La Lazio, nell’andata dei quarti di finale di Europa League, ha subito lo strapotere atletico del Bodo/Glimt, squadra che ha fatto tesoro della propria abitudine al freddo delle latitudini polari della Norvegia e della freschezza fisica grazie al campionato norvegese iniziato da appena due giornate.
Tanto freddo, geografia importante per l’Europa League
Fattore positivo per la squadra giallonera è sicuramente l’Aspmyra Stadion: collocata nella parte settentrionale della Norvegia, all’interno del Circolo Polare Artico (tanto da avere il famoso “sole di mezzanotte” durante l’estate). Tanto freddo quindi, che la Lazio ha subito stasera, ma non assolutamente il terreno del gioiellino che accoglie il Bodo/Glimt, con nessun problema registrato al terreno sintetico riscaldato nonostante le precipitazioni nevose che sono cadute abbondanti in questi giorni.
I precedenti delle italiane: Europa League e non solo
Stadio che non ha concesso neanche un punto alle romane negli ultimi 3 incontri a questo punto: nella Conference League 2021/2022, due vittorie con la Roma (6-1 e 2-1) a cui va aggiunto il successo di stasera. Inoltre, prima di questi tre match, l’ultima sfida con un’italiana avvenne nella Coppe delle Coppe 1994 con la Sampdoria: 3-2 per il Bodo in casa. Un vero e proprio fortino per le italiane.
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