Finalmente Lazio! Dopo la sconfitta contro la Roma e lo scialbo pareggio con il Como, la formazione capitolina riprende la marcia verso l’Europa rifilando un sonoro 0-3 all’Hellas Verona che rimane sempre più invischiata nella lotta per non retrocedere.
Prestazione sontuosa degli uomini a disposizione di Mr. Baroni, che immediatamente si portano in vantaggio al 2’ del primo tempo: una sgroppata del solito Nuno Tavares regala il primo calcio d’angolo ai biancocelesti, Zaccagni è bravissimo a confezionare un assist perfetto per la testa di Gigot che anticipa Coppola e manda la palla alle spalle di Montipò siglando l’1-0.
Il Verona prova a reagire con Tengstedt subito dopo, neutralizzato da Provedel. Dopodiché il primo tempo scorre senza troppi patemi per la Lazio, che anzi trova il raddoppio con Dia: lancio lunghissimo di Guendouzi dalla difesa per il senegalese, il quale stoppa e punta la difesa palla al piede, salta Bradaric e trafigge di nuovo Montipò: 2-0 Lazio al 20’ del primo tempo. Da segnalare nella prima frazione il tentativo di reazione degli scaligeri negli ultimi 10 minuti, arrivando a trovare una traversa con Serdar quasi a tempo scaduto.
Nel secondo tempo, il copione recita ancora dominio Lazio, con il Verona che non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Provedel: al 59’ anzi è la Lazio a trovare di nuovo la via della rete, con un errore clamoroso di Tchatchoua che nel tentativo di retropassaggio verso il proprio portiere serve invece Dia, assist per l’ex Zaccagni e 3-0.
Da qui alla fine della partita è solo gestione da parte degli uomini di Baroni, contro un Verona rassegnato che chiude addirittura in 10 per l’espulsione di Duda al 90’. Prova maiuscola da parte dei biancocelesti dopo un periodo di difficoltà, con il risultato che non è stato mai messo in dubbio.
Simone Diamanti
