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Felipe Melo, l’agente: “Dispiace per Biglia, ma Melo voleva spazzare il pallone”

Ha condizionato notevolmente la gara, procurando il rigore del vantaggio di Candreva, commettendo una scorrettezza nella propria area su Milinkovic franandogli addosso. Non ancora contento di quanto combinato, pochi minuti dopo è intervenuto su Lucas Biglia con un intervento da Karate. Espulsione e tre turni di squalifica per il brasiliano. A difesa del centrocampista interviene il suo procuratore, che come detto dalla rassegna stampa di Radiosei ha dichiarato: “Non voleva assolutamente far male a Biglia, la sua intenzione era spazzare il pallone. Si capisce chiaramente dalle immagini. È stato un incidente, una situazione sfortunata. Si è preoccupato moltissimo, sia durante che dopo la gara, delle condizioni del capitano della Lazio ed era mortificato per quanto successo”.

Giudice sportivo: assenze importanti alla ripresa del campionato per la Lazio…

La Lazio tornerà sicuramente col sorriso dalla sosta natalizia, complice l’ottima vittoria nell’ultima dell’anno contro l’Inter. Alla ripresa ci sarà il Carpi, che ha fatto soffrire fino all’ultimo secondo la Juventus di Allegri nell’ultima sfida del 2015. E’ costata cara a Pioli la vittoria contro l’Inter visto che, per le ammonizioni rimediate in quel di Milano, contro la neo promossa dovrà fare a meno di Biglia e Milinkovic, diffidati e ammoniti entrambi contro i neroazzurri (il serbo è stato espulso per doppia ammonizione). In mattinata Il Giudice Sportivo, Giampaolo Tosel, attraverso un comunicato ha ufficializzato il tutto: un turno di squalifica per entrambi. Pioli dovrà sfruttare quindi la pausa del campionato, per inventare un nuovo centrocampo.

In tutto sono 14 i giocatori squalificati dopo la 17esima giornata di Serie A. Il più cattivo è Felipe Melo dell’Inter, che dovrà scontare tre turni di stop. Due le giornate di squalifica per Edin Dzeko della Roma. Fermati per un turno Gabriel Alejand Paletta (Atalanta), Danilo Soddimo (Frosinone), Jacopo Sala (Hellas Verona), Lucas Rodrigo Biglia e Sergej Milinkovic Savic (Lazio), Alessio Romagnoli (Milan), Jorge Luiz Frello Filho (Napoli), Giancarlo Gonzalez Castro (Palermo), Radja Nainggolan e Miralem Pjanic (Roma), Simone Missiroli (Sassuolo), Molla Wague (Udinese). Inoltre è stata sanzionata l’Atalanta per 15mila euro di ammenda per «un coro insultante espressivo di discriminazione per origine territoriale» effettuato dai tifosi orobici durante il match contro il Napoli, sanzione attenuata per avere la società nerazzurra «concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza».

Orsi: “A gennaio servono due difensori importanti, non rincalzi”

Fernando Orsi ha indossato la casacca biancoceleste per 125 volte in campionato e ha vestito anche i panni di vice allenatore ai tempi di Roberto Mancini. Intervistato da Danilo Galdino nella trasmissione I Laziali sono Qua – in onda tutte le mattine su Elle Radio 88.100 – l’ex portiere ha parlato del momento Lazio: “Dopo Milano ho pensato che se fossi Pioli sarei molto arrabbiato perché contro l’Inter la squadra ha dimostrato di avere qualità importanti e unione d’intenti. Ho sempre detto che non era un problema tecnico ma di stimoli. Stimoli che sono sempre mancati finora e improvvisamente sono tornati contro l’Inter. Qualche domanda me la farei… Se Pioli avesse avuto più collaborazione da parte della squadra non si sarebbe arrivati a questo punto. Certo la stagione si può recuperare, ma si poteva fare qualcosa prima”.

Sul prosieguo della Lazio nelle coppe: “Pioli prende sul serio tutte le competizioni, non a caso l’anno scorso la Lazio è arrivata in finale di Coppa Italia. C’è sicuramente voglia di arrivare lontano, ma il tabellone l’ha messa contro la Juve e non sarà facile. La squadra deve pensare a giocare sempre come a Milano, senza pensare troppo agli obiettivi”. Orsi ha le idee chiare su come dovrebbe muoversi la società nel mercato invernale: “E’ sotto gli occhi di tutti che pesa l’assenza di de Vrij e i rimpiazzi non danno sicurezze. Hoedt è molto giovane, deve completare il suo percorso di crescita, Mauricio è inaffidabile perché prende troppi cartellini, idem Gentiletti. Serve sicuramente rinforzare la difesa. Credo che servirebbero due difensori, ma forse è chiedere troppo… Credo che ne arriverà soltanto uno, però serve che arrivi il 2 gennaio non il 30, perché hai 5 gare da giocare fino alla fine del mercato. A maggior ragione se il difensore è straniero ha bisogno di un periodo di adattamento e ambientamento. Però non devono essere un rincalzo ma serve un centrale importante, un titolare vero”. 

Sulla sconfitta dell’Inter domenica: “E’ una squadra che ogni anno lotta per lo scudetto, quest’anno è attrezzata davvero per vincere. La sconfitta contro la Lazio è solo un incidente di percorso, un calo fisiologico. Pure al Napoli è successo contro il Bologna. Anche perché la Lazio è una squadra forte che se gioca sempre come domenica può battere chiunque. La lotta per lo scudetto sarà tra Juve, Inter e Napoli, saranno fondamentali gli scontri diretti. Saranno molto importanti anche i punti guadagnati a gennaio e febbraio, prima che riparta l’Europa”.

La vittoria al Meazza non scaccia la crisi: “La Lazio di domenica sembra ritrovata ma servono conferme. Penso che la crisi sia passata, ma sarà importante l’approccio delle prossime gare. Non so Pioli cosa ha fatto, ma penso che molto dipende dalla squadra. Pioli è stato il meno responsabile di questa situazione, nonostante anche lui abbia sbagliato. Domenica ha messo la squadra giusta ma alla fine sono i giocatori che determinano l’esito della partita”. In chiusura Orsi ha parlato di Milinkovic-Savic: “E’ un po’ acerbo, sta cominciando un percorso di crescita. Finora non è stato determinante, ma in futuro può fare bene. Deve ancora capire il suo ruolo ideale, sta crescendo ed è un ottimo prospetto. Di certo in situazioni difficili come quella che sta vivendo la Lazio la crescita è più complicata”.

Difesa, sfuma un obiettivo. E per il centrocampo…

Non sarà Thomas Heurtaux il difensore centrale tanto ambito dalla Lazio per il mercato di riparazione. A confermarlo il ds dell’Udinese Giaretta, che ai microfoni di ‘TMW’ ha ribadito l’intenzione dei bianconeri di non privarsi dei propri gioielli a gennaio: “Heurtaux e Widmer sono due nomi sempre chiacchierati, ma noi cercheremo di rinforzarci e non di indebolirci. Per gennaio non vedo nemmeno il miraggio di una cessione eccellente“.

Capitolo centrocampo. Proviene dall’Inghilterra, precisamente dal Daily Mail, l’indiscrezione secondo cui la Lazio starebbe pensando di portare nella Capitale già a gennaio Ivan Močinić, croato classe ’93 del Rijeka, già seguito nella scorsa primavera. Si tratta di un talento che sta bruciando fragorosamente le tappe: ha già esordito in Nazionale maggiore (lo scorso 17 novembre, nel 3-1 contro la Russia) e ha ottime possibilità di far parte della spedizione per Euro 2016. Su di lui, che in patria chiamano ‘il nuovo Modric’, la concorrenza è foltissima, dal Celtic all’Olympiakos, passando per Dinamo Zagabria, Inter, Sampdoria e Carpi. Al momento, per il suo acquisto, bastano i 2,5 milioni della clausola rescissoria, valutazione destinata però a salire se il giocatore dovesse partire per gli Europei. Se dunque vorrà portarselo a casa ad un prezzo ragionevole, la Lazio dovrà far presto. Molto presto.

Mercato, anche l’attacco sotto la lente: scambio in vista col Monaco?

Non solo difesa, in casa Lazio le attenzioni in vista di gennaio si concentrano anche sul mercato degli attaccanti, alla ricerca di un nome per rinforzare un reparto le cui polveri , fatto salvo il solo Matri, si sono mostrate nelle ultime settimane fin troppo bagnate e che, salvo sorprese, a giugno potrebbe perdere uno dei suoi capisaldi, Miro Klose, in procinto di appendere gli scarpini al chiodo per intraprendere la carriera di selezionatore delle Nazionali giovanili tedesche. Secondo quanto riportato da ‘TMW’, nelle ultime ore la dirigenza biancoceleste si sarebbe fatta avanti per Stephan El Shaarawy, attaccante egiziano ex Milan il cui futuro è sempre più lontano dal Monaco, dove non gode di troppa considerazione da parte dell’allenatore Jardim, che gli ha concesso sinora 24 apparizioni, per lo più spezzoni di gara. Scartata l’ipotesi di un ritorno in rossonero, per lui si profila dunque l’ipotesi di un prestito in Italia, precisamente in una tra GenoaBologna e, appunto, Lazio. I liguri già in passato hanno rilanciato il Faraone e con i rossoneri hanno ottimi rapporti, mentre i felsinei sono alla ricerca di un esterno per affiancare Destro. La Lazio potrebbe invece inserire nella trattativa il cartellino di Keita, giovane ispano-senegalese anch’egli sin qui utilizzato con il contagocce dal mister biancoceleste Pioli. Proprio la volontà del ragazzo di trovare maggiore spazio, unita all’intenzione dei monegaschi di acquistare un attaccante per sostituire il partente, potrebbe dunque alla fine far pendere l’ago della bilancia in favore dei capitolini.

Lazio, il colpo in difesa dalla Germania?

Gennaio ormai è dietro l’angolo, grande la prestazione della squadra a Milano ma ora la Società è attesa al varco nel mercato di riparazione. Innanzitutto ci sono da colmare alcune lacune, in particolar modo in difesa vista l’assenza prolungata di de Vrij. Nella girandola di nome il Corriere dello Sport quest’oggi, inserisce  di profilo di Johan Djourou, classe ‘87, ivoriano ma svizzero di adozione. E’ il centrale dell’Amburgo, il suo contratto scade il 30 giugno 2016, era stato seguito dai dirigenti biancocelesti in passato. Agli ultimi Mondiali di calcio ha ben figurato tant’è, come de Vrij, è stato inserito nella Top 11 del torneo.

Djourou era stato accostato alla Lazio già all’epoca di Petkovic. Era assai apprezzato dal tecnico bosniaco e nelle ultime due stagioni ha continuato il suo percorso di crescita. Potrebbe essere un bel colpo – sottolinea il Corriere dello Sport – possiede caratteristiche simili a quelle di Douglas, il brasiliano del Dnipro, rispetto al quale è decisamente più bravo ed esperto. Il contratto in scadenza rappresenta un’opportunità. Non rinnoverà e l’Amburgo potrebbe trattenerlo sino alla fine della stagione, ma correrebbe il rischio di perderlo a parametro zero. La Lazio sta cercando di capire se esistono margini per condurre e finalizzare in tempi brevi un’operazione.

La maglia della Lazio 1914-1915 esposta OGGI allo Stadio di Domiziano

A supporto dell’attività di rivendicazione dello Scudetto 1914/15 e facendo seguito all’inoltro in FIGC della Petizione “Lazio 1914/15, Campione d’Italia ex aequo!” e degli atti ad essa correlati, l’Avv. Gian Luca Mignogna comunica ufficialmente che oggi pomeriggio nella splendida cornice archeologica dello “Stadio di Domiziano” sito in Roma Via di Tor Sanguigna n° 3 (Piazza Navona), a partire dalle ore 18.00, per gentile concessione delle competenti Autorità Amministrative e del “Museodellemaglie.it” sarà ivi esposta la “Maglia Scudettata” dell’epoca appositamente riprodotta da quest’ultimo e debitamente corredata dello stemma tricolore. Tale happening dall’antico sapore biancazzurro si svolgerà nel primo impianto polisportivo dell’Antica Roma, si terrà a margine del Consiglio Generale della S.S. Lazio, sarà l’occasione per sensibilizzare le Istituzioni Federali per la nomina della Commissione Straordinaria richiesta onde riesaminare il caso e costituirà il momento idealmente più suggestivo per il reciproco scambio di auguri per le imminenti festività natalizie tra tutti i componenti della grande famiglia laziale. Nella circostanza lo scrivente darà puranche lettura della propria “Lettera aperta al Presidente della FIGC”, una cui copia in formato manifesto verrà posizionata accanto alla gloriosa maglia scudettata di cui sopra. Con l’occasione appare opportuno rammentare, infine, che la suddetta petizione online resterà in essere a tempo indeterminato, così da permettere alla rivendicazione dello Scudetto 1914/15 di dotarsi di una investitura popolare sempre più crescente che potrebbe rivelarsi decisiva nell’attuale iter procedurale.

PER FIRMARE LA PETIZIONE CLICCA QUI

L’ERBA DEL VICINO – Il retroscena della permanenza di Garcia a Roma

Come anticipato da Laziochannel.it l’indomani della vittoria ottenuta contro il Genoa, Garcia rimane alla guida della Roma. Almeno per il momento. Anche se la nottata tra domenica e lunedì è stata cruciale per le sorti del tecnico transalpino nella capitale. Il retroscena è svelato dall’articolo di Repubblica (a firma F.Ferrazza/M. Pinci) per il quale di fronte le pretese da parte del Presidente Pallotta di esonerare il mister, ci sarebbe stato il veto del Ds Sabatini il quale avrebbe minacciato le dimissioni, convinto che un cambio in corsa sarebbe stata una scelta non migliorativa dell’attuale situazione. Il numero uno di Boston, a questo punto, non ha preso ulteriori decisioni concedendo ancora del tempo sia al tecnico che al management. Per il momento la tensione sembra essersi attenuata. Certo è che il Presidente Pallotta non sembra essere del tutto soddisfatto per la gestione tecnico-dirigenziale dell’anno che sta volgendo al termine.

Simone Roselli

RASSEGNA STAMPA – Lazio, Mauri: «Successo che ci carica»

Una vittoria in casa della capolista porta sempre grande morale e la Lazio non fa certo eccezione in questo. E così Stefano Mauri, attraverso il proprio profilo Twitter ha commentato il successo sull’Inter: “Una vittoria in casa della capolista per darci carica e convinzione…grandi!”

Fonte : Il Corriere dello Sport

RASSEGNA STAMPA – CALCIO, SERIE A: ANTICIPI E POSTICIPI DALLA 18^ ALLA 27^ GIORNATA

La Lega di Serie A ha reso noto gli anticipi e i posticipi dalla 18esima alla 27esima giornata (8^ del girone di ritorno) del massimo campionato

18ª GIORNATA ANDATA

Martedi’ 5 gennaio ore 20.45 Genoa – Sampdoria (°)

Mercoledi’ 6 gennaio ore 12.30 Udinese – Atalanta

Mercoledi’ 6 gennaio ore 18.00 Empoli – Inter

Mercoledi’ 6 gennaio ore 20.45 Napoli – Torino

19ª GIORNATA ANDATA

Sabato 9 gennaio ore 15.00 Carpi – Udinese

Sabato 9 gennaio ore 18.00 Fiorentina – Lazio

Sabato 9 gennaio ore 20.45 Roma – Milan

Domenica 10 gennaio ore 12.30 Inter – Sassuolo

Domenica 10 gennaio ore 20.45 Sampdoria – Juventus

1ª GIORNATA RITORNO

Sabato 16 gennaio ore 15.00 Atalanta – Inter (^)

Sabato 16 gennaio ore 18.00 Torino – Frosinone

Sabato 16 gennaio ore 20.45 Napoli – Sassuolo

Domenica 17 gennaio ore 12.30 Genoa – Palermo

Domenica 17 gennaio ore 20.45 Milan – Fiorentina

2ª GIORNATA RITORNO

Sabato 23 gennaio ore 15.00 Inter – Carpi (**)

Sabato 23 gennaio ore 18.00 Frosinone – Atalanta

Sabato 23 gennaio ore 20.45 Empoli – Milan (°)

Domenica 24 gennaio ore 12.30 Fiorentina – Torino

Domenica 24 gennaio ore 20.45 Juventus – Roma

3ª GIORNATA RITORNO

Sabato 30 gennaio ore 15.00 Carpi – Palermo (°)

Sabato 30 gennaio ore 18.00 Atalanta – Sassuolo

Sabato 30 gennaio ore 20.45 Roma – Frosinone (°)

Domenica 31gennaio ore 12.30 Chievo – Juventus

Domenica 31 gennaio ore 20.45 Milan – Inter

4ª GIORNATA RITORNO

Martedi’ 2 febbraio ore 20.45 Sassuolo – Roma

Mercoledi’ 3 febbraio ore 18.30 Frosinone – Bologna

5ª GIORNATA RITORNO

Sabato 6 febbraio ore 18.00 Bologna – Fiorentina

Sabato 6 febbraio ore 20.45 Genoa – Lazio (°)

Domenica 7 febbraio ore 12.30 Verona – Inter

Domenica 7 febbraio ore 18.00 Atalanta – Empoli

Domenica 7 febbraio ore 20.45 Roma – Sampdoria

6ª GIORNATA RITORNO

Giovedi’ 11 febbraio ore 20.45 Lazio – Verona (°)

Venerdi’ 12 febbraio ore 20.45 Carpi – Roma (*)

Sabato 13 febbraio ore 15.00 Empoli – Frosinone (°)

Sabato 13 febbraio ore 18.00 Chievo – Sassuolo (°)

Sabato 13 febbraio ore 20.45 Juventus – Napoli

Domenica 14 febbraio ore 12.30 Milan – Genoa

Domenica 14 febbraio ore 20.45 Fiorentina – Inter

7ª GIORNATA RITORNO

Venerdi’ 19 febbraio ore 20.45 Bologna – Juventus (*)

Sabato 20 febbraio ore 18.00 Verona – Chievo

Sabato 20 febbraio ore 20.45 Inter – Sampdoria

Domenica 21 febbraio ore 18.00 Frosinone – Lazio (§)

Domenica 21 febbraio ore 20.45 Roma – Palermo

Lunedi’ 22 febbraio ore 21.00 Napoli – Milan (§)

8ª GIORNATA RITORNO

Sabato 27 febbraio ore 15.00 Carpi – Atalanta (**)

Sabato 27 febbraio ore 18.00 Empoli – Roma (°)

Sabato 27 febbraio ore 20.45 Milan – Torino

Domenica 28 febbraio ore 12.30 Palermo – Bologna

Domenica 28 febbraio ore 20.45 Juventus – Inter

Lunedi’ 29 febbraio ore 19.00 Lazio – Sassuolo (§) (°) (¥)

Lunedi’ 29 febbraio ore 21.00 Fiorentina – Napoli (§) (¥)

NOTE: (*) anticipo disposto per impegni in UEFA Champions League (§) posticipo disposto per impegni in UEFA Europa League (°) anticipo/posticipo disposto, su richiesta dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno e/o degli enti organizzatori, per evitare la sovrapposizione con altro evento (^) orario disposto su richiesta dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno (**) anticipo disposto solo in caso di qualificazione del Carpi alle semifinali di TIM Cup (¥) in caso di qualificazione di Lazio/Napoli alle semifinali di TIM Cup, la gara potra’ essere anticipata a domenica 28 febbraio.

Fonte : La Repubblica

RASSEGNA STAMPA – Lazio, vacanze meritate dopo il colpo a San Siro

Un brindisi profetico quello alla cena di Natale, le pietre benedette che il presidente Lotito ha regalato alla Lazio devono aver funzionato bene. Colpo grosso a San Siro, Pioli salva la panchina e i biancocelesti tornano alla vittoria dopo due mesi. E contro l’Inter, prima della classe, per giunta. Le vacanze cascano a pennello, si festeggia con lo spirito giusto per tornare dalla sosta e ripartire dall’impresa di Milano: “E’ una vittoria che ci dà fiducia per il futuro, ma non siamo ancora soddisfatti della classifica”, sincero il tecnico emiliano. Che approfitta dei giorni di riposo per tornare a Parma dalla famiglia, il rompete le righe durerà fino al 28 dicembre, giorno della ripresa degli allenamenti a Formello in vista della sfida con il Carpi del 6 gennaio. Una settimana di riposo per i biancocelesti che ne approfitteranno per qualche viaggio nelle capitale europee e un po’ di relax con mogli e figli. Djordjevic e Basta faranno ritorno in Serbia per il Natale, Lulic si godrà la sua casa in Svizzera, Kishna e De Vrij sono già in Olanda alle prese con la riabilitazione post infortunio. Klose, ormai innamorato di Roma, passerà comunque qualche giorno nella sua Germania. La società biancoceleste concederà ai sudamericani un paio di giorni in più di vacanza visti i voli intercontinentali da affrontare: Biglia e Gentiletti torneranno in Argentina, Felipe Anderson e Mauricio in Brasile.

Fonte : Il Tempo

RASSEGNA STAMPA – Coppa Italia, il programma dei quarti di finale: Lazio-Juventus il 20 gennaio

Questo il calendario dei quarti di finale (gara unica) e delle semifinali di Coppa Italia deciso oggi dalla Lega di A:

Mercoledì 13/1            MILAN-CARPI
Lunedì 18/1                 SPEZIA-ALESSANDRIA
Martedì 19/1                NAPOLI-INTER
Mercoledì 20/1            LAZIO-JUVENTUS

SEMIFINALE ANDATA
Martedì 26/1                           SPEZIA/ALESSANDRIA – MILAN/CARPI
Mercoledì 27/1                       NAPOLI/INTER – LAZIO/JUVENTUS (#)
SEMIFINALE RITORNO
Martedì 1/3                             MILAN/CARPI – SPEZIA/ALESSANDRIA
Mercoledì 2/3 o giovedì 3/3    LAZIO/JUVENTUS – NAPOLI/INTER (#)

(#) l’ordine di svolgimento delle gare di andata e ritorno della semifinale dipenderà dai numeri di inserimento in tabellone delle due squadre qualificate
(*) la data della semifinale di ritorno e gli orari di tutte le gare saranno comunicati successivamente.

Fonte : Il Messaggero

Serie A: pochi giorni di riposo, il campionato freme

Ecco le date della ripresa degli allenamenti in serie A dopo la sosta natalizia:

ATALANTA: il 28 dicembre in vista della sfida di Udine.

BOLOGNA: rientro il 27 dicembre sera per un mini-ritiro al centro tecnico di Casteldebole. Si torna in campo il 28 mattina e si prosegue con due allenamenti al giorno fino alla mattina del 31. Squadra libera l’ultima serata del 2015 e allenamento il pomeriggio del primo gennaio.

CARPI: si riparte il 28 dicembre. La squadra lavorerà il 31 mattina e anche l’1 pomeriggio.

CHIEVO: 28 dicembre a Veronello. Il prossimo impegno in campionato è in programma al Bentegodi contro la Roma.

EMPOLI: 28 in campo, fino al 31. Riposo il primo gennaio.

FIORENTINA: appuntamento il 28 per tutti, nessuna deroga nè soste fino alla trasferta di Palermo.

FROSINONE: 28 dicembre in campo. Nessuna pausa, anche il 31 mattina la squadra ciociara si allenerà.

GENOA: il 28 si ricomincia, incombe il 111/o derby della Lanterna.

INTER: il 28 partenza della mini tournee in Qatar. Il 29 si uniranno i giocatori reduci da viaggi transoceanici e il 30 dicembre è fissata l’amichevole con il Paris Saint Germain. La breve tournee finirà il 2 a gennaio e il 3 tutti ad Appiano Gentile per preparare la trasferta di Empoli.

JUVENTUS: dal pomeriggio di martedì 29 in campo tutti i giorni in vista della partita con il Verona.

LAZIO: al lavoro dal 28 per la sfida con il Carpi all’Olimpico.

MILAN: riprende gli allenamenti il 28 dicembre.

NAPOLI: il 28 dicembre in campo in vista dell’incontro al San Paolo contro il Torino.

PALERMO: ripresa fissata per lunedì 28.

ROMA: Garcia ha dato appuntamento il 29 dicembre. La Roma si ritroverà a Trigoria per lavorare sulla trasferta di Verona in casa del Chievo. Nessuna pausa a Capodanno, i giocatori lavoreranno fino alla ripresa del campionato.

SAMPDORIA: il 28 si cominciano a smaltire le feste.

SASSUOLO: in campo il 28 dicembre. Allenamenti anche il 31, liberi tutti l’1 gennaio.

TORINO: lunedì 28 i granata sono convocati in un un albergo del centro cittadino per un mini-ritiro. La ripresa degli allenamenti il 29 alla ‘Sisport’.

VERONA: 28 dicembre, con una doppia seduta, allo Sporting Center ‘Il Paradisò di Peschiera. Il 29 altra doppia seduta cosi come mercoledì 30. Giovedì 31 dicembre seduta mattutina, 1 gennaio libero poi ultima doppia seduta sabato 2 gennaio.

UDINESE: 28 pomeriggio per i giocatori italiani ed europei. Agli altri è stato concesso un giorno in più per il viaggio. Si ritroveranno sul campo di allenamento il 29.

Fonte: ANSA

Alta tensione in casa Inter, duro faccia a faccia tra Mancini e…

La tensione è alle stelle in casa Inter dopo la sconfitta contro la Lazio. Secondo quanto si apprende, ci sarebbe stato un forte diverbio tra il tecnico Roberto Mancini e l’attaccante Stevan Jovetic. I due per poco non sarebbero arrivati alle mani. Alla base del litigio la scelta di Mancini di sostituire il montenegrino nella ripresa dopo la deludente prestazione del primo tempo.

Fonte: ANSA

Paura per Messi, aggredito dai tifosi del River…

Zuffa all’arrivo di Leo Messi all’aeroporto Narita di Tokyo. Dopo la vittoria del Barcellona contro il River Plate nella finale del Mondiale per Club, il campione blaugrana è stato accolto da insulti e sputi dei tifosi della squadra avversaria. A calmare la tensione, l’intervento del compagno di squadra Javier Mascherano e dell’allenatore Luis Enrique. Ad aspettare Messi al varco, riporta il giornale spagnolo ‘Marcà‘, un gruppo di ultras del River: i tifosi hanno aggredito il calciatore prima verbalmente, poi fisicamente. Uno di loro sarebbe anche riuscito a dargli alcuni spintoni. Immediato l’intervento dell’allenatore blaugrana assieme a Mascherano, ex giocatore del River, per impedire la rissa. Ma anche il centrocampista del Barcellona non è stato risparmiato dagli ultras, accusato di aver «dimenticato chi gli ha dato da mangiare».

Fonte: AdnKronos

STATISTICHE – Finalmente cadono molti tabù…

La vittoria allo Stadio Meazza contro la capolista Inter, ha permesso ai biancocelesti di riacquistare autostima, fiducia e voglia di lottare, tutti elementi preziosissimi e troppo a lungo assenti in questa prima parte di stagione. Forse la squadra ha ritrovato finalmente quella scintilla tanto attesa ma, proprio sul più bello, la sosta natalizia impone un nuovo stop al campionato, pertanto la Lazio potrà riprendere il discorso europa con l’anno nuovo. Tuttavia i tifosi ora potranno vivere un natale più sereno perché hanno potuto finalmente ammirare una squadra che ha lottato, pressato, combattuto come faceva con regolarità lo scorso anno.
La vittoria di ieri sera però sarà ricordata, non solo per questo ma anche perchè è stata la notte in cui in una sola volta la Lazio ha interrotto tutta una serie di fastidiosi tabù:

  • Il gol al 5′ di Candreva è il primo gol del centrocampista biancoceleste su azione in campionato in questa stagione: fino ad ora infatti l’unico gol fatto su azione in questa stagione è stato in Europa League contro il Dnipro, gli altri gol di TurboAntonio sono avvenuti su palla inattiva, più precisamente tramite due calci di rigore: uno in campionato contro il Palermo e un altro in Europa League contro il Saint-Etienne  (anche se quest’ultimo è stato ribadito in rete dopo una prima respinta del portiere francese). Inoltre è la prima volta quest’anno che in campionato la squadra di Pioli segna nel primo quarto d’ora del match.
  • In campionato, finalmente, la Lazio torna a sfruttare i calci d’angolo in modo efficace: già diversi giorni fa la nostra redazione aveva sottolineato come la Lazio avesse un’eccessiva difficoltà a sfruttare i corner, e finalmente anche questo tabù è stato sfatato: dopo ben 121 calci d’angolo, è arrivato il gol…e che gol… Biglia tocca all’indietro per Antonio Candreva che tira un siluro rasoterra imprendibile per Handanovic, portando così la Lazio in vantaggio. Non è molto ortodosso visto i tanti saltatori che ha in rosa la squadra di Pioli ma è stato comunque molto efficace. L’importante è aver posto fine ad un incubo, cioè l’assenza di gol da calcio d’angolo, che in campionato (fortunatamente non in Europa League) mancava da quasi un anno. 
  • Altro tabù sfatato ieri sera è il fatto che: finalmente, la Lazio è riuscita a vincere contro una big…cosa che in questa stagione non è mai riuscita ai biancocelesti…e non era una big qualsiasi…ma l’Inter del grande ex Roberto Mancini: contro l’ex tecnico biancoceleste la Lazio non era mai riuscita a portare a casa i 3 punti. Nei precedenti confronti con i biancocelesti, Mancini aveva collezionato ben  7 vittorie e altrettanti pareggi. Tra l’altro vittoria che è avvenuta in trasferta, cosa che fino ad ora è riuscita soltanto una volta in casa del Verona.
  • Infine riportiamo un dato che se non è un tabù sfatato poco ci manca: Il reparto difensivo della Lazio, composto ieri sera da Hoedt e Mauricio, ha retto l’urto della corazzata nerazzurra senza essere sanzionati con il cartellino giallo. Tra la sfida contro l’Inter e quella di Coppa Italia contro l’Udinese sono ora 180′ i minuti in cui i due centrali biancocelesti non prendono un cartellino giallo, cioè dalla sfida contro il Saint-Etienne, il che (sopratutto per il brasiliano) è una notizia più che positiva.

Marco Lanari

Coppa Italia: ecco le date dei quarti di finale e delle semifinali

Questo il calendario dei quarti di finale (gara unica) e delle semifinali di Coppa Italia deciso oggi dalla Lega di A:

QUARTI DI FINALE
Mercoledì 13/1 MILAN-CARPI
Lunedì 18/1 SPEZIA-ALESSANDRIA
Martedì 19/1 NAPOLI-INTER
Mercoledì 20/1 LAZIO-JUVENTUS

SEMIFINALE ANDATA
Martedì 26/1 SPEZIA/ALESSANDRIA – MILAN/CARPI
Mercoledì 27/1 NAPOLI/INTER – LAZIO/JUVENTUS (*)

SEMIFINALE RITORNO
Martedì 1/3 MILAN/CARPI – SPEZIA/ALESSANDRIA
Mercoledì 2/3 o giovedì 3/3 LAZIO/JUVENTUS – NAPOLI/INTER (**)

(*) l’ordine di svolgimento delle gare di andata e ritorno della semifinale dipenderà dai numeri di inserimento in tabellone delle due squadre qualificate. (**) La data della semifinale di ritorno e gli orari di tutte le gare saranno comunicati successivamente.

Fonte: Ansa

Serie A, ecco gli anticipi e i posticipi fino alla 27ma giornata

Attraverso un comunicato, la Lega ha reso gli anticipi, i posticipi e gli orari delle gare che si svolgeranno dalla 18ma alla 27ma giornata. La Lazi festeggierà il suo compleanno al Franchi di Firenze, dove affronterà la Fiorentina di Paulo Sousa alle ore 18. Sfida notturna anche con Genoa e Verona. Alle 18 di domenica e alle 19 di lunedì le gare con Frosinone e Sassuolo, il tutto a causa dell’impegno in Europa League contro il Galatasaray.

Ecco il programma completo:

18ª GIORNATA
Martedì 5 gennaio 2016 ore 20.45 GENOA-SAMPDORIA
Mercoledì 6 gennaio 2016 ore 12.30 UDINESE-ATALANTA
Mercoledì 6 gennaio 2016 ore 18 EMPOLI-INTER
Mercoledì 6 gennaio 2016 ore 20.45 NAPOLI-TORINO
 
19ª GIORNATA
Sabato 9 gennaio 2016 ore 15.00 CARPI – UDINESE
Sabato 9 gennaio 2016 ore 18.00 FIORENTINA – LAZIO
Sabato 9 gennaio 2016 ore 20.45 ROMA – MILAN
Domenica 10 gennaio 2016 ore 12.30 INTER – SASSUOLO
Domenica 10 gennaio 2016 ore 20.45 SAMPDORIA – JUVENTUS
 
20ª GIORNATA
Sabato 16 gennaio 2016 ore 15.00 ATALANTA – INTER
Sabato 16 gennaio 2016 ore 18.00 TORINO – FROSINONE
Sabato 16 gennaio 2016 ore 20.45 NAPOLI – SASSUOLO
Domenica 17 gennaio 2016 ore 12.30 GENOA – PALERMO
Domenica 17 gennaio 2016 ore 20.45 MILAN – FIORENTINA
21ª GIORNATA
Sabato 23 gennaio 2016 ore 15.00 INTER – CARPI
Sabato 23 gennaio 2016 ore 18.00 FROSINONE – ATALANTA
Sabato 23 gennaio 2016 ore 20.45 EMPOLI – MILAN
Domenica 24 gennaio 2016 ore 12.30 FIORENTINA – TORINO
Domenica 24 gennaio 2016 ore 20.45 JUVENTUS – ROMA
22ª GIORNATA
Sabato 30 gennaio 2016 ore 15.00 CARPI – PALERMO
Sabato 30 gennaio 2016 ore 18.00 ATALANTA – SASSUOLO
Sabato 30 gennaio 2016 ore 20.45 ROMA – FROSINONE
Domenica 31gennaio 2016 ore 12.30 CHIEVO VERONA – JUVENTUS
Domenica 31 gennaio 2016 ore 20.45 MILAN – INTER
23ª GIORNATA
Martedì 2 febbraio 2016 ore 20.45 SASSUOLO – ROMA
Mercoledì 3 febbraio 2016 ore 18.30 FROSINONE – BOLOGNA
 
24ª GIORNATA
Sabato 6 febbraio 2016 ore 18.00 BOLOGNA – FIORENTINA
Sabato 6 febbraio 2016 ore 20.45 GENOA – LAZIO
Domenica 7 febbraio 2016 ore 12.30 HELLAS VERONA – INTER
Domenica 7 febbraio 2016 ore 18.00 ATALANTA – EMPOLI
Domenica 7 febbraio 2016 ore 20.45 ROMA – SAMPDORIA
 
25ª GIORNATA
Giovedì 11 febbraio 2016 ore 20.45 LAZIO – HELLAS VERONA
Venerdì 12 febbraio 2016 ore 20.45 CARPI – ROMA
Sabato 13 febbraio2016 ore 15.00 EMPOLI – FROSINONE
Sabato 13 febbraio 2016 ore 18.00 CHIEVO VERONA – SASSUOLO
Sabato 13 febbraio 2016 ore 20.45 JUVENTUS – NAPOLI
Domenica 14 febbraio 2016 ore 12.30 MILAN–GENOA
Domenica 14 febbraio 2016 ore 20.45 FIORENTINA – INTER
26ª GIORNATA
Venerdì 19 febbraio 2016 ore 20.45 BOLOGNA– JUVENTUS
Sabato 20 febbraio 2016 ore 18.00 HELLAS VERONA– CHIEVO
Sabato 20 febbraio 2016 ore 20.45 INTER–SAMPDORIA
Domenica 21 febbraio 2016 ore 18.00 FROSINONE – LAZIO
Domenica 21 febbraio 2016 ore 20.45 ROMA–PALERMO
Lunedì 22 febbraio 2016 ore 21.00 NAPOLI–MILAN
27ª GIORNATA
Sabato 27 febbraio 2016 ore 15.00 CARPI–ATALANTA
Sabato 27 febbraio 2016 ore 18.00 EMPOLI -ROMA
Sabato 27 febbraio 2016 ore 20.45 MILAN -TORINO
Domenica 28 febbraio 2016 ore 12.30 PALERMO–BOLOGNA
Domenica 28 febbraio 2016 ore 20.45 JUVENTUS–INTER
Lunedì 29 febbraio 2016 ore 19.00 LAZIO-SASSUOLO
Lunedì 29 febbraio 2016 ore 21.00 FIORENTINA–NAPOLI

Candreva-Inter? Risponde l’agente

Antonio Candreva è stato il grande protagonista della notte di San Siro. E’ stata una sua doppietta a stendere l’Inter. Le voci di mercato sul suo conto continuano a non fermarsi e vedono proprio i nerazzurri tra le pretendenti più papabili. Federico Pastorello, agente dell’esterno biancoceleste, ha detto la sua ai microfoni di fcinternews.it: Difficile Candreva parta nel mese di gennaio. Ovviamente però nel calcio tutto è possibile”. Poche parole, ma con un significato abbastanza chiaro.

Lazio-Basa, il nodo è la durata

Il mercato di gennaio è alle porte e mai come quest’anno la Lazio non deve farsi trovare impreparata per sopperire alle lacune della rosa. La più evidente è certamente nel settore difensivo, dove l’assenza di De Vrij, l’infortunio di Gentiletti, l’inaffidabilità di Mauricio e l’inesperienza di Hoedt rendono necessari uno o più innesti. In queste ore prende sempre più piede l’ipotesi Marko Basa: il centrale difensivo del Lille, classe ’82, in estate cercato dalla Roma, sembra non rientrare più nei piani del club transalpino. Il nodo cruciale del suo trasferimento sembra essere legato alla durata del contratto: secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, il montenegrino, che pur accetterebbe volentieri un trasferimento alla Lazio, avrebbe chiesto un contratto di 3 anni e mezzo, a fronte di un’offerta capitolina che non si spinge oltre giugno 2017. Si continua a trattare ma le parti per il momento rimangono distanti. Il DS Igli Tare ha parlato di un “profilo importante”, è sicuro che un trentatreenne ai margini del progetto tecnico della sua attuale squadra sia il profilo giusto per la retroguardia biancoceleste?