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Calciomercato Lazio, brutte notizie per Fabiani : l’obiettivo ha rinnovato

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Fabiani continua a lavorare sul fronte calciomercato Lazio, e uno dei nomi che più ha fatto discutere nelle ultime settimane è quello di Rayan Cherki, giovane talento francese in forza al Lione. L’attaccante è stato a lungo nel mirino del Ds, il quale lo vedeva come un potenziale acquisto a parametro zero, vista la scadenza del suo contratto prevista per il 2025.

Calciomercato Lazio – Cherki ed Il rinnovo con il Lione

Nel weekend, tuttavia, è arrivata una novità che ha ribaltato la situazione: Rayan Cherki ha ufficialmente prolungato il suo contratto con il Lione fino al 2026. Questo rinnovo ha sorpreso molti, sollevando dubbi sulle reali intenzioni del club francese e del giocatore. Si tratta di un tentativo da parte del Lione di consolidare il rapporto con il giovane talento o, come spesso accade in questi casi, potrebbe esserci dietro una strategia per monetizzare il suo eventuale addio?

Calciomercato Lazio – Le intenzioni di Fabiani

Nonostante il rinnovo, la Lazio guidata dal Ds Fabiani non sembra intenzionata a mollare la pista Cherki. Il club biancoceleste sta monitorando la situazione da vicino, con l’obiettivo di capire se ci siano ancora margini per portare l’attaccante a Roma. La strategia potrebbe passare attraverso un’offerta importante già nella prossima sessione di mercato, oppure attendere eventuali sviluppi futuri nel rapporto tra Cherki e il Lione.

Dinamo Kiev Lazio probabili formazioni, Baroni verso un turnover equilbrato

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La Lazio è chiamata a ripartire subito dopo la pesante sconfitta subita a Firenze, con l’obiettivo di riscattarsi nella partita di mercoledì sera contro la Dinamo Kiev, valida per l’esordio in Europa League. La squadra di Baroni ha bisogno di archiviare velocemente il brutto risultato e concentrarsi sulla competizione europea, dove ogni punto sarà fondamentale per il cammino nel girone. La gara si disputerà ad Amburgo, a causa delle note vicende belliche che impediscono alla Dinamo di giocare in Ucraina.

Dinamo Kiev Lazio probabili formazioni

Alla vigilia della sfida, i due tecnici Shovkovsky e Baroni stanno ancora valutando le formazioni definitive, ma ci sono già delle indicazioni sui possibili undici che scenderanno in campo. Entrambe le squadre adotteranno lo schema 4-2-3-1, con qualche incertezza ancora su alcuni giocatori chiave.

Dinamo Kiev (4-2-3-1):
Bushchan; Karavaev, Mykhavko, Ceballos, Dubinchak; Shaparenko, Brazhko; Buyalskyi; Yarmolenko, Vanat, Kabaev.
All.: Shovkovsky.

Shovkovsky dovrebbe confermare gran parte dell’undici titolare già visto nelle ultime uscite. Yarmolenko sarà una delle principali minacce offensive per la Lazio, mentre la difesa sarà guidata da Mykhavko e Ceballos, con Brazhko a fare da diga a centrocampo.

Lazio (4-2-3-1):
Mandas; Marusic, Patric, Romagnoli, Pellegrini; Vecino, Rovella; Tchaouna, Dia, Zaccagni; Pedro.
All.: Baroni.

Baroni, dal canto suo, potrebbe apportare alcune modifiche rispetto alla formazione vista contro la Fiorentina. Mandas potrebbe essere preferito a Provedel tra i pali, mentre Vecino e Rovella avranno il compito di dare equilibrio in mediana. In attacco, Pedro è chiamato a guidare la fase offensiva, con Zaccagni e il recuperato Dia pronti a supportarlo.

Infortunio Castellanos e Dia, l’argentino scalpita : le condizioni dei 2 bomber

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Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, l’attaccante della Lazio Taty Castellanos sembra aver recuperato in tempo per il prossimo impegno di Europa League. Dopo gli esami medici effettuati ieri, i risultati sono stati positivi, consentendo così la sua convocazione per la trasferta europea. Castellanos, infatti, sarà presente oggi a Formello per la rifinitura insieme al resto della squadra.

Infortunio Castellanos – La decisione di Baroni

Nonostante la sua convocazione, la presenza in campo di Castellanos dipenderà dalla decisione finale del tecnico Baroni. L’allenatore della Lazio valuterà attentamente le condizioni fisiche del giocatore durante l’ultima sessione di allenamento, decidendo se schierarlo dal primo minuto o eventualmente preservarlo per gli impegni futuri. La sua presenza in rosa resta comunque un’opzione importante, offrendo alla Lazio una soluzione offensiva in più per affrontare la sfida europea.

Infortunio Castellanos e non solo…Le condizioni di Dia

Parallelamente, un altro giocatore sotto osservazione è Boulaye Dia, che ha riportato una distorsione alla caviglia durante il match contro la Fiorentina. Fortunatamente, le sue condizioni non sembrano destare particolari preoccupazioni, e il giocatore potrebbe essere a disposizione già nei prossimi giorni. Per il momento, lo staff medico della Lazio monitorerà attentamente la sua situazione per garantire un recupero sicuro e completo.

Dinamo Kiev Lazio, esodo biancoceleste ad Amburgo : il dato

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Per la Lazio, il prossimo impegno europeo sarà contro la Dinamo Kiev, una partita attesa con grande fervore da parte dei tifosi biancocelesti. Anche nella trasferta di Amburgo, dove si disputerà il match, il settore ospiti ha visto una risposta importante, confermando l’entusiasmo della tifoseria laziale come riportato da Il Corriere dello Sport.

Dinamo Kiev Lazio – Due opzioni per i tifosi

Il club tedesco, che ha accolto la Dinamo Kiev per questa fase della competizione europea, ha messo a disposizione dei tifosi biancocelesti due opzioni per l’acquisto dei biglietti. La prima opzione, più economica, prevedeva tagliandi a 18 euro per 800 posti in piedi, che sono andati rapidamente esauriti. La seconda opzione offre posti a sedere al costo di 40 euro, con una disponibilità di 994 posti. Al momento, per questa seconda opzione, sono stati acquistati solo 36 biglietti, ma si prevede un incremento con l’avvicinarsi della data del match.

Dinamo Kiev, Karavaev: «Siamo più forti grazie a una buona combinazione di fattori. La Lazio…»

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Dinamo Kiev, Karavaev: «Siamo diventati più forti, c’è una buona combinazione di fattori. La Lazio…». Le parole del giocatore

La Dinamo Kiev si appresta al suo debutto in Europa League contro la Lazio. Come riportato dal Corriere dello Sport, Oleksandr Karavaev, uno dei veterani della squadra, ha dichiarato:

Parole

«Abbiamo bisogno di emozioni positive e siamo abbastanza forti per competere su due fronti. I tifosi ci daranno una grossa mano. Ci sarà molto calcio fino a maggio, poi ci riposeremo. Siamo diventati più forti – ha continuato Karavaev – perché c’è una buona combinazione di fattori: abbiamo molti nuovi arrivati, ma anche gli ‘anziani’ vogliono dimostrare il loro valore. L’anno scorso abbiamo fallito sia nel campionato ucraino che in Europa. Adesso ogni giocatore ha alte motivazioni e tutti vogliono dimostrare le loro qualità. La Lazio, insieme alla Roma e alla Real Sociedad, è tra le partite che aspetto di più. Non le ho mai affrontate e non vedo l’ora di misurarmi con club di questo calibro».

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Arbitro designato per la partita Dinamo Kiev – Lazio in Europa League

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La Lazio è pronta ad affrontare il primo match di Europa League contro la Dinamo Kiev di Shovkovskyi. La UEFA ha comunicato i nomi degli ufficiali di gara designati per la partita.

L’arbitro del match

Il direttore di gara sarà il greco Tasos Sidiropoulos. Ad assisterlo ci saranno gli assistenti Kostaras e Dimitriadis, entrambi provenienti dalla Grecia. Il quarto uomo sarà Fotias, anch’egli greco.

Il team VAR

Al controllo del VAR ci sarà Evangelou, anche lui greco, supportato dal belga Van Driessche.

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Vieri: «L’Inter è ancora la squadra da battere per lo Scudetto, poi…»

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Vieri: «Lotta Scudetto? L’Inter rimane la più forte, poi…». Le parole dell’ex giocatore

Christian Vieri, durante un’intervista con Dazn, ha condiviso le sue opinioni riguardo alla corsa per lo Scudetto. L’ex calciatore ha espresso considerazioni anche sulla situazione attuale della Juventus.

L’Inter Favorita per lo Scudetto

LE PAROLE – «Scudetto al Milan? Può stare dietro all’Inter. Se mi chiedete se può conquistare un posto Champions dico di sì, ma l’Inter secondo me è la rosa più forte del campionato senza dubbio. Poi ci sono Milan, Juve e Napoli che sono lì. La squadra di Conte gioca una volta alla settimana e sappiamo cosa vuol dire avere un Conte a piena disposizione per tutta la settimana».

Le Rivali dell’Inter

Secondo Vieri, oltre all’Inter, ci sono altre squadre che possono competere per i posti alti della classifica. Milan, Juventus e Napoli sono menzionate dall’ex attaccante come contendenti che potrebbero dare filo da torcere nella lotta per il titolo e per i posti in Champions League.

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Europa League, Lazio: Tre Assenze Contro la Dinamo Kiev – Ecco Chi Salterà la Partita di Mercoledì Sera

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Europa League: La Dinamo Kiev affronterà la Lazio con alcune assenze importanti

Si avvicina il debutto della Lazio in Europa League contro la Dinamo Kiev, una partita che si preannuncia intensa e ricca di emozioni. L’incontro è fissato per mercoledì alle 21.00 ad Amburgo. Tuttavia, gli ucraini dovranno fare i conti con alcune significative assenze.

Giocatori Assenti per Infortunio

Purtroppo per la Dinamo Kiev, dovranno rinunciare a tre dei loro giocatori chiave a causa di infortuni. Il centrale Denis Popov, il centrocampista Mykola Mykhaylenko e l’ala destra Nazar Voloshyn sono tutti fuori gioco per la prossima partita. Questo potrebbe influire sulle dinamiche della squadra e rappresentare un vantaggio per la Lazio.

Le assenze dei tre giocatori potrebbero costringere l’allenatore della Dinamo Kiev a rivedere la formazione e adottare una strategia differente per affrontare i biancocelesti.

L’Impatto delle Assenze sulla Dinamo Kiev

Con l’assenza di Popov, la difesa della Dinamo Kiev potrebbe risultare meno solida, mentre senza Mykhaylenko e Voloshyn, il centrocampo e l’ala destra potrebbero perdere incisività e forza. La squadra dovrà trovare nuovi equilibri e fare affidamento sulla profondità della rosa per tentare di arginare la forza della Lazio.

La Lazio, d’altra parte, potrebbe beneficiare delle difficoltà dei loro avversari e puntare su una strategia aggressiva per conquistare una vittoria importante nel loro cammino in Europa League.

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Dinamo Kiev-Lazio, gli incontri passati della sfida di Europa League

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La Dinamo Kiev Lazio, prepara la trasferta di Amburgo contro la formazione ucraina. Questa è l’occasione perfetta per ripercorrere i precedenti tra le due compagini.

Archiviato il campionato e la conseguente amarezza della sconfitta con la Fiorentina, che ha suscitato polemiche per i due rigori, la Lazio vuole e deve ripartire in Europa League. La prima avversaria della formazione di Baroni nella lunga corsa verso la finale sarà la Dinamo Kiev, e il match si giocherà ad Amburgo, vista la situazione politica ormai nota.

I precedenti scontri

I precedenti tra Dinamo Kiev e Lazio sono i seguenti: 3 vittorie e 1 pareggio. I tre successi sono in favore della squadra capitolina.

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La tifoseria della Lazio si mobilita per la partita contro la Dinamo Kiev

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Il popolo biancoceleste ha risposto con grande entusiasmo in vista della sfida contro la Dinamo Kiev. La Lazio si prepara ad affrontare una partita cruciale e i tifosi non hanno esitato a mostrare il loro supporto. Saranno presenti oltre 800 tifosi secondo  Il Corriere dello Sport

Sono stati messi a disposizione dei tifosi biancocelesti due opzioni: una con tagliandi a 18 euro (con 800 posti in piedi) e l’altra da 40 euro (con ulteriori 994 postazioni con seggiolini). La prima è sold out, mentre per la seconda sono stati acquistati per il momento 36 tagliandi.

Biglietti Venduti: Entusiasmo Alle Stelle

I dati sui biglietti venduti sono estremamente positivi, sottolineando quanto l’attaccamento dei tifosi laziali sia forte. Nonostante il periodo difficile per raggiungere lo stadio, i supporter hanno acquistato i tagliandi in modo massiccio.

La Sfida Con La Dinamo Kiev

Questa partita rappresenta un momento decisivo per la stagione della Lazio. I biancocelesti, consapevoli dell’importanza dell’incontro, sono pronti a dare il massimo in campo. “L’obiettivo è passare il turno e continuare il percorso nelle competizioni europee”.

Passione Biancoceleste

I tifosi, definiti spesso il “dodicesimo uomo in campo”, avranno un ruolo cruciale nel sostenere la squadra. Il loro affetto e il loro calore saranno determinanti per spingere i giocatori verso la vittoria. “I giocatori sentono il sostegno e l’incoraggiamento che arriva dagli spalti”.

La Curva Nord della Lazio ricorda Gabriele Sandri per il suo compleanno

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Sono trascorsi 17 anni da quel tragico novembre in cui Gabriele Sandri perse la vita mentre si recava a Milano con gli amici per compiere un gesto comune a molti ragazzi: seguire la sua squadra del cuore, la Lazio.

Oggi Gabriele avrebbe compiuto 43 anni, e in suo onore il popolo laziale, attraverso la curva Nord, gli ha dedicato questo splendido tributo.

Il tributo della Curva Nord

La Curva Nord della Lazio ha voluto esprimere il proprio rispetto e affetto. Questo spazio simbolico dello stadio spesso si trasforma in un luogo di raccoglimento e omaggio, specialmente in momenti così delicati.

 

 

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Un’iniziativa di amore e rispetto

Non è la prima volta che la curva biancoceleste si mobilita per sostenere cause umane e sociali. Questo gesto, in particolare, sottolinea quanto sia forte il senso di comunità e appartenenza tra i tifosi. La memoria del giovane tifoso continua a vivere attraverso tali iniziative, che rafforzano i legami umani all’interno della tifoseria.

Serie A, aggiornamenti sull’emendamento al Decreto Crescita: la votazione in Senato avverrà nei prossimi giorni

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Serie A, le ULTIME sull’emendamento Decreto Crescita: nei prossimi giorni la VOTAZIONE in Senato. Gli ultimi aggiornamenti

Secondo le informazioni riportate, l’emendamento relativo al Decreto Crescita, che riguarda i calciatori di età pari o superiore a 20 anni e con un ingaggio annuo superiore a 1 milione di euro, potrebbe tornare in vigore fino al 2027. Questo offrirebbe significativi benefici fiscali ai club di Serie A. Nei prossimi giorni è prevista la votazione in Senato.

Una boccata d’ossigeno per i club di Serie A

Se approvato, l’emendamento potrebbe rappresentare una vera e propria boccata d’ossigeno per i club di Serie A, che avrebbero così la possibilità di gestire in modo più agevole i propri bilanci. La proroga del Decreto Crescita fino al 2027 permetterebbe infatti di risparmiare su tasse e contributi, rendendo possibile l’ingaggio di calciatori di alto livello con un minore impatto finanziario.

L’emendamento e i futuri sviluppi

In vista della votazione al Senato, cresce l’attesa per l’esito che potrebbe influenzare notevolmente il panorama calcistico italiano. I club sono in fermento, speranzosi che l’emendamento venga approvato per poter pianificare al meglio le future campagne acquisti, con un occhio di riguardo alla sostenibilità economica.

Maggiori dettagli e aggiornamenti saranno resi noti nei prossimi giorni.

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Oddi,ex Lazio sul penalty a Dodo’ : “Il calcio sta diventando sempre più scandaloso”

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Lazio, l’ex biancoceleste si esprime ai microfoni di Radiosei riguardo la partita di ieri con la Fiorentina basandosi sugli episodi.

Analisi della Partita

L’ex giocatore della Lazio, ieri sera, ha condiviso la sua opinione sulla sfida contro la Fiorentina attraverso l’emittente Radiosei. Ha messo in luce vari episodi che, a suo avviso, hanno influenzato l’esito del match.

Peccato, quella di Firenze è stata la migliore gara fatta dalla Lazio in questo inizio di stagione. Non capisco più questo sport, parlo degli interventi del VAR. A volte si puniscono questioni minime per poi sorvolare su altro o altre situazioni non vengono prese in considerazione. Non capisco, sono amareggiato perché la Lazio meritava molto di più”

Il rigore di Tavares su Dodo? Il pallone era già partito, ma è un bel po’ che faccio alcuni discorsi. Il gioco del calcio è diventato una vergogna. Una volta era uno sport di contatto, è cambiato tutto. Se in un contrasto, io difensore arrivo prima dell’attaccante, non è detto che debba essere fallo se non c’è l’intenzione di colpire l’uomo. Ogni volta che c’è un contrasto non può essere fallo.”

Decisioni Arbitrali

Parlando delle decisioni arbitrali, ha detto: “L’arbitro ha avuto un ruolo decisivo in alcune azioni cruciali della partita.” Ha sottolineato come alcune scelte del direttore di gara abbiano cambiato l’andamento della sfida.

Prestazione dei Giocatori

Analizzando la prestazione dei giocatori, ha affermato: “Alcuni atleti non hanno reso al meglio delle loro capacità.” Ha poi aggiunto che per vincere queste partite è fondamentale che tutti diano il massimo in campo.

Episodi Controversi

Per quanto riguarda gli episodi controversi, ha dichiarato: “Ci sono stati momenti in cui l’interpretazione degli episodi da parte del VAR è stata discutibile.” Ha detto che potrebbero esserci state delle situazioni in cui la tecnologia avrebbe potuto intervenire diversamente.

La curva Nord della Lazio ricorda Gabriele Sandri con un emozionante omaggio per il suo compleanno – FOTO

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Lazio, la curva biancoceleste dedica un bellissimo pensiero in occasione del compleanno del giovane tifoso ucciso

Sono passati 17 anni da quel tragico novembre in cui Gabriele Sandri perse la vita. Il giovane tifoso si stava dirigendo a Milano, insieme ai suoi amici, per fare una cosa normale come ogni ragazzo appassionato di calcio: seguire la sua squadra del cuore, la Lazio. Oggi, Gabriele avrebbe compiuto 43 anni e il popolo laziale, nel nome della Curva Nord, gli ha dedicato un omaggio commovente.

Il ricordo di Gabriele Sandri

Il ricordo di Gabriele rimane vivo nei cuori dei tifosi della Lazio e della Curva Nord. Quel novembre del 2007 rimane una ferita aperta per tutti coloro che amano il calcio e che ricordano con affetto il giovane aquilotto. Ogni anno, in occasione del suo compleanno, la curva biancoceleste non manca di rendere onore alla memoria di Gabriele, dimostrando così che il suo spirito continua a vivere tra i tifosi.

Un omaggio commovente alla Curva Nord

In occasione del 43º compleanno di Gabriele, la Curva Nord ha organizzato un evento speciale in suo onore. I tifosi, attraverso canti e striscioni, hanno voluto ricordare il giovane tifoso con un bellissimo omaggio che ha coinvolto l’intero stadio. La devozione della Curva Nord per Gabriele dimostra come la comunità biancoceleste sia unita nel ricordo di chi, come lui, ha vissuto la passione per il calcio fino all’ultimo respiro.

Gabriele Sandri continuerà a essere un simbolo per i tifosi della Lazio, e la sua memoria vivrà per sempre grazie ai gesti d’amore e di ricordo della Curva Nord.

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Gazzetta dello Sport prima pagina Edizione di Oggi, Martedì 24 Settembre 2024

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In questa articolo puoi trovare la copertina della prima pagina del giornale di oggi.
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Corriere dello Sport prima pagina Edizione di Oggi, Martedì 24 Settembre 2024

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Bove attacca : “Vittoria che vale doppio”. Poi la frecciata a Lazio e Roma : C’entra Cataldi

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Edoardo Bove, ex centrocampista della Roma e oggi in forza alla Fiorentina, ha commentato in conferenza stampa la vittoria contro la Lazio, mostrando grande soddisfazione per il risultato ottenuto. Il match, vinto 2-1 dai viola, ha rappresentato un importante traguardo per la squadra di Palladino, nonostante non siano mancate le polemiche.

La partita contro la Lazio

Durante la conferenza stampa post-partita, Bove ha sottolineato l’importanza della determinazione della Fiorentina, che ha saputo rimanere concentrata e lottare fino alla fine.

“Oggi siamo stati lì, non abbiamo mollato di un centimetro e alla fine gli episodi ci hanno premiato. Nel primo tempo siamo stati troppo lenti, ma nel secondo siamo entrati subito in partita e ci siamo presi le nostre responsabilità, portando a casa una grande vittoria”.

Bove ha anche evidenziato come la vittoria contro la Lazio abbia un valore speciale:

“Vale doppio sì, soprattutto per come abbiamo affrontato la partita”.

Bove – Il rapporto con Cataldi e il passato comune

Nel corso della conferenza, Bove ha parlato anche del suo rapporto con Danilo Cataldi, ex  giocatore della Lazio e ora suo compagno nella Fiorentina. Bove ha riflettuto sul loro percorso nelle rispettive squadre capitoline:

“Io e Cataldi non siamo riusciti a imporci alla Roma e alla Lazio? Non credo. Abbiamo visto come i tifosi della Lazio hanno accolto Danilo, quello che lasci è la cosa più importante”.

Bove ha poi spiegato il legame che si è creato tra lui e Cataldi da quando sono insieme alla Fiorentina:

“Danilo è quello con cui sono stato di più in questo periodo, perché siamo in hotel insieme e stiamo cercando casa. Abbiamo avuto un distacco dalla nostra gioventù, e sappiamo entrambi cosa si prova. La cosa su cui dobbiamo focalizzarci è ciò che abbiamo lasciato alla piazza da cui siamo andati via”.

Il tema delle bandiere nel calcio moderno

Bove ha inoltre affrontato il tema delle “bandiere” nel calcio moderno, esprimendo una visione critica sulla mancanza di giocatori che rimangano legati a una sola squadra per tutta la carriera.

“A me fa ridere che non ci siano più bandiere, non è solo colpa dei giocatori anzi. Le società guardano i propri interessi senza scrupoli ed è questa la cosa che credo abbia portato me e Danilo ad andare via. Non eravamo più al centro del progetto”.

Nonostante la separazione dalle rispettive squadre, Bove ha espresso soddisfazione per la sua nuova avventura alla Fiorentina:

“Ne prendiamo atto, e parlo anche per lui dicendo che siamo finiti in un posto in cui ci siamo sentiti subito a casa”.

Lazio, emergenza attacco per Baroni : le condizioni di Castellanos e Dia

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Boulaye Dia, attaccante della Lazio, è uscito prematuramente per una distorsione alla caviglia che ne ha condizionato la gara di Firenze. Nonostante abbia giocato dal primo minuto contro la Fiorentina, Dia è stato costretto a lasciare il campo durante il secondo tempo, sollevando preoccupazioni sul suo stato fisico.

L’infortunio e la situazione attuale

L’infortunio di Dia è un problema non da poco per la Lazio, soprattutto in vista degli impegni ravvicinati. L’attaccante biancoceleste non è ancora al meglio e le sue condizioni vengono monitorate costantemente dallo staff medico della squadra. La distorsione alla caviglia non gli consente di essere nella miglior forma, e con soli due giorni di distanza dalla trasferta europea contro la Dinamo Kiev, la sua presenza è in forte dubbio.

Lazio – Emergenza attacco per Baroni

La possibile assenza di Dia aggrava ulteriormente la situazione in attacco per il tecnico Marco Baroni, che deve fare i conti anche con il recupero parziale di Castellanos. Quest’ultimo potrebbe essere convocato per la partita contro la Dinamo Kiev, ma non è ancora al meglio dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori nelle ultime settimane. La mancanza di alternative offensive rende complicata la preparazione della gara, e Baroni dovrà studiare attentamente le soluzioni disponibili per affrontare al meglio l’impegno europeo.

LA RIVELAZIONE Fiorentina Lazio, Baroni ha parlato con l’arbitro : ecco cosa si sono detti

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La sfida Fiorentina Lazio, terminata con il risultato di 2-1 in favore dei viola, ha lasciato strascichi di polemiche, soprattutto riguardo alcune decisioni arbitrali. Marco Baroni, tecnico della Lazio, non ha nascosto la sua frustrazione in conferenza stampa, mettendo l’accento sull’importanza del dialogo tra allenatori e direttori di gara.

La partita e le decisioni controverse

Fiorentina Lazio è stata una gara intensa, ma non priva di episodi controversi. Oltre al risultato finale, è stata la gestione di alcuni episodi a scatenare le polemiche. Il rigore assegnato alla Fiorentina e un possibile fallo di mano non sanzionato hanno alimentato il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori.

Le parole di Baroni in conferenza stampa

Dalla sala stampa dello Stadio Artemio Franchi, Marco Baroni ha affrontato il tema della direzione arbitrale e del rapporto tra allenatori e arbitri. Il tecnico biancoceleste ha sottolineato l’importanza di un confronto diretto tra le due parti, cercando di evidenziare come spesso le decisioni possano risultare fraintese o mal interpretate.

Baroni ha dichiarato:

“Il confronto tra noi e gli arbitri deve essere diretto. A fine gara ho detto il mio pensiero, a volte l’interpretazione va corretta o dobbiamo correggere noi e usare altra modalità di allenamento in campo”.

Con queste parole, il tecnico ha evidenziato come non sia solo una questione di errori arbitrali, ma anche di come le squadre debbano adattarsi alle diverse interpretazioni delle regole.

La necessità di un dialogo costruttivo

Baroni ha poi proseguito mettendo in luce la necessità di un dialogo costruttivo con la classe arbitrale. Secondo il tecnico, infatti, è fondamentale che vi sia un confronto continuo per migliorare la qualità delle decisioni e ridurre gli episodi controversi.

“Dobbiamo trovare una soluzione che ci permetta di migliorare, sia come squadra che come parte del sistema calcio. Le interpretazioni possono variare, ma è importante che ci sia una comunicazione aperta tra noi e gli arbitri”.

Un rapporto da migliorare

La sconfitta contro la Fiorentina e le decisioni arbitrali che l’hanno accompagnata hanno riacceso il dibattito su come migliorare la gestione del gioco da parte degli arbitri. Baroni, pur critico verso alcune scelte, ha espresso fiducia nel sistema, ribadendo che il confronto continuo possa portare a un calcio più giusto e meno soggetto a fraintendimenti.

In conclusione, mentre Lazio e Fiorentina continuano il loro cammino in campionato, le polemiche sulle decisioni arbitrali restano vive, con Baroni che si fa portavoce di un dialogo aperto e costruttivo con i direttori di gara, per il bene del calcio.

Fiorentina Lazio, rigore o no ? Per Rocchi decisione giusta, Bergonzi ha da ridire

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La sfida Fiorentina Lazio, terminata 2-1 in favore della squadra di casa, ha suscitato diverse polemiche, soprattutto riguardo alcune decisioni arbitrali. Due episodi in particolare hanno fatto discutere: il presunto fallo di mano di Dodò e il contatto Tavares-Dodò che ha portato al rigore decisivo. Gianluca Rocchi, designatore arbitrale, e l’ex arbitro Mauro Bergonzi hanno espresso pareri contrastanti su questi episodi.

Fiorentina Lazio – Il presunto fallo di mano di Dodò

Durante la trasmissione Open Var su DAZN, Gianluca Rocchi ha analizzato il presunto fallo di mano di Dodò, chiarendo la decisione del Var. Secondo Rocchi, il contatto iniziale di Dodò con la testa è stato decisivo per non assegnare il fallo. Inoltre, ha spiegato che la posizione del braccio del difensore, mentre cadeva, non era punibile poiché non si trattava di una condotta anti-sportiva.

Rocchi ha dichiarato:

“Qui ci sono diverse valutazioni. La prima è che tocca la palla prima con la testa, quindi la decisione del Var è corretta. L’altra scelta che possiamo valutare è la condotta del calciatore con il braccio, che sostiene il Var, non è sbagliata. Qualora ci fossero ancora dei dubbi sulla qualità del tocco, la decisione resta al campo”.

Fiorentina Lazio – Il contatto Tavares-Dodò e il rigore decisivo

L’episodio più discusso della partita è stato il contatto tra Tavares e Dodò, che ha portato all’assegnazione di un rigore decisivo per la Fiorentina. Secondo Rocchi, il contatto era chiaro e il rigore correttamente assegnato:

“Classico step on foot, questo è un rigore chiaro. Oggi questa tipologia di fallo è codificata soprattutto su un intervento in ritardo”.

Fiorentina Lazio – Il parere di Mauro Bergonzi

L’ex arbitro Mauro Bergonzi, intervenuto a La Domenica Sportiva, ha invece espresso un’opinione opposta. Secondo lui, il rigore non doveva essere assegnato, criticando l’uso del Var in questa situazione.

“Il rigore che ha regalato la vittoria alla Fiorentina? Il pestone di Tavares su Dodò è un pestone cattivo (ironico, ndr). Il direttore di gara non fischia nulla e il pallone va in fallo laterale. Il Var Abisso si mette al lavoro e c’è questo contrasto. A mio giudizio bisogna andare avanti, per me non è mai calcio di rigore”.

Bergonzi ha continuato affermando che l’uso del Var in questo caso fosse inappropriato:

“Per me Abisso non doveva neanche chiamarlo alla revisione. Se vale per questa situazione, anche nell’occasione di Patric con Dodò c’è un pestone che non è cattivo. Se vale tutto, anche quello era rigore. Io sono a favore del Var, ma non dell’uso eccessivo e sconsiderato per situazioni slegate alle dinamiche del gioco”.