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Rambaudi convinto: “Palombi e Murgia sono il futuro della Lazio”

Roberto Rambaudi ha affrontato il tema dell’Under 21, che sta disputando l’Europeo, e il futuro della Lazio. L’ex attaccante punta su Murgia e Palombi

MURGIA E PALOMBI RAPPRESENTANO IL FUTURO

Ecco le parole di Rambaudi a Radisoei: “L’Under 21 di ieri è andata in crescendo. E’ una delle squadre più forte in questo torneo, insieme alla Germania ed alla Spagna. Vincere la prima gara era fondamentale, ora hanno il 70 per cento di possibilità di passare in semi-finale. Non ha giocato una grande gara, hanno sofferto, poi è uscito fuori un grande gol di Pellegrini che ha spianato la strada per una vittoria fondamentale”. A proposito di giovani, Simone Palombi dopo l’esperienza in B alla Ternana è di rientro alla casa base: “Lo scorso anno mi è piaciuto molto, anche se il campionato era mediocre. Secondo me ci può stare nella Lazio, dipende da Inzaghi. Se lo vedo come ha visto in questa stagione Murgia ci può stare che venga trattenuto. Fosse per me lo terrei. Con giocatori veri può crescere ancora di più. E’ bravo e duttile, può muoversi in più ruoli in attacco“.

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LEGGI IL COMUNICATO DELLA CURVA NORD

Operazione Biglia-Milan bloccata: Lotito prigioniero dell’argentino

«Claudio Lotito prigioniero di Lucas Biglia», con queste poche ma forti parole l’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà ha reso chiara la situazione in casa Lazio. Il prossimo per il regista argentino sarà l’ultimo anno di contratto con i biancocelesti ma il presidente non ha intenzione di abbassare il prezzo per la sua cessione.

Il Milan però non ha nessuna intenzione di tirare fuori i 25 milioni di euro richiesti. L’accordo si potrebbe trovare intorno ai 20 milioni, bonus compresi. In questo momento i rossoneri hanno altre priorità. Prima devono risolvere la grana Donnarumma e concludere l’arrivo di Conti. Nell’operazione Biglia potrebbe rientrare il cartellino di Lapadula, ma le trattative possono viaggiare anche su due binari diversi. Comunque sia l’affare potrebbe concludersi in pochi giorni quindi la Lazio è costretta a muoversi in fretta alla ricerca del sostituto. Come riportato dal Messaggero i capitolini avrebbero chiesto informazioni al Napoli per Jorginho. Secco il no dei partenopei che hanno respinto l’interesse del club romano verso il regista italo brasiliano.

 

Il Crotone pronto a fare un’offerta per tre biancocelesti

Il Crotone è pronto a fare spesa in casa Lazio. Il ds Ursino ha individuato tre calciatori biancocelesti ed è pronto a fare delle offerte

CROTONE SU MORRISON, BASTA E MAURICIO

I profili individuati dal club calabrese sono tre esuberi in casa Lazio. Sono l’inglese Morrison, il laterale Basta e il difensore Mauricio. I tre potrebbero non rientrare nei piani di Simone Inzaghi. Il ds Ursino è atteso in settimana nel quartier generale della Lazio per trattare. Probabile che si parli di prestiti onerosi.

Djordjevic in vacanza in Grecia ma il vero spettacolo è Jovana (FOTO)

Il futuro del serbo Filip Djordjevic è incerto. Spazio nella Lazio per lui non ce n’è e il serbo ha già le valigie pronte per lasciare Formello. Nell’attesa però si gode qualche giorno di vacanza in Grecia insieme alla meravigliosa Jovana.

Nel suo futuro potrebbe esserci proprio la Super League greca (interessa all’Olympiakos) ma non è questo il momento di parlarne. Per ora solo mare, sole e fantastici paesaggi a Santorini. Luogo perfetto per gli scatti della moglie e modella Jovana, sempre alla ricerca di nuove foto per aggiornare il suo profilo Instagram e stupire i suoi tanti fans.

https://www.instagram.com/p/BVflklPjhY3/

Il tecnico argentino Marcelo Bielsa assente al primo allenamento del Lille

Marcelo Bielsa torna a far parlare di se. L’argentino, ora allenatore della squadra del Lille, non si è presentato al primo allenamento dei suoi. Secondo il quotidiano sportivo spagnolo As ‘el Loco‘ avrebbe addotto motivi personali. Ma nessuno è però finora riuscito a sapere altro. Il club francese si augura che Bielsa riesca a superarli in fretta e possa essere presente al prossimo allenamento. I suoi precedenti però destano preoccupazione.

Non è la prima volta che Bielsa si comporta in questo modo. Il quotidiano ricorda quando lasciò l’Espanyol per andare ad allenare la nazionale argentina. A noi biancocelesti basta rammentare la telenovela della estate scorsa. Quando tutto era stato combinato ci fu la clamorosa retromarcia. Il tecnico ruppe con la Lazio, che poi ripiegò su Inzaghi, per disaccordi con i dirigenti biancocelesti riguardanti il mercato. Difficile però che la storia possa ripetersi con il Lille visti i buoni rapporti di Bielsa con il nuovo proprietario del club, Gerard Lopez.

 

AMATRICE – Pirozzi contro il Governo: “Ingiusto non abolire imposta di successione”

Clamorosa svista del Governo. Nell’ultima manovra non inserita esenzione per i comuni distrutti dal sisma. Rabbia di Pirozzi, sindaco di Amatrice

PIROZZI DIFENDE AMATRICE E TUTTI I COMUNI

Il Governo non ha inserito nella manovra l’esenzione dell’imposta di successione. In tal modo, se la norma non sarà corretta, in tanti saranno costretti a versare l’imposta per delle abitazioni che sono state distrutte dal sisma. Di seguito lo sfogo di Pirozzi: “È qualcosa di profondamente ingiusto. Per questo la scorsa settimana abbiamo emanato una delibera di giunta per chiedere che la tassa di successione sia abolita. Siamo certi che le istituzioni saranno capaci di farlo, in caso contrario c’è sempre la Contea di Amatrice: le tante donazioni ricevute sul conto corrente dedicato all’emergenza terremoto, che ci sono pervenute dal grande cuore degli italiani e non solo, ci permetteranno di adottare i dovuti provvedimenti in autonomia“.

La Formula E sbarca a Roma. Con il circuito cittadino dell’Eur

Il Consiglio mondiale della Fia riunito oggi a Ginevra ha ufficializzato il calendario 2017-2018 del campionato riservato alle monoposto elettriche. C’è Roma

SI CORRERA’ ALL’EUR – ROMA

“La Formula E sarà all’Eur nel 2018: una bella notizia! Bene anche che Roma non abbia più paura di ospitare grandi eventi sportivi”. Così il Ministro Luca Lotti, che saluta il primo Gran Premio della Formula E nella capitale il 14 aprile del 2018. Anche la Raggi soddisfatta: “Roma torna in pista. Nel 2018 saremo protagonisti con Formula E all’Eur. Futuro significa mobilità sostenibile, innovazione e rispetto ambiente“.

DONNARUMMA – Il comunicato della Curva rossonera contro Raiola e il portiere

Arriva il comunicato della Curva Sud del Milan contro Donnarumma e Raiola

CONTRO RAIOLA

“Dopo Mattarella il 31 Dicembre è la volta di Mino Raiola a reti unificate su tutti i canali sportivi Ovviamente con i SUOI giornalisti, con domande precedentemente concordate e il tutto registrato, perché sia mai che ci scappi un dibattito, con domande vere. Ci appare strano vedere Raiola, che si è sempre negato alla stampa, aprire le porte di casa sua e graffiare sui vetri tentando di salvare l’impossibile. Ci appare strano sentir pronunciare parole come ‘clima ostile’, ‘forzature’ e ‘minacce’ che traslati economicamente hanno un valore di 25mln in 5 anni fascia di capitano e circa 6 mesi di riflessioni per poi arrivare a giugno e dire che gli hanno messo fretta. Ci appare strano sentire parlare di clima ostile per un ragazzo che è il primo giocatore del Milan, dopo anni, a ricevere un coro personalizzato dai tifosi, e tanto amore da parte di ogni singolo tifoso del Milan. Ci appare strano apprendere da Raiola che non si è discusso di ingaggi o tempistiche del contratto . Forse perché nel famoso gioco de ‘il compenso che spetterebbe al Milan sarà mio’ alcuni aspetti elementari non hanno valore. Ci appare strano che Raiola con il suo italiano forbito e la sua infinita cultura non abbia appreso il semplice senso di uno striscione a lui riferito! Ci appare strano che un così bravo agente sia stato in grado di non fare l’interesse del suo assistito. Ma abbia distrutto l’immagine agli occhi non solo dei tifosi Milanisti, ma dei tifosi di calcio tutti, che oggi scoprono che un diciottenne può essere irriconoscente verso la società che lo ha lanciato solo per l’interesse di un uomo alle sue spalle, che gli promette montagne di soldi”.

LE BANDIERE NON ESISTONO

“Ci appare strano come solo pochi giorni dopo l’addio di Francesco Totti, in lacrime davanti ai suoi tifosi, un ragazzo di soli 18 anni possa preferire il denaro all’essere osannato come Dio dal suo popolo. Per uno sportivo la riconoscenza della sua gente non ha valore economico e invitiamo Donnarumma a riflettere su ciò di cui si è privato per la sua carriera futura Non ci appare invece strano che Raiola non si spieghi come il tutto sia cambiato così velocemente. Dai banchetti alle trattative vere, dalle cene ai confronti accesi, dagli accordi ad personam a il bene di una società, dagli antennisti ai dirigenti sportivi. Non ci appare strano nemmeno che chi bandiera voleva esserlo davvero (Hamsik) si sia allontanato da questo personaggio, diventando capitano della società che ha scelto di amare. Non ci appare strano nemmeno il tentativo di mettere ancora in buona luce vecchi condor che dicono di volere il bene del Milan, dopo aver messo in mano ad un avvoltoio il futuro di quella che doveva diventare una bandiera, ma che ora per tutti è la bandiera del soldo facile”.

SU DONNARUMMA

“La realtà calcistica attuale è sempre più lontana dalla passione popolare e sempre più vicina a personaggi stile Raiola. Figure capaci di condizionare intere carriere e storie dei club più importanti senza scrupoli ma con un unico obiettivo: il proprio interesse. Ringraziamo chi sta lavorando per il bene del Milan ed ha fatto tornare gente con valori rossoneri in società, gente che la maglia l’ha baciata amandola davvero, e che ha ricevuto l’affetto, meritandoselo. Sappiamo che negli ultimi giorni deve essere stato difficile, per il ragazzo difendersi dalle migliaia di critiche e insulti che avrà ricevuto, ma quando si giura amore e si tradisce, la situazione non può che essere questa. Sui social molto probabilmente la mano è stata molto caricata, e ovviamente non riteniamo corrette le eventuali minacce, che nulla hanno a che fare con la nostra presa di posizione. Crediamo possa ancora esserci la possibilità di rifarsi, ma è ormai legata all’estromissione dai suoi affari di chi lo ha spinto a farsi del male, rovinandogli l’immagine. I calciatori passano, Noi ed il Milan restiamo sempre”.

Ed anche Perea ritorna alla Lazio. Il Lugo non lo riscatta

L’attaccante Brayan Perea farà ritorno alla Lazio. Il colombiano, autentico oggetto misterioso, non sarà riscattato dalla squadra spagnola del Lugo

QUALE FUTURO PER PEREA?

L’attaccante ha fallito l’ennesima opportunità Durante il prestito al Lugo, non si è messo in mosra ed è rimasto l’oggetto misterioso che era anche alla Lazio. Per lui il futuro è tutto da scrivere. Difficilmente Inzaghi lo renderà partecipe al progetto per la nuova stagione. Probabile una nuova esperienza in prestito o anche una cessione a titolo definitivo. Perea non è un calciatore da Lazio e lo stesso club biancoceleste non ha bisogno di lui. La grana dei ritorni dei calciatori “prestati” potrebbe pesare sulle casse societarie.

AGOSTINELLI NON SI FIDA DI STRAKOSHA

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Agostinelli: “Alla Lazio serve Gomez ed un portiere. Strakosha non mi convince”

Andrea Agostinelli ha detto la sua sulle vicende del calciomercato della Lazio. Ancora non si muove nulla, solamente tanti rumors, ma niente di concreto. Ecco la sua analisi

ALLA LAZIO SERVE GOMEZ ED UN PORTIERE

Ecco le parole di Andrea Agostinelli a Radiosei: “Gomez è un talento e sarebbe un ottimo acquisto. E’ vero che non ha avuto sempre continuità ma nell’ultimo anno ha fatto grandissime cose. Ha dei colpi importanti non è uno statico. Se va via Keita, Gomez è l’uomo giusto. I nomi che si stanno facendo in queste settimane non mi dispiacciono, serve urgentemente un centrocampista, anzi due e due attaccanti uno al poto del senegalese e un’alternativa ad immobile. Poi un difensore di esperienza se dovesse andare via de Vrij. C’è anche il dilemma portiere, bisogna acquistare uno che sia sicuramente titolare che se la possa giocare con Strakosha. Io credo che l’albanese il prossimo anno sarà titolare anche se mi lascia ancora qualche dubbio“.

L’AGENTE DI GONALONS CHIUDE LA PORTA ALLA LAZIO

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L’agente di Gonalons: “Lui alla Lazio? Sono tutte invenzioni”

Nei giorni scorsi il regista del Lione, Ounas Gonalons, era stato accostato alla Lazio, che è in cerca del sostituto di Biglia. Ma oggi, arrivano le dichiarazioni del suo agente

GONALONS – LAZIO, TUTTO FALSO

Continua a piovere sul bagnato per la Lazio in questo primo scorcio di calciomercato. Dopo le probabili partenze di Biglia e Keita e i dubbi di de Vrij, ecco le rivelazioni dell’agente del calciatore del Lione. Intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli, Frederic Guerra ha fatto luce sul futuro del suo assistito: “Ounas è un calcioatore di grande livello. a Lione sta molto bene e non vedo perchè dovrebbe cambiare aria. Comunque se qualcuno lo comprerà, farà un grande affare. ve lo asssicuro“. Poi sulla voci che lo danno vicino alla Lazio, è stato categorico: “Lui in biancoceleste? Non mi risulta. Io non ho parlato con nessuno dei loro dirigenti. Evidentemente è un0invenzione giornalistica“.

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LEGGI LA NUOVA OFFERTA DELLA LAZIO PER IL PAPU GOMEZ

PAPU GOMEZ – Ecco le contropartite offerte dalla Lazio all’Atalanta

Continua il corteggiamento da parte della Lazio per il Papu Gomez. L’Atalanta continua a fare muro, alzando il prezzo e non facendo decollare la trattativa. Ma i biancocelesti hanno un asso nella manica

CATALDI NELL’AFFARE GOMEZ

Danilo Cataldi sembra essere fuori dal progetto della prossima stagione. Inzaghi lo ha già bocciato questo inverno, lasciandolo andare al Genoa. Ora, danilo, potrebbe essere l’ago della bilancia nella trattativa per Gomez. Il laterale offensivo bergamasco, come riferito da La Repubblica, ha già trovato l’accordo con il club biancoceleste. Lotito e Tare però, valutano eccessiva la pretesa di 20 milioni da parte della Dea. Ed ecco che, nella trattativa potrebbero rientrare due calciatori biancocelesti. Il primo, come abbiamo già scritto, è Danilo Cataldi, in cerca di  un nuovo riscatto. Il secondo è il laterale Germoni. Per lui l’offerta è di un prestito biennale. Ora la palla passa all’Atalanta, che dovrà valutare l’offerta. La Lazio ha fretta di chiudere, per avere, probabilmnete, l’erede di Keita.

 

LEGGI IL COMUNICATO DELLA CURVA NORD

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IL COMUNICATO DELLA NORD – “Via chi non vuole restare. Noi ci abboneremo ugualmente”

Durante il programma La Voce della Nord, la Curva Nord ha preso posizione circa i malcontenti dei calciatori che vogliono cambiare squadra

CURVA NORD CONTRO I CALCIATORI DUBBIOSI

I tifosi restano la parte più pura del calcio. I giocatori a cui ti puoi affezionare ormai non esistono più. A fare la differenza sono gli anni in cui un calciatore indossa la stessa maglia, quello ti trasforma il giocatore che rimane nella testa del bambino, non la grande giocata. Prima la bandiera era quello che dimostrava l’attaccamento viscerale, lo è stato Signori, per un po’ anche Nesta. Non dobbiamo tifare il giocatore. Bisogna denunciare il calcio che si fa negli studi commerciali e non più nello stadio. Non è possibile che le società siano sotto scacco di giocatori o peggio, dei loro procuratori“.

“NOI CI ABBONEREMO LO STESSO”

Le bandiere non esistono più, questo dovrebbe far riflettere. Assistiamo a capricci dorati di alcuni calciatori, queste cose ci fanno schifo. Sulla situazione relativa a Keita ci sono state delle offerte allettanti che non ha accettato, perché la sua ambizione è vestire una sola maglia. Ma questo club al quale lui ambisce, ha fatto pervenire un’offerta impossibile da prendere in considerazione. Per quanto riguarda il Milan, Biglia era pronto ad andare, lui no. Chi non ha voglia di indossare questa maglia vada subito via, ma a condizioni giuste, dignitose per la società e per il tifo. Chi resta per passeggiare in campo, diventa un nemico dei tifosi. I tempi degli alibi son finiti. Un ragazzino mal consigliato sta tenendo scacco al mercato della Lazio: Keita deve decidere cosa fare da grande, perché finché la società non saprà quanto poter investire sul mercato è vincolata. Chi vuole se ne vada, ma lo faccia subito. Per quanto ci riguarda, noi siamo pronti a rinnovare la nostra incondizionata fiducia in questi colori. Questo deve essere anche uno slancio per la società”.

CALCIOMERCATO – Non solo la Lazio: anche la Samp su Falcinelli

Da qualche giorno in ottica mercato per la Lazio si fa il nome di Diego Falcinelli. I biancocelesti sono alla ricerca di un vice Immobile.

L’attaccante del Sassuolo, dopo la splendida stagione a Crotone, rientrerà alla base ma la sua permanenza in Emilia non è scontata. Sul calciatore ci sono diverse squadre. Tra queste anche la Sampdoria, che, come riportato da Sport Mediaset, avrebbe offerto 10 milioni di euro per il giocatore.

 

La prima stagione dello spagnolo Luis Alberto con la Lazio

Primo anno alla Lazio per Luis Alberto. Dopo aver incontrato diversi problemi a inizio stagione nell’ultima parte lo spagnolo ha iniziato a mostrare le sue capacità. I numeri ottenuti sul campo confermano la fiducia che il club biancoceleste ripone in lui.

Nelle dieci gare ufficiali nelle quali è stato impiegato da Inzaghi è riuscito a realizzare una rete e a fornire quattro assist. Si è rivelato decisivo nella gara in trasferta contro il Genoa in campionato, quando in pieno recupero ha messo a segno il gol del 2-2 definitivo. Rete storica, in quanto la prima in Serie A di uno spagnolo in maglia biancoceleste. Il centrocampista, venticinquenne, può vantare numeri importanti in fase offensiva ma non solo. Anche in situazioni di non possesso palla ha dato il proprio contributo alla squadra, come dimostrano i 17 palloni intercettati. A Luis Alberto è riuscito l’80% dei dribbling tentati. Inoltre ha vinto il 56% dei duelli offensivi ingaggiati, ha creato 10 occasioni da rete e tirato 11 volte verso la porta avversaria.

Borini: “Andrò al club che mi proporrà il progetto più stimolante”

Continua la trattativa tra la Lazio e l’Atalanta per Gomez. Nel frattempo però i biancocelesti si guardano intorno per evitare di restare impreparati in caso di esito negativo. Tra i tanti nomi fatti circola ancora quello di Fabio Borini. Pallino storico di Tare, il ventiseienne è seguito dai tempi del Chelsea. Non si esclude un suo ritorno in Italia e magari proprio a Roma.

Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport un contatto con l’agente Roberto De Fanti sarebbe già avvenuto nei giorni scorsi ma sarà il giocatore a scegliere il suo futuro: «La mia decisione dipenderà da quale club mette sul tavolo il progetto più stimolante, competitivo e stabile e che si addice di più alla mia personalità come persona e calciatore. Ingaggio? Non è l’elemento fondamentale, voglio sentirmi parte di un progetto a lungo raggio».

Materazzi, ag. Fifa: “Giorni importanti per Gomez o Falcinelli”

Il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ha fatto delle richieste precise. Nei giorni scorsi si è incontrato con la società. La prossima stagione con tre impegni sarà difficoltosa e come fatto presente dal tecnico la squadra ha bisogno di rinforzi. Soprattutto nel reparto avanzato. Serve un valido sostituto per Ciro Immobile. Un profilo che gli consenta di riposare o che possa condividere con lui il reparto.

Per questo la Lazio sta trattando Gomez… e non solo. L’agente FIFA Matteo Materazzi alla Domenica Sportiva Estate ha svelato: «La Lazio è molto attiva sul fronte attaccanti. Piace molto Gomez, ma non è l’unico. Tra il Papu e Falcinelli credo che nei prossimi giorni per quanto riguarda i biancocelesti qualcosa potrebbe accadere».

 

Lotito a muso duro: “Chi vuole Keita deve parlare con me”

Claudio Lotito non le manda a dire. La questione Keita sta scaldando gli animi in casa biancoceleste. La rottura tra le parti è sempre più vicina e trovare un accordo sembra essere sempre più un miracolo. Attorno al giocatore si è venuto a creare un vero e proprio triangolo. Lazio, Juventus e Milan si contendono le sue prestazioni.

Come riporta il Corriere dello Sport però è il presidente Lotito a dettare le regole del gioco. Anzi una sola regola e anche molto semplice: «Se volete Keita, dovete trattare prima con me». Praticamente una bordata inviata a Marotta. Il dg bianconero secondo le indiscrezioni avrebbe già un accordo con il senegalese a partire dal 2018. Questo giustificherebbe il no del giocatore al Milan e il mancato rinnovo con la Lazio. I casi Pandev e Zarate insegnano ma la dirigenza capitolina è pronta a dichiarare una vera e propria guerra legale.

 

ULTIM’ORA – Iran attacco missilistico su Isis. Messaggio agli USA

Dopo il bombardamento ad una base Isis ieri notte, è intervenuto il generale dell’Iran Ramazan Sharif.

Ecco le parole che il generale dell’Iran, ha rilasciato alla sua tv nazionale: “I Pasdaran iraniani effettueranno contro l’Isis, nuovi lanci con maggiore potenza qualora i jihadisti dovessero compiere un attacco che metta a repentaglio la sicurezza“. Ma questo lancio missilistico è un messaggio non solo rivolto ai terroristi. Infatti Sharif ha poi continuato: “I sauditi e gli americani sono i primi destinatari di questo nostro messaggio“. Insomma l’aria si fa sempre più pesante in Medio Oriente.

IL CT DELLA NAZIONALE GIAMPIERO VENTURA HA PARLATO DELL’ITALIA DI OGGI E DOMANI

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Ventura: “L’Italia sarà favorita ai prossimi Europei. Immobile Belotti? Beh…”

Giampiero Ventura, spettatore interessato del match di ieri dell’Under 21, ha condiviso il suo pensiero sulla Nazionale maggiore.

Ecco le parole del commissario tecnico della Nazionale maggiore, Giampiero Ventura a Radio1: “Le sensazioni sono quelle di una squadra dalle grandissime potenzialità. C’era un po’ di tensione nel primo tempo, a volte la troppa voglia rallenta. Poi la partita è stata vinta meritatamente, era fondamentale e direi buona la prima. Per la prima volta nella storia l’Italia non è testa di serie e al Mondiale va solo la prima. Noi abbiamo gli stessi punti della Spagna, con quattro gol di differenza reti: nulla è precluso. Però, il dato più importante è questo ricambio generazionale che abbiamo davanti: ha creato i presupposti per far sì che all’Europeo successivo l’Italia sia tra le favorite se non la favorita.

A parte Bonucci, tra qualche anno avremo uno zoccolo duro di giocatori giovani. Bisogna tenere presente da dove siamo partiti: dopo l’Europeo di Conte la squadra era abbastanza anziana, io credo che questo sia un segnale importante per il futuro. Oggi un giocatore dell’Atalanta ha la netta convinzione che se fa bene può aspirare ad andare in Nazionale. Torino? Ce n’è molto. Anche se Barreca l’ho avuto poco, a differenza di Benassi. Zappacosta, Belotti, Immobile, ma anche Darmian: direi che c’è un minimo di continuità, conta molto per la crescita dei calciatori. Credo che ci siano i presupposti per continuare la Nazionale del futuro. Sono tutti degli ottimi giocatori con la possibilità di diventare grande.

Il 4-2-4 anche ai Mondiali? L’esempio è quello di Conte. Ha avuto alcune difficoltà sul piano del gioco nelle qualificazioni, ma quando ha avuto 20 giorni per programmare la squadra i risultati si sono visti”

FEDERICO MARCHETTI E’ STATO OFFERTO AL NAPOLI DI SARRI PER IL DOPO REINA

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