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Nuove disposizioni dei vigili: ecco dove si potrà (e non) parcheggiare per andare allo stadio Olimpico

Da oggi le auto andranno lasciate fuori dall’area dello stadio Olimpico oppure presso gli appositi parcheggi  assistiti.  Qualsiasi veicolo in divieto, sul marciapiede o in doppia fila intorno allo stadio sarà quindi rimosso e sanzionato, spiegano i vigili.  Il Comando della Polizia Locale ha dato disposizione a tutto il personale di far rispettare le nuove regole: tutte le aree che in passato erano tollerate saranno ora maggiormente presidiate e controllate, anche per meglio contrastare il problema dei parcheggiatori abusivi.

L’intento è quello di decongestionare la circolazione dell’area,  limitare i disagi ai residenti, garantire la sicurezza dei tifosi e l’ordine pubblico, permettendo agli operatori della sicurezza un miglior controllo dell’afflusso e del deflusso degli spettatori”.

Quindi, date le nuove disposizioni, i tifosi potranno raggiungere lo stadio nei seguenti modi:

·       Utilizzando i mezzi pubblici, potenziati in occasione degli eventi;
·       avvicinandosi con le moto/bici, lasciandole poi nelle aree previste vicine allo stadio.
·       lasciando l’auto nei parcheggi regolari o nelle nuove aree decentrate assistite da “steward”;

I titolari di permessi per disabili potranno parcheggiare come di consueto in Viale delle Olimpiadi/Viale dei Gladiatori, o presso lo Stadio dei Marmi (via Nigra).

Le moto e le biciclette potranno parcheggiare vicino allo stadio,  ma non “dove capita”: andranno parcheggiati solo nelle aree previste in via sperimentale, ossia: via Contarini, via Toscano, viale Maresciallo Giardino e via Morra di Lavriano. Per le automobili sono state individuate 3 nuove aree di parcheggio, delocalizzate rispetto allo stadio, considerate anche una estensione dell’area riservata dello Stadio Olimpico. Saranno presidiate da personale steward, e da qui i tifosi potranno raggiungere lo stadio a piedi o tramite i mezzi pubblici.

Ecco l’elenco
·       Piazzale Clodio
·       Viale XXVII Olimpiade (zona Flaminia/Auditorium)
·       Viale Tor di Quinto (dopo Ponte Flaminio/Corso Francia)

FOTO – La grandiosa e spumeggiante idea del Falkirk per i suoi tifosi

Spesso si dice che il calcio è uno sport non adatto ai tifosi deboli di cuore. Troppa adrenalina, troppa apprensione e troppo batticuore per tifare la propria amata squadra. Ma ora, in alcuni casi, non sarà più così. Infatti in Scozia è nata una grandissima idea. Ideatrice è la squadra del Falkirk.

Il club che gareggia nella Serie B scozzese, ha ideato un particolare concorso che permetterà ai due tifosi vincitori di assistere al match della propria squadra allo stadio ma non in tribuna ma… all’interno di una vasca idromassaggio. Il singolare concorso sta avendo grande seguito tra i tifosi. Di seguito il comunicato del club:

“In associazione con i nostri amici American Hot Tubs-Falkirk stiamo dando l’opportunità a due fortunati fan di assistere al match contro il Dumbarton il 27 agosto all’interno di una vasca idromassaggio! Per partecipare quello che devi fare è condividere questo post che trovate sulla nostra pagina ufficiale di Facebook. Buona fortuna! ‪#‎Coyb‬”

Pagelle e tabellino di Porto-Roma

ECCO LE PAGELLE DI PORTO-ROMA

PORTO

Casillas 5 – 166esima gara di Champions League per l’ex portiere del Real Madrid che al 15′, per poco non la combina grossa nell’uscita su Dzeko. Mai sicuro, non è la sua miglior gara europea.

Maxi 6 – Giocatore d’esperienza dopo gli otto anni disputati con la maglia del Benfica, gioca una buona gara gestendo bene Perotti.

Marcano 5,5 – Giocatore grintoso soffre contro il gigante Dzeko. Come il resto del reparto non appare sicuro. Nella seconda frazione il lavoro è però dimezzato.

Felipe 5 – Fa sentire subito il fisico a Dzeko ed è risolutivo sul tocco di Salah al 3′. Poi però si perde e quell’autogol così banale, è un sbaglio abbastanza rilevante.

Telles 6,5 – L’ex terzino sinistro dell’Inter salva sulla linea il tiro di Dzeko dopo un quarto d’ora di gioco. Uno dei migliori nello scialbo primo tempo portoghese. Con l’uomo in più, nella ripresa affonda con maggior disinvolutura.

Herrera 6 – In trincea, contro giganti del calibro di Nainggolan e Strootman, non è mai facile. Lui però tiene botta, lottando fino alla fine. Capitano vero.

Danilo 6 – Sbaglia un pallone facile nei primi minuti ma poi è bravo nell’ostacolare Dzeko davanti alla porta. Nella seconda frazione, forte dell’uomo in più, effettua maggior pressione. Pur dimostrando carenze tecniche importanti.

André André 5,5 – Sbaglia un tiro abbastanza semplice nei primi minuti e poi combinare ben poco finchè rimane in campo. Il mister se ne accorge e lo sostituisce nel primo cambio utile. Dal 66′ Layun 6 – Sulla stessa lunghezza d’onda del compagno, non riesce a mettersi in mostra.

Adrian Lopez 5 – Gara sfortunata quella dell’esterno portoghese che non è mai nel vivo dell’azione. Nella ripresa va anche in gol ma la sua posizione è in offside. Dal 76′ Corona s.v.

André Silva 6,5 – Il migliore. Vermaelen lo marca stretto ed è difficile per il veloce attaccanti farsi largo. Ci prova dopo il gol subito ma è bravo il portiere nel respingere. Al 52′, con la testa, si divora la palla del pareggio ma poi realizza egregiamente il penalty del definitivo uno a uno.

Otavio 5,5 – Gioca a sinistra per poi spostarsi spesso sul lato opposto. Al 21′ Spreca la palla dell’uno a uno e poi, dopo la serpentina al 36′ poteva calciare decisamente meglio. Impreciso nel primo tempo è però il più pimpante dei suoi. Dal 86′ Evandro s.v.

All. Espirito Santo 5,5 – Il Porto è la solita squadra portoghese: compassata, blanda ma abbastanza tecnica. Sempre dimesso nella propria metà campo, il primo tempo è a favore della Roma. Nella ripresa, giocando con l’uomo in più, diventa superiore ai giallorossi pur senza trovare la seconda rete.

ROMA

Alisson 6 – Preferito a Szczesny sbaglia al 12′ con un passaggio molto rischioso ma si tuffa bene sulla conclusione di Adrian Silva al 21′. Intuisce ma non può intercettare il rigore avversario.

Florenzi 5,5 – In attesa di Bruno Peres è lui a presidiare la fascia destra. Un po’ impreciso, con Telles dà vita a un bel duello. Calibratissima il cross che ha dato via al vantaggio giallorossa, come giusto che sia, non è ancora al top della forma. Dal 85′ Paredes s.v.

Manolas 6,5 – Nel primo tempo gioca in scioltezza, nella ripresa invece le cose cambiano ma lui non perde mai quella lucidità che lo contraddistingue. Sicuro sui colpi di testa e nelle chiusure avversarie.

Vermaelen 4 – Il peggiore. Il 30enne centrale del Belgio debutta subito in maglia giallorossa con un’espulsione che complica una gara alla portata dei capitolini. Uno della sua esperienza non si può permette il primo cartellino giallo subìto e poi quella posizione sbagliata sul finire del primo tempo.

Juan Jesus 5,5 – Forza e volontà per il difensore venuto in prestito dall’Inter che inizia bene per perdersi con lo scorrere dei minuti. Non era facile ambientarsi bene con gli altri compagni di reparto in un preliminare di Champions.

De Rossi 7 – Il Migliore. Dopo l’ottima esperienza all’Europeo francese, nella conferenza di ieri ha mostrato la solita sicurezza da capitano. La stessa con cui stasera presidiava la zona centrale del campo. Elegante e duttile anche nei momenti più difficili del match, non cede mai un metro. Mai.

Nainggolan 5,5 – Dopo venti minuti in ombra, cresce nella seconda parte del primo tempo. Complice una preparazione ancora non al top e l’uomo in meno, il nazionale belga corre tanto ma spesso fatica a trovare le giuste geometrie che prima erano di competenza di Pjanic.

Strootman 7 – Un test importante per l’olandese che è prezioso sin dalle prime battute di gioco. Deciso in tutti i contrasti non ha paura di niente. Possiamo tranquillamente affermare che il numero 6 giallorosso è tornato.

Salah 6 – Poteva essere più incisivo nelle conclusioni che gli sono capitate nei primi sette minuti di gioco, ma la sua velocità merita sempre fiducia incondizionata. Dal 76′ Fazio s.v.

Dzeko 6 – Spalletti gli ha dato fiducia dopo un buon precampionato. Lui però, nonostante giochi una gara di sacrificio e di qualità, è sempre poco incisivo sotto porta. Nulla da dire per l’impegno mostrato.

Perotti 5,5 – Gioca nascosto, parte in sordina. Sta lì che palleggia, senza mai spingere il piede sull’acceleratore. Visto quello che ha combinato Vermaelen, poteva essere più aggressivo. Dal 43′ Palmieri 5 – Entra a freddo ma per sua fortuna termina la prima frazione. Nel secondo tempo, su un corner, la palla gli carambola sulla mano causando il rigore per il Porto. Comunque non appare brillante sul versante sinistro.

All. Spalletti 6Prima partita ufficiale per la sua Roma che oggi gioca per 3/5 con una nuova base difensiva (compreso Alisson) e senza le geometrie di Pjanic. Primo tempo gestito benissimo e poi quell’espulsione che complica tutto. Comunque la Roma ha in mano la qualificazione anche per quello in visto in campo quando si era 11 contro 11.

Arbitro: Kuipers 6,5Doveva ammonire Juan Jesus al 34′ per un fallo tattico che ha bloccato una pericolosa ripartenza dei padroni di casa. Anche il contatto fra Felipe e Perotti in velocità poteva essere sanzionato. Nulla da dire sui due cartellini rifilati a Vermaelen. Nella ripresa bravissimi tutti i componenti della squadra arbitrale nell’individuare il fuorigioco del Porto e nell’assegnare il penalty per il tocco di mano di Palmieri.

TABELLINO DI

PORTO-ROMA 1-1

Porto (4-3-3): Casillas; Maxi Pereira, Marcano, Felipe, Telles; Herrera, Danilo, André André (dal 66′ Layun); Adrian Lopez (dal 76′ Corona), André Silva, Otavio (dal 86′ Evandro). A disp: Jesè, Neves, Varela, Carlos. All: Nuno Espirito Santo

Roma (4-3-3): Alisson, Florenzi (dal 85′ Paredes), Vermaelen, Manolas, Juan Jesus, Nainggolaan, De Rossi, Strootman, Salah (dal 76′ Fazio), Dzeko, Perotti (dal 43′ Palmieri). A disp: Szczesny, Iturbe, Totti, Fazio, El Sharaawy. All: Luciano Spalletti

Arbitro: B. Kuipers (NED)

Marcatori: 20′ Felipe (P), André Silva (P)

Ammoniti: 27′ Vermaelen (R), 55′ Strooman (R), 60′ Palmieri (R), 62′ André André (P), 90+3′ De rossi (R), 90+3′ Pereira (P)

Espulsi: 40′ Vermaelen (R)

CHAMPIONS LEAGUE – Il risultato di Porto – Roma

OPORTO – Nell’andata dei preliminari di Champions League, a Oporto, in Portogallo, si sono affrontate Porto e Roma. Le due squadre,a ncora imballate dai carichi della preparazione estiva, hanno pareggiato per 1-1. All’iniizale vantaggio della Roma, con autogoal di Felipe, ha risposto Andre Silva su rigore nella ripresa.

Giallorossi in dieci uomini nel finire del primo tempo per via dell’espulsione di Vermalen, causato da due gialli. Il ritorno è in programma martedì alle ore 20.45 allo Stadio Olimpico.

Praet – Lazio, parla il ds dell’Anderlecht

Ancora tutto da decidere il dopo Candreva in casa Lazio. Tanti gli obiettivi sfumati e reparto d’attacco ancora incompleto a pochi giorni dall’inizio della stagione calcistica. Sono tanti invece i nomi che circolano. Tra questi c’è quello di Praet. L’esterno d’attacco dell’Anderlecht è conteso dalla Lazio e dalla Sampdoria. Quest’ultima favorita in quanto ha già presentato un’offerta intorno agli 8 milioni al club belga.

Sulla situazione del giocatore ha fatto il punto il ds Van Holsbeeck: “Per noi Praet è un giocatore importantissimo e faremo di tutto per rattenerl. Ovviamente non sarà facile. Su di lui ci sono molte squadre. Se dovesse partire sarà solo per una cifra pari o superiore ai 10 milioni di Euro“. Ora la palla passa al Lotito…

FORMELLO – Il report dell’allenamento pomeridiano

Prosegue la preparazione della Lazio in vista del match contro l’Atalanta. Questo poemriggio a Formello la Lazio ha lavorato prettamente ad un lavoro tecnico – tattico. La rosa è stata divisa in due gruppi. Difensori da un lato e centrocampisti e attaccanti dall’altro. Ancora assenti Radu e Lulic (che proseguono il proprio lavoro differenziato), mentre Hoedt ha rassicurato sulle sue condizioni, sarà a disposizione per la prima di campionato.

Sul finire dell’allenamento Inzaghi ha sottoposto i suoi a degli scatti e sulla corsa per aumentare il tono muscolare. Domani alle 18 è prevista la partita contro la Primavera aperta al pubblico.

CHAMPIONS LEAGUE – Le formazioni ufficiali di Porto – Roma

E’ tutto pronto per l’andata del preliminare di Champions League tra Porto e Roma. Gli allenatori hanno sciolto ogni dubbio ed hanno ufficializzato gli undici che scenderanno in campo. Di seguito le formazioni ufficiali:

Porto: Casillas, Maxi, Marcano, Felipe, Telles, Danilo, Herrera, André André, Otávio, Adrián López, André Silva. PANCHINA: Jesè, Neves, Varela, Evandro, Corona, Carlos, Layun. ALL: Espirito Santo

Roma: Alisson, Florenzi, Vermaelen, Manolas, Juan Jesus, Nainggolaan, De Rossi, Strootman, Salah, Dzeko, Perotti. PANCHINA: Szczesny, Paredes, Iturbe, Totti, Fazio, Palmieri, El Sharaawy. ALL: Spalletti

ARBITRO: Kuipers (NED)

Rio 2016 – C’è gloria anche per Felipe nella vittoria del Brasile che vale la finale

RIO DE JANEIRO – E’ un Brasile mostruoso quello che si è sbarazzato dell’Honduras nella semifinale di calcio maschile delle Olimpiadi. Guidati dal capitano Neymar, i verdeoro hanno superato per 6-0 gli avversari. Gara senza storia già dopo 15 secondi. Il fuoriclasse del Barcellona, complice un pasticcio difensivo ed un rimpallo fortunoso, trova il gol dell’1-0. Poi si scatena Gabriel Jesus che firma una doppieta al 26′ e al 32′. Si va al riposo sul punteggio di 3-0.

Nella ripresa il copione non cambia. Per l’Honduras è notte fonda e i verdeoro continuano a segnare. Al 54′ è Marquinhos a firmare il poker. C’è gloria anche per Felipe Anderson. Il laziale, subentrato al 67esimo, sigla l’assist per Luan che mette a segno il gol del 5-0. In pieno recupero arriva il 6-0 su penalty trasformato da Neymar.

FELIPE ANDERSONVenti minuti buoni per l’esterno della Lazio. Schierato finalmente ala offensiva, suo ruolo naturale, si è fatto trovare pronto con un bellissimo assist rasoterra che ha permesso a Luan di siglare il 5-0. Ha svariato a destra e a sinistra senza dare punti di riferimento agli avversari. Si spera che questa gioia, seppur piccola, possa contribuire a rendere più forte il ragazzo e che lo rilanci nelle gerarchie verdeoro e anche in quelle biancocelesti.

Lovati rammaricato: “Non collaborerò più con la Lazio, mancano le condizioni”. E su De Vrij…

Lo staff sanitario della Lazio ha ruotato per 25 anni intorno alla figura del chirurgo Stefano Lovati. Il medico, che opera e dirige un team di fisioterapisti alla Paideia, ha deciso di interrompere ogni collaborazione con la Lazio di Lotito. I motivi sono molteplici e li ha raccontati a lalaziosiamonoi.it Analizzando la situazione si è detto rammaricato per questa interruzione dovuta ad idee diverse con quelle del presidente Lotito: “Avevo proposto a Lotito un nuovo piano organizzativo a livello sanitario, ma non ha accettato e così ho deciso di farmi da parte. In fondo ero un collaboratore esterno quindi se, capiterà che mi chiedano dei consigli potrò ugualmente darli. Ma non sarò il punto di riferimento per la Lazio. Infatti Lotito sta cambiando anche lo staff sanitario“.

Poi sui numerosi infortuni dello scorso anno: “Non è colpa dello staff. Se analizziamo la situazione si noterà che sono sempre gli stessi giocatori a fermarsi“. Chiusura su De Vrij: “Difficile dire se abbia recuperato in pieno. Viene da un infortunio importante, ma i colleghi mi hanno confessato che il recupero procede bene. E’ un ragazzo forte“.

SOCIAL – Braafheid: “E’ stato un onore combattere per questi colori. Non vi dimenticherò mai”

Braafheid dice addio alla Lazio. Il terzino olandese è tornato a casa in Olanda: riparte, infatti, da Utrecht. Nelle ultime ore è giunta l’ufficialità, resa nota dal club sul proprio sito: “Il giocatore ha firmato un contratto che lo lega alla fine della stagione per FC Utrecht. Il difensore, un pilastro per le quattro stagioni che ha disputato in questa società, a partire dal 2003, verrà subito integrato in prima squadra”. Edson però non dimentica la sua breve avventura romana e per questo ha voluto fare un ringraziamento speciale, attraverso il proprio profilo di Instagram, alla Lazio ed ai suoi tifosi per questi 2 anni passati insieme: “Per me è stato un onore giocare e combattere per questi colori. Voglio ringraziare il club e tutti i tifosi per questi 2 anni fantastici. Non vi dimenticherò mai”.

RIO 2016 – Setterosa, 12 anni dopo è… FINALE!

RIO DE JANEIRO – Ce ne sono voluti di anni, ma alla fine il Setterosa ha centrato di nuovo la finale di pallanuoto. Esattamente dopo 12 anni. Le ragazze di Conti hanno sconfitto per 12-9 la Russia e sono volate in finale. Ora attenderanno di conoscere le rivali che uscirà dal match tra Usa e Ungheria. Dopo Atene 2004, il Setterosa torna a sognare l’oro.

Grande prestazione di squadra che ha saputo reagire all’iniziale svantaggio e alla potenza delle russe. Sucgli scudi la Garibotti, autrice di 5 reti. Ora si attende che il Settebello emuli le ragazze del Setterosa.

Domani un grande nazionale in Paideia

BREAKING NEWS  – Prove generali per Atalanta-Lazio. Infatti oltre ai vari Radu, Lulic e Hoedt, arrivati fra la giornata di ieri e oggi, domani sarà la volta di Marco Parolo che dovrà sottoporsi ad esami strumentali per fare degli accertamenti. Non dovrebbero esserci preoccupazioni per il centrocampista della nazionale italiana che dovrebbe quindi essere una colonna portante del centrocampo che affronterà la formazione di Gasperini.

CHAMPIONS LEAGUE – PROBABILI FORMAZIONI DI PORTO -ROMA

Probabili formazioni Porto-Roma 

PORTO (4-2-3-1): Casillas; Maxi Pereira, Felipe, Marcano, Telles; Herrera, Danilo Pereira; Corona, André André, Otavio; Silva. All. Espirito Santo

ROMA (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Manolas, Vermaelen, Juan Jesus; De Rossi, Nainggolan, Strootman; Salah, Perotti, Dzeko. All. Spalletti.

ARBITRO: B. Kuipers (NED)

La gara non sarà trasmessa in chiaro ma soltanto su Mediaset Premium disponibile per chi ha un abbonamento

diretta ore 20:45

Il ritorno di Stefan de Vrij al servizio della Lazio

Era il 4 novembre 2o15 quando il difensore più forte degli ultimi mondiali, veniva sottoposto ad intervento chirurgico presso la Clinica AZ Monica di Anversa dal Professore Lagae per operare delle “microfratture del condilo femorale laterale e meniscectomia selettiva laterale in artroscopia del ginocchio sinistro“. Già solo dal referto medico si capì subito che si trattava di qualcosa di grosso.

Fu un danno enorme per la Lazio di Lotito. Purtroppo sempre a far i conti con una coperta troppo corta. Dopo il finto calciomercato della scorsa estate, arrivò subito l’eliminazione ai Preliminari di Champions ad opera dei ben più organizzati tedeschi del Bayern Leverkusen, e nel frattempo la Lazio iniziava già a prendere le prime scoppole di una stagione, che di lì a poco, sarebbe diventata più che deprimente. L’ultima gara dell’olandese fu quella “indimenticabile” scanizza subita contro il Chievo Verona per 4-0 grazie alla doppietta di Paloschi, i “tacchi” di Meggiorini e un Birsa autore di una punizione imprendibile. Ma dopo tutto, quella gara fu maledetta soprattutto perché, dal 30 agosto 2015, la Lazio non ebbe più la possibilità di schierare il difensore più forte degli ultimi mondiali di calcio, ovvero Stefan de Vrij. 

Un centrale elegante che l’anno precedente aveva tenuto in mano l’asse centrale della difesa, garantendo sicurezza e autorevolezza alla formazione di Pioli che poi si qualificò terzo a un solo punto dalla seconda classificata. La sua assenza è pesata come un macigno e lo scorso anno la difesa della Lazio sembrava una gruviera svizzera anche perché, lo ripetiamo, i rinforzi non sono stati tali, anzi e a farne le spese fu come sempre il mister.

Ora però tutto è alle spalle per  il 24enne orange che sembra essere pronto a una nuova stagione che lo vedrà sicuramente protagonista. Difficile adesso stabilire se è completamente recuperato, ma anche i settantotto minuti giocati contro il Borussia Monchengladbach hanno lasciato indicazioni molto incoraggianti. A Bergamo contro l’Atalanta, la Lazio ritroverà un suo diamante. 357 giorni dopo la fatal Verona, la Serie A avrà di nuovo una stella. Stefan de Vrij

UFFICIALE – Bastos è un nuovo giocatore della Lazio

Mancava solo l’ufficialità e finalmente è arrivata. Bastos è un nuovo giocatore della Lazio e andrà a completare il reparto difensivo insieme a de Vrij, Wallace e Hoedt (con Mauricio e Bisevac pronti ad essere ceduti). Ecco il comunicato del club biancoceleste sul sito ufficiale: “La S.S. Lazio comunica l’acquisto a titolo definitivo del calciatore Bartolomeu Jacinto Quissanga proveniente dal club russo FK Rostov“.

FORMELLO – Domani amichevole in famiglia aperta al pubblico

La Lazio ha comunicato tramite il proprio sito ufficiale che domani si svolgerà a Formello una partita amichevole tra la prima squadra e la primavera.

Ecco il breve comunicato: “Domani, giovedì 18 agosto alle ore 18:00, verrà disputata allo stadio ‘Mirko Fersini’ del Centro Sportivo di Formello una partita di allenamento tra la Prima Squadra di mister Inzaghi e la formazione della Primavera di mister Bonatti. La seduta sarà aperta al pubblico“.

L’ERBA DEL VICINO – Stasera Porto-Roma, i dubbi di Spalletti

Stasera la Roma di Spalletti affronterà il Porto per la gara di andata del turno preliminare per l’accesso ai gironi di Champions League.

DUBBI SPALLETTIANI – Tanti i dubbi per Spalletti: uno riguarda da vicino Edin Dzeko, il centravanti che in questo precampionato si è ritrovato con 13 gol in 6 partite, l’altro chi scegliere tra i due portieri, Alisson e Szczesny. Il numero uno titolare nella testa di Spalletti è Szczesny, che però è tornato a Trigoria da dieci giorni e non sta ancora benissimo. Ed allora favorito per stasera è il portiere brasiliano. Sicuramente l’allenatore giallorosso sceglierò di gara in gara l’estremo difensore che gli fornirà maggiori garanzie.. Per l’attacco Spalletti sta riflettendo se andarsela a giocare con il centravanti (“Ma se Edin giocherà dovrà fare sotto l’aspetto mentale, ma metterci anche dell’altro“) o con il falso nove (Perotti) e due ali veloci (El Shaarawy e Salah) capaci di andare dentro e fare male ad una difesa, quella del Porto, che soffre negli sbilanciamenti.

L’AVVERSARIO – Carico il tecnico del Porto Nuno Espirito Santo: “Siamo pronti a lottare, è una sfida assolutamente da vincere. La prima al Dragão la considero un vantaggio, il nostro stadio ci può aiutare a indirizzare subito bene la sfida. Quello che voglio è solo la qualificazione e che il Porto dimostri a tutti quello che sa davvero fare. Tutto il resto conta davvero poco…“. I portoghesi puntano sull’esperienza di Casillas tra i pali, anche se mancano nomi di spicco in una squadra tutta da scoprire.

Ecco le probabili formazioni:

PORTO (4-1-4-1): Casillas; Maxi Pereira, Felipe, Ivan Marcano, Alex Telles; Danilo Pereira; Jesus Corona, Hector Herrera, Andre Andre, Otavio; A.Silva. All.: Espirito Santo.

ROMA (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Vermaelen, Juan Jesus; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Salah, Dzeko, Perotti. All.: Spalletti

Arbitro: Kuipers (Ola)

De Cosmi: “De Vrij, rientro importante, Biglia imprescindibile. A Bergamo sarà dura…”

Mister Roberto De Cosmi, allenatore della Lazio Women, è intervenuto sulle frequenze di LazioStyleRadio per esprimere la propria opinione sulla stagione biancoceleste ormai alle porte.

Subito un parere sul reparto peggiore dellos corso anno, la difesa: “Il reparto difensivo è stato motivo di dialogo e di confronto la scorsa stagione in quanto è noto a tutti le difficoltà che la Lazio ha avuto. Sicuramente la società è corsa ai ripari, il rientro di Stefan de Vrij assicura al reparto quella solidità e quella continuità che lo scorso anno i biancocelesti non hanno avuto. Molto probabilmente i test fatti in amichevole hanno evidenziato difficoltà offensive ma al contempo devo dire che il reparto difensivo, anche in test importanti come quello contro il Borussia, ha destato il giusto interesse ed il giusto assenso per il fatto di non aver subito gol, Inzaghi ha registrato in senso positivo la difesa. Con l’arrivo di Wallace ed eventualmente Bastos, il mister ha a disposizione un quartetto difensivo per scegliere poi l’elemento da affiancare a de Vrij per completare quel reparto che un po’ lo scorso anno ha destato non pochi problemi“. Di reparto in reparto, il centrocampo: “Il centrocampo della Lazio è importantissimo, l’aspetto dominante lo fa Lucas Biglia che è l’elemento imprescindibile sia nello scacchiere di Inzaghi sia sotto l’aspetto difensivo. Ho letto che i nostri difensori contano tantissimo sull’appoggio in fase di possesso ma soprattutto in quella copertura in fase di non possesso. È vero che è andato via un elemento importante come Onazi che a livello di interdizione ha la sua forza, ma non dimentichiamo che in rosa ci sono Parolo, che ha giocato un campionato Europeo di altissimo livello, Lulic, Cataldi, Milinkovic e Leitner. La Lazio ha un reparto completo che assemblato bene può dare quella consistenza e solidità all’aspetto difensivo ma allo stesso tempo anche quella dinamicità e quella qualità nell’espressione del gioco, cosa che piace tantissimo al mister. Di conseguenza il centrocampo che ruoterà attorno a Biglia è un reparto forte“. Sulla possibile ricomposizione della coppia d’oro del Torino, Immobile-Cerci: “Potrebbe essere una coppia importante, ha fatto reparto da sola nella squadra di Ventura dove si sono espressi al meglio mettendo in risalto le proprie qualità e le proprie caratteristiche. Cerci è un giocatore eclettico, estroso con tanta qualità, è esperto e potrebbe essere quell’elemento che colma la partenza di Candreva. I nomi accostati alla Lazio sono tanti, il mercato sta andando verso la parte finale e la società sarà brava nel valutare e gestire le risorse a disposizione e centrare quel colpo in maniera tale che sugli esterni si formeranno quelle coppie importanti per Inzaghi per affrontare il campionato che è alle porte“. Infine sull’ostica prima di campionato della Lazio, che vedrà i biancocelesti impegnati a Bergamo sul campo dell’Atalanta: “Il campo di Bergamo è ostico, difficile, Gasperini è un allenatore esperto e collaudato sia nel modulo che nell’atteggiamento con il suo 3-4-3, dove fa perno dietro con i tre centrali e sfrutta molto l’ampiezza e anche le ripartenze. D’Alessandro lo scorso hanno ha fatto particolarmente bene, lo ricordo dai tempi delle giovanili della Lazio, è passato del tempo ma è cresciuto tantissimo. Con l’arrivo di Paloschi si completa quel reparto offensivo. Sarà una partita tosta che va affrontata nei migliore dei modi però c’è credibilità da parte della nostra squadra. Dopo le difficoltà iniziali il mister è stato bravo nel capitalizzare al massimo gli elementi che ha a disposizione aspettando di portare i nuovi nelle condizioni migliori per esprimersi. Questo è l’obiettivo per arrivare pronti alla partita di Bergamo. La partita dello scorso anno pesò molto sul morale della squadra perché sembrava che la Lazio la stesse portando a casa, è chiaro che quando c’è un capovolgimento di fronte in maniera repentina e nello stesso tempo occasionale e sfortunata come è successo con l’autogol di Basta, ha cambiato le inerzie della partita e il risultato. Devo dire che poi Inzaghi, una volta presa la squadra in mano, ha fatto un buon lavoro e ha capitalizzato al meglio le sette partite a disposizione ha creato quelle basi che oggi sono importanti per affrontare il campionato. In questa nuova stagione la Lazio deve essere brava nel fornire prestazioni convincenti“.

L’ex Primavera pronto per la prima esperienza da professionista

Luca Germoni sta per vivere la sua prima esperienza da professionista in Serie B. Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, l’esterno sinistro classe 1997 è ormai a un passo dalla Ternana, e la trattativa sarebbe  in stato molto avanzato. Germoni, nell’ultima stagione colonna portante della Primavera biancoceleste e reduce da un ottimo ritiro alla prima esperienza con la prima squadra, è uno dei talenti più interessanti proposti recentemente dal settore giovanile della Lazio.

Il difensore atteso oggi in Paideia

E’ atteso oggi presso la clinica Paideia per accertamenti alle ore 13/13:30 il difensore olandese Wesley Hoedt.

Non si conoscono ancora le cause degli accertamenti, ma si spera comunque che il classe ’94 possa essere disponibile per la prima di campionato sul difficile campo dell’Atalanta, a Bergamo.
Seguono aggiornamenti.