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Presentazione Candreva: “Grazie alla Lazio, ai suoi tifosi e a…Reja”

Oggi ad Appiano Gentile c’è stata la presentazione dell’ex biancoceleste Antonio Candreva, passato all’Inter per una cifra vicina ai 25 milioni comprensivi di bonus.

Candreva, durante la lunga conferenza stampa, ha voluto nuovamente ringraziare la Lazio ed i suoi tifosi: “Ringrazio la Lazio e i suoi tifosi. Abbiamo vissuto 5 stagioni importantissime, vincendo una Coppa Italia molto importante e togliendoci piccole soddisfazioni. Ringrazio anche la società. Sull’estenuante trattativa tra l’Inter e Lotito: “Ho avuto paura che potesse saltare, perché si stava andando un po’ oltre e ogni giorno cambiavano delle situazioni. Alla fine sono arrivato soltanto il 4 agosto. Un po’ di timore l’ho avuto ma alla fine è andato tutto bene”. Una battuta anche sull’interesse del Napoli: “Io non ho rifiutato nessuno. Non so se il Napoli abbia parlato con la Lazio. Con me ha parlato, ma l’Inter mi ha voluto dalla fine dello scorso campionato e sono contento di aver scelto e di far parte di questa grande squadra“. Infine riguardo Reja, colui che più di tutti lo ha voluto in biancoceleste: “Quando sono arrivato alla Lazio Reja è stato il principale punto di rifermento per me. Mi ha dato un ruolo preciso quindi indico lui come figura importante per la mia carriera“.

Prandelli attacca la Lazio: “Buona rosa, i problemi sono altri…”

Una stretta di mano con il presidente Lotito, un accordo verbale e la certezza di essere il nuovo allenatore della Lazio. Niente di tutto questo, la Lazio vira su Bielsa e quella stretta di mano da galantuomini perde qualsiasi valore.

Cesare Prandelli è stato ad un passo dal sedersi sulla panchina della società capitolina, un sogno rimasto tale. Nel giorno del suo 59esimo compleanno, il tecnico di Orzinuovi ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, intervista in cui ha espresso una dura opinione sulla Lazio:  “La Lazio ha una rosa interessante, ma lì non ci sono problemi tecnici. Ci sono problemi di altro genere“. Un attacco palese alla gestione societaria, venuto da un allenatore prima sedotto e poi abbandonato…

Bisevac ai saluti: futuro in Francia

Il futuro di Bisevac non sarà alla Lazio, e questo è noto da tempo. Ai margini del progetto, non convocato per il ritiro, il serbo è alla ricerca di una squadra che gli possa garantire spazio nella prossima stagione, e sembra averla finalmente trovata.

Secondo il quotidiano francese L’Equipe infatti, l’interesse del Metz nei confronti del serbo è concreto. Ancora tutto da definire, ma di sicuro c’è che Bisevac lascerà la Capitale.

Konko resta in Italia. Superato il vero scoglio…le visite

Futuro ancora in Italia per Abdoulay Konko, terzino destro svincolatosi il 30 Giugno dalla Lazio dopo ben 5 stagioni con la maglia biancoceleste.

Il francese infatti giocherà a Bergamo, con l’Atalanta allenata da Gasperini prossimo avversario biancoceleste nella prima di campionato. E’ stato lo stesso Gasperini, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, a confermare il buon esito della trattativa. Superato lo scoglio più difficile, le visite mediche (i tifosi della Lazio ne sanno qualcosa…), il 32enne si appresta a firmare un contratto annuale con opzione per il secondo con gli orobici. Konko ritrova Gasperini, con cui ha già lavorato a Genova nella stagione 2007/2008. L’esterno destro non sarà comunque disponibile per la prima di campionato contro i biancocelesti.

Petkovic: “Spero la Lazio possa far bene, nonostante la sua imprevedibilità”. E sulla tensione tra tifosi e società…

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Circa due anni sulla panchina della Lazio, con all’attivo una Coppa Italia, vinta nella storica finale contro la Roma del 26 maggio 2013, poi, dopo il licenziamento per giusta causa, l’approdo sulla panchina della Svizzera. Ma Vladimir Petkovic non ha dimenticato la sua esperienza nella Capitale e, ai microfoni di ‘tuttomercatoweb.com’, ha detto la sua sulla situazione in casa biancoceleste:

La Lazio è una squadra che alterna ottimi campionati a tornei negativi. È una squadra imprevedibile, ma ovviamente spero che possa far bene. Come compagine, ho avuto la fortuna di allenarla e mi spiace che ci sia questa tensione fra tifosi e società. Per il bene di tutti bisogna remare dalla stessa parte”.

Atalanta, il ds Sartori: “Contro la Lazio per migliorare quanto fatto lo scorso anno”. E su Pioli, Papu e Inzaghi…

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A poco più di 48 ore da AtalantaLazio, il ds dei bergamaschi Giovanni Sartori è intervenuto ai microfoni di ‘Radio Incontro Olympia’ per presentare la sfida ma non solo: “Iniziamo il campionato domenica sera contro la Lazio a Bergamo, consapevoli di poter migliorare quanto fatto nella scorsa stagione, e soprattutto convinti del lavoro svolto fino ad ora. Gasperini è stata la nostra prima scelta dopo il divorzio da Reja, ci siamo diretti verso di lui non appena saputo che si sarebbe potuto liberare dal Genoa. Pioli? Lo conosco alla perfezione, l’ho portato con me a Verona quando ero al Chievo e l’ho fatto esordire alla guida di una squadra di serie A. Lo reputo un grande allenatore, che con la Lazio è andato vicino alla vetta della classifica della serie A, mentre considero Prandelli un top manager oltre che un ottimo Commissario Tecnico. Tuttavia, ripeto, non sono stati loro il nostro primo pensiero ma Gasperini, sul quale ci siamo decisamente concentrati e del quale già andiamo fieri per il lavoro svolto con il gruppo durante il ritiro”.

Poi sul Papu Gomez, al quale la Lazio aveva fatto un pensierino nel corso di questa sessione di mercato: “Il club romano non ce l’ha mai chiesto. I rapporti fra Percassi e Lotito sono più che buoni, ma posso serenamente affermare che non vi è stata nessuna trattativa con il club biancoceleste né per lui né per altri nostri calciatori, come ad esempio Cigarini, che in passato, prima di approdare alla Sampdoria, era stato accostato proprio alla società laziale come vice Biglia. Sia Gomez che il nostro numero uno Sportiello non si muoveranno da qui”. Infine, un commento su Simone Inzaghi: “Sono curioso di vederlo all’opera con la sua compagine fin dall’inizio del campionato dopo aver concluso quello scorso nelle ultime sette giornate. È giovane e indubbiamente preparato, altrimenti non allenerebbe la Lazio”.

FORMELLO – Iniziate le prove tattiche: ecco il probabile undici anti Atalanta

A circa quarantotto ore dall’esordio in campionato contro l’Atalanta, iniziano in casa Lazio le prime vere prove tattiche. Simone Inzaghi sembra avere già le idee piuttosto su quale sarà l’undici che scenderà in campo contro i Gasperini boys: out Radu e Lulic, che anche stamattina non si sono allenati, il tecnico dovrebbe riproporre lo stesso 4-3-3 visto ieri pomeriggio nel test con la Primavera.

In porta sicuro del posto Marchetti, con Berisha che andrà in panchina. In difesa Hoedt ha vinto il ballottaggio con Wallace e Mauricio per affiancare de Vrij, mentre Basta e Lukaku si occuperanno di presidiare le corsie esterne. A centrocampo, ai lati del regista Biglia, agiranno, in qualità di mezzali, Milinkovic Parolo, mentre in avanti il centravanti Immobile il centravanti sarà supportato sulle fasce da Kishna a destra e Keita a sinistra. Per domani è prevista la rifinitura, che sarà seguita, alle ore 14, dalla conferenza stampa prima della partenza per Bergamo.

CALCIOMERCATO – Dalla Francia: Lazio, ecco Grosicki del Rennes

Ogni volta che il cerchio sta per chiudersi in casa Lazio nella ricerca del dopo-Candreva emerge sempre un nome nuovo. Nel ballottaggio Cerci-Dirar si inserisce Kamil Grosicki, ala polacca in forza al Rennes (compagno di reparto di Ntep). A rilanciare l’indiscrezione è l’Equipe che giura: sabato ci saranno emissari italiani a vedere le prestazione dell’esterno durante la sfida con il Nancy.

Grosicki è un classe 1988, contratto in scadenza nel 2020. Nazionale polacco, ha giocato tutte le gare dell’Europeo in Francia (risultando spesso tra i migliori). Per prelevarlo dal club francese servono circa 5 milioni di euro. Nella passata stagione 33 presenze in Ligue 1 (dettaglio non da poco) condite da 9 gol e 4 assist. Per lui tanta esperienza nel campionato del suo paese, Svizzera e Turchia, dal 2014 è al Rennes. Carattere forte: nel 2011 infatti, quando era al Sivasspor, litigò addirittura con Roberto Carlos.

VIDEO – Ledesma: anche nel Panathinaikos il suo cuore dice sempre…Lazio!

La vita prosegue felice in terra greca per Cristian Ledesma. Ieri l’ex centrocampista della Lazio, oggi in forza al Panathinaikos, ha siglato su calcio di rigore il gol del momentaneo 2-0 nella sfida di andata contro il Brondby, valida per il primo turno di qualificazione all’Europa League. Il match si è poi concluso sul risultato di 3-0, grazie alla rete di Berg (autore anche del gol del vantaggio), su assist proprio dell’ex Lazio. Cosa centra la Lazio nel rigore siglato dal giocatore argentino? Basta vedere l’esultanza. C’è tanta Lazio nell’esultanza di Ledesma: l’ex Lazio, come ha sempre fatto con fierezza quando segnava con la maglia biancoceleste, corre per il campo mimando il volo dell’aquila (vedi video sotto). La Lazio è e resterà sempre la sua vita. Inoltre, non guarda mai ricordare che il cielo è dove osano le aquile…tutto il resto striscia…

CALCIOMERCATO – Dirar o Cerci? In ogni caso Inzaghi deve aspettare. Ecco perché…

Sono ore frenetiche in casa Lazio, il mercato biancoceleste si sta completando, ed a mancare è come noto un tassello che possa rimpiazzare il neo interista Candreva. Nelle ultime ore Cerci ha detto sì, ma solo Lotito è convinto di prenderlo. Inzaghi vuole un esterno pronto subito e Cerci ne avrà in infermeria per almeno altre 3 settimane dopo l’intervento al ginocchio. Oltre a Cerci però la dirigenza capitolina sta studiando da giorni il profilo di Nabil Dirar, marocchino del Monaco classe 1986, esterno meno offensivo dell’ex granata.

Dirar però nelle ultime ore avrebbe bruciato la concorrenza. Ma anche in questo caso Inzaghi non potrebbe averlo subito a disposizione.  Il calciatore ha disputato l’andata del preliminare di Champions League contro il Villarreal (vinto 2-1 dai monegaschi in terra spagnola, al Madrigal), ed è probabile, come sottolinea il Corriere dello Sport, che il giocatore possa essere lasciato andare, direzione Capitale, soltanto dopo il ritorno, in programma martedì, sempre contro il ‘Sottomarino giallo’. La valutazione si aggira attorno ai 6-7 milioni di euro. L’esterno di origini marocchine, ma con passaporto belga, ha caratteristiche che si avvicinano molto a quelle di Candreva, può coprire l’intera fascia, ed è molto duttile. Può agire da terza punta nel tridente ma anche da esterno destro nel 4-4-2. Insomma per Inzaghi non resta che aspettare anche se, a livello di tempistiche (un mese vs. cinque giorni), Dirar è più agevole di Cerci. Chi arriverà?

 

 

Ventura incensa Immobile: “Spero torni quello di due anni fa”

In visita a Formello ieri pomeriggio, il neo ct della Nazionale Gianpiero Ventura ha parlato a Lazio Style Channel: “Immobile? Ho un bellissimo ricordo di lui ai tempi del Torino. Spero che quest’anno possa ripetere quanto di buono fatto vedere due anni fa”. E l’augurio che gli fanno tutti i tifosi della Lazio.

CALCIOMERCATO – Balotelli può arrivare nella Capitale: avvistato all’Olgiata per scegliere casa

AGGIORNAMENTO 19 AGOSTO ORE 09:00 – A quanto pare Mino Raiola è riuscito a compiere la sua piccola “mission impossible” personale: trovare una squadra per Super Mario Balotelli. Come riporta il Messaggero, l’attaccante del Liverpool sarebbe più di un’idea per la prossima stagione. Da dove deriva questa convinzione? Dal fatto che il Bad Boy italiano è stato avvistato all’Olgiata per cercare casa: coincidenza? Può darsi, anche se un po’ “curiosa”. La Capitale resta comunque un’ipotesi gradita per una delle promesse non sbocciate del calcio italiano, e la situazione è in attesa di sviluppi. Dopo varie sessioni di mercato in cui il club biancoceleste lo ha corteggiato, Balotelli questa volta potrebbe davvero fare le valigie ed iniziare una nuova avventura in biancoceleste. Raiola ha anche fatto breccia persino nel cuore d’Inzaghi, estimatore di Djordjevic come vice-Immobile, ma ormai quasi rassegnatosi a perdere Keita. Bologna, Chievo e Sassuolo sono in fila per Balotelli, ma la verità è che la destinazione biancoceleste sarebbe senz’altro la più gradita. Raiola – che ovviamente smentisce tutto insieme a Lotito e Tare sta cercando di ridurre l’ingaggio di un terzo: due milioni all’attaccante e i restanti 4 pagati dal Liverpool, più il 50% dei diritti d’immagine della punta nelle mani del club capitolino. E se Keita dovesse partire, come lui stesso spera, libererebbe un posto per Balotelli.

Lazio-Balotelli, più di una semplice suggestione? Il super agente Mino Raiola è infatti in forte pressing su Claudio Lotito per portare a Formello l’ex attaccante della nazionale italiana.

Balotelli pare essere finito nel mirino del Wolverhampton di Walter Zenga, (società di Championship in mano al procuratore Jorge Mendes ndr), ma l’ex Liverpool coltiva ancora la speranza di giocare in Serie A. Oltre a quello del Bologna, (manca il placet di Donadoni), e a quello del Chievo, in questi giorni si sta insistentemente facendo il nome della Lazio. Secondo ‘Il Messaggero‘, nella serata di ieri ci sarebbe stato un nuovo contatto tra il presidente biancoceleste e Raiola. L’agente starebbe spingendo molto per l’ipotesi biancoceleste e avrebbe già iniziato le proprie manovre per convincere il Liverpool a ricoprire buona parte dell’ingaggio dell’attaccante. La formula del trasferimento sarebbe quella del prestito con diritto di riscatto. Ma ci sarebbe anche un altro ostacolo: Simone Inzaghi, il quale sembra essere poco convinto della soluzione Balotelli…
Si attendono sviluppi.

LAZIO SOCIAL – Onazi: “Auguri ai miei compagni e a mister Inzaghi. Sarà un grande anno per la Lazio”

Solo due giorni ancora al fischio d’inizio della nuova stagione biancoceleste. Gli uomini di Inzaghi faranno visita all’Atalanta in un campo tutt’altro che semplice, dove la Lazio non vince dal 26 agosto 2012, gara che anche in quel caso coincise con la prima giornata di campionato. Qualla contro la Dea resta senza dubbio una sfida molto cara a Eddy Onazi, oggi in forza al Trabzonspor, che nel maggio del 2012 esordì con la Lazio in Serie A proprio in quel di Bergamo, con tanto di vittoria per 2-0. Il nigeriano, non dimentica le emozioni vissute in biancoceleste per questo, attraverso il proprio account Instagram, ha voluto ricordare un particolare momento di quel giorno indimenticabile (vedi video sotto) e, al tempo stesso, ha voluto fare l’“in bocca al lupo” ai suoi ex compagni:  “Atalanta-Lazio la mia prima partita con voi. Cana mi ha accolto così. Voglio fare tantissimi auguri ai miei ex compagni di squadra e soprattutto al mister Simone Inzaghi per la nuova stagione! Sarà un grande anno per la Lazio, il Signore ha un piano per tutti noi e siamo nelle sue mani. Io vi tiferò sempre! Eddy“.

 

 

Mudingayi: “Mi dissero che i laziali erano razzisti ma io ho avuto un bel rapporto con loro”

L’ex centrocampista biancoceleste Mudingayi è intervenuto su cittàcelestetv dove ha parlato della nuova Lazio di Inzaghi: Bisogna aspettare prima di giudicare la Lazio, ovviamente spero sia una squadra competitiva. Candreva è un giocatore importante, ma i nuovi giocatori daranno il massimo e non faranno rimpiangere i giocatori che sono andati via. Immobile è un ottimo giocatore, bisogna aspettare la fine del mercato per dare un giudizio sul mercato, ma secondo me fino ad ora è buono. Speriamo che la società in questi ultimi giorni rinforzi ancora la squadra. Bisogna dare fiducia ai nuovi acquisti, chi viene alla Lazio deve sapere che deve dare il massimo per questa maglia.

LAZIALI RAZZISTI? MACCHE’

Io ho sempre avuto un ottimo rapporto con i tifosi. Quando sono arrivato mi avevano detto che la tifoseria era razzista. All’inizio avevo un po’ di paura, ma dal primo giorno che sono arrivato mi sono trovato bene. I tifosi mi dedicarono anche un coro, che mi ha sempre dato la forza per dare il massimo in campo. Dopo che sono andato via ho pensato molto volte di tornare e diventare una bandiera, ma purtroppo non è successo. Il tifoso ama prima di tutto la maglia, e i giocatori che scendono in campo devono sudare per questa maglia. Se i tifosi vedranno giocatori che danno tutto per la Lazio torneranno allo stadio.

OBIETTIVO TIFOSI

Lukaku l’ho visto poche volte giocare, conosco più il fratello, ma ho sentito belle cose su di lui. Se l’ha preso la Lazio vuol dire che è un ottimo giocatore, secondo me è pronto per una maglia importante. L’obiettivo principale di quest’anno è far tornare la gente allo stadio. E’ difficile giocare senza l’entusiasmo del pubblico. Oggi ci sono duemila persone pronte a venire allo stadio. Se tra quattro mesi ce ne saranno 50 mila vuol dire che la squadra sta facendo bene. Sono contentissimo per Inzaghi, quando sono arrivato alla Lazio mi ha messo subito a mio agio. Secondo me farà molto bene, è un leader, gli piace questo lavoro, gli auguro tutto il bene del mondo”.

CALCIOMERCATO – Cerci ha detto sì alla Lazio

Qualche giorno fa la notizia di Cerci che ostentava la sua fede giallorossa, poi smentita dallo stesso giocatore, poche ore fa il clamoroso colpo di scena: Cerci pare abbia accettato la proposta della Lazio. A scriverlo è gazzamercato.it, un sito facente parte del portale della gazzetta dello sport. Adesso va convinto l’Atletico Madrid: l’offerta della Lazio pare essere di prestito con diritto di riscatto a 8 mln. Se la notizia venisse confermata, si potrebbe ricreare la coppia offensiva Cerci-Immobile che qualche anno fa fece sognare Torino.

EUROPA LEAGUE – Il risultato di Sassuolo – Stella Rossa

Al Mapei stadium è andato di scena il primo atto della sfida tra Sassuolo e Stella Rossa. I neroverdi di Di Francesco si sono imposti con un netto 3-0 grazie ad una prestazione superlativa ed un gioco spumeggiante. I gol sono stati siglati da Berardi al 17′, Politano al 41′ p.t.; Defrel al 24′ s.t.. Con questo risultato il ritorno sarà una formalità. L’Europa League è ad un passo.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Biondini, Magnanelli, Duncan; Berardi (dal 23′ s.t. Falcinelli), Defrel (dal 31′ s.t. Trotta), Politano (dal 39′ s.t. Sensi). (Pegolo, Antei, Letschert, Mazzitelli). All. Di Francesco.
STELLA ROSSA (4-2-3-1): Kahriman; Cvetkovic, Poletanovic, Phibel, Ristic; Le Tallec, Donald; Mouche (dal 25′ s.t. Mouche), Katai, Ruiz (dal 12′ s.t. Plavsic); Vieira (dal 39′ s.t. Sikimic). (Supic, Petkovic, Lukovic, Rendulic). All. Bozovic.
MARCATORI: Berardi al 17′, Politano al 41′ p.t.; Defrel al 24′ s.t.
ARBITRO: Gözübüyük (Turchia)
AMMONITI Cvetkovic (SR), Cannavaro (Sa), Plavsic (SR) per gioco scorretto

“De Vrij non è al 100%”, parola del CT dell’Olanda

Stefan De Vrij per la Lazio è abile e arruolabile. Ha svolto regolarmente il ritiro estivo e partecipato alle amichevoli pre campionato. Ma non è ancora al cento per cento secondo il CT dell’Olanda. Durante una conferenza stampa, il ct degli Orange ha così parlato circa una convocazione del difensore biancoceleste:

Non penso di convocarlo. Ci ho parlato ma mi ha confessato che ancora non si sente pronto per rispondere alla chiamata della Nazionale. Non ha recuperato del tutto. Comunque vorrei anche parlare con i medici della Lazio per capire come sta il giocatore. Per questo motivo non è nella lista dei pre convocati“.

ESCLUSIVA – Lazio – Liverpool, asse di mercato bollente

18 luglio 2016. La Lazio è ferma al palo in sede di calciomercato. Tanti nomi, trattative vere e presunte ma nulla di concreto. O meglio: in difesa tanti arrivi ma l’attacco si è indebolito. L’addio di Klose e soprattutto di candreva rendono il club biancoceleste meno “potente” in fase offensiva. Soprattutto sugli esterni. Infatti Candreva ancora, ahinoi, non è stato sostituito. L’ultimo nome, Praet, si è accasato alla Sampdoria. Ed ora è caccia verso altri lidi. Poi c’è la grana Keita

Proprio quest’ultimo, paradossalmente, potrebbe sbloccare il mercato offensivo della Lazio. Anche se la realizzazione non è per niente facile. La redazione ha raccolto indiscrezioni circa un interesse del Liverpool sul talento senegalese della Lazio. Nato nelle ultime ore, visto l’infortunio accorso a Manè, esterno dei Reds, durante il match contro l’Arsenal. Il senegalese si è slogato la spalla e ancora sono incerti i tempi di recupero. Ma Klopp non vuol perdere tempo ed ha individuato in Keita Baldè il sostituto naturale di Manè.

ASSE DI MERCATO – Potrebbe così nascere un clamoroso, ma allo stesso tempo molto difficile, asse di mercato tra la Lazio e il Liverpool. Qualora i Reds recapitassero a Lotito una proposta per Keita, la Lazio sarebbe pronta a chiedere l’inserimento nella trattativa di Lazar Markovic. Il serbo infatti non rientra nel progetto di Klopp, che vorrebbe mandarlo in prestito altrove. Ma la concorrenza è alta visto che è monitorato da Milan, Schalke e Sporting Lisbona. Ma la Lazio potrebbe avere una carta in più. Quel Mario Balotelli che Raiola continua a proporre alla Lazio. Infatti anche super Mario è di proprietà dei Reds. Da qui la possibilità di un duplice prestito oneroso in cambio di Keita. Difficile si, forse scenario impossibile, ma tentar non nuoce…

FORMELLO – Il report dell’amichevole Lazio – Primavera

E’ terminata l’amichevole in famiglia tra la Lazio e la Primavera. Match disputato sotto gli occhi del CT Giampiero Ventura ma, soprattutto, con i cancelli aperti, per permettere ai tifosi di assistere alla partita. Simone Inzaghi ha scierato la Lazio con il 4-3-3: Marchetti; Basta, De Vrij, Hoedt, Lukaku; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Kishna, Immobile, Keita. Di contro la Primavera è stata schierata con il 3-4-3, modulo che userà l’Atalanta di gasperini. Berisha, Minala, Perea con i Primavera.

Partita, come da copione, a senso unico. La Lazio si è imposta con il punteggio di 14-1. I marcatori sono stati: Parolo (9′), Kishna (16′), Immobile (17′), Milinkovic-Savic (24′), De Vrij (26′), Kishna (28′), Parolo (36′), Milinkovic-Savic (43′). Il primo tempo è terminato 8-0.

Nella ripresa gli undici titolari sono stati: Strakosha; Patric, Wallace, Prce, Germoni; Leitner, Cataldi, Morrison; Lombardi, Djordjevic, Oikonomidis. Marcatori: Lombardi (47′), Lombardi (49′), Lombardi (58′), Lombardi (79′), Djordjevic (82′), Morrison (84′), Perea (85′ gol per la Primavera),

Designato l’arbitro di Atalanta – Lazio

Domenica sera la Lazio esordirà in campionato a Bergamo contro l’Atalanta. Match subito insidioso per gli uomini di Simone Inzaghi. La Lega ha diramato il comunicato con le designazioni arbitrali. All’Atleti Azzurri d’Italia sarà Banti a dirigere l’incontro. Sarà coadiuvato da Alassio – Schenone. Quarto uomo Valeriani; addizionali Fabbri e Abisso.