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LAZIALI FUORI PORTA – Elez difensore-goleador! Berisha vola con la sua Atalanta…

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Nuovo appuntamento stagionale con Laziali Fuori Porta, la rubrica che settimanalmente aggiorna i nostri lettori sulle prestazioni dei giocatori della S.S. Lazio attualmente in prestito ad altre squadre italiane o straniere: Berisha (Atalanta), Guerrieri ( Trapani), Ronaldo e Luiz Felipe (Salernitana),Filippini (Cesena), Crecco (Avellino), Palombi e Germoni (Ternana), Rozzi (Lupa Roma), Pollace (Gubbio), Mauricio (Spartak Mosca). Elez (Rijeka), Oikonomidis (Aarhus), Perea (Lugo).

SERIE A

Berisha: continua a volare l’Atalanta di Gasperini, che vince nettamente a Sassuolo per 0-3, bissando il 3-0 inflitto al Genoa, e appaia la Lazio in quarta posizione del campionato di Serie A, a quota 22 punti. Quarta vittoria di fila per i bergamaschi e terzo clean sheet consecutivo per Etrit Berisha, che sta sfruttando appieno la continuità concessagli dal tecnico dei neroazzurri. Il numero 1 della Nazionale albanese non corre mai grossi pericoli, conferendo serenità alla sua difesa. La fa franca quando compie l’unico vero errore della sua partita, pasticciando sul retropassaggio di Masiello e commettendo fallo su Defrel. L’arbitro lo grazia.

SERIE B

Luiz Felipe e Ronaldo: dopo 4 pareggi consecutivi cade la Salernitana di Sannino, battuta sul campo del Cittadella secondo in classifica con un secco 2-0. Decisiva la doppietta di Litteri a cavallo dei due tempi. Sul risultato ha pesato però l’espulsione dell’ex biancoceleste Tuia, che in 6 minuti tra il 31esimo e il 37esimo della prima frazione di gara ha rimediato un doppio giallo. Non risulta tra i convocati il difensore Luiz Felipe Marchi, bloccato da un problema alla caviglia. Solo un quarto d’ora per il centrocampista Ronaldo Pompeu, troppo poco per valutare la sua prestazione.

Guerrieri: perde ancora il Trapani di Serse Cosmi: i siciliani, nello scontro salvezza contro il Vicenza giocato tra le mura amiche, perdono di misura 0-1 colpiti dalla rete di Bellomo ad inizio ripresa. Il Trapani sbaglia anche un calcio di rigore con Petkovic a pochi minuti dal termine. Più che sufficiente la prova di Guido Guerrieri: il classe ’96 risulta forse un po’ in ritardo sul gol realizzato dal Vicenza, ma si riscatta prontamente con un paio di interventi che tengono in corsa i suoi. Inutilmente.

Crecco: torna titolare Luca Crecco, che nella gara persa dall’Avellino per 0-1 contro il Frosinone, viene schierato come terzino sinistro nella difesa a 4 di Toscano. Il ruolo di terzino non gli si addice affatto, e la sua prestazione ne è la prova: è il classe ’95 a commettere il fallo da rigore decisivo su Dionisi, con un maldestro sgambetto, anche se forse il fallo avviene fuori area. Viene saltato puntualmente nell’uno contro uno da Paganini, comportandosi molto meglio quando si tratta di spingere: mette dentro qualche pallone invitante e prova anche un paio di conclusioni. Un passo indietro.

Filippini: nonostante il cambio di allenatore, con Camplone che ha sostituito in settimana l’esonerato Drago, perde ancora il Cesena, sconfitto stavolta per 3-2 sul campo del Brescia nell’anticipo del campionato cadetto. Decide il match Martinelli a 6 minuti dal termine, dopo che i romagnoli erano riusciti a recuperare il doppio vantaggio delle Rondinelle. Nuovo allenatore, vecchia vita per Lorenzo Filippini, costretto ad osservare dalla panchina l’ennesima disfatta dei suoi compagni. Cesena adesso penultimo in classifica.

Palombi e Germoni: nel monday night di Serie B la Ternana viene battuta per 0-1 dalla sorpresa della stagione Benevento, che espugna il Liberati grazie al gol dell’ex in apertura di Ceravolo. Partono dalla panchina i due biancocelesti Germoni e Palombi: il primo subentra ad inizio ripresa ad un disastroso Della Giovanna, riuscendo a limitare le incursioni dello scatenato Ciciretti, aiutato anche dal calo fisico dell’ex Roma. Per Palombi ingresso in campo al minuto 66, nel tentativo di recuperare lo svantaggio: l’ex capocannoniere del campionato Primavera, nei 30 minuti a disposizione, non riesce ad incidere.

LEGA PRO

Rozzi: cade la Lupa Roma, sconfitta a domicilio dalla Pro Piacenza per 1-2, colpita al 90esimo dopo aver giocato gran parte della ripresa in inferiorità numerica. Ancora fuori dalla lista dei convocati, per la seconda partita di fila, l’attaccante Antonio Rozzi.

Pollace: toh chi si rivede! Parte titolare Gianluca Pollace, nell’amara trasferta del Gubbio in casa della corazzata Parma. 3-1 il risultato finale per i gialloblu di Apolloni, che riescono a  rimontare dallo 0-1 ospite. Schierato come terzino destro, il classe ’95 disputa una gara ordinata, ma non esente da errori. Sostituito al minuto 88 da Kalombo.

RUSSIAN PREMIER LEAGUE Russia

Mauricio: vince ancora lo Spartak Mosca, che batte di misura in trasferta i siberiani del Tomsk, e, complice la sconfitta dello Zenit San Pietroburgo, si erge solitario in testa alla classifica del massimo campionato russo. La squadra di Carrera è arrivata alla quarta vittoria di fila. Smaltito l’infortunio, torna tra i convocati il brasiliano Mauricio, il quale siede però in panchina per tutta la durata del match.

PRVA HNL Croazia

Elez: prova di forza del Rijeka e giornata magica per Josip Elez: la squadra di Fiume batte in rimonta l’Hajduk di Spalato grazie ad una doppietta nel giro di 9 minuti del difensore classe ’94. Prima un destro deviato, poi una gran colpo di testa, e la sua ex squadra è costretta alla resa. “Non avevo mai fatto una doppietta in carriera, c’è sempre una prima volta. Per fortuna è arrivata, ma ero solo al posto giusto nel momento giusto“. Queste le prime parole del giovane difensore dopo i due gol rifilati alla squadra nella quale è cresciuto. Con questa vittoria, la settima consecutiva, il Rijeka mantiene 6 lunghezze di vantaggio sulla Dinamo Zagabria.

SUPERLIGAEN Danimarca

Oikonomidis: pareggio a reti bianche per l’Aarhus, bloccato sullo 0-0 tra le mura amiche dal Silkeborg. Parte titolare largo a sinistra Chris Oikonomidis, che in 90 minuti di buona intensità e discreti spunti, riesce a rimediare anche un’ammonizione al minuto 43. Il classe ’95 non è tra i convocati del Ct Postecoglou per le gare di qualificazione ai mondiali di Russia della sua Australia.

SEGUNDA DIVISION Spagna

Perea: dopo 3 sconfitte consecutive torna a fare punti il Lugo, che pareggia per 1-1 sul campo dell’Oviedo secondo in classifica. Ancora scampoli di partita per il colombiano Perea, che entra in campo a 10 dal termine al posto di Joselu con l’obiettivo di segnare la rete della vittoria. Obiettivo fallito, ancora una volta.

Giulio Piras

Lazio-Macron verso il rinnovo: ecco i dettagli

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Potrebbe proseguire la partnership tra la Lazio e il proprio sponsor tecnico Macron. Lo rivelano indiscrezioni raccolte da Cittaceleste.it, secondo cui il club biancoceleste starebbe trattando il rinnovo del contratto con l’azienda produttrice di abbigliamento sportivo, in scadenza nel 2017, per prolungarlo fino al 2021. A cifre nettamente superiori rispetto ai 2 milioni di euro che attualmente da Crespellano affluiscono ogni anno nelle casse capitoline: la Lazio punta infatti ad ottenerne quasi 4.

Premio ‘Scopigno’, candidati anche due giocatori biancocelesti

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La Lazio guarderà con particolare interesse all’annuncio, che sarà dato domani, dei nomi dei vincitori del premio ‘Manlio Scopigno’, l’annuale manifestazione in cui una giuria qualificata e prestigiosa di giornalisti sportivi e addetti ai lavori decreta il miglior allenatore della stagione di serie A e B e settore giovanile, il Presidente dell’Anno, il Manager of the year, il responsabile del settore giovanile e la Promessa Mantenuta. È proprio in quest’ultima categoria infatti che sono candidati anche due biancocelesti: Cristiano Lombardi e Alessandro Murgia. Di seguito la lista completa delle candidature:

MIGLIOR ALLENATORE SERIE A
Massimiliano Allegri ( F.C. Juventus )
Rolando Maran ( Chievo Verona )
Maurizio Sarri ( S.S.C. Napoli )
Eusebio Di Francesco ( Sassuolo )
Luciano Spalletti ( A.S. Roma )

MIGLIOR ALLENATORE SERIE B
Massimo Rastelli ( Cagliari Calcio )
Ivan Juric ( F.C. Crotone )
Serse Cosmi ( Trapani Calcio )
Massimo Oddo ( Pescara Calcio )
Leonardo Menichini ( U.S. Salernitana )

MANAGER OF THE YEAR
Cristiano Giuntoli ( S.S.C. Napoli )
Fabio Paratici ( F.C. Juventus )
Marcello Carli ( Empoli Calcio)
Gianluca Petrachi ( Torino Calcio )
Ernesto Salvini ( Frosinone Calcio )

PRESIDENTE DELL’ANNO
Tommaso Giulini ( Cagliari Calcio )
Andrea Agnelli ( F.C. Juventus )
Giorgio Squinzi ( Sassuolo Calcio )
Luca Campedelli ( Chievo Verona )
Aurelio De Laurentiis ( S.S.C. Napoli )

DIRETTORE SETTORE GIOVANILE
Mario Beretta ( Cagliari Calcio )
Maurizio Costanzi ( Atalanta Calcio )
Filippo Galli ( A.C. Milan )
Bruno Conti ( A.S. Roma )
Roberto Samanden ( F.C. Internazionale )

ALLENATORE SETTORE GIOVANILE
Fabio Grosso ( F.C. Juventus )
Alberto De Rossi ( A.S. Roma )
Massimo Brambilla ( Atalanta Calcio )
Gianmario Corti ( F.C. Internazionale )
Stefano Lorenzi ( Atalanta Calcio )

PROMESSA MANTENUTA
Davide Calabria ( A.C. Milan )
Cristiano Lombardi ( S.S. Lazio )
Alessandro Murgia ( S.S. Lazio )
Christian D’Urso ( Latina Calcio )
Federico Ricci ( Sassuolo Calcio )

NAZIONALE – Dopo la convocazione, altra gioia in arrivo per Cataldi?

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Non sta attraversando certo uno dei suoi migliori momenti alla Lazio, ma fortunatamente è arrivata la prima convocazione in Nazionale maggiore a restituirgli il sorriso. Dopo le esclusioni da parte di Inzaghi (di cui l’agente assicurava di voler parlare con il club), Danilo Cataldi la chiamata di Giampiero Ventura non se la aspettava davvero, tutto avrebbe immaginato fuorché di ritrovarsi catapultato, a soli 22 anni, tra i ‘grandi’ azzurri dopo essere stato un punto fermo per i ‘baby’ di Di Biagio. Ma evidentemente l’ex tecnico granata deve tenerlo in grande considerazione, se ha deciso di portarlo con sé a Coverciano in occasione del doppio impegno degli azzurri durante questa sosta dedicata alle Nazionali.

E chissà se, dopo la convocazione, per il centrocampista di Ottavia non possa scapparci anche l’emozione dell’esordio, magari già nella sfida contro il Liechtenstein di sabato, o, altrimenti, tre giorni dopo, nell’amichevole con la Germania. Danilo lo sogna e forse anche il ct ci sta seriamente pensando, visto che ieri, durante le prove tecniche, ha schierato il classe ’94 accanto al compagno in biancoceleste Parolo nel suo 4-2-4. Come si dice, dunque, niente è impossibile nella vita: sta ora a Danilo farsi vedere pronto e convincere il ct a tramutare il bellissimo sogno in una splendida e solida realtà.

Rinnovo Keita, ecco l’offerta della Lazio

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Tra derby e Coppa Africa: sarà questo il lasso di tempo in cui la Lazio dovrà necessariamente spingere sull’acceleratore per ottenere il rinnovo di Keita. La società, al momento, ancora non ha ancora presentato ufficialmente un’offerta e continua a temporeggiare, nonostante da più parti sembrava che la chiusura potesse avere luogo entro la fine di questo mese. Prima dunque che il senegalese parta per raggiungere la sua Nazionale, il club biancoceleste dovrà farsi avanti e fissare un incontro, a meno che ai piani alti di Formello non abbiano pensato di lasciar perdere del tutto la faccenda.

Che si sta rivelando più spinosa del previsto, un po’ come quelle relative agli altri due prolungamenti di primo piano, quelli di Biglia e de Vrij, anch’essi in scadenza nel 2018. E siccome le prestazioni in campo potrebbero risentire della mancanza di un accordo, la società ha deciso di affrontare ogni questione a dicembre, prima dell’inizio della sessione di mercato invernale. Lotito è seriamente intenzionato a blindare l’attaccante di Arbúcies e spera di arrivare ad un accordo sulla base di un ingaggio pari a 1,7/1,8 milioni bonus compresi, ai quali si aggiungerebbe una clausola rescissoria (stimabile in circa 30 milioni, ovvero tanto quanto il presidente attualmente valuta il giocatore) per permettere al classe ’95 di cambiare aria quando ne sentirà la necessità.

Lazio, finita la due giorni di riposo: oggi si torna in campo a Formello senza i nazionali

Dopo la sfida del San Paolo contro il Napoli terminata 1-1 con i gol di Hamsik e Keita, il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha concesso infatti il “rompete le righe” con due giorni di riposo assoluto per la squadra.

La formazione biancazzurra, ovviamente priva dei tanti giocatori che saranno impegnati con le rispettive Nazionali a cavallo del weekend, torneranno ad allenarsi oggi pomeriggio alle ore 15.30 presso il Centro Sportivo di Formello.

In settimana dovrebbero arrivare notizie anche sugli infortunati. Bastos è tornato in panchina già nella trasferta in terra partenopea, si attendono aggiornamenti sulle condizioni di De Vrij e Lukaku per capire quando potranno essere di nuovo disponibili.

Ancelotti elogia la Lazio e Simone Inzaghi

Il tecnico del Bayern Monaco Carlo Ancelotti, ospite alla trasmissione televisiva Tiki Taka in onda ieri sera su Italia 1, ha dichiarato: “Si parla tanto della crisi del calcio italiano, ma la crisi non è nei giocatori ma negli stadi che sono vecchi e obsoleti, al contrario del resto d’Europa dove da anni sono stati costruiti stadi nuovi di proprietà. L’Olimpico semivuoto fa impressione ma non è colpa delle tv che ci sono anche in Spagna, Inghilterra etc. Il problema è che la gente vuole uno stadio dove poter stare tranquilla e portare la famiglia, senza situazioni di violenza”.

Ancelotti si complimenta con la squadra biancoceleste: “Ho visto la Lazio a Napoli, è stata una bella partita che la Lazio ha giocato con intelligenza, ordine e coraggio“. I complimenti si estendono anche all’allenatore biancoceleste: “I giovani allenatori italiani stanno facendo molto bene come Inzaghi, Montella e Di Francesco”. Ancelotti allenava la Juventus quel 14 maggio del 2000: “Giorno molto triste ma tutto passa nel calcio…”. 

Inzaghi pensa già al derby: “Vogliamo vincerlo”

Il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ospite alla trasmissione tv Tiki Taka su Italia 1 ha parlato di vari argomenti, cominciando dalla Nazionale: “Con Immobile e Belotti siamo in buone mani, entrambi stanno facendo un ottimo campionato e poi c’è anche Eder”.

Il discorso poi si sposta subito sulla Lazio e sul protagonista della gara di Napoli: “Ho massima fiducia in Keita: ha ampi margini di miglioramento considerando che ha solo 21 anni. Quest’estate c’è stato qualche problema: nelle prime due giornate l’ho escluso perché non era tranquillo e quindi non lavorava bene, era inutile schierarlo in quelle condizioni. A mercato chiuso ne abbiamo parlato guardandoci negli occhi e abbiamo deciso di ricominciare dove aveva lasciato la scorsa stagione, lui si è messo a lavorare sodo e i risultati ora sono sotto gli occhi di tutti”. 

In pochi a inizio stagione avrebbero scommesso una Lazio quarta dopo 12 partite, ma Inzaghi dichiara: “Ero fiducioso perché conoscevo i ragazzi dalla scorsa stagione e sapevamo dove lavorare per potere crescere. Dal primo giorno di ritiro abbiamo lavorato tanto, ma possiamo ancora crescere perché siamo una squadra giovane. Stiamo ottenendo risultati e stiamo sentendo che stiamo riavvicinando la gente alla squadra e questa è la cosa più positiva di questi primi 4 mesi. A Termini ci hanno raggiunto 1000 persone perché non potevamo venire a Napoli. Anche a Torino e a Udine ci hanno aiutato molto. Sto da tanti anni a Roma e quando giocavo i tifosi erano davvero il dodicesimo uomo in campo”.

Altri due protagonisti della stagione sono sicuramente Immobile e Felipe Anderson: “Ciro l’ho voluto fortemente perché mi è sempre piaciuto già dai tempi del Pescara. La cosa che mi ha sorpreso è il modo in cui lavora in settimana. Mi ha stupito fin dai primi giorni perché ci dà dentro in allenamento e vuole migliorarsi sempre. Felipe è un grande talento che ha ampi margini di miglioramento. Non sa manco lui quanto è forte. In alcune partite gli sto chiedendo un sacrificio in più perché lui ha grandi qualità atletiche e partendo più dietro può essere determinante”.

Immancabile una battuta sul derby capitolino: “E’ dal primo giorno della mia gestione che i tifosi me lo ricordano. Sono qui da 17 anni e so quanto è importante, i due derby sono partite a se nell’arco di un campionato. Noi faremo il meglio possibile ma prima abbiamo alire due gare difficili contro il Genoa e il Palermo. Vogliamo dare una soddisfazione ai tifosi che aspettano da tempo una vittoria nel derby, abbiamo le qualità per vincerlo”. 

Inzaghi è tornato sulla gara del San Paolo: “Il pareggio è stato giusto, la Lazio ha fatto la sua partita. Abbiamo avuto le nostre occasioni e abbiamo concesso qualche occasione al Napoli anche se non ricordo grandi occasioni da gol per loro. La Lazio si è difesa bene dano sempre l’impressione di poter fare male sulle ripartenze: sullo 0 a 0 Immobile ha avuto un paio di occasioni importanti. Non sono d’accordo con Hamsik e Sarri, la Lazio è stato molto ordinata e ha fatto la partita che doveva fare”. 

Il pensiero torna su quel dolce 14 maggio del 2000: “A Roma erano anni che non si vinceva uno scudetto. Una giornata indimenticabile e strana perché noi finimmo prima della Juve e aspettammo il risultato di Perugia. E’ stata una giornata incredibile per me come per i miei genitori  che avevano due figli che si giocavano uno scudetto quel giorno. Credo che però facessero il tifo per me perché Pippo l’aveva già vinto uno scudetto”.

Sui rossoneri avversari per la corsa Champions: “Il Milan sta facendo molto bene, noi l’abbiamo incontrato alla quinta di campionato perdendo. Entrambe abbiamo disputato una buona partita. Anche loro, come la Lazio, sono giovani e possono crescere. Vedremo da qui a Natale dove saranno in classifica”. Su Pioli: “Ha scelto bene l’Inter. Io l’ho conosciuto nell’anno e mezzo che è stato a Roma, avevamo un ottimo rapporto. È un allenatore competente che qui alla Lazio ha fatto bene. E’ una persona che lavora benissimo e che sincautamente porterà delle innovazioni tattiche importanti all’Inter”.

Fabrizio Piepoli

Manfredini: “Vedo una Lazio positiva nelle idee. Quest’anno poi c’è una figura chiave…”

Cristian Manfredini esalta il lavoro di Simone Inzaghi dopo gli ottimi risultati che sta realizzando in campionato. Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di Radio Incontro Olympia:

Inzaghi sta facendo molto bene, ma non avevo dubbi. Ha sempre avuto la testa da allenatore, ragionava da allenatore anche quando era giocatore. Ha fatto un grandissimo lavoro sotto traccia, anche se era sottovalutato, e ora i risultati gli stanno dando ragione. E’ stata la scelta migliore dopo aver trattato un grande allenatore come Bielsa. E’ stato molto intelligente a capire subito che questa squadra recuperando Keita e Felipe Anderson avrebbe avuto un grande potenziale. Keita è fenomenale, ha un potenziale che ancora non conosce neanche lui. E’ stato bravo Inzaghi a recuperarlo subito perché sapeva che con lui la Lazio sarebbe stata più imprevedibile. E’ un giocatore che tra qualche tempo non giocherà più nella Lazio, se riuscirà a rendersi conto di quello che può fare, è un calciatore da club di primissima fascia. Vedere Felipe Anderson così lontano dalla porta può essere una scelta criticabile, ma i risultati danno ragione a Inzaghi quindi il resto sono chiacchiere. Adesso ci vuole equilibrio, in una città come Roma si può passare dall’esaltazione alle critiche in un attimo basta una partita. Ma questo Inzaghi lo sa benissimo e sono convinto che saprà gestire benissimo le reazioni dell’ambiente. Quest’anno poi c’è una figura chiave che è quella di Angelo Peruzzi. Ha tutte le qualità, la personalità, la serietà, l’esperienza e la discrezione di non apparire molto pubblicamente, una figura riconosciuta e rispettata. Non c’era bisogno di una figura come la sua, c’era bisogno di lui, di Angelo Peruzzi. Inzaghi ha sempre avuto la testa da allenatore, è riuscito a fare qualcosa di importante partendo sotto traccia, è stato bravo. Vedo una Lazio positiva nelle idee. Ha cercato giocatori che negli ultimi anni avevano avuto delle difficoltà, come Immobile, e li ha riportati ai loro livelli. Sta facendo rendere tutti i suoi calciatori al massimo. Non sappiamo dove arriverà la Lazio però c’è la convinzione che si sia intrapresa la strada giusta e l’augurio è quello che tutto questo possa riportare anche i tifosi allo stadio. Il tifoso sa benissimo che la Lazio non è la Juventus e non farà mai gli stessi investimenti, però giustamente pretende perché Roma è una città importante, e il passato della Lazio è stato un passato glorioso e vincente”

Gli impegni dei calciatori biancocelesti con le rispettive Nazionali

Tra amichevoli e competizioni ufficiali sono ben undici gli uomini di Inzaghi che dovranno rispondere alle convocazioni delle rispettive Nazionali. Questi i rispettivi impegni:

Lucas Biglia – Qualificazione Mondiale 2018: Brasile-Argentina, venerdì 11/11 ore 00:45 e Argentina-Colombia, mercoledì 16/11 ore 00:30;

Danilo Cataldi – Qualificazione Mondiale 2018: Liechtenstein-Italia, sabato 12/11 ore 20:45, e Amichevole Italia-Germania, martedì 15/11 ore 20:45;

Keita Balde Diao – Qualificazione Mondiale 2018: Sudafrica-Senegal, sabato 12/11 ore 14:00;

Wesley Hoedt – Amichevole Olanda-Portogallo, martedì 15/11 ore 18:30;

Ciro Immobile – Qualificazione Mondiale 2018: Liechtenstein-Italia, sabato 12/11 ore 20:45, e Amichevole Italia-Germania, martedì 15/11 ore 20:45;

Ricardo Kishna – Amichevole Olanda-Portogallo, martedì 15/11 ore 18:30;

Senad Lulic – Qualificazione Mondiale 2018: Grecia–Bosnia-Erzegovina, domenica 13/11 ore 20:45;

Sergej Milinkovic-Savic – Qualificazione Europei 2017: Playoff, Serbia U21- Norvegia U21, venerdì 11/11 ore 18:00 e Norvegia-Serbia martedì 15/11 ore 19:00;

Marco Parolo – Qualificazione Mondiale 2018: Liechtenstein-Italia, sabato 12/11 ore 20:45 e Amichevole Italia-Germania, martedì 15/11 ore 20:45;

Thomas Strakosha – Qualificazione Mondiale 2018: Albania-Israele, sabato 12/11 ore 20:45;

Ivan Vargic – Qualificazione Mondiale 2018: Croazia-Islanda, sabato 12/11 ore 18:00 e Amichevole Irlanda del Nord-Croazia, martedì 15/11 ore 20:45.

 

SETTORE GIOVANILE – i risultati del week end

Tante le partie disputate nel week end dal settore giovanile della Lazio. Non brillantissimi i risultati finali. Di seguito i dettagli di tutti i match:

-PRIMAVERA, Girone A 7^ Giornata, All.: Andrea Bonatti

LAZIO-VICENZA 0-0

LAZIO (4-2-3-1): Adamonis; Spizzichino, Petro (63′ Spurio), Miceli, Dovidio; Portanova (78′ Muzzi), Folorunsho; Bezziccheri, Rezzi, Javorcic (51′ Al-Hassan); Rossi. A disp.: Borrelli, Cardoselli.

Sabato 5 Novembre ore 11, stadio ‘Mirko Fersini’ – Formello

CLASSIFICA (7^ Giornata): 19 Hellas Verona,15 Milan, 14 Lazio, 13 Sampdoria,13 Fiorentina, 13 Spal,12 Napoli, 10 Latina,8 Cesena,8 Vicenza,5 Spezia,5 Brescia, 4 Perugia,  0 Trapani.

PROSSIMO TURNO: 19/11/2016 CESENA-LAZIO

– UNDER 17, Girone B 9^ Giornata, All.: Fabrizio Fratini

LAZIO-INTER 0-6

LAZIO (4-3-3): Alia; Piscitelli, Armini, Petricca, Pellacani; Zitelli, Peguiron, Paglia (12’st Birzò); Frattesi (1’st Guadagno), Fontana, Pelliccioni (28’st Alessandroni). A disp.: Noto, Gioia, Abate, Fidaza, Butò.

Domenica 6 Novembre ore 14, campo ‘Melli’ – Roma

CLASSIFICA (9^ Giornata): 22* Atalanta,20 Cesena,  20* Milan,20 Bologna,17 Lazio, 16* Inter,  12* Brescia, 12 Chievo Verona, 9 Hellas Verona, 9 Cagliari, 6 Udinese,6 Vicenza,4 Spal,  2 Cittadella.

*una partita in meno

PROSSIMO TURNO: 13/11/2016 HELLAS VERONA-LAZIO

– UNDER 16, Girone B 9^ Giornata, All.: Marco Alboni

CHIEVO VERONA-LAZIO 1-0

LAZIO (4-3-3): Cirillo; Celentano, Chilà, Silvestre, Ciotti (16’st Siclari); De Angelis, Spoletini, Francucci (25’st Terenzi); Cerbara, Del Mastro, Napolitano (20’st Scaffidi). A disp.: Pinna, Attia, Mengoni, Bonanno, Picchi.

Domenica 6 Novembre ore 11:30, campo ‘Bottagisio Sport Center’ – Via del Perloso 14 (Verona)

CLASSIFICA (9^ Giornata): 22 Atalanta, 19 Cesena,19 Brescia,18 Inter,18 Milan,15 Lazio,13 Hellas Verona,12 Udinese,11 Bologna,  11 Cagliari,10 Chievo Verona, 6 Cittadella,4 Spal.3 Vicenza.

PROSSIMO TURNO: 13/11/2016 LAZIO-MILAN

– UNDER 15, Girone B 9^ Giornata, All.: Mauro Girini

CHIEVO VERONA-LAZIO 0-1 (Russo)

LAZIO (4-3-3): Furlanetto; Pingitore, Franco, Ronci, Cornacchia; Tempestilli, Cesaroni (1’st Broso), Francia (1’st Bertini); Russo (20’st Orlandi), Di Chio (28’st Marras), Kammou. A disp.: Scardetta, Pica, Paoloni, Lacava, Attardi.

Domenica 6 Novembre ore 11, campo ‘Aldo Olivieri’ – via Sogare 9 (Verona)

CLASSIFICA (9^ Giornata): 25 Atalanta, 23 Inter,19 Milan, 18 Lazio,17 Cesena,15 Bologna,15 Udinese,11 Chievo Verona,10 Hellas Verona,8 Spal,8 Cagliari, 8 Brescia,4 Vicenza, 0 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 13/11/2016 LAZIO-MILAN

GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE, Girone A 4^ Giornata, All.: Andrea Cardone

RIETI-LAZIO 1-1 (Mari)

LAZIO (4-3-3): Di Fusco; Floriani-Mussolini (1’st Talamonti), Pollini, Migliorati (1’st Franco), Ferrato (1’st Vitale); Adilardi, Mari, Manzo (1’st Calderoni); Santilli (31’st Madeddu), Serafini, Ancillai (1’st Castigliani).

Sabato 5 Novembre ore 17:30, campo ‘Ciccaglioni Roberto’ – via Terminillo snc (Rieti)

CLASSIFICA (4^ Giornata):10 Lazio,10 Ostiamare, 9 Urbetevere,7 Vigor Perconti,7 Accademia Calcio Roma,  6 Ladispoli,6 Lupa Roma,5 Grifone Monteverde,  4 Campus Eur,  4 Atletico Kick off,  3 Rieti,1* Giardinetti, 0 Atletico Fiumicino, 0* Massimina.

PROSSIMO TURNO: 12/11/2016: LAZIO-CAMPUS EUR

GIOVANISSIMI PROVINCIALI, Girone  G 4^ Giornata, All.: Angelo Iervolino

LAZIO-VILLANOVA CALCIO 7-1 (2 Peres, Di Rauso, Chinè, Prosperini, Aiudi, Del Proposto)

LAZIO (4-3-3): D’Alessandro (6’st Di Vincenzo); Chinè, Di Rauso, Morricone (6’st De Santis), Gigante (11’st Cera); Mastropietro, Masciopinto (13’st Del Proposto), Zarantonello (32’pt Cericola); Prosperini, Peres (20’st Marsicola), Ricci (11’st Aiudi).

Sabato 5 Novembre ore 15, campo ‘Melli’ – Roma

PROSSIMO TURNO: 13/11/2016: TIRRENO-LAZIO

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B, Girone  M 4^ Giornata, All.: Leonardo Fratangeli

OTTAVIA-LAZIO 1-0

LAZIO (4-3-3):Comi (16’st Thacina); Anderlini (20’st Del Latte), Amoruso, Del Vescovo, Cialone; Policano (1’st Vanni), Corona (1’st Giuncato), Cippone; Dello Iacono, Frangella (10’st D’Uffizi), Brocato (10’st Serratore). A disp.: Del Mastro.

Domenica 6 Novembre ore 15, campo ‘Di Marco Ivo’ – via delle Canossiane 10 (Roma)

PROSSIMO TURNO: 12/11/2016: LAZIO-ROMA

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B, Girone  P 4^ Giornata, All.: Tommaso Rocchi

LAZIO-REAL AURELIO 14-0 (3 Dell’Aquila, 3 Rovecchio, 2 Boccacci, 2 Bianchi, Botticelli, Vecchi, Napolitano, Gennari)

LAZIO (4-3-3): Sacchetti (1’st Carassai); Lazzazzera (1’st Gagliardi), Pellegrini M., Minelli, Nannini; Napolitano (1’st Carboni), Boccacci (1’st Gambino), Mercanti (1’st Rovecchio); Vecchi, Botticelli (1’st Gennari), Dell’Aquila (1’st Bianchi).

Sabato 6 Novembre ore 15, campo ‘Gentili’ (Roma)

PROSSIMO TURNO: 13/11/2016: LAZIO-VIS AURELIA

Bellissima iniziativa della Lazio Atletica Leggera per il decoro di Piazza della Libertà

Una stupenda iniziativa quella prorammata dalla Lazio Atletica Leggera. Il 3 dicembre è stato organizzato un retake a Piazza della Libertà con l’intento di pulirla e farla torare ospitale e lucente. Il luogo in cui è nata la Lazio ha biasogno anche dell’aiuto di tutti i soci e dei tifosi.

La Lazio Atletica Leggera porterà tutto il materiale necessario per ripulirla da cima a fondo. Ovviamente sono chiamati a raccolta tutti i tifosi. Quindi cari laziali, facciamo del bene a quel luogo in cui 117 anni fa diede i natali alla nostra Lazio.

 

Biglia soddisfatto: “Il polpaccio ha tenuto bene”. Poi su Argentina – Brasile…

Sabato è tornato ad indosare la fascia di capitano e la maglia da titolare. Lucas Biglia ha ripreso in mano le chiavi del centrocampo laziale. 90 minuti di corsa e intensità contro il Napoli, che hanno rassicurato tutti sul suo completo recupero. Intervistato dai cronisti argentini al suo sbarco in patria, il centrocampista ha così risposto alle varie domande:

Felice della mia condizione atletica. Il polpaccio ha tenuto bene e sono in buone condizioni, pertanto non c’è nessuna preoccupazione“. Poi sui prossimi match contro Brasile e Colombia: “Difficili ma dobbiamo vincere perchè la classifica non ci sorride. Le vittorie inoltre alzano il morale e noi ne abbiamo bisogno. Messi? Contento che faccia parte ancora della Nazionale“.

STATISTICHE – Ecco chi sono “i magnifici 4” della Lazio dopo 12 giornate

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Il pareggio esterno al San Paolo contro il Napoli, ha messo fine ad un periodo intenso e peino di match per la Lazio. Ora c’è la sosta Nazionale e si tornerà in campo il 20 novembre per sfidare il Genoa. La redazione di Laziochannel.it ha analizzato i numeri dei calciatori biancocelesti. Divisi per ruolo, ecco i magnifici 4 della Lazio dopo 12 giornate:

MIGLIOR PORTIERE – Federico Marchetti. Il Superman della Lazio ha giocato 9 match da titolare per un totale di 864 minuti. Ha percorso 4,92 km. Ha subito 11 reti a fronte di 38 parate. Nessun cartellino giallo o rosso.

MIGLIOR DIFENSORE – Stefan de Vrij. L’orange è stato il baluardo della retroguardia biancoceleste giocando da titolare 8 match per un totale di 727 minuti. ha percorso 9,8 km e segnato un gol a fronte di 5 tiri effettuati. Uno solo il cartellino giallo ricevuto.

MIGLIOR CENTROCAMPISTA – Senad Lulic. Il bosniaco è il jolly della formazione di Inzaghi. ha disputato 11 match da titolare per un totale di 953 minuti. Due sono le reti realizzate. Ha percorso 9.8 km. Otto gli assist e 1 il cartellino giallo ricevuto.

MIGLIOR ATTACCANTE – Ciro Immobile. Il bomber della Lazio e dell’Italia è il trascinatore della squadra in questo primo scorcio stagionale. Ha giocato tutte le 12 partite siglando 9 reti in 1098 minuti. 37 tiri totali, 2 assist e 1 cartellino giallo ricevuto.

Oddi elogia Wallace e Marchetti. Ma ha da ridire sul modulo…

L’ex difendore della Lazio, Giancarlo Oddi, ha analizzato il match del San paoli tra Napoli e Lazio, dalle frequenze di Radiosei. Dagli elogi a Wallace e Marchetti, ad una piccola critica nei confronti di Inzaghi. Queste le sue parole:

Wallace non ha iniziato bene la stagione ma ora sta dimostrando di essere un giocatore interessante. I titolari però credo siano de Vrij e Bastos nonostante i miglioramenti del brasiliano. Non credevo che Wallace andasse così bene in una difesa a tre. Abbiamo impostato la partita per evitare il fraseggio a centrocampo, con quella densità e con tanti giocatori corti e vicini ne hanno beneficiato tutti, compreso Wallace. Mi voglio complimentare con Marchetti che spesso viene criticato invece ha fatto una partita perfetta. Inzaghi ha studiato bene la partita ma questo modulo penalizza Felipe Anderson che non può fare quel ruolo. Questo è un punto importante perché non ferma il trend positivo che sta avendo la squadra biancoceleste. Il Napoli in zona difensiva concede molto, soprattutto sugli esterni anche se Ghoulam è un giocatore spaziale, ha una corsa incredibile. Se il Napoli avesse Immobile sarebbe molto più avanti in classifica ma per fortuna ce l’abbiamo noi. Continuo a pensare che la Lazio, per le caratteristiche degli attaccanti che ha Inzaghi deve giocare con il 4-3-3 perché il modulo utilizzato a Napoli penalizza sia Felipe che Keita che sono due attaccanti esterni e li devono giocare“.

Strakosha sogna in grande: “Rinnovo del contratto e Albania”

Ha fatto il suo esordio con la maglia della Lazio alla Scala del Calcio, nel match contro il Milan. Il portiere albanese Thomas Strakosha, gioiello cresciuto nella Primavera biancoceleste, ha delineato i suoi obiettivi futuri. Intervistato da Supersportal.al, il portiere punta in alto:

Felicissimo di far parte dell’Albania. Mi auguro che in futuro possa anche giocare da titolare. Le partite disputate con la Lazio sono andate bene e sono abbastanza fiducioso. Con il club biancoceleste inoltre stiamo parlando del rinnovo contrattuale. Il malore a Napoli? Niente di grave, solo piccoli fastidi. Ora sto bene e sono a disposizione di Inzaghi“.

Il punto di Canigiani sul mini abbonamento e sul poster per Amatrice

Il saluto dei tifosi della Lazio alla squadra, venerdì pomeriggio alla Stazione Termini, è uno dei tanti segni del grande entusiasmo che si respira intorno alla Lazio. Entusiasmo che potrebbe far ripopolare anche l’Olimpico. O almeno è quello che dalle parti di Formello sperano. Intervenuto a Lazio Style Radio, Canigiani, responsabile marketing della Lazio, ha fatto il punto sul mini abbonamento e sull’iniziativa del poster per Amatrice:

Per avere la certezza di assistere a Lazio-Genoa si può già acquistare il mini abbonamento per le prossime tre gare contro Genoa, Roma e Fiorentina; un trio di partite molto interessante e soprattutto conveniente. Il prezzo del mini abbonamento è molto conveniente, considerando che c’è il derby all’interno del pacchetto, una gara che avrà dei prezzi più alti della media, è un vantaggio, un’occasione da non perdere. Per quanto riguarda la prezzatura, c’è un accordo tra le squadre ormai consolidato negli anni. I numeri registrati dal poster per Amatrice sono importanti, ma il poster stesso è ancora in edicola e sollecito i tifosi ad acquistarlo per fare una buona azione alla quale ha aderito anche la squadra biancoceleste. C’è ancora la possibilità di raccogliere fondi per Amatrice. Quando si parla di vendita in edicola bisogna aspettare la fine dell’iniziativa per avere certezza sui dati. Siamo concentrati sulle prossime partite e su quest’iniziativa per centrare il nostro obiettivo, ovvero ripopolare sempre di più lo stadio sperando che ci possa essere il giusto sostegno per la squadra”.

Inter – Pioli – Lazio, l’avvocato Gentile fa chiarezza sulla risoluzione del contratto

L’ex allenatore della Lazio, Stefano Pioli, è ormai vicinissimo a sedersi sulla panchina dell’Inter. I nerazzurri lo hanno scelto e sono pronti a fargli firmare il contratto. Ma prima, Pioli, deve liberarsi dalla Lazio. A tal proposito, l’avvocato dei biancocelesti, Gentile, ha fatto chiarezza sulla situazione ai microfoni dell’Ansa:

Credo che ci vorranno un paio di giorni per la risoluzione del contratto di Pioli. Ci stiamo lavorando ma non ci sono problemi se non di carattere burocratico. Al momento la Lazio sta pagando due allenatori oltre ai rispettivi collaboratori. Per il club non c’e’ quindi alcun problema a dare il via libera per la risoluzione del contratto del tecnico Pioli e del suo staff. Servirà comunque la sua firma, quindi non e’ escluso che possa venire a Roma“.

L’ad del Sassuolo recrimina ancora sulla gara con i biancocelesti

Stagione altalenante fino a questo momento per il Sassuolo di Di Francesco. Dopo il brillante avvio in Europa League per la squadra emiliana è iniziato un lungo periodo di crisi che i neroverdi stanno scontando in campionato. L’Europa League è ancora in ballo ma i risultati scadenti raccolti in Serie A hanno portato la truppa di Di Francesco nelle zone pericolose della classifica. Gli emiliani sono a digiuno da vittorie dal 16 ottobre scorso. La situazione preoccupa non poco l’ad del Sassuolo Giovanni Carnevali che, intervenendo a La Politica nel Pallone su Gr Parlamento, però concede in parte qualche alibi sulla sua squadra spostando l’attenzione sui direttori di gara: “In genere non siamo una società solita a lamentarsi degli arbitri anche perché alcune situazioni sono visibili a tutti. Contro il Milan ci sono stati due errori evidenti e abbiamo perso, con Lazio e Atalanta il primo gol che abbiamo subito era in fuorigioco. Spero che il sistema della Var (moviola, ndr) in campo venga presto ufficializzato”.

Bergomi: “Pioli con Bologna e Lazio ha fatto bene, è la scelta giusta per l’Inter”

Beppe Bergomi, ex bandiera nerazzurra e ora telecronista Sky, come riportato da Radiosei ha detto la sua sul quasi certo arrivo di Pioli alla guida dell’Inter: Pioli sarebbe l’allenatore adatto. E’ bravo nel suo lavoro e con il tempo è cresciuto molto. Ci si dimentica troppo spesso di quanto ha fatto sulle panchine di Bologna e Lazio. In più sa come valorizzare i giovani. E’ un tecnico intelligente e conosce tutti i moduli di gioco, quindi saprà come esaltare le caratteristiche dei giocatori nerazzurri. In molti non stanno rendendo come dovrebbero, sarà compito dell’ex tecnico biancoceleste farli tornare ad esprimersi ai loro livelli”.