Si apre il nuovo ciclo di Tudor: dopo la quasi certa qualificazione in Europa League, ecco i nomi del futuro
Si sta per concludere il campionato della Lazio, tra molteplici difficoltà e peripezie. Visto lo strepitoso risultato della passata stagione in cui Sarri l’aveva portata al 2^ posto subito dietro al Napoli – grazie anche alla squalifica della Juventus – di sicuro le attese non sono state rispettate; d’altra parte, pensando al girone d’andata a dir poco negativo, il finale è tutto sommato buono. Il risultato? Un’annata nella media.
La Lazio infatti si trova al momento al 7^ posto in classifica dietro alla Roma e davanti alla Fiorentina. Il club biancoazzurro – con Tudor in panchina da meno di due mesi – è ormai quasi certo della qualificazione alla prossima Europa League; l’eventuale ufficialità arriverà nel prossimo weekend al termine della sfida casalinga contro il Sassuolo già retrocesso, match valido per la 38^ ed ultima giornata di Serie A. Steccare anche questo obiettivo, invece, renderebbe la stagione un vero disastro.
I biancocelesti hanno dalla loro tutti i favori del pronostico: alla squadra di Tudor basterà un pareggio con i neroverdi per ufficializzare la qualificazione alla seconda competizione europea per importanza. Per chi crede che ciò avverrà, sul web ci sono molteplici piattaforme dedicate alle partite di Serie A che propongono quote interessanti con bonus scommesse senza deposito.
Lazio, i risultati di Tudor: dalla semifinale di Coppa Italia alla qualificazione in Europa League
Dopo la clamorosa sconfitta all’Olimpico contro l’Udinese di inizio marzo, mister Maurizio Sarri ha deciso di rassegnare in maniera inderogabile le sue dimissioni. Il motivo ovviamente, al di là degli ultimi pessimi risultati, è il rapporto che ormai si era rotto con l’ambiente e soprattutto con il presidente Lotito – imprenditore di difficile gestione. Al suo posto quindi, dopo la vittoria in rimonta di Frosinone con Martusciello (il vice di Sarri) in panchina, la Lazio ha firmato Igor Tudor.
L’ex tecnico dell’Udinese – ed allenatore in seconda di Pirlo durante la sua recente stagione alla Juventus – è arrivato un po’ tra lo stupore generale. Tuttavia, il suo esordio è stato perfetto: vittoria allo scadere all’Olimpico per 1-0 proprio contro la Vecchia Signora, portando così una vera e propria ventata d’aria fresca a spogliatoio e tifosi. Da quel momento, la squadra è cresciuta sia da un punto di vista dei risultati che delle prestazioni.
I biancocelesti si sono giocati alla pari la semifinale di Coppa Italia con la Juventus di Allegri, perdendo sì all’andata per 2-0 ma vincendo con merito 2-1 al ritorno; purtroppo però, il regolamento ha premiato i bianconeri, che hanno poi vinto in finale sull’Atalanta. Ciò che contava però per il presidente e per i tifosi era rivedere il giusto entusiasmo: missione compiuta da parte di Tudor.
Al di là del derby perso contro la Roma infatti, la nuova Lazio ha fatto una bella scorpacciata di punti nel girone di ritorno che le hanno permesso di rimontare in classifica dalla 10^ posizione alla lotta per le competizioni europee. Purtroppo per lei, in virtù dell’ottimo percorso dei giallorossi, dell’Atalanta e del Bologna, la rincorsa alla Champions League è chiusa. Attualmente infatti i laziali sono al 7^ posto della graduatoria con 60 punti conquistati nelle 37 partite giocate, a -3 dalla Roma (ma dietro per scontri diretti) e a +6 sulla Fiorentina – che però ha una partita da recuperare contro la Dea. Ciò significa che facendo un punto la sera di domenica 26 maggio nell’ultima giornata di campionato contro il Sassuolo, la Lazio sarà ufficialmente qualificata alla prossima edizione dell’Europa League.
Calciomercato Lazio, possibili acquisti e cessioni del nuovo ciclo
Tudor ha firmato un paio di mesi fa un contratto con la Lazio di circa un anno e mezzo, quindi fino al giugno 2025. Al termine della stagione però, è già in programma un incontro tra l’agente del tecnico biancoceleste e il direttore sportivo Fabiani. Insieme discuteranno del futuro dell’allenatore, con l’obiettivo già di prolungargli il contratto – d’altronde, cominciare la stagione con un accordo in scadenza non piace a nessuno.
Ecco quindi che Tudor potrà cominciare in tutta serenità a stilare la propria lista per il calciomercato estivo, sia per quanto riguarda gli acquisti che le cessioni. Il budget a disposizione però non sarà illimitato, a causa della mancata qualificazione in Champions League e visto che Lotito non è mai stato uno spendaccione; ergo, sarà necessario come al solito prima vendere e poi pensare ai nuovi innesti.
Di sicuro, la Lazio saluterà Luis Alberto: il centrocampista spagnolo ha già chiarito che interromperà in anticipo il suo contratto coi biancocelesti per andare in cerca di nuove avventure. Stesso discorso per Felipe Anderson, che oltretutto diventerà a breve un parametro zero: il brasiliano sembrava molto vicino alla Juventus, ma alla fine tornerà in Brasile a gratis. A questi potrebbero aggiungersi anche i profili di Ciro Immobile e Mattéo Guendouzi. Da mesi si parla di un possibile futuro in Arabia Saudita per l’attaccante italiano, che però negli ultimi giorni avrebbe dichiarato “non vedo perché dovrei andarmene”; altrettanto complicata invece è la situazione del centrocampista francese, che negli ultimi mesi è stato un po’ messo da parte nel progetto ed ha alcuni estimatori all’estero.
Ma chi arriva al loro posto? I nomi sono ancora pochi, di sicuro si cercando profili giovani e di gamba. Facile ipotizzare che al termine del campionato la Lazio proverà l’assalto a due dei migliori giocatori della Salernitana, appena retrocessa in Serie B: Loum Tchaouna e Lassana Coulibaly. Se per il primo c’è grande ottimismo, per il secondo si è ancora solo agli inizi. Difficile invece che arrivi in casa biancoceleste un grande nome