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l 6 gennaio non è una data facile da dimenticare per i tifosi del Lazio e non solo.
In particolare, nel 2006, Paolo Di Canio, etichettato come “vecchio che non si reggeva in piedi” dalla parte opposta, punì gli acerrimi rivali per la seconda volta sotto la Curva Sud. Mostrando la scritta sulla sua maglia: “Si può tornare in due modi da una battaglia: con la testa del nemico o senza la propria”.
Questo episodio è stato un derby di lazialità pura, caratterizzato da rivalità accanita e gesti memorabili. L’anniversario di questo evento è stato ricordato sui social dalla società, riproponendo quei gol che ancora suscitano emozione.
Il derby tra la Lazio e la Roma ha lasciato un segno indelebile nella storia dello sport, caratterizzato da elementi di rivalità accesa che hanno dato vita a gesti irripetibili. Questi momenti hanno contribuito a rendere l’Epifania un’occasione carica di significato per i tifosi del Lazio, oltre a essere stato un momento indelebile nella memoria calcistica.
La partita del 6 gennaio 2006 ha visto protagonisti come Di Canio, Liverani, Cesar e Rocchi, lasciando ricordi indelebili che continuano a emozionare i tifosi ancora oggi. Momenti come il balletto di Cesar dopo la seconda rete e il sombrero di testa con cui Rocchi chiuse la partita ancora vivono nei cuori dei tifosi e vengono riproposti grazie ai social della società.
Con il tempo, queste memorie continuano a essere celebrate e condivise con i tifosi, rafforzando il legame emotivo con la storia del club e la passione calcistica condivisa.
😍 Di Canio, Cesar e Rocchi calano il tris: il derby è nostro!#OnThisDay | #AvantiLazio 🦅 pic.twitter.com/Edm8jZxvLI
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) January 6, 2024