Toine Manders è il nome di un avvocato olandese che serve come europarlamentare del Ppe e sostiene la proposta della Superlega, senza violare alcuna legge.
L
a sua recente interrogazione al Parlamento Europeo potrebbe avere un impatto significativo sul calcio italiano, poiché ha sollevato una discrepanza con la cosiddetta norma “anti-Superlega”, introdotta nel 2021 nelle Noif, le “leggi della Figc”.
Il titolo dell’interrogazione dice: «Criteri della Federcalcio italiana in violazione della sentenza della Corte di Giustizia Ue nella causa C-333/21», un documento presentato recentemente e basato sulla decisione della Corte di Giustizia europea del 21 dicembre 2023.
Nel dettaglio, Manders ha espresso preoccupazione per il fatto che, nonostante la chiarezza della sentenza, la Federcalcio avrebbe presentato dei criteri che richiedono un impegno scritto a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute da Fifa, Uefa e Figc. Tali criteri, come sostiene, sarebbero contrari alla sentenza.
Inoltre, Manders ha sollecitato una risposta da parte della Commissione Europea, chiedendo: «La Commissione concorda sul fatto che i criteri della Figc sono contrari al diritto della Ue? Intende prendere le misure necessarie per avvisare la Figc di questo comportamento illegale? Quali azioni intende intraprendere se la Figc, anche dopo essere stata allertata, non rispetta il diritto dell’Ue?».