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’odissea della Nigeria in Libia si conclude con un ritorno a casa
La Nigeria, dopo un’odissea durata 15 ore, è finalmente tornata a casa. L’incidente si è verificato a causa della polemica in corso tra la federazione nigeriana e quella libica, accusata di aver dirottato e sabotato la squadra biancoverde in vista del match di ritorno per la qualificazione in Coppa d’Africa. I calciatori nigeriani sono stati bloccati per quasi un giorno all’aeroporto di Al Abraq, situato a 240 chilometri da Bengasi, dove avrebbe dovuto svolgersi la partita. Durante l’attesa, il capitano Troost-Ekong ha usato la piattaforma di social media X per accusare la federcalcio libica di boicottaggio.
Il ritorno dei calciatori in patria
Alla fine, la federazione nigeriana è riuscita ad organizzare un volo per riportare i calciatori in Nigeria. Poiché non potevano presentarsi alla partita, i giocatori sono stati riportati a casa. Questo evento spiacevole si è concluso con il ritorno a casa della squadra, privandola però della possibilità di guadagnarsi sul campo la qualificazione per la Coppa d’Africa.
Implicazioni per la Lazio e Marco Baroni
Questa situazione ha avuto buone ripercussioni per la Lazio e per Marco Baroni. Come riportato dal Messaggero, Dele-Bashiru potrà rientrare in squadra in vista della sfida con la Juventus. La sua assenza partita lo ha toccato profondamente, ma la squadra beneficerà del suo ritorno con una partita in meno sulle gambe.