Riedle dice la sua. L’emozione sta aumentando in previsione della partita tra Bayern Monaco e Lazio. La partita di ritorno degli ottavi di finale della Champions League si giocherà martedì, con i biancocelesti che hanno un leggero vantaggio grazie alla vittoria per 1-0 all’Olimpico. Karl Heinz Riedle, ex Lazio e Borussia, e attualmente dirigente del Borussia Dortmund, ha analizzato la partita in un’intervista con Radio Incontro Olympia.
Riedle ha dichiarato: “Ho guardato le fasi salienti della partita di andata tra Lazio e Bayern Monaco. La squadra di Sarri ha dimostrato di poter competere con i tedeschi, che hanno evidenziato problemi non solo in Germania, ma anche in Europa. Questa è un’occasione unica per la Lazio di sfidare un Bayern in difficoltà e lontano, dopo tanti anni, dalla vittoria della Bundes”.
Riflettendo sulla partita di andata, Riedle ha commentato: “All’Olimpico, i bavaresi hanno avuto diverse opportunità all’inizio della partita, ma non sono riusciti a capitalizzare, mentre la presenza di Immobile e compagni è notevolmente aumentata nella ripresa. Martedì, Sarri deve preparare perfettamente la partita e la squadra deve essere impeccabile in difesa. La Lazio, a sua volta, deve sfruttare gli spazi lasciati dal Bayern, mantenendo un vantaggio di 1-0 senza cadere in autocompiacimento”.
Riguardo alla performance individuale di Immobile, Riedle ha dichiarato: “Immobile deve essere il leader in campo. Come capitano e attaccante, accompagnato da Luis Alberto, Guendouzi e Felipe Anderson, deve fare la differenza. In passato, purtroppo, Immobile a Dortmund non è riuscito a mostrare tutto il suo valore, ma è sicuramente il centravanti che l’Italia necessita nei prossimi campionati europei”.
R
iedle ha anche discusso le posizioni degli allenatori Sarri e Tuchel, descrivendoli entrambi come grandi allenatori, nonostante non stiano ottenendo i risultati sperati all’inizio della stagione. Tuttavia, ha osservato che la situazione di Tuchel a Monaco appare strana.
Concludendo l’intervista, Riedle ha ricordato con orgoglio il suo tempo alla Lazio, sottolineando i momenti salienti come il suo goal al derby e le vittorie contro Milan e Juve. Ha descritto gli anni trascorsi in Italia come il periodo del campionato più emozionante, e ha rivelato che la sua “vittima preferita” in Bundesliga era proprio il Bayern Monaco.