Prossima Partita

Classifica

Pedro a Sky: “Gara difficile, ma vogliamo prendere il controllo...
Pedro a LSC: “Sarà una settimana tosta, ci vorrà una...
Baroni a Sky: “La testa deve essere qui e non...
Gravi infortuni all’Atalanta, disastro per Gasperini: De Ketelaere si ferma,...
Doppietta Saltnes, Bodo Glimt travolge la Lazio: ora è 2-0....
Bodo Glimt batte Lazio 2-0 in Norvegia: biancocelesti costretti alla...
Pagelle Bodo Glimt Lazio: Mandas salva il salvabile, Zaccagni e...
Gol di Saltnes nel match Bodo Glimt-Lazio! Norvegesi in vantaggio...
Mandas a Sky: “Se si complica il futuro? Giornata durissima...
Bucciantini commenta la disfatta della Lazio a Bodo su Sky:...
Baroni dopo Bodo Glimt-Lazio a Sky: “Loro molto bravi negli...
Europa League, Aspmyra stregato per le romane
Bodo Glimt Lazio 2-0, Nando Orsi: “Non c’è un giocatore...
Calciomercato Lazio, il nuovo centravanti viene dal Belgio: le ultime
Europa League, il Bodo “gela” la Lazio: è 2-0
Bodo Lazio, scenario in aspettato: questo cambia tutto per la...
Calciomercato Napoli, Frattesi ora è vicinissimo grazie a…Geolier
Bodo/Glimt-Lazio, le formazioni ufficiali
Bodo/Glimt-Lazio, i convocati di Baroni
Bodo Lazio, ecco la strategia di Baroni per vincere in...
Pezzotto, Simonelli ci va duro: “A breve partiranno 5mila multe...
Bodo Glimt Lazio, allerta meteo: la decisione della UEFA
Paredes sulla Lazio Roma: “È una partita speciale come Boca...
Hauge avvisa la Lazio: “Sappiamo la forza dei nostri avversari...
Bodo Glimt-Lazio, Baroni avrà un titolare in più per la...
Bodo Glimt-Lazio, la bufera di neve blocca la Norvegia: partita...
Bodo Glimt-Lazio, Baroni schiera la formazione anti-nordici: ecco le scelte...
Lazio, voglia di semifinale in casa biancoceleste ma il vero...
Lazio, la So.Spe contro il falconiere Bernabè: “Non strumentalizzare Suor...
Ranking Uefa, Lazio: Inter leader e Lazio attaccata alla Top...

Pedullà contro Gravina: «Da qui si capisce perché questo Paese mai cambierà



Alfredo Pedullà, noto giornalista sportivo, ha fortemente criticato Gabriele Gravina, presidente della FIGC, a seguito delle sue recenti dichiarazioni pubbliche. Le parole di Pedullà sottolineano la sua preoccupazione per l’immobilismo del calcio italiano, a suo giudizio incapace di evolversi e fare dei passi in avanti necessari per stare al passo con altri paesi. Secondo Pedullà, gli atteggiamenti e le politiche messe in atto dalla dirigenza attuale non farebbero altro che mantenere lo status quo, impedendo eventuali riforme e miglioramenti del settore calcistico nazionale.

La critica di Pedullà

Nel commentare le dichiarazioni di Gravina, Pedullà ha espresso un tono di esasperazione e delusione. Secondo lui, i dirigenti come Gravina dimostrano un’incapacità di programmare il futuro e adottare politiche efficaci per il cambiamento. Questa situazione, a parere del giornalista, è l’emblema di un sistema che non riesce a innovarsi e che rimane ancorato a vecchie abitudini e visioni.

Le problematiche nel calcio italiano

Pedullà ha sottolineato diverse problematiche che affliggono il calcio italiano, dalla gestione finanziaria dei club alle infrastrutture obsolete. La mancanza di un progetto chiaro e condiviso per il rilancio del settore, secondo il giornalista, è uno dei fattori principali del suo decadimento. Le sue osservazioni gettano luce su problemi strutturali che, se non affrontati, continueranno a penalizzare non solo il calcio, ma l’intero sistema sportivo italiano.

L’incapacità di cambiare

Secondo Pedullà, le parole e i fatti di Gravina rappresentano un esempio lampante di come le vecchie dinamiche siano ancora dominanti. Il giornalista ritiene che senza un rinnovamento delle figure ai vertici e senza una visione più moderna e pragmatica, sarà impossibile per l’Italia competere a livello internazionale. Questa incapacità di cambiare è vista come il principale ostacolo alla crescita e allo sviluppo del settore.

Un futuro incerto

L’analisi di Pedullà si conclude con una previsione pessimistica sul futuro del calcio italiano se le cose rimarranno invariate. La sua critica non è solo rivolta a Gravina, ma a tutto il sistema dirigenziale che dovrebbe garantire la crescita e il miglioramento del calcio in Italia. Il giornalista auspicava che queste dichiarazioni potessero scuotere le acque e portare a una riflessione più profonda e a un’azione concreta per il cambiamento.

LIVE NEWS

LEGGI ANCHE