S
tadio Olimpico e centro storico sotto controllo, da ieri pomeriggio e fino a stanotte, in occasione del decisivo incontro di Champions League tra la Lazio e il Feyenoord. La squadra olandese è nota anche per la sua tifoseria, particolarmente turbolenta, che nella Città eterna ha lasciato un segno nel 2015: quando gli ultras ospiti arrivarono a Roma e la sfregiarono, danneggiando tra l’altro la fontana della Barcaccia in piazza di Spagna, oltre a distruggere 15 bus messi a disposizione dall’Atac per accompagnarli allo stadio. In due giorni si contarono 18 feriti – 13 agenti e 5 tifosi – e una cinquantina di arresti: quattro tifosi olandesi vennero condannati fino a quattro anni di reclusione. Nelle ultime stagioni, quindi, la Capitale è stata blindata per l’arrivo della formazione di Rotterdam per le partite, con la Lazio e con la Roma, in Europa League.
APPROFONDIMENTI
Da tempo, vista la situazione, il prefetto di Roma ha deciso di vietare la trasferta romana ai supporter del Feyenoord, con relativa chiusura del settore ospiti dell’Olimpico, «in ragione delle gravi criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica poste in essere dai tifosi olandesi in occasione degli incontri internazionali disputati con squadre italiane e straniere». Erano previsti circa 1.500 arrivi nella Città eterna, ma i biglietti non sono stati messi in vendita, per evitare nuove esplosioni di violenza. Una disposizione peraltro replicata dalle autorità di pubblica sicurezza dei Paesi Bassi: i sostenitori biancocelesti non hanno potuto seguire la squadra a Rotterdam, nella gara di andata di due settimane fa. Il timore è che, nonostante i divieti, alcuni gruppi di ultras decidano di venire comunque a Roma, con il conseguente rischio di scontri. Per questo motivo sono state decise una serie di misure preventive, per garantire la sicurezza in città ed evitare brutte sorprese.
Fin da ieri sono state transennate le principali fontane cittadine, dalla stessa Barcaccia a Trevi, troppo spesso bersaglio privilegiato di vandali di ogni provenienza. In caso di necessità, poi, le forze dell’ordine potranno limitare gli accessi a piazza di Spagna, Trinità dei Monti e piazza di Trevi. Particolare attenzione sarà dedicata all’area del Tridente, con un presidio fisso della polizia locale a tutela della scalinata di Trinità dei Monti. È stata messa sotto controllo anche la zona di via del Colosseo, fino a via Cavour e largo Corrado Ricci, dove spesso si ritrovano le tifoserie provenienti dall’estero. Il dispositivo di sicurezza interessa anche l’albergo scelto dal team olandese per la trasferta romana, nei pressi di Villa Borghese, con divieti di sosta su tutto il perimetro. Nei dintorni dell’Olimpico, «per ragioni di viabilità e sicurezza», è stato previsto il consueto piano trasporti, con divieti per la sosta che scatteranno già molte ore prima della partita, nelle strade a ridosso dell’impianto del Foro Italico. Ci sono aree di parcheggio dedicate ai tifosi della Lazio con il biglietto per la gara, come quelle nelle zone di piazzale Clodio e viale della XVII Olimpiade. Possibili chiusure al traffico nell’area dello stadio, nelle fasi di afflusso e deflusso dei tifosi. Le limitazioni non riguarderanno, ovviamente, i mezzi di soccorso e di pronto intervento. Per l’accesso e il deflusso, l’agenzia Roma servizi per la mobilità ricorda il cantiere attico in piazza Pia, nei pressi di San Pietro.