Marco Tardelli discute di Lazio e ricorda D’Amico ‘uno dei più grandi giocatori italiani’
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a nota personalità del calcio, Marco Tardelli, ha recentemente condiviso le sue riflessioni riguardo alla squadra calcistica della Lazio e ha espresso la sua ammirazione per l’ex calciatore Vincenzo D’Amico. Durante un intervista a Radiosei, Tardelli ha ripercorso i suoi ricordi legati alla Lazio, la squadra del suo primo Scudetto, e ha sottolineato l’importanza di D’Amico nel calcio italiano.
Un tuffo nel passato: la Lazio del primo Scudetto
Tardelli ha condiviso i suoi ricordi del primo scudetto della Lazio di cui faceva parte anche Felice Pulici che sarà ricordato durante Monza Lazio, che ha descritto come un’esperienza incredibilmente affascinante. Nonostante le tensioni al di fuori del campo, ha evidenziato l’unione della squadra sul campo. Ma tra tutte le figure, Vincenzo D’Amico è risultato essere il più impressionante per Tardelli. D’Amico, a detta di Tardelli, era “fantastico, intelligente, forse un po’ svogliato, ma decisamente forte”.
Il calcio: ieri e oggi
Scrutinando il cambiamento radicale nel mondo del calcio, Tardelli ha espresso la sua preoccupazione sul fatto che il calcio abbia perso il suo fascino originale, trasformandosi soprattutto in un enorme business. Secondo lui, il cuore e l’empatia sembrano aver lasciato il campo di gioco. Tardelli ha anche ricordato i tempi in cui aveva considerato la possibilità di unirsi alla Lazio, dopo esser parte della Juventus.
Analizzando il campionato
Passando alle dinamiche del campionato, Tardelli ha dichiarato che la stagione è stata segnata da squadre deludenti come il Napoli, con altre invece che hanno suscitato sorpresa come l’Inter. Egli ha sottolineato anche il ruolo cruciale dell’allenatore Tudor che, secondo lui, ha un ottimo potenziale. Con tutto ciò, Tardelli ha mostrato grande anticipazione per capire le intenzioni della società nel prossimo periodo estivo.
