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a gara con il Sassuolo sarà insidiosa per la Lazio secondo Giordano
Archiviata la sosta delle nazionali, la Lazio si prepara ad affrontare il Sassuolo di Dionisi. In vista della sfida, Bruno Giordano, ex giocatore biancoceleste, ha analizzato l’incontro ai microfoni di Radiosei. Secondo Giordano, il match si presenta pieno di insidie per la squadra laziale.
Il giocatore pericoloso da tenere d’occhio sarà Berardi, che è specializzato anche nel piede destro e riesce ad arrivare sempre al cross. Giordano consiglia di limitare gli spazi a giocatori come lui, perché se sono in giornata possono essere difficile da fermare. Sarà importante anche fare raddoppi puntuali su giocatori come Luis Alberto e Zaccagni.
Giordano sottolinea che Berardi è un giocatore pericoloso e non è una novità. Pensare che non possa creare problemi in 90 minuti è impensabile. Inoltre, Pinamonti è bravo nei tagli quando Berardi riceve il pallone e Lauriente è veloce ma poco concreto. Il vero punto debole del Sassuolo, secondo Giordano, è la difesa e quindi la Lazio dovrà attaccare per cercare di vincere la partita.
Il Sassuolo ha una fase difensiva meno massiccia quando viene attaccato e questo potrebbe essere un vantaggio per la Lazio per far girare il pallone. Berardi di suo è un giocatore sfacciato e il leader indiscusso del Sassuolo, quindi non avrà bisogno di ulteriori stimoli. Sarri ha fatto bene a dare continuità alla squadra dopo la pausa delle nazionali e si spera che i giocatori che sono un po’ indietro di condizione abbiano fatto progressi durante questi giorni.