuovi innesti e alcune partenze. Dopo i tagli di Impallomeni e Bernardi,  secondo quanto riportato da gianlucadimarzio.com, non sono stati confermati nemmeno Petroselli e Nolano. Per il classe ’99 si profila un approdo alla Viterbese, dove raggiungerebbe l’ex compagno Manoni. Nolano invece è ancora alla ricerca di una collocazione. Nel frattempo sono arrivati in prova due nuovi giovani classe ’98, un inglese ed un greco, entrambi difensori centrali. L’opera di rinnovamento continua, l’inizio del campionato è ancora lontano, e lo staff tecnico e la società dovranno lavorare ancora molto…