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Fiore e Corradi: “Oggi conta solo il risultato. Avanti con Pioli”

Terminato il torneo di beneficienza di PADEL, svoltosi al Forum Sport Center, Stefano Fiore e Bernardo Corradi, ex giocatori biancocelesti, hanno parlato ai microfoni di Lazialità di Lazio-Samdporia e del momento non semplice della squadra di Pioli. Di seguito le parole dell’attaccante senese: “Oggi si affrontano due squadre in difficoltà. Sarà una partita molto tesa e di certo non ne beneficerà lo spettacolo. Entrambe però hanno bisogno dei tre punti. Aldilà del risultato, comunque io continuerei con Pioli, perché il momento negativo non dipende solo dalle responsabilità del mister. I fattori che hanno influito sono tanti. Tutti hanno delle colpe ed è importante un esame di coscienza per venirne fuori”.

Ecco invece le parole dell’ex centrocampista dei capitolini: “Come ha detto Bernardo, oggi lo spettacolo sarà penalizzato. L’importante è non perdere e fare risultato. Ci auguriamo che la Lazio possa rialzarsi. E’ una situazione difficile. Pioli ha dimostrato di essere un allenatore capace. C’è bisogno di un’iniezione di fiducia. La speranza è che arrivi stasera”.

BIGLIETTERIA – Info e prezzi per Inter-Lazio

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La società biancoceleste ha reso note le modalità di acquisto dei biglietti per la partita di Serie A Tim Inter-Lazio in programma domenica 20 Dicembre a San Siro alle ore 20:45. Di seguito tutte le info biglietteria:

La S.S. Lazio comunica che, da domani martedi 15 dicembre saranno messi in vendita i tagliandi per la gara di Camponato Inter-LAZIO del 20 dicembre.

Questi i dettagli della vendita:

– gara: INTER – LAZIO

– stadio: G. Meazza di Milano

– domenica 20 dicembre ore 20:45

– prezzo del settore ospiti terzo anello blu 25 €.

– circuito di vendita: http://www.vivaticket.it

– chiusura delle vendite: sabato 19 dicembre ore 19:00

La vendita del settore ospiti, è vietata  ai residenti della Regione Lazio fatta eccezione ai soli possessori della Fidelity Card Millenovecento (nel settore ospiti la Fidelity Card è obbligatoria anche per i residenti di altre regioni).

Marchegiani: “Non penso Pioli rischi. Milinkovic? Non è maturo per fare il trequartista”

A ormai poche ore da Lazio-Sampdoria, Luca Marchegiani, ex portiere biancoceleste e attuale commentatore per Sky Sport, ha detto la sua sulla partita di stasera. Ecco le sue parole ai microfoni de Lalaziosiamonoi: “Credo che rischi di più la Sampdoria, perché potrebbe ritrovarsi immischiata nella lotta per non retrocedere. Stupiscono le difficoltà che sta trovando Montella”. Un pensiero sul momento dei biancocelesti: “La Lazio stavolta non deve perdere. Penso comunque che il loro campionato proseguirà senza particolari drammi. E non credo affatto che Pioli sia a rischio. La squadra trova grandi difficoltà nella costruzione del gioco. E inoltre mi pare ci siano troppi dualismi in attacco e questo ha avuto effetti negativi su alcuni giocatori, come Candreva e Anderson”. Infine, due parole su Keita e Milinkovic Savic: “Keita, per caratteristiche tecniche e condizioni atletiche, meriterebbe più spazio. Milinkovic Savic non lo vedo ancora maturo per giocare trequartista nel campionato italiano. Mi sembra più una mezz’ala”.

PROBABILI FORMAZIONI – Lazio a due punte e con un forfait in difesa; Samp: torna Palombo

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A poche ore dall’inizio del “Monday Night” di Serie A Tim tra Lazio e Sampdoria cominciano a delinearsi con maggiore chiarezza le scelte dei due allenatori. Pioli e Montella sono chiamati stasera alla prova d’appello e per entrambi è vietato sbagliare.

NEWS LAZIO: Modulo a due punte per la Lazio, con Klose e Djordjevic insieme dal primo minuto supportati da Candreva. Scelte obbligate in difesa: all’assenza di Lulic si aggiunge il forfait di Basta, non convocato e che verrà sostituito da Konko. Radu sul versante sinistro e Gentiletti-Hoedt coppia centrale completano il pacchetto arretrato, con Marchetti che riprenderà il suo posto dopo la parentesi di coppa con Berisha. Cataldi, Biglia e Parolo in mediana. In panchina ritorni importanti di Onazi e Mauri. Out anche Keita.

NEWS SAMPDORIA: Probabile 4-3-1-2 anche per la Sampdoria in cui torna dal primo minuto il capitano Angelo Palombo, che dovrebbe vincere il ballottaggio con Fernando, affiancato a centrocampo da Carbonero e Barreto con il solito Soriano a supporto della coppia d’attacco EderMuriel, quest ultimo di nuovo dal primo minuto a scapito di Cassano, titolare contro il Sassuolo. In difesa Zukanovic scavalca Moisander e affiancherà Silvestre al centro, mentra sulle fasce agiranno De Silvestri a destra e Regini a sinistra.

LAZIO (4-3-1-2): Marchetti; Konko, Hoedt, Gentiletti, Radu; Cataldi, Biglia, Parolo; Candreva; Klose, Djordjevic.
A disp.: Berisha, Guerrieri, Braafheid, Prce, Onazi, Milinkovic, Mauri, Felipe Anderson, Morrison, Keita, Matri. All.: Pioli
Squalificati: Mauricio
Indisponibili:
De Vrij, Lulic, Kishna, Basta, Keita

SAMPDORIA (4-3-1-2):Viviano; De Silvestri, Silvestre, Zukanovic, Regini; Carbonero, Fernando, Barreto; Soriano; Eder, Muriel.
A disp.: Puggioni, Brignoli, Cassani, Pedro Pereira, Mesbah, Moisander, Palombo, Christodoulopoulos, Ivan, Rodriguez, Cassano, Bonazzoli. All.: Montella                                                                                                                                                        Squalificati: –
Indisponibili: Correa, Krsticic

ARBITRO: Calvarese (sez. Teramo)
ASSISTENTI: La Rocca e Posado
IV UOMO: Carbone
ADDIZIONALI: Irrati e Candussio

Di Biagio: “Cataldi deve crescere, ha grandi potenzialità e può fare molto meglio”

Presente ad un torneo benefico presso il Forum Sport Center di Roma il tecnico dell’Under 21, Luigi Di Biagio, si è fermato a parlare ai microfoni di Calciomercato.it. L’allenatore ha parlato dell’iniziativa alla quale stava prendendo parte ed anche del giovane biancoceleste Danilo Cataldi. Questo il suo commento sull’iniziativa benefica: “Il paddle è come il calcio, nessuno vuole perdere. Oggi però il nostro scopo è quello di fare qualcosa di utile tutti insieme. Secondo me qui il più forte è Stefano Fiore, tutti dicono di essere bravi ma per me il migliore è lui”. Su Cataldi: “È un elemento di grandi prospettive, ha dimostrato di poter giocare in un ambiente importante come la Lazio. Ancora può migliorare tanto, ha delle grandi potenzialità e può fare molto di più. Come tutti i suoi compagni di squadra sta risentendo molto del momento che stanno vivendo i  biancocelesti. L’unica cosa da fare per uscire da questa situazione è non mollare e continuare a lavorare come hanno sempre fatto con Pioli. Danilo è un giocatore con un futuro importante nel calcio italiano.

Cenk Ergun (Ds Galatasaray): “Sempre difficile incontrare squadre italiane”

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Il Direttore sportivo del Galatasaray ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb a  margine dei sorteggi dei sedicesimi di Europa League che vedranno la squadra turca contrapposta alla Lazio. Il ds dei giallorossi di Istanbul è apparso abbastanza tranquillo ma al tempo stesso non si fida della crisi che sta attraversando la squadra con l’aquila sul petto: “Biancocelesti in crisi? Giocare contro squadre italiane è sempre difficile, in coppa poi sono molto temibili. L’ultima partita contro la Lazio l’abbiamo giocata all’Ali Sami Yen. La prima la sarà in casa e speriamo di vincere”. Tra le fila del Galatasaray una vecchia conoscenza biancoceleste, il portiere uruguaiano Fernando Muslera: “Muslera ha giocato nella Lazio, conosce l’Italia, per noi è molto importante, staremo a vedere”.

All. Galatasaray non teme la Lazio: “Vogliamo vincere sia a Istanbul che a Roma”

La Lazio ha pescato il Galatasaray ai sedicesimi di Europa League. Una gara tutt’altro che semplice. Questo il commento dell’allenatore dei turchi Mustafa Denizli: “Sapevamo che avremmo incontrato una squadra italiana, francese, inglese o tedesca. E’ uscita una squadra italiana. Negli ultimi anni è capitato spesso che si incontrassero squadre italiane con squadre turche, soprattutto a noi. Stiamo bene, chiunque sarebbe uscito non sarebbe stato un problema. Mi auguro che quando la affronteremo staremo ancora meglio. Ogni squadra in Europa è dura da affrontare. Ma siamo consapevoli della nostra forza. Sarà una partita divertente. L’ultima volta che abbiamo incontrato una squadra italiana, cioè la Juventus, abbiamo vinto, speriamo di ripeterci. Sarà importante avere tutta la squadra a disposizione, ma quando affronteremo quelle gare (18 e 25 Febbraio, ndr) dovrebbero tornare tutti disponibili. Sarà importante andare in vantaggio subito, sia in casa che in trasferta. Cercheremo di passare il turno con tutte le nostre forze. Vogliamo vincere sia a Roma che a Istanbul. La Lazio ha buoni giocatori, ma noi ne abbiamo di più”.

 

Gregucci: “Galatasaray avversario ostico ma alla portata della Lazio”

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Angelo Gregucci, ex giocatore biancoceleste e attuale tecnico dell’Alessandria giustiziere del Palermo in Coppa Italia, è stato raggiunto dai microfoni di Tuttomercatoweb per commentare il sorteggio dei sedicesimi di finale di Europa League, che vedrà la Lazio contrapposta agli ostici turchi del Galatasaray, squadra in cui militano l’ex portiere della Lazio Fernando Muslera e l’ex interista Wesley Sneijder, oltre al sogno mal celato di varie sessioni di mercato Burak Yilmaz. Gregucci è convinto che la Lazio ha le carte in regola per centrare la qualificazione: “Il Galatasaray è un avversario di prestigio, da rispettare. E’ una gara equilibrata, ma possiamo giocarcela“. Sarà importantissimo arrivare in buone condizioni psico-fisiche all’appuntamento, previsto per febbraio: “Resta da vedere a febbraio come sarà messa la Lazio, servirà non sbagliare la gara di Istanbul perché lì l’ambiente carico gioca un ruolo importante. Dovremo vedere in che momento arriveranno i biancocelesti, spero vada bene anche per il ranking UEFA delle italiane. I turchi sono un’ottima squadra, di grande storia, ma sicuramente alla portata”.

Liverani: “Europa League massima aspirazione”

Nel corso del torneo di paddle a scopo benefico in favore dell’associazione “SOS Nepal”, l’ex centrocampista biancoceleste Fabio Liverani, è intervenuto ai microfoni di Lalaziosiamonoi per commentare l’incontro di questa sera con la Sampdoria. Queste le sue parole sul momento della squadra biancoceleste: “Questa sera i biancocelesti hanno una grande occasione, battere la Sampdoria significherebbe arrivare al nuovo anno con più fiducia nei propri mezzi. Questo è il punto più basso della gestione Pioli. Nell’ultima partita con l’Inter sarà complicato fare punti ma l’importante sarebbe vincere stasera per poter preparare la trasferta di Milano nel miglior modo possibile. Gli infortuni hanno creato molti problemi ed anche la preparazione anticipata per i preliminari di Champions non ha aiutato. Ormai però è tutto alle spalle serve pensare al presente e recuperare”. Quale può essere in questo momento l’obiettivo della Lazio: “Per ora al massimo si può aspirare a un piazzamento buono per raggiungere l’Europa League ma non di più. Ma, ripeto, stasera bisogna solo vincere. Per prendere in considerazione un esonero vanno valutate diverse situazioni, ad esempio se la squadra segue ancora il tecnico. Spesso si allontana l’allenatore per dare una scossa all’ambiente. Il progetto Montella è per tutti i tre anni di contratto. Vedremo che cosa succederà”.

Scudetto 1914-1915: lettera dell’Avv. Mignogna al presidente della FIGC

L’avvocato Mignogna, voce dei firmatari della Petizione “Lazio 1914/15, Campione d’Italia ex aequo!”, tramite il Nuovo Corriere Laziale, ha scritto una lettera all’indirizzo del Presidente della FIGC. Questo il testo della missiva:

Egregio Presidente,

ci vorrà scusare se ci permettiamo di usare un tono un po’ confidenziale, ma ormai sono parecchi mesi che Lei, data la Sua carica federale, è costantemente al centro dei nostri pensieri. Siamo la voce dei firmatari della Petizione “Lazio 1914/15, Campione d’Italia ex aequo!” e di chi pensa che la storia si possa riscrivere secondo i valori della giustizia, del merito e dell’equità. Alcuni vorrebbero farci sentire scozzesi in terra inglese, ma in realtà noi siamo i Laziali, i primi Figli della Capitale ed i diretti discendenti di quel Popolo del Latium che a partire dal II millennio a.C. prima fondò la Civiltà Latina e poi originò la nascita dell’Antica Roma.

In ambito sportivo siamo stati grandi pionieri sin dal 9 gennaio 1900, allorquando la Lazio fu fondata su una panchina a Piazza della Libertà, decise di cimentarsi per prima in tutte le discipline sportive capitoline e scelse di indossare i colori delle antiche olimpiadi elleniche.

Per diversi decenni fummo decisamente la Società “faro” di tutto il Centro-Sud, ma per ricordare a tutti e per sempre la nostra primaria romanità adottammo sin da subito il simbolo dell’Aquila, emblema della grandezza e della maestà dell’Impero Romano.

Ma venendo alla tematica calcistica che in questo momento più ci tocca e più La riguarda, invero, Ella deve sapere che ai primordi del secolo scorso fummo l’unico club che arrivò a competere con gli squadroni dell’Italia Settentrionale, tant’è che in quegli anni, pur senza mai vincere il titolo tricolore, arrivammo per tre volte a disputare la finalissima nazionale e più precisamente nei Campionati del 1912/13, del 1913/14 e del 1922/23.

Come certamente Le sarà noto, tuttavia, ci fu almeno un’altra occasione in cui fummo ad un passo dalla conquista di quello che per l’epoca sarebbe stato il nostro primo tricolore.

Naturalmente stiamo parlando del Campionato 1914/15, quello inopinatamente interrotto ad una giornata dal termine per lo scoppio della Grande Guerra e per il quale proprio quest’anno ricorre il relativo Centenario.

Pensi che costituisce fatto notorio che il 23 maggio 1915 la Figc decretò l’immediata sospensione del massimo campionato di calcio e che sulla base della situazione di fatto e delle conoscenze storiche pacificamente riconosciute:

A) al momento della sospensione bellica la Lazio aveva già superato la prima fase di qualificazione, era saldamente in testa al Girone Finale dell’Italia Centrale e ad un solo turno dal termine, che avrebbe dovuto disputare in casa contro il Lucca, la situazione era la seguente: Lazio 8, Roman 6, Pisa 6, Lucca 0;

B) le squadre dell’Italia Meridionale consistevano esclusivamente in due squadre campane, ancora ai primordi calcistici, che si scontravano tra loro per poi contendere il titolo di Campione dell’Italia Centro-Meridionale alla vincente dell’Italia Centrale, con l’Internazionale Napoli che in quella stagione e sino alla sospensione aveva disputato e vinto il solo derby d’andata giocato in casa contro il Naples;

C) nell’Italia Settentrionale il Genoa, il Torino l’Internazionale ed il Milan avevano anch’esse già superato la prima fase di qualificazione e stavano dando vita ad un combattutissimo Girone Finale, in cui il Genoa non poteva ritenersi affatto sicuro di prevalere perché nell’ultima giornata, mai disputatasi, si sarebbe dovuto recare in casa del Torino che all’andata l’aveva già battuto per 6 a 1 e vincendo anche nel ritorno avrebbe raggiunto in testa proprio i liguri, senza escludere, peraltro, che puranche l’Internazionale poteva ancora nutrire una qualche matematica chance di successo sulle altre concorrenti;

E) il campionato 1914/15 fu definito dalla Federcalcio mediante una delibera postbellica che assegnò “a tavolino” quel tricolore al Genoa, senza tener conto che al momento della sospensione la Lazio era oggettivamente la squadra più prossima alla

finalissima nazionale e senza tener conto dell’enorme contributo umano versato dai tesserati biancazzurri durante il primo conflitto mondiale.

Secondo quanto abbiamo recentemente acclarato, in più, l’attuale Figc non dispone di alcun atto e/o documento del Campionato 1914/15, la Federazione dell’epoca dispose l’anticipo dell’ultimo turno dal 23 al 16 maggio 1915 proprio per prevenire l’insorgenza bellica, la partita Lazio-Lucca non si disputò per il forfait di questi ultimi ed il Genoa ritenne di non dover ottemperare a tale decisione federale.

Se a questo aggiungiamo che l’Internazionale di Napoli ed il Naples non hanno lasciato alcun soggetto giuridicamente legittimato quale loro avente causa, Le risulterà di estrema evidenza come la Lazio sia oggettivamente l’unico club a poter reclamare il titolo di Campione dell’Italia Centro-Meridionale dell’epoca e conseguentemente perlomeno l’assegnazione ex aequo dello Scudetto 1914/15.

Per tutte le ragioni sopra esposte, Presidente, noi ci sentiamo come se fossimo i pronipoti morali ed i custodi della memoria degli Eroi della Lazio 1914/15, mai sufficientemente celebrati, onorati e titolati, che inizialmente ci hanno spinto a promuovere, sottoscrivere e rimetterLe la nostra Petizione e che ora dal Firmamento Biancazzurro ci chiedono di sensibilizzare le Istituzioni Federali affinché nell’anno del Centenario, anche d’ufficio, si possa pervenire in tempi stretti alla nomina di una Commissione Straordinaria mediante la quale ottenere un precipuo, compiuto ed integrale riesame del caso.

Non sembrerebbe anche a Lei un atto assolutamente equo, giusto, doveroso, meritorio e finalmente riparatorio?

In attesa di un Suo cortese riscontro, magari da metter subito sotto l’albero di Natale, Le inviamo i nostri più distinti saluti…

Gian Luca Mignogna

Stampa turca: “Con la Lazio sfida bella ma difficile”

Dopo il sorteggio dei sedicesimi di finale di Europa League che ha messo di fronte la Lazio e il Galatasaray il quotidiano turco Fanatik ha così commentato: “Nonostante la squadra di Pioli non sia quella della passata stagione per il Galatasaray sarà una partita affascinante ma non semplice”.

Montella: “La Lazio può svegliarsi in qualsiasi momento”

Lazio-Sampdoria è una partita veramente importante e delicata per tutte e due le compagini. Sono due squadre chiamate a reagire in un confronto diretto, quindi entrambi i mister non possono permettersi errori di nessun genere. Dalle dichiarazioni arrivate dagli allenatori, si può capire quanto siano già da diversi giorni con la testa a questo match. Lo dimostrano anche le ultimissime dichiarazioni rilasciate dal mister dei blucerchiati, Vincenzo Montella, ai microfoni di SampTv:Hanno calciatori di grande livello sia a metà campo che in attacco, giocatori che possono svegliarsi da un momento all’altro nonostante la squadra stia passando un momento delicato in campionato, ma non in Europa dove non ha mai faticato”.

Coppa Italia, Lazio-Udinese: l’arbitro…

Vinto il girone di Europa League, la Lazio si appresta ad esordire in coppa Italia. Giovedì prossimo la squadra capitolina affronterà l’Udinese negli ottavi di finale della coppa Nazionale. La gara contro i Friulani sarà diretta da Antonio Damato. Con l’arbitro di Barletta i precedenti della Lazio sono favorevoli con: 9 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte complessive. Ecco l’elenco dei direttori di gara per Lazio-Udinese:

Arbitro: Damato

Guardalinee: De Pinto e Musolino

Quarto uomo: Cervellera

Ecco i convocati di Lazio-Sampdoria, quante assenze per Pioli…

Il tecnico biancoceleste Stefano Pioli, venuto a conoscenza di quale squadra affronterà ai sedicesimi di Europa League, ha diramato la lista dei convocati per la sfida odierna contro la Sampdoria di Vincenzo Montella. Alle ore 20:45 la Lazio si giocherà tanto, ma lo farà con qualche defezione dell’ultim’ora, oltre alla già risaputa assenza dell’infortunato De Vrij. Assenti dalla lista importanti titolari come Basta, Lulic, Mauricio, kishna e Keita. Di seguito i convocati di mister Pioli:

Portieri: Marchetti, Berisha, Guerrieri;

Difensori: Braafheid, Gentiletti, Hoedt, Konko, Patric, Prce, Radu;

Centrocampisti: Biglia, Candreva, Cataldi, Felipe Anderson, Mauri, Milinkovic, Morrison, Oikonomidis, Onazi, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Klose, Matri.

Pagliuca: “Lazio-Sampdoria? Secondo me ecco chi vincerà…”

Colonna della Nazionale tra gli anni ottanta e gli anni novanta, Gianluca Pagliuca resta un personaggio di spicco del nostro calcio. L’ex numero uno di Sampdoria e Inter, vicecampione del mondo a Usa 1994, è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio nella trasmissione “I Laziali Sono Qua“, per parlare anche della trasferta che attenderà la Lazio in casa dei nerazzurri, e della sfida che stasera vedrà opposta la Lazio alla “sua” Sampdoria.

Nella partita di stasera vincerà la squadra che avrà maggiormente i nervi saldi, visto che sia la Lazio, sia la Samp stanno vivendo un brutto momento. Credo che sia Pioli sia Montella rischino, una nuova sconfitta aprirebbe scenari difficili. Pioli è un allenatore molto preparato e puntiglioso, sicuramente moderno e adatto ad un tipo di società come la Lazio.

Pagliuca è mai stato vicino alla Lazio nella sua carriera? “Sì, anche se nella mia storia sono stato anche molto vicino alla Roma. Ai tempi in cui in biancoceleste arrivò Marchegiani si diceva che Cragnotti mi volesse, ma furono i giallorossi a farmi una corte spietata prima del mio trasferimento all’Inter. Mascetti mi chiamò anche a casa. Con Marchegiani c’era anche un dualismo in Nazionale, all’epoca c’erano davvero portieri di grandissimo livello, ricordo anche Sebastiano Rossi e molti altri.

Da ex, Pagliuca si aspettava un’Inter così quest’anno? “Non credevo che i nerazzurri avrebbero espresso questa continuità, invece hanno dimostrato di essere una squadra che quando vuole un risultato lo ottiene. C’è Mancini che conosce bene l’ambiente, alle spalle dei nerazzurri vedo bene la Juventus e il Napoli. Il “mio” Bologna” mi sta impressionando favorevolmente da quando è arrivato Donadoni: la società ha progetti importanti, non credo che retrocederà.

Un parere da “collega” su Marchetti. “Quest’anno, a voler essere del tutto sincero, mi è piaciuto meno. Ha commesso degli errori pur essendo un portiere sempre di grande livello, ha anche disputato un Mondiale. Le sue qualità non si discutono, deve solo ritrovare la forma migliore.

Un’ultima domanda sulle prospettive europee della Lazio: “L’anno scorso in Europa League è arrivato in finale il Dnipro, anni fa ci sono state anche altre sorprese. Presentandosi a febbraio al top della forma, quando la competizione entrerà nel vivo, la Lazio potrà arrivare lontano.

Fabio Belli

Champions League: sorteggio amaro per le Italiane…

Saranno Roma-Real Madrid e Juventus-Bayern Monaco gli impegni negli ottavi di finale di Champions League delle formazioni italiane. Sorteggio dunque particolarmente duro, con l’urna che ha riservato forse l’impegno più duro sulla carta per le formazioni di Garcia e Allegri.

Di seguito, il quadro completo del sorteggio degli ottavi.

Gent-Wolfsburg
ROMA-Real Madrid
Psg-Chelsea
Arsenal-Barcellona
JUVENTUS-Bayern
Psv-Atletico Madrid
Benfica-Zenit
Dinamo Kiev-Manchester City
LA GUIDA — Ecco tutte le date della fase a eliminazione diretta.
OTTAVI:
andata 16-17-23-24 febbraio / ritorno 8-9-15-16 marzo
QUARTI: andata 5-6 aprile / ritorno 12-13 aprile
SEMIFINALI: andata 26-27 aprile / ritorno 3-4 maggio
FINALE: 28 maggio a Milano

EUROPA LEAGUE – Sedicesimi di fuoco per la Lazio!

La Lazio, come tutte le altre teste di serie, disputerà la partita di ritorno in casa. La gara di andata in trasferta è programmata per il 18 febbraio 2016, mentre il ritorno è fissato per il 25 dello stesso mese. Segui con noi il live del sorteggio completo. Di seguito tutti gli abbinamenti:

Valencia(SPA)- Rapid Vienna(AUT)

Fiorentina(ITA)– Tottenham(ING)

Borussia Dortmund(GER)- Porto(POR)

Fenerbahçe(TUR)- Lokomotiv Moskva(RUS)

Anderlecht(BEL)- Olympiacos(GRE)

Midtjylland(DEN)- Man. Utd(ING)

Augsburg(GER)- Liverpool(ING)

Sparta Praga(CZE)- Krasnodar(RUS)

Galatasaray(TUR)- LAZIO(ITA)

Sion(SUI)- Braga(POR)

Shaktar(UKR)- Shalke(GER)

Marsiglia(FRA)-Athletic Bilbao(SPA)

Siviglia(SPA)- Molde(NOR)

Sporting Lisbona(POR)- Bayer Leverkusen(GER)

Villareal(SPA)- Napoli(ITA)

Saint-Etienne(FRA)- Basilea(SUI)

Heurtaux alla Lazio? Risponde il ds dell’Udinese

Un difensore: questo è il profilo più urgente per la Lazio da ricercare sul mercato di gennaio. Una necessità riguardo la quale la Lazio si sta già muovendo e, negli ultimi giorni è spuntata prepotentemente l’idea Thomas Heurtaux alla Lazio? Risponde il ds dell’Udinese Il difensore dell’Udinese potrebbe essere la scelta giusta per rinforzare il reparto arretrato biancoceleste. Un giocatore che conosce già bene il nostro campionato, un talento interessante ma dal costo potenzialmente non proibitivo.

Sembra che il centrale belga possa interessare molto alla Lazio con la formula eventuale di un prestito, per poi discutere il passaggio definitivo in biancoceleste in estate. Ma secondo il direttore sportivo del club friulano Cristiano Giaretta, contattato da lalaziosiamonoi.ital momento i contatti non sarebbero concreti: “Quello che è uscito in questi giorni non è vero, non ci sono stati assolutamente contatti tra noi e la Lazio – ha affermato il dirigente -. Thomas si sta riprendendo bene dall’infortunio, sta ritrovando la miglior condizione fisica”.

EUROPA LEAGUE – Nella top 11 “italiana” un solo laziale

Il sito italiano dell’Europa League ha pubblicato la top 11 della fase a gironi dei club italiani. Domina questa speciale classifica il Napoli con 6 giocatori + Sarri. Della Lazio, invece, compare solo il portiere Etrit Berisha. Questo l’11 completo (4-2-3-1):  Berisha; Maggio, Astori, Koulibaly, Marcos Alonso; Valero, Allan; Mertens, Bernardeschi, Callejón; Gabbiadini. All. Sarri.

Stesso gioco l’ha fatto il sito spagnolo dell’Europa League, che ha premiato la top 11 dei giocatori ispanici, ovvero che parlano lo spagnolo. Tra questi c’è anche Gentiletti che, al contrario del campionato, sta avendo un rendimento molto alto in Europa. Questa la top completa: Mariano Barbosa (ARG-Villarreal); Maurizio (CHI-Marsiglia), Santiago Gentiletti (ARG-Lazio), Victor Ruiz (ESP-Villarreal) e Alberto Moreno (ESP-Liverpool);Markel Susaeta (Athletic Bilbao-ESP), Beñat Etxebarria (ESP-Athletic) e David Lopez (ESP-Napoli); Aritz Anduriz (ESP-Athletic Bilbao), José Callejón (ESP-Napoli) e Raul Bobadilla (ARG-Augburg).

Lazio-Samp, il derby di Ferrero

Stasera all’Olimpico la Lazio di scena alla ricerca della vittoria perduta, e dei punti per risalire in classifica e allontanarsi dalla lotta per la salvezza. Sulla strada degli uomini d Pioli la Sampdoria del vulcanico presidente Massimo Ferrero, nonché tifoso romanista che considera le sfide contro la Lazio un derby personale: “Con la Lazio una partita speciale? Sono tutte speciali per me”, ha dichiarato a Sky Sport.