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l presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha reso omaggio alla carriera e al contributo dato al calcio italiano da Tommaso Maestrelli l’indimenticabile allenatore della Lazio vincitrice dello scudetto. Egli ha espresso la sua ammirazione per Maestrelli durante la presentazione del libro “Caro Maestro”, di Francesco Troncanelli, all’interno del Circolo Canottieri Lazio.
Un tributo a Maestrelli
Per Malagò, la storia di Maestrelli e le sue realizzazioni nel mondo del calcio sono un vero e proprio patrimonio per il calcio italiano. Ha riconosciuto in lui un allenatore che è riuscito a fare la storia utilizzando un misto di competenze che vanno dalla tecnica allo psicologico, svolgendo così un ruolo molto simile a quello di un padre. Sottolinea che Maestrelli ha saputo gestire una squadra composta da 11 personalità di alto livello, risultando un figure paternalmente orientativa oltre ad avere una solida base tecnica di allenatore.
La vita di Maestrelli al centro del libro ‘Caro Maestro’
Il libro “Caro Maestro”, scritto da Francesco Troncanelli, racconta la vita e la carriera di Maestrelli attraverso una serie di foto ed inediti documenti. Oltre a mostrare la sua vita professionale dal suo legame con i giocatori, il testo espone anche gli omaggi che Maestrelli ha ricevuto nel corso degli anni.
Un allenatore indimenticabile e amato dai fans
Maestrelli è l’unico allenatore nella storia del calcio a ricevere tre Seminatori d’oro, rendendosi protagonista in ognuno dei campionati professionistici in cui ha lavorato. Numerosi gli omaggi a lui dedicati: da un francobollo a un palazzo passando per l’intitolazione di una strada, la dedica di un busto, l’organizzazione di un torneo internazionale fino alla nomina di uno stadio. Alla presentazione del libro hanno partecipato diverse persone importanti del mondo della Lazio, tra cui Giancarlo Oddi, Michelangelo Sulfaro, il presidente della Polisportiva Buccioni e anche il figlio di Maestrelli, Massimo.