Home Lazio News Montesano, “La Lazio del ’74? Una Squadra da Leggenda!”

Montesano, “La Lazio del ’74? Una Squadra da Leggenda!”

Enrico Montesano, il celebre attore tifoso della Lazio, ha recentemente partecipato a una toccante intervista su Radiosei, in cui ha ripercorso con piacere i momenti salienti dello storico scudetto del 1974 e altre memorabili esperienze legate alla sua passione per il club romano.

Ricordi del 1974: Maestrelli e la squadra leggendaria

“La Lazio del 1974 rappresenta per me una serie di personaggi leggendari”, ha dichiarato Montesano. Parlando dell’allenatore Tommaso Maestrelli, ha aggiunto: “Steno era il nostro Maestrelli, e tutto il cast era la Lazio. Cochi e Renato mi fanno venire in mente Chinaglia e Re Cecconi. Erano uomini con caratteri forti e un’adolescenza difficile, forgiati in un mondo molto diverso da quello attuale.”

Mercato e aneddoti indimenticabili

Montesano ha riflettuto anche sul mercato dei giocatori, enfatizzando quanto fosse diverso 50 anni fa: “Oggi il mercato mi fa ridere. All’epoca li compravamo dal Foggia e dall’Internapoli. Quando mi fecero allenare con Maestrelli, fu un’emozione fortissima.” L’attore ha condiviso anche un insolito aneddoto: “Io, tifoso laziale dal 1954, ricordo che ci prendevano spesso in giro, facendoci anche ‘funerali sportivi’.”

Esperienze personali e eredità laziale

Montesano ha poi raccontato delle sue esperienze personali con la squadra: “Mi allenavo con gli arbitri e facevo capolino sull’altro campo dove giocava la Lazio. Entrai nei mitici spogliatoi, la sora Gina e gli scarpini lucidati col cuoio. Ho ereditato una maglietta di D’Amico con il numero 11 cucito in plastica.” Riflettendo sui suoi ricordi, ha detto: “Mi viene in mente anche la gara a Napoli, quando Mister Eugenio Fascetti mi volle con loro prima del match col Campobasso negli spareggi per non retrocedere in serie C. Maestrelli scherzava e mi diceva che mi avrebbe schierato a destra al posto di Garlaschell.”

In conclusione, l’intervista con Enrico Montesano ha offerto uno sguardo emozionante e nostalgico sulla storia della Lazio, sottolineando i legami profondi e personali che l’attore ha con il club biancoceleste.

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