Michele Criscitiello interviene sul caso ‘esultanza Mancini’: commenti sulla controversia
Durante un’intervista rilasciata a Sportitalia.it, il rinomato giornalista sportivo Michele Criscitiello ha avuto modo di esprimere il suo pensiero sulla recente controversia intorno al giocatore della Roma, Mancini. La vicenda deriva dal contestato modo di esultare di Mancini a seguito del derby disputato contro la Lazio.
Un’indagine inutile
C
riscitiello non risparmia critiche verso la decisione della Procura Federale di aprire un’inchiesta a seguito dell’esultanza di Mancini. Secondo il giornalista, questa mossa da parte della Procura è superflua e inutile, prendendosi cura di questioni di scarso rilievo, mentre dovrebbe concentrarsi su problemi seri, come illeciti nel calcio e nel mondo del calcio.
Falsa morale e giudizio severo
Mancini può essere visto come sgradevole e arrogante, sostiene Criscitiello, ma punirlo per una presa in giro sembra eccessivo. Il nostro Paese, dice il giornalista, sembra essere popolato da falsi perbenisti, troppo desiderosi di giudicare ogni piccola cosa, inclusa l’esultanza di un calciatore a fine partita. Mancini persino si è scusato, e il giornalista si chiede: cosa si vuole fare? Squalificarlo?