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Il figlio di Sinisa Mihajlovic entra nel mondo del calcio

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a dinastia Mihajlovic nel mondo del calcio continua con Dusan Mihajlovic, il quartogenito del compianto Sinisa, che ha deciso di intraprendere la carriera da osservatore. A soli 21 anni, Dusan entrerà a far parte dello staff della World Soccer Agency, fondata dal procuratore Alessandro Lucci. Farà parte del team di scouting per individuare i migliori giovani talenti nel panorama calcistico mondiale e inizierà contemporaneamente il percorso di studi per diventare un agente professionista.

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Questo rappresenta un punto di partenza per affermarsi nel mondo del calcio che ha reso celebre suo padre Sinisa, sia in campo da gioco che in panchina. Dusan si presenta in una veste diversa, in linea con le nuove figure professionali che ruotano intorno alle società e alle agenzie di procuratori. Egli ha commentato: “Sono molto contento di entrare a far parte di una delle agenzie più importanti a livello internazionale, perché il calcio è nella storia della mia famiglia ed è ancora più speciale essere qui per via del legame che univa mio padre Sinisa ad Alessandro Lucci, che ringrazio per questa opportunità”.

Dusan, come specificato dall’agenzia, non godrà di alcun favoritismo: “Business is business e lui ha occhio per i calciatori”. Le sue capacità di individuare talenti sono già note, tanto che si è già fatto notare durante il periodo di prova presso gli uffici di Lungotevere delle Navi. L’opportunità per entrare a far parte della World Soccer Agency è nata casualmente, in uno dei tanti incontri informali con la famiglia di Sinisa, che ha sempre avuto un rapporto più amichevole che lavorativo con Alessandro Lucci.

Lucci, infatti, non ha mai rappresentato Sinisa Mihajlovic come calciatore; durante la sua carriera da allenatore, è stato più un consulente che un vero e proprio agente. Dusan ha dimostrato le sue capacità durante il periodo di prova, segnalando due promettenti calciatori che sono stati subito ingaggiati dall’agenzia.

Diversamente dal fratello maggiore Miroslav, che a 23 anni ha deciso di intraprendere la carriera di allenatore, seguendo le orme paterne. A partire da agosto, Miroslav ha preso in mano le redini delle giovanili del club romano dell’Urbetevere.

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