domenica, Luglio 7, 2024
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LAZIO SOCIAL – Keita: “Questa è una vittoria di squadra”

La Lazio vince sul campo e si gode la bella serata. Questa mattina la squadra si ritroverà a Formello ma nel frattempo i giocatori esprimono la propria gioia sui vari profili social. Dopo Milinkovic-Savic è il turno di Keita Balde Diao. Il senegalese parte ancora una volta dalla panchina e, come accaduto a Verona, entra e contribuisce alla realizzazione di un gol. Ecco il suo commento su Twitter: “Bravi ragazzi! Bella vittoria di squadra,per noi è per tutti i tifosi! “

 

Ag. Radu entusiasta del gol: “E torna il sorriso…”

“Un gol importante e torna il sorriso. E ora avanti così”, le parole dell’agente di Stefan Radu Pietro Chiodi su Facebook. Ieri il romeno è stato protagonista di una buona prestazione contro il Pescara impreziosita da una rete. Radu aveva già segnato contro il Pescara nella stagione 2012-2013, evidentemente è una squadra che gli porta fortuna.

Per Keita l’ennesimo nuovo inizio nella Lazio… da non sprecare

E’ stato per la seconda volta consecutiva l’uomo della provvidenza. E per la seconda volta consecutiva la stagione di Keita Balde Diao era partito tra i mal di pancia e le previsioni di divorzio. Un anno fa lo sfogo era arrivato a Shanghai: Lazio sconfitta in finale di Supercoppa Italiana e l’attaccante in lacrime: Pioli non lo vede, vuole la cessione. Dieci giorni dopo sarà lui a siglare uno dei gol più belli della stagione, che illuderà la Lazio nei preliminari di Champions League contro il Bayer Leverkusen.

Sembra destino che la storia di Keita alla Lazio debba essere sempre ripresa per i capelli: arrivato a Formello da Barcellona per fare la differenza in Primavera, è rimasto un anno ai box a guardare per un transfer che non arrivava. Situazione pesante, chiusa con il lieto fine dello scudetto Primavera 2013. Terminata la gestione Pioli, Inzaghi nella parte finale della stagione lo mette al centro del progetto, gioca da titolare come forse non aveva mai fatto prima, in termini di continuità.

Eppure, il caos-Bielsa si aggancia perfettamente al suo malumore estivo: c’è una proposta di rinnovo di contratto che non arriva, Keita è furioso e ha deciso. Vuole la cessione. Inzaghi passa ore a provare a convincerlo ad Auronzo, lui si presta e si nega, un tira e molla che culminerà col gran rifiuto di Bergamo. Il gruppo, che già aveva fatto sentire tramite i tacchetti di Lulic l’ostilità alle sue bizze, gli volta le spalle, sembra davvero finita.

Eppure alla Lazio uno come lui serve come il pane. E a lui serve come il pane la Lazio, visto che il 31 agosto la fatidica offerta di mercato per lasciare Roma non arriva. Quasi a fari spenti, la storia di Keita alla Lazio comincia per l’ennesima volta da capo da una panchina a Verona, a fari spenti, e da un assist servito sulla testa di Stefan De Vrij.

E’ abbastanza per ripartire: a sorpresa è ancora panchina contro il Pescara, ma la cosa non lo destabilizza. “Ben altre scosse ha sopportato il mio castello“. Entra in campo ed è una furia, Keita è di nuovo della Lazio, la Lazio è di nuovo di Keita. Sperando che non si debba vivere un nuovo capitolo di un tira e molla che non fa bene a nessuno: tantomeno a Inzaghi, che forse deve finalmente convincersi che Keita serve soprattutto a lui.

Fabio Belli

 

CONFERENZA – Oddo: “Peccato vedere l’Olimpico così. La Lazio è stata superiore ma non ha incontrato il vero Pescara”

Dopo aver sorpreso tutti nelle prime tre giornate, il Pescara cade all’Olimpico 3-0 contro la Lazio di Inzaghi. Massimo Oddo, intervenuto in conferenza stampa nel post-partita, ha analizzato così il match della quarta giornata di campionato:

Cosa hai provato nel tornare all’Olimpico? 
Ero abituato a vedere un po’ più di gente qui. E’ uno stadio fantastico, vederlo vuoto è triste e dispiace vederlo così. Mi dicono che mi hanno applaudito, vuol dire che ho ritrovato la stessa accoglienza di sempre e che ho lasciato un ricordo positivo”.

Che Lazio hai visto?
Hanno fatto un’ottima gara e meritato la vittoria ampiamente. Ma non hanno incontrato il vero Pescara, abbiamo iniziato male e finito peggio, sbagliando molto. Anche il rigore. Noi siamo partiti bene in campionato, abbiamo incontrato grandi squadre, abbiamo la certezza di potercela giocare con chiunque, ma non giocando come oggi”.

Il rigore poteva cambiare le sorti della partita? 
Certamente, saremmo andati al riposo in vantaggio. Ma mi piace essere onesto, la Lazio ha meritato di vincere. Noi siamo una squadra che si deve salvare, la Lazio ha dimostrato di essere più forte sulla carta e in campo”.

Non avere più Lapadula, fa faticare più la squadra. E’ una tua preoccupazione? 
Abbiamo sempre segnato, questo non mi preoccupa. Se ci manca un giocatore, non possiamo prenderne altri pronti e spendere molti milioni come fanno le grandi squadre. Noi i giocatori li dobbiamo creare. A volte si riesce, a volte no”.

Pensi ci sia stata un po’ di emozione per il Pescara nel giocare all’Olimpico? C’era troppa stanchezza nel finale del secondo tempo? 
Per alcuni giocatori ci sarà stare l’emozione di giocare qui la prima volta. Oggi abbiamo corso anche più di altre occasioni, abbiamo fatto fatica. La Lazio si è presentata con un nuovo modulo, quando l’abbiamo saputo abbiamo cercato di preparare la gara sui fogli, ma non è la stessa cosa di prepararla sul campo. Siamo in serie A, si incontrano squadre con valori tecnici importanti. Quando esse sono in giornata, tu cadi inevitabilmente. E’ quello che è successo oggi”.

Dal punto di vista psicologico siete stati sotto pressione? 
Quella te la dà la serie A. Noi siamo partiti e in quattro giornate abbiamo incontrato grandi squadre. Non c’è nulla di strano, capiterà di nuovo nel futuro. I rigori si sbagliano, anche a me è capitato”.

 

LAZIO SOCIAL – La grande gioia di Milinkovic-Savic: “Sono felice per il mio primo gol all’Olimpico”

La sua prima rete all’Olimpico non poteva non essere spettacolare. Una fucilata di testa che ricorda le gesta di grandi Campioni del recente passato. E’ stato sicuramente il migliore in campo ieri Sergej Milinkovic-Savic nella netta vittoria della Lazio contro il Pescara di Oddo. In mancanza della qualità del capitano Biglia è lui ad alzare il livello del centrocampo e quando occorre (come nel caso del gol che sblocca la gara appunto) si destreggia pure come ariete. Al termine della preziosa vittoria contro il Pescara, il centrocampista serbo ha voluto manifestare la sua soddisfazione per il gol e la vittorie attraverso un post sul proprio profilo Instagram“Sono molto felice per il primo gol nel nostro Stadio Olimpico, anche per la partita che abbiamo vinto! Bravi ragazzi!”.

 

Biraghi: “Abbiamo sofferto le palle inattive contro un’ottima squadra”

Il Pescara non resiste all’onda d’urto della Lazio e crolla nella ripresa tornando a casa con zero punti. Questa la sentenza emessa ieri all’Olimpico da parte dei ragazzi di Inzaghi. Di questa sconfitta dei delfini ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24 il terzino Cristiano Biraghi:

Non siamo stati brillanti come nelle prime partite. Abbiamo incontrato un’ottima squadra in trasferta ed è sempre difficile. Abbiamo avuto poche occasioni, soffrendo soprattutto sulle palle inattive. Dobbiamo continuare su questa strada che è quella giusta. Cerchiamo di migliorare giorno per giorno su tutti i settori, ci serve anche un po’ di fortuna in più. Siamo una squadra che non molla mai e ha voglia di far bene. Ora torniamo a Pescara con questa sconfitta pesante, ma siamo già concentrati sulla gara col Torino. Non siamo preoccupati, abbiamo fatto grandi prestazioni. L’Inter? Non è bello vederla così, è una grande squadra ma serve tempo. E’ ancora in fase di costruzione, per individualità sono di poco al di sotto della Juventus”.

FORMELLO – Non c’è tempo per riposare, subito testa al Milan. Biglia ci prova…

Non c’è tempo da perdere, oggi è già pre-vigilia di MilanLazio. I biancocelesti questa mattina (ore 10:30),  archiviata  la convincente vittoria contro il Pescara (3-0), tornano già in campo per preparare l’anticipo del primo turno infrasettimanale che si disputerà a San Siro. Prima di tutto, verranno valutate le condizioni di Biglia: dalle condizioni del capitano dipendono le strategie dei biancocelesti. Venerdì ha accusato un risentimento muscolare al polpaccio, ha saltato il match con il Pescara, ed ora è in forte dubbio anche per la partita di martedì sera. Dovrebbe rientrare tra i convocati Kishna, oggi fuori dalla lista per “scelta tecnica”. Da capire con quale modulo la Lazio affronterà i rossoneri: Inzaghi potrebbe confermare il 3-5-2 o tornare al 4-3-3? In ogni caso la prima maglia dei titolari andrà a Keita. I prossimi giorni chiariranno le intenzioni del tecnico. Rinunciare al senegalese però sembra essere complicato per cui il tridente potrebbe diventare una soluzione quasi obbligata.

Lazio Pescara, Lotito: “Vittoria straordinaria che restituisce entusiasmo per il campionato. Grazie a tutti”

La Lazio torna alla vittoria all’Olimpico e con essa ritornano anche i comunicati del presidente Lotito che ha commentato così la vittoria con il Pescara:

La straordinaria vittoria contro il Pescara dà entusiasmo all’intera squadra, che oggi ha preso ancora di più consapevolezza della propria solidità e delle proprie capacità agonistiche. Abbiamo conseguito un successo largo, frutto di una partita giocata con intelligenza e con il giusto spirito che ci ha premiato nel rush finale con i tre gol di Milinkovic-Savic, Radu e Immobile. La S.S. Lazio guarda con entusiasmo al campionato. Possiamo e dobbiamo far bene. Un ringraziamento va oggi a tutta la squadra, a tutto lo staff tecnico, al l’ottimo condottiero Simone Inzaghi e a tutti i tifosi che ci seguono“.

LAZIO PESCARA CONFERENZA – Inzaghi: “Ottima Lazio, bravi tutti. Keita ha fatto la differenza”

Le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa after match Lazio – Pescara:

Risultato netto importante per la classifica

Contento anche se potevamo fare gol molto prima, ma Bizzarri aveva la calamita e parava tutto. Poi abbiamo fatto una piccola disattenzione con Bastos. Sono contento per la squadra“.

Con Keita la Lazio è più incisiva?

Sicuramente oggi Keita ha fatto la differenza, ma anche Djordjevic ha fatto bene. Peccato che non riusciamo a concretizzare di più, ma lo spirito è stato quello giusto“.

Per te Felipe può giocare in un 3-5-2?

Felipe ha fatto un’ottima gara. E’ stato bravissimo ad interpretare una partita difficile. In settimana abbiamo cambiato modulo. Abbiamo lavorato su questo e tanta disponibilità da parte dei ragazzi. Penso che ogni squadra deve essere brava a giocare con ogni modulo”.

Lazio del secondo tempo migliore del primo?

“Sì, anche se nel primo tempo non abbiamo fatto male, perché non abbiamo concesso nulla al Pescara. Per il resto siamo stati molto aggressivi. Il rigore? Forse un po’ troppo severo…

E’ mancata cattiveria sotto porta? E’ il momento di vincere contro il Milan?

Speriamo di sfatare il tabù Milan. Certamente sotto porta dovevamo essere più cattivi. Ma siamo stati ugualmente bravi“.

Con il centrocampo a 5 Milinkovic potrebbe giocare di più?

Vedremo, dipende anche dagli avversari e dalla condizione dei miei calciatori. Biglia? Vedremo se recupererà”.

 

 

LAZIO PESCARA – Vittoria netta per i capitolini. Keita illumina, lampi di luce per Felipe

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ROMA – Finalmente si rivede la Lazio. Un 3 a 0 netto che toglie ogni dubbio sulla prestazione dei capitolini. Milinkovic-Savic e Radu di testa e infine il grande ex Immobile regalano la vittoria e i 3 punti alla Lazio.

SOLITO INIZIO DA SBADIGLI

Il primo quarto d’ora non registra molto da ambedue le parti, eccetto un gol giustamente annullato a Immobile per posizione di offside e un flebile colpo di testa di de Vrij facilmente bloccato da Bizzarri. Per vedere il primo lampo della squadra biancoceleste bisogna aspettare il 26′ quando Immobile crea il panico sulla sinistra e il suo tiro viene deviato sul palo esterno da Bizzarri. Sugli sviluppi del corner la Lazio va vicinissima alla rete: colpisce Milinkovic-Savic di testa, il portiere degli abruzzesi respinge e la palla carambola sulla testa di Parolo che da pochi metri di testa spedisce alto. Un’occasione più facile da sbagliare che da segnare.

RIGORE SBAGLIATO

Proprio nel miglior momento dei capitolini, Bastos, fino a quel momento uno dei migliori della gara, commetta un’ingenuità atterrando in tackle Caprari. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto ma Memushaj si fa ipnotizzare da Marchetti e calcia fuori. La Lazio si galvanizza e spinge sull’acceleratore: al 38′ bella azione corale con Felipe Anderson che mette palla al centro, velo di Djordjevic per Immobile che calcia male e regala palla a Bizzarri. Bisogna aspettare il 39′ per assistere al primo tiro in porta della squadra di Oddo con Cristante che dalla distanza scalda i guanti a Marchetti. Al 39′ Felipe Anderson si ricorda di essere in campo e tira una rasoiata dal limite dell’area che Bizzarri respinge distendendosi. Poco dopo Lulic rischia il più clamorosi dei gollonzi con un cross sbagliato che colpisce la traversa. Finisce così il primo tempo con i biancocelesti che spingono ma non pungono.

SECONDO TEMPO

La partita riprende con lo stesso spartito dei primi 45 minuti. Al 51′ de Vrij svetta di testa sopra i difensori pescaresi ma il pallone finisce a lato. Al 56′ bellissimo filtrante di Lulic che pesca in area Djordjevic che però si vede murare il tiro dal solito Bizzarri. Al 60′ primo cambio della gara con Keita che prende il posto di Djordjevic. Al 65′ Felipe Anderson si scatena sulla fascia sinistra e serve al centro Parolo che calcia di prima intenzione ma trova la pronta risposta del portiere del Pescara. Contropiede rapido del Pescara con la Lazio tutta riversata in avanti, ma fortunatamente il tiro di Manaj è debole e diventa facile preda di Marchetti.

ORGOGLIO LAZIO

Gol sbagliato gol subito: Felipe Anderson serve una palla deliziosa al centro che Milinkovic-Savic ribadisce con violenza di testa in rete. Gol assolutamente meritato per l’11 di Inzaghi. Al 71′ la Lazio trova il raddoppio sempre di testa ma questa volta con Radu che sfrutta al meglio il corner di Cataldi. Al 75′ Keita illumina sulla fascia destra e serve al centro Immobile che la gira in rete. 3 a 0 netto che è lo specchio della partita. All’87’ ci prova Parolo da posizione molto defilata ma Bizzarri blocca senza problemi. Vittoria meritata per i capitolini. Non convince il 3-5-2, la squadra migliore all’ingresso di Keita ancora decisivo.

Fabrizio Piepoli

Lazio Pescara, Inzaghi: “Siamo entrati con lo spirito giusto. Ho confermato il 3-5-2 perché…”

Terminato il match il mister Simone Inzaghi  ha commentato così la vittoria sul Pescara ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM:

“Avremmo già dovuto andare in vantaggio primo tempo poi quando non concretizzi a volte rischi. Gia all’inizio avevo visto una buona Lazio che era entrata con lo spirito giusto per vincere queste partite“. Aveva predetto il gol di Radu: “Sì con Stefan (Radu ndr) ci si conosce da tempo, abbiamo giocato anche insieme. Lui ha quell’anticorpo sul primo palo. Oggi abbiamo trovato un gran Bizzarri Bizzarri che oggi sembrava non volerne sapere di prendere gol. Ora ci godiamo questa vittoria poi da domani pensiamo al Milan“. Al mister viene chiesto perché ha confermato il 3-5-2: “Perché avevo visto le partite del Pescara contro Sassuolo e Napoli che giocavano con il 433 e hanno sofferto il fraseggio del Pescara, così invece eravamo più offensivi ma volevamo andarli a prendere e attaccarli e così si è verificato“. Cataldi e Djordjevic: “Sì Djordjevic e Cataldi sono 2 giocatori che hanno giocato poco ma si sono allenati bene e hanno meritato di giocare e sono contento per loro perché hanno disputato un ottima gara“. Il 4-3-3 resta il modulo di base? “Sì penso di si vediamo in base ai giocatori e agli avversari, siamo stati bravi a interpretare una partita che non era semplice. Milinkovic? E’ stato bravo a farsi trovare dove serviva si è mosso bene ha disputato un ottima gara e deve continuare così perché ha le potenzialità per fare benissimo”.

Poco dopo Simone Inzaghi ha commentato così la sfida ai microfoni di SkySport“Abbiamo preparato bene la partita, è stata un’ottima Lazio. Avremmo dovuto segnare nel primo tempo. Bizzarri non voleva proprio saperne di prendere gol. Le partite però possono cambiare, mi sarebbe dispiaciuto molto non portare a casa questa gara. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Felipe? E’ stato bravissimo, ha questo ruolo nelle corde anche se non è abituato. Si è sacrificato e ha fatto l’assist. Sono contento di lui ma anche di tutti gli altri. Oggi eravamo senza Biglia, sono stati bravissimi anche Cataldi e Milinkovic. Abbiamo preparato la gara in questo modo perché il Pescara aveva giocato bene fin qui contro formazioni disposte con il 4-3-3. Abbiamo rischiato, giocando con Lulic e Anderson sugli esterni. Grazie all’esperienza di giocatori come Parolo, abbiamo risparmiato anche qualche rientro a Felipe Anderson. C’era molta convinzione, avevo visto Djordjevic molto bene in settimana e non meritava di andare in panchina. Ho optato per questa scelta che si è rivelata giusta. Siamo stati bravi e abbiamo vinto meritatamente”. 

 

 

LAZIO PESCARA – Parolo: “Abbiamo dimostrato di essere squadra”

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Le parole di Parolo a Lazio Style Radio:

Sono contento per la vittoria perchè abbiamo preparato bene la partita. Abbiamo lavorato bene e duramente. Ci siamo sacrificati e questo significa essere squadra. Ma lo abbiamo dimostrato anche nelle altre partite. Dobbiamo avere la forza di migliorare ancora. In regia ci siamo alternati con Cataldi ma anche con Felipe. Poi abbiamo avuto gli attaccanti che attaccano gli spazi. Con il 3-5-2 bisogna pedalare parecchio. Il rigore? Fortuna che lo ha sbagliato, significa che non c’era (ride). Abbiamo vinto, questo è quello che conta. Contento anche per l’esordio di Murgia. Contro il Milan ce la giocheremo. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, chiunque scenda in campo deve dare il 100%”.

LAZIO PESCARA – Murgia: “Ringrazio la mia famiglia e il mister per l’esordio in Serie A”

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Tutta la gioia di Murgia all’esordio in Serie A. Le sue parole a Lazio Style Radio:

Sono contento, è stata un’emozione indescrivibile. Sognavo da tanto questo momento e ringrazio la mia famiglia che mi ha permesso di coronare questo sogno. Mi auguro che sia solo l’inizio. Penso solo ad allenarmi e farmi trovare pronto quando il mister mi chiamerà. Noi giovani dobbiamo sfruttare ogni possibilità che ci viene data. Continuiamo a lavorare a testa bassa. Ora testa al Milan. Non mi aspettavo di esordire così presto. Ringrazio ancora il mister“.

Brutto gesto di Mediaset nei confronti della Lazio

Breaking News – é da poco terminata la gara fra Lazio e Pescara con la vittoria dei capitolini per tre reti a zero. Ma evidentemente Mediaset Premium preferisce dar voce al presidente del Napoli De Laurentis, interrompendo in diretta Televisiva il mister della Lazio Simone Inzaghi che, durante il collegamento dalla mixed zone, viene INCREDIBILMENTE sfumato dalla regia televisiva.

Un gesto di maleducazione che anche Inzaghi non ha gradito, perché dopo la parentesi da Napoli, il mister della Lazio non era più disponibile e sui teleschermi è comparso il tecnico del Pescara Massimo Oddo.

Fischi!!!

LAZIO PESCARA – Radu: “Dedico il gol ai nostri tifosi. Bella vittoria”

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Le parole di Stefan Radu dopo la vittoria contro il Pescara a Lazio Style Radio:

Dedico il gol alla mia famiglia e ai tifosi laziali. Il mio gol? E’ uno schema che abbiamo provato anche questa mattina per quasi un’ora. Sono contento per il gol perchè era da tanto che non segnavo. Abbiamo disputato una bella partita. E’ stata una Lazio combattiva e siamo scesi in campo determinati. Anche contro la Juventus avevamo giocato bene. Oggi abbiamo giocato con questo modulo perchè dovevamo essere più offensivi. Ora andremo a combattere anche a Milano sperando di tornare con i tre punti. La difesa a 3? Ci concede maggiore sicurezza. Arbitro? Non ne voglio parlare, spesso aveva sempre qualcosa da ridire nei nostri confronti”.

LE PAGELLE DI LAZIO-PESCARA

ECCO LE PAGELLE DI

LAZIO-PESCARA 3-0

 

LAZIO

Marchetti 6 – Impegnato soltanto sulla conclusione di Cristante al 39′. Nella seconda parte dell’incontro qualche intervento ma nulla di che.

Bastos 6,5 – Ormai è diventato un titolare inamovibile. Al 26′ puntualissima la sua scivolata che “salva” la Lazio da un possibile gol, poi però commette un errore ingenuo – causando il rigore – quando atterra Caprari che già aveva calciato il pallone. Ciò detto va sottolineato che il difensore angolano, nonostante questo errore, non perde le staffe prendendo le misure a Caprari che esce dalla scena.

De Vrij 7 – Di testa sta diventando sempre più pericoloso. Stava per segnare in due occasioni ma sia al 15′ che al 50′, non è preciso nella mira. Per quanto riguarda la fase difensiva, beh, nulla da dire.

Radu 7 – Va meglio come terzo centrale di difesa supportato dal lavoro di Lulic. Sul finire del primo tempo, un suo tiro-cross colpisce la parte alta della traversa. Ammonito nella ripresa, gioca sempre molto bene senza perdere la concentrazione. Al 72′ realizza la rete del due a zero grazie a un perfetto stacco di testa.

Felipe Anderson 5,5 – Continua a non convincere appieno anche se nel secondo tempo ha il merito di aver fatto l’assist per Milinkovic. Esce molto nervoso ma non può permetterselo. Dal 72′ Basta 6 – Venti minuti per coprire la corsia di destra.

Parolo 6 – Spreca una facilissima occasione sbagliando la mira da distanza ravvicinata. Anche nella ripresa va al tiro col sinistro ma Bizzarri devia in corner. Solita gara di sostanza.

Cataldi 6,5 – Al posto di Biglia alle prese con delle noie muscolari, inizia bene ed è sempre molto preciso sugli spioventi da fermo. è suo l’assist per la rete di Radu.

Milinkovic-Savic 7,5 – Il Migliore. Torna titolare dopo due gare in panca e intorno alla mezz’ora sfiora il gol di testa. Nella ripresa ha il merito di realizzare un gol pesantissimo, un gol che regala altri tre punti ai pionieri capitolini. Dal 80′ Murgia s.v.

Lulic 6 – Perde, come al solito, qualche pallone di troppo. Ha molto da fare per contrastare le veloci giocate avversarie. Al 56′ bellissimo il taglio per Djordjevic che non sfrutta a dovere.

Djordjevic 5 – Il Peggiore. L’innesto più curioso per ciò che riguarda l’assetto tattico dei biancocelesti. Nel primo tempo interessante il velo per Immobile che calcia male mentre nella ripresa spreca una buonissima palla servita da Lulic. Purtroppo, ancora insufficiente. Dal 59′ Keita 7 – Ancora una volta il suo ingresso cambia volto alla partita. Poi entra la furia senegalese e la Lazio ne segna tre. Da una sua strepitosa discesa arriva l’assist per Ciruzzo Immobile.

Immobile 6,5 – Segna al 4′ ma il guardialinee giustamente alza la bandierina del fuorigioco. Poi soffre la difesa asfissiante del Pescara ma riesce comunque a mettere a segno il suo secondo gol in campionato.

All. Inzaghi 6 – Insiste con il 3-5-2 e fino all’innesto di Keita la sua Lazio soffre più del solito. Sbaglia la scelta di Djordjevic, azzecca quella di Keita. Fortunato quanto basta (Memushaj che sbaglia il rigore), conquista la sua prima vittoria fra le mura amiche raggiungendo quota 7 punti. Avanti Lazio!

Pescara

Bizzarri 6,5 – Il Migliore. L’ex portiere della Lazio è bravo nel deviare sul palo il tiro di Immobile al 27′ ed è sempre reattivo sulle uscite. Dopo molta pressione, cede incolpevolmente di fronte ai colpi di testa dei giocatori in maglia celeste.

Zampano 6 – Uno dei migliori prospetti del nostro vivaio gioca nel complesso una buona gara.

Campagnaro 5 – Hugo è attempato, ma pur sempre un giocatore dal sangue argentino. Rognoso al punto giusto per poco al 20′ stava per realizzare anche un gol col ginocchio. Nella ripresa sbaglia tutti gli interventi di testa.

Gyomber 6 – Classe ’92 per lo slovacco che è sì un po’ troppo falloso ma al tempo spesso molto abile sui palloni alti. Esce per un infortunio alla coscia. Dal 48′ Fornasier 4,5 – Entra e la difesa crolla. Il resto è storia recente.

Biraghi 5 – Col sinistro è sempre molto preciso, ma dopo un buon primo tempo, le reti della Lazio vengono tutte dalla sua zona di competenza.

Brugman 5 – Bene in fase di copertura. Meno in quella offensiva. Sparisce nella ripresa.

Cristante 6 – Playmaker basso, gioca bene, intercetta palloni e rilancia l’azione. Al 39′ va vicino al gol con una botta potente dal limite.

Memushaj 3 -Il Peggiore. Fino al 35′ non tocca un pallone, poi non si sa come, ma è lui a calciare il rigore che poteva portare in vantaggio gli ospiti. Il suo esterno destro ce lo ricorderemo a lungo. Un rigore così non si può vedere :(

Verre 5,5 – Tatticamente utile, dimostra di avere una discreta tecnica ma è poco nel vivo del gioco. Al 60′ salva un gol fatto. Dal 72′ Mitrita 5 – Meriterebbe il senza voto ma in venti minuti non combina nulla di buono.

Benali 5 – Del reparto avanzato è forse il peggiore. Esce nella ripresa. Dal 46′ Manaj 6 – Entra perché Oddo vuole vincerla, ma si ritrova a perderla. Manaj na gioia….. :)

Caprari 6 – La sua velocità a volte mette in difficoltà la retroguardia biancoceleste. Si procura il fallo da rigore ma nella ripresa cala drasticamente.

All. Oddo 5,5 – La sua squadra gioca un buon calcio, ma nella ripresa, complici l’infortunio di Gyomber (48′), l’ingresso di Keita, e qualche cambio sbagliato, il suo Pescara non riesce a disputare una decente prova difensiva che gli pregiudica il risultato. Dopo Napoli, Inter e Lazio, termina un mini-ciclo di ferro.

Arbitro: Maresca 6,5 – Gara maschia ma tutto sommato corretta. Giusto decretare il rigore al Pescara.

Davide Sperati

LAZIO PESCARA – Immobile: “Vittoria che valorizza il pari col Chievo. In allenamento abbiamo provato tanto i calci piazzati”

Intervistato da Mediaset Premium, Ciro Immobile ha commentato la vittoria contro il Pescara: “Al di là del gol spero che il Pescara si salvi. Abbiamo sofferto il rigore e le loro ripartenze, ma anche noi abbiamo fatto la nostra partita e ho sfiorato il gol più volte prima del loro rigore. Poi per fortuna Sergej ha sbloccato il risultato e da lì è stato tutto più facile. Oggi abbiamo lavorato un’ora sui calci piazzati e quindi siamo stati ripagati. Questa vittoria valorizza il pareggio col Chievo che era su un campo difficile e contro una squadra ostica”.

Poco dopo, Ciro Immobile  ha commentato così la vittoria sul Pescara ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM: “Keita ha fatto una bella azione di contropiede. Siamo felici, abbiamo fatto una grande partita e una bella vittoria“. Assist al bacio che ti ha permesso di esprimerti al meglio: “Sì, io penso che è fondamentale l’apporto dei compagni per un attaccante, siamo noi ad aspettare la palla in area e quella di Keita era perfetta, la strada è quella giusta dobbiamo continuare a lavorare in questo modo“. L’emozione di segnare al Pescara, inoltre c’è la bella statistica che ha segnato a tutti tranne che alla Fiorentina: “Sono statistiche, Spero di farne altri come oggi però l’importante è che l’abbiamo sbloccata, il primo tempo unpò l’errore mio un po’ la sfida sembrava una giornata storta poi simao riusciti a fare gol. Il pescara mi ha lanciato, lì è nata mia figlia e mia moglie, ho tanti ricordi, ho tanti amici lì e mi fa piacere ogni volta che li incontro“. Ad Immobile viene chiesto se si trova meglio l’attacco a tre e a due visto che ha segnato con entrambi: “In alcune partite è meglio 3 una luce come oggi era meglio in 2, perché potevamo creare difficoltà al pescara con un 2 contro 2, Filip è stata un ottima spalla ha fatto un ottima partita lui e Keita giocatori che hanno giocato meno ma quando entrano si mettono in mostra e questo è importante per il gruppo“.

ECCO IL TABELLINO DI LAZIO-PESCARA

ECCO IL TABELLINO DI

LAZIO-PESCARA 3-0

Lazio (3-5-2): Marchetti; Bastos, De Vrij, Radu; Felipe Anderson (dal 72′ Basta), Parolo, Cataldi, Milinkovic-Savic (dal 80′ Murgia), Lulic; Djordjevic (dal 59′ Keita), Immobile. A disp: Vargic, Strakosha, Hoedt, Wallace, Patric, Leitner, Lukaku, Luis Alberto, Lombardi. All. Simone Inzaghi

Pescara (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Campagnaro, Gyomber (dal 49′ Fornasier), Biraghi; Brugman, Cristante, Memushaj; Verre (dal 72′ Mitrita), Benali (dal 46′ Manaj); Caprari. A disp: Fiorillo, Pigliacelli, Crescenzi, Vitturini, Zuparic, Aquilani, Bruno, Pepe. All. Massimo Oddo

Arbitro: Fabio Maresca della sezione di Napoli

Marcatori: 66′ Milinkovic-Savic (L), 71′ Radu (L), 75′ Immobile (L)

Ammoniti: 15′ Campagnaro (P), 27′ Verre (P), 34′ Bastos (L), 48′ Radu (L)

Espulsi: —

 

LAZIO PESCARA – Bizzarri nel break: “La Lazio è una grande squadra e ci ha impedito di fare il nostro gioco”

Ai microfoni di Mediaset premium, il portiere del Pescara Albano Bizzarri ha commentato la prima frazione di gara: “E’ una situazione particolare, nessuno vuole sbagliare un rigore. Speriamo di non prendere gol, ancora non siamo riusciti a fare il nostro gioco. La Lazio è una grande squadra, speriamo che nel secondo tempo riusciamo a fare il nostro gioco. Che la porta sia inviolata molto meglio, qualcosa dobbiamo migliorarla contro una grande squadra”.

Cristante non teme la Lazio: “Siamo sereni, vogliamo fare risultato”

Il centrocampista del Pescara Bryan Cristante ha parlato del match contro la Lazio a Mediaset Premium: “E’ una partita difficile come lo sono state le precedenti 3 e come lo sono tutte in serie A, ma siamo sereni e sappiamo che possiamo portare a casa il risultato. Oddo ci sta facendo giocare a calcio, ci piace giocare la palla e facciamo divertire la gente che ci guarda”.

Poi a Lazio Style Radio, il centrocampista degli abruzzesi ha proseguito: “Siamo contenti delle prestazioni fatte finora anche se avremmo preferito avere qualche punto in più. L’importante è aver fatto un buon calcio, dobbiamo continuare così. Siamo un ottimo gruppo, giovane, anche i vecchietti sono ottimi giocatori, stiamo bene insieme. Anche il mister è giovane e ci mantiene uniti. Noi cercheremo cercheremo di proporre il nostro calcio e di portare a casa il risultato, poi il calcio è strano e non si può mai dire”.