domenica, Giugno 30, 2024
Home Blog Pagina 1829

PROBABILI FORMAZIONI di Chievo-Lazio: Inzaghi spiazza tutti

News Chievo: Nelle fila dei clivensi c’è il pieno recupero di Floro Flores e Izco. Durante questa sosta, infatti, sono tornati a correre in gruppo. Contro la Lazio mister Maran dovrebbe confermare l’11 di Firenze dove uscì sconfitto, ma la prestazione ha convinto pienamente il tecnico. Avanti con il collaudato 4-3-1-2. Birsa agirà da trequartista dietro la coppia d’attacco IngleseMeggiorini, con Sergio Pellissier che si accomoderà nuovamente in panchina.

News Lazio: Si torna al 4-3-3. Inzaghi può riabbracciare Keita, ma non sarà il senegalese a guidare il tridente biancoceleste con Felipe Anderson e Ciro Immobile. Keita si è allenato benissimo questa settimana, brillando come noi mai, ma il tecnico piacentino sta pensando ad un rientro per gradi (come è giusto che sia). E’ stata messa pietra sopra alle polemiche ma domani giocherà Kishna (che aveva fatto vedere delle ottime cose con l’Atalanta alla prima di campionato). Non convocato il neo acquisto Luis Alberto: lo spagnolo ha letteralmente stregato Inzaghi grazie alle sue qualità tecniche, ma ancora non è al 100% della condizione per questo il tecnico piacentino ha deciso di lasciarlo a Formello per proseguire gli allenamenti e rimettersi in pari con i compagni. Radu sorpassa Lukaku sulla sinistra. Per il resto ci sarà la squadra-tipo, unico ballottaggio è nel ruolo di mezz’ala sinistra con Lulic e Milinkovic-Savic che si contenderanno una maglia da titolare.

Queste le probabili formazioni di Chievo-Lazio 3a giornata di Serie A: Verona, domenica 11 Settembre ore 15 Stadio Bentegodi:

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Dainelli, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Inglese, Meggiorini. A disp: Seculin, Bressan, Confente, Frey, Spolli, Sardo, Gamberini, Costa, Izco, Rigoni, De Guzman, Bastien, Parigini, Pellissier, Floro Flores. All. Rolando Maran

Squalificati: –
Indisponibili: Jallow
Diffidati: –

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, de Vrij, Bastos, Radu; Parolo, Biglia, Lulic (Milinkovic-Savic); Felipe Anderson, Immobile, Kishna. A disp: Vargic, Strakosha, Lukaku, Patric, Hoedt, Wallace, Cataldi, Milinkovic-Savic, Murgia, Djordjevic, Lombardi, Keita. All. Simone Inzaghi

Squalificati: –
Indisponibili: Luis Alberto, Morrison, Leitner
Diffidati: –

Arbitro: Daniele Orsato (sez. di Schio)
Assistenti: Tasso – Tolfo
IV Uomo:
 Meli
Addizionali:
 Maresca e Ros.

La Lazio vuole reintegrare Morrison, ma Inzaghi dice no

Che fine ha fatto Ravel Morrison? Il giocatore aveva chiesto a Simone Inzaghi di escluderlo dalla lista convocati contro l’Atalanta per cercare un nuovo club in Inghilterra. Alla fine non se n’è fatto nulla e il centrocampista inglese è tornato alla base. Morrison è stato inserito nella lista dei 25 della serie A, ma di fatto Inzaghi l’ha escluso dalla lista convocati di Verona che domani affronterà il Chievo. Secondo quanto riportato dal Messaggero, la Lazio vorrebbe reintegrare il giocatore ma ha trovato il muro di Inzaghi. Non ci è dato sapere se i motivi di questo diniego sono da attribuire a scelte tecniche o comportamentali, ma di certo il destino di Morrison appare sempre più lontano dalla Capitale.

Cagni promuove la Lazio: “Ha un organico di prim’ordine. Keita? Come Balotelli”

Gigi Cagni a Radio Incontro Olympia: “Oltre Campedelli, il segreto della favola Chievo è stato Sartori. Ora c’è Maran, ottimo allenatore pronto per grande salto. La Lazio? Mi piace. Simone Inzaghi in questo campionato, essendo partito dall’inizio fin dal ritiro estivo, ha una grande occasione, potendo inoltre puntare su un organico di prim’ordine senza dover affrontare l’impegno europeo infrasettimanale. Keita? Come Balotelli… Deve impegnarsi dimostrando le sue qualità tecniche una volta per tutte!”.

PALERMO NAPOLI – Il Napoli risponde alla Juve e travolge i rosanero

Il Napoli risponde alla Juve travolgendo il Palermo dell’esordiente De Zerbi e conquista la seconda vittoria di fila in campionato, la prima in trasferta. La squadra di Sarri si sveglia nel secondo tempo quando realizza due gol nel giro di nemmeno 5 minuti: Hamsik sblocca e Callejon raddoppia a stretto giro di posta. Al 20′ è ancora lo spagnolo ad andare a segno, realizzando la sua seconda doppietta in stagione dopo quella contro il Milan. 3-0 e risultato in cassaforte, che permette agli azzurri di portarsi a due punti dalla Juve capolista. Fonte: Gazzetta.it

All. Oostende difende Lukaku: “Con la Lazio ha fatto bene, questo dimostra che ha qualità”

L’impatto di Jordan Lukaku con la serie A è stato buono, ma nelle ultime settimane il terzino è stato oggetto di critiche per la brutta prestazione con la nazionale belga contro la Spagna in amichevole. Infatti, un suo fallo ha causato il rigore che ha regalato la vittoria alle furie rosse. Dopo quell’errore la stampa belga ha duramente criticato il giocatore. Tuttavia l’allenatore dell’Oostende, Yves Vanderhaeghe l’ha difeso: “Ha giocato ha disputato due partite con la Lazio dal primo minuto e ha fatto bene, questo significa qualcosa, che ha qualità. Quello che è successo contro la Spagna è stato uno sfortunato incidente, ma sono cose che possono capitare ai giovani. Deve imparare dai suoi errori per fare in modo che non si ripeta in futuro”.

Ferrero punzecchia Lotito: “E’ simpatico ma dice di essere laziale invece…”

Incalzato dal Corriere dello Sport, il vulcanico presidente della Sampdoria Massimo Ferrero ha risposto a una domanda inerente il presidente della Lazio: “Chi mi sta più simpatico fra Pallotta e Lotito? Pallotta non lo conosco, Lotito sì e mi sta molto simpatico. Ha un solo difetto: dice che è laziale e non è vero“.

Squinzi, duro attacco contro Lotito

0

Continuano gli attacchi contro Lotito da parte di molti presidenti del calcio italiano. Che non sia amato in Lega ormai è cosa risaputa. Ora è il momento di Squinzi, patron del sassuolo a rincarare la dose. Già lo scorso maggio aveva detto che Lotito condizionava il calcio italiano.

Oggi, a La Stampa, ha rincarato la dose: “Sono una persona che va d’accordo con tutti. Ho ottimi rapporti con Berlusconi e Agnelli. Poi ci sono altri presidenti con cui non posso andare d’accordo. Chi? Claudio Lotito. E’ impossibile avere sintonia con una persona del genere. Chi è in possesso dei poteri forti pensa solamente ai propri interessi. E non aggiungo altro“.

SERIE A – Il risultato di Juventus – Sassuolo

0

Alle ore 18.00 allo Juventus Stadium si sono affrontate Juventus e Sassuolo, gara valida per la terza giornata di Serie A. Partita già chiusa dopo mezz’ora. Mattatore Higuain, autore di una doppietta. Poi è il turno di Pjanic che bagna con il gol l’esordio in bianconero. Di Antei il gol del 3-1, complice un’uscita a vuoto di Buffon.

Partita che nel secondo tempo non ha avuto altro da dire. Pochi sussulti ed ordinaria amministrazione per i bianconeri. Con questa vittoria, la squadra allenata da Allegri sale a 9 punti, a punteggio pieno, in cima alla classifica. Per il Sassuolo seconda sconfitta dopo quella a tavolino contro il Pescara.

PERUGIA LAZIO – Rossi laziale vero: “Questa squadra è casa mia. I gol? Merito di tutti”

E’ stato il match winner di Perugia – Lazio. Alessandro Rossi ha regalato la vittoria ai biancocelesti grazie ai 4 gol realizzati. Di segutio le sue parole a Lazio Style Radio:

I tre punti erano importanti e fortunatamente sono arrivati, ma dobbiamo lavorare ancora tanto soprattutto in difesa. Queste cose ci fanno bene, è meglio crescere con tre punti in tasca che con un pareggio. L’unica cosa che conta è fare punti. Quattro gol e un assist che sono arrivati grazie anche al movimento di tutta la squadra, non c’è solo lo zampino mio, sono il finalizzatore, è merito della squadra se vado in gol. Ho scelto di rimanere qui per crescere, la Lazio è casa mia.

Sapevo che l’allenatore mi avrebbe insegnato altro rispetto a mister Inzaghi, così sono rimasto per imparare più stili di gioco, per crescere e responsabilizzarmi. In questa squadra è cambiato il carattere e il modo di giocare, ma abbiamo bisogno di tempo, oggi il gioco è mancato nel secondo tempo, ma ci toglieremo tante soddisfazioni. Ora è presto, questa è stata la prima partita, ho fiducia nei compagni ma dobbiamo lavorare perché senza lavoro non si ottiene niente. Inzaghi mi ha cresciuto, mi ha insegnato tante cose, Farris è un secondo padre per me. Li porto nel cuore calcisticamente e dal punto di vista morale. Se servirà, mi farò trovare pronto. Sabato prossimo arriverà il Napoli da noi, sarà una battaglia, meno tecnicamente e più fisicamente, dobbiamo mettercela tutta ed entrare in campo con la mentalità giusta“.

PERUGIA LAZIO – Bonatti: “Contento per la vittoria, ma troppi cali di concentrazione. Sarà l’anno della rinascita”

Prima partita e prima vittoria per mister Bonatti alla guida della Primavera. Nonostante un vantaggio di 1-4, la sua squadra ha sofferto fino alla fine, spuntandola per 4-5. Di seguito le sue parole a Lazio Style Radio:

Oggi è accaduto quello che succede sempre nel calcio quando vai in vantaggio 4 a 1 all’intervallo. Ho cercato di ammonire i miei ragazzi perché purtroppo ho un po’ di esperienza, hanno avuto l’approccio giusto infatti abbiamo anche segnato il quinto gol, poi è chiaro che facendo un altro gol hanno pensato che le parole che il mister gli ha detto alla fine del primo tempo non avessero tanto valore, hanno pensato che appena entrati ne avrebbero fatto un altro e invece non è così.

Abbiamo avuto un calo di concentrazione, gli abbiamo regalato due gol clamorosi e li abbiamo rimessi in partita regalando anche il terzo gol completamente in partita al 27’ del secondo tempo. Salvo il grande carattere, in un momento in cui l’inerzia della gara era andata totalmente contro di noi, i ragazzi hanno voluto portare a casa il risultato con le unghie e con i denti, con la grande determinazione che penso di avergli trasmesso. Però non va bene perché non sono uno zemaniano.

Faccio i complimenti ai miei ragazzi soltanto per l’aspetto caratteriale degli ultimi minuti ma è chiaro che non mi posso ritenere soddisfatto. Io non sono abituato a piangermi addosso, gli alibi non li concedo agli altri perché non li prendo nemmeno per me stesso però è un dato di fatto che questa squadra ha delle carenze e sono carenze che possono vanificare i sacrifici che tutti noi facciamo costantemente. Dico questo perché voglio il rispetto da parte di tutti gli organi di informazione verso i miei ragazzi che fanno tanti sacrifici. Non parlatemi di anno del riscatto perché poteva esserlo con un organico più completo, più competitivo e con un bagaglio di esperienza in più. Questo è un anno di rinascita.

Con Alessandro Rossi è stato iniziato un percorso di natura tattica in quanto ha cambiato completamente modo di giocare rispetto al recente passato. Non gioca più spalle alla porta, gioca guardando la porta. E’ stato fatto un lavoro accurato da questo punto di vista e tutti i gol hanno questa matrice. Le palle filtranti che abbiamo creato che sono andate in porta nascono da un lavoro che abbiamo iniziato in ritiro. È chiaro che lui, oltre a questo, sta facendo un percorso di crescita caratteriale, poi è ovvio che ha delle qualità immense che deve riuscire ad utilizzarle nel modo giusto.

Contro il Napoli mi aspetto la crescita, ho appena detto ai miei ragazzi che ogni momento deve rappresentare un’occasione per crescere e migliorarsi. Voglio fare anche grandi complimenti a Dovidio che ha giocato in un ruolo non suo, dopo cinque mesi dall’infortunio, ha recuperato velocemente, ha fatto un’ottima prestazione, 60 minuti giocati molto bene, poi è normale che sia subentrato un calo che non ha vanificato la prestazione perché ci ha permesso di conseguire i tre punti. Ringrazio anche lo staff sanitario, rappresenta una grandissima risorsa per me“.

PRIMAVERA – Risultato e tabellino di Perugia – Lazio

0

E’ iniziato il Campionato Primavera per la Lazio. Le giovani aquile allenate da mister Bonatti, si sono imposte con il pirotecnico punteggio di 4-5. Mattatore del match, Rossi autore di 4 reti:

Marcatori: 4′, 14′, 45′, 53′ Rossi (L), 13′ Mirval (P), 30′ Rezzi (L), 58′ Buzzi (P), 66′ Ceccuzzi (P), 73′ Traore (P)

PERUGIA: Santopadre; Patrignani, Garofalo (46′ Achy), Polidori, Gualtieri; De Iulis (52′ Amadio), Ceccuzzi, Rondoni (69′ Traore); Mirval, Vicaroni, Buzzi.

A disp. Sorci, Viola, D’Agostino, Panaioli, Salvucci.

Allenatore: Davide Ciampelli

LAZIO (4-3-3): Borrelli; Spizzichino, Ceka, Dovidio, Petro; Bari, Bezziccher, Folorunsho; Rezzi (69′ Javorcic), Rossi (55′ Muzzi), Ennali (74′ Miceli).

A disp. Alia, SPiezio, Spurio, Beqiri, Djassi.

Allenatore: Andera Bonatti

Arbitro: Cudini (sez. di Fermo) Ass: De Palma-Pizzi NOTE. Recupero: 5′ st.

Chievo-Lazio: ecco i convocati di Maran

Questi i giocatori convocati dal mister gialloblu Rolando Maran per la partita ChievoVerona – Lazio, 3a giornata di Serie A Tim che si disputerà domenica 11 settembre 2016 alle ore 15.00 allo Stadio Bentegodi di Verona.

PORTIERI:
Stefano Sorrentino
Andrea Seculin
Walter Bressan
Alessandro Confente

DIFENSORI:
Nicolás Spolli
Alessandro Gamberini
Gennaro Sardo
Fabrizio Cacciatore
Bostjan Cesar
Dario Dainelli
Massimo Gobbi
Nicolas Frey

CENTROCAMPISTI:
Perparim Hetemaj
Lucas Castro
Ivan Radovanovic
Valter Birsa
Nicola Rigoni
Mariano Izco
Jonathan De Guzman
Samuel Bastien

ATTACCANTI:
Sergio Pellissier
Roberto Inglese
Riccardo Meggiorini
Vittorio Parigini
Antonio Floro Flores

LAZIO SOCIAL – Immobile si carica con Olympia: “Che emozione!”

Terminata la sosta si torna a pensare al campionato. La Lazio giocherà contro il Chievo. Una partita tosta come ha confermato anche Inzaghi in conferenza stampa. Sarà importante arrivare alla sfida carichi e determinati, avere gli occhi dell’aquila insomma. Gli stessi occhi di Olympia. L’aquila simbolo del club biancoceleste questo pomeriggio è stata musa ispiratrice per Ciro Immobile. Dopo la moglie Jessica, anche Ciruzzo non ha esitato a farsi scattare una foto in compagnia di Olympia. Ecco il suo post di Facebook dove mostra fiero l’aquila sul braccio: “Insieme a Olympia … Che emozione!”.

Insieme a Olympia!!!

Una foto pubblicata da Ciro E Jessica (@ciroejessicaimmobile) in data:

CONFERENZA – Maran: “Sfida difficile. Bastos-De Vrij coppia molto solida”

L’allenatore del Chievo Verona, Rolando Maran, è intervenuto nella conferenza stampa di presentazione della sfida di domani contro la Lazio, terzo turno di Serie A Tim, Stadio Bentegodi di Verona ore 15.

Com’è andata la settimana? Come sta Floro Flores?

Floro Flores ha lavorato per la prima settimana con la squadra, sarà convocato“.

Cosa ti aspetti domani?

E’ una partita dura. Siamo una squadra dispendiosa che corre molto e quindi bisognerà vedere la reazione a questo test difficile e la nostra capacità di ragionare“.

Lo scorso anno quel 4-0 alla Lazio, partita perfetta?

Ci sono partite in cui fai molto bene, ma con la Lazio siamo stati bravi anche in altri frangenti. Lo scorso anno siamo stati bravi soprattutto nell’intensitò, non abbiamo mai abbassato il ritmo. C’è consapevolezza nei nostri mezzi, se siamo squadra possiamo mettere in difficoltà chiunque, senza questo diventiamo una squadra normale. Non si possono comunque fare paragoni tra quella partita e questa“.

Immobile si marca in modo simile a Icardi?

Sono giocatori con caratteristiche simili che attaccano la profondità in maniera egregia. Dovremo essere bravi a leggere questa profondità“.

Hai in mente un 11 fisso?

I miei giocatori hanno sempre ruotato e potrebbe darsi che domani ci siano alcune novità. Valuto in base all’allenamento settimanale“.

De Guzman?

Una freccia in più nel nostro arco, una soluzione ottimale per noi. Gli manca il ritmo partita e deve ancora crescere per dare un grande contributo“.

Campedelli firmerebbe per il pareggio. Sei d’accordo?

Faccio fatica ad essere d’accordo, un risultato positivo contro la Lazio è sempre ottimo ma non voglio precludermi nulla. Non significa essere presuntuosi, ma avere l’orgoglio di puntare sempre al massimo“.

Che ne pensi della coppia Bastos-De Vrij?

Sono una coppia solida, contro la Juventus hanno giocato molto bene. Noi dobbiamo essere bravi a metterli in difficoltà con le nostre caratteristiche“.

Questa è la rosa che voleva?

La rosa mi dà ampie garanzie. Questo gruppo ha dei valori tecnici e morali importanti, puntiamo su quello. Abbiamo aggregato anche ragazzi giovani per farli crescere in funzione del futuro. Sono molto soddisfatto del mio gruppo“.

Che tipo di giocatore è Bastien?

Un giocatore molto dinamico, nonostante sia giovane legge molto bene le situazioni. Può giocare da interno o sulla trequarti. Dal punto di vista fisico è un po’ in ritardo“.

Come si prepara la gara contro la Lazio?

La Lazio ha fatto due gare notevoli, non ha cambiato molto e quindi è già rodata ed organizzata. Sarà difficile, troveremo una squadra molto quadrata. Hanno determinate caratteristiche che sfrutta molto bene gli spazi, chiudendosi bene e ripartendo veloci“.

 

 

 

 

MotoGp – i risultati delle qualifiche del Gran Premio di San Marino

Si sono da poco concluse le prove ufficiali del Gran Premio Tim di San Marino, 13esima prova del mondiale MotoGp che si disputa sul circuito di Misano intitolato al compianto Marco Simoncelli.

E’ dominio Yamaha, con lo spagnolo Jorge Lorenzo ampiamente in prima posizione che precede di quasi 4 decimi il compagno di marca Valentino Rossi. Terzo lo spagnolo Vinales, vincitore dell’ultimo Gp, quarto Marquez su Honda, davanti ad un convincente Pirro sulla prima delle Ducati. Dovizioso è sesto davanti a Crutchlow. Chiudono la top ten Pedrosa e i fratelli Espargaro.

Domani alle ore 14 la gara.

 

 

Chievo-Lazio, i convocati di Inzaghi: torna Keita ma mancherà….

Al termine dell’allenamento odierno il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida di domani contro il Chievo Verona (ore 15:00) allo Stadio Bentegodi di Verona. Come spiegato dal tecnico piacentino in conferenza stampa, non sarà della partita il nuovo acquisto Luis Alberto (non ancora al top della condizione fisica). C’è il gradito ritorno di Keita ma non quello di Morrison ormai sempre più separato in casa. Non convocato anche Leitner: l’ex Borussia ha un’infrazione alla mano sinistra.
Ecco la lista completa:

Portieri: Marchetti, Strakosha, Vargic;

Difensori: Basta, Bastos, de Vrij, Hoedt, Lukaku, Patric, Radu, Wallace;

Centrocampisti: Biglia, Cataldi, Felipe Anderson, Lulic, Milinkovic, Murgia, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Immobile, Keita, Kishna, Lombardi.

CONFERENZA – Inzaghi: “Domani sarà una gara complicata, non dobbiamo fare gli errori dell’anno scorso. Keita? Sicuramente giocherà ma…”

Alla vigilia di Chievo-Lazio, terza giornata di Serie A Tim in programma alle ore 15 allo Stadio Bentegodi, a Formello ha parlato in conferenza stampa il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi.

Ecco la conferenza completa:

Si è parlato tanto di Keita. Come è andata?

“Io penso che se ne sia parlato molto di Keita. E’ finito il mercato, è ritornato in gruppo con lo spirito giusto, si sta allenando molto bene, lo stiamo apprezzando noi dello staff e lo stanno apprezzando i compagni. Si è messo a disposizione come l’anno corso, adesso vedremo il da farsi. Sicuramente giocherà, ho un po per decidere se dall’inizio o a partita in corso, si è presentato nel migliore dei modi ma ora tocca a lui.”

Che gara sarà?

“Sarà una gara complicata contro una squadra intensa e molto ben allenata, quindi dovremo fare un ottima gara. Ci siamo preparati, magari con qualche allenamento in meno rispetto al solito per via delle nazionali, però è comunque motivo di orgoglio avere tanti giocatori convocati con le proprie nazionali..”

De Vrij-Bastos una delle migliori coppie difensive del campionato?

“Sono 2 ottimi giocatori come lo sono Hoedt e Wallace. Domani vedremo, penso che partiranno loro poi come ho detto prima del campionato dopo l’arrivo di Bastos, dietro stiamo bene. Di volta in volta vedremo chi giocherà.

L’anno scorso la Lazio ha perso 4-0, vendicherete il risultato dell’anno scorso?

“Se n’è parlato, abbiamo rivisto anche alcune situazioni. Sappiamo che incontreremo una squadra intensa che ha vinto meritatamente con l’Inter e a Firenze ha avuto più di una possibilità di pareggiare. Servirà una Lazio attenta su tutto e penso che potremo fare bene”

Come li ha ritrovati i nazionali? Biglia tornato a pochi giorni dal match

“Sono orgoglio di avere tanti giocatori nelle nazionali. Biglia la seconda partita l’ha fatta in Venezuela poi è andato in Argentina e poi è tornato a Roma. E’ tornato giovedì alle 10 con un fuso da smaltire. Comunque è da tanto che ha questo ritmo, può farcela. L’ho visto bene, ha ancora 15 ore per recuperare e penso che lo schiererò nel migliore dei modi”

E’ finito il mercato. Ritieni la rosa completa e sei soddisfatto? Ci pari di Luis Alberto?

“Sono contento. Ci mancava un elemento, Luis Alberto ha qualità. E’ arrivato dopo 2 mesi in cui si allenava da solo, a livello di condizione è indietro e per questo non è tra i convocati, ha bisogno di lavorare. Un conto è fare la preparazione con la squadra un altro conto è da solo. Si sta ambientando subito ma ha bisogno di qualche settimana per mettersi in pari con i compagni”.

Keita sa che il mister lo considera molto, può essere una spinta in più?

“Sì penso che lui lo sa che è importante la fiducia del mister ma è importante anche la fiducia dei compagni che lui dovrà riconquistare con il lavoro quotidiano e le prestazioni. Sta lavorando molto bene e per noi penso che sarà un valore aggiunto”

Cosa chiede agli esterni d’attacco? Felipe anderson come sta? 

“Stiamo lavorando, la Juve è un esempio, tutti partecipano alla fase offensiva e difensiva. Lo sto chiedendo anche io ai miei giocatori. Gli attaccanti devono fare entrambe le fasi. Felipe sta bene si allena bene, ascolta, l’ho trovato disponibile, penso che le Olimpiadi gli hanno fatto bene.”

Come procede l’inserimento di Ciro Immobile? Sembra alla Lazio da una vita…

“L’ho trovato bene da subito. Lui ha la fortuna di essere italiano e di conoscere già Marchetti, Parolo e Cataldi per questo si è integrato subito. E’ un giocatore generoso che tutti gli allenatori vorrebbero avere perché lui per la maglia dà tutto.”

Che Chievo sarà quello di domani?

“Il Chievo penso che avrà modulo consolidato, un 4-3-1-2. Ha grandissima intensità, fa tutte e due le fasi con tutti i giocatori. Quindi noi dovremo stare attenti e fare la partita. Soffriremo un po’ perché loro giocano in casa, però abbiamo fatto già 2 gare di campionato e lavoriamo insieme dal 10 luglio quindi dobbiamo fare una prestazione tosta.”

Cosa non deve sbagliare la Lazio domani?

“La lazio non deve fare come l’anno scorso dove per 20 minuti aveva in mano al partita, mi ricordo il quasi gol di candreva poi però nella ripartenza segna il Chievo. Dobbiamo essere bravi a sfruttare i loro errori e sfruttare gli spazi che ci lasceranno”.

Marco Lanari

Di Biagio e gli inizi con la Lazio: “Ero tifoso biancoceleste e mi piaceva Ruben Sosa”. E dell’esordio in A…

0

Ha percorso i primi passi nel calcio con le giovanili della Lazio, di cui ha fatto tutta la trafila fino alla prima squadra. Successivamente la sua carriera lo ha portato lontano dalla maglia biancoceleste, in squadre come Foggia, Inter e ,soprattutto, Roma. Oggi allena con profitto quell’Italia Under 21 in cui milita un certo Danilo Cataldi. e insieme sono vicinissimi alla qualificazione agli Europei di categoria che si terranno in Polonia nel 2017. Ma Gigi di Biagio non dimentica il suo passato e ricorda con piacere gli albori della sua carriera:

A dieci anni sono entrato nella scuola calcio della Lazio, la squadra per cui tifavo. Mi piaceva Lothar Matthäus ed anche Ruben Sosa, al quale cercavo di assomigliare“. Poi sull’esordio in Serie A con la maglia biancoceleste: “Era il giugno del 1989, nella gara contro la Juventus, me lo ricordo come fosse adesso. Materazzi mi disse di scaldarmi ed io ero agitato, poi, prima di entrare, mi disse di divertirmi e basta. Fu lì che tutto cominciò“.

FORMELLO – Keita titolare o in panchina? Ecco la risposta dalla rifinitura pre-Chievo

Panchina o campo dal 1′ per Keita? A rispondere al dilemma settimanale ci ha pensato la rifinitura di questa mattina, secondo cui quello del senegalese sarà un rientro per gradi. Domani contro il Chievo giocherà dunque Kishna, che aveva fatto vedere delle ottime cose con l’Atalanta alla prima di campionato. L’olandese andrà a schierarsi sul versante sinistro offensivo, con Felipe Anderson su quello opposto e Immobile al centro, in un tridente totalmente inedito. Lulic agirà invece a centrocampo nel 4-3-3, modulo base della formazione biancoceleste: il bosniaco affiancherà Biglia e Parolo in quella che sulla carta è la linea mediana titolare della Lazio. Partirà dunque nuovamente dalla panchina Milinkovic, che subentrerà certamente a partita in corso.

In difesa, invece, Inzaghi potrà contare a pieno regime sia su Bastos che su Radu. A lasciare spazio al romeno, almeno inizialmente, sarà Lukaku, mentre Basta correrà sulla fascia opposta, ai lati dell’angolano e di de Vrij coppia centrale. In porta confermato Marchetti, mentre resterà ai box Leitner, che non ha preso alle ultime due sedute a causa di alcuni problemi fisici.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Marchetti; Basta, Bastos, de Vrij, Radu; Parolo, Biglia, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Kishna. All. Inzaghi.

Lukaku nei guai con la giustizia in Belgio: ecco perché

0

Guai con la giustizia per Jordan Lukaku. Il terzino biancoceleste dovrà infatti presentarsi in ben tre tribunali – Dendermonde, Aalst e Sint-Niklaas – per difendersi dalle accuse di eccesso di velocità e guida con patente sospesa. A rivelarlo il portale ‘voetbalkrant.com’, secondo cui il difensore belga sarebbe recidivo, essendo stato condannato lo scorso luglio a un anno di divieto di circolazione sempre per eccesso di velocità, per cui queste nuove imputazioni potrebbero avere conseguenze molto gravi.

Non so nulla. – il commento di Jordan – Non ero io al volante, da quando mi è stato vietato di guidare non faccio più certe cose“. Versione confermata anche da Alain Goblet, manager di Lukaku: “E’ sotto divieto di guida, da quando è stato condannato non si è più messo al volante. Non ha commesso lui i reati per eccesso di velocità. C’è qualcun altro che utilizza la sua auto (una Range Rover, ndr) e questi, a sua volta, la presta ad altre persone. La vettura è registrata a nome di Jordan, ma lui non ci si è più messo alla guida. Tutti i reati dei quali deve rispondere si sono verificati dopo lo scorso aprile, quando Jordan non ha più preso la macchina. Sono sicuro al 100%: non è stato lui a commettere questi reati“. I fatti risalgono all’inizio di luglio del 2015, quando Lukaku era stato condannato dal tribunale di Bruges ad una multa di 2.880 euro e ad un anno di revoca della patente. Adesso starà a lui dimostrare di fronte ai giudici di essere estraneo ai nuovi reati.