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a telefonata di Jorge Mendes al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha scatenato voci di mercato riguardo al futuro di José Mourinho e alla possibilità di un’opzione per l’allenatore al Napoli. Tuttavia, il regolamento attuale impedisce a Mourinho di assumere immediatamente la gestione della squadra campione d’Italia, a causa di vincoli contrattuali.
Il procuratore di José Mourinho, Jorge Mendes, ha parlato con Aurelio De Laurentiis, accendendo i riflettori sul prossimo passo del tecnico portoghese dopo il suo addio alla Roma. La telefonata ha innescato speculazioni su quale squadra Mourinho allenerà in futuro, se in Italia, Portogallo, America o di nuovo in Inghilterra.
Il presidente del Napoli è alla ricerca di un nuovo allenatore in seguito al recente flop della squadra e ha stretto un accordo con Walter Mazzarri solo fino al termine della stagione attuale. Il club punta a rilanciarsi nella prossima stagione dopo un anno difficile. La priorità per De Laurentiis è mantenere il quarto posto in campionato per garantirsi un posto in Champions League e superare la fase ad eliminazione diretta in Coppa con il Barcellona.
Dopo l’addio dalla Roma, Mourinho e il suo staff si trovano in una situazione di incertezza sul prossimo passo da compiere e speculazioni sul loro futuro si moltiplicano. L’ipotesi di un possibile accordo con il Napoli è stata accennata, ma De Laurentiis sembra puntare prioritariamente su Antonio Conte come nuovo allenatore, nonostante il suo rifiuto. Inoltre, la necessità di riformare la struttura e la dirigenza del club rende l’arrivo di un nuovo allenatore più complesso.
Il regolamento attuale non permette a Mourinho di diventare il nuovo allenatore del Napoli nella stessa stagione sportiva a causa delle disposizioni delle norme organizzative interne della Federazione. Tuttavia, potrebbe sottoscrivere un’intesa preliminare con il Napoli per la stagione successiva, a condizione che tutto sia regolato in conformità con le normative vigenti.
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