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Lazio, occhi puntati su Kedziora, capitano Under 21 polacca

Nome nuovo in casa Lazio. Sempre in ottica difesa, ecco che Tare sta seguendo il polacco Kedzora, capitano dell’Under 21

KEDIZORA, DIFENSORE POLIVALENTE

Di proprietà del Lech Pozan, Kedziora sta ben figurando agli Europei Under 21 con la sua Polonia, di cui ne è capitano. I dirigenti biancocelesti lo stanno osservando. Il polacco è un elemento molto duttile. Infatti può giocare sia da laterale che da centrale. Utilissimo con il modulo del 3-5-2, soluzione tattica presce,ta da Simone Inzaghi. Il prezzo del cartellino oscilla intorno ai 5 milioni di euro. Ma la Lazio deve fare presto. Molti club europei hanno messo gli occhi sulla giovane stella polacca.

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Di Marzio: “La Lazio segue il terzino belga Timoty Castagne”

Con Basta e Patric in bilico e Widmer ancora in stallo, la Lazio ha virato le sue attenzioni su un altro obiettivo. Il terzino del Genk, Castagne

CASTAGNE VALE 5 MILIONI

Come riportato da Gianluca Di Marzio sul suo sito, i biancocelesti sarebbero pronti ad offrire ben 5 milioni per il terzino belga. Attualmente in forza al Genk, il laterale potrebbe essere l’erede di Basta. Nell’ultima stagione ha realizzato due goal in 49 presenze, disputando anche l’Europa League. Fa parte dell’Under 21 del Belgio ed è un classe ’95. Si attendono le mosse del club capitolino.

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Lotito conferma Diaconale per la prossima stagione. Terminato l’incontro tra i due

Giornata frenetica a Villa San Sebastiano. Lotito ha ricevuto Diaconale con cui ha parlato del futuro della Lazio

DIACONALE SPOSA LA LAZIO

In attesa dell’ufficialità, possiamo già affermare che Diaconale è stato confermato da Lotito. Il presidente della Lazio, dopo un lungo colloquio, gli ha rinnovato la fiducia anche per la prossima stagione. Così, dopo la conferma di Inzaghi e dello staff tecnico, tra cui Peruzzi, un altro tassello in casa Lazio è’ stato confermato. Ora è la volta del calciomercato.

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LEGGI LE PAROLE DELL’AGENTE DI CATALDI E BORINI

Da Eder a Quagliarella. Il mercato della Lazio balla sulle punte

Tutta ancora da decifrare la strategia della Lazio in sede di calciomercato. Mentre è in dirittura d’arrivo la cessione di Lucas Biglia, sul fronte delle entrate è ancora tutto in stand by. Grande attenzione è rivolto all’attacco

EDER E QUAGLIARELLA I NUOVI NOMI

La mancanza di un vice Immobile si è fatta sentire nell’ultima parte di stagione. Con Ciro stremato nelle ultime partite, la Lazio si è dovuta affidare alle prodezze di Keita. Djordjevic ha sprecato quelle poche occasioni avute nell’annata. Ma ormai il serbo è un autentico oggetto misterioso. Su di lui c’è l’Olympiakos. Comunque sarà ceduto al miglior offerente poichè non rientra nei piani di Inzaghi. Come sostituto ecco l’ipotesi Quagliarella. L’attaccante della Sampdoria è reduce da un’ottima annata condita da parecchi goal. Veloce, ottimo tiro, è un usato di sicura affidabilità. Lotito proverà a strapparlo a Ferrero.

IL DOPO KEITA

Con il senegalese sempre più in guerra con Lotito, la Lazio ha virato le sue attenzioni su Eder, visto il complicarsi dell’affare Gomez. Nonostante il Papu resti la prima scelta e sarà fatto un ulteriore tentativo, il piano B è l’italo brasiliano dell’Inter. Con i nerazzurri ha poco spazio e l’arrivo di Spalletti non faciliterà la sua permanenza. Ed ecco che potrebbe accettare una eventuale proposta biancoceleste, dove ritroverebbe una maglia da titolare. Si attendono le mosse della Lazio.

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INCENDIO SULLA PONTINA, RISCHIO NUBE TOSSICA

CRONACA – Imponente incendio sulla Pontina. Rischio nube tossica

Fiamme su via Pontina all’altezza dell’ex campo nomadi di Tor de Cenci.  Sul posto tre squadre dei vigili del fuoco, carabinieri, polizia e Protezione Civile

INCENDIO SULLA PONTINA
In pochi attimi l’area è diventata irrespirabile. Siamo esasperati, qui è un continuo. Tra piromani e incendi vari non possiamo andare avanti così“. Queste parole piene di rabbia sono da parte dei cittadini residenti a Tor de Cenci e Spinaceto. Nel pomeriggio si è sviluppato un altro imponente incendio che ha reso l’aria irrespirabile nel quadrante su della città. La causa sarebbero le sterpaglie. ma una volta propagatosi, l’incendio h araggiunto l’ex deposito Ama, contenente vecchi cassonetti.
La colonna altissima di fumo si vede dall’Eur a Ostia fino ai Castelli Romani. Chiuso lo svincolo Spinaceto. Code e forti rallentamenti all’altezza del chilometro 19,600 della Pontina, presso il deposito Ama, dove è stato prima chiuso e poi riaperto lo svincolo per Tor De Cenci.

Lazio e Roma, sfida a suon di milioni per Richarlison

Tra i soliti e troppi nomi che vengono accostati alla Lazio, c’era anche quello del brasiliano Richarlison. Il 20enne attaccante della Fluminense però, è entrato anche nelle mire della Roma

DERBY PER RICHARLISON?

Forse sconosciuto ai più, il 2oenne carioca, è un attaccante della Fluminense. Si è messo in mostra quet’anno tanto che il suo cartellino si aggira tra i 15 e i 20 milioni. Dal prezzo, potrebbe essere una trattativa proibitiva per la squadra biancoceleste, ma tutto potrebbe cambiare con le cessioni di Biglia e Keita. E il brasiliano è visto come una delle tante alternative al senegalese in partenza. Ma sulle sue tracce c’è anche la Roma, Con la cessione di Salah al Liverpool per 40 milioni, Monchi, secondo l’emittente Fox Sports, sarebbe in procinto di presentare un’offerta importante. Si parla di ben 18 milioni da mettere sul piatto della bilancia. Vedremo se ci sarà una controrisposta da parte della Lazio.

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LOTITO PENSA AL CALCIOMERCATO DELLA SALERNITANA

Lotito pensa alla Salernitana. Offerto il rinnovo a Bollini

Con il calciomercato della Lazio ancora in stand by, il presidente Lotito ha virato le sue attenzioni verso la Salernitana. Ed ecco che, a Villa San Sebastiano, ha incontrato i dirigente della squadra campana

LOTITO VUOL RINNOVARE A BOLLINI

La prossima stagione la Salernitana cercherò di lottare per la promozione. Il club granata ha intenzione di compiere il grande passo, anche sospinta dalla pressione della tifoseria. Ed ecco che Lotito, non molto amato dai supporters di Salerno, ha intenzione di ripartire dal rinnovo di Bollini. L’ex allenatore della Primavera della Lazio, ha svolto un buon lavoro nella stagione appena conclusa. Ieri, il presidente si è contrato con Mezzaroma, Fabiani e lo stesso Bollini. Le parti sono già d’accordo su tutto. Manca solo mettere nero su bianco. La Salernitana riparte da Bollini. La Lazio è ancora ferma.

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ACCORDO RAGGIUNTO PER BIGLIA AL MILAN

La stagione biancoceleste dell’esterno sinistro Luca Crecco

Luca Crecco è rientrato a Formello a gennaio scorso dopo il prestito all’Avellino. Il ventunenne aveva già esordito in Serie A il 15 aprile 2013. Era entrato in campo al 67′ per sostituire Cristian Ledesma nella gara in casa con la Juventus. In questa stagione è tornato in campo con la maglia biancoceleste il 1° marzo. In occasione del derby di TIM Cup, Lazio-Roma, valido per la semifinale di andata.

L’esterno in tutto ha collezionato quattro presenze, nel corso delle quali ha realizzato il primo gol da professionista. Ancor più speciale perché con indosso i colori del cuore. Crecco, infatti, ha messo a segno la rete del definitivo 6-2 nella gara casalinga contro il Palermo nell’aprile scorso. Nei 63 minuti in cui è stato schierato in campo da Inzaghi ha ingaggiato 20 duelli offensivi e 38 difensivi. Infine, ha recuperato 7 palloni costruendo anche 4 occasioni da rete.

CALCIOMERCATO – Biglia-Milan affare concluso: trovato l’accordo per la cessione

Il regista Lucas Biglia dopo quattro stagioni lascerà la Lazio. Il viaggio del direttore sportivo del Milan, Massimiliano Mirabelli, nella capitale sembra essersi rivelato proficuo.

L’operazione a quanto riportato da Premium Sport è quasi ormai conclusa. Biancocelesti e rossoneri hanno trovato l’accordo sulla base di 20 milioni di euro più 2 di bonus.

Pinelli: “Una volta ceduto Biglia la Lazio prenderà due giocatori”

Il mercato dei biancocelesti non si sblocca. La situazione legata alla vendita di Lucas Biglia sembra per il momento arenata ma non è proprio così. A dichiararlo è il giornalista Pietro Pinelli che intervenuto ai microfoni di Radiosei ha dichiarato:

“La trattativa Biglia-Milan sta per entrare nel vivo. La Lazio per il calciatore vuole sui 20 milioni e una parte legata alle presenze. Con la speranza che l’argentino il prossimo anno non subisca molti infortuni. Una volta chiusa l’operazione i biancocelesti metteranno a segno due o tre situazioni in entrata. Piacciono Borini, Falcinelli e Gomez. Ma occhio anche a Lapadula che potrebbe venire inserito nell’affare Biglia. Keita invece se non si troverà un accordo sulla sua cessione verrà comunque considerato arruolabile da Inzaghi. Bisognerà anche vedere se arriveranno altri giocatori utilizzabili nel suo ruolo”.

CALCIOMERCATO – Un difensore argentino nelle mire della Lazio: presentata un’offerta

In casa Lazio prima di partire per il ritiro di Auronzo di Cadore sono ancora tante le situazioni da risolvere. I casi Biglia, de Vrij e Keita, non sono stati ancora risolti. E i tifosi sono stanchi di vedere ripetersi la stessa storia a ogni finestra di mercato.

A quanto riportato da alcuni media argentini Tare nelle scorse settimane avrebbe chiesto informazioni sul difensore centrale del Colon, German Conti. Anzi di più, avrebbe già presentato un’offerta di 4,5 milioni di dollari. La proposta però è stata rigettata essendo stata ritenuta troppa bassa. Il club argentino ne chiede 5,5 per lasciare partire il suo miglior giocatore. Ventitreenne, passaporto comunitario, potrebbe essere lui uno dei rinforzi da regalare a Inzaghi per affrontare nel modo migliore le tre competizioni che i biancocelesti dovranno affrontare nella prossima stagione.

 

Cravero: “Se Keita non dovesse rinnovare deve andare via”

L’ex difensore della Lazio, Roberto Cravero, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio

Ecco le parole di Cravero rilasciate alla radio ufficiale della Lazio: “Il caso Keita è abbastanza semplice: o rinnova oppure la Lazio non può permettersi una perdita economica. Il club, in quel caso, non perderebbe solo un grande giocatore, ma anche un grande introito dal punta di vista economico.

I nomi che sento sono tutti molto buoni. Ma ricordo che c’è anche Immobile. Si tratta di un giocatore di grande qualità, ha dimostrato di poter essere anche un titolare in Nazionale. Dipende come vuole giocare Inzaghi. Se vuole giocare a due punte Muriel è perfetto, ma con una sola punta è quasi superfluo. Anche Defrel lo vedo così. Se la Lazio vuole qualcuno che possa giocare anche sull’esterno, credo debba virare su un altro tipo di giocatori.

Se partirà Biglia, i biancocelesti avranno bisogno di un giocatore come lui, perché è da tanti anni che giocano così. Ma Inzaghi ha dimostrato anche di essere flessibile. In ogni caso, penso che sarebbe una grande perdita per i capitolini. In Italia così ce ne sono pochi, nei campionati europei qualcosa di simile si trova. Montolivo? Si avvicina molto alle sue qualità, ma non è un investimento. Per il momento il Milan è la squadra che mi sta piacendo di più, ha dimostrato di avere le idee chiare. la Lazio dovrà operare bene, con la propria testa, poi si vedrà. Credo che Inter e Milan non faranno un altro anno di transizione, sicuramente faranno paura. Ma ho visto sempre fare punti sul campo, non sulla carta”. 

IL PALERMO CAMBIA PROPRIETA’…MA NON SUBITO

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Il Palermo cambia proprietà, ma fino al 30 giugno…

Il Palermo ha comunicato, tramite il suo sito ufficiale, del passaggio di proprietà da Zamparini a Baccaglini

Ecco il comunicato pubblicato sul sito ufficiale rosanero oggi: “In data odierna si sono incontrati il presidente del Palermo Calcio Paul Baccaglini e l’attuale proprietario Maurizio Zamparini ed insieme hanno ratificato l’accordo in essere da tempo, in quanto con loro soddisfazione sono finiti in maniera positiva i controlli relativi alla due diligence bancaria. Si prevede pertanto che il passaggio di proprietà, dato i ritardi bancari, avverrà entro il prossimo 30 giugno“. Insomma fino al 30 Zamparini sarà ancora il proprietario. Che tenti di esonerare anche Baccaglini?

EUGENIO FASCETTI PARLA DELLA LAZIO DI IERI, OGGI E DOMANI

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Fascetti: “Lazio-Vicenza resterà sempre nel mio cuore”. E su Gomez…

Eugenio Fascetti, ex allenatore della Lazio del “Meno 9”, ha rilasciato un’intervista a Elle Radio

Ecco le parole dell’ex allenatore della Lazio, Eugenio Fascetti a ElleRadio. Il mister ha iniziato parlando di Simone Inzaghi: “Inzaghi è andato sicuramente oltre le previsioni quest’anno. E’ andato benissimo. Bisognerà vedere che squadra avrà a disposizione per l’anno prossimo. Io temo che sarà peggiore ma il mister ha le spalle larghe per affrontare una stagione complicata, in cui torneranno a galla squadre importanti come Milan e Inter. Al momento la Lazio è immobile sul mercato, è difficile dare un giudizio. Per aumentare la competitività bisogna essere abituati a giocare due volte la settimana. Fare bene in tutte le competizioni non sarà facile, soprattutto a fronte di quelle che saranno le partenze di Biglia e Keita. Tenendo i giocatori più importanti e inserendo due-tre tasselli le ambizioni potrebbero essere importanti. Dopo la prima stagione con Pioli in panchina sono stati commessi degli errori che spero non si ripetano.

LAZIO DI DOMANI

Ha poi parlato del futuro della Lazio: “Non vedo Inzaghi come un manicheo, sa adattare la formazione a seconda delle esigenze. Difficile sarà trovare un elemento che offra le stesse garanzie tattiche di Biglia. Anche Keita nel girone di ritorno ha fatto sfracelli, ma la sua volontà è quella di andare via e andrà assecondata, ma le società devono mettere un freno ai capricci dei giocatori, non possono minacciare di andarsene tradendo anche economicamente le società che li hanno cresciuti. Gomez? Non credo che l’Atalanta lo regali. Sicuramente sarebbe un investimento importante ma vedo difficoltosa l’operazione di strapparlo all’Atalanta. Il giocatore sta bene a Bergamo, per convincerlo serve una proposta seria sotto tutti i punti di vista, pur considerando che l’ambiente romano è più prestigioso di quello di Bergamo.

Fascetti ha chiuso poi parlando di quel Lazio Vicenza di trent’anni fa: “Ricorderò per sempre Dal Bianco. Il loro portiere che parò l’impossibile. Per fortuna poi il bomber Fiorini ci mise una pezza. Poi ricordo gli spareggi, il gol in fuorigioco del Taranto ma anche i fantastici tifosi laziali. Il loro entusiasmo e l’esplosione di gioia finale. Il pubblico è ciò che conta nel calcio, vedere lo stadio vuoto fa tristezza.

MIRO KLOSE TRIONFA NELLA SUA PRIMA IN PANCHINA

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CONFEDERATIONS CUP – Buona la prima per Klose al fianco di Low

Ieri Miroslav Klose ha esordito come vice di Low in Confederation Cup. La Germania è uscita vittoriosa

La Germania vince per 3-2 contro l’Australia in Confederation Cup. La squadra di Joaquin Low, nonostante un disastroso Leno, è riuscita a raccogliere 3 punti fondamentali visto il girone ridotto. Al fianco del commissario tecnico sedeva l’ex centravanti della Lazio, Miroslav Klose. Più che buona quindi la prima partita per Miro che , visto che sta studiando da allenatore, forse ha scelto lo scenario migliore per fare esperienza. Per onor di cronaca i marcatori del match sono stati Stindl, Draxler e Goretzka per i teutonici. Per l’Australia a segno Rogic e Juric, in entrambe le reti protagonista il portiere del Bayer Leverkusen Leno.

ESCLUSIVA ECCO L’OFFERTA DELLA JUVE CHE HA FATTO INFURIARE LOTITO

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Di Carlo consiglia la Lazio: “Prendi Defrel. Che coppia con Immobile”

Nelle ultime ore è spuntato, tra gli altri, il nome di Defrel in orbita Lazio. Per parlare dell’attaccante il tecnico Mimmo Di Carlo è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

Queste le parole di Di Carlo: “Ho avuto Defrel a Cesena e posso serenamente affermare che già vedeva la porta come pochi in Italia in serie A. lo lo impiegavo da seconda punta nel 4-3-1-2 con la possibilità di svariare su tutto il fronte d’attacco, avendo spazi e profondità da sfruttare ed un punto di riferimento davanti che gli faceva da perno. Defrel segnò diversi gol e soprattutto fu autore di grandi prestazioni che lo consacrarono nel panorama calcistico nostrano. In coppia con Immobile? Mamma mia quanta roba… Sarebbero perfetti nel 3-5-2 di Simone Inzaghi, le difese avversarie si dovrebbero seriamente preoccupare… Tuttavia, anche nel 4-3-3, Defrel potrebbe ricoprire il ruolo di esterno, preferibilmente a destra. In poche parole per la Lazio sarebbe un ottimo, anzi, un grande acquisto!”.

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LEGGI LA NOSTRA ESCLUSIVA SULL’OFFERTA DELLA JUVE PER KEITA

ESCLUSIVA – Ecco l’offerta della Juve per Keita che ha fatto infuriare Lotito

Alla fine l’offerta della Juventus alla Lazio per Keita c’è stata. Tuttavia, non ha fatto altro che gettare benzina sul fuoco accendendo ancor di più gli animi.

“Sulla situazione relativa a Keita ci sono state delle offerte allettanti che non ha accettato, perché la sua ambizione è vestire una sola maglia. Ma questo club al quale lui ambisce, ha fatto pervenire alla Lazio un’offerta impossibile da prendere in considerazione”. Questa una parte del comunicato che ieri la Curva Nord ha scritto in merito alla vicenda Keita. Ma qual è questa cifra di cui parla la Curva?

Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva dalla nostra redazione si tratta di 8 mln. Questa la somma che la Vecchia Signora ha messo sul tavolo per prendere il gioiello senegalese. Ovviamente la cosa non è scesa giù a Lotito che l’ha vista come un gesto di sfida più che un atto di riconciliazione.  Per quanto invece riguarda l’offerta di rinnovo che la Lazio ha fatto pervenire a Calenda (n.b Keita non era presente all’incontro) è di 1,7 mln + bonus. Lo stesso ingaggio che percepisce Marco Parolo per intenderci.

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INCONTRO MIRABELLI LOTITO PER BIGLIA>>>LEGGI QUI

 

Ag. Minieri: “Crecco resta alla Lazio, Guerrieri vedremo”

Non solo Biglia, Keita e de Vrij, la Lazio sta lavorando anche sui giovani. Oggi c’è stato l’incontro con l’agente Minieri per parlare del futuro di Guerrieri e Crecco.

Queste le sue parole a TMW Radio: “Credo tanto su Guerrieri, Trapani è stata un’esperienza formativa, solo con gli errori si cresce. Tornerà alla Lazio e poi con loro faremo le valutazioni per il meglio del calciatore. Il prossimo campionato di B sarà bello e aperto. Ci sono realtà importanti come Venezia, Parma e Cremonese. Poi ci mettiamo squadre come Bari, Frosinone e Salernitana. Ci aspetterà una stagione importante e di alto livello. Crecco? Siamo tornati a gennaio per volontà del mister e del direttore. Tutti stimano Crecco e quando è stato chiamato in causa ha giocato bene. Credo possa rimanere alla Lazio visto la sua duttulità e poi è tenuto in grande considerazione da Inzaghi. Molte squadre di Serie A hanno bussato alle porte della società e la cosa ci fa piacere, però ripeto la volontà è quella di restare a Roma”.

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MIRABELLI A ROMA PER PARLARE CON LOTITO>>>LEGGI QUI

Il ds del Milan Mirabelli a Roma per parlare con Lotito. Si chiude per Biglia

Probabilmente siamo finalmente all’epilogo della storia Biglia Milan. Il ds rossonero Mirabelli è a Roma per parlare col patron biancoceleste Claudio Lotito.

La trattativa tra i due club è stata trovata da diverso tempo, ma negli ultimi giorni, il presidente capitolino ha tirato sul prezzo. Non è la prima volta che Lotito si comporta in questo modo. Per questo motivo Mirabelli è tornato a Roma per mettere nero su bianco: 20 mln + bonus è l’offerta finale dei rossoneri. Vediamo se il presidente della Lazio tirerà la corda o terrà fede agli accordi presi un mese fa.

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PATRIC FA INFURIARE IL PATRON CAPITOLINO>>>LEGGI QUI

Ravanelli: “Milinkovic-Savic è un calciatore fantastico, spero che un giorno…”

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A margine degli Italian football camp, l’ex attaccante Fabrizio Ravanelli ha parlato anche di Lazio.

In corso di svolgimento a Belgrado, dal 19 fino al 23 giugno, presso il centro sportivo del Vozdovac, la manifestazione, giunta alla sua terza edizione e supportata da Banca Intesa, si occupa di promuovere in Serbia il calcio italiano. Ben sei i tecnici italiani selezionati e giunti nella Capitale per far sostenere a ragazze e ragazzi d’età compresa fra i 7 e 14 anni allenamenti a livello tecnico e tattico, immergendoli nel calcio del Bel Paese. Tra questi allenatori, spicca l’ex laziale Fabrizio Ravanelli che – riporta fudbal.hotsport.rs – ha parlato della manifestazione: “Siamo felici di sostenere Banca Intesa e siamo contenti di essere tornati a Belgrado. Siamo sicuri che la Serbia sarà una nazione che avrà un posto importante nel mondo del calcio. Tutti i giovani partecipanti potranno allenarsi secondo i metodi di tecnici italiani esperti. Seguiremo con attenzione tutti i giovani talenti presenti, e saremo pronti a far mostrare le loro capacità in Italia”.

Poi sugli idoli di casa Mihajlovic, Stankovic e Jugovic, suoi compagni nella Lazio e nella Juventus: “Abbiamo sempre avuto un rapporto straordinario dentro e fuori dal campo, siamo spesso andati a cena con le rispettive famiglie. A Cardiff, in occasione della finale di Champions League, li ho salutati“.

A proposito di Lazio, non manca un accenno anche per un altro talento di queste parti, Sergej Milinkovic Savic: “Mi fa specie che non giochi con la Nazionale maggiore. Si tratta di un calciatore fantastico, ha tutto: velocità, dribbling, forza fisica e visione di gioco. L’ho visto giocare nella finale di Coppa Italia contro la Juventus, è davvero un calciatore completo. Mi dispiace che non giochi nella Juventus. Io, da tifoso bianconero, spero che un giorno indossi la maglia del club di Torino. Ha la qualità per giocare in questa società”.

Infine, sulla prospettiva personale futura di allenare in Serbia: “Mi ci vedo come allenatore in Serbia, è un’idea che mi piace. I calciatori serbi hanno tanto talento e grande tecnica, potrei aiutarli a migliorare a livello fisico, tecnico e tattico”.

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