PUBBLICITA

Settore giovanile della Lazio, creata una sezione psicologica: assistenza per il benessere dei ragazzi

LAZIO NEWS

LEGGI ANCHE

N

elle giovanili Lazio arriva l’area psicologica: un progetto fortemente voluto dalla presidente della Fondazione S.S. Lazio 1900, Cristina Mezzaroma, e dalla proprietà biancoceleste. L’iniziativa mira a mettere al centro della crescita il benessere dei giovani atleti del settore giovanile maschile e femminile della società biancoceleste. Questo progetto sarà guidato dal dottor Vincenzo Chiavetta, psicologo dello sport, e dalla dottoressa Daniela Palma, psicologa e psicoterapeuta, con il supporto di un gruppo di tirocinanti in psicologia iscritti all’Università La Sapienza e all’Università Europea.

PUBBLICITA

Incontri con Staff e Genitori

Il progetto prevede una serie di incontri con staff tecnici, genitori, dirigenti e atleti. L’obiettivo è fornire ai giovani del settore giovanile gli strumenti necessari per crescere come persone forti e sane. Cristina Mezzaroma ha espresso alcune considerazioni riguardo all’iniziativa:

“Gli occhi dei tirocinanti serviranno per osservare, non per giudicare, gli allenatori all’opera. Gli studenti forniranno feedback ai due psicologi per capire meglio i comportamenti degli staff, che sono un punto di riferimento quotidiano per i ragazzi. Per quanto riguarda i genitori, spesso hanno difficoltà a riconoscere i propri problemi o quelli dei loro figli. Bisogna abituarsi a non vergognarsi e a percepire gli esperti come una fonte di aiuto. Le persone che vanno dallo psicologo non devono pensare di essere considerate deboli, in un mondo nel quale bisogna sempre apparire al top.”

Benefici del Progetto per i Giovani Atleti

L’implementazione dell’area psicologica ha diversi obiettivi: migliorare il benessere mentale dei giovani atleti, offrire supporto alle loro famiglie e ottimizzare le dinamiche di gruppo all’interno delle squadre giovanili. Il programma offrirà un percorso di crescita che non si limita alle capacità sportive, ma abbraccia anche l’educazione emotiva e relazionale, fondamentali per formare individui completi e resilienti.

Nelle parole di Cristina Mezzaroma emerge l’importanza di tale supporto: “Le persone devono percepire gli esperti non come un segno di debolezza, ma come una risorsa preziosa.” Questo progetto si allinea alla visione della società biancoceleste di considerare la formazione dei giovani atleti in un’ottica olistica, promuovendo non solo l’eccellenza sportiva, ma anche la crescita personale.

Fonte Verificata

ULTIM'ORA LAZIO NEWS