LAZIO NEWS

LEGGI ANCHE

Tiribocchi supporta Sarri: ‘Non è un allenatore finito, critiche al suo gioco sono ingiuste’

Tiribocchi, l’ex attaccante, esprime il suo plauso per il tecnico biancoceleste alla luce delle recenti critiche.

PUBBLICITA

Nell’intervista rilasciata a Tvplay a seguito della dura sconfitta contro l’Atalanta, Simone Tiribocchi ha espresso le sue riflessioni sulla situazione attuale della Lazio e di Sarri.

Secondo Tiribocchi, affermare che il calcio di Sarri è al tramonto sembra eccessivo. La sua convinzione è che la Lazio nella scorsa stagione sia andata oltre le aspettative e, di conseguenza, era improbabile fare meglio quest’anno. Tuttavia, nel campionato attuale, la squadra ha problemi a costruire il gioco e non ha la difesa solida dello scorso anno. Il gioco di Sarri richiede una prestazione fisica al 100% da tutta la squadra e ha evidenziato che se qualche giocatore è sottotono, le distanze sul campo si perdono.

La gestione della Lazio è distintamente diversa da quella di altre società. Tiribocchi afferma che in altri club, avrebbero effettuato significative operazioni di mercato per l’allenatore o avrebbero deciso di sostituire il tecnico. Tuttavia, alla Lazio sembra esserci fiducia che la situazione attuale possa cambiare rapidamente.

L’ex attaccante afferma che la forza dell’allenatore va di pari passo con una mentalità aziendale – proseguire con le risorse disponibili. Tuttavia, Tiribocchi ritiene che la Lazio non abbia collocato Sarri nelle migliori condizioni per avere successo. Ha sottolineato che Milinkovic-Savic è insostituibile e ha espresso preoccupazione per l’immagine futura della squadra.

Secondo Tiribocchi, la mancanza di nuovi arrivi a gennaio suggerisce una potenziale mancanza di fiducia nell’allenatore e ipotizza una piccola frattura tra il mister e la società. La stessa squadra per tre anni porta alla routine, che può indurre un calo di attenzione. Tiribocchi suggerisce che lo staff dovrebbe introdurre nuovi stimoli per mantenere alto il livello.

Infine, Tiribocchi ha confrontato la gestione della Lazio con quella della Atalanta guidata da Gasperini, notando che quest’ultima attua un gioco molto diverso, con uno stile più fisico e individualista. In contrasto alla Lazio, la Atalanta fa rotazioni più frequenti di giocatori, creando sempre entusiasmo. Tiribocchi conclude con l’osservazione che la Lazio sta perdendo punti e partite in modo preoccupante.

Fonte

ULTIM'ORA LAZIO NEWS