Home Blog Pagina 12

Dinamo Kiev Lazio, il commento di mister Baroni sulla gara e sulla espulsione di Noslin

0

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Marco Baroni ha analizzato la vittoria della Lazio contro la Dinamo Kiev, soffermandosi su vari aspetti tattici e individuali della prestazione della squadra. L’allenatore ha evidenziato il lavoro svolto per rendere la Lazio una squadra offensiva e propositiva, sottolineando l’importanza della compattezza e delle distanze tra i reparti.

Baroni – Il gioco offensivo e l’equilibrio in campo

Baroni ha spiegato la filosofia di gioco che sta cercando di portare nella Lazio: “Stiamo cercando di fare un calcio propositivo ed offensivo. I ragazzi sanno che devono attaccare e stiamo lavorando su questo. Gli equilibri sono semplici: bisogna che ci sia compattezza e distanze giuste.” Il tecnico ha lodato il lavoro della squadra, ricordando come la Lazio, dopo la Juventus, sia la seconda squadra ad aver subito meno tiri in porta. Tuttavia, ha riconosciuto che alcuni gol subiti sono stati frutto di “situazioni un po’ strane”.

La crescita dei singoli: Dia e Castellanos

Baroni ha espresso la sua soddisfazione per la prestazione dei suoi giocatori, con un elogio particolare per Boulaye Dia e Castellanos. “Dia mi piace moltissimo perché si muove tantissimo, stessa cosa vale per Castellanos.” Tuttavia, non ha voluto rivelare troppo sui singoli che lo hanno colpito di più, affermando soltanto di essere contento per alcuni giocatori, lasciando un alone di mistero.

Dele-Bashiru e Noslin: Giovani da costruire

Tra i giocatori menzionati da Baroni, Dele-Bashiru ha ricevuto un’attenzione particolare. “Dele-Bashiru va costruito nel senso che ha qualità e fisicità, ma deve avere più pensiero dal punto di vista tattico. Nel momento in cui trova questo diventa un centrocampista importante.” Baroni ha anche parlato di Noslin, rivelando di aver pensato di schierare Guendouzi, ma alla fine ha optato per dare una chance al giovane Noslin, il quale ha commesso un’ingenuità. “Ha commesso un’ingenuità che pagherà, ma la squadra ha fatto bene nel complesso.”

Lavorare con i giovani: Tchaouna e il futuro

Uno degli aspetti chiave del lavoro di Baroni è la crescita dei giovani talenti. In merito a Tchaouna, l’allenatore ha dichiarato: “Sono abituato a lavorare con i giovani e cerco di deresponsabilizzarli, mi assumo io le responsabilità di ciò che accade.” Secondo Baroni, l’importante è togliere pressione ai giovani calciatori, in modo da permettere loro di esprimersi al meglio in una piazza esigente come quella della Lazio. E sul ruolo dell’ex Salernitana : “Tchaouna non è una seconda punta, ma può lavorarci.”

Dinamo Kiev Lazio, i biancocelesti si riscoprono : tutte le statistiche che si erano perse negli anni

0

La brillante prestazione della Lazio contro la Dinamo Kiev, andata in scena ad Amburgo, ha confermato il grande momento dei biancocelesti in Europa League.

Dinamo Kiev Lazio – il primo dato

La squadra di Marco Baroni ha ottenuto una convincente vittoria per 3-0, che permette alla Lazio di collezionare due vittorie consecutive nelle prime partite stagionali della competizione. Un risultato significativo, che ricorda la striscia di successi che non accadeva da settembre 2017 e settembre 2018, quando la Lazio superò Vitesse e Apollon Limassol nelle prime gare dei rispettivi gironi di Europa League.

Un approccio diverso rispetto al campionato

Una delle caratteristiche principali della vittoria contro la Dinamo Kiev è stata la solidità difensiva mostrata dalla Lazio. A differenza delle prestazioni in campionato, dove la squadra ha faticato a mantenere la porta inviolata, ad Amburgo i biancocelesti non hanno concesso gol nei 90 minuti. In particolare, la squadra di Baroni ha evitato di subire reti nelle fasi iniziali di ogni tempo, un problema ricorrente in Serie A. Questa volta, invece, la Lazio ha saputo approcciare la gara con grande concentrazione, dimostrando compattezza e solidità.

Dinamo Kiev Lazio – Tris perfetto nei primi 45 minuti

La vittoria della Lazio è stata costruita nei primi 45 minuti, con tre gol che hanno subito indirizzato la partita a favore dei biancocelesti. Un risultato che richiama alla memoria un’altra storica prestazione della Lazio in Europa League. Come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, l’ultima volta che la Lazio ha segnato tre gol nel primo tempo di un match fuori casa in una competizione europea risale al dicembre 2012, quando i biancocelesti, allora allenati da Vladimir Petkovic, vinsero 4-1 contro il Maribor nella fase a gironi della competizione.

Dinamo Kiev Lazio lascia a Baroni un segnale di crescita per il futuro

La vittoria contro la Dinamo Kiev rappresenta non solo un risultato importante per la classifica del girone unico, ma anche un segnale di crescita per la Lazio. L’approccio più maturo e l’efficacia mostrata in Europa possono essere un punto di svolta per la squadra di Baroni, che ha l’obiettivo di replicare queste prestazioni anche in campionato.

Dinamo Kiev Lazio, Baroni premiato dal “sacrificio” della lista Uefa

0

La Lazio ha iniziato alla grande la sua avventura in Europa League con una convincente vittoria per 3-0 contro la Dinamo Kiev. Tra i protagonisti dell’incontro c’è stato Pedro, che ha impiegato pochi minuti per fare la differenza e incidere sul match. Tuttavia, la sua presenza in Europa non era scontata, data la forte concorrenza con Castrovilli per un posto nella Lista Uefa.

Pedro contro Castrovilli: la scelta di Baroni

Pedro è stato uno dei giocatori più in forma nell’esordio europeo della Lazio, ma la sua presenza in campo è stata frutto di una scelta ponderata da Marco Baroni. Il tecnico biancoceleste si è trovato di fronte a un dilemma: includere Pedro o Castrovilli nella Lista Uefa. Alla fine, Baroni ha deciso di “sacrificare” Castrovilli, preferendo l’esperienza e la versatilità dello spagnolo, e finora la scelta si è rivelata vincente. Il contributo immediato di Pedro, con l’assist decisivo per Dia, dimostra come il tecnico abbia puntato sulla carta giusta.

Mourinho si infuria: «I giornalisti non mi rispettano e la colpa della sconfitta contro il Galatasaray è solo dell’arbitro»

0

Che le conferenze stampa di Mourinho siano un vero e proprio show ormai è noto a tutti, e ora lo stanno imparando a conoscere anche in Turchia. Il tecnico portoghese, alla luce della sconfitta con il Galatasaray e in vista della sfida con il Saint Gilloise, è tornato a parlare degli episodi contro i giallorossi turchi.

Mourinho contro i giornalisti

«La mia mancata partecipazione alla conferenza stampa quel giorno non ha nulla a che vedere con il risultato o con qualsiasi altra cosa. C’è una situazione che è giusta o non giusta. La prossima partita sarà la stessa per me. Non appena la partita sarà finita, andrò all’intervista lampo, che è la logica dell’intervista lampo. L’intervista flash non si fa 20 minuti dopo la fine dell’incontro, ma subito dopo. Dopo, si aspettano 15-20 minuti per la conferenza stampa, 30 minuti se necessario. Ma aspettare 70 minuti è irrispettoso. Se pensate che abbia mancato di rispetto, sono io che penso che abbiate mancato di rispetto voi a me. Sapete a che ora abbiamo lasciato lo stadio quel giorno, anche se non ho partecipato alla conferenza stampa. Se avessi partecipato alla conferenza stampa, probabilmente saremmo partiti alle 3. Il giorno dopo eravamo qui alle 10. Abbiamo analizzato la partita che abbiamo giocato e abbiamo analizzato la squadra dell’Union-Saint Gilloise. I nostri giocatori sono arrivati nella struttura alle 3 del mattino e ci siamo allenati domenica. Ieri ci siamo allenati qui e l’allenamento che abbiamo fatto ieri è stato un allenamento lungo per noi».

Complimenti all’arbitro

«Abbiamo giocato, tra l’altro, in condizioni normali, non bisogna guardare solo dal proprio punto di vista. C’è una seconda squadra. La squadra rivale. A volte possono giocare meglio di te, a volte possono meritare più di te, a volte possono essere più fortunati di te, a volte piccoli momenti possono essere a loro favore, ma alla fine, mentre valutiamo tutto questo, non dobbiamo dimenticare questo. C’è un’altra squadra contro di loro. In questa partita, non dico per quanto riguarda l’arbitro, ma piccoli dettagli sono stati decisivi. Mi congratulo con l’arbitro per aver condotto il suo lavoro in modo equilibrato. Come ho detto, se c’è qualcuno da criticare, siamo io e i miei giocatori».

Reazione

«Per quanto riguarda la motivazione posso dire quanto segue: ovviamente quando si perde una partita si soffre. Quando si perde una partita importante, si soffre due volte. Soprattutto se si perde un derby, il dolore è triplo. Pertanto, non posso dire “non stiamo soffrendo”, non posso dire “non abbiamo sofferto”. Non posso dire che siamo le persone più felici a Istanbul in questo momento, ma siamo professionisti e dobbiamo mostrare una reazione».

Fonte Verificata

Dele Bashiru a Sky: «L’obiettivo è vincere l’Europa League. Ho ancora margini di crescita, ecco perché».

0

Dele Bashiru a Sky: «Siamo in Europa League per VINCERLA. Devo ancora crescere, ecco perché». Le parole del giocatore

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Dele Bashiru ha solo parole di gioia per il trionfo della Lazio contro la Dinamo Kiev.

Determinazione e Fiducia

PAROLE – «Sono contento della partita. Prima del match avevo fiducia in me stesso e nella squadra. Penso di aver fatto il mio lavoro e sono contento di aver fatto gol e assist. Non è stato semplice adattarsi alla squadra. Penso di star facendo bene, però devo ancora crescere. Noi siamo in questa competizione per vincere, affronteremo una partita alla volta e vogliamo arrivare in fondo».

Fonte Verificata

Intervista di Dia a Sky: «Ho lavorato duramente e cerco sempre di dare il massimo. Volevamo rifarci dalla partita contro la Fiorentina»

0

Boulaye Dia si racconta a Sky: "Lavoro duro e impegno costante". Ecco le sue riflessioni sulla partita contro la Fiorentina.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Boulaye Dia ha condiviso i suoi pensieri sulla recente vittoria della Lazio contro la Dinamo Kiev.

Le parole di Dia sulla vittoria

"Ho lavorato tanto e provo a fare il mio lavoro nel miglior modo possibile per vincere la partita," ha detto Dia. "Vogliamo vincere questa partita perché domenica abbiamo perso contro la Fiorentina. Non abbiamo tempo per pensare troppo ad una sconfitta e dobbiamo voltare subito pagina.

Mi piace giocare a due davanti. Giocare più avanti o più indietro non mi cambia molto. Il passaggio in profondità per Pedro é stato molto istintivo, andava fatto velocemente, mi dispiace che non abbia segnato ma è stato bravo il portiere che l’ha deviata. Andrà meglio la prossima volta."

Fonte Verificata

Vecino a Sky: «Ottimo primo tempo, abbiamo mantenuto alta la pressione. Questo era il nostro obiettivo»

0

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Matias Vecino ha espresso le sue opinioni sulla recente vittoria della Lazio contro la Dinamo Kiev. Il centrocampista ha sottolineato l’importanza di mantenere alta l’intensità durante il primo tempo e ha illustrato alcuni aspetti tattici della partita e delle indicazioni ricevute dal tecnico.

Performance e Obiettivi della Squadra

Vecino ha dichiarato: «Abbiamo fatto un buon primo tempo, abbiamo sfruttato le occasioni, potevamo gestire meglio il secondo con la palla ma abbiamo spinto fino all’ultimo. Era uno dei nostri obiettivi, stavamo soffrendo un po’ dietro anche se stavamo facendo bene in attacco.»

Ha continuato a evidenziare come sia il tecnico che lo staff abbiano apportato una grande voglia e umiltà fin dai primi giorni, sottolineando i concetti semplici e chiari che desiderano trasmettere alla squadra.

Visione di Gioco e Ruolo Personale

«Cosa ci ha detto i primi giorni il mister? Sia lui che lo staff si sono presentati con grande voglia e umiltà, i concetti sono chiari e semplici, vuole attaccare con tanti giocatori. Noi centrocampisti vogliamo più equilibrio per non soffrire. Siamo sulla strada giusta, ci stiamo lavorando, si sono viste cose buone. Vecino mezzala o regista? Non lo so, in qualche momento della stagione ci sarà la possibilità di giocare come mezzala, molti mi vedono come mezzala ma preferisco giocare a 2 come in Nazionale, all’Inter e alla Fiorentina.»

Vecino ha poi concluso ribadendo le sue preferenze per il ruolo di centrocampista, opsando per un equilibrato bilanciamento di attacco e difesa. Inoltre, ha menzionato come il loro percorso sia corretto, confermando la volontà di continuare a migliorare seguendo le indicazioni dell’allenatore.

Fonte Verificata

Rovella parla su LSC: «Vincere in trasferta in Europa non è semplice, ma ce l’abbiamo fatta. Era essenziale anche non subire gol»

0

Al termine della partita vinta di Europa League contro la Dinamo Kiev, l’ex Monza Rovella ha rilasciato alcune considerazioni ai microfoni di LSC. Ecco cosa ha detto il giocatore biancoceleste.

PAROLE DI ROVELLA

Rovella ha commentato così il successo della Lazio ad Amburgo: “Sono felice per questa vittoria importante. Non abbiamo preso gol, quindi dobbiamo continuare così. Non è mai facile vincere in trasferta, soprattutto in Europa. Serve continuità. L’Europa regala tante cose, è una competizione importante, ci puntiamo così come puntiamo sulla Serie A. Siamo tra le squadre più importanti. Gol? Speravo di sbloccarmi ma me lo tengo per quando giochiamo all’Olimpico.”

IMPORTANZA DELLA VITTORIA

La vittoria in Europa League rappresenta un segno della determinazione della Lazio nel competere ad alti livelli sia nelle competizioni continentali che nel campionato nazionale. La dichiarazione di Rovella evidenzia l’importanza di mantenere la solidità difensiva e di costruire su questa prestazione per i prossimi impegni.

Fonte Verificata

Europa League, il Porto perde fuori casa: i risultati delle squadre avversarie della Lazio

0

Europa League, il Porto Cade in Trasferta: i Risultati delle Avversarie della Lazio

Alle 18:45 sono andate in scena due partite di Europa League: Bodo Glimt-Porto e Az Alkmaar-IF Elfsborg. Entrambi i match sono terminati sul risultato di 3-2 per i padroni di casa ed in entrambe le partite c’è stato un cartellino rosso.

In particolare, è da segnalare l’inaspettata sconfitta del Porto in superiorità numerica. La squadra portoghese sarà uno dei prossimi avversari della Lazio nella prima fase di Europa League.

Bodo Glimt-Porto: Una Sconfitta Inattesa

La squadra norvegese del Bodo Glimt ha sorpreso tutti con una prestazione straordinaria, riuscendo a battere i portoghesi del Porto che si trovavano in superiorità numerica. È stato un match combattuto fino all’ultimo minuto, che ha visto i padroni di casa prevalere con un risultato di 3-2.

Az Alkmaar-IF Elfsborg: Vittoria in Casa

Nella partita tra Az Alkmaar e IF Elfsborg, i padroni di casa dell’Az Alkmaar sono riusciti a imporsi con lo stesso punteggio finale di 3-2. Anche in questo caso, il match è stato caratterizzato da alta tensione e dalla presenza di un cartellino rosso, che ha complicato il cammino delle squadre in gara.

Il Porto, nonostante fosse in superiorità numerica, non è riuscito a evitare la sconfitta contro il Bodo Glimt. Questa inattesa sconfitta potrebbe influire sul morale della squadra, che dovrà prepararsi al meglio per affrontare la Lazio nelle prossime giornate di Europa League.

Fonte Verificata

Gazzetta dello Sport prima pagina Edizione di Oggi, Giovedì 26 Settembre 2024

0

In questa articolo puoi trovare la copertina della prima pagina del giornale di oggi.
Per sfogliare e leggere il giornale completo, puoi acquistare una copia del quotidiano.

Clicca qui se non riesci a leggere la prima pagina
https://giornali.it/quotidiani-sportivi/la-gazzetta-dello-sport/prima-pagina/

Corriere dello Sport prima pagina Edizione di Oggi, Giovedì 26 Settembre 2024

0

In questa articolo puoi trovare la copertina della prima pagina del giornale di oggi.
Per sfogliare e leggere il giornale completo, puoi acquistare una copia del quotidiano.

Clicca qui se non riesci a leggere la prima pagina
https://giornali.it/quotidiani-sportivi/corriere-dello-sport/prima-pagina/

Dinamo Kiev Lazio 0-3: i biancocelesti dominano il primo tempo con Dia e Dele-Bashiru protagonisti del triplo colpo – VIDEO

0

In una formidabile dimostrazione di forza, la Lazio ha trionfato sulla Dinamo Kiev con un netto 3-0 durante il primo tempo della sfida di Europa League. La prestazione straordinaria dei biancocelesti ha illuminato la serata europea.

Lazio spettacolare

“Dinamo Kiev Lazio 0-3” è un risultato che racconta molto più di tre semplici gol. La lucidità tattica della squadra romana è emersa in ogni azione, con Dia e Dele-Bashiru protagonisti assoluti. La loro sinergia, combinata con una strategia di gioco impeccabile, ha messo in crisi gli avversari fin dalle prime battute di gioco.

Dia e Dele-Bashiru Protagonisti

Nel corso del primo tempo, le reti di Dia e Dele-Bashiru hanno scandito il dominio laziale. Dia, con la sua velocità e precisione, ha siglato un gol che ha scosso gli spalti. Dele-Bashiru, dal canto suo, ha mostrato una tecnica sopraffina, culminata con un gol che ha lasciato senza parole il pubblico.

Efficienza Difensiva e Controattacchi

La Lazio non ha solo brillato in attacco, ma anche in difesa. La linea difensiva, ben orchestrata, ha chiuso ogni spazio agli attacchi della Dinamo Kiev, mentre i centrocampisti hanno saputo trasformare rapidamente la fase difensiva in azioni offensive letali. “Primo tempo PERFETTO dei biancocelesti”: questa frase racchiude l’essenza di una prestazione che non ha lasciato scampo agli avversari.

Nel complesso, il match si è rivelato una prova di superiorità tecnica e tattica della Lazio, con ogni giocatore che ha contribuito al successo in modo significativo.

Pedro a LSC: “Sfida ardua oggi, l’Europa League è cruciale”

0

Pedro, il talentuoso giocatore biancoceleste, ha condiviso i suoi pensieri alla vigilia della sfida con la Dinamo, riflettendo sia sul match che sulle novità dell’Europa League.

La Preparazione alla Partita

Parlando del match imminente, Pedro ha dichiarato: “Siamo pronti e concentrati per affrontare la Dinamo. È importante partire con il piede giusto in questa competizione”. Il giocatore ha poi sottolineato l’importanza della preparazione fisica e mentale per affrontare gli avversari.

Aspetti Tattici

Pedro ha inoltre spiegato: “Abbiamo studiato attentamente la Dinamo e sappiamo che non sarà una partita facile. L’Europa League è sempre una competizione molto impegnativa”. Ha aggiunto che il team ha lavorato duramente sui dettagli tattici per garantire una prestazione ottimale.

Il Nuovo Format

Spiegando le sue opinioni sul nuovo formato dell’Europa League, Pedro ha affermato: “Credo che il nuovo format porti più interesse e competizione. Ogni partita sarà fondamentale e non possiamo permetterci di abbassare la guardia”. Questo dimostra quanto sia cruciale mantenere alta la concentrazione lungo tutta la competizione.

Pedro a Sky: « Baroni è estremamente determinato e ha confermato le sue capacità »

0

Pedro ha concesso un’intervista a Sky nella quale ha condiviso le sue impressioni e previsioni sulla partita imminente. L’ex giocatore del Barcellona ha espresso grande rispetto per il tecnico Baroni e ha parlato delle difficoltà che la sua squadra potrebbe incontrare durante l’incontro serale.

Il valore di Baroni

“Baroni è MOLTO motivato e ha dimostrato il suo valore”. Con queste parole, Pedro ha sottolineato il grande impegno e la professionalità dell’allenatore avversario. Il giocatore ha voluto rimarcare come la sua motivazione e il suo valore siano elementi che renderanno la partita di questa sera una vera sfida.

Una partita DIFFICILE

Questa sera sarà una partita DIFFICILE, secondo le previsioni dello spagnolo. Pedro ha spiegato che le insidie e le difficoltà non mancheranno, così come gli imprevisti che potrebbero determinare l’andamento dell’incontro. “Ecco perché”, l’esito del match è così incerto e motivo di attenzione per entrambe le squadre coinvolte.

Marchegiani a Sky: «Provedel e Mandas sono portieri di grande talento e non c’è competizione tra loro»

0

Luca Marchegiani, celebre ex portiere biancoceleste, si appresta a commentare la partita che la Lazio affronterà contro la Dinamo Kiev. In vista di questo importante evento, ha condiviso il suo punto di vista sulla situazione attuale di due giocatori chiave: Provedel e Mandas.

La Prospettiva di Marchegiani su Provedel

Secondo Marchegiani, Provedel è un portiere di grande potenziale che ha dimostrato costantemente il suo valore. “La sua capacità di mantenere la calma sotto pressione è impressionante”. Marchegiani sottolinea come questo giovane portiere abbia tutte le qualità necessarie per diventare un pilastro della squadra.

L’Analisi su Mandas

Passando a Mandas, l’ex portiere biancoceleste evidenzia delle differenze notevoli rispetto a Provedel. “Mandas ha uno stile di gioco molto più aggressivo, e talvolta questa aggressività gli si ritorce contro”. Nonostante ciò, Marchegiani riconosce che con una buona guida e un adeguato allenamento, Mandas potrebbe affinare le sue abilità e correggere i suoi difetti.

Lucci Lazio: « Occorre dare tempo a Baroni »

0

Il direttore della fotografia e appassionato tifoso biancoceleste, Fabrizio Lucci, ha espresso le sue opinioni sulla partita Dinamo Kiev – Lazio, che è in programma questa sera. Le sue parole lasciano trasparire sia l’emozione che la passione con cui vive il calcio e la sua amata squadra.

Preoccupazioni e Speranze

“Questa sera sarà una partita davvero difficile,” ha affermato Lucci. “La Dinamo Kiev è una squadra molto forte e giocare in trasferta non è mai semplice.” Nonostante le difficoltà previste, Lucci non nasconde la sua fiducia nei confronti della Lazio e delle potenzialità della squadra.

Fiducia nei Giocatori

Il direttore della fotografia ha inoltre sottolineato la qualità dei giocatori laziali. “Abbiamo talento e capacità,” ha dichiarato, “dobbiamo solo trovare il modo giusto per esprimere il nostro gioco.”

La Strategia dell’Allenatore

Lucci ha voluto anche commentare le scelte tattiche che potrebbero fare la differenza in questa sfida. “Confido nell’abilità dell’allenatore,” ha detto. “È un tecnico esperto che saprà sicuramente come mettere in difficoltà gli avversari.”

Ruben Sosa Lazio: «Molti gol segnati qui, ma la mia Inter era superiore»

0

Ruben Sosa, ex attaccante della Lazio, ha recentemente condiviso alcuni ricordi riguardanti il suo periodo trascorso in Italia. Le dichiarazioni di Sosa ci riportano agli anni d’oro del calcio italiano, specialmente quelli in cui la Serie A era il punto di riferimento globale per il talento calcistico.

Il Dominio della Serie A

Secondo Ruben Sosa, «in quegli anni in Serie A giocavano i migliori al mondo». L’ex attaccante ricorda con nostalgia l’altissimo livello di competizione e la qualità dei giocatori che calcavano i campi italiani.

Memorie di un Ex Attaccante

Sosa sottolinea come la Serie A fosse un campionato estremamente impegnativo, ma anche incredibilmente formativo per i calciatori. Gli anni trascorsi in Italia gli hanno permesso di misurarsi con alcuni dei più grandi talenti del calcio mondiale, offrendogli esperienze e apprendimenti unici.

Impatto sulla Carriera

L’ex giocatore mette in evidenza l’importanza del campionato italiano per la crescita professionale di un calciatore. La possibilità di giocare contro i migliori è stata una leva fondamentale per la sua carriera, forgiandolo e migliorando le sue abilità tecniche e tattiche.

Concorrenza di Alto Livello

Sosa afferma che il livello di concorrenza in Serie A era senza pari, un ambiente dove ogni partita era una sfida e ogni avversario rappresentava una prova significativa. Questo ha reso il periodo italiano uno degli apici della sua carriera da calciatore.

Sarri ancora nel mirino dei Friekdin : la mossa della Famiglia a capo della Roma

0

Maurizio Sarri potrebbe presto tornare in Premier League, ma questa volta sulla panchina dell’Everton. La famiglia Friedkin, proprietaria dell’AS Roma e del club inglese, starebbe seriamente considerando l’idea di affidare il progetto dei “toffees” al tecnico toscano. A riportare questa indiscrezione è stato Il Corriere dello Sport, che sottolinea come i Friedkin abbiano una profonda stima per l’allenatore, che ha recentemente concluso la sua esperienza alla Lazio.

Un passato da rivali con la Roma

Durante le sue quasi tre stagioni alla guida della Lazio, Sarri si è spesso trovato di fronte proprio alla Roma dei Friedkin. Nei sei derby disputati sotto la sua gestione, il tecnico ha ottenuto risultati nettamente favorevoli. La Lazio ha infatti conquistato quattro vittorie e un pareggio, lasciando alla Roma un solo successo. Questo dominio nei derby potrebbe essere uno dei fattori principali che spingono i Friedkin a pensare a Sarri per la panchina dell’Everton.

I Friedkin e la stima per Sarri

Per la famiglia Friedkin, Sarri rappresenta un allenatore di grande esperienza internazionale, grazie anche al suo passato in Premier League con il Chelsea. Il suo stile di gioco, basato su un calcio propositivo e organizzato, potrebbe essere la chiave per rilanciare un Everton in difficoltà. Dopo aver affrontato Sarri come avversario nel derby della Capitale, i patron giallorossi dopo il presunto no ricevuto dal toscano dopo l’esonero di De Rossi, potrebbero ora fare di lui l’artefice di un nuovo ciclo in Inghilterra.

Il possibile futuro in Premier League

Se Sarri dovesse accettare l’offerta dell’Everton, si tratterebbe di un ritorno in Inghilterra a distanza di cinque anni dalla sua esperienza con il Chelsea, con cui vinse l’Europa League nel 2019. La Premier League potrebbe rappresentare per l’allenatore toscano una nuova sfida, in un contesto differente, ma con la possibilità di sfruttare al meglio la sua esperienza e le sue competenze tattiche.

Europa League senza Zaccagni: chi assumerà il ruolo di CAPITANO nella Lazio? Due candidati principali

0

Mattia Zaccagni partirà dalla panchina contro la Dinamo Kiev. Questa sera, la Lazio avrà quindi un nuovo capitano.

Tanti cambi per Marco Baroni che consentirà a diversi titolari di rifiatare, tra questi c’è anche Mattia Zaccagni. Per questa sera, la Lazio avrà quindi un altro capitano. I due favoriti per la fascia sarebbero Patric e Marusic, individuati in estate dal mister come vice e ormai decani in biancoceleste. Entrambi dovrebbero scendere in campo dal primo minuto.

Possibili Nuovi Capitani

Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, sarebbero in corsa anche Provedel e Romagnoli, due “senatori” dello spogliatoio.

Fonte Verificata

Lazio, rilasciati i tifosi arrestati durante la notte: divieto di accesso allo stadio

0

Sono stati rilasciati i tifosi arrestati nel corso della notte ad Amburgo, per loro è stato disposto un divieto di accesso allo Stadio

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, circa 50 tifosi laziali arrestati ad Amburgo durante la notte sono stati rilasciati. Le autorità locali hanno trovato i supporters in possesso di spranghe e coltelli.

Divieto di accesso allo stadio

Dopo essere stati identificati in questura, i tifosi sono stati successivamente rilasciati. Tuttavia, su di loro è stato imposto un divieto di accesso allo Stadio per il match Dinamo Kiev-Lazio.

Fonte Verificata