La Lazio ha portato a casa una preziosa vittoria contro il Verona, ma l’infortunio di Taty Castellanos ha lasciato un’ombra sulla partita. L’attaccante argentino ha riportato un problema muscolare e, come spiegato dal dottor Fabio Rodia, sono in corso esami approfonditi per valutare l’entità dell’infortunio e la durata dello stop.
In attesa di notizie più precise, i biancocelesti si augurano un rapido recupero, ma nel frattempo Marco Baroni deve già pensare a eventuali soluzioni alternative per le prossime partite.
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L’infortunio di Castellanos: possibili alternative tattiche
Nel corso della gara contro il Verona, al momento dell’uscita di Castellanos, Baroni ha optato per l’inserimento di Tchaouna, ex Salernitana, al suo posto. Questa mossa, insieme al contemporaneo ingresso di Castrovilli per Isaksen, ha portato la Lazio a passare dal 3-5-2 iniziale a un 4-3-3, con Dia come punta centrale, affiancato da Tchaouna e Zaccagni sulle fasce.
Questa soluzione ha dimostrato flessibilità tattica e potrebbe essere una valida opzione anche per la trasferta contro la Fiorentina, qualora Castellanos non dovesse recuperare in tempo.
Lazio – Le opzioni per Baroni: 4-3-3 o conferma del 3-5-2 ?
Se Castellanos dovesse saltare la prossima partita, Baroni potrebbe decidere di mantenere il 4-3-3 sperimentato contro il Verona, con Dia come riferimento centrale dell’attacco. In alternativa, l’allenatore biancoceleste potrebbe continuare con il modulo a due punte, confermando il 3-5-2, affiancando a Dia l’attaccante Noslin, che finora ha avuto poco spazio.
L’ex Verona non è ancora riuscito a integrarsi completamente nei meccanismi di squadra, come dimostrato dal minutaggio ridotto nelle prime partite della stagione. Tuttavia, questa potrebbe essere l’occasione giusta per rilanciarlo e dargli un ruolo più centrale nel progetto.
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