Alessio Tacchinardi, ex calciatore della Juventus, ha condiviso con Igor Tudor, il nuovo allenatore della Lazio, molti anni di carriera tra il 1998 e il 2005. Hanno vissuto insieme molte esperienze che li hanno legati in modo speciale.
Tacchinardi, parlando con il Corriere della Sera, ha rivelato il suo desiderio di lavorare un giorno con Tudor. Per l’inizio della sua nuova avventura con la Lazio, Tudor ha scelto di affidarsi a uno staff composto da suoi connazionali, un dettaglio che ha attirato l’attenzione di Tacchinardi. Ha anche commentato il rendimento di Tudor negli anni passati e le sue aspettative per il resto della stagione: “Raccoglie sempre molti punti, con tutte le squadre che ha allenato. Ama un calcio fisico e aggressivo, che coinvolge il pubblico”.
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acchinardi ritiene Tudor molto diverso da Maurizio Sarri, il precedente allenatore della Lazio, e prevede che Tudor cercherà di gettare le basi per la prossima stagione nelle prossime partite. Secondo Tacchinardi, questo spiegherebbe la decisione della Lazio di puntare su Tudor fin dall’inizio, dandogli l’opportunità di iniziare una nuova era con alcuni mesi di anticipo.
Con l’arrivo di Tudor, le gerarchie precedenti perderanno valore nel nuovo progetto Lazio. Tudor valorizza il lavoro più del nome del giocatore, una convinzione che ha maturato durante il suo tempo alla Juventus, un club che non si accontentava di vincere salvo poi scomparire.
Tacchinardi ha anche espresso preoccupazioni sulla figura di Luis Alberto. Secondo lui, Alberto potrebbe aver bisogno di adattarsi alle richieste di Tudor o di eccellere in un ruolo diverso. Il destino del giocatore sarà quindi evidente fin da subito. Tacchinardi descrive Tudor come una persona schietta e onesta, caratteristiche che aveva anche quando era un giovane giocatore alla Juventus.