Jacopo Sardo lascia la Lazio: le rivelazioni di Fabiani sul giovane talento
Durante una recente intervista rilasciata a Radio Radio, il Direttore Sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, ha svelato dettagli interessanti sulla decisione di Jacopo Sardo di lasciare il club. Fabiani ha toccato vari punti, evidenziando le sfide attuali nel mondo del calcio e mettendo in luce le complicazioni che circondano le trattative di mercato.
Le dichiarazioni di Fabiani
F
abiani ha sottolineato che Sardo avrebbe avuto la possibilità di avvicinarsi alla prima squadra quest’anno e magari anche esordire. “Sardo quest’anno avrebbe avuto l’opportunità di avvicinarsi alla prima squadra, magari fare anche l’esordio ma ha preferito cambiare aria,” ha affermato Fabiani. Questa decisione del giovane talento rende evidenti le complessità e le pressioni che i calciatori moderni devono affrontare.
Le complicazioni delle trattative
Il calcio oggi è molto più complesso rispetto al passato. “Prima due società si mettevano d’accordo,” ha spiegato Fabiani, “oggi intorno a un calciatore ce ne sono cinque tra procuratori, mediatori, famiglia… oggi è diventato davvero complicato operare.” Questa affermazione evidenzia come le molteplici figure coinvolte nelle trattative possano rendere difficile la gestione di un trasferimento, se non si sottostà a regole stringenti.
Questione di commissioni
Un ulteriore punto sollevato dal DS biancoceleste riguarda le commissioni richieste dagli agenti. “Quando viene un agente e chiede 2 milioni di commissioni e una percentuale sull’ingaggio del giocatore è inaccettabile,” ha dichiarato Fabiani. L’esigenza di stabilire regole più rigide è urgente: “Bisogna mettere una regola. Ci sono società saltate in aria per pagare le commissioni,” ha concluso.
Fabiani ha così offerto un quadro chiaro delle difficoltà operative nel calcio moderno, gettando luce sulle ragioni che hanno portato Jacopo Sardo a lasciare la Lazio in cerca di nuove opportunità.