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a UEFA ha recentemente sanzionato la Lazio a causa di episodi verificatisi durante la partita di Europa League contro il Nizza, valida per il secondo turno della fase a gironi della competizione continentale. Gli eventi, segnalati dagli ispettori e dal direttore di gara, hanno portato all’intervento dell’organo calcistico europeo, che ha inflitto una serie di provvedimenti disciplinari al club biancoceleste.
Episodi di razzismo e lancio di oggetti
Nel corso della gara contro il Nizza, alcuni tifosi sono stati protagonisti di diversi episodi negativi. Oltre al lancio di petardi e oggetti sul terreno di gioco, sono stati rilevati cori e ululati razzisti rivolti ai giocatori della squadra francese. La UEFA ha sottolineato che queste azioni sono inaccettabili e contrarie ai valori di rispetto e inclusione che il calcio promuove.
La chiusura della Curva Nord: una sanzione sospesa
La sanzione più significativa riguarda proprio la Curva Nord, che sarà chiusa per una partita delle competizioni UEFA in cui la Lazio giocherà in casa. Tuttavia, questa chiusura è stata sospesa per un anno. In altre parole, se durante questo periodo non si ripeteranno episodi simili, la penalità non verrà applicata.
Le altre sanzioni imposte alla Lazio
Oltre alla chiusura sospesa della Curva Nord, la UEFA ha multato la Lazio con una serie di sanzioni economiche:
€45.000 per comportamento razzista dei tifosi
€4.500 per l’accensione di fuochi d’artificio
€9.000 per il lancio di oggetti
€8.000 per il blocco dei passaggi pubblici.