Home Blog Pagina 2357

L’ag. di Cataldi: “Danilo ama la Lazio ma…”

Momento particolare quello di Danilo Cataldi. Il centrocampista biancoceleste sta attraversando un periodo particolare, il tecnico Simone Inzaghi lo vede poco in questo momento e gli preferisce, come successo domenica con il Sassuolo, altri compagni, anche se più giovani e con meno esperienza. Per fare chiarezza sulla situazione è intervenuto ai microfoni di TMW Radio l’agente del calciatore, Roberto De Fanti:

La volontà di Danilo è quella di diventare una bandiera della Lazio. Parleremo con la società per tentare di risolvere alcuni problemi. Non voglio polemizzare ma Cataldi vorrebbe avere chiarezza anche sul ruolo. Penso sia uno dei migliori 4-5 giovani in Italia. Lui, Berardi, Bernardeschi, Romagnoli e Rugani sono i migliori. Cataldi vuole la Lazio ma anche maggiore chiarezza. Se ci sono squadre interessate al giocatore? No comment”.

L’ex arbitro internazionale Chiesa: “Giusto non assegnare il rigore ma quel gol…”

L’ex arbitro internazionale Massimo Chiesa è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.com per commentare l’operato dei direttori di gara dell’ultimo turno di campionato. Queste le sue parole sull’arbitro di Lazio-Sassuolo, Gianpaolo Calvarese: Calvarese 5. La rete di Lulic è in fuorigioco, il laziale è davanti a tutti i difensori del Sassuolo quando Keita mette la palla al centro. Il gol doveva essere annullato. Invece valuta bene sul tocco di mano di Peluso su cross di Basta, non c’era il rigore in favore della Lazio”.

Europa League – Lazio quarta squadra per ricavi. Ecco le cifre…

E’ di oltre 411,1 milioni di euro la cifra che le 56 squadre che hanno partecipato alla scorsa edizione di Europa League si sono divise, con un cospicuo aumento rispetto ai 240 milioni distribuiti dalla UEFA nel 2014/15.

I club che hanno incassato di più sono stati Liverpool FC (37,8 milioni di euro), Tottenham (20,8), Villareal (16,4). Quarta posizione nei ricavi per la S.S. Lazio, che si è vista versare dalla UEFA la sostanziosa cifra di 15,3 milioni di euro. Un bel tesoretto che ha permesso alla Lazio di muoversi discretamente sul mercato. Per la serie: arrivare in Europa è importante, eccome se è importante…

Spende bene chi spende meglio. Lazio al top col minimo esborso

La Lazio 2.0 di Inzaghi sta impressionando tutti, con belle prestazioni e scalando posizioni in classifica ed ha già accumulato un bottino di 21 punti in classifica facendo 22 gol e subendone 12.

Numeri strabilianti, resi ancora più incredibili confrontando i soldi spesi per formare questa rosa con quelli spesi per le altre, infatti per costruire questo gruppo la società ha speso meno di 100 milioni di euro. 27 cartellini (di proprietà) per la spesa media di 4 milioni circa, 4 volte meno della Juventus Campione d’Italia e la metà rispetto alle altre squadre dirette concorrenti dei biancocelesti. Da evidenziare la provenienza di molti giovani dal vivaio come Keita, Cataldi, Murgia e Strakosha,  di altri investimenti per il futuro come Felipe Anderson, Milinkovic-Savic e De Vrij  e l’acquisto di alcuni elementi “snobbati” dalle altre come Marchetti, Immobile, Parolo e Biglia.

Sirene inglesi per De Vrij, e il rinnovo ritarda…

Sempre caldo il tema rinnovi in casa Lazio, dopo quello di Parolo, si punta fortemente anche a quello di Keita, Biglia e de Vrij, una vera e propria spina dorsale della Lazio targata Simone Inzaghi.

Proprio le trattative per il gigante olandese, che sta recuperando da un infortunio al piede (micro-frattura del metatarso), stanno trovando qualche intoppo, non dovuti ad un muro contro muro tra la SEG (l’agenzia di procuratori che gestisce le prestazioni del ragazzo) e la società, ma dal serio interessamento di alcuni club di Premier League.

Da Londra le richieste più frequenti, secondo quanto riportato da ‘La Repubblica’, infatti sono proprio l’Arsenal e il Chelsea di Conte, che già in estate ha tentato di portare il 24enne difensore a Stamford Bridge. In entrambi i casi la risposta ricevuta dalle parti di Formello è stata un secco ‘no’. La società non vuole certo privarsi di un talento così grande, specialmente ora che il centrale ha ricominciato a giocare con continuità e con ottimi risultati, sia per lui che per i suoi compagni di reparto, da sottolineare infatti la netta crescita da parte di Wesley Hoedt, vicino alla cessione con Bielsa, ma colonna portante del muro difensivo di Inzaghi. Certamente la tentazione di lasciare Roma per lidi più prestigiosi, sia dal punto di vista economico che del livello della squadra,  è forte, il contratto scade nel 2018, se dovesse continuare a tardare il rinnovo, è molto probabile che ci troveremo davanti ad una nuova telenovela di mercato.

Lazio, classifica top, ma la media spettatori è ancora flop…

La Lazio vince e convince. I biancocelesti sono al quarto posto in classifica, distanti solo 2 punti dalla seconda posizione occupata dai rivali della Roma.

La squadra di Inzaghi gioca anche un bel calcio, grazie soprattutto ai 3 tenori del tridente d’attacco. Tutto questo però non basta per riportare i tifosi allo stadio. E’ quanto emerge dal dato sulla media spettatori, che colloca la Lazio addirittura fuori dalla Top 10 italiana con meno di 16mila presenti in media in occasione delle gare casalinghe allo Stadio Olimpico. In questa speciale classifica, i biancocelesti si piazzano dietro a tutte le grandi di Serie A, alle due genovesi, al Torino e al Bologna, e sono insidiati da vicino anche dal Bari, squadra di Serie B.

Un dato, questo, che deve far riflettere società ed istituzioni: il problema delle barriere nelle curve, oltre all’annosa polemica tra tifosi e proprietà sta rischiando seriamente di far svuotare completamente l’impianto del Foro Italico…

Ecco la classifica completa degli spettatori:

1) Inter 47.897
2) Juve 39.678
3) Milan 38.521
4) Roma 29.011
5) Fiorentina 27.992
6) Napoli 26.049
7) Sampdoria 21.515
8) Genoa 20.940
9) Torino 19.183
10) Bologna 18.853
11) LAZIO 15.850
12) Atalanta 15.644
13) Bari 15.467 (SERIE B)
14) Palermo 15.251
15) Udinese 15.049
16) Pescara 14.839
17) Cagliari 14.389
18) Verona 14.283 (SERIE B)
19) Chievo 14.000
20) Lecce 12.996 (Lega PRO C)
21) Salernitana 12.561 (SERIE B)
22) Cesena 12.259 (SERIE B)
23) Sassuolo 10.668
24) Foggia 10.424 (Lega PRO C)
25) Empoli 10.080

Lopez: “La duttilità del centrocampo è un arma in più”

Grande abbondanza a centrocampo per la Lazio di Inzaghi. Il mister, ha a disposizione tante soluzioni che permettono alla squadra di cambiare in corsa modulo e di adattarsi perfettamente alle caratteristiche dell’avversario. Intervenuto a Lazio Style Radio, Giovanni Lopez ha elogiato la duttilità in mezzo al campo:
Anche senza Biglia, la squadra ha fornito ottime prestazioni a centrocampo. Le soluzioni sono tante. Cataldi è il sostituto naturale dell’argentino e quando ha giocato ha fatto bene. Poi c’è Parolo che è il centrocampista duttile per eccellenza. Inzaghi è stato bravo a far ruotare anche Milinkovic, Lulic e Murgia. Tutti si sono resi disponibili. la forza della squadra è sicuramente il gruppo. Contro il Napoli sarà difficile, ma dovranno comunque giocare senza paura“.

Mirra incensa Immobile: “Mi ricorda Signori e Crespo”

Sta trascinando la Lazio a suon di gol e di prestazioni maiuscole. L’esilio a Dortmund e a Siviglia è ormai un lontano ricordo. Ciro Immobile ha conquistato tutti, dalla dirigenza ai tifosi. Mirra, ex difensore biancoceleste, lo ha elogiato dalle frequenze di Lazio Style Radio.

Mi ricorda i grandi bomber del passato, come Signori e Crespo. Attacca la profondità e sa fare gol Forse è meno tecnico ma colma questa carenza con il grande fiuto sotto porta. Brava la società a scommettere e a puntare sul bomber campano“. Poi sull’andamento della Lazio: “Penso che Inzaghi abbia finalmente dato la giusta identità alla squadra. Il 4-3-3 è il modulo più idoneo per i biancocelesti. Mi auguro che non venga cambiato il modulo in vista di Napoli, sarebbe un peccato. Il nostro tridente potrebbe davvero creare problemi alla retroguardia partenopea“.

UFFICIALE – Klose, scarpini al chiodo. In panchina con Löw

Era nell’aria la notizia di Miroslav Klose alla Germania. Ora è arrivata l’ufficialità da parte della Nazionale tedesca. L’ex bomber della Lazio sarà il nuovo assistentre di Löw, CT dei tedeschi, appendendo così definitivamente gli scarpini al chiodo. Queste le prime parole di Klose:

Sono felice di tornare in Federazione, avevo pensato di continuare ma voglio ringraziare Löw and Flick per l’opportunità di poter leggere e progredire il gioco. Mi preparerò meticolosamente per sviluppare strategie e tattiche“.

Sarri: “Col Besiktas non possiamo permetterci tanti cambi, mentre contro la Lazio…”

Il Napoli punta molto alla Champions League, non a caso mister Sarri ha definito la gara di stasera contro il Besiktas una finale. Per questo motivo,il tecnico campano ha intenzione di schierare la formazione migliore, pur consapevole che sabato sera c’è la Lazio. Queste le dichiarazioni di Sarri in conferenza stampa: “Cambieremo qualche elemento, non possiamo di certo andare ad una rotazione massiccia, poi se mi chiedete dei titolarissimi non so più quali siano perché cambiamo continuamente. Poi vedremo per la Lazio come usciremo dalla gara di domani, forse lì cambieremo ma sempre senza stravolgere”. 

L’Inter esonera De Boer. In pole un ex laziale ma giovedì a sorpresa ci sarà…

Era nell’aria ma ora è arrivata l’ufficialità anche da parte del club. Questo il comunicato sull’esonero di De Boer dalla panchina nerazzurra: “F.C. Internazionale Milano annuncia di aver risolto nella giornata di oggi il contratto dell’allenatore Frank de Boer. La guida della prima squadra viene affidata momentaneamente al tecnico della Primavera Stefano Vecchi, che sarà sulla panchina nerazzurra per il match di UEFA Europa League contro ilSouthampton. La Società ringraziaFrank e il suo staff per il lavoro svolto con il Club, augurando loro il meglio per il futuro. Ulteriori aggiornamenti riguardanti la guida tecnica della prima squadra verranno comunicati successivamente”. Per il nome del sostituto è testa a testa tra Stefano Pioli (favorito), vecchia conoscenza laziale, e Villas Boas, ex allievo di Mourinho cui nome fa ancora scaldare i cuori nerazzurri. Ovviamente la speranza di Vecchi è di convincere la società a puntare su di lui, Inzaghi docet.

Non solo de Vrij, la Lazio spinge sul rinnovo di Keita e Biglia. L’argentino rivela…

Fatta la proposta di rinnovo contrattuale a de Vrij, la Lazio spinge a far rinnovare gli altri due gioielli biancocelesti: Keita e Biglia. Per il senegalese il club capitolino ha messo sul piatto un ingaggio da 1,2 mln con tanto di clausola rescissoria per tentare di placare i mal di pancia del giocatore. Tuttavia, il rinnovo appare ancora lontano al momento e se Keita non dovesse firmare nel breve periodo, potrebbe partire già a gennaio. Più tranquilla la situazione di Biglia, che domenica in zona mista ha rassicurato: “Il rinnovo? Ho un contratto fino a giugno del 2018. Sembrava fatta ma ogni volta esce sempre qualcosa. Comunque credo che a dicembre abbiamo un incontro in programma“. La Lazio e Inzaghi credono molto nell’argentino tanto da avergli offerto un quinquennale da 2,5 mln a stagione. In caso di rinnovo Biglia diventerebbe il giocatore più pagato della rosa.

Cesar: “Lasciare la Lazio fu un dramma. La partita perfetta? Il derby…”

L’ex giocatore biancoceleste Cesar si è raccontato ai micronfoni di Sportitalia: “Ho sempre vinto nella mia vita. Ho avuto un’infanzia tranquilla, senza sentirmi superiore a nessuno. La mia partita perfetta? Il derby del 6 gennaio vinto con Papadopulo. Mi ricordo che alla Lazio erano tutti nazionali, il livello era altissimo. Ho sempre trovato campioni che mi hanno aiutato, non ho mai avuto discussioni, Crespo mi insegnava i giorni della settimana mentre ci scaldavamo. Il passaggio dalla Lazio all’Inter fu drammatico, calcisticamente parlando. Non stavo bene, mi volle Mancini. Il futuro? tornerò ad allenare!”. Si è poi soffermato sul momento attuale dei singoli club: “La Lazio? Il problema è societario, non ha una rosa fatta per vincere. L’Inter invece ha tanti giocatori di livello ma non riesce a vincere”.

Diamo a Wallace quel che è di Wallace…

Sicuramente di strada deve ancora farne per dimostrare di valere gli 8 milioni spesi dalla società per acquisire il suo cartellino, ma possiamo dire ormai che Wallace Fortuna Dos Santos (un po’ per necessità e un po’ per  sua bravura) si sta integrando sempre di più nel calcio italiano e negli schemi di Simone Inzaghi.

Dopo un debutto un po’ traumatico alla prima giornata contro l’Atalanta di Gasperini Wallace non si è buttato giù e ha lavorato sodo in attesa di dimostrare il suo effettivo valore alla prima occasione che gli avrebbe concesso il mister. Tale occasione giungerà il 25 settembre: all’Olimpico arriva l’Empoli di Martusciello e Wallace debutta da titolare nella difesa a 3 al fianco di de Vrij e Radu. La Lazio pur soffrendo sul piano del gioco giunge comunque alla vittoria e tra i mugugni generale dei tifosi c’erano, “ovviamente”, alcuni dedicati proprio al giovane difensore brasiliano, colpevole di aver giocato una partita totalmente anonima (colpa anche dell’attacco empolese reo di essere stato completamente sterile in fase offensiva). Diciamo che il suo è stato un approccio totalmente diverso rispetto al suo compagno di reparto Bastos, che invece fin dal primo istante ha dato subito l’idea di essere un difensore di livello. Inutile dire che ciò non fece che amplificare le lamentele sull’acquisto del brasiliano e di quei benedetti 8 milioni di euro spesi per portarlo alla corte di Inzaghi. Purtroppo si sa…l’ambiente romano è questo: isterico, frenetico e severo…insomma impaziente. Ancora una volta però Wallace non ha mollato, convinto che ben presto la sorte avrebbe girato a suo favore. E così è…o almeno così sembra alla luce degli ultimi eventi. Prima si rivela decisivo contro il Bologna (conquistando il calcio di rigore che al 96′ permetterà alla Lazio di pareggiare una partita fino a quel momento maledetta), poi disputa due buone partite (seppur non eclatanti) con Torino e Cagliari ma la sua migliore partita ci sarà una qualche giorno dopo. All’Olimpico si gioca Lazio-Sassuolo: contro gli emiliani, nonostante qualche svarione, il centrale brasiliano si rende protagonista di un’ottima partita, che lo proietta di diritto sul podio dei migliori in campo. Sicuro di sé, padrone delle palle alte, buon senso dell’anticipo, ottima capacità di leggere prima le situazioni di gioco, insomma…forse (e sottolineiamo il forse) la Lazio ha tra le mani un buonissimo difensore, con ampi margini di miglioramento data la giovane età (22 anni).

Ovviamente…piedi saldi a terra, per ora è solo un mero fuoco di paglia e giustamente una partita, seppur di ottimo livello non è sufficiente per promuovere definitivamente un giocatore. Forse la gara di sabato prossimo con un avversario “vero” come il Napoli potrebbe essere un’ulteriore prova in un senso o nell’altro. L’intento di chi vi scrive è semplicemente quello di “Dare a Cesare quel che è di Cesare e…a Wallace quel che è di Wallace…

Marco Lanari

Fiore: “Ecco perché l’attacco della Lazio è tra i migliori in Serie A”. Poi su Cataldi…

La Lazio conferma in modo sublime i progressi fatti fino ad ora conquistando così il quinto risultato positivo consecutivo e con esso tanto entusiasmo. Per parlare di questo momento che stanno vivendo i biancocelesti è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia, nella trasmissione “Diario di bordo campo“, l’ex Stefano Fiore. Ecco le sue parole:

La Lazio ha fatto un inizio di campionato inaspettato, quasi miracoloso. E’ in vetta con merito. La classifica parla chiaro, la Lazio è una buona squadra non bisogna stupirsi troppo dell’attuale posizione in classifica. Per quello che era successo quest’estate Inzaghi è stato molto bravo a farsi scivolare tutto addosso partendo con il piede giusto. Ha creato un grande gruppo, aggiustando qualcosa come la scelta iniziale, discutibile, di cambiare ruolo a Felipe Anderson. Il brasiliano è il giocatore che mi ha sorpreso di più, è maturato molto. Nel primo anno ha stupito tutti per quello che faceva con il pallone tra i piedi. Quest’anno a volte è meno spettacolare ma è molto più presente. Si vede che è coinvolto nel progetto della squadra, è aumentata la sua consapevolezza, gioca per la squadra e il suo contributo è notevolmente cresciuto anche se vediamo qualche giocata individuale in meno. La Lazio adesso ha un attacco completo e assortito come poche altre squadre. Anderson e Keita saltano l’uomo come e quando vogliono e Immobile segna. E’ tra i migliori attacchi in assoluto della serie A. Devono avere continuità ma mi sembra che abbiano anche capito quanto è importante mettersi a disposizione della squadra, non giocando solo per se stessi. Sono sulla strada giusta, devono continuare così. Sicuramente è stato un vantaggio conoscere benissimo l’ambiente e molti giocatori della rosa. Sono contento che sta lanciando tanti giovani, così come Montella, senza bruciarli ma gestendoli in maniera intelligente. Li conosce molto bene, li ha avuti in primavera e sa come sfruttarli. Il ritorno di De Vrij è stato fondamentale in difesa, Hoedt ha avuto tante difficoltà nel primo anno. I miglioramenti sono evidenti, ha lavorato molto, merito suo e di Inzaghi. Il passaggio dal calcio olandese al nostro campionato non è semplice. E’ stato molto bravo Inzaghi, con l’assenza di Biglia, a proteggere anche di più la difesa. Parolo e Cataldi possono giocare da registi ma non possono fare il lavoro di Biglia. Ogni giocatore ha le sue caratteristiche. Parolo ha più esperienza, ma non per questo dobbiamo bocciare Cataldi. Inzaghi lo sa, cambia spesso perché non ha un vice Biglia con la sua visione di gioco. In base alle esigenze li alterna. Cataldi è un buonissimo giocatore ma quel ruolo non è semplice. Un giovane che fa il regista nella Lazio ha delle responsabilità grandissime, forse non è pronto, ma non possiamo bocciarlo. Per me rimane un intermedio e non un regista. Poi ci sono anche altri aspetti che un allenatore deve valutare vedendo il lavoro settimanale. Ad esempio il carisma nei confronti dei compagni. Guardando le partite, ad esempio, a me non fa impazzire Lulic come intermedio a centrocampo, preferirei altri giocatori. Però se Inzaghi lo ritiene un punto fermo c’è un motivo

Lazio, Bastos carta a sorpresa per Napoli? Inzaghi ci prova…

Sette punti in tre partite con una Lazio in piena emergenza: Simone Inzaghi non poteva chiedere di meglio dalla settimana appena trascorsa, ma prima della terza sosta stagionale, l’ultima prima di Natale, il tecnico biancazzurro ha un nuovo esame importante da superare. La Lazio infatti dovrà affrontare un Napoli scottato dai recenti risultati negativi. Per superare l’ostacolo partenopeo, l’allenatore laziale potrebbe avere una carta in più in difesa.

Dopo aver recuperato Lucas Biglia a centrocampo, Inzaghi potrebbe rivedere Bastos almeno nell’elenco dei convocati. Il difensore angolano potrebbe essere preservato per tornare dopo la sosta, ma le ultime indicazioni dal campo sono state confortanti. La coppia centrale composta da Wallace e Hoedt ha dimostrato di poter reggere l’urto, ma vista anche la giovane età generale non ha mancato di concedere occasioni a tutti gli avversari fin qui affrontati. A 26 anni Bastos è il veterano fra i centrali biancocelesti, e il suo rientro potrebbe essere importante su un campo che ha visto la Lazio incassare un clamoroso zero a cinque un anno fa. Una dura lezione per lo stesso Hoedt che ora sempre un giocatore trasformato: ma Bastos, che già contro la Juventus ha dimostrato di reggere l’urto di grandi avversari, se supererà i test in allenamento potrebbe essere la carta in più che Inzaghi potrà giocarsi nella notte del San Paolo, sabato sera.

Ci siamo. Ecco quale sarà il futuro di Miro Klose…

A cercato fino all’ultimo di evitare di appendere gli scarpini al chiodo ma la difficoltà di trovare una nuova avventura che sia conveniente e stimolante per un giovanotto di 37 anni non è facile. Ci ha pensato Joachim Löw a venire incontro all’ex attaccante biancoceleste, nonché uomo della storia tedesca, Miroslav Klose. Secondo quanto riportato dal quotidiano teutonico Bild Klose farà parte dello staff tecnico della Nazionale tedesca. L’ex bomber della Lazio approfitterà di questa avventura per formarsi come allenatore. Il debutto ci sarà l’11 novembre contro il San Marino.

CALCIOMERCATO – Se Biglia va via pronto il sostituto ma non sarà Defour

Il futuro di Lucas Biglia è ancora in forte dubbio. La permanenza nella capitale del regista biancoceleste non è scontata, la trattativa per il rinnovo dell’argentino è in una fase di stallo. Il problema non risiede nella proposta di 2,5 milioni di ingaggio ma nei 500mila euro di bonus legati alle presenze. La Lazio però, nell’eventualità di una partenza del giocatore, si starebbe già cautelando ed avrebbe bloccato un regista il cui nome però resta un mistero. L’unica cosa certa è che il misterioso giocatore non è Steven Defour. Come riportato da Il Messaggero l’ex Anderlecht, attualmente al Burnley, ha confessato: La Lazio mi aveva cercato per sostituire Biglia, ma purtroppo Lucas è rimasto a Roma e non si è fatto più nulla.

POLISPORTIVA – Le ragazze del futsal ospiti del Real Statte

Oggi, nel giorno di Ognissanti, la Lazio, fresca del turno di riposo che toccherà invece alle rossoblù nella prossima gara, alle ore 17 scenderà in campo al Palacurtivecchi di Montemesola ospite dell’Italcave Real Statte. Le ioniche, dopo il passo falso dell’ultima giornata di campionato a Locri, sono alla ricerca del riscatto immediato. Nelle fila del Real Statte l’ex pilastro della S.S. Lazio campione d’Italia Marcella Violi. La gara sarà trasmessa in diretta streaming sul sito www.realstatte.it.

FORMAZIONI

ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Gallo, Russo, Gutierrez, Mazzaro, Gomez, Martin, Exana, Marangione, Lioba Bazan, Violi, Quarta, Mansueto, Girardi. All. Marzella;

LAZIO: Tirelli, Pomposelli, Guercio, Duco, Sanchez, D’Incecco, Benvenuto, Agnello, Grieco, Rebe, Amici, Vecchione. All. Chilelli;

ARBITRI: Marco Villanova e Tommaso Impedovo di Bari.

SETTORE GIOVANILE – Tutti i risultati del week end

Altro ricco week end per le giovani aquile biancocelesti. Tante emozioni, gioie e dolori nelle sfide di sabato e domenica scorsa. Di seguito il resoconto di tutti i match:

– PRIMAVERA, Girone A 6^ Giornata, All.: Andrea Bonatti

SOSTA

CLASSIFICA (6^ Giornata): 16 Hellas Verona,13 Lazio,12 Sampdoria,12 Milan,10 Latina,10 Fiorentina,10 Spal,9 Napoli,7 Cesena,7 Vicenza, 5 Spezia, 4 Perugia,4 Brescia, 0 Trapani.

PROSSIMO TURNO: 5/11/2016 LAZIO-VICENZA

– UNDER 17, Girone B 8^ Giornata, All.: Fabrizio Fratini

BOLOGNA-LAZIO 1-1 (Paglia)

LAZIO (4-3-3): Alia; Piscitelli (34’st Alessandroni), Armini, Petricca, Pellacani; Zitelli, Portanova, Paglia; Peguiron, Fontana (21’st Frattesi), Pelliccioni (9’st Guadagno). A disp.: Noto, Abata, Fidanza, Birzò.

Domenica 30 Ottobre ore 11, campo ‘Cavina 1’ – Via Biancolelli 36 (Bologna)

CLASSIFICA (8^ Giornata): 19* Milan, 19 Bologna, 17 Lazio, 17 Cesena,16* Atalanta,13* Inter,  9* Brescia,9 Chievo Verona,9 Hellas Verona, 6 Udinese,6 Vicenza, 6 Cagliari, 4 Spal,  2 Cittadella.

*una partita in meno

PROSSIMO TURNO: 6/11/2016 LAZIO-INTER

– UNDER 16, Girone B 8^ Giornata, All.: Marco Alboni

LAZIO-HELLAS VERONA 1-3 (Napolitano M.)

LAZIO (4-3-3): Pinna; Siclari (1’st Napolitano), Chilà, Silvestre, Ciotti; De Angelis, Spoletini (35’st Scaffidi), Putti (12’st Francucci); Cerbara, Del Mastro, Celentano. A disp.: Cirillo, Mengoni, Attia, Marini, Bonann, Terenzi.

Domenica 30 Ottobre ore 14:45, campo ‘Gentili’

CLASSIFICA (8^ Giornata): 19 Atalanta, 18 Inter,18 Cesena, 16 Brescia, 15 Lazio, 15* Milan, 13 Hellas Verona, 12 Udinese, 10 Bologna,  8* Cagliari, 7 Chievo Verona, 3 Vicenza, 3 Cittadella, 1 Spal.

*una partita in meno

PROSSIMO TURNO: 6/11/2016 CHIEVO VERONA-LAZIO

– UNDER 15, Girone B 8^ Giornata, All.: Mauro Girini

LAZIO-HELLAS VERONA  2-1 (Di Chio, Cesaroni)

LAZIO (4-3-3): Furlanetto; Pingitore, Ronci, Franco, Paoloni (23’st Gioia); Tempestilli, Cesaroni (12’st Orlandi), Bertini (23’st Francia); Kammou, Di Chio, Broso (23’st Russo). A disp.: Scardetta, Lacava, Pica, Attardi, Marras.

Domenica 30 Ottobre ore 12:45, campo ‘Gentili’

CLASSIFICA (8^ Giornata): 24 Atalanta,22 Inter,18 Milan,17 Cesena,15 Lazio,12 Bologna,12 Udinese,11 Chievo Verona,9 Hellas Verona,8 Spal,8 Cagliari, 5 Brescia, 1 Vicenza, 0 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 6/11/2016 CHIEVO VERONA-LAZIO

– GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE, Girone A 3^ Giornata, All.: Andrea Cardone

LAZIO-VIGOR PERCONTI 2-1 (Ancillai, Migliorati)

LAZIO (4-3-3): Di Fusco; Floriani-Mussolini (7’st Talamonti), Pollini, Migliorati (1’st Franco), Vitale (1’st Ferrato); Adilardi, Mari (20’st Malito), Manzo (9’st Calderoni); Santilli, Serafini, Ancillai (1’st Castigliani). A disp.: Benvenuti.

Sabato 29 Ottobre ore 15, campo ‘Melli’

CLASSIFICA (3^ Giornata):9 Lazio,9 Ostiamare,6 Ladispoli, 6 Urbetevere,5 Lupa Roma,4 Vigor Perconti,4 Campus Eur,  4 Accademia Calcio Roma,4 Atletico Kick off,  3 Rieti,2 Grifone Monteverde,1 Giardinetti,0 Atletico Fiumicino,0 Massimina.

PROSSIMO TURNO: 5/11/2016: RIETI-LAZIO

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI, Girone  G 3^ Giornata, All.: Angelo Iervolino

ANIENE CALCIO-LAZIO 1-6 (4 Prosperini, Masciopinto, Ricci)

Domenica 30 Ottobre ore 12, campo ‘Stella Mattutina’ – via Empolitana 233 (Tivoli)

PROSSIMO TURNO: 5/11/2016: LAZIO-VILLANOVA CALCIO

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B, Girone  M 3^ Giornata, All.: Leonardo Fratangeli

LAZIO-CITTA’ DI CIAMPINO 2-2 (Ghirelli, Giuncato)

LAZIO (4-3-3): Borrelli; Del Latte, Vanni, Del Mastro; Tarquini (13’pt Policano), Ghirelli (4’st Frangella), Dello Iacono; Cippone, Giuncato, D’Uffizi. A disp.: Abbate, Amoruso, Corona, Cialone, Brocato.

Sabato 29 Ottobre ore 15, campo ‘Gentili’

PROSSIMO TURNO: 6/11/2016: OTTAVIA-LAZIO

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B, Girone  P 3^ Giornata, All.: Tommaso Rocchi

CALCIO TUSCIA-LAZIO 1-9 (3 Botticelli, Rossi, Bianchi, Gennari, Boccacci, Mercanti, autogol)

Domenica 30 Ottobre ore 9, campo ‘CUS’ – via San Camillo de Lellis snc (Viterbo)

PROSSIMO TURNO: 5/11/2016: LAZIO-REAL AURELIO