La rubrica Champions of Made in Italy ha fatto tappa a Roma, scegliendo di raccontare la città eterna attraverso una delle sue icone calcistiche: la Lazio e il suo capitano Mattia Zaccagni. Uno speciale dedicato ai campionati nati nello Stivale, che in questa puntata ha offerto uno sguardo esclusivo sul mondo di quello che oggi è il leader e giocatore più rappresentativo dei biancocelesti.
Il viaggio parte dai simboli di Roma: una panoramica mozzafiato sui Fori Imperiali, sul Pantheon, fino ad arrivare alla testimonianza di chi ormai considera la Capitale casa propria.
“A Verona ho vissuto otto anni magnifici e intensi,” racconta Zaccagni, “poi c’è stato il cambiamento con Roma, che è la Capitale. Adesso il mio cuore è qui, dove ho costruito qualcosa di importante, dove ho costruito la mia famiglia. Roma è Roma, tutti sanno cos’è.”
Nel corso dello speciale, Zaccagni ripercorre anche le sue origini, regalando un ritratto autentico e personale, fatto di crescita, passione e appartenenza.
DALLE ORIGINI A ROMA – “Sono di Bellaria, un comune in provincia di Rimini, a cui sono molto legato. Lì ho il mio stabilimento balneare, la mia famiglia e i miei ricordi da bambino. Se non avessi fatto il calciatore avrei fatto il lavoro dei miei genitori, ovvero gestire l’albergo di famiglia. Lo sbalzo tra Bellaria e Roma è notevole, ma in mezzo c’è stata Verona che è una piccola Roma”.
FONTANA DI TREVI – Zaccagni, poi, veste anche i panni della guida e mentre le telecamere inquadrano le bellezze della Capitale, lui la descrive: “Qua ci troviamo a Fontana di Trevi, uno dei posti più belli di Roma, anche se sono veramente tanti. Basta girare qualche via del centro e ti trovi in delle piazze uniche come questa”. Un passaggio segreto poi li porta “alla Antica Cisterna dell’Acquedotto Vergine che alimenta tutt’ora Fontana di Trevi. Ed è davvero emozionante stare qua. Stiamo parlando di una città che non si può paragonare a nient’altro, perché respiri la storia”.